Eppure da qualche parte sono

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con Mekura

10:58 Mekura:
 L'ultima conversazione con Kaori l'ha lasciata con molta rabbia inespressa e con un sentimento di impotenza, il quale, tuttavia, non è una novità. Si deve dare da fare: potrebbero riattaccare a momenti per riprendere Harumi per farle qualcosa di assurdo per riportare in vita Kuricha...una criminale. Perché questo mondo da la possibilità a persone del genere di avere una seconda possibilità? perché non Hiashi? perché non suo padre? Il mondo è crudele, spietato e ingiusto, ma come lei stessa ha imparato non è una questione di giusto o sbagliato, ma solo chi sopravvive e chi no. Non deve perdere tempo con questi pensieri futili, non le danno forza per quello che deve fare. Non può avere più il lusso di deprimersi, ora deve fare e essere quello che le persone, i suoi compagni, i suoi amici si aspettano da lei: implacabile, degna di fiducia, utile. Vorrebbe sapere di più di Kuricha, quello che ha al momento sono solo ricordi evanescenti, sfuocati dal tempo e da un punto di vista differente. Dovrebbe chiedere ad Azrael per maggiori informazioni, ma già ha dei problemi a guardarlo in faccia al momento e quella storia non è una di quelle che si ripete a cuor leggero. Ci andrà, anche solo per parlare con lui, ma per ora, vuole maggiori informazioni o meglio lavorare su una pista per iniziare la caccia a quella setta. Chissà se Furaya fosse presente: voleva chiedere i resoconti della prigionia di Kuricha scritta su carta, dati e avere l'approvazione del capo del consiglio era la scelta più veloce che avesse per riceverli. Le lascerà un messaggio nel caso. Al momento la donna si dirige a passo veloce verso l'entrata della magione, guardando l'anbu alla entrata e concedendogli un veloce saluto in segno di rispetto per il suo lavoro prima di entrare all'interno. Non porterebbe armi con se, ha smesso da un po' ed in ogni caso poco le servono se non di supporto. Indosso porta un vestito corto e grigio elasticizzato. con due placche di pelle di pelle frontali e posteriori per tutta la lunghezza dell'abito lasciando il tessuto in vista solo sui lati e nelle maniche corte. Capelli corti portati indietro e un trucco non troppo incisivo tranne per le due code sugli occhi di colore rosso cremisi. Sopra l'abito porta una mantella di lana bianca con le maniche dalla quale passano le braccia nude. tranne per dei manicotti grigi. Procede all'interno della struttura andando velocemente verso l'ufficio di Furaya. [ch on]

11:33 Mekura:
  [ufficio Mek] Arrivando davanti alla porta di questa, busserebbe in modo da farsi ricevere all'interno. Questo porterebbe una negazione, vuoi per assenza o perché non avesse tempo per riceverla al momento. Chiederebbe anche a chi fosse di guardia informazioni aggiuntive <immagino che sia caso non disturbare, se la vedi, dille che la consigliera Mekura ha bisogno di parlare con lei> afferma la donna senza aggiungere altro andando poi in direzione del proprio di ufficio. Sospira, profondamente e pesantemente vedendo la pila di lavoro da fare: per quanto se ne porti a casa si moltiplicava. <ho bisogno di the caldo...> afferma piena di sconforto mentre si toglie la mantella e la appoggia nel proprio attaccapanni. andando a chiudersi la porta alle spalle. Si avvicina allo scanno mettendo in ordine i fogli presenti, buttando un occhio su quello che presente: richieste che aveva fatto in precedenza di controlli, rapporti, possibili proposte, lamentele rivolte personalmente a lei senza passare da altri organi del villaggio. Tutto ordinario. Sgranchendosi la schiena, tira un successivo lungo respiro e si butta sulla ricerca attuale e sul lavoro. Incrocia le gambe andando per prima cosa a prendere una busta da lettere, un foglio e una penna sulla quale scrivere. <alla capitana della polizia del villaggio> afferma a bassa voce, facendo eco nei propri pensieri mentre continua a scrivere con la testa leggermente piegata verso destra. Rimane in silenzio mentre scrive e si solleva con la schiena solo quando ha finito di scrivere, per rileggere e controllare. "Dopo gli ultimi avvenimenti al villaggio, vi richiedo di inviare al mio ufficio le lamentele, le informazioni e/o segnalazioni da parte degli agenti e della popolazione in modo tale che il consiglio ricevi maggiori dettagli sul problema anche dal vostro punto di vista e si impegni con maggiore efficienza nella ricerca/ controllo della minaccia causata da questi individui. Siete inoltre invitata a parlare direttamente con me o con altri del consiglio nel caso vi fossero ulteriori informazioni che preferisce recare a voce. In fede e con affetto verso la vostra persona, Mekura Hyuga" prende la lettera, la piega in due punti e la infila nella busta. La chiude togliendo la carta trasparente di protezione e la mette da parte dopo aver scritto le informazioni base per il recapito. [ch on]

