Allenamento
Free
con Sango
[Palestra] La palestra, la stanza che ha scelto per il proprio allenamento, è vuota. Ha scelto proprio quella dove non ci sarebbe nessuno, o quasi, si tratta comunque dell'ora del pranzo dove la maggior parte dei soldati sono impegnati nel rifocillare le proprie energie dopo un mattino o una nottata di pattugliamento. Fortuna vuole che Yukio , a quanto pare, non le abbia imposto turni di lavoro mortali, o quasi, dato che almeno si trova ad avere una mezza giornata libera . Ha così il tempo, la giovane chunin, di allenarsi, di testare e migliorare le proprie abilità nel ninjutsu. Non va in missione ormai da troppo tempo e ha bisogno di tenersi in movimento. La borsa che porta in spalla viene lasciata cadere a terra, vicino ad una panchina messa su un lato della grande stanza vuota. Non ha bisogno di usare bersagli, o armi di qualsiasi tipo. Non sono di certo nel suo stile di combattimento. Le iridi azzurre vagano lentamente intorno a se, andando a prender poi posto con il proprio corpo al centro della stanza . Indossa i suoi vestiti da chunin, una maglia con un grande scollo a barca e una retina come orlo, e i suoi pantaloncini neri aderenti, al cui sotto fanno capolino delle calze a rete e i solidi stivaletti ninja . Il chakra ormai è sempre attivo, in quel periodo di guerra di certo non può concedersi distrazioni e di non esser padrona di quello che le accade intorno . Le palpebre tremolano leggermente, chiudono il mondo fuori mentre la donna si concentra al massimo su quello che la circonda. Sente il chakra muoversi al proprio interno. < cominciamo allora > sussurra a se stessa in realtà , se ci fosse qualcuno nella stanza probabilmente non riuscirebbe a sentirla. [chakra on] [Palestra] Un sospiro fuoriesce dalle labbra della donna, le iridi che fanno nuovamente capolino . Lo sguardo è freddo, duro, concentrato insomma allo stesso modo in cui guarda un nemico durante una missione. cercare di immaginarsi su un campo di battaglia aiuterebbe abbastanza la donna a immedesimarsi nel proprio allenamento. Perchè allora non iniziare al meglio? Perchè non testare al massimo quella abilità unica che caratterizza il proprio clan e che viene
invidiata per forza e bellezza? Si concentra al massimo, sente la propria forza, il proprio chakra scorrere in tutto il corpo, in ogni direzione. Lo comanda al proprio meglio, lo comanda per incanalarsi in ogni parte del proprio corpo, sentirlo sotto la pelle come una lieve scarica elettrica, ma è tutta una questione di illusione quella li. Adesso , senza comporre alcun sigillo di sorta, andrebbe a immergere il proprio chakra nell'essenza primordiale della propria innata. In questo modo il proprio chakra cambierebbe, mostrando, se tutto fosse andato come dovuto, il proprio corpo che inizierebbe a riempirsi di linee. Origami, carta, che verrebbe tenuto ovviamente sotto controllo dalla donna. Ormai il jutsu del suo clan è diventato più forte grazie agli allenamenti compiuti, non ha più necessità di attingere alla carta esterna, alla natura stessa. Adesso il proprio corpo è in comunione con la propria abilità, anche se è consapevole
di poterla migliorare e andare a raggiungere un livello successivo di unione. Proverebbe a stendere il braccio in avanti e trasformarlo in un vortice in movimento di carta colorata di rosso. < mmh > se tutto fosse andato bene quel breve movimento si arresterebbe subito dopo. Il corpo della donna ormai non è più composto di carne e sangue. Adesso è veramente pronta per dare inizio all'allenamento vero e proprio. [chakra on][tentativo Ishibaku II][chakra 80-2] [Palestra] Se tutto fosse andato bene, adesso il corpo della donna sarebbe invaso dalla forza e dalla potenza della propria innata. Mancano solo e soltanto dei bersagli mobili su cui far riferimento, e niente di più facile e semplice è come le sue copie di carta. Le mani salgono al plesso solare, andando a formare in perfetta sequenza i sigilli
