[ Missione B ] - Imbiancare la staccionata pt.3

Quest

Missione di Livello B

0
0

Se si credeva che uccidere metà del gruppo mandato ad imbrattare e distruggere la casa degli agenti immobiliari potesse far desistere i loro clienti imbufaliti dal ricercare ancora vendetta, ci si sbagliava di grosso. A quanto pare qualcuno dei clienti in questione era collegato alla mafia attualmente attiva nei sobborghi di Kusagakure e negli ultimi tempi più di una minaccia è arrivata alla stessa agenzia immobiliare: il loro cane è stato avvelenato, la porta d'ingresso del locale distrutta con un biglietto che intimava “E' solo l'inizio”, e molte telefonate arrivavano giusto per incutere timore con un inquietante “Stiamo arrivando”. Il loro scopo non è più cercare di pareggiare i conti riducendo la loro casa al pari di quelle che vendono truffando i clienti, ma cercare propriamente vendetta andando ad agire alla fonte: distruggere l'impresa e probabilmente gli stessi proprietari. La famiglia è decisamente spaventata e ancora una volta ha richiesto assistenza alle squadre ninja del Villaggio non potendo permettersi di abbandonare la loro unica fonte di sostentamento. Attualmente la coppia si trova dentro la propria agenzia a conversare con due clienti appena entrati all'interno della struttura. Si tratta di un uomo e di una donna evidentemente incinta di diversi mesi. Il locale è disposto su un solo piano e possiede una sola entrata che dà su una strada non troppo trafficata ma nemmeno deserta. Attorno ci sono alberi e cespugli in fiore a rendere accogliente e accattivante la facciata esterna; alle vetrine, dall'interno, sono affissi volantini di vario colore ad illustrare le abitazioni in vendita presso tale agenzia ed un cartello ricco di messaggi pubblicitari su offerte imperdibili è invece ben in mostra ai lati della porta d'ingresso. La struttura è larga 15 metri e lunga 10, con un'altezza dell'edificio di circa 4 metri. [ Missione B ] [ Turni: ? ] [ Tempo: nessuno per la prima; 40 minuti per azionare entrambi dalla seconda. ] [ Edificio a pianta rettangolare. Lato superiore e inferiore lunghi 15 metri, lato destro e sinistro lungo 10 metri. Altezza da terra al tetto: 4 metri. ] [ Ore: 10.35 ]

10:59 Rasetsu:
 Una voce, per niente rauca o eccessivamente maschile, sussurra al compagno vicino: < Cazzo, pensavo fossi morto. > Quando è venuto a conoscenza dell'assegnazione di una Missione di Livello B con Sosachi, non si è certo tirato indietro. È sempre un bene recuperare i rapporti con dei vecchi colleghi che, tra l'altro, ti davano un Veleno del quale si ha bisogno per propri loschi scopi. < Dove sei stato tutto questo diavolo di tempo? > Continua a berciare alla di lui volta, mantenendo un tono che rasenta il sussurro, seppur possa esser tuttavia fastidioso. L'aggettivo fastidioso, del resto, si abbina benissimo a Rasetsu, senza se e senza ma. Basta guardarlo in faccia. La prima cosa che ha detto a Sosachi non è certo stata "ehi bello, come stai?". Il demoniaco essere si guarda attorno, adocchiando le persone entranti, una delle quali ha un pancione palesemente familiare. < Tsk. > Fa schioccare la lingua contro il palato, aspettando di poter sentire possibili risposte od affermazioni varie da parte della coppia. Il Rosso si presenta con un paio di pantaloni neri, non eleganti come suo solito, ma che in qualche modo non gli limitano alcun movimento di quelli che potrebbe compiere. Ai piedi, ha un paio di sandali e gli schinieri metallici sono nascosti sotto il pantalone precedentemente citato. I vambracci, invece, sono visibili sulla loro rispettiva posizione, poiché ha soltanto una t-shirt nera, con uno scollo a V che ne mostra la pelle chiarissima sul petto. I capelli cremisi discendono lungo la schiena, come di consueto. Sulla punta del naso, gli occhiali dalla rossa montatura e dalla catenina scura ne completano l'opera, mostrando i suoi occhi verdi screziati di giallo attraverso le suddette lenti. Sul petto, nascosto dalla maglia, vi è un sigillo potenziante relativo al Ninjutsu. Nella tasca destra e nella sinistra del pantalone, vi ha suddiviso due Tonici di Recupero Chakra, due Tonici Coagulanti, tre Sbrilluccica rossa, tre Sbrilluccica degli Odori, tre Sbrilluccica dei Suoni. < Allora, cos'altro sapete di questi tizi? Non si sono mai fatti vedere fino a questo momento, oltre alle piccole ed insulse minacce? > Parla per come la vede lui la situazione, senza compassione alcuna per la coppia che ha di fronte. < Dico "piccole" ed "insulse" perché io avrei trovato stratagemmi migliori. > ..nessuno ha dubbi in tal proposito. Come si spera, lui non farà il poliziotto buono oggi (?). [Chk ON][ Vambracci: Resistenza 4; Schinieri: Resistenza 6 ~ Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale: sul petto, 1 ~ Tasca pantalone destra: 2 Tonici Rec. Chakra, 2 Tonici Coag. ~ Tasca pantalone sinistra: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 3 Sbrilluccica degli Odori ]

11:06 Sosachi:
  [Centro] Si torna all'azione amici, come non si sa, ma si torna. Una missione di livello B, questa volta, è quello che serve a uno shinobi come Sosachi per rimettersi in forma e farsi una sgambata in compagnia di .. Ryuuma. I due Yakuza sono i fortunati vincitori dell'estrazione kusana per l'assegnazione della suddetta missione: un compito che li vedrà probabilmente contrapposti ad un presunto gruppetto di mafiosi locali che stanno litigando con non sa che altra piccola impresa locale .. lui a queste cose non ha mai badato troppo. Ciononostante, come in tutte le questioni che implicano la presenza di persone del villaggio .. non c'è da scherzare. C'è in gioco la vita delle persone e come tale va tutelata come un bene prezioso qual è. I metodi di questi mafiosi sono certamente nello stile tradizionale, ma non per questo poco intimidatori e da sottovalutare minimanente. Un regolamento di conti che deve essere sventato per il bene del villaggio e dell'economia dello stesso, ed anche un aiuto alla Yakuza, perchè ci può essere solo un gruppo di criminali a Kusa. Tornando a noi, Sosachi indossa un abbigliamento abbastanza casual e diverso dai soliti canoni del Doku. Infatti, veste una sorta di giacchetta di pelle con delle decorazioni sulle spalle, sotto una maglietta bianca, senza alcuna decorazione; infine ha dei pantaloni di jeans abbastanza leggeri, ma non corti ed ai piedi delle normali calzature. Quindi passiamo all'equipaggiamento. Dal punto di vista delle protezioni: vambracci e schinieri, indossati chiaramente sugli arti corrispondenti sotto agli abiti, per essere celati ad un eventuale nemico. A livello di armi, bene, cominciamo. Anzitutto, legato al quadricipite destro e a quello sinistro, due porta kunai e shuriken legati con una garza sopra al pantalone ovviamente. Al loro interno? In quello di sinistra ci sono 10 shuriken normali, in quello di destra 8 kunai e 2 kunai a tre punte. I kunai normali hanno delle carte bomba, per un totale di 8 carte bomba su 8 kunai ad una punta. Legato alla vita un portaoggetti con dentro un tonico coagulante, un tonico recupera chakra, dei fumogeni (4 rimasti di un set da 5). Al petto, uno sul pettorale sinistro ed uno sul destro due sigilli potenzianti per il ninjutsu speciale, pronti all'uso. Inoltre, ai polsi, sui vambracci ci sono due fuuda con dentro sigillati altrettanti tronchetti per la sostituzione, non si sa mai. Infine, sul polso destro ha anche sigillato un tanto in un fuuda. L'arma è anche imbevuta di un veleno composto speciale, uno di quei veleni potenti che si trovano in giro al mercato nero, ecco uno di questi. Questo è quanto in termini di equipaggiamento, direi, giustamente, preparato. E l'abbigliamento serve anche a coprire tutto quell'armamentario che potrà servirgli in battaglia. A proposito di battaglia, che probabilmente sarà inevitabile, il chunin ha già richiamato il chakra, che impetuoso scorre nel suo corpo come un fiume in piena. Sosachi si trova in centro, nel centro cittadino ed è in prossimità del negozio, vicino al suo compare di merende, Ryuuma, per l'appunto. < Anche io epnsavo di esserlo, d'altronde ci sono andato vicino > Sussurra all'altro in risposta. < Poi ti racconto. > Liquida così la questione. Ha tempo di prendere alcune decisioni preliminari per rendersi il più preparato possibile. Anzitutto il richiamo della sua innata, cosa che gli serve anche per darsi una scarica di adrenalina non indifferente. La natura della sua innata, inoltre, gli permette di avere un potere non banale senza dispendio di chakra, infatti, il veleno circola già nel suo organismo, ma "sganciato" dal chakra. In questo senso, allora, cercherebbe di far confluire il chakra all'interno delle ghiandole salivari, proprio all'altezza dell'esofago e trachea. Farebbe così "bagnare" o "tuffare" il chakra nel veleno che naturalmente il Doku secerne da queste ghiandole tanto preziose, quanto fisiologicamente mutate. Se il tentativo del richiamo dell'arte del veleno fosse andato a buon fine, tutto il chakra dovrebbe ormai essersi legato indissolubilmente al veleno tossico del Doku che, quindi, avrebbe a disposizione un arsenale di tecniche raddoppiato, anche perchè i normali colpi di arti marziali, ora, possono essere ancora più letali. Se l'innata si fosse svegliata a dovere, inoltre, il Doku non avvertirebbe nessun tipo di cambiamento esterno nell'aspetto e nella fisionomia, elemento ancora più utile nel caso servisse una modalità steatlh in questa missione. La concentrazione verrebbe rotta, di nuovo, dalle parole di Ryuuma. Segue l'altro nella discussione con i proprietari della struttura, d'altronde il Rosso è il superiore e lascia a lui l'iniziativa. Studia l'ambiente in cui si trovano e sente le parole del compagno, in attesa di una risposta da parte dei diretti interessati, anche se impegnati con clienti che forse ora andranno via spaventati dall'arrivo repentino dei due. Per ora sta a guardare e lascia a Ryuuma il pallino della situazione. [Chakra on][Tentativo richiamo arte del veleno livello 2: 1/2][Equipaggiamento: porta kunai sx: 10 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (tutti con carta bomba) + 2 kunai tre punte - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2) - tanto sigillato con veleno composto speciale]

