Guerra? Dove??

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16:25 Sango:
 Un altro giorno sta passando in quel di Kusa. Ormai lo sa, i demoni sono a piede libero e sono pronti a distruggere quel mondo che per qualche tempo si era ritrovato in pace. Una pace sull’orlo del precipizio, una sensazione che si era portata dietro , dubbi che aveva espresso durante il suo primo incontro con Yukio stesso che l’aveva rassicurata sul fatto che nulla e nessuno avrebbe potuto intaccare. Aveva ragione, ha ragione dopotutto, e preferirebbe non averne mai avuta. L’ansia, l’eccitazione sono emozioni che ormai la pervadono giornalmente da quell’ultimo incontro con l’hasukage in persona. Come possono tutti starsene tranquilli e continuare a godere delle proprie vite quando dietro l’angolo c’è una guerra di chissà quali proporzioni? Chissà quanti di quelli sarebbero morti da li a qualche giorno? < mh > un mugugno sfugge alle morbide labbra della donna, tese con un filo a mostrar la propria impazienza. Le mani che si portano a sistemare la lunga coda di cavallo che ha fatto, il fuoco dei suoi capelli ondeggia ad ogni passo, lingue di fuoco che parrebbero bruciare in eterno. Si muove oggi, non riesce a star ferma. I preparativi son quasi pronti e basta attendere solo il proprio compagno di squadra per partire alla ricerca dei demoni stessi. Una missione che parrebbe quasi facile, devono solo cercare e trovare.. e se trovassero realmente un demone? Se quello li attaccasse? Sarebbe forse giunta la propria ora? Le iridi verde smeraldo guizzano da una parte all’altra della cittadina di Kusa. Così fragile , così impotente.. lo sguardo vacuo saetta nell’immediato futuro, un futuro costellato dal fuoco, dal rosso delle fiamme, dalla città distrutta e ridotta in cenere..corpi senza vita sparsi ovunque.. una visione fatalista la sua, che raggruppa non solo Kusa, ma tutti i villaggi presenti. Non riesce a togliere di dosso la sensazione che possa accadere qualcosa in qualsiasi momento, ecco perché è così vigile in questi giorni, ecco perché non vi è più quel sorrisetto sardonico sulle proprie labbra ma solo tanta preoccupazione. Non indossa nessuno dei suoi vestiti colorati, ha lasciato invece spazio per dei pantaloncini neri , una casacca piccola legata alla coscia destra che non contiene armi ma solo fuda, veleni e varie altre cose. Il petto è coperto da una maglia a maniche corte nera, aderente, sotto la quale svetta una retina a maniche lunghe che si stringe infine sui polsi. Ai piedi indossa dei calzari ninja, soliti e anonimi, consumati dall’usura. Il suo abbigliamento da missione, adesso indossato per una eventuale battaglia imminente. Lo sente nell’aria, lo vede sui volti di alcuni ninja che sanno la verità su quello che sta accadendo, una sottile linea elettrica che li unisce mentre aspettano il peggio. Chiunque vedrebbe la donna in questo momento, alta e formosa con lo sguardo perso al centro di quella grande città, persa nei propri pensieri. [chakra on]

16:31 Sakir:
 Ha appena completato un allenamento post pranzo il marionettista e adesso si trova al terzo cerchio del Villaggio di Kusa. Indossa un paio di pantaloni lunghi neri, una maglietta a maniche lunghe blu elettrica e un paio di scarpe chiuse. Sul fianco destro vi è il suo portakunai e shuriken dove al suo interno vi sono tre shuriken e due kunai, un paio di fuuda con i tronchetti da sostituzione ed un filo di nylon. Si presenta come un ragazzo di sedici anni, con i capelli lunghi, mossi e blu ed occhi grandi e neri. Sul viso ha dei tribali di colore viola. Il coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro verde scuro. Nella sua schiena vi è la sua marionetta, fasciata con delle bende bianche. Si trova davanti ad un negozio di armi ninja e sta osservando una collezione di shuriken e di kunai <Non posso> esclama quasi a voce alta. Si osserva intorno. L'aria in quel Villaggio è tesa ma non sa il vero motivo. Osserva qualche suo superiore con il viso serio per poi vedere la figura di SANGO, a circa sette metri da lui. Il tirocinante medico la osserva per qualche secondo prima di avvicinarsi a lei ma non dice ancora nulla. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