12:02 Mekura:
  [ufficio Mek] Una cosa è andata, ora si deve occupare anche di quello che avrebbe già nella sua scrivania. La donna inizia quindi a smistare il lavoro, sia per comodità nella sua attuale ricerca, sia per facilitarsi ed organizzarsi quel lavoro che poi sarà costretta a portare a casa. Nella manovra di "stoccaggio" riemergerebbe una rana di legno, colorata in modo sfarzoso ed improbabile. Sembrava che l'anfibio fosse di ritorno da un rave party con i brillantini, dato che anche questi erano saldamente incollati a macchie sul corpo della rana. Le viene da sorridere guardandola: era una rana giocattolo che aveva regalato ad Ai quando era piccola. Lei si è divertita a personalizzarla e quando ha deciso di liberarsene appena diventata più grande, Mekura se l'è tenuta con se, in modo da decorare la scrivania. <huhu> si perde un secondo nei suoi pensieri andando a toccare un punto della rana ove si trova un piccolo perno cilindrico. Lo gira e lo lascia andare facendo così scattare un sistema meccanico che porterebbe la rana a gracidare per qualche secondo. Dopo questo breve parentesi la donna procede andando infine a concentrarsi sulle lamentele e rapporti. Questa parola, rapporti le fa suonare un campanello d'allarme, che aggiungerebbe altro lavoro alla sua ricerca, ma forse, potrebbe essere utile, per lei e Kaori, sopratutto per Kaori. La madre si era concentrata sulle missioni, all'interno dei rapporti si poteva mostrare un quadro psicologico si come si approcciava e di come combatteva. Se non altro, poteva essere utile quando la combatteranno in modo da contrastarla. Non bisogna mai dare per scontato nulla e giacché si sapeva poco sulla setta, almeno su quello che potevano non si sarebbero fatti cogliere impreparati. Si alza in piedi andando in direzione della porta aprendola <scusami> chiede a chi presente di guardia <ho bisogno che qualcuno mi porti i rapporti di missione di Tomoko Hyuga a partire da due anni ad oggi, ho bisogno anche della sua scheda informativa su capacità, livello delle missioni svolte..tutto quello che è possibile recapitare al riguardo in questa magione > chiede aspettando una reazione positiva prima di chiudere la porta e tornare nell'isolamento completo. [ch on]

12:18 Mekura:
  [ufficio Mek] Si massaggia l'arcata tra occhi e naso con una mano, scuotendo il capo <ho bisogno di qualcosa di più che del the > si lamenta borbottando prima di mettersi a sedere sulla scrivania e ritornare sulla sua pila di carta. Tediosa, lenta ma necessaria, la lettura passa approfonditamente in tutte le varie carte: il cane fa troppo rumore, il controllo delle creature deve essere superiore altrimenti c'è un rischio per le culture di vegetali già risicate all'interno del villaggio della foglia, La paga delle fornai non è sufficiente. Troverebbe anche queste tra le lamentele, nulla che le possa interessare al momento ma che verrebbero segnalate in una ulteriore archiviazione attraverso una sorta di stick con colori differenti che Ken le ha fatto per regalo. "così lavori più veloce e puoi stare con noi" ovviamente, da solo, ha aiutato poco a ridurre la lunghezza del lavoro, ma sicuramente le da molta motivazione a fare il suo lavoro bene e velocemente. Intanto, la sua permanenza in questo posto si allungherebbe di ore, una cosa inconsueta nell'ultimo periodo, ma era già organizzata per tenere la casa al sicuro, quindi non si preoccuperebbe troppo. Il lavoro intanto continuerebbe. <è ufficiale, ora ho bisogno di Sakè> continua a lamentarsi a bassa voce. [ch on]