I due vecchi compagni si ritrovano e mentre si dirigono verso l'edificio scambiano un paio di chiacchiere di circostanza. Entrambi sono equipaggiati con protezioni leggere agli arti e sigilli potenzianti, nonché tonici utili al recupero di forze ed energie. Sosachi, in più, porta con sé un discreto armamentario composto da 9 shuriken [//OFF: un porta kunai è suddiviso in tre tasche capaci di contenere ognuna o 3 kunai o 3 shuriken] e da 8 kunai con carta bomba. [//OFF: per lo stesso motivo di prima i due kunai a tre punte non entrano -anche perchè quelli a tre punte sono un po' più grandi dei kunai normali. ] Dopo che Sosachi attiva correttamente la propria innata, i due entrano nel negozio e vengono adocchiati dai presenti, ovvero dalle due coppie in piena trattativa. I due clienti osservano quasi straniti la figura del rosso ma senza dire nulla continuano a conversare con la coppia di agenti immobiliari. Questi, dal canto loro, sembrano rivolgere ai due ninja poca attenzione, intenti come sono a contrattare con i due dall'altra parte del bancone. Ryuuma tuttavia non sembra essere interessato al lavoro dei suoi 'protetti' e, avvicinandosi loro, pone quella domanda che porta i clienti ad irrigidirsi di colpo. "Minacce?" domanda l'uomo ponendosi istintivamente davanti alla moglie che, dal canto suo, va a porre le mani sul pancione con fare preoccupato. I due agenti immobiliari trasaliscono e sorridono nervosi ai clienti di fronte a loro. < Oh nulla di preoccupante, davvero. Solo una piccola ditta rivale che cerca di farci cattiva pubblicità per accaparrarsi clienti. Evidentemente i loro servizi sono così pessimi che per poter lavorare devono cercare di intimorire la concorrenza. > chioccia ridacchiando la donna con quel tono frivolo e civettuolo tipico di chi sa sapientemente nascondere la verità. Il marito nel mentre si avvicina al duo di shinobi col chiaro intento di portarli a debita distanza dai clienti, deciso più che mai ad evitare che siano loro a spaventarli invece dei mafiosi che da giorni li tormentano. < Magari non davanti ai nostri clienti eh? > ribatte a bassa voce prima di ravviarsi la folta chioma scura con una mano. < No, non li abbiamo mai visti. La porta è stata distrutta durante la notte, il cane l'abbiamo trovato morto un pomeriggio nel giardino qui fuori. Devono avergli avvelenato il cibo suppongo. Ma chiunque passi di qui in genere giocava con il nostro Kenpachi, non abbiamo fatto caso a chi si sia avvicinato. > spiega l'uomo sempre premurandosi di tenere la voce il più bassa possibile. < Ma insomma. Ci siamo preoccupati. Non vorremmo che arrivassero a-- > Ma la voce dell'altro va spegnendosi quando qualcosa attira la loro attenzione. La vetrata sulla parete ad est (sulla destra) si frantuma improvvisamente in una pioggia di vetri e cristalli che scatenano le grida delle donne presenti. Un kunai è stato lanciato contro di questa andando a colpire il centro perfetto della lastra e penetrando quindi all'interno del locale. La cosa preoccupante, però, non è tanto la presenza del pugnale che sta dirigendosi verso la parete opposta (puntando dritto verso Sosachi, a circa 1,50 mt d'altezza, puntando dunque al suo petto) ma la carta bomba ad esso annessa che potrebbe esplodere da un momento all'altro rischiando di andare a ferire tutti i presenti oltre che portare numerosi danni alla struttura. [ Difesa 2/4 per entrambi ] [ Distanza ninja/civili - vetrata in frantumi: 13 mt. ] [ Missione B ] [ Turni: Ryuuma - Sosachi ] [ Tempo: 40 minuti per azionare entrambi. ] [ Edificio a pianta rettangolare. Lato superiore e inferiore lunghi 15 metri, lato destro e sinistro lungo 10 metri. Altezza da terra al tetto: 4 metri. ] [ Ore: 11.44 ]

A e B sono rispettivamente l'agente immobiliare donna e l'agente immobiliare uomo

12:18 Rasetsu:
 Non si ha molto tempo per le chiacchiere, anche se l'agente immobiliare gli si pone davanti, evitando che possa infangare ulteriormente il loro nome. < Siamo qui per questo, perché non dovrei parlarne qui? > Aguzza il proprio sorrisetto, mettendo in mostra quei denti affilati come rasoi, neppur si fosse impiantato chirurgicamente i denti di uno squalo bianco. La coppia lo guarda impaurita e il Rosso par esser percorso di nuova energia, linfa vitale, divertito come non mai dal terrore che legge nei loro occhi. È esattamente quel che cerca nelle proprie vittime, per chissà quale tornaconto o motivo del tutto personali. < Minacce di poco conto, quindi. > Si stringe nelle spalle. < Io il cane ve l'avrei lasciato a brandelli, appiccicato alla porta di ingresso. > Lo dice con una nonchalance che mette ribrezzo persino a chi ne scrive le gesta. In tutto ciò, una vetrina viene infranta ed un Kunai vien lanciato a tutta velocità verso l'interno del locale. < Ah, che palle. > Solleva gli occhi al cielo, poiché quest'oggi par esser piuttosto sfaticato e poco incline al gioco e lavoro di squadra. < Senti, biondo, non me ne frega un cazzo dei civili, ma se a te interessano.. > Conscio di come il Doku non sia uguale a lui. < ..falli uscire. > Il come, il dove ed il quando vengono ovviamente lasciati alle amorevoli cure di Sosachi. Egli, invece, richiamerebbe il Chakra di tipo Doton, il quale sarebbe direzionato alla volta delle ghiandole salivari, sotto la lingua. Esso si condenserebbe, unendosi però alla saliva naturale del Demone. Formando uno sputo, amalgamando il tutto per quanto il saporaccio non sia esattamente buono, sputerebbe il suddetto verso il terreno, abbastanza distante da sé. Inoltre, non sol sarebbe più distante, ma cerca di far fuoriuscire il muro laddove si sarebbe dovuto trovare Sosachi stesso. Non necessitando di sigilli particolari, il muro dovrebbe facilmente iniziare a prendere forma conseguentemente. Quest'ultimo raggiungerebbe l'altezza di tre metri, la larghezza di quattro e lo spessore di ben due. Inoltre [Portata: 125/20 > 6.25], il muro dovrebbe comparire a circa sei metri da essi e a sette dalla vetrata, considerate le distanze. Dovrebbe, quantomeno bloccarne il movimento e limitare anche l'esplosione nel caso in cui avvenga davvero. Quel che è certo è che tenta, almeno, di tenerla distante dalla loro posizione, permettendo in questo modo a Sosachi di occuparsi dei civili. A Rasetsu non interessano: per quel che gli riguarda, li avrebbe lasciati lì, credendo - sperando - che se la cavassero da soli. Infine, perché la prudenza non è mai troppa, va a mordersi il polso dell'arto opposto, lasciando che da esso fluisca Sangue Nero. Tenta di richiamar con coscienza l'Elemento del Chakra Suiton, affinché esso possa unirsi con il Sangue, formando un'unica miscela che, in caso, darà vita a quanto richiesto: l'Hijutsu Kokketsu. Su quel polso già ricolmo di cicatrici di ogni tipo, egli va ad apporre un morso, come un vampiro. Squarciando la pelle chiara, pallida, cadaverica, ne fuoriuscirebbe del Sangue in netto contrasto con questa: nero come la notte, come la pece. Nello scorrere fuori, esso dovrebbe galleggiar nell'etere circostante, attorno a Rasetsu stesso, formando un alone violaceo con piccole scariche elettriche del tutto figurative, prive d'utilizzo particolare, come stelline che scoppiettano nel richiamar quanto fatto. Due lacrime discenderebbero dagli occhi del Rosso, sicuramente non di pianto o commozione, bensì di puro e semplice Sangue. Sclera che muta, occhi che raggiungono il colorito tipico degli sciacalli, gialli perfetti. Trasformazione che ivi non concluderebbe, giacché macchie di Sangue si disseminerebbero verso tutto il corpo del giovane Demone, precisamente su gambe e braccia per poter esser usato come predilige. Nuova aggiunta del suo essere demoniaco sarebbe la tunica nera, anch'essa fatta completamente dello stesso Sangue. Par strappata nella zona finale, lunga sino ai piedi, con un cappuccio che or si paleserebbe sul capo del Mostro, rendendolo quasi una MORTE vera e propria. Che ORA abbiano terrore di lui! [ Chakra: 69/80 | 1/2 Paramento Terrestre + 1/2 Hijutsu Kokketsu lv3 ( Tentativo Attivazione ) ][ Stesso Equip ]