16:44 Sango:
 Passa qualche altro momento in cui la donna si trova a pensare all'immediato futuro, il tempo in cui il Chikamatsu possa avvicinarsi a lei senza problemi. Un brivido le scende lungo la schiena coperta, i sensi che si mettono allerta, il sangue che inizia a pompare velocemente all'interno del corpo, i muscoli che si contraggono pronti a farla scattare. Si è lasciata prendere alla sprovvista per un momento non rendendosi subito conto di una presenza diretta nelle proprie immediate vicinanze. Potrebbe trattarsi di uno dei rari passanti che a quell'ora del pomeriggio brulicano per le strade, ma consapevole che tutti siano rintanati nelle loro case e nelle loro botteghe alla ricerca di una protezione dalla calura, andrebbe a muoversi. Non ci pensa più di tanto, il il corpo ormai pronto a scattare verso qualcosa o qualcuno che sembra averla puntata. Si girerebbe verso il suo obiettivo, giusto per vederlo in faccia mentre si avvicina e per poco non andrebbe a formare dei sigilli verso di lui che si renderebbe conto di chi sia. Un giovane ninja di Kusa, come prova il coprifronte attaccato al braccio altrui. Un sospiro viene fatto e il corpo si rilasserebbe < mh > un sospiro lungo esce dalle labbra piene della donna e ciò la porterebbe anch'essa a muoversi verso l'estraneo < stavo per attaccarti > direbbe senza alcun problema. Va bene la prudenza, ma sta diventando un ossessione la sua, alla ricerca di qualcosa o qualcuno pronto ad attaccare < perdonami, non avevo compreso che era un ninja alleato > se lo avesse attaccato adesso si troverebbe con un cadavere da occultare agli occhi di Yukio < ho sentito solo i tuoi passi nella mia direzione > ecco cosa l'ha fatta scattare < hai bisogno di qualcosa? > la voce che assume adesso una sfumatura più gentile ma il volto rimane contratto, quasi sofferente. [chakra on]

16:53 Sakir:
 Il Genin si ferma di botto mentre vede l'altra formare alcuni sigilli per poi capire che non è un nemico. Non è qualcuno da uccidere ma un suo alleato. Si asciuga il sudore della fronte, passandosi il braccio destro, dicendo poco dopo alla donna <Va bene che è da un botto che non esco ma non puoi attaccare il primo che passa> sospira, gettando aria dalle narici <Non ti preoccupare. Ah, io sono Markus> si presenta educato e gentile, infatti fa un breve inchino con il corpo, come gli è stato insegnato da tutti i membri della sua famiglia. Ritorna ad osservare SANGO dicendole con tono pacato <In realtà no. Mi sono appena allenato ed ero di passaggio qui. Non so se comprare altri shuriken e kunai, visto che sono specializzato nei combattimenti con le armi> poi fa un cenno con la mano destra, indicando anche la marionetta ben nascosta fra le bende bianche <Dovrei farmi una doccia, visto che fra poco sono di turno in Ospedale. Sono un tirocinante medico> dice altre informazioni all'ISHIBA della sua vita personale <Penso che i medici sono molto importanti, soprattutto nelle missioni di alto livello> sospira gettando aria dalle narici <Tu? Come mai sei così sofferente?> dice senza pensarci due volte <Lo si legge in viso! Cosa è successo?> domanda con tono più serio rispetto a prima. Ovviamente lui non sa nulla riguardo ai Demoni e alla possibile distruzione di Kusa e di tutti gli altri Paesi. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