della capra, cinghiale e capra nuovamente. Andrebbe ad inforndere il chakra con la propria innata in tutto il corpo, e mentalmente andrebbe a figurarsi se stessa,capelli, occhi, vestiti, statura, tutto quanto per come si trova in quel momento all'interno di quella stanza. Andrebbe quindi ad attivare la propria tecnica cercando di creare intorno a se 3 copie di carta infondendo il pensiero che queste avrebbero dovuto farle da bersagli per tutta la durata dell'allenamento o comunque fino alla loro totale distruzione . Queste avrebbe le proprie sembianze della donna in tutto e per tutto, e con il pensiero in mente della loro creazione attenderebbero ordini o un attacco < bene, andate a sistemarvi davanti a me,a circa 5 metri di distanza, e tutte lontane almeno 2 metri tra voi stesse. Ovviamente state In attesa di un qualsiasi attacco da parte mia, gli ordini sono chiari e semplice, dovete schivare tutti i miei colpi, o almeno provarci. Oggi non andrò tanto a comprendere la mia potenza ma la mia precisione , sia negli ordini, sia nei colpi. Pronte? > andrebbe a chiedere a dei burattini praticamente. Quelle andrebbero a prendere il loro posto e ad annuire mostrandosi in posizione di difesa. Ovviamente non andrebbe ad usare il massimo del proprio potenziale, quelle copie sono troppo deboli per poter resistere per chissà quanto tempo, e non hanno la propria forza e velocità. Le osserva decidendo sul da farsi, come poter contrastare immediatamente tre nemici contemporaneamente? [chakra on][Ishibaku II attiva]][tentativo creazione tre copie cartacee][chakra 78-2-] [Palestra] la donna si concentra, il proprio chakra modificato che si muove dentro di lei, desideroso come lei di poter uscire e sfogarsi. Le mani corrono nuovamente al plesso solare, andando a formare atri sigilli per creare una nuova tecnica, gallo e poi tigre, in perfetto ordine. Andrebbe dunque a creare degli origami a forma di shuriken. La carta del proprio corpo, rossa come il sangue, andrebbe ad eseguire il proprio volere, staccandosi da lei per poter formare tre shuriken proprio davanti a lei, in fila. Questi avrebbero una dimensione relativamente piccola, circa 10 centimetri di diametro in totale. E questi rimarrebbero li, In attesa del suo successivo ordine . Le figure davanti, le tre copie, osservano anche loro i tre shuriken. Comanderebbe il primo con il suo chakra per andare a colpire la prima copia posta sulla sua sinistra. Quindi andrebbe a lanciarla con l'obiettivo principale la sua gola. Questo sfreccerebbe al massimo della velocità del proprio ninjutsu per andare a colpirla, e questa non dovrebbe aver alcuno scampo, probabilmente non riuscirebbe nemmeno a vederla in quanto le abilità delle copie non è così alta come quella della donna. Infatti la copia si ridurrebbe in un cumulo di carta ammucchiata sul pavimento. Ovviamente le ultime due copie rimaste non vedrebbero nulla se non della carta ammucchiata a terra, il colpo sarebbe troppo veloce per loro. Il chakra è ancora in funzione, così come la concentrazione sugli ultimi due shuriken. Questi verrebbero comandati contemporaneamente , e andrebbero lanciati dritti per dritti verso la figura al centro, con una velocità ridotta del 50%, o almeno ci proverebbe, così da poter dare una piccola possibilità alla copia e capire quanto siano realmente deboli. Uno degli shuriken verrebbe lanciato per colpirne il fianco destro, mentre l'altro per colpirla in mezzo alla fronte. Inutile dire che al prima tocco degli shuriken sulla copia anche questa andrebbe distrutta, anche se quest'ultima copia avrebbe provato a far qualche movimento di lato , ma troppo lento per gli shuriken. Ne rimarrebbe soltanto una adesso. [[chakra on][Ishibaku II attiva]][tre copie cartacee][tentativo 