Missione D: Nonnine derubate

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Missione di Livello D

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20:04 Torako:
  [Quarto Cerchio] La piccola Torako, una ragazzetta di diciassette anni, magrolina e non troppo alta, oggi dovrà affrontare la sua prima missione in quanto Allieva dell'Accademia Ninja di Kusa. Si tratta semplicemente di dover rimettere a posto la casa di una vecchina che è stata derubata, ma nonostante questo è un po' agitata e non sa esattamente cosa aspettarsi, per questo, ha portato con sè quello che è riuscita a raccattare negli ultimi giorni. Meglio non specificare in quale modo abbia 'raccattato' quello che ha con sè, meglio lasciare un alone di mistero. Indossa i suoi pantaloni neri, lunghi fino a sotto il ginocchio, con qualche tasca qua e là, quindi una maglietta senza maniche color verdone militare, con uno scollo così casto da negare quasi completamente le sue già quasi inesistenti forme. A tenere su i pantaloni c'è una cinta vecchia e consunta a cui è agganciato un porta oggetti con dentro poche cose, ovvero una penna e una pergamena bianca, tre Fuuda su cui è già stato scritto il kanji 'costrizione', e due boccette, una di veleno inebente e l'altra di veleno composto speciale. E riguardo queste ultime due cose è davver meglio evitare di farsi domande sul perchè li abbia con sè e sul come li abbia ottenuti. I lunghi capelli biondi sono raccolti in una coda alza che crea una cascata di crine dorato a scendere dietro le spalle della ragazzetta e che lascia libera solo una frangetta che va a solleticarle la fronte, incorniciandole il viso caratterizzato da quel suo sorriso furbetto e dagli occhi azzurri. Cammina fino a raggiungere il punto deciso per l'incontro. Giunta lì si guarda attorno, cercando facce conosciute o che possano farle capire che si tratta di quelle dei suoi compagni di missione. Alza lo sguardo verso la casa davanti a cui si trova. Inizia a mordicchiarsi l'interno delle labbra, poi decide di prepararsi a dovere, provando ad impastare il suo Chakra. Pone le mani congiunte davanti al petto, poi le abbassa finchè non arrivano all'altezza dello stomaco. Fatto ciò abbassa mignolo e anulare della mano destra, alchè fa lo stesso con quelli della mano sinistra, ma ponendoli sopra ai gemelli, trovandosi così ad avere la mancina leggermente più un alto della destra. Indice, medio e pollice di entrambe le mani puntano verso l'alto. Ok, questo dovrebbe essere il sigillo della Capra e dovrebbe averlo fatto anche in modo vagamente decente. Annuisce a se stessa, quindi chiude gli occhi. Si concentra, aggrottando leggermente la fronte, mentre cercherebbe di visualizzare dietro le sue palpebre abbassate un figurino umano. Per semplificarsi la vita, proverebbe ad immaginare quello che era stampato sulle fotocopie usate a lezione per mostrare il Keirakukei. Nel caso in cui fosse riuscita in questa prima operazione, procederebbe con il secondo passo, ovvero quello di visualizzare la sua energia mentale. Si andrebbe a concentrare sulla testa di quel figurino e, conseguentemente, sulla sua, finchè non riuscirebbe a scorgere una sfumatura rossastra che dovrebbe rappresentare, per l'appunto, la sua energia mentale. Se fosse riuscita anche in questo secondo step, passerebbe quindi al terzo: visualizzare l'energia fisica. Andrebbe a concentrarsi sul ventre del figurino e, in modo quasi speculare, sul proprio ventre. Rimarrebbe concentrata su quello, con la fronte aggrottata, finchè non riuscirebbe a vedere una sfumatura bluastra che, in teoria, dovrebbe proprio rappresentare la sua energia fisica. Nel caso in cui fosse riuscita a visualizzare correttamente entrambi i tipi di energia necessari per richiamare ed impastare il chakra, passerebbe alla quarta ed ultima operazione. Ancora mantenendo il Sigillo della Capra davanti alla bocca del proprio stomaco, proverebbe a visualizzare quelle due sfumature, quella blu nella testa del figurino e quella rossa nel ventre dello stesso, immaginando che queste inizino a vorticare l'una a scendere e l'altra a salire fino a provare a raggiungersi a metà strada, all'altezza del plesso solare, davanti a cui sono poste le mani della ragazzetta. Se le due energie fossero riuscite a raggiungersi e a fondersi insieme, allora la biondina dovrebbe essere riuscita ad impastare correttamente il chakra. Solo a questo punto riaprirebbe gli occhi, sentendo in lei una grande quantità di energia che la farebbe sentire estremamente più scattante e dai senti più acuti di quanto non siano solitamente. [Equip: Portaoggetti x1, Fuuda x3, Veleno Inibente x1, Veleno Composto Speciale x1, Penna e Pergamena x1] [Tentativo di Impasto del Chakra]