17:02 Sango:
 < hai ragione> non può attaccare la gente solo perchè casualmente si avvicina o passeggia per strada < al momento sono un po, stressata , < ecco > e vedere nemici ovunque fa parte di tutto quello stress. Guarda il ragazzo tranquillamente, le mani lasciate molli sui fianchi a penzolare senza più alcuna energia < Sango Ishiba > non ripete lo stesso inchino altrui, le maniere degli Ishiba al momento sono andate in vacanza tutte quante < capisco > annuisce tranquilla, dopotutto il ragazzo non è andato incontro a lei volontariamente, stava solo passando di li < Mh? > un sopracciglio si solleva e un lieve sorriso sardonico viene concesso al genin < spero tu non dica le stesse cose ad un nemico > ovvio che lo stia prendendo in giro, anche se si rende conto che quel ragazzo parla. Parla. Parla. < vedo che siamo dei grandi chiacchieroni > un altro lieve sorriso viene concesso prima di sparire per lasciare al volto una sola espressione contrita < sei un medico allora, un futuro medico. Son molto importanti non solo nelle missioni di alto livello.. grazie agli OMM sono state salvate molte vite > un lampo le torna in mente, la conversazione con Kurona. Cercare anche gli OMM di kusa.. e adesso ne comprende il perchè. In una missione contro i demoni sarebbero fondamentali certamente per far sopravvivere altri ninja. < in una guerra son fondamentali > si ritrova a dire , parole che escono veloci senza che possa fermarle. Ha detto troppo? Quanto ne sa l'altro su quello che sta accadendo? < sofferente? > il dubbio si diffonde sul volto della rossa < direi più.. preoccupata ecco. > non può dire nulla sulla missione ovvio, ma ha bisogno di qualcuno forse non coinvolto per sfogare un pò quell'agitazione < hai mai la sensazione che qualcosa di brutto possa accadere da un momento all'altro? > resta sul vago, come quando parlò la prima volta con Yukio. [charka on]

17:14 Sakir:
 Il sedicenne sta ancora fermo, a tre metri dalla ragazza. Il suo sguardo è fisso sul viso dell'altra mentre ascolta ogni singola parola che gli viene pronunciato. Si prende qualche secondo di tempo per poi dire <Se sei stressata, vai un po' alle terme, fatti una corsa, allenati, urla, spacca qualcosa o dormi> le suggerisce qualche azione da svolgere per scaricare la tensione e le diverse preoccupazioni <Piacere di fare la tua conoscenza, Sango Ishiba> abbozza un sorriso <Posso chiamarti solo Sango?> domanda dicendo subito dopo <Ovviamente potrei fare un bluff. Potrei essere bravo anche in altre Arti. Potrei mandare un'illusione> se domani. Lui che non ha nessuna capacità delle arti illusorie <Comunque hai ragione. Dovrò limitarmi nelle mie chiacchiere> dice con tono secco e serio <Si. Sono un medico o almeno un tirocinante. Ho aiutato i medici in alcune operazioni in questi ultimi tre anni e sto continuando a studiare. Vorrei aiutare tutti coloro che sono in difficoltà> poi spalanca gli occhi dicendole <Guerra? Siamo in guerra?> scuote la testa <Non so nulla e non ho letto nemmeno un avviso da parte nel nostro Kage> gesticola con entrambe le mani per aria <Comunque sono pronto. Sia come aspirante medico che come ninja di Kusa. Sono pronto a servire e combattere per il nostro Paese e per i Paesi dell'Alleanza> conclude con <Hai questa sensazione? Se ne vuoi parlare, io sono qui e comunque una sola volta mi è capitato> dice alla fine. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

