Vuoi provare ad allenarti con me?
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[>Panchina piazza principale] E' una giornata un po' come tutte le altre. Il sole è in parte nascosto dalle nuvole che coprono il cielo, e di conseguenza, non fa caldo abbastanza da soffrirne. La nostra deishi preferita, che non poteva certo permettersi di restare a casa in un pomeriggio così bello, sta svolgendo un paio di commissioni al Centro di Konoha. Si presenta a chi la incontrerà come la ragazzetta che è, di non più di quattordici anni, sorridente e cordiale. I capelli, di un marrone scuro, sono dal taglio corto e le ricadono in maniera scompigliata sui lati del viso. Questo presenta dei tratti ancora infantili, morbidi, la pelle è diafana e il naso è leggermente all'insù. Gli occhioni che, con serenità, osservando attenti i dintorni, hanno lo stesso colore delle nuvole di tempesta - è un grigio scuro che riflette poco la luce. Visto che il cado non è una preoccupazione, almeno per adesso, sono i suoi pantaloni di tuta neri a fasciarle le gambe, forse un pelino troppo larghi rispetto alla sua taglia. Insieme a questi, indossa una canotta a strisce nera e bianca e ai piedi delle scarpe comode. E' alta poco più di un metro e cinquanta, a guardarla è anche abbastanza minuta. Trasporta con sé un sacchetto per mano, mentre si dirige a passo svelto verso la piazza principale. A chi conosce e incrocia lungo il cammino, rivolge un leggero inchino di saluto, accompagnato dall'immancabile sorriso. Quando sarà arrivata a destinazione, cercherà con lo sguardo una panchina libera, ed è lì che andra a sedersi. Poggia i sacchetti affianco a sé, ficcandoci una mano e tirandone fuori quello che è... un cilindro di legno. Dimensioni? A occhio e croce lungo quanto la sua mano. Dalla tasca della tuta, uscirebbe un taglierino, e una volta appoggiatasi allo schienale della panchina, inizierebbe ad intagliare il legno. L'espressione è rilassata ma immersa in ciò che va a fare, ogni tanto si guarda intorno e si gode la tranquillità. Non sembra aver chiaro nemmeno lei cosa ne verrà fuori, ma piano piano il cilindro sembra star prendendo una goffa forma indefinita - è un passatempo strano, ce ne rendiamo conto. [Piazza principale] Pomeriggio nuvoloso in quel di Konoha ma nonostante tutto il diciasettenne ha deciso di fare una passeggiata, dopo pranzo, al Centro del Villaggio.Indossa un paio di pantaloni lunghi beige, una maglietta bianca con il simbolo del suo clan alla schiena e delle scarpette da ginnastica ai piedi. Sul fianco destro è legato un porta kunai e shuriken con tre shuriken ed un kunay mentre nel fianco sinistro vi è legato un porta oggetti, dove all'interno vi sono un filo di nylon, un set di cinque fumogeni, un tonico recupero chakra, un tonico coagulante, quattro fuuda con all'interno i tronchetto da sostituzione, un paio di fuuda con il kanjii “fiamma“, tre fuuda completamente bianchi, non si sa mai che non servano, difatti non si fa mancare nemmeno pennello e pergamena nel caso gli serve usare le tecniche imparate dei Custodi del Fuuinjutsu ed infine, in una tasca apposita, venticinque makibishi. Come equipaggiamento indossa i guanti ninja, gli vambracci e gli schinieri. Il coprifronte è legato, tramite una fascia arancione, al braccio sinistro. I capelli sono di colore blu elettrico con sfumature azzurre e gli occhi sono dello stesso colore dei capelli. Cammina a passi lenti e piccoli, soffermandosi su alcune bancarelle, vedendone i contenuto. Ovviamente non ha il chakra attivo, visto che non c'è ne di bisogno. Dopo aver comprato due ciondoli in legno, con il simbolo del suo clan, si dirige a passi lenti verso uno delle panchine della piazza principale. Saluta qualche suo conoscente mentre si dirige verso RIN, a passi lenti e piccoli.[Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Non sono poche le persone che hanno avuto la loro stessa pensata: prima che le piogge diventino incessanti, meglio approfittarsene e fare una bella passeggiata per il centro. Lei, da brava, ne ha approfittato soprattutto per far compere, come si può ben intendere dai sacchetti che ha alla propria destra. Un po' di frutta, qualche utensile da cucina, e una piccola scorta di cilindri di legno. Ah già, a quanto pare quello che sta per realizzare sembra aver preso la forma di uno scoiattolo. E' con un broncio concentrato che ne definisce la rotondità della coda, gli strati di legno che va ad intagliare che cadono ai propri piedi. La caviglia destra è appoggiata sul ginocchio opposto, cosa che l'ha portata a cambiare nuovamente posizione, e quindi a staccare il busto dallo schienale della panchina. Con la coda dell'occhio, nota la figura di Reykas, ed alza lo sguardo. Nota prima di tutto i guanti, che riconosce essere dei guanti ninja, e soltanto poi, il coprifronte, che va a confermare l'ipotesi. Si, è uno Shinobi - gli occhioni scuri si riempirebbero di ammirazione, e, subito dopo, di un leggero panico. Sembra dirigersi verso di lei. Butta un'occhiata alla propria sinistra, controllando che ci sia abbastanza posto per l'altro potersi sedere, se volesse farlo, e c'è. Torna con entrambi i piedi per terra, quindi gli rivolge un sorriso e un breve inchino col capo. Nella mancina regge la statuetta grezza mentre nella gemella impugna il taglierino, ma al momento sembra aver cessato il suo fare. Prima, sembra volersi assicurare di cosa l'altro farà. Se si siederà, se continuerà semplicemente a camminare. In ogni caso, sembra abbastanza tranquilla, anche se non può fare a meno di notare i particolari ninja altrui con la stessa nota di ammirazione di poco fa. [panchina/piazza principale] Il Nara posa nel portaoggetti le due scatoline con i ciondoli acquistati pochi minuti fa. Vuol avere le mani libere per qualsiasi evenienza, visto che ha saputo della minaccia dei Demoni Codati in piena libertà. Lo sguardo si sofferma nelle mani anzi nel cilindro di legno della Senjuu che prende forma di uno scoiattolo e dopo qualche secondo le dice <Ciao. Sei veramente brava> le fa un sorriso avvicinandosi di qualche altro passo <Io sono Reykas Nara> fa un piccolo inchino con il capo, educato e gentile come suo solito <Posso sedermi accanto a te?