20:28 Fujo:
  [Quarto cerchio] Il giovane Fujo, con il sole che sta tramontando, si dirigge verso il luogo dove avrebbe incontrato i suoi compagni di missione. Il Deshi vestito con il suo solito abbigliamento scarpette e pantaloni neri da kung fu, canotta nera a collo alto con rifiniture in oro e cinta in oro, i suoi capelli neri con un ciuffo ribelle all'estremità del capo, e gli occhi color ambra che spruzzavano felicità. Il Deshi quasi arrivato sul punto di raccolta, decide di arrivar il Chakra cosi dar averlo già in uso nel caso si presentasse qualche rogna.Solleva le mani davanti al petto, con pollici e indici alzati, il resto della mano ben chiusa, fa un bel respiro profondo, chiude gli occhi e prova a liberare la mente da qualsiasi pensiero. cerca di focalizzare le due sfere di energia, per non far salir la difficoltà cerca di visuallizarla una alla volta, iniziando con quella sulla fronte di color rosso, mantenendo la concentrazione alta, al mantenimento di quest'ultima tenta di visualizzare la seconda sfera di color verde in prossimità dell'ombellico. Nel momento che secondo il Deshi si formi un linea retta immaginaria tra la prima e la seconda sfera visualizzata, prova a far salir quella in prossimità dell'ombellico e ha fare scendere quella visualizzata sulla fronte con la stessa velocità, facendole unire all'altezza del petto dove, sta tenendo le mani a formar il sigillo della Capra. Successivamente si avvicina nel luogo di raccolta a tutto gas, correndo come un matto. [ Tentativo Richiamo del Chakra] [ Chakra 10/10]

20:39 Gekko:
 Giornata di missione oggi, per l'Ametista. Da qualche tempo non si avventurava in pericolosi antri come... la casa di una vecchina a cui dei ladri hanno messo a soqquadro la casa e che, poverina, si trova sopraffatta da quanto accaduto per riuscire a rimettere ordine in casa propria. Chi meglio di una squadra di ninja potrebbe occuparsi di un compito di tale portata? Chiunque si potrebbe dire, ma finché il committente si sente più tranquillo a pagare il villaggio per avere anche questi servizi, allora l'Hasukage assegna queste missioni ai suoi shinobi ed alle sue kunoichi, che non si sottraggono a questi compiti decisamente poco entusiasmanti... Come suo solito indossa il suo equipaggiamento al completo: pantalone aderente fino al ginocchio e lungo fino a metà tibia e maglia chiusa sul davanti da una zip, con maniche aderenti sino al gomito, schinieri e vambracci di cuoio, guanti ninja ed un'armatura leggera, anch'essa di cuoio a coprire il torace ed il lato delle cosce. In vita porta una cintura di cuoio, a cui è intrecciato il coprifronte di Kusa e da cui pendono ai lati un portakunai sulla destra contenente 9 di questi attrezzi shinobistici ed un portaoggetti sulla sinistra al cui interno trovano posto un set di fumogeni, 5 carte bomba, 5 bombe luce, 5 fili di nylon, 5 fili di nylon conduttori, 2 set di makibishi, 1 fuda con il kanji "fiamma", 5 fuda contenenti tronchetti da sostituzione, 1 fuda con il kanji "bracciale"ed altri 20 fuda bianchi. Prima di uscire di casa, quella mattina aveva già richiamato a sé l'energia fondamentale di cui ogni shinobi necessita, componendo un mezzo sigillo della capra davanti al plesso solare e figurerebbe nella propria mente il proprio corpo, come fosse tagliato in due metà da un piano orizzontale, sorretto proprio dalla mano manca che forma il mezzo sigillo. Focalizzerebbe la propria attenzione quindi in un punto al centro della fronte, dove visualizzerebbe comporsi la figura di un tetraedro dalle quattro facce a forma di triangolo equilatero. Un rubino a cui