17:32 Sango:
 Gridare, le terme, e tutto il resto .. < certo, magari aiuta > o magari aiuterebbe nel caso non fossero tutti sull'orlo di una crisi di portata mondiale. Ma questo pensiero viene celato al ragazzo < non dire mai quali sono i tuoi punti di forza, nemmeno agli alleati > un piccolo consiglio che viene elargito tranquillamente < Sango va più che bene > ed ecco il ragazzo partire nuovamente con un altra sequenza di frasi degne di un rapper. Parla tanto il piccoletto, sarà mica fatto di caffeina ? < calmati > sussurra con una lieve risata, atta a nascondere il tremolio della voce e del corpo < non siamo in guerra , l'hasukage come vedi non ha detto nulla no? E lui sarebbe il primo a sapere queste cose > prova a tranquillizzarlo ancora < stavo solo sottolineando l'importanza degli OMM nel mondo ninja, soprattutto nelle guerre sono fondamentali, così come nelle missioni > afferma tranquilamente < sei dunque pronto a combattere > ripete , la voce che si indurisce leggermente < saresti pronto anche a .. morire per tutto questo? > chi è realmente pronto a sacrificare la propria vita? Il senso ultimo di questa alla fine è scampare alla morte, l'istinto di sopravvivenza che ci porta fuori dal quel macabro destino. Chi è realmente pronto a farlo senza alcun dubbio? Lei stessa vive in quei dubbi ogni giorno < io vengo da Ame, il paese della pioggia..o del pianto. Abbiamo avuto tante guerre. Nagato, Pain, Konan, l'organizzazione alba > snocciola i nomi velocemente < la crisi di governo, la rivolta. Ho vissuto molto tempo nel dolore della perdita, ho perso mio fratello molti anni fa ormai a causa di questa. E se dovesse di nuovo tornare una guerra, a cosa sarei disposta a rinunciare? > quesiti che forse non hanno una risposta i suoi, ma vuole almeno dar loro voce per un unica volta < morte e dolore sono stati miei compagni a lungo.. ho come la sensazione che possa sempre accadere qualcosa di brutto > il suo dire si fermerebbe, non può lasciarsi sfuggire informazioni vitali, non quando Yukio ha voluto mantenere il segreto sulla faccenda, almeno momeneamente. [chakra on]

17:12 Sakir:
 La distanza fra i due non è molta. Saranno un paio di metri scarsi. Il ragazzino la osserva e si prende qualche minuto di tempo per risponderle. Incrocia le braccia al petto mentre esclama <Lo so per certo che aiuta. Io lo faccio sempre quando sono pieno di lavoro e devo studiare tomi su tomi di anatomia. Mi metto sul tetto di casa e mangio e poi faccio tante urla. Per fortuna che vivo in un posto isolato> ridacchia divertito facendo un lungo sospiro <Io penso che sia importante sapere i nostri punti di forza, in quanto in una missione potremo essere assieme> fa le spallucce <Se no come potremo combattere assieme? Certo, non in tutte le missioni si combatte eh> fa un sorriso alla ragazza. Fa un altro piccolo passo verso di lei dicendole subito dopo <Perfetto. Da oggi sarai Sango per me> fa su e giù con la capoccia <Oh. Hai ragione. L'Hasukage non ha detto nulla in merito di una possibile guerra e quindi non ci siamo e comunque anche se lo fossimo, io sarei pronto a combattere> il tono si fa più serio rispetto a prima <Certo. Sarò pronto anche a morire per questo. Per la Pace e il Bene di ogni mio compagno, cittadino e tutti coloro che vivono in queste terre> la guarda dritta negli occhi <Siamo stati addestrati anche per questo o sbaglio? In Accademia abbiamo studiato un po' di storia del mondo degli Shinobi> si lecca le labbra con la punta della lingua <Mi spiace molto per tuo fratello> dice alla fine, cedendole parola. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