> le dice vedendo lo spazio disponibile nella panchina <Ho bisogno di rilassarmi> ammette. Lo sguardo si sposta a destra e a sinistra, vedendo qualche bambino giocare con un pallone di stoffa, qualche famiglia entrare nei negozio per fare acquisti, un paio di suoi ex compagni di Accademia passeggiare mano nella mano e un paio di superiori che lo osservano prima di nascondersi dalla folla <Comunque ripeto che sei brava. Potresti farlo di mestiere> le suggerisce, con tono pacato, rimanendo a un metro e mezzo da lei. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Ed ecco che lo Shinobi le rivolge la parola. Si raddrizza un attimo, e balza con lo sguardo dalla figura di lui alla statuetta che regge fra le mani. Il collo si incassa leggermente nelle spalle, mentre il capo si china leggermente di lato, il sorrisetto impacciato <Ti ringrazio> direbbe, un po' a disagio per il complimento, ma segretamente soddisfatta. Al sentire il nome di lui, e quindi riconoscere il Clan, lo sguardo brilla nuovamente di ammirazione <Sugoooi> un mormorio basso, prima di trasalire e ricordarsi che in effetti dovrebbe presentarsi anche lei. Nuovamente, si raddrizza <Rin Senjuu, è davvero un piacere conoscerti> chiosa, cordialmente, la sincerità che colora il tono di voce. Alla domanda del Nara, quindi, annuisce <Fai pure> che un po' di compagnia ci fa sempre piacere, dopotutto. E' bello come l'aria che si respira questo pomeriggio sia leggera, come se per adesso la minaccia incombente sia stata accantonata, e la gente possa vivere come ha sempre fatto. La preoccupazione, probabilmente, è nascosta dentro l'animo di tutti, ma soffermarcisi troppo non renderebbe certo la situazione migliore. Anzi. All'ultimo dire altrui, torna a guardare la statuetta, e quindi la intaglia un altro paio di volte, ridefinendo le zampe posteriori. <Lo faccio come passatempo, non credo che accetterei di essere pagata in cambio> ammette, stringendosi nelle spalle - poi lo guarda, il sorriso che si allarga <E poi, sto studiando per diventare Genin> l'orgoglio che prova nel dirlo è sempre una fantastica sensazione. [panchina/piazza principale] Il ragazzo si muove di qualche altro passo per poi accomodarsi nella panchina, accanto alla ragazzina. Accanto a loro ci sono altri cittadini che continuano a passeggiare e svolgere le loro cose mentre i due si presentano a vicenda <Piacere di fare la tua conoscenza, Rin Senjuu> le sorride <Appartieni ad un Clan molto importante e sono contento di fare la tua conoscenza. Tempo fa conoscevo un'altra Kunoichi Senjuu ma non so che fine abbia fatto> sospira, gettando aria dalle narici <Eravamo affiatati durante le missioni ma sono passati molti anni> in questo frattempo lui è impazzito ed è stato chiuso al reparto psichiatrico dell'Ospedale della Foglia. Dobbiamo sempre ricordarlo eh! Solo da poco ha avuto l'autorizzazione di uscire e solo dopo aver passato diverse ore all'interno dell'Ufficio della sua ex ragazza, la Decima Hokage ma sono dettagli. Lo sguardo ritorna sullo scoiattolo che sta creando <Oh, capisco capisco. Bhe, anche come passatempo può essere piacevole> fa su e giù con la capoccia <Anche perché potrebbe essere un modo per scaricare la tensione dallo studio o di ciò che sta accadendo> un nuovo sospiro <Oh, benissimo. Sono contento di questa nuova generazione. Hai già svolto delle lezioni?> domanda alla fine con tono curioso.[Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Lui prende posto al suo fianco e la deishi si rivolge col busto in sua direzione. Che non guardare qualcuno durante una conversazione è da maleducati, si sa. Ascolta il suo dire e le parole di apprezzamento rivolte al proprio Clan - non può fare a meno di essere orgogliosa di appartenervi, tent'è che sorride. Anche l'Hokage le aveva detto una cosa simile, e da allora lo specifica sempre nel presentarsi. 'Dovresti esserne orgogliosa', le aveva detto, e Tin Tin lo è eccome, ora più che mai. Non ha idea di quale altra kunoichi lui stia parlando, quindi si limita ad ascoltare le sue parole senza dire nulla, ed ecco che l'attenzione si sposta nuovamente verso il suo passatempo. Il ricordo di 'ciò che sta accadendo' la porta a storcere un po' le labbra, ma sembra passare così come è arrivato. <Si beh, mi aiuta a tenere lontani i pensieri> ammette, con serenità <E poi sono dei regali originali> tenere a casa tutto quello che crea sarebbe da pazzi. Le capita spesso di regalarli, soprattutto ai bambini. Torna con lo sguardo verso di lui, e annuisce <L'ultima volta ho imparato la Tecnica della Moltiplicazione e quella della Trasformazione> direbbe, con fare pensieroso <Anche se non penso di averle afferrate del tutto> e lo ammette con la stessa nota di impacciataggine di poco fa. Ha tanta fretta di mettersi davvero in gioco, prendere il coprifronte e poter essere una kunoichi a tutti gli effetti, ma la strada è ancora lunga per poter svolgere le mansioni più importanti. [panchina/piazza principale] I due si guardano a vicenda mentre parlano. Il Nara ne ascolta le parole e si prende qualche secondo di tempo per rispondere con <Non so se ne hai sentito parlare. Si chiama Fumiko ma come detto, oramai sono passati molti anni e poi si era trasferito a Kusa. Non so nemmeno se sia ancora viva> scrolla le spalle <Non voglio metterti ansia o quel che sia ma sai benissimo i pericoli delle missioni che affrontiamo quasi giornalmente noi ninja> si lecca le labbra con la punta della lingua <Io preferisco mangiare e poi correre per ore per distrarmi e tenere lontani i pensieri> ammette sincero <Oh, hai perfettamente ragione. Sono dei regali originali> ripete vedendo il pezzo di legno con la forma da scoiattolo. Adesso parlano delle lezioni svolte in Accademia e dopo qualche secondo le dice <Amo la tecnica della Moltiplicazione. La usavo spesso nelle missioni mentre quella della Trasformazione è molto utile per le missioni di spionaggio> dice con tono rilassato, appoggiandosi meglio nello schienale della panchina ma sempre con lo sguardo rivolto al viso della sua interlocutrice <Se vuoi dimmi i tuoi dubbi e proverò a risolverli, visto che non li hai afferrati del tutto> d'altro canto è stato un Chuunin ed un Sensei dell'Accademia prima del fattaccio. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante]
[Panchina piazza principale] Ascolta con fare attento le sue parole, per poi leccarsi le labbra e, piano, annuire. <Si, lo so> i ninja sono costantemente esposti ai pericoli, è per questo che ci sono e vengono addestrati di conseguenza. Il discorso continua, tenere lontani i pensieri sembra stia diventando una priorità ultimamente. <Non penso sarei in grado di correre per ore> ammette, impacciata,