3 shuriken cartacei ][chakra 61-2-6] [Palestra] Rimarrebbero adesso soltanto lei e una delle tre copie, due delle quali esplose , se ne vedono i rossi resti sul pavimento, in due cumuli distinti. < bene, basta con l'innata adesso> non andrebbe però a sciogliere la propria innata, le serve almeno per un ultimo colpo. Ha già avuto modo, con Yukio, la sera prima, di affinare e comprendere ancora meglio la propria affinità con il proprio elemento principale, il Katon. Che ironia della vita, il katon, l'arma più forte , capace di distruggere con molta più facilità la propria innata, è proprio il suo elemento principale, quello che utilizza con più foga. Andrebbe dunque a concentrarsi sul resto del proprio potere, delle tecniche che ha avuto modo di eseguire già ma che non ha mai veramente approfondito. Le mani salgono per l'ultima volta al plesso solare, andando a formare in sequenza i sigilli della lepre, del cavallo, cinghiale e infine serpente. Si cocnentra, andando a richiamare il suo chakra futoon questa volta. Andrebbe a unirlo al proprio chakra così da poter utilizzare le tecniche di quell'elemento. Le mani della donna si stendono in avanti adesso, nella direzione dell'ultima copia inerme rimasta. Andrebbe a concentrarsi nel raccogliere la quantità di aria presente intorno a se. Questa si accumulerebbe sui propri palmi, e raggiunta la massima potenza, la donna andrebbe a rilasciarla direttamente sull'ultima copia, al massimo della propria potenza. La copia scomparirebbe anche lei alla fine, investita, se tutto fosse andato bene, da quell'onda d'urto. Con il vento, ovviamente anche il resto delle altre copie verrebbe spazzato tutt'intorno, carta rossa sparsa ovunque insomma. < mi toccherà anche pulire adesso > le mani della donna ritornano ai fianchi. [chakra on][Ishibaku II attiva][tentativo onda d'urto][chakra 53-2-6] [Palestra] < bene direi che possiamo farla finita qui > è già un bel pò di tempo che la donna ormai si allena, non può monopolizzare una palestra, e non può star lontana dagli ordini di qualche superiore per troppo tempo ovviamente. Andrebbe dunque a sciogliere il sigillo del proprio Ishibaku così da rimanere solo e soltanto con il chakra attivo, l'unico che le serve veramente in questo momento. Dopotutto l'allenamento è andato più che bene, ha avuto modo di vedere le proprie copie all'azione, contro il proprio ninjutsu. Non sarebbero state molto utili in un combattimento contro un altro chunin o un superiore in grado. Ma magari avrebbe trovato un utilizzo migliore per loro. La propria affinità con è migliorata molto. Andrebbe a riprendere le proprie cose, cercando anche qualcosa per pulire il resto della carta sparsa. Dopo di questo tornerebbe direttamente in città, magari alla ricerca di qualcosa da mangiare finalmente e di una bella doccia. [end]
invidiata per forza e bellezza? Si concentra al massimo, sente la propria forza, il proprio chakra scorrere in tutto il corpo, in ogni direzione. Lo comanda al proprio meglio, lo comanda per incanalarsi in ogni parte del proprio corpo, sentirlo sotto la pelle come una lieve scarica elettrica, ma è tutta una questione di illusione quella li. Adesso , senza comporre alcun sigillo di sorta, andrebbe a immergere il proprio chakra nell'essenza primordiale della propria innata. In questo modo il proprio chakra cambierebbe, mostrando, se tutto fosse andato come dovuto, il proprio corpo che inizierebbe a riempirsi di linee. Origami, carta, che verrebbe tenuto ovviamente sotto controllo dalla donna. Ormai il jutsu del suo clan è diventato più forte grazie agli allenamenti compiuti, non ha più necessità di attingere alla carta esterna, alla natura stessa. Adesso il proprio corpo è in comunione con la propria abilità, anche se è consapevole