17:30 Sango:
 < Oh bene > un sorriso molto poco convincente si forma sul volto della chunin. Sarà veramente vitale adesso la presenza dei ninja medico, soprattutto con l'aria che tira..una guerra imminente è alle porte , saranno vitali per salvare tante vite, la propria compresa < tante urla? > solleva un sopracciglio, non comprendendo appieno il dire altrui < capisco > annuisce lentamente < se Yukio stesso sceglierebbe una squadra con noi due insieme, lo farebbe su delle basi solide non credi? L'hasukage conosce bene il nostro modus operandi, il nostro modo di combattere. Metterci insieme vorrà dire che la missione ritiene vitale avere due persone con le nostre abilità > di certo non si sbilancerebbe mai nel dire i propri punti di forza, tantomeno i deboli. Non vuole mostrare troppo quello che fa se non sul campo direttamente < dopotutto in una ipotetica squadra insieme, sarei io quella che dovrà coordinarci al meglio > il merito di essere una chunin con un elevato potenziale nel ninjutsu le ha permesso di portare al termine diverse missioni come capo squadra, sa come gestire la situazione, le situazioni, che si verrebbero a creare cercando il modo migliore per poterle portare a termine < io sono un ninja a lungo raggio , che utilizza due elementi, ti basta sapere questo > non si scompone e non si espone troppo . Se in questa guerra ci fosse veramente qualcuno dietro a tirare i fili, meno informazioni si sanno , meglio sarà per l'alleanza < se in una missione ti dovessero catturare e tu sapessi troppe cose sul mio conto, allora sarebbe un problema . Capisci cosa intendo? > lascia il tempo al ragazzo di rispondere e parlare con tutta calma, difatti lei ci metterebbe qualche minuto nel rispondere alle sue domande, ai suoi quesiti < saremo tutti pronti a combattere > conferma con calma < dici che siamo stati addestrati, ma non siamo delle macchine Markus > la voce gentile che comincia ad indurirsi pian piano < non è semplice morire, non è semplice vivere. In entrambi i casi perderesti molto, troppo . Non pensare a te come una singola macchina , mossa da un giocatore più grande solo per vincere. Sei una persona, la vita di ognuno vale molto di più della morte. Cerca sempre di sopravvivere piuttosto , fino al massimo che puoi, non cedere alla morte > un consiglio il suo molto personale, lasciando trasparire il suo vero io per qualche momento. [chakra on]

17:41 Sakir:
 Lo sguardo del marionettista è sempre fisso sul viso della ragazza. Ne ascolta le parole e dice immediatamente <Hai perfettamente ragione. L'Hasukage non ci metterebbe nella stessa squadra se non fossimo capaci di gestire quella determinata missione> abbassa lo sguardo stringendo le mani a pugno <Sono ancora un semplice Genin ma per colui che mi ha accolto in questo Paese, combatterò e lo aiuterò fino alla fine> annuisce un paio di volte rialzando lo sguardo <Perfetto> l'Ishiba dice solo qualcosina delle sue capacità di combattimento, non sbilanciandosi troppo ma solo lo stretto necessario <Io preferirei non farmi catturare e comunque hai ragione. Ho capito solo adesso che mi sono fidato troppo facilmente di te e la prossima volta devo stare attento> si massaggia il mento con la mano destra <Sarà che vedo sempre il buono delle persone e non penso mai che ci sono delle persone cattive che possono fare del male a me e chi mi sta attorno?> scrolla le spalle, facendo l'ennesimo sospiro <Comunque non siamo delle macchine, questo è vero, ma penso che ognuno di noi abbiamo scelto di iniziare questa carriera per un motivo ben preciso. Chi lo fa per soldi, chi per sopravvivere, chi per fare del bene agli altri, chi per fare delle ricerche, chi per seguire la carriera dei famigliari. I motivi sono tanti e possono essere tutti validi> si sofferma poi alle ultime parole della ragazza <Lo so che la vita vale molto più della morte ma ripeto che se è necessario, preferisco morire che scappare davanti ad un nemico, a meno che non sia un ordine diretto di un mio superiore> quest'ultima frase è detta con tono seria e secca. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