la mancina a grattare la nuca. Correre molto veloce, si, ma mica per troppo tempo. Poi, il commento sulla tecnica citata e la proposta dello shinobi di spiegarle cosa non ha capito. La deishi mette su un'espressione pensierosa, un piccolo broncio a storcerle le labbra, e lo sguardo scende nuovamente alle proprie mani. Praticamente l'ha quasi finito, con fare distratto rifinisce meglio le orecchie e quindi parla. <Non sono molto brava con i dettagli> ammette, ridacchiando, con la stessa nota di impacciataggine, quindi si stringe nelle spalle. <Mi viene difficile concentrarmi su qualcosa che non posso toccare fisicamente, quindi, beh, eseguirla è sempre un dramma> dopo aver inciso sul fondo della base circolare le lettere del suo nome, il taglierino viene chiuso e riposto nella tasca mentre lei soffia delicatamente sulla statuetta, così da far volare via i frammenti lignei superflui. Adesso, soddisfatta, lo porge allo Shinobi, un sorrisone dipinto sul viso. <Ho notato che lo guardavi spesso> ammette <A casa ne ho già tantissimi. Questo prendilo tu> [panchina/piazza principale] Il Nara appoggia la schiena sulla panchina, allungando le gambe per stiracchiarsi un po'. Sembra essere in pace con se stesso anche se i Demoni Codati sono in piena libertà e quindi possono attaccare in qualsiasi momento <Non ti preoccupare. Ognuno di noi ha un metodo per rilassarsi. Io preferisco mangiare e correre mentre tu preferisci fare oggetti di legno> le fa un sorriso mentre passano da un argomento ad un altro. Lo sguardo si focalizza sui dettagli dello scoiattolo che sta creando <Sei bravissima. Io non riuscirei a fare nulla del genere> sospira, gettando aria dalle labbra e dalle narici, che si trasforma in una nuvoletta di vapore <Oh, basta allenarsi ed allenarsi e poi ti verrà semplicissimo trasformarti oppure moltiplicarti> dice mentre completa il suo lavoro <Ohhh, lo accetto volentieri> fa su e giù con la capoccia mentre allunga la mano destra per prendere l'animale appena scolpito <Vuoi provare ad allenarti con me?> dice alla fine, cedendole parola. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Per quanto la situazione mondiale attualmente sia fragile e prossima al disastro, vedere come il Nara sia tranquillo la rende serena. E' sempre rassicurante vedere un atteggiamento leggero in chi ha il dovere di proteggere tutti, compresa lei - almeno, fino a quando non sarà diventata una Genin. Allora anche lei, seppur in maniera davvero minima, avrà il compito di proteggere la sua gente - e si dice che dovrà ricordarsi di apprendere da Reykas. Trasmettere serenità, forse, è il primo requisito per poter aiutare gli altri. E' già la seconda volta che il kunoichi le fa i complimenti, e la cosa la mette un po' a disagio. Distoglie lo sguardo e si stringe nelle spalle <E' soltanto che ho fatto tanta pratica> e sprecato tanta legna, oltre ad essersi ferita svariate volte. Certo, per quanto la sua sia un'attitudine trasmessa dal padre, senza pratica non si sarebbe mai evoluta. Lascia che lui prenda la statuetta mantenendo il sorriso, felice che l'altro abbia accettato. Poi, arriva il suo ultimo dire, e l'espressione cambia totalmente. Gli occhi si sgranano leggermente, resta interdetta, per qualche attimo; soltanto poi, le mani si chiuderebbero a pugno e si sporgerebbe leggermente in sua direzione. <Lo faresti davvero?> contenere l'eccitazione non è il suo forte, tant'è che il sorriso torna prepotente sul suo volto e non può fare a meno di esclamare anche un bel <Sugoooooi> che si può dire sia una delle sue caratteristiche personali. [panchina/piazza principale] L'ex Chuunin è tranquillo e rilassato. Deve esserlo per poter proteggere e soprattutto rasserenare i cittadini e i compagni del Villaggio della Foglia. Nelle mani tiene lo scoiattolo in legno, creato nei minuti precedenti dalla ragazzina mentre le dice con tono curioso <Oh, immagino che qualcuno ti avrà insegnato oppure è tutto talento naturale?> le fa un sorriso mentre dice subito dopo, leccandosi le labbra con la punta della lingua <Certo che si. Vorrei aiutarti nel tuo allenamento così da vedere una delle due tecniche o se c'è tempo anche entrambi> d'altro canto è stato un Sensei dell'Accademia di Konoha ed era sua abitudine aiutare coloro che erano in difficoltà, oltre a svolgere le lezioni teoriche. Il Nara spera sempre che un giorno possa riprendere la carica da Chuunin, così da essere un caposquadra e ritornare ad insegnare <Rin, cosa vuoi mostrarmi? La Tecnica della Trasformazione o la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo?> fa scegliere alla Senjuu, osservandola diritta negli occhi. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Alla sua domanda quindi risponde serena <Mio padre intagliava il legno per professione, prima di diventare Shinobi. Quindi direi un po' tutte e due> e al ricordo del padre sorride, come è solita fare quando le ritorna in mente. L'aveva preso come un gioco lei, per questo non aveva mai pensato di farlo per soldi. Quindi ecco che l'altro conferma la sua proposta e la deishi non può fare a meno di continuare a sorridere come suo solito. Quanti incontri fortunati, ultimamente. Prima l'Hokage, poi la cugina perduta, e adesso il Nara che è disposto ad aiutarla. Lo sguardo di lui è rivolto sul proprio e la cosa la lascia ancora una volta un attimo interdetta. Sembra, quasi, che le gote si colorino leggermente di rosso, nel suo distogliere lo sguardo frettolosamente e portarsi ancora una volta la mano sul capo. <Ecco...> quale delle due? Si prende qualche altro attimo per rifletterci, quindi si volta nuovamente verso di lui - il rossore ormai sparito e l'espressione adesso concentrata <La Tecnica della Moltiplicazione è quella che mi riesce meglio> gli dice, con fare sicuro. E' quella per cui Kaori l'ha complimentata di più, a lezione. Replicarsi è sicuramente più semplice, e sta volta sta cercando la via più facile - magari vuole fare bella figura, invece di commettere errori. [panchina/piazza principale] <Capisco. Quindi anche tu potresti fare la stessa cosa. Diventare una Kunoichi e per passatempo intagliare oggetti in legno> abbozza un sorriso <Hai mai pensato di arrotondare diventando Falegname> dice senza pensarci due volte. Il diciasettenne continua a rimanere tranquillo e rilassato mentre vede arrossire l'altra ed ecco che esclama <Non devi vergognarti. Sono qui per aiutarti e mai per giudicarti o altro. Non sono un maestro dell'Accademia e non è un esame pratico> gesticola con la mano destra nell'aria <fai un respiro profondo, richiama il tuo chakra se non lo hai già fatto e fammi vedere la Tecnica della Trasformazione> ebbene si. Visto che la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo le riesce meglio, l'altro vuol aiutare la Deshi nella Tecnica dove ha più difficoltà <Non avere paura e prenditi tutto il tempo necessario. Nessuno ci rincorre e se vuoi, chiudi gli occhi per la concentrazione. I primi tempi lo facevo pure io> esclama per concludere il suo discorso, lasciando tempo alla Senjuu. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] 'Quindi anche tu vorresti fare la stessa cosa. Diventare una Kunoichi e per passatempo intagliare oggetti di legno.' che dire Tin Tin, ti ha beccata. Annuisce, confermando la tesi dell'altro. Poi, ci pensa un attimo, e scuote la testa <In realtà no. Voglio dedicarmi totalmente a diventare una Kunoichi> ammette, stringendosi per l'ennesima volta nelle spalle. Probabilmente la vedremme come una distrazione, lei che giò fa fatica a concentrarsi su più cose contemporaneamente - finerebbe per trascurare uno dei due doveri, e non sarebbe corretto. Le prossime parole di lui sembrano rassicurarla un attimo, quindi quando le dice di prendersi il tempo che le serve per richiamare il chakra, annuisce <Hai!> l'abbiamo fatto tante volte, su, adesso mica è diverso. Gli occhi si chiudono, mentre si raddrizza sul posto e le mani si intrecciano all'altezza dello sterno, compiendo il sigillo della capra. Dapprima, visualizza la linea sottile e verticale, poi, le due sfere. Quella della Psiche, di colore rosso, e quella della Forza, di colore blu. La prima all'altezza del capo, la seconda all'altezza dello stomaco. Tenta di visualizzarle muoversi e incontrarsi a metà strada, fondendosi in un'unica grande sfera al cui interno vorticano i due colori originali. Espirando profondamente, tenta di far scorrere il flusso bicolore oltre i limiti della sfera, permettendogli di andare in ogni parte del suo corpo, e circolarvi liberamente. [Tentativo Impasto Chakra] [Chakra 10/10] [panchina/piazza principale] <Sono contento che ti vuoi concentrare solo su un obiettivo e quindi diventare una Kunoichi di Konoha e comunque potresti concentrarti anche su fare altro. Per esempio io appartenevo ai Custodi dei Fuuinjutsu, appunto con Fumiko, oppure ci sono altri che sono fabbri, tatuatori eccetera eccetera eccetera> dice con tono sereno. Non è un rimprovero che fa alla ragazzina <Ovviamente ognuno di noi ha un obiettivo e nessuno deve distruggerlo. Anzi, ogni giorno devi crescere per raggiungerlo. Me lo prometti?> dice alla Senjuu. Ritorna in silenzio per tentare di non distrarre la Deshi mentre cercherebbe di richiamare il chakra. Ecco che si alza dalla panchina e muove le sue mani per formare il sigillo della Capra. Cerca quindi di concentrarsi su sè stesso, nel tentativo di raccogliere le sue energie. Proverebbe a condensare le sue energie mentali all'altezza della fronte mentre quelle fisiche verrebbero condensate all'altezza dell'ombelico. Le due energie dovrebbero assumere due sfere di diverso colore: la prima di colore blu e la seconda di colore rosso fuoco. Entrambi proverebbero a vorticare su loro stesse prima di tentare di condurle entrambe nel suo petto, facendole scorrere lungo i canali del suo sistema circolatorio. Una volta condotte nel petto, proverebbe a concentrarsi ulteriormente, nel tentativo di mischiarle tra loro, impastandole e unendole in quella nuova forma di energia, il chakra. Se ci fosse riuscito, dovrebbe iniziare a scorrere su tutto il corpo, come se si fosse aperto una diga, inondando ogni cosa che incontra lungo il suo percorso. [ Tentativo impasto chakra ]x[ chakra 60/60]xx[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Ascolta le sue parole rivolgendogli la massima attenzione. Se dobbiamo essere totalmente sincere, non aveva mai preso un considerazione l'idea di fare il falegname, e quindi svolgere una professione diversa da quella che ha sempre sognato. Per quanto intagliare il legno la intrattenga e la diverta, non aveva mai pensato che potesse essere una possibilità. Lui le dice che le due cose potrebbero combaciare, che c'è chi lo fa, che lo ha fatto anche lui, e la cosa la fa tentennare un attimo. Qualche ingranaggio scatta nella sua mente e annuisce. Magari ci ragionerà sopra. Quindi il Nara le chiede di fargli la promessa di impegnarsi per raggiungere il suo obiettivo, e la piccola Tin Tin annuisce nuovamente, sorridendo. <Hai!> Entrambi poi si mettono a richiamare il proprio chakra, e adesso che ha finito, sente quest'ultimo scorrerle dappertutto e la sensazione, come al solito, è fantastica. Riuscirci la riempie di soddisfazione, e il sorrisone che le dipinge il viso ne è la conferma. Osserva lui, quindi, per qualche attimo, quasi di nascosto, fare la stessa cosa, poi distoglie lo sguardo. Questo scende sulle proprie mani <Bue, cane, drago e...> mormora fra sé e sé <...cinghiale!> se li ricorda tutti, menomale. Si rivolge al kunoichi <A-Allora vado eh> come per cercare conferma nel suo volto, prima di tornare a concentrarsi. Prende un altro respiro profondo, quindi le mani andrebbero a formare con precisione i quattro sigilli necessari, mantenendo l'ultimo. Visualizzare se stessa è molto, molto più semplice. Prima di tutto, stabilizza che la copia dovrà essere alta quanto lei e dalle stesse fattezze minute. Il vestiario è semplice, i pantaloni sono neri e leggermente larghi, la canotta della giusta misura a strisce bianche e nere. Le scarpe comode sono bianche, un po' rovinate. La copia dovrà presentare gli stessi particolari. Quindi passa ai propri capelli, corti e scompigliati, di un marrone scuro. Gli occhi, grandi e grigi, e il naso all'insù. Prende ancora una volta un respiro profondo, e tenta di richiamare il Chakra che le scorre in corpo così da poterlo trasferire all'esterno, affianco a sé. Nel 'puff' confuso che si dovrebbe creare, l'energia dovrebbe svilupparsi prima in altezza, eguagliandola, e poi in larghezza, prendendo forma. Sbircia con un occhio, in pensiero del risultato. Speriamo sia andata bene. [Tecnica della Moltiplicazione del Corpo] [Chakra: 8/10] [panchina/piazza principale] Il chakra viene richiamato correttamente dal ragazzo e lo sente fluire