12:25 Sosachi:
  [Centro] La calma prima della tempesta, anche se calma non è la parola d'ordine visto che i due irrompono nel negozio parlando di criminali, mafia, cose che di fatto fanno trasalire un po' i clienti presenti, minacciati dalla presenza di un gruppo locale di mafiosi che vuole impedire loro di agire ed operare normalmente. < .. > Non dice nulla nel momento in cui il capo li fa allontanare per parlare di questi argomenti scottanti da un'altra parte, ovviamente. "Eh, immaginavo, ha troppo la lingua lunga" pensa fra sè e sè commentando il comportamento del compagno di merende e, oggi, anche di missione. Dunque minacce, un cane avvelenato e quant'altro quando ad un certo punto un rumore di vetri rotti proviene da destra: un kunai ha fatto breccia nella parete a fianco. Un kunai che però porta con sè anche una dannatissima carta bomba < Eh che palle > Un commento, subito, diretto ed immediato, storcendo testa e naso. < Occhio, ore 3! > Per indicare l'arrivo dell'arma alla destra del terzetto. Il kunai sembra avere un'altezza di 1,50 metri, ovvero tale da poterlo centrare in pieno petto e mandarlo direttamente all'altromondo. La situazione è critica in quanto devono badare anche ai quattro presenti. "Pensa, pensa!" Prima di pensare, però è meglio schivare < TUTTI GIU'> Urla ai vari presenti, nella speranza che, presi da un istinto primordiale di autodifesa si proteggano o comunque cerchino una soluzione poco invasiva ed efficace. < Ottimo > Sente quanto ha da dire Ryuuma e nel frattempo deve escogitare anche la sua soluzione in maniera efficace e senza danni per le persone presenti e per chi sta attorno al negozio, quindi, i passanti che, ignari, potrebbero non aver sentito nulla di tutto questo. Si fida di Ryuuma, ma comunque deve schivare per sicurezza. Quindi, un semplice movimento in avanti, in direzione della vetrina di un metro, avvicinandosi a circa 4 metri dalla stessa vetrina che da sulla strada. I muscoli verrebbero infatti irrorati di chakra, la muscolatura tenderebbe a ingrossarsi spinta dalla contrazione delle fibre. L'ossatura si piega, rendendo le gambe piegate e contratte ancora di più. Un leggero scatto verso destra - dal momento che è girato verso il kunai in arrivo -. Un rapido movimento sulle punte dei piedi per scattare di un po' (un metro massimo) per uscire dalla traiettoria dell'arma. Se fosse stato in grado di schivare il kunai, ora ci sarebbe il capitolo civili. Uno sguardo, uno solo alla vetrina, fuori c'è gente, non può usare ninjutsu perchè potrebbe colpire la gente fuori, così come le armi. Una sola tattica, l'ariete spacca vetri di Sosachi, tattica nata ora. < Seguitemi, TUTTI! > Direbbei ai quattro una volta messosi in salvo. A quattro metri dalla vetrina si volterebbe in direzione del vetro, della parete che, essendo stata rotta da un kunai, non dovrebbe reggere l'urto della sua strategia. < Seguitemi e poi mettetevi in salvo in mezzo alla gente, o comunque scappate da qua > Dice a loro, special modo per la donna gravida. Comincerebbe così a correre verso la vetrina, il chakra darebbe spinta ai passi del Doku che rapido dovrebbe spostarsi in direzione del suo obiettivo. Passo dopo passo, si dirige verso la vetrina. Le gambe scattano e si muovono una dopo l'altra in un moto armonioso. Muscoli contratti e rilassati, un lento incidere che ricorda quello dei velocisti, corsa sulle punte. Se fosse arrivato senza intoppi davanti alla vetrina, a circa un metro spiccherebbe un piccolo balzo sempre in direzione della stessa accovacciandosi a uovo, sfruttando la resistenza dei vambracci e degli schinieri per frantumare la vetrina. Chiuderebbe anche gli occhi abbassando la testa tra le braccia, alzate a mo' di copertura. Insomma, vuole frantumare il vetro come in Mission Impossibile con tanto di esplosione dietro (si spera di no). Se ci fosse riuscito dovrebbe atterrare agevolmente a terra, con la vetrina rotta e se ci fosse riuscito urlerebbe agli altri, dopo aver controllato la situazione < Presto, di qua! > Facendo segno e intimando loro di nascondersi e mettersi in salvo. [Chakra on][Arte del veleno livello 2][Agilità 60][1/4 scatto 1 metro a difesa dal kunai + 1/4 corsa verso la vetrina con tentativo di rottura][Equipaggiamento: porta kunai sx: 9 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (tutti con carta bomba) - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2) - tanto sigillato con veleno composto speciale]

L'uomo rimane a dir poco interdetto dal sentire le parole di Ryuuma voltandosi a fissare il biondino come a voler dire "sicuro che ci si possa fidare di questo qui?". La conversazione tuttavia non fa in tempo a proseguire che un kunai va a frantumare la vetrata est del negozio minacciando di far esplodere la carta bomba annessa all'interno del locale. I due ninja si preparano immediatamente a fermare quell'attacco agendo in due modi assai distinti: Ryuuma richiama il chakra doton dentro il proprio corpo per andare ad espellere a metà strada fra sé ed il kunai in arrivo un grumo di terra che in un attimo va a trasformarsi in un muro spesso due metri e alto abbastanza da arrivare dal pavimento al soffitto. Sosachi, invece, schiva lateralmente per evitare l'impatto col kunai che, in ogni caso, non riesce a raggiungerlo andando ad impattare contro il muro di terra eretto da Ryuuma. La carta bomba viene fatta esplodere causando un ulteriore urlo da parte dei presenti i quali si ritrovano a rannicchiarsi d'istinto su se stessi. La donna dietro il bancone si abbassa dietro di questi riparandosi la testa con le mani, l'uomo dietro Ryuuma si abbassa dietro di lui con aria terrorizzata e la coppia di clienti si abbassano nell'angolino fra il muro e il bancone con l'uomo a far scudo alla presunta moglie col proprio corpo, abbracciandola. Dal soffitto cade qualche calcinaccio, pochi pezzi di intonaco, polvere, ma le mura permangono stabili nonostante il duro colpo. A quel punto Ryuuma opta per l'attivazione della propria innata la quale riesce senza alcun tipo di problema andando a divenire la trasfigurazione del Tristo mietitore con tanto di cappuccio e mantello nero. Sosachi, invece, si occupa dei civili come accordato con il Kokketsu andando a correre verso la vetrina per poi saltare contro di questa con tutto il peso del proprio corpo al fine di romperne i vetri e aprirsi un varco verso l'esterno. [ //OFF: Hai dimenticato di segnare 1/4 per il salto fatto contro il vetro. u.u ] La rincorsa presa e la durezza di vambracci e schinieri permettono la riuscita della mossa, tuttavia qualche frammento di vetro finisce comunque col graffiarlo sui dorsi delle mani e sui lati del viso. [ - 5 PV ] Insomma, un po' di bruciore, ma nessun danno reale capace di impedirgli il movimento. Qualche goccia di sangue stilla dai graffi ma senza dar vita ad un reale sanguinamento. Insomma: ferite da nulla per ninja come loro. A questo punto, cosa succede? Dalla vetrata rotta dal kunai entra nel locale una ragazza dalla lunga treccia nera e i larghi pantaloni scuri. Un bustino nero le copre l'addome ed il petto generoso mentre la sua figura va rivelandosi lentamente man mano che aggira il muro di terra ancora stabilmente piantato nel centro del negozio. Sembra armata fino ai denti con diverse armi fra cui kunai infilati in appositi alloggi in un cinturone attorno alla vita, una katana alla vita e sottili spiedi alle dita. < Ancora? Avete chiamato di nuovo i ninja? > domanda lei con fare deluso scuotendo il capo. < Tsk, tsk, tsk. > un silenzioso segno di diniego mentre fa schioccare la lingua contro il palato. < Allora non avete capito che con noi non si scherza. > commenta, alla fine, andando a lanciare contro i clienti -unici civili in vista- i tre spiedi tenuti fra le dita. Questi mirano a colpire la nuca e la schiena dell'uomo accucciato a terra, sui talloni, a difesa della moglie incinta. Ma in tutto questo Sosachi cosa fa? Sosachi è fuori dal negozio, a terra davanti alla vetrina distrutta, e ha davanti a sé la figura di un uomo dai lunghi capelli castani ed una veste nera tenuta stretta in vita da una cintura sottile. Questi sembrava pronto ad entrar dalla porta ma, nel vedere la figura del biondo, gli rivolge un sorrisetto compiaciuto e, portando la mano alla katana alla cintura, eccolo andare a scattare verso di lui -tre metri più in là, per andare a sfilare con un rapidissimo gesto la katana dal fodero per poi caricare un affondo verticale che vorrebbe andare a schiantarsi proprio in mezzo al cranio del biondo. [ Difesa Sosachi: 2/4 ] [ 1/4 per difendere i civili dagli spiedi in arrivo ] [ Distanza Ryuuma - tizia: 6 metri (si trova a circa 1 metro alla sinistra del paramento terrestre) ] [ Distanza Ryuuma - civili: 2 metri alle spalle sulla sua destra. ] [ Missione B ] [ Turni: Ryuuma - Sosachi ] [ Tempo: 40 minuti per azionare entrambi. ] [ Edificio a pianta rettangolare. Lato superiore e inferiore lunghi 15 metri, lato destro e sinistro lungo 10 metri. Altezza da terra al tetto: 4 metri. ] [ Ore: 15.48 ]