18:21 Sango:
 Annuisce mentre l'altro comprende il senso del proprio dire, come l'hasukage o chi per lui, scelga attentamente le squadre nel caso di una missione, e crescendo di grado ovviamente i team andrebbero a consolidarsi, con fiducia e conoscenza reciproca creata nel tempo, grazie a situazioni particolare. Andarsi ad analizzare solo con le parole non darebbe molti frutti, il pensiero ovviamente è quello della rossa. < combatteresti per Yukio? Questa si che è bella > se la ride , eccome se se la ride < hai mai incontrato veramente l'hasukage? Non dico in giro, ci hai mai parlato ? > non andrebbe a dire nient'altro, ma se la sta ridendo come non mai. Probabilmente anche lei un tempo aveva una visione completamente diversa da Yukio, di come fosse il grande Hasukage, colui che costruì Kusa su quei livelli per tenerla più al sicuro.. poi vedendolo in quel modo, ha cambiato un pò idea < è un grande ninja, sa il fatto suo, questo decisamente. Ma se intendi per lui, come persona, allora sei strano.. se intendi come veste allora forse potrei ancor comprendere il tuo pensiero > le mani che vanno a sistemare un poco i capelli, forse leggermente a disagio in quel discorso che stanno facendo < ognuno può essere un nemico. Ognuno può essere catturato e portarti alla morte, ma ciò non li rende nemici per forza. C'è una sottile differenza tra tanti scenari possibili >va a sintetizzare velocemente . Lascia che l'altro vada a continuare col suo parlare, lascia che prenda il suo spazio mentre lei si perde qualche momento , per rimurginare < mh > mugugna lieve < morire invece di scappare davanti un nemico. Si tratta allora di non essere codardo? O si tratta di esser troppo stupido per comprendere quando qualcosa davanti a te non puoi batterla? > tagliente come poche volte, andrebbe a fissare il ragazzo intensamente negli occhi < non cadere nella stupidità dell'orgoglio. Moriresti subito. Sopravvivi, e vivi tanto a lungo da poter diventare più forte. Allora si che non avrai bisogno di scappare. Non dare nulla per scontato, in alcuni casi anche io sono costretta a ritirarmi.. siamo sempre in squadra, non pensare così egoisticamente solo per il tuo orgoglio, facendo ammazzare tutti quanti. > taglia adesso di netto il discorso, le braccia incrociate sotto il seno < non devi andare via solo per un ordine diretto, un giorno sarai tu a dover dare quell'ordine. Devi ancora capire che ci sono cose più importanti > [chakra on]

18:32 Sakir:
 I due continuano a parlare a un metro e mezzo di distanza. Il tirocinante medico ascolta ogni parola dell'altra e le dice con <No. A volte l'ho incontrato in giro ma non ho mai avuto occasione di parlargli di persona. So che è un grande ninja e non capisco il motivo del perché non dovrei combattere per lui> ancora è ingenuo. Ha svolto solo missioni di poco conto e si è dedicato maggiormente alla vita da medico. Non capisce le parole della sua interlocutrice e la osserva alzando il sopracciglio sinistro <Certo. Ognuno può essere nemico e ognuno di noi può decidere di combattere o scappare> si lecca le labbra con la punta della lingua. Si prende qualche secondo di tempo per poi proseguire con queste parole, dette in maniera più seria rispetto a prima <Non voglio cadere nella stupidità e ho bisogno di diventare più forte> gli si illuminano gli occhi <Hai ragione. Non sono mai stato un caposquadra. Non so cosa significa dare un ordine durante una missione e devo ancora capire, come hai ben detto, che ci sono cose più importanti> alza lo sguardo verso il cielo dicendo alla fine <Ho bisogno di un Sensei. Un maestro che mi insegni tutto. Non solo nel campo medico ma qualcuno che mi aiuti a crescere durante i miei allenamenti> respira a pieni polmoni gli odori circostanti, facendo una smorfia con le labbra.[Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