invierebbe le proprie energie psichiche colmandolo di una luce rossa ed intensa, che nutrendosi di conoscenza ed ambizione andrebbe a spandersi fuori dei bordi mentre il solido inizierebbe a ruotare intorno ai propri assi di simmetria, formando una sfera di luce rossa. Focalizzerebbe quindi la concentrazione nel punto da cui sorge la vita, l'ombelico, che è il punto di congiunzione con il ventre materno, rappresentante la vita e le energie del corpo, dove farebbe comparire uno zaffiro dalle otto facce in foggia di triangolo equilatero. Come il rubino, anche lo zaffiro prenderebbe a ruotare intorno ai suoi assi di simmetria,mentre verrebbe nutrito con la forza proveniente dai muscoli, la resistenza delle ossa, i riflessi dei nervi ed il talento del sangue. La luce azzurra si spanderebbe fuori dei bordi della figura fino a formare un'intensa sfera di luce azzurra. Quindi avvicinerebbe le due sfere, portandole alla porta del respiro, il plesso solare. Qui, le due sfere si toccherebbero e scontrerebbero, mandando i frantumi il piano orizzontale che divideva il corpo in due metà, come se fosse uno specchio e lentamente si amalgamerebbero e fonderebbero, dando origine ad una energia nuova ed antica al tempo stesso, origine dell'essenza stessa degli shinobi: il chakra. A rappresentare questa energia si plasmerebbe un icosaedro dalle venti facce in guisa di triangolo equilatero, colmo di una luce bianca e calda, che prenderebbe a ruotare al centro del petto dell'Ametista, facendo spandere la luce all'esterno, prima a formare una sfera di luce candida e quindi una serie di filamenti, che da questa si dipanerebbero lungo tutto il sistema circolatorio del chakra, per raggiungere ogni tsubo. Se tutto si fosse manifestato correttamente il ragazzo potrebbe sorridere, percependo i suoi muscoli più forti, le sue ossa più resistenti, il suoi nervi più scattanti ed il suo intelletto più acuto. Si recherebbe quindi verso il 4° Cerchio del Centro di Kusa, dove si trova la casa della cara vecchina... nemmeno una zona prestigiosa, dove i ladri potessero sperare in lauti incassi. Peggio potevano fare solo andando a caccia nel 5° Cerchio, dove per ventura si sarebbero potuti imbattere proprio in casa dello Shoton... ci sarebbero stati un paio di ladri in meno in quel caso. Non li avrebbe uccisi, ma sicuramente consegnati ai carcerieri bene impacchettati. Anche quello sarebbe stato un impegno di poco conto, in fondo. Sicuramente si tratta di disperati, come quelli che avevano assaltato il centro commerciale, totalmente impreparati a trovarsi di fronte uno shinobi. Oggi però, l'Ametista non si trova qui solo in veste di shinobi di Kusagakure no Sato. No. Egli ha incontrato giorni addietro alcuni giovani Deshi, uno molto entusiasta e con grande voglia di mettersi alla prova e diventare potente, l'altra meno decisa, anzi si potrebbe dire recalcitrante ad intraprendere la via della kunoichi... tanto che Gekko se l'era caricata in spalla, depositandola davanti all'Aula A-1 dell'Accademia, attendendo l'inizio della lezione per congedarsi, lasciandole alle cure del Sensei. Due ragazzi interessanti e l'Ametista ha fatto esplicita richiesta che gli venissero assegnati come compagni di squadra, in modo da vedere come si sarebbero comportati nel corso di una missione. Arrivando in vista del luogo, il conciatore si fermerebbe, chiudendosi un istante in meditazione, attingendo al proprio chakra ed incanalandolo lungo il keirakukei passando per il petto, il collo e fino alla testa, rilasciandolo dagli tsubo ed estendendolo tutt'intorno a sé come fosse un ulteriore organo di senso, in grado in questo caso di percepire eventuali presenze con chakra attivo nei dintorni, che nel suo caso significa un'area non insignificante di ben 15 metri di raggio e con questo ulteriore senso all'erta si avvicinerebbe alla casa oggetto di effrazione. Avvicinandosi potrebbe percepire del chakra attivo in prossimità, auspicabilmente dei suoi odierni compagni di missione e non di qualche malintenzionato. Annuirebbe, arrivato al punto prescelto e pur non potendo identificare con esattezza quante fonti di chakra siano presenti andrebbe così a verbiare <Molto bene.