16:18 Rasetsu:
 Dalle labbra, fuoriesce uno sbuffo. < CAZZO, SOSACHI! > Esclama verso il compagno. < Ti avevo detto di portarli fuori. A me non frega se crepano! > Glielo mette ben in chiaro, sentendo l'infrangersi della vetrata che conduce il Doku all'esterno. Spera, inoltre, che con quelle velate minacce - per quanto siano veritiere - che i tre civili rimasti all'interno possano scappare verso la vetrata. Una figura femminile dalle curve mozzafiatanti fa il suo ingresso, lanciando subito un totale di tre spiedi verso i tre civili rimasti. < Questa me la pagate tutti. > Gli occhi del Rosso son già focalizzati sul seno abbondante, seppur sollevi ambedue gli avambracci. Questi sarebbero posti lungo la possibile traiettoria di lancio dei tre spiedi sopracitati. I muscoli delle spalle, del costato, dei fianchi e di ambedue le braccia lavorerebbero, irrorati di Chakra, affinché le due placche di metallo, visibili, possano coprire il fronte del ragazzo, in base all'altezza di lancio degli spiedi. NEL MENTRE, il di lui corpo non resterebbe fermo. Contemporaneamente alle imposizioni delle braccia in tal maniera, cercando di sfruttar quella poca forza posseduta e la resistenza delle placche ( essendo solo degli spiedi, secondo il suo modesto pensiero ), egli alternerebbe con la massima velocità che gli è concessa le inferiori leve. Anche quivi, le fasce muscolari sarebbero irrorate di Chakra, al fine ultimo di garantirgli una corsa diretta verso sinistra, dove ella dovrebbe trovarsi, a circa sei metri di distanza. Lo scatto dovrebbe avvenir senza alcun impedimento sostanziale, a meno che gli spiedi non vadano conficcandosi contro le placche metalliche, bensì in qualche zona del corpo a casaccio. Durante la corsa, come specificato poc'anzi, le braccia sarebbero alzate sol per difendersi dall'attacco, poiché il di lui tentativo consisterebbe nel mettersi nella traiettoria di quest'ultimi. Il busto sarebbe di poco flesso in avanti, con il sangue Nero a restar nei di lui immediati dintorni. Il cappuccio, il mantello e l'aura violacea lo seguono come fossero parti del proprio essere, come se lui stesso fosse etereo. Nel caso in cui riesca a raggiungerla, macinando i sei metri di distanza, sfrutterebbe il proprio peso - maggiore della Forza posseduta (?) - per finirle letteralmente contro al suon di: < TETTEEE! > ..senza remora alcuna. Può anche esser un nemico da uccidere, ma finché ha delle bocce, non si può rifiutare. Distenderebbe le braccia verso l'esterno, ammesso, come prima, non sia stato precedentemente colpito, per usufruire d'ambedue le spalle per letteralmente.. placcarla. Inutile dire che chinerebbe altresì il capo come un ariete, coi capelli cremisi a disperdersi dietro la schiena assieme all'aura violacea, col fine ultimo di far impattar il cranio.. sul MORBIDO. Non ha preso molto sul serio la Missione di Livello B, questo è palese. Infine, qualora sia finalmente riuscito ad arrivarle contro, nonché a gettarla a terra tramite il placcaggio, laddove anche le gambe fungerebbero da spinta verso il terreno per gettarla a terra o, quantomeno, destabilizzarne il movimento, egli richiamerebbe altresì il Chakra di Raiton. Le mani, raggiungendosi di nuovo, che siano dietro il di lei corpicino o davanti, a giudicar dalla posizione ch'ella dovrebbe poi assumere a seconda della riuscita dell'attacco, formerebbe il sigillo della Lepre, confluendo il Chakra del Fulmine ad altezza degli occhi. Esso, una volta condensato negli occhi, verrebbe letteralmente espulso verso l'esterno, nel tentativo di causare un Flash diretto verso gli occhi dell'aguzzina. [ Chakra: 61/80 | 1/4 Movimento + 1/4 Placcaggio + 2/4 Flash ][ Stesso Equip ]

16:22 Sosachi:
  [Centro] Bene, l'ariete Doku ha avuto effetto e la vetrina è stata sfondata a dovere, ma qualche cosa gli va storto, o meglio, dritto. < E io che volevo fare il figo. Ahhhhh! Dannati vetri > Dice mettendosi a "quattro zampe" (dal momento che si aiuta con le mani a rialzarsi), o meglio a mo' di gorilla quasi, appena davanti alla vetrina distrutta dal suo impeto. Una scrollata per levare quei dannati pezzi di vetro che gli rigano il volto tipo baffo di gatto, alla Naruto, per intenderci (?). < La prossima volta solo missioni all'aperto, ca- > La parola viene strozzata quando alla sua sinistra vede, o meglio, intravede un uomo, armato (e ti pareva) con una katana, venirgli addosso e puntargli il cranio con un affondo verticale, come se volesse conficcargli la spada in testa e infilarla nella roccia (?). < Non avete nient'altro da fare?! > Dice pensando immediatamente a cosa fare, la velocità del tipo è notevole e il tempo per schivare è decisamente poco, ma deve fare qualche cosa, assolutamente. Sfruttare la posizione del corpo gli potrebbe dare un vantaggio non indifferente(?). Sosachi su quattro zampe, al garrese per indenderci, potrebbe essere sul metro scarso, quindi la gittata dell'altro deve prevedere un affondo importante, ma, cosa ancora più importante, deve considerare che Sosachi tanto apposto, non lo è. Da quella posizione, conscio dell'ambiente circostante in cui si trova, con il nemico ANCORA alla sua sinistra cercherebbe di fare un movimento laterale. Come? Semplicissimo. Trovandosi a gambe flesse, con le braccia tese e poggiate a terra (non con i palmi a terra, ma con le nocche praticamente), può godere di muscoli già irrorati di sangue, chakra e quindi contratti, pronti a scattare. Infatti, la muscolatura già contratta permette dei movimenti più rapidi rispetto ad un muscolo disteso e che quindi necessita una contrazione. Per questa ragione, sposterebbe, dapprima, il peso verso la gamba destra, in particolare all'altezza del polpaccio, facendo leva e pressione sul terreno; con la gamba sinistra, invece, sempre contratta, farebbe maggiormente forza sul quadricipite, in modo da creare una spinta abbastanza esplosiva e decisamente più veloce di quella di un normale "umano". In tutto questo, inoltre, la testa verrebbe mantenuta bassa, quindi il collo sarebbe piegato, per allontanare, quanto possibile, l'obiettivo del nemico dallo stesso. Quindi, se fosse riuscito a concentrare abbastanza forza e concentrazione in quello che ha macchinato, il giovane Doku andrebbe a darsi una spinta laterale verso DESTRA (ovvero, la sua), allontanandosi dal nemico di circa 5 metri. Se le gambe, avessero risposto allo stimolo nervoso trasmesso attraverso i nervi, e se le braccia, in tutto questo, avessero aiutato a dare una spinta - prima, e poi allargandole - e a fornire equilibrio e bilanciamento, il giovane Doku si troverebbe sano come un pesce a 5 metri dal nemico, ovvero, a 5 metri dalla sua precedente posizione. Se la sua difesa fosse stata corretta e la schivata gli avesse garantito di uscire incolume da questa situazione, ora il Doku potrebbe tranquillamente rialzarsi e porsi di fronte al nemico, sempre a 5 metri di distanza < Sei parecchio brutto > Direbbe, mentre andrebbe contemporaneamente a comporre il sigillo del serpente < Non colpirmi per favore > Direbbe sfruttando velatamente il sigillo del serpente come un segno di preghiera. In realtà, stava coinvogliando il chakra all'interno delle ghiandole salivari, prima, e quindi, una volta combinato con la saliva, anche nella cavità orale. Una volta creata una specie di saliva velenosa, rapidamente, sposterebbe le mani dal petto, dove aveva composto poc'anzi il sigillo del serpente, alla bocca, come se fosse un prolungamento della stessa. Una volta fatto questo, andrebbe a sputare, proprio grezzamente, il contenuto della sua bocca: saliva, veleno e chakra. Sono gli spiedi Doku. Se la tecnica avesse avuto successo, dalla sua bocca dovrebbero partire ben tre spiedi accuminati e velenosi, pregni del veleno tossico del Doku e direzionati verso il suo nemico. In particolare, Sosachi mirerebbe a tre punti nello specifico: collo - all'altezza della congiunzione con il busto, ovvero proprio al di sopra della gabbia toracica, fianco destro, all'altezza del fegato dell'avversario, e uno al fianco sinistro, ovvero in direzione della milza dell'avversario. I colpi sarebbero mirati, anche grazie alle conoscenze anatomiche maturate come ex medico, a questi tre punti per un'ovvia ragione: sono tutti punti abbastanza, e con abbastanza è riduttivo, importanti, visto che potrebbero provocargli problemi di respirazione, mobilità e produzione di sangue. In aggiunta, si troverebbe con del veleno in circolo. Ciononostante, sa, che questa straegia potrebbe non avere il risultato sperato, ma si vedrà. In conclusione, se avesse schivato correttamente, giratosi verso il nemico, andrebbe a sparare tre spiedi in punti abbastanza critici. Come finirà? [Chakra (se tecnica): 70-(3+4*2)=59][Arte del veleno 2 | Spiedi Doku][Agilità 60 | Ninjutsu 100][1/4 allontanamento verso destra di 5 metri + 1/2 spiedi Doku (x3: 1 verso collo - 1 fegato - 1 milza)][Equipaggiamento: porta kunai sx: 9 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (tutti con carta bomba) - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2) - tanto sigillato con veleno composto speciale]