in tutto il suo corpo. Era da anni che non lo richiamava. Era da anni che non si sentiva libero. Felice. Ecco la parola giusta. Sta provando la stessa felicità che ha provato quando è uscito dalla sua camera del reparto di Psichiatria dell'Ospedale della Foglia e si è diretto alla Magione, per incontrarsi con la Decima Hokage. La donna che ha amato e che tutt'ora ama. Felicità che si contrappone alla paura. Paura che ogni Paese Ninja verrà spezzato e distrutto. Paura che la stessa Alleanza, che da anni esiste, viene strappata via. Il Nara osserva ogni minimo movimento della ragazza, vedendo anche i sigilli che sta componendo. Dopo qualche istante compare una sua copia, in una nuvoletta di fumo, ma ecco che scuote la capoccia dicendole <Ti avevo chiesto la Tecnica della Trasformazione> le sorride <Mi avevi detto che con la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo te la cavi ed io volevo vedere le pecche nell'altra tecnica> si lecca le labbra con la punta della lingua. Ha ancora quella sensazione di essere un Sensei e di aiutare gli Deshi <Dopo la tua trasformazione, andiamo a cena. Ti offro una super porzione di ramen> ecco che ritorna in silenzio. Le mani continuano a formare il sigillo caprino mentre si concentra per memorizzare i dettagli del suo Sensei in Accademia che gli ha spiegato la suddetta tecnica. Un ragazzo sui venticinque anni, con lunghi e setosi capelli chiari e lisci fino alle caviglie, alto un metro ed ottanta, fisico slanciato e nello, occhi piccoli ed arancioni, viso liscio e quasi angelico; indossa un kimono lungo di colore nero con alcune decorazioni, rombi, di colore bianco sulla parte sinistra dell'abito mentre nelle gambe vi sono alcuni disegni, sempre di colore bianco. Nella spalla destra vi è un porta oggetti con tre piccoli flaconi con un liquido azzurrino ed ha un grosso fiocco bianco a posto della classica cintura occidentale. Per quanto riguarda i piedi, indossa un paio di sandali dorati e sembra che indossi delle calze, bianche anche esse. Poco dopo proverebbe a deviare il chakra dal plesso solare lungo i meridiani di flusso e da lì farli fluire in ogni parte del corpo per aprire gli tsubo, particolari punti di fuga divisi in ogni parte del corpo e da li fuori dal corpo. Sembrerebbe essere concentrato, nonostante abbia usato quella tecnica molte volte e se tutto riesce alla perfezione, si forma un velo di chakra tutto attorno per trasformarsi, dopo qualche attimo, in tutto e per tutto allo shinobi che sembra essere andato in pensione. [Tentativo tecnica della trasformazione]x[chakra 58/60]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Cavolo, Tin Tin, aveva chiesto la Trasformazione, non la Moltiplicazione. Vorrebbe sotterrarsi. Immediatamente si irrigidisce e con le braccia tese lungo i fianchi si china in un profondo inchino, che le fa svolazzare i capelli di qua e di là. <Sumimasen!> esclama, e nel farlo la copia che si era formata sparisce in un altro 'puff'. Quando il Nara le dice che le offrirà del ramen, poi, si raddrizza di colpo con un rinnovato sorrisone in viso. <Hai!> sembra un disco rotto, ma per lo meno adesso sembra molto più motivata all'idea di eseguire la Tecnica della Trasformazione rispetto a qualche minuto fa. Un'altra - e speriamo segretamente l'ultima - volta eccola cercare di rprendere la concentrazione. Per questa tecnica il sigillo necessario è soltanto uno, ossia quello della capra, e va a compierlo con entrambe le mani alla solita altezza dello sterno. Chiude gli occhi e tenta di visualizzare - ma chi? che cosa? Le labbra si storciono un attimo - mica può di nuovo trasformarsi in un vaso, così, in mezzo al via vai di gente, davanti al Nara per giunta. Sarebbe ridicolo, no? Trova un'altra soluzione, e prova a focalizzarcisi. Vorremmo precisare come la soluzione sia stata presa su due piedi, non profondamente valutata. Apre nuovamente gli occhi, in direzione dell'altro, che adesso sembra si stia concentrando a far qualcosa anche lui, e ne approfitta. Ne osserva le fattezze con attenzione, l'altezza, e la carnagione della pelle. I capelli di quel blu elettrico e gli occhi azzurri. Su questi due colori ci si sofferma in maniera particolare. Anche i tratti del viso li analizza con attenzione, così come il vestiario ninja e tutto l'equipaggiamento annesso. Insomma, ce l'ha lì davanti, le viene molto molto più facile. Il porta kunai è nel fianco destro, annota mentalmente, mentre il porta oggetti in quello sinistro. Gli schinieri, i guanti, gli avambracci - il coprifronte, non ce lo dimentichiamo. Così come non dimentichiamo la maglietta bianca e i pantaloni beige. Deglutisce, speriamo bene. Tenta di richiamare altro chakra e di spingerlo, espirando profondamente, oltre gli tsubo, in modo che possa ricoprirla come se fosse una seconda pelle e prendere le sembianze di Reykas. Attende con ansia il 'puff'. Siamo poco fiduciosi. [Tentativo Tecnica della Trasformazione del Corpo] [Chakra: 6/10] [panchina/piazza principale] La sua tecnica della trasformazione riesce e prende le sembianze di un suo vecchio Sensei che sembra essere andato in pensione, ritirandosi dalla vita shinobistica <Ecco. Mi sono trasformato nel mio maestro. Colui che mi ha insegnato proprio questa tecnica> ridacchia mentre si da una pacca per far sciogliere la tecnica e riprendere le sue sembianze. <Oh, non devi scusarti. Mi ha fatto molto piacere vederti utilizzare le due tecniche così da farti allenare. Non sei andata male con la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo> le sorride. Ecco che adesso sembra che l'altra lo stia analizzando. Fa un piccolo ghigno ed ecco che la sua interlocutrice si sia trasformato nel Nara. Scoppia a ridere <Sei fantastica anche se il mio coprifronte è sul braccio sinistro e non sul braccio destro ma nonostante tutto è andata bene> annuisce un paio di volte dicendo poco dopo <Su, adesso andiamo che sto svenendo dalla fame> ecco che va a prendere lo scoiattolo di legno, regalato proprio dalla Senjuu ed inizierebbe a muoversi altrove ma prima di lasciare il luogo, aspetta che l'altra lo raggiunga. D'altro canto si è offerto per pagarle la cena. [END]