di poterla migliorare e andare a raggiungere un livello successivo di unione. Proverebbe a stendere il braccio in avanti e trasformarlo in un vortice in movimento di carta colorata di rosso. < mmh > se tutto fosse andato bene quel breve movimento si arresterebbe subito dopo. Il corpo della donna ormai non è più composto di carne e sangue. Adesso è veramente pronta per dare inizio all'allenamento vero e proprio. [chakra on][tentativo Ishibaku II][chakra 80-2] [Palestra] Se tutto fosse andato bene, adesso il corpo della donna sarebbe invaso dalla forza e dalla potenza della propria innata. Mancano solo e soltanto dei bersagli mobili su cui far riferimento, e niente di più facile e semplice è come le sue copie di carta. Le mani salgono al plesso solare, andando a formare in perfetta sequenza i sigilli
della capra, cinghiale e capra nuovamente. Andrebbe ad inforndere il chakra con la propria innata in tutto il corpo, e mentalmente andrebbe a figurarsi se stessa,capelli, occhi, vestiti, statura, tutto quanto per come si trova in quel momento all'interno di quella stanza. Andrebbe quindi ad attivare la propria tecnica cercando di creare intorno a se 3 copie di carta infondendo il pensiero che queste avrebbero dovuto farle da bersagli per tutta la durata dell'allenamento o comunque fino alla loro totale distruzione . Queste avrebbe le proprie sembianze della donna in tutto e per tutto, e con il pensiero in mente della loro creazione attenderebbero ordini o un attacco < bene, andate a sistemarvi davanti a me,a circa 5 metri di distanza, e tutte lontane almeno 2 metri tra voi stesse. Ovviamente state In attesa di un qualsiasi attacco da parte mia, gli ordini sono chiari e semplice, dovete schivare tutti i miei colpi, o almeno provarci. Oggi non andrò tanto a comprendere la mia potenza ma la mia precisione , sia negli ordini, sia nei colpi. Pronte? > andrebbe a chiedere a dei burattini praticamente. Quelle andrebbero a prendere il loro posto e ad annuire mostrandosi in posizione di difesa. Ovviamente non andrebbe ad usare il massimo del proprio potenziale, quelle copie sono troppo deboli per poter resistere per chissà quanto tempo, e non hanno la propria forza e velocità. Le osserva decidendo sul da farsi, come poter contrastare immediatamente tre nemici contemporaneamente? [chakra on][Ishibaku II attiva]][tentativo creazione tre copie cartacee][chakra 78-2-] [Palestra] la donna si concentra, il proprio chakra modificato che si muove dentro di lei, desideroso come lei di poter uscire e sfogarsi. Le mani corrono nuovamente al plesso solare, andando a formare atri sigilli per creare una nuova tecnica, gallo e poi tigre, in perfetto ordine. Andrebbe dunque a creare degli origami a forma di shuriken. La carta del proprio corpo, rossa come il sangue, andrebbe ad eseguire il proprio volere, staccandosi da lei per poter formare tre shuriken proprio davanti a lei, in fila. Questi avrebbero una dimensione relativamente piccola, circa 10 centimetri di diametro in totale. E questi rimarrebbero li, In attesa del suo successivo ordine . Le figure davanti, le tre copie, osservano anche loro i tre shuriken. Comanderebbe il primo con il suo chakra per andare a colpire la prima copia posta sulla sua sinistra. Quindi andrebbe a lanciarla con l'obiettivo principale la sua gola. Questo sfreccerebbe al massimo della velocità del proprio ninjutsu per andare a colpirla, e questa non dovrebbe aver alcuno scampo, probabilmente non riuscirebbe nemmeno a vederla in quanto le abilità delle copie non è così alta come quella della donna. Infatti la copia si ridurrebbe in un cumulo di carta ammucchiata sul pavimento. Ovviamente le ultime due copie rimaste non vedrebbero nulla se non della carta ammucchiata a terra, il colpo sarebbe troppo veloce per loro. Il chakra è ancora in funzione, così come la concentrazione sugli ultimi due shuriken. Questi verrebbero comandati contemporaneamente , e