Cosa succede? La ragazza all'interno del locale lancia i propri spiedi contro i poveri civili ACCUCCIATI in fondo alla stanza. Ryuuma è l'unico -attualmente- che può difenderli visto che Sosachi si trova all'esterno dell'agenzia e per questo tocca a lui difenderli dagli spiedi lanciati dalla donna. Egli va frapponendosi nella traiettoria fra i due clienti e la donna tentando di posizionare le braccia di modo tale da parare l'impatto con gli spiedi. Cosa succede, però? Essendo l'obiettivo del colpo praticamente rannicchiato a terra, sollevato solo dai talloni, la traiettoria degli spiedi si rivela essere appena discendente dovendo mirare alla nuca ed alla schiena di un obiettivo A TERRA. Questo vuol dire che per parare questo colpo con le braccia Ryuuma dovrebbe correre come una specie di gorilla con la schiena tutta bassa, quasi a 90°. Cosa significa tutto ciò? Lo spiedo che mirava alla nuca dell'uomo va effettivamente ad impattare contro uno dei vambracci rimbalzando quindi a terra in un tintinnio metallico essendo puntato più in alto degli altri, mentre gli altri due vanno a colpire la coscia sinistra del rosso senza però causare veri e propri danni. Un primo spiedo graffia superficialmente la gamba destra del Kokketsu perdendo dunque velocità e potenza per via dell'intoppo e cade a terra pochi centimetri più in là strappando solo di striscio il pantalone, l'altro spiedo invece penetra la carne per pochissimi centimetri dando un improvviso e acuto senso di dolore ma senza rendere impossibile il movimento stesso della gamba, non seriamente danneggiata. [ - 6 danni ] (Nel mentre l'agente immobiliare maschio, Mr. B, si sposta dalla posizione originaria alle spalle di Ryuuma per aggirare il bancone e raggiungere la moglie dietro di questo). Come detto però questo non è abbastanza per arrestare l'avanzata di Ryuuma il quale, continuando la sua corsa, si lancia semplicemente contro la donna andando a tentare di buttarla al suolo sotto di sé. Cosa succede però? La donna -come testimoniano le numerose armi appresso- è una houjutser il che lascia immaginare una certa prestanza fisica da parte sua. Questa è abbastanza forte da incassare totalmente il debole attacco fisico del rosso rimanendo in piedi di fronte a lui senza finire al suolo. Completamente libera di muoversi, quindi, mentre Ryuuma va a comporre il sigillo della lepre, la ragazza va ad estrarre la propria katana dal fodero nel tentativo di andare ad effettuare un contrattacco ma-- beh, potrà anche essere più solida e forte di Ryuuma, ma le arti magiche del ragazzo sono tanto sviluppate da essere troppo rapide per lei. Neppure si accorge del colpo in arrivo ed ecco che la luce esplode dagli occhi di Rasetsu. Il Flash l'accieca ancora prima che possa colpirlo e la ragazza si ritrova ad indietreggiare di un paio di passi imprecando. < Maledetto! > esclama stordita, palesemente frastornata dalla perdita della vista. Tuttavia di cosa potrà rendersi conto Ryuuma nel momento in cui il suo colpo parte? Che alla propria sinistra, rasente il paramento terrestre da lui stesso creato, c'era in agguato un terzo uomo distante circa 5 metri dal rosso. Questo ha il braccio destro teso verso Ryuuma e non appena il Flash si scatena (non andando a colpire l'uomo essendo stato direzionato verso la donna) fa partire dal proprio indice una saetta diretta esattamente alla tempia del Kokketsu. Nel mentre Sosachi cosa fa? Accorgendosi dell'attacco in arrivo opta per una schivata quanto mai bizzarra che potrebbe essere definita "stile del granchio" a giudicare dal modo in cui si sposta lateralmente, stando a quattro zampe. Il colpo viene fortunatamente evitato -davvero per un pelo considerando la rapidità di movimento dello spadaccino- e Sosachi è libero di rimettersi in piedi e procedere con la sua offensiva. Ricorrendo al potere della propria innata, infatti, il biondo va a creare e sputare contro l'avversario DUE spiedi diretti verso il collo ed il fegato dello stesso approfittando delle conoscenze anatomiche di base apprese nella squadra medica degli O.M.M. [//OFF: la tecnica dice chiaramente che è possibile lanciare tanti spiedi quanto è il livello dell'esecutore. La tua è una innata di secondo livello pertanto non puoi lanciare più di due spiedi. Chakra speso: 3 + 4(*1)= 7. Chakra attuale: 63] Il colpo è veloce, tanto da risultare quasi troppo rapido per lo spadaccino che, inerme, viene colpito dalle armi in un gorgogliare strozzato e sinistro. I due spiedi avvelenati, infatti, vanno a penetrare la carne avversaria come fosse burro andando a trafiggere collo e fegato. Nonostante l'arma sottile e non particolarmente dura, le zone intaccate sono però vitali -specialmente la prima- e per questo l'uomo non può fare altro che schiudere le labbra per sputare un fiotto di sangue arterioso ad indicare la penetrazione e lacerazione della carotide. La katana cade, le mani vengono portate alla gola e le vene sotto pelle divengono violastre a causa del veleno che entra rapidamente in circolo sottopelle. E' questione di pochi secondi prima che l'uomo muoia in una gorgogliante pozza di sangue. [ Difesa Ryuuma: 1/4 ] [ Distanza Ryuuma - tizia: 1 metro ] [ Distanza Ryuuma - tizio: 5 metri ] [ Distanza Ryuuma - civili: 8 metri alle spalle. ] [ Missione B ] [ Turni: Ryuuma - Sosachi ] [ Tempo: 40 minuti per azionare entrambi. ] [ Edificio a pianta rettangolare. Lato superiore e inferiore lunghi 15 metri, lato destro e sinistro lungo 10 metri. Altezza da terra al tetto: 4 metri. ] [ Ore: 17.26 ]

18:04 Rasetsu:
 Sì, beh.. Non si può dire che non ci abbia provato: per le tette, questo ed altro. L'importante è che sia riuscito a limitare i movimenti della donna, se non fosse che un secondo aguzzino è in agguato in un angolo. < Cazzo. > Esclama a denti stretti, or non crucciandosi affatto dei civili che dovrebbero esser ancor dietro di sé. Due spiedi lo colpiscono, seppur non eccessivamente e senza limitarne in alcun modo i movimenti. Sente del bruciore, un fastidio alla gamba, ma non è questo che ne fermerà l'avanzata. Non è una ferita profonda, questo è sicuro di poterlo accertare con le proprie conoscenze mediche. Non s'è accorto per tempo dell'altro avventore, poiché nascosto dal suo stesso paramento terrestre, il quale s'è dimostrata una sapiente arma a doppio taglio. < Tsk. > Fa schioccar la lingua contro gli incisivi, conscio del poco tempo a disposizione per evitar un colpo potenzialmente fatale. Invero, sta affrontando una missione diversa dalle altre, dove non rischia di far infartare delle vecchiette o di sistemare delle piantine in un prato. E' molto più complicata del previsto e ambedue gli antagonisti non sono degli sprovveduti. I muscoli delle inferiori leve verrebbero irrorati di Chakra totalmente, affinché essi possano esser scattanti. Assieme al Chakra, entrerebbe in circolo anche l'adrenalina, la quale è fondamentale per farlo scattare. Piegherebbe le ginocchia dapprima, abbassando il baricentro. I piedi sarebbero distanziati tra di loro, ma non di molto, con le gambe tenute lievemente divaricate. La testa, rapidamente, sarebbe incassata tra le spalle, mentre solleverebbe ambedue le braccia verso l'alto. Venendo preso di mira alla tempia, egli, oltre a cercare di evitarla, tenta anche un apporto difensivo ulteriore. Non che possa realmente servire a qualcosa, considerando l'entità dell'attacco, però vuol limitare al minimo i danni che potrebbe subire, pur perdendo l'utilizzo di un arto. Il cervello è sacro per più di una singola ragione. Il vambraccio metallico, ovviamente, sarebbe rivolto verso l'esterno. Si chinerebbe rapidamente dabbasso, coi talloni appena sollevati dal suolo e i glutei che andrebbero a sfiorar gli stessi per via della posizione accucciata che vorrebbe raggiungere. La schiena s'arcuerebbe lievemente in avanti, proprio per ridurre al minimo indispensabile l'area del corpo che potrebbe esser presa di mira dal possibile colpo avverso. L'aura violacea lo seguirebbe ovunque, assieme alla mantella color del Sangue che possiede per via dell'Hijutsu attiva e, per ora, ancora inutilizzata. < SOSACHI! > Esclama, richiamando il compagno, nel caso in cui sia libero. < BUTTA GIU' QUEL CAZZO DI MURO! E io che volevo solo affondare sul morbido! Quella ha una stramaledetta Katana! > Sbraita verso il collega, mentre rapidamente, condurrebbe il proprio corpo in tutt'altra direzione. Restando lievemente accucciato, alternerebbe ancor le inferiori leve per tentare uno scatto lineare, il quale lo dovrebbe condurre rapidamente verso la porta. I civili restano dietro al bancone, nonostante avesse detto loro di andare fuori, ma poco male. Il busto resterebbe proteso in avanti, ma col baricentro basso. Le ginocchia spingerebbero in avanti e ritorno, alternandosi ritmicamente, e mantenendo al contempo un movimento del tutto costante, spinto dalla forza di non finire folgorato. Infine, qualora sia riuscito a raggiungere l'esterno della struttura o, comunque, a fermarsi in prossimità del compagno di Missione, egli sfrutterebbe anche il proprio Sangue Nero che gli circolerebbe attorno affinché possa condensarlo. Esso prenderebbe la forma di una lancia, di due metri di lunghezza e non eccessivo diametro. Cilindrica, con la punta piatta e affilata, dettata dalla conformazione del Sangue che si amalgama per formare la suddetta. Non necessita né di sigilli né di altro sostanzialmente, bensì soltanto di un controllo mentale sul Sangue. Non sarebbe tenuta nella dritta, bensì volteggerebbe accanto al suo utilizzatore, nel caso in cui debba espressamente utilizzarla. [ 1/4 Schivata + 1/4 Movimento + 2/4 Creazione Costrutto ][ Chakra: 58/80 ][ Stesso Equip ]