la mancina a grattare la nuca. Correre molto veloce, si, ma mica per troppo tempo. Poi, il commento sulla tecnica citata e la proposta dello shinobi di spiegarle cosa non ha capito. La deishi mette su un'espressione pensierosa, un piccolo broncio a storcerle le labbra, e lo sguardo scende nuovamente alle proprie mani. Praticamente l'ha quasi finito, con fare distratto rifinisce meglio le orecchie e quindi parla. <Non sono molto brava con i dettagli> ammette, ridacchiando, con la stessa nota di impacciataggine, quindi si stringe nelle spalle. <Mi viene difficile concentrarmi su qualcosa che non posso toccare fisicamente, quindi, beh, eseguirla è sempre un dramma> dopo aver inciso sul fondo della base circolare le lettere del suo nome, il taglierino viene chiuso e riposto nella tasca mentre lei soffia delicatamente sulla statuetta, così da far volare via i frammenti lignei superflui. Adesso, soddisfatta, lo porge allo Shinobi, un sorrisone dipinto sul viso. <Ho notato che lo guardavi spesso> ammette <A casa ne ho già tantissimi. Questo prendilo tu> [panchina/piazza principale] Il Nara appoggia la schiena sulla panchina, allungando le gambe per stiracchiarsi un po'. Sembra essere in pace con se stesso anche se i Demoni Codati sono in piena libertà e quindi possono attaccare in qualsiasi momento <Non ti preoccupare. Ognuno di noi ha un metodo per rilassarsi. Io preferisco mangiare e correre mentre tu preferisci fare oggetti di legno> le fa un sorriso mentre passano da un argomento ad un altro. Lo sguardo si focalizza sui dettagli dello scoiattolo che sta creando <Sei bravissima. Io non riuscirei a fare nulla del genere> sospira, gettando aria dalle labbra e dalle narici, che si trasforma in una nuvoletta di vapore <Oh, basta allenarsi ed allenarsi e poi ti verrà semplicissimo trasformarti oppure moltiplicarti> dice mentre completa il suo lavoro <Ohhh, lo accetto volentieri> fa su e giù con la capoccia mentre allunga la mano destra per prendere l'animale appena scolpito <Vuoi provare ad allenarti con me?> dice alla fine, cedendole parola. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Per quanto la situazione mondiale attualmente sia fragile e prossima al disastro, vedere come il Nara sia tranquillo la rende serena. E' sempre rassicurante vedere un atteggiamento leggero in chi ha il dovere di proteggere tutti, compresa lei - almeno, fino a quando non sarà diventata una Genin. Allora anche lei, seppur in maniera davvero minima, avrà il compito di proteggere la sua gente - e si dice che dovrà ricordarsi di apprendere da Reykas. Trasmettere serenità, forse, è il primo requisito per poter aiutare gli altri. E' già la seconda volta che il kunoichi le fa i complimenti, e la cosa la mette un po' a disagio. Distoglie lo sguardo e si stringe nelle spalle <E' soltanto che ho fatto tanta pratica> e sprecato tanta legna, oltre ad essersi ferita svariate volte. Certo, per quanto la sua sia un'attitudine trasmessa dal padre, senza pratica non si sarebbe mai evoluta. Lascia che lui prenda la statuetta mantenendo il sorriso, felice che l'altro abbia accettato. Poi, arriva il suo ultimo dire, e l'espressione cambia totalmente. Gli occhi si sgranano leggermente, resta interdetta, per qualche attimo; soltanto poi, le mani si chiuderebbero a pugno e si sporgerebbe leggermente in sua direzione. <Lo faresti davvero?> contenere l'eccitazione non è il suo forte, tant'è che il sorriso torna prepotente sul suo volto e non può fare a meno di esclamare anche un bel <Sugoooooi> che si può dire sia una delle sue caratteristiche personali. [panchina/piazza principale] L'ex Chuunin è tranquillo e rilassato. Deve esserlo per poter proteggere e soprattutto rasserenare i cittadini e i compagni del Villaggio della Foglia. Nelle mani tiene lo scoiattolo in legno, creato nei minuti precedenti dalla ragazzina mentre le dice con tono curioso <Oh, immagino che qualcuno ti avrà insegnato oppure è tutto talento naturale?> le fa un sorriso mentre dice subito dopo, leccandosi le labbra con la punta della lingua <Certo che si. Vorrei aiutarti nel tuo allenamento così da vedere una delle due tecniche o se c'è tempo anche entrambi> d'altro canto è stato un Sensei dell'Accademia di Konoha ed era sua abitudine aiutare coloro che erano in difficoltà, oltre a svolgere le lezioni teoriche. Il Nara spera sempre che un giorno possa riprendere la carica da Chuunin, così da essere un caposquadra e ritornare ad insegnare <Rin, cosa vuoi mostrarmi? La Tecnica della Trasformazione o la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo?> fa scegliere alla Senjuu, osservandola diritta negli occhi. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Alla sua domanda quindi risponde serena <Mio padre intagliava il legno per professione, prima di diventare Shinobi. Quindi direi un po' tutte e due> e al ricordo del padre sorride, come è solita fare quando le ritorna in mente. L'aveva preso come un gioco lei, per questo non aveva mai pensato di farlo per soldi. Quindi ecco che l'altro conferma la sua proposta e la deishi non può fare a meno di continuare a sorridere come suo solito. Quanti incontri fortunati, ultimamente. Prima l'Hokage, poi la cugina perduta, e adesso il Nara che è disposto ad aiutarla. Lo sguardo di lui è rivolto sul proprio e la cosa la lascia ancora una volta un attimo interdetta. Sembra, quasi, che le gote si colorino leggermente di rosso, nel suo distogliere lo sguardo frettolosamente e portarsi ancora una volta la mano sul capo. <Ecco...> quale delle due? Si prende qualche altro attimo per rifletterci, quindi si volta nuovamente verso di lui - il rossore ormai sparito e l'espressione adesso concentrata <La Tecnica della Moltiplicazione è quella che mi riesce meglio> gli dice, con fare sicuro. E' quella per cui Kaori l'ha complimentata di più, a lezione. Replicarsi è sicuramente più semplice, e sta volta sta cercando la via più facile - magari vuole fare bella figura, invece di commettere errori. [panchina/piazza principale] <Capisco. Quindi anche tu potresti fare la stessa cosa. Diventare una Kunoichi e per passatempo intagliare oggetti in legno> abbozza un sorriso <Hai mai pensato di arrotondare diventando Falegname> dice senza pensarci due volte. Il diciasettenne continua a rimanere tranquillo e rilassato mentre vede arrossire l'altra ed ecco che esclama <Non devi vergognarti. Sono qui per aiutarti e mai per giudicarti o altro. Non sono un maestro dell'Accademia e non è un esame pratico> gesticola con la mano destra nell'aria <fai un respiro profondo, richiama il tuo chakra se non lo hai già fatto e fammi vedere la Tecnica della Trasformazione> ebbene si. Visto che