> sorriderebbe <Sento che avete attivato il vostro chakra e questo significa che entrambi avete iniziato a frequentare l'Accademia.> sì, come se Torako avesse avuto una scelta... avesse provato a svignarsela l'avrebbe acciuffata e probabilmente immobilizzata per obbligarla a seguire la lezione <Intanto che entriamo vi va di raccontarmi come sono state le vostre prime lezioni?> chiederebbe con una certa sicurezza <Se poi avete qualche dubbio sorto in seguito e che non avete potuto riviolgere ad un Sensei posso provare a rispondervi.> sorriderebbe <Anche se io non sono un Sensei, ma al limite un Senpai.> cioè un compagno più anziano, o comunque di una classe superiore.[Tentativo di Impasto del Chakra][se Chakra 25/25][tentativo Percezione della Presenza raggio 15m][Armatura Leggera, Schinieri, Vambracci, Guanti ninja, Coprifronte][Portakunai: 9x kunai][Portaoggetti: 5x fumogeni, 5x carte bomba, 5x bombe luce, 5x fili di nylon, 5x fili di nylon conduttori, 2x makibishi, 1x fuda "fiamma", 1X fuda "bracciale", 5x fuda "tronchetto", 20 fuda bianchi]

20:54 Torako:
  [Quarto Cerchio] Arrivando davanti alla casa in cui dovranno andare a svolgere la missione, la ragazzetta si ritrova ad incontrare due sue conoscenze <Mh?> Mugugna sfarfallando le ciglia un paio di volte, prima di allargare un grosso sorrisone felice e salutare così i due ragazzi. Solo dopo un attimo si rende contro che, in realtà, lei è la più grande dei tre e, con tutta probabilità, anche la più inesperta. Questo fa smorzare per un attimo il sorrisone della biondina. Ma questo dura appena un attimino, perchè ben presto torna a sorridere al suo solito modo. <Sono felice di vedervi! Gekko senpai. Fujo senpai> Al nominare l'uno e l'altro, si inchina un poco, inclinando il busto in avanti entrambe le volte. Usa il suffisso onorifico 'senpai' anche per Fujo, proprio perchè convinta che pure quel Deshi sia più esperto di lei. Quando si rialza, va a porre una mano dietro la nuca, ridacchiando un po' imbarazzata alle parole del Genin <Non che io abbia potuto scegliere, eh> Ribatte sul modo in cui ha cominciato a seguire le lezioni all'Accademia. Tiene per sè il fatto che, alla fin fine, la lezione sia andata molto bene, molto meglio di quanto si sarebbe mai aspettata. <E' andata bene> Si limita a rispondere, mentre cammina dietro a Gekko, seguendolo verso l'interno o verso qualunque luogo lui decida di andare a raggiungere. <Al momento nessuna> Risponde ancora, scuotendo con tanta energia la testolina da far svolazzare i lunghi capelli da una parte all'altra. [Equip: invariato] [Chakra on]

21:07 Fujo:
  [Quarto cerchio] Una volta arrivato nel punto di raccolta,il giovane Fujo vede due persone che conosce già, Gekko giovane genin con cui aveva passato una giornata a chiacchierare, e Torako una bella ragazza la quale aveva rischiato di mettere nei casini,introfulandosi nella stanza Sensei all,accademia e combinando un bel casino. Il giovane Deshi sempre molto esuberante e contento quando si parlava di lezioni, missioni e tutto ciò che aveva a che fare con i ninja, saluta i suoi compagni. < Hey Torako, Gekko ciao come state?> Non capendo che la missione era con loro domanda < voi che ci fate qui? Io sono in missione super segreta per conto del nostro kage> riempendosi di arie e gonfiando il petto. Successivamente rispondendo a Gekko < tutto bene per fortuna, presto arriverò al tuo livello e ti sfiderò!> afferma guardandolo fisso negli occhi con un sguardo da bimbo presuntuoso e con un bel sorrisetto da furbetto. Poi voltandosi in direzione di Torako, <allora hai iniziato anche tu le lezione, si sa che le bionde non hanno molta materia grigia, ma in questo caso hai fatto la scelta giusta> tenendo le distanze dalla ragazza per paura di esser picchiato.[Chakra on]

21:18 Gekko:
 Ascolterebbe quanto detto dai due Deshi, sorridendo appena quando Torako chiama "senpai" anche il piccolo Fujo, che dovrebbe essere più o meno allo stesso livello della biondina. Annuisce quando lei dice che la lezione sia andata bene, in segno di approvazione e poi di nuovo quando dice di non avere domande che non abbia posto in precedenza al Sensei. <Bene. Sono contento che sia tutto chiaro.> poi ridacchierebbe ascoltando il dire di Fujo <Beh, ho chiesto io di assegnarvi con me a questa missione.> chioserebbe <Quindi fatemi fare bella figura.> sorriderebbe mostrando il pugno con il pollice alzato, nella più classica delle pose fighe <Non ti preoccupare che ci sarà l'occasione di incrociare i pugni.> direbba alla velata, ma nemmeno troppo, o meglio proprio dichiarata sfida del ragazzino, facendosi poi un po' più serio. <La nostra missione odierna è qualcosa di estremamente semplice, ma non per questo possiamo prenderla alla leggera.> direbbe fermandosi appena prima della porta <La signora che abita qui da sola ha subito un furto in casa e le serve il nostro aiuto per rimettere tutto in ordine.> direbbe andando quindi a bussare. Poco dopo la porta verrebbe socchiusa ed una vecchina dai capelli ricci, grigi come l'acciaio, farebbe capolino, aprendo del tutto alla vista del coprifronte che il Genin porta intrecciato alla cinta <Buonasera signora. L'Hasukage Yukio sama, ci ha mandati a darle un aiuto a sistemare il disordine causato dai delinquenti che si sono introdotti in casa sua.> direbbe con fare cortese e cordiale, ma anche molto serio e professionale <Il mio nome è Gekko del Clan Shoton, Genin dell'Erba, con me ci sono due Deshi : Fujo e Torako.> preciserebbe l'Ametista, ponendo prima il nome del ragazzino per una questione alfabetica. Ascoltate queste parole il viso della vecchina si farebbe più luminoso "Ringrazio i Kami che hanno mandato Yukio sama a Kusa." direbbe con voce gracchiante "E ringrazio il nostro salvatore l'Hasukage per avere mandato voi." continuerebbe lasciando entrare il gruppetto e facendo strada verso il soggiorno della piccola casa "Potete iniziare da qui, per favore. Sono entrati da quella finestra." spiegherebbe mostrando una finestra il cui vetro rotto è stato provvisoriamente sostituito da un foglio di carta di riso. La stanza è nel più totale disordine. Ci sono libri e rotoli sparsi per terra, librerie ed armadi sono stati buttati a terra e c'è appunto una finestra, solo quella, che attualmente ha inserito nel telaio un foglio di carta di riso, invece del vetro.[Chk on][Equip: invariato]

21:28 Torako:
  [Quarto Cerchio] <Bene, grazie> Risponde subito la ragazzina all'altro Deshi, divertita da tutto l'entusiasmo del ragazzino <Tu sembra proprio che stia anche fin troppo bene> Aggiunge, ridacchiando e andando a nascondere le labbra sottili dietro le mani. Il risolino diventa ben presto una risata più pronunciata e di gusto, sentendo che l'altro è qui per una 'missione super segreta per conto del nostro kage'. <Ci dev'essere lo stesso punto di raccolta per due missioni molto diverse, mi sa> Commenta divertita. Non sa se Fujo stia solo gonfiando la realtà dei fatti o si sia davver distinto così tanto a lezione da aver attirato l'attenzione di qualcuno che gli ha dato chissà quale missione speciale. Nel dubbio non lo contraddice. Anche perchè se è certo che ben presto potrà sfidare Gekko, magari davvero si sta rivelando un prodigio. Peccato che Gekko renda subito evidente che tutti e tre sono qui per la stessa missione <Altro che missione super segreta> Ride di gusto la biondina, nascondendo le labbra dietro le mani e chiudendo gli occhi da tanto le si alzano gli zigomi in questa sua risata. <Mh?> E' solo dopo un attimo che 'registra' che il Genin ha chiesto esplicitamente la presenza dei due Deshi <Perchè hai chiesto di noi?> Chiede curiosa. Più che altro è curiosa per se stessa, Fujo a quanto pare è un prodigio, quindi il motivo è evidente, ma lei... Boh, non riesce a capire, e quindi chiede. E' l'unica per capire qualcosa di non subito comprensibile, no? <Eh eh> Ridacchia al commento sulle bionde, portando una mano dietro la nuca e socchiudendo gli occhioni, con fare un po' imbarazzato <Hai proprio ragione> Ammette. Lei per prima non è una grande fan della sua stessa intelligenza, quindi non ha motivo nè modo per ribattere il commento sulla sua poca materia grigia. Segue quindi Gekko fino ad arrivare davanti alla porta dietro cui si svolgerà la sua prima missione. <Mh!> Mugugna annuendo quando lo