18:07 Sosachi:
  [Centro] Uno è andato e come si può immaginare la sua innata ha un effetto talmente potente da perforare la carne del suo avversario e quindi avvelenarlo, in pratica il nemico è per terra, morente, ma d'altronde questo si merita. < Tiè > Dice facendo un evidentissimo e nobilissimo dito medio. < Bene, RASETSUUUUUUUU! > Sembra ululare quel nome, in quanto non sa che gli stia accadendo e decide di andare ad aiutarlo. Per questa ragione, evita di camminare sopra al cadavere o quantomeno sopra al sangue, altrimenti avrebbe dovuto far lavare le sue bellissime calzature. < Che schifo, oltre a essere brutto e scarso, sanguini un macello > Gli dice squadrandolo dall'alto verso il basso. < Vediamo che succede .. > Dice andando ad osservare che cosa stia capitando dentro. Sente voci indistinte, la visuale è decisamente sgombra e può trarre le proprie conclusioni: non c'è solo un avversario. Oltre ad una donna, che appare decisamente frastornata c'è un altro nemico che sembra stia sparando una saetta diretta a Rasetsu, fatti suoi .. no, scherzo! Non sa se l'altro abbia visto la scena di poc'anzi, forse no, o sarebbe uscito a proteggere il nemico. Fatto sta che ora si trova ad avere in mano LUI il pallino della situazione. Trovandosi davanti alla vetrata appena rotta, avrebbe anche una certa visibilità dell'interno, con la possibilità anche di entrare nuovamente nel centro immobiliare. Spera che Ryuuma lo veda o lo abbia visto arrivare, così da capire che ora può contare anche sul Doku. < ... > Sta quasi per aprire bocca e farsi scoprire, ma non lo fa. Una donna intontita e Ryuuma impegnato a vedere altro gli fanno presagire che ci sia qualcuno, ma dove? Nel dubbio entrerebbe nel negozio portandosi proprio davanti al bancone, quasi a protezione dei due commercianti. < SHHHHH! > Fa un suono per intimare al silenzio i presenti. Ryuuma è perfettamente visibile nella struttura e sì, c'è sicuramente un altro, perchè l'attenzione del Rosso è verso una figura non distinta e non verso la donna. Che ci sia qualcuno è certo, ma non sa dove. Sente una voce, e vede Ryuuma provare una schivata ad una saetta che, se la schivata del Rosso fosse stata perfetta, dovrebbe passare e sfondare l'altra vetrina. < AHAH! Ora ci penso io! > Dice per poi voltarsi verso i presenti < Tenetevi al bancone e soprattutto paga Yukio, il Kage > Sorride beffardo. Trovandosi a circa 8 metri da Ryuuma, quindi dal paramento si troverebbe anche in una comfort zone, per cui il suo piano potrebbe trovare seguito. La destra si infilerebbe nel porta kunai destro, estraendo ben due kunai con carta bomba. Li impugnerebbe entrambi, uno per mano e rapido andrebbe a far confluire dentro il chakra, una minima quantità di chakra ciascuno. Una volta che le due armi si fossero caricate a dovere, porterebbe le due braccia dietro alle spalle opposte, quasi a far toccare le punte contro le scapole. Una volta caricata abbastanza forza nelle braccia, andrebbe a compiere un doppio movimento di frusta, ovvero come si fa in accademia: le braccia dovrebbero compiere un movimento parallelo al terreno e ad arco tale da passare davanti alle spalle del Doku. Una volta che le braccia si fossero trovate perpendicolari al corpo, sfasate (nel senso che il destro è leggermente più in alto per evitare di farle scontrare), lascerebbe partire i due kunai con carte bomba per mandarli in direzione del paramento terrestre. La traiettoria ad arco degli arti, combinata con il movimento a frusta e le gambe piantate a terra, dovrebbero garantire al Doku una spinta notevole per permettere alle due armi di arrivare in fretta al paramento e lì incastrarsi o impattare. Prima del contatto, però, il Doku andrebbe a formare il mezzo sigillo caprino e quindi < KAI > Sorride nel dire quella parola, mentre Ryuuma, data la sua agilità dovrebbe essere ormai vicino al Doku ed al riparo da qualunque deflagrazione di sorta, come lui d'altronde. [Chakra 61][Arte del veleno 2][Agilità 60 | Houjutsu 25][1/4 movimento dentro al negozio + 1/2 lancio due kunai con carte bomba][Equipaggiamento: porta kunai sx: 9 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (tutti con carta bomba) - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2) - tanto sigillato con veleno composto speciale]

Eeeeee freeze ♥

La saetta parte piuttosto rapida dal dito dell'avversario, sicuramente più veloce di quanto la ragazza con la treccia sia abile nel lanciare degli spiedi. Ryuuma, tuttavia, è rapido abbastanza da abbassarsi in tempo per schivare il colpo che gli passa raso raso sopra la testa andando a schiantarsi contro la vetrina opposta che va in frantumi anche questa generando altre urla da parte dei civili all'interno ed all'esterno della struttura. A questo punto che succede? Sosachi torna all'interno del locale attraverso la vetrina che aveva rotto in precedenza e arriva a distare un paio di metri dal bancone. Ryuuma indietreggia per raggiungerlo e insieme procedono con la loro offensiva. O quasi. Mentre il Doku lancia contro il paramento terrestre due kunai con tanto di carte bomba (facendolo esplodere nella detonazione delle armi in questione) [ //OFF: hai dimenticato di aggiungere il +1/4 uso carta bomba nei tag ], Ryuuma crea grazie al potere della sua innata attiva una lancia di Sangue nero lunga sui due metri e decisamente affilata e sinistra, a levitare accanto a sé in attesa di un qualunque suo comando. L'esplosione del muro porta alla caduta di pezzi di terra più o meno grandi che vanno a raccogliersi al suolo in una specie di bassa trincea alta all'incirca mezzo metro fatta di pietre e polvere. L'uomo dietro il muro, nel sentire lo scoppio, mentre la parete inizia a crollare, scatta da dietro di essa andando a fiancheggiare la ragazza con la treccia che, ancora acciecata, si ritrova a guardarsi attorno disorientata strizzando gli occhi per riuscire a capire qualcosa. A questo punto lo scontro sembra essere due contro due ( 8,5 mt circa di distanza ) e mentre la ragazza sembra iniziare a vedere di nuovo, visto che non sta più strizzando le palpebre verso i due shinobi, l'uomo al suo fianco va sogghignando divertito. < Sai cosa fare. Radiamo al suolo questo posto. > E, detto questo, la ragazza annuisce andando a sfilare da una tasca dei suoi pantaloni un fumogeno che viene quindi lanciato dinannzi a sé nello spazio che va dividendo le due coppie contendenti. Una nube di fumo piuttosto contenuta rispetto al normale ( 6 mt x 6 mt ) esplode andando a nascondere alla vista dei due ninja quella degli avversari. Cosa staranno organizzando, ora? [Distanza Ryuuma-Sosachi: fianco a fianco ] [ Distanza duo – bancone alle spalle: 2 mt ] [ Distanza duo – civili accanto al bancone: 4 mt indietro sulla destra ] [ Distanza duo – nube: 1,5 mt ] [ Missione B ] [ Turni: Ryuuma - Sosachi ] [ Tempo: 40 minuti per azionare entrambi. ] [ Edificio a pianta rettangolare. Lato superiore e inferiore lunghi 15 metri, lato destro e sinistro lungo 10 metri. Altezza da terra al tetto: 4 metri. ] [ Ore: 15.10 ]