18:42 Sango:
 Sorride al ragazzo in modo quasi materno < l'hasukage è un grande ninja > riafferma convinta < cerca di conoscerlo meglio, magari capirai che forse non stai combattendo per Yukio, ma per il ruolo che riveste nella nostra società. Per i clan che è riuscito a riunire sotto Kusa e nella nostra grande alleanza ninja > i piedi andrebbero a muoversi, piano e tranquillamente la porterebbe a qualche metro di distanza da lui, cercando di vedere la città nel suo complesso < se vuoi diventare più forte > inizia lei per poi andare a girarsi per riguardarlo negli occhi < hai bisogno di vivere molto più a lungo di così. Se dovessi morire, probabilmente in pochi si ricorderanno di te...di me.. di tanti altri. > comincia lei con calma , andando a camminare nuovamente nella direzioni del ragazzo < Voglio essere ricordata per sempre nella storia, e se per questo avrò bisogno di ritirarmi, lo farò senza dubbio. > per raggiungere un fine superiore avrebbe fatto quello.. e probabilemente tanto altro. Lo stesso accettare il marchio impostole da Yukio, entrare a far parte di qualcosa di diverso e fuori dalla legge, è un modo per potersi far ricordare, riconoscere . < Una sera, non molte sere fa per la precisione.. ho avuto modo di vedere Akendo Seiun con i miei occhi > il kami odierno , insomma, un gran nome < ho avuto modo di conversare con lui.. ho compreso che alcune volte, per raggiungere i propri scopi, è necessario essere egoisti. Prendere quello che si desidera per se. Vuoi la gloria? Prenditela. Vuoi salvare qualcuno? Salvalo. Fare ciò che si vuole, ecco cosa vorrei far come ninja..ma non posso come chunin.. > lo farebbe come capo clan probabilmente. < non lasciarti trasportare da grandi parole, da grandi imprese, da grandi guerre. Se tu morissi non vedresti nulla di tutto ciò e verresti dimenticato > sta traslando se stessa in quel ragazzo, in quel genin che ha ancor tempo per crescere e formarsi < ma dopotutto le mie son solo parole, sta a te decidere se ascoltarle o meno > la voce e i modi si alleggeriscono di colpo, lasciando che la brezza settembrina possa scompigliarle il viso e i capelli < un sensei? Hai già in mente qualcuno? > ci sono diversi figuri, dal chunin in su, che si son distinti per il loro lavoro < non ti basta che scegliere..e pregare che ti prenda con se > [chakra on]

18:55 Sakir:
 <Si. So che è un grande ninja ed infatti non riesco a capire il perché delle tue precedenti parole> ammette con tono sincero <Ha svolto molto per Kusa, per i clan, per tutti quanti e mi ha accettato come Genin anche se provengo da Suna> fa su e giù con la capoccia rimettendo le braccia a penzoloni, lungo i rispettivi fianchi. Lo sguardo si muove a destra e a sinistra per poi ritornare ad osservare ogni singolo movimento di SANGO <Voglio diventare più forte. Voglio crescere come medico e come shinobi. Voglio essere ricordato alla storia> inizia a cambiare atteggiamento, rispetto all'inizio della loro conversazione. Sembra maturare ogni minuto che passa. Se non avesse incontrato l'Ishiba rimaneva un semplice bamboccione con le sue semplici idee ma questa conversazione gli sta servendo per maturare. Spalanca gli occhi quando sente il nome dell'uomo che ha incontrato la donna, qualche sere fa <A-Akendo Seiun?> ripete sorpreso <Un Dio!> dice subito dopo <Sei stata molto fortunata ad averlo incontrato e io sono fortunato ad avere incontrato te> dice con tono sincero <Ti ringrazio molto per queste parole e le ascolterò. Come ti ho detto, voglio diventare più forte> poi si cambia discorso e li scrolla le spalle <No. Non ho in mente nessuno> sospira dicendo poco dopo <Perché non mi alleni tu? Perché non mi prendi come tuo allievo?> dice senza pensarci due volte. D'altronde sta crescendo come persona e come shinobi in questa giornata. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 2 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo nylon]

19:16 Sango:
 < voglio solo che lo incontri, ti aprirà molto la mente > su questo non c'è dubbio, se inizia pure a raccontargli come ha sqaurtato diverse donne solo perchè provava..piacere, sarebbe stato ancor più illuminante < mh, non la vedo molto comete. Non è stato lui, come persona, ad accettare noi che proveniamo da lontano, tu più di me > comincia lei a parlare, con voce calma adesso, cadenzata, mentre il pensiero si forma nella sua mente < è stata la grande alleanza ninja. Vedila un po come un modo per poter mantenere la pace tra i grandi paesi ninja. Noi stiamo tutti insieme, perchè l'alleanza è unita. Se un giorno l'alleanza si interrompesse, anche noi saremo costretti a scappar via > e cercare di non morire, contro coloro che un giorno erano compagni e amici < e allora..vivi > non a altro da aggiungere per il ragazzo, vivere è il consiglio migliore che avrebbe mai potuto donargli < si , Akendo . Colui che porta le sembianza di Madara Uchiha.. e che ha gli occhi viola plumbei > la descrizione è perfetta, basta menzionare only Madara < non credo sia un dio , solo un grande ninja che è arrivato la dove tutti i ninja sognano di arrivare > un pensiero maturato durante la loro conversazione quel giorno nelle praterie di Kusa < fortunata.. mh , un piccolo caso fortuito il mio, mi ha aiutato molto > lo ammette senza remore, come lei può essere di ispirazione al giovane genin, il Seiun è stato di aiuto per lei < non ringraziarmi > non le è costato nulla alla fine < mh? IO?> il tono diventa leggermente isterico prima di fare una risata < scusa, non ho mai allenato nessuno .. e quello che so fare meglio.. mh,potrei anche insegnarti l'arte dell'amore e della conquista > eccola ritornare alla carica come sempre < l'arte della sensualità.. mh > le dita andrebbero a stringere il mento sottile, gli occhi che analizzano da capo a piedi il ragazzo di fronte < sarà dura, ma non impossibile > ammette con se stessa < detto fatto, ti insegnerò quello che so > travisando decisamente la richiesta di avere un sensei vero, ella si lascerebbe andare a quelle dolci arti che da tanti anni utilizza con estrema grazia < prossima settimana allora ci incontriamo, ti farò sapere dove. Metti un intimo carino > e con ciò, senza nemmeno ascoltare il giovine perchè troppo immersa in quel futuro allenamento fatto di fruste, manette e corsetti(?) con la faccia del povero Markus davanti. [end]

19:26 Sakir:
 <Proverò allora di incontrare il caro Kage. Gli manderò un piccione per chiedere un appuntamento, così da conoscerlo meglio> annuisce <Quel che dici è vero. Siamo una grande alleanza e se questa dovrebbe sfasciarsi, dovremmo scappare e ritornare nel nostro Paese d'Origine> sospira ancora una volta. La preoccupazione è tanta ma son anni che non c'è una guerra ninja e perché dovrebbe esserci da qui a breve? Ovviamente non sa nulla dei Demoni Codati in piena libertà ed è per questo motivo che sembra essere quasi rilassato. Quasi. Comunque dice <Io anche vorrei raggiungere il suo livello ma anche diventare un ottimo medico anzi un eccellente medico. Come Kaori Hyuuga o Kouki Yakushi> dice due nomi <Sono il mio punto di riferimento nel mio lavoro. Sono coloro che vorrei raggiungere. Coloro che sono delle eccellenti Kunoichi con eccellenti capacità mediche> le vanta e le porta in alto. Poco dopo si ferma. Spalanca gli occhi dicendole <Ohhh, non posso crederci. Ho un Sensei> le sorride <Aspetto un suo messaggio. Meglio che vado in Ospedale, visto che il mio turno sta per iniziare> dice alla fine, correndo verso la Struttura Ospedaliera, lasciandola lì. La felicità scoppia dentro di lui. [END]

*ho perso la capacità di inserire titoli decenti e accattivanti*

Il genin e la chunin si incontrano per le strade di Kusa. In questo modo possono scambiarsi delle idee rispetto all'alleanza ninja, il Kage, il credo ninja ecc ecc