la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo le riesce meglio, l'altro vuol aiutare la Deshi nella Tecnica dove ha più difficoltà <Non avere paura e prenditi tutto il tempo necessario. Nessuno ci rincorre e se vuoi, chiudi gli occhi per la concentrazione. I primi tempi lo facevo pure io> esclama per concludere il suo discorso, lasciando tempo alla Senjuu. [Chakra OFF]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] 'Quindi anche tu vorresti fare la stessa cosa. Diventare una Kunoichi e per passatempo intagliare oggetti di legno.' che dire Tin Tin, ti ha beccata. Annuisce, confermando la tesi dell'altro. Poi, ci pensa un attimo, e scuote la testa <In realtà no. Voglio dedicarmi totalmente a diventare una Kunoichi> ammette, stringendosi per l'ennesima volta nelle spalle. Probabilmente la vedremme come una distrazione, lei che giò fa fatica a concentrarsi su più cose contemporaneamente - finerebbe per trascurare uno dei due doveri, e non sarebbe corretto. Le prossime parole di lui sembrano rassicurarla un attimo, quindi quando le dice di prendersi il tempo che le serve per richiamare il chakra, annuisce <Hai!> l'abbiamo fatto tante volte, su, adesso mica è diverso. Gli occhi si chiudono, mentre si raddrizza sul posto e le mani si intrecciano all'altezza dello sterno, compiendo il sigillo della capra. Dapprima, visualizza la linea sottile e verticale, poi, le due sfere. Quella della Psiche, di colore rosso, e quella della Forza, di colore blu. La prima all'altezza del capo, la seconda all'altezza dello stomaco. Tenta di visualizzarle muoversi e incontrarsi a metà strada, fondendosi in un'unica grande sfera al cui interno vorticano i due colori originali. Espirando profondamente, tenta di far scorrere il flusso bicolore oltre i limiti della sfera, permettendogli di andare in ogni parte del suo corpo, e circolarvi liberamente. [Tentativo Impasto Chakra] [Chakra 10/10] [panchina/piazza principale] <Sono contento che ti vuoi concentrare solo su un obiettivo e quindi diventare una Kunoichi di Konoha e comunque potresti concentrarti anche su fare altro. Per esempio io appartenevo ai Custodi dei Fuuinjutsu, appunto con Fumiko, oppure ci sono altri che sono fabbri, tatuatori eccetera eccetera eccetera> dice con tono sereno. Non è un rimprovero che fa alla ragazzina <Ovviamente ognuno di noi ha un obiettivo e nessuno deve distruggerlo. Anzi, ogni giorno devi crescere per raggiungerlo. Me lo prometti?> dice alla Senjuu. Ritorna in silenzio per tentare di non distrarre la Deshi mentre cercherebbe di richiamare il chakra. Ecco che si alza dalla panchina e muove le sue mani per formare il sigillo della Capra. Cerca quindi di concentrarsi su sè stesso, nel tentativo di raccogliere le sue energie. Proverebbe a condensare le sue energie mentali all'altezza della fronte mentre quelle fisiche verrebbero condensate all'altezza dell'ombelico. Le due energie dovrebbero assumere due sfere di diverso colore: la prima di colore blu e la seconda di colore rosso fuoco. Entrambi proverebbero a vorticare su loro stesse prima di tentare di condurle entrambe nel suo petto, facendole scorrere lungo i canali del suo sistema circolatorio. Una volta condotte nel petto, proverebbe a concentrarsi ulteriormente, nel tentativo di mischiarle tra loro, impastandole e unendole in quella nuova forma di energia, il chakra. Se ci fosse riuscito, dovrebbe iniziare a scorrere su tutto il corpo, come se si fosse aperto una diga, inondando ogni cosa che incontra lungo il suo percorso. [ Tentativo impasto chakra ]x[ chakra 60/60]xx[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Ascolta le sue parole rivolgendogli la massima attenzione. Se dobbiamo essere totalmente sincere, non aveva mai preso un considerazione l'idea di fare il falegname, e quindi svolgere una professione diversa da quella che ha sempre sognato. Per quanto intagliare il legno la intrattenga e la diverta, non aveva mai pensato che potesse essere una possibilità. Lui le dice che le due cose potrebbero combaciare, che c'è chi lo fa, che lo ha fatto anche lui, e la cosa la fa tentennare un attimo. Qualche ingranaggio scatta nella sua mente e annuisce. Magari ci ragionerà sopra. Quindi il Nara le chiede di fargli la promessa di impegnarsi per raggiungere il suo obiettivo, e la piccola Tin Tin annuisce nuovamente, sorridendo. <Hai!> Entrambi poi si mettono a richiamare il proprio chakra, e adesso che ha finito, sente quest'ultimo scorrerle dappertutto e la sensazione, come al solito, è fantastica. Riuscirci la riempie di soddisfazione, e il sorrisone che le dipinge il viso ne è la conferma. Osserva lui, quindi, per qualche attimo, quasi di nascosto, fare la stessa cosa, poi distoglie lo sguardo. Questo scende sulle proprie mani <Bue, cane, drago e...> mormora fra sé e sé <...cinghiale!> se li ricorda tutti, menomale. Si rivolge al kunoichi <A-Allora vado eh> come per cercare conferma nel suo volto, prima di tornare a concentrarsi. Prende un altro respiro profondo, quindi le mani andrebbero a formare con precisione i quattro sigilli necessari, mantenendo l'ultimo. Visualizzare se stessa è molto, molto più semplice. Prima di tutto, stabilizza che la copia dovrà essere alta quanto lei e dalle stesse fattezze minute. Il vestiario è semplice, i pantaloni sono neri e leggermente larghi, la canotta della giusta misura a strisce bianche e nere. Le scarpe comode sono bianche, un po' rovinate. La copia dovrà presentare gli stessi particolari. Quindi passa ai propri capelli, corti e scompigliati, di un marrone scuro. Gli occhi, grandi e grigi, e il naso all'insù. Prende ancora una volta un respiro profondo, e tenta di richiamare il Chakra che le scorre in corpo così da poterlo trasferire all'esterno, affianco a sé. Nel 'puff' confuso che si dovrebbe creare, l'energia dovrebbe svilupparsi prima in altezza, eguagliandola, e poi in larghezza, prendendo forma. Sbircia con un occhio, in pensiero del risultato. Speriamo sia andata bene. [Tecnica della Moltiplicazione del Corpo] [Chakra: 8/10] [panchina/piazza principale] Il chakra viene richiamato correttamente dal ragazzo e lo sente fluire in tutto il suo corpo. Era da anni che non lo richiamava. Era da anni che non si sentiva libero. Felice. Ecco la parola giusta. Sta provando la stessa felicità che ha provato quando è uscito dalla sua camera del reparto di Psichiatria dell'Ospedale della Foglia e si è diretto alla Magione, per incontrarsi con la