15:47 Rasetsu:
 Riesce a schivare e ad indietreggiare, tanto da raggiungere altresì la figura di Sosachi, al quale si affianca. I due nemici, contrariamente, non si fanno cogliere impreparati, sopravvivendo all'attacco successivo del Doku. < ... > Inspira dalle narici ed espira dalle labbra, notando il fare degli altri e la nube che va generandosi. < Usa qualcosa che possa disperdere la nube. Non sappiamo le posizioni precise e non posso neanche usare ciò a cui stavo pensando. > Rifila le proprie spiegazioni, dal momento che per attuare un Genjutsu necessita di aver di fronte l'avversario in questione. Con la nube, non riesce a capire dove essi si trovino e non ha, dalla propria, tecnica che possano disperderla. Il Rosso confluirebbe nuovamente il proprio Sangue Nero, con il fine ultimo di formare un nuovo costrutto. Dall'aura violacea che lo circonda e dalle goccioline di sangue su mani e piedi, farebbe sì che vadano staccandosi, formandosi di fronte a sé, restando ovviamente al fianco di Sosachi. Il costrutto dovrebbe formarsi con altezza, lunghezza e larghezza di ben quattro metri, composto totalmente di Sangue Nero con l'alone violaceo di contorno, rendendolo quasi etereo. La larghezza del costrutto sarebbe sì di quattro metri, seppur per due metri sia piatto, mentre gli ulteriori due metri frontali sarebbero cosparsi totalmente di spuntoni, dall'alto al basso dei quattro metri, coprendo tutto il fronte del costrutto per intero. Per quanto sia possibile crearne su di esso, sulla metratura specificata poc'anzi, essi assumerebbero la classica forma appuntita come l'arma che ha precedentemente utilizzato e che tiene ancor accanto a sé. Anche il muro, al pari dell'arma, non necessita di esser toccato né di toccare il suolo, bensì può volteggiar allegramente(?) di fronte al ragazzo. Infine, qualora sia stato creato correttamente, lancerebbe il suddetto muro cosparso di spuntoni verso la posizione della nube, coprente ovviamente quattro metri. Non sa dove essi si trovano né può in effetti scoprirlo, non avendo nessuna tecnica che sia in grado di attuare qualcosa di simile. Ergo, ciò dovrebbe altresì avvenire subito dopo l'attacco di Sosachi, proprio per non intralciarlo nei movimenti che dovrebbe, quindi, compiere. [ Chakra: 55/80 | 2/4 Creazione Costrutto + 2/4 Utilizzo Costrutto ][ Hijutsu Kokketsu lv3 ON ][ Stesso Equip ]

15:56 Sosachi:
  [Centro] Il piano ha effetto e il paramento terrestre crolla a terra come se fosse cenere, ma i nemici riescono a schivare e a proteggersi dalla detonazione, purtroppo. < Mpf > Dice Sosachi un po' scocciato, pensando che quanto avevano escogitato gli avrebbe garantito un esito differente rispetto a quello preannunciato < Non radi al suolo un c***o > Gli risponde, come se stessero battibeccando al bar o al chiosco di ramen. Ryuuma è al suo fianco, con una lancia di sangue nero raggrumato in mano, ma ora viene il bello. Una nube di fumo si alza e il giovane duo viene coperto dalla cortina di fumo, lasciando il Doku, il Kokketsu ed i civili completamente all'oscuro della posizione degli avversari. La posizione dei due nemici è ignota, ma sono conosciute le distanze della struttura. Devono pensare a qualche mossa da fare con il compagno per essere rapidi ed efficaci. Il fumo è un ostacolo che deve essere superato e deve essere abbattuto in qualche modo, per garantire una maggiore visibilità al duo e per provare ad aumentare le possibilità di colpire gli avversari. Guarda Ryuuma a cui cerca di aggrapparsi quasi in una sorta di rapporto superiore - inferiore, e così è. Ryuuma pare fare qualche cosa con il suo sangue, qualche cosa di particolarmente strana e .. non sa effettivamente cosa possa produrre con quel dannato intruglio, poichè poche volte ha visto un potere del genere all'opera. Cerca di studiare la situazione e di capire che cosa fare. Ha delle idee, ma deve brevettare quella più rapida, furba ed allo stesso tempo che tenga in considerazione le caratteristiche della struttura in cui si trovano i due. Vuole utilizzare un'altra tecnica di clan. Rapido, al petto, andrebbe a comporre i sigilli di serpente, drago e capra, in rapida sequenza e con ormai una certa esperienza. Dopodichè, andrebbe a concentrare un grande quantitativo di chakra all'altezza della gola, per combinarlo con il veleno presente nelle ghiandole salivari del chunin dell'Erba. Una volta polimerizzato veleno e chakra, andrebbe a creare un grande quantitativo di liquido all'interno della sua bocca che non è altro che veleno. Una volta concentrato tale quantitativo di veleno in bocca lo andrebbe a sputare alla sua sinistra, ovvero dal lato opposto di Ryuuma, creando due pozze di veleno dalle quali dovrebbero uscire due cloni perfettamente identici di Sosachi, sia in termini di abbigliamento, armamento, fattezze fisiche, volto, insomma due copie sputate, nel vero senso della parola, che andrebbero a triplicare il numero di Doku presenti sul terreno di combattimento. Se fosse riuscito a creare questi due cloni, si troverebbe pronto per attuare una strategia sia di distrazione, ma anche di offesa. Se i due cloni si fossero generati andrebbe a richiamare la loro attenzione, nel mentre in cui Ryuuma dovrebbe creare qualche cosa. Rapidi gesti, con indice e medio della mano destra, stile militari in ricognizione. Al primo, quello più estremo a sinistra, verrebbe dato l'ordine di correre in diagonale verso sinistra, scattando, mentre all'altro rimanente, ovvero più vicino al Doku, verrebbe dato l'ordine di correre in direzione opposta, cioè in diagonale verso destra. In pratica, le due copie dovrebbero partire e correre in direzione conica avendo Sosachi come apice ed aprendosi a mo' di cono o piramide, come volete, per cercare di incontrare almeno uno dei nemici, senza andare a scontrarsi poi con la parete, ovviamente. Il tutto lasciando spazio alla creazione che Ryuuma dovrebbe aver creato, insomma, senza disturbarlo. La strategia, inoltre, è semplicissima: correre ai lati imporrebbe ai nemici, qualora li incontrassero, di fermarsi e combatterli, ma potrebbero avvelenarsi e qualora si distruggessero .. beh, si formerebbero due cloni ciascuno. Quindi .. vediamo, magari potrebbe uscire qualche cosa di particolare. [Chakra 61- 10*2=41][Arte del veleno 2 | Copia di veleno*2][Ninjutsu 100][1/2 creazione due copie di veleno][1° copia: 1/4 movimento in diagonale verso sinistra | 2° copia: 1/4 movimento in diagonale verso destra][Agilità copie 60][Equipaggiamento: porta kunai sx: 9 shuriken - porta kunai dx: 6 kunai (tutti con carta bomba) - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2) - tanto sigillato con veleno composto speciale]

La presenza del fumogeno, a quanto pare, crea non poco scompiglio per i due ninja. Sapere di avere dei nemici ma non poterli vedere è quanto mai destabilizzante e questo porta i due a stare molto attenti a come agire. Sosachi pensa di creare due copie velenose per chiudere le strade disponibili ai due avversari ma la tecnica non va a buon fine e dalle piccole pozze di chakra velenoso sputato non nasce alcunché. [ //OFF: Beh? Cosa sono queste copie? Dov'è la descrizione dell'aspetto, degli abiti, del fisico? Non c'è stato niente di tutto ciò. ] Ryuuma, invece, -nel dubbio di non sapere i due dove siano- decide di andare a creare un muro di sangue nero ricoperto di spuntoni dalle impressionanti dimensioni di 4x4x4 e lanciarlo in avanti all'interno della nube, proprio nel tentativo di andare a colpire i due avversari. Lo spostamento repentino e assurdamente veloce del muro provoca il diradarsi della nube di fumogeno e va a colpire entrambi i bersagli trafiggendoli con i propri spuntoni. La donna viene colpita alla coscia destra ed al fianco sinistro, mentre l'uomo viene trafitto all'addome ed alla spalla sinistra. Il sanguinamento è copioso, i rantoli sinistri e la ragazza tossisce contro la parete di sangue nero un fiotto di sangue cremisi. I due rimangono impalati ma sono ancora vivi -seppur gravemente feriti. <Voi-- la pagherete... non sapete contro.. chi vi siete--messi> tossisce la ragazza con palese rabbia nella voce, mostrando palesemente difficoltà a respirare. I due, quindi, sono bloccati contro la parete a spuntoni: cosa farne di loro? [Distanza Ryuuma-Sosachi: fianco a fianco ] [ Distanza duo – bancone alle spalle: 2 mt ] [ Distanza duo – civili accanto al bancone: 4 mt indietro sulla destra ] [ Distanza duo – avversari: 8,5 mt ] [ Missione B ] [ Turni: Ryuuma - Sosachi ] [ Tempo: 40 minuti per azionare entrambi. ] [ Edificio a pianta rettangolare. Lato superiore e inferiore lunghi 15 metri, lato destro e sinistro lungo 10 metri. Altezza da terra al tetto: 4 metri. ] [ Ore: 16.23 ]