andrebbero lanciati dritti per dritti verso la figura al centro, con una velocità ridotta del 50%, o almeno ci proverebbe, così da poter dare una piccola possibilità alla copia e capire quanto siano realmente deboli. Uno degli shuriken verrebbe lanciato per colpirne il fianco destro, mentre l'altro per colpirla in mezzo alla fronte. Inutile dire che al prima tocco degli shuriken sulla copia anche questa andrebbe distrutta, anche se quest'ultima copia avrebbe provato a far qualche movimento di lato , ma troppo lento per gli shuriken. Ne rimarrebbe soltanto una adesso. [[chakra on][Ishibaku II attiva]][tre copie cartacee][tentativo 3 shuriken cartacei ][chakra 61-2-6] [Palestra] Rimarrebbero adesso soltanto lei e una delle tre copie, due delle quali esplose , se ne vedono i rossi resti sul pavimento, in due cumuli distinti. < bene, basta con l'innata adesso> non andrebbe però a sciogliere la propria innata, le serve almeno per un ultimo colpo. Ha già avuto modo, con Yukio, la sera prima, di affinare e comprendere ancora meglio la propria affinità con il proprio elemento principale, il Katon. Che ironia della vita, il katon, l'arma più forte , capace di distruggere con molta più facilità la propria innata, è proprio il suo elemento principale, quello che utilizza con più foga. Andrebbe dunque a concentrarsi sul resto del proprio potere, delle tecniche che ha avuto modo di eseguire già ma che non ha mai veramente approfondito. Le mani salgono per l'ultima volta al plesso solare, andando a formare in sequenza i sigilli della lepre, del cavallo, cinghiale e infine serpente. Si cocnentra, andando a richiamare il suo chakra futoon questa volta. Andrebbe a unirlo al proprio chakra così da poter utilizzare le tecniche di quell'elemento. Le mani della donna si stendono in avanti adesso, nella direzione dell'ultima copia inerme rimasta. Andrebbe a concentrarsi nel raccogliere la quantità di aria presente intorno a se. Questa si accumulerebbe sui propri palmi, e raggiunta la massima potenza, la donna andrebbe a rilasciarla direttamente sull'ultima copia, al massimo della propria potenza. La copia scomparirebbe anche lei alla fine, investita, se tutto fosse andato bene, da quell'onda d'urto. Con il vento, ovviamente anche il resto delle altre copie verrebbe spazzato tutt'intorno, carta rossa sparsa ovunque insomma. < mi toccherà anche pulire adesso > le mani della donna ritornano ai fianchi. [chakra on][Ishibaku II attiva][tentativo onda d'urto][chakra 53-2-6] [Palestra] < bene direi che possiamo farla finita qui > è già un bel pò di tempo che la donna ormai si allena, non può monopolizzare una palestra, e non può star lontana dagli ordini di qualche superiore per troppo tempo ovviamente. Andrebbe dunque a sciogliere il sigillo del proprio Ishibaku così da rimanere solo e soltanto con il chakra attivo, l'unico che le serve veramente in questo momento. Dopotutto l'allenamento è andato più che bene, ha avuto modo di vedere le proprie copie all'azione, contro il proprio ninjutsu. Non sarebbero state molto utili in un combattimento contro un altro chunin o un superiore in grado. Ma magari avrebbe trovato un utilizzo migliore per loro. La propria affinità con è migliorata molto. Andrebbe a riprendere le proprie cose, cercando anche qualcosa per pulire il resto della carta sparsa. Dopo di questo tornerebbe direttamente in città, magari alla ricerca di qualcosa da mangiare finalmente e di una bella doccia. [end]
Giocata di allenamento.
OFF:
molto easy, soprattutto per riprendere mano con le statistiche e con le tecniche.
OFF:
molto easy, soprattutto per riprendere mano con le statistiche e con le tecniche.
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Il presente materiale
è distribuito con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.
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