Decima Hokage. La donna che ha amato e che tutt'ora ama. Felicità che si contrappone alla paura. Paura che ogni Paese Ninja verrà spezzato e distrutto. Paura che la stessa Alleanza, che da anni esiste, viene strappata via. Il Nara osserva ogni minimo movimento della ragazza, vedendo anche i sigilli che sta componendo. Dopo qualche istante compare una sua copia, in una nuvoletta di fumo, ma ecco che scuote la capoccia dicendole <Ti avevo chiesto la Tecnica della Trasformazione> le sorride <Mi avevi detto che con la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo te la cavi ed io volevo vedere le pecche nell'altra tecnica> si lecca le labbra con la punta della lingua. Ha ancora quella sensazione di essere un Sensei e di aiutare gli Deshi <Dopo la tua trasformazione, andiamo a cena. Ti offro una super porzione di ramen> ecco che ritorna in silenzio. Le mani continuano a formare il sigillo caprino mentre si concentra per memorizzare i dettagli del suo Sensei in Accademia che gli ha spiegato la suddetta tecnica. Un ragazzo sui venticinque anni, con lunghi e setosi capelli chiari e lisci fino alle caviglie, alto un metro ed ottanta, fisico slanciato e nello, occhi piccoli ed arancioni, viso liscio e quasi angelico; indossa un kimono lungo di colore nero con alcune decorazioni, rombi, di colore bianco sulla parte sinistra dell'abito mentre nelle gambe vi sono alcuni disegni, sempre di colore bianco. Nella spalla destra vi è un porta oggetti con tre piccoli flaconi con un liquido azzurrino ed ha un grosso fiocco bianco a posto della classica cintura occidentale. Per quanto riguarda i piedi, indossa un paio di sandali dorati e sembra che indossi delle calze, bianche anche esse. Poco dopo proverebbe a deviare il chakra dal plesso solare lungo i meridiani di flusso e da lì farli fluire in ogni parte del corpo per aprire gli tsubo, particolari punti di fuga divisi in ogni parte del corpo e da li fuori dal corpo. Sembrerebbe essere concentrato, nonostante abbia usato quella tecnica molte volte e se tutto riesce alla perfezione, si forma un velo di chakra tutto attorno per trasformarsi, dopo qualche attimo, in tutto e per tutto allo shinobi che sembra essere andato in pensione. [Tentativo tecnica della trasformazione]x[chakra 58/60]x[Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri]x[Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ]x[Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante] [Panchina piazza principale] Cavolo, Tin Tin, aveva chiesto la Trasformazione, non la Moltiplicazione. Vorrebbe sotterrarsi. Immediatamente si irrigidisce e con le braccia tese lungo i fianchi si china in un profondo inchino, che le fa svolazzare i capelli di qua e di là. <Sumimasen!> esclama, e nel farlo la copia che si era formata sparisce in un altro 'puff'. Quando il Nara le dice che le offrirà del ramen, poi, si raddrizza di colpo con un rinnovato sorrisone in viso. <Hai!> sembra un disco rotto, ma per lo meno adesso sembra molto più motivata all'idea di eseguire la Tecnica della Trasformazione rispetto a qualche minuto fa. Un'altra - e speriamo segretamente l'ultima - volta eccola cercare di rprendere la concentrazione. Per questa tecnica il sigillo necessario è soltanto uno, ossia quello della capra, e va a compierlo con entrambe le mani alla solita altezza dello sterno. Chiude gli occhi e tenta di visualizzare - ma chi? che cosa? Le labbra si storciono un attimo - mica può di nuovo trasformarsi in un vaso, così, in mezzo al via vai di gente, davanti al Nara per giunta. Sarebbe ridicolo, no? Trova un'altra soluzione, e prova a focalizzarcisi. Vorremmo precisare come la soluzione sia stata presa su due piedi, non profondamente valutata. Apre nuovamente gli occhi, in direzione dell'altro, che adesso sembra si stia concentrando a far qualcosa anche lui, e ne approfitta. Ne osserva le fattezze con attenzione, l'altezza, e la carnagione della pelle. I capelli di quel blu elettrico e gli occhi azzurri. Su questi due colori ci si sofferma in maniera particolare. Anche i tratti del viso li analizza con attenzione, così come il vestiario ninja e tutto l'equipaggiamento annesso. Insomma, ce l'ha lì davanti, le viene molto molto più facile. Il porta kunai è nel fianco destro, annota mentalmente, mentre il porta oggetti in quello sinistro. Gli schinieri, i guanti, gli avambracci - il coprifronte, non ce lo dimentichiamo. Così come non dimentichiamo la maglietta bianca e i pantaloni beige. Deglutisce, speriamo bene. Tenta di richiamare altro chakra e di spingerlo, espirando profondamente, oltre gli tsubo, in modo che possa ricoprirla come se fosse una seconda pelle e prendere le sembianze di Reykas. Attende con ansia il 'puff'. Siamo poco fiduciosi. [Tentativo Tecnica della Trasformazione del Corpo] [Chakra: 6/10] [panchina/piazza principale] La sua tecnica della trasformazione riesce e prende le sembianze di un suo vecchio Sensei che sembra essere andato in pensione, ritirandosi dalla vita shinobistica <Ecco. Mi sono trasformato nel mio maestro. Colui che mi ha insegnato proprio questa tecnica> ridacchia mentre si da una pacca per far sciogliere la tecnica e riprendere le sue sembianze. <Oh, non devi scusarti. Mi ha fatto molto piacere vederti utilizzare le due tecniche così da farti allenare. Non sei andata male con la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo> le sorride. Ecco che adesso sembra che l'altra lo stia analizzando. Fa un piccolo ghigno ed ecco che la sua interlocutrice si sia trasformato nel Nara. Scoppia a ridere <Sei fantastica anche se il mio coprifronte è sul braccio sinistro e non sul braccio destro ma nonostante tutto è andata bene> annuisce un paio di volte dicendo poco dopo <Su, adesso andiamo che sto svenendo dalla fame> ecco che va a prendere lo scoiattolo di legno, regalato proprio dalla Senjuu ed inizierebbe a muoversi altrove ma prima di lasciare il luogo, aspetta che l'altra lo raggiunga. D'altro canto si è offerto per pagarle la cena. [END]
I due si incontrano al centro di Konoha e dopo una chiacchierata amichevole lo Shinobi le propone di aiutarla con le Tecniche imparate in Accademia. Il tutto si conclude nel maggiore che offre una bella ciotola di Ramen alla deishi.
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Il presente materiale
è distribuito con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.
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