17:01 Rasetsu:
 Il muro li colpisce in pieno, diradando altresì la coltre che li circondava, a mo' di difesa. Vengono ambedue infilzati, prossimi alla morte. < E' stato proprio questo il vostro errore.. > Rimasti lì dove sono, egli non fa altro che sollevar la mandritta - scenicamente parlando - muovendo telepaticamente la lancia che, finora, sostava al proprio fianco destro. < ..non sapete contro chi vi siete messi.. > Altrimenti, non sarebbero finiti come sono adesso, questo è palese, secondo il pensiero del Rosso. La lancia, precisamente dalla punta acuminata, sarebbe rivolta verso la fronte della donna o, quantomeno, laddove si trova il volto. Il muro farà il suo lento lavoro, dal momento che non lo smuove e farebbe sì che restino infilzati. Non ha compassione, questo è risaputo. E la ragazza, per di più, lo ha ferito, per non parlar del complice che ha cercato di farlo. < ..e per questo state per morire. > L'ordine ultimo par esser proprio questo. Andavano fermati, ma nessuno ha detto loro che sarebbero dovuti esser lasciati in vita. Invero, è assai strambo che due ragazzini dicano a due membri della Yakuza una minaccia del genere. Lo fa ridere. < NYAHAHAH! > Ride, infatti, di gusto, ammantato di tenebra, con piccoli scoppiettii nell'aurea violacea che lo circonda. Ed esattamente come un tristo mietitore, distenderebbe in toto l'arto destrorso, facendo sì che la lancia si muova con esso. Si troverebbe essa in orizzontale rispetto al terreno e viaggerebbe verso la femminea figura rimasta impigliata - per così dire - nel costrutto del Demone. La Lancia dovrebbe accelerare, raggiungendo la massima velocità che i di lui costrutti possono, per l'appunto, raggiungere. L'intento sarebbe quello di trapassarle il cranio, nel modo più brutale possibile. < Avrei preferito portarti a letto, ma come te ne trovo a bizzeffe. > Giusto per insultar con ancor più colorito la donna verso la quale lancia l'arma definitiva. < Veditela tu con l'altro, a me non interessa. > Come la stragrande maggioranza delle cose esistenti nel mondo conosciuto. Infine, qualora sia riuscito a trafiggerla, resterebbe comunque guardingo, nel caso in cui vi siano altre problematiche che sbuchino all'ultimo minuto. Non si può mai sapere. [ Chakra: 52/80 | 2/4 Utilizzo Costrutto ][ Hijutsu Kokketsu lv.3 ON | Stesso Equip ]

17:03 Sosachi:
  [Centro] La sua strategia non ha avuto l'effetto sperato, diciamo che sia stato un errore di distrazione, dovuto alla fretta. Fortuna che c'è Ryuuma con lui e che con la sua creazione riesce ed eccome se riesce, andando a prendere in pieno i nemici e trafiggendoli come se fossero delle forchette contro un qualunque pezzo di carne. Ryuuma ha un potere infinitamente più grande del suo, mai aveva visto combattere il Rosso, e lo aveva sempre considerato incapace di lottare, ma più adatto alla sperimentazione o altro. < Yeeeeeeeee > Dice alzando il pugno destro al cielo ma senza sorridere, quasi come se avesse un'espressione da ebete. < Uh? Effettivamente no, tu sai come si chiamano? > Si rivolge al compagno che, probabilmente, ha ben poca voglia di scherzare e ridere in questa circostanza. Si avvicina all'uomo, correndo e cercando di capire se sia effettivamente vivo oppure effettivamente morto. Respirava, male ma respira ancora. Una volta arrivato a distanza di contatto con l'altro proverebbe a disincastrarlo tirandolo per .. per un qualche lembo di pelle che possa prendere, magari il braccio o chessò la gamba destra, che dovrebbero essere liberi da qualunque tipo di punta. In realtà, preso da un impeto di foga e forza, farebbe contemporaneamente confluire il chakra nelle mani, chakra combinato con il suo veleno. < Andiamooo > Direbbe nell'atto della spinta concentrando il chakra nelle mani, gambe e articolazioni, in modo tale da avere una forza ed una pressione maggiore da esercitare sul malcapitato. Le gambe fanno da leva, quasi come se fossero dei perni, leggermente più indietro rispetto all'uomo. Le braccia distese cercano di tirare l'uomo, aiutate dalla spinta dei muscoli addominali che dovrebbero garantire forza, equilibrio. Quindi, se si fosse avvicinato a sufficienza e se fosse riuscito a mettergli le mani addosso, con il solo intento di levarlo da quella situazione spinosa, il Doku non farebbe altro che avvelenarlo, toccandolo, il che farebbe peggiorare un quadro clinico di per sè già critico, avendo delle punte conficcate un po' dappertutto. In tutto questo sente le parole di Ryuuma e sente quello che sta dicendo alla ragazza, vorrebbe vedere e affacciarsi, ma se la sua strategia fosse andata a buon fine, vedrebbe, da dietro al costrutto da cui sta strattonando l'altro, una lancia trapassare il cranio della ragazza, accontentando la sua curiosità. [Chakra 61-2=59][Arte del veleno 2][Agilità 60 | Forza 10][1/4 avvicinamento all'uomo + 1/2 contatto][Equipaggiamento: porta kunai sx: 9 shuriken - porta kunai dx: 6 kunai (tutti con carta bomba) - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2) - tanto sigillato con veleno composto speciale]

E che c'è da dire? I due poveri individui, per quanto capaci e sicuramente potenzialmente pericolosi per ninja meno forti del duo inviato quest'oggi, non hanno potuto sfuggire il colpo lanciato dal rosso scoprendo che l'idea di quel fumogeno è stata un'arma a doppio taglio. Impossibilitati a muoversi per via degli spuntoni incastrati nei loro corpi, sono facile preda per gli attacchi finali dei due kusani. Ryuuma va trafiggendo il cranio della ragazza con semplicità tramite l'utilizzo della lancia precedentemente creata, in una esplosione di sangue che schizza ovunque sulle pareti e i pavimenti attorno, nonché sul compagno al suo fianco. Sosachi, invece, nel mentre sta tentando di sfilar via il corpo dell'uomo dal muro andando a convogliare in lui il proprio veleno tramite quel contatto. L'uomo urla di dolore quando viene fatto scorrere via dagli spuntoni che, una volta liberi, lasciano aperti i fori sul suo corpo. Il sangue esce a fiotti dai buchi nella sua carne e, senza una mancata medicazione, vanno a dissanguarlo in pochi minuti. Anche gli ultimi due avversari periscono sancendo quindi la fine dell'incontro. I civili sono salvi ma l'agenzia è praticamente distrutta: pezzi di soffitto crollato, rocce e armi sparse, sangue a bagnare i pavimenti nonché fogli volanti a bruciacchiare qua e là a causa delle varie esplosioni. I vetri inoltre sono stati tutti distrutti rendendo l'area inutilizzabile. Il negozio è da rifare ma, almeno, i civili sono tutti sani e salvi. [END] [Ditemi se endate v.v]

17:23 Sosachi:
  [Centro] L'uomo viene disincastrato e avvelenato. < Ah. > Guarda l'uomo per terra, ricolmo di sangue che scorre e bucherellato come se fosse una sorta di innaffiatoio o uomo gruviera. < Rasetsu! Anche questo mi sa che è mort .. > Vede la lancia trapassare il cranio dell'altra < .. ok, sono tutti morti. > Dice per poi toccarlo con la punta del piede, per effettivamente valutarne l'impossibilità di muoversi. < Ok, andiamo > Dice a Ryuuma tornando sui suoi passi < Scusateci, ma il casino l'hanno fatto loro. Avete due cadaveri qui, uno fuori e altro da sistemare. Ma se volete tra qualche giorno passo .. giusto per vedere se state mettendo tutto a posto > Dice nei confronti dei civili, forse sbiancati per la paura o per il terrore. < Andiamo Rasetsu .. comunque è da un po' che non mi facevo vedere perchè sono quasi morto > Detto proprio con nonchalance. Quindi assieme, spera, se ne vanno dal centro e magari andranno a bersi qualche cosa [END]

Un trio di appartenenti ad un locale gruppetto mafioso attacca l'agenzia immobiliare colpevole di aver venduto loro una casa fatiscente.
Due houjutser ed un ninjutser attaccano dall'interno e dall'esterno dell'edificio mirando a distruggere non solo il posto ma anche le vite dei civili presenti.
Ryuuma e Sosachi, dividendosi, riescono per fortuna ad impedire che i civili vengano feriti e arrestano la minaccia.


La missione è andata tutto sommato bene.
Non ci sono stati veri errori a parte le copie che non mi sono piaciute affatto. Qualunque tecnica permetta di richiedere una copia vuole una descrizione come quella che insegniamo in Accademia per la basilare 'moltiplicazione del corpo' e qui questo non c'è stato. Sono tuttavia sicura che sia stata colpa della fretta e di una semplice distrazione visto che conosco le capacità di Sosachi da tempo.

Ryuuma ha agito in maniera semplice e ha cercato di collaborare col compagno suddividendo i compiti fra loro, nulla da dire se non brava Imma.

Mi è piaciuta l'idea di Sosachi di camuffare il sigillo del serpente in un segno di preghiera per non catturare l'attenzione del nemico: davvero una idea carina e originale che ha contribuito al successo della tecnica già di per sé ben riuscita.

Per il resto Sosachi devi riprendere un po' la mano: ci sono state alcune inesattezze sull'inserimento dei tag (anche se non sforavi coi turni non hai segnato un paio di azioni nel conteggio della turnistica) e devi rivedere il conteggio delle armi nei contenitori, ma a parte questo tutto okay. Solo questi piccoli dettagli hanno comportato una premiazione in exp leggermente inferiore a quella di Ryuuma, ma nulla di grave. Conto che riprenderai la mano col tempo ♥

Detto questo, buona fortuna con il drop!