12:55 Mekura:
  [ufficio Mek] Continuerebbe fino ad arrivare ad un punto di rottura. <Ok, può bastare> si solleva in piedi e inizia a camminare per la stanza mentre sentirebbe un certo dolore alla testa per via della posizione da lavoro di ufficio e per la prolungata lettura. <va bene, non volevo farlo> ma è costretta a farlo. Sollevando le mani allo sterno la donna inizierebbe a comporre i sigilli Bue, cane, drago e cinghiale. la Hyuga focalizzandosi, cerca di entrare in dettaglio così da focalizzare la base della sua figura andando sempre più nel dettaglio come uno scultore estrae la figura dalla roccia: l'altezza, la corporatura, la sua figura atletica ma sottile, il viso ovale, le sue forme più esplicite, poi passerebbe al dettaglio inserendo nella sua immagine mentale le dita lunghe ed affusolate, i capelli che si stanno allungando , gli occhi grandi ma con il byakugan disattivato, la forma delle labbra, delle orecchie e la loro posizione, la lunghezza delle ciglia e delle sopracciglia e di conseguenza la loro posizione, la forma del mento e della mandibola, gli zigomi alti, le labbra sottili ed il collo lungo. Passa ai dettagli, alle piccole o grandi imperfezioni, quali delle leggere cicatrici ai pollici la cui pelle è diventata più spessa per tutte le volte nella quale si è accanita per frustrazione strappando pezzi con i denti. Quindi passando per i suoi vestiti cercherebbe di focalizzare l'attenzione sulle cuciture e sulle forme che cadrebbero lungo il suo corpo ed infine vi aggiungerebbe il colore della pelle, dei capelli, il violetto degli occhi la leggera tonalità più scura delle labbra, i colori degli abiti che indossa e insomma cercherebbe di focalizzare la sua attenzione su tutto. Una volta fatto ciò, la giovane comprimerebbe una certa quantità di chakra dalla bocca dello stomaco e lo spingerebbe lungo tutto il corpo andando a toccare i punti di fuga. Comprimerebbe e sprigionerebbe il chakra all'esterno e se fosse andato tutto bene a questo punto la ragazza dovrebbe essere in grado di far apparire ad un metro di distanza attorno a lei quattro copie di se stessa. Se fossero comparse la donna le osserva battendo le mani sui fianchi. <allora...parliamoci chiaro> afferma con stanchezza mentre tutte le altre quattro rimarrebbero ad ascoltare <abbiamo del lavoro da fare, mi sono portata avanti, ma è ovvio che avrò bisogno di un paio di occhi in più...lo so che è stato un periodo orrendo per tutti noi ed eravamo usciti da un'altro brutto periodo> una serie di infiniti brutti periodi <e l'ultima volta non è andata benissimo perciò, cerchiamo di lavorare bene, se vedete che mi deprimo o mi deconcentro troppo ho bisogno che mi riportiate sulla giusta strada, siamo 5 me quindi dovrebbe andare, cosa più importante, inoltre, dobbiamo dividerci il lavoro: A > da dei "nomi alle copie" <invia questa lettera alla prima bestia disponibile e torna qui con del the. B occupati del lavoro in eccesso da smaltire, C crea una lavagna con tutte le informazioni che abbiamo raccolto fai i collegamenti tra i vari elementi, D e io collaboreremo con C e intanto ci occuperemo del resto delle lamentele, le parole chiavi sono Setta, culto e Tsukuyomi> per ora solo questo [copie 4 chakra ognuna 84/100 ]

14:00 Mekura:
 Le copie andrebbero avanti nel lavoro come richiesto. A va a portare la lettera verso la voliera della magione, B si mette a fare lavori di ufficio ed intanto controllare che non si sia persa qualcosa, C e D insieme a lei inizierebbero a fare quella lavagna iniziando a buttarci sopra elementi su elementi cercando di collegare le varie cose. Ha bisogno di farlo per questioni di metodo, imparato nel suo periodo alla polizia. La luce del sole filtra dalla finestra come un piccolo barlume di speranza in quella serata che poteva essere perfetta per fare molto altro: andare fuori e fare una passeggiata con il cane, andare a prendere qualcosa per i bambini, allenarsi, mangiare fuori, invitare Magnus o qualcuno di carino in tutte quelle attività. Scuote il capo ritornando alla lavagna cancellando quella idea, probabilmente l'unico che vorrebbe passare del momento con lei al momento e solo perché evocato è Sir Bis. solleva le spalle cercando di finire velocemente aspettando che A tornasse dalla sua "missione", appena succederà, se succedesse, iSi prenderebbe una pausa per bere una tazza di the caldo e prendendo C, lasciando che A , B, D a finire nel suo lavoro d'ufficio e lei raggiungerebbe l'uomo che ha mandato a cercare informazioni sulla madre di Kaori. [ch on copie superiori estreme 4]

22:19 Mekura:
 L'azione successiva dell'originale e delle sue copie è evidente: raccogliere tutto quello che possa essere interessante ricercato in quelle ore all'interno della magione, dedicando tutto il suo tempo e le sue energie in questo compito. Procederebbe quindi a mettere insieme quanto trovato andando a segnare le più interessanti ed "urgenti". La ricerca è finalizzata a trovare una pista, indagando sugli spostamenti dei seguaci del culto della luna all'interno del villaggio. Sicuramente hanno ricevuto delle informazioni della madre in occasioni limitate: una è all'esterno durante il ritorno da una missione ma eventi del genere di solito vengono segnati nei resoconti delle missioni, se non lo avesse trovato difficilmente (a meno che non abbia tralasciato questo particolare volutamente) si possa considerare una pista valida. Sarebbe più logico credere che, quando hanno scoperto che Harumi fosse sotto la protezione di Kaori la setta si sia data da fare a cercare informazioni direttamente all'interno del villaggio, probabilmente attraverso chi conosceva anche solo superficialmente gli eventi della famiglia di Kaori, non per forza amici stretti. Dovrà indagare anche in quel frangente e magari ricostruire il percorso che ha fatto prima di ritornare a casa e rapire Harumi: da qualche parte doveva andare e qualcuno poteva anche averla vista. Avrà bisogno di una mappa e diverse copie. <per la prossima volta> ovvero quando avrà finito di parlare con Furaya e interrogato anche le altre persone per una pista (e nel caso cercare di capire come questa setta si avvicina alle persone e le convince a seguirli, insomma il modus operandi e se attaccano solo i deboli di mente o cercano anche altre determinate caratteristiche). Fortuna vuole che lei è diventata una sorta di eremita, una sconosciuta nella sua stessa terra e che il suo...brakedown è passato in sordina. Se, fosse riuscita a portare avanti quel compito e selezionare le informazioni migliori e le lamentele più consistenti della gente del villaggio ora basta solo avere sotto controllo anche i dati della madre di Kaori. [ch on]

22:19 Mekura:
 Finita questa, per nulla, semplice parte, si occuperebbe di ricontrollare tutto quanto. Guarda le sue copie portandosi i capelli indietro mentre parlerebbe stancamente tra se e se. <Allora primo piano: una delle copie rimarrà qui per parlare con Furaya, io mi occuperò di parlare con chi ha avuto contatti con i fedeli del culto della luna, parlare con le famiglie di chi ha visto uno dei suoi parenti unirsi o essere invitato ad unirsi, sarebbe fantastico se trovassi anche delle indicazioni sul posto dove incontrarsi> ma è possibile che abbiano usato lo stesso posto dove hanno messo Harumi almeno in un primo momento per far perdere le loro tracce. Rimanere li comunque a farsi domande non l'avrebbe portata da nessuna parte in ogni caso: probabilmente potrebbe scoprire nulla di nuovo, forse, ma meglio di nulla. La donna quindi guarderebbe le copie per un'ultima volta: A sarà la prescelta per parlare con Furaya. Solo guardando verso la finestra si accorgerebbe che ormai è buio. Mekura Mugugna notando quanto tempo ci avesse messo per lavorare: aveva anche fame. Scuote il capo e stancamente rilascerebbe il chakra in tutte le copie <è tardi, se non l'ho vista fin ora vuol dire che non la troverò adesso> commenta tra se e se scuotendo il capo <ci riproverò domani e nel mentre potrei scrivere altre lettere> forse proprio a Kaori. Così, stancamente, si dirige verso la propria casa, per preparare qualcosa e occuparsi sia del cane che del gufo: Andoss avrà fatto un disastro. [end]

Mekura si dirige alla magione per andare a cercare delle lamentele da parte dei cittadini in modo da cercare una pista lasciata inconsapevolmente dagli adepti della setta nel loro tentativo di "evangelizzare" la popolazione di Konoha, forse in cerca di nuovi adepti.
Nel mentre cerca informazioni sulla madre di Kaori (competenza in battaglia, specializzazioni, comportamento, note disciplinari, numero e livello delle missioni) e completa i suoi lavori di ufficio (grazie copie)
Prossimamente dovrà parlare con Furaya per richiedere un resoconto sulla periodo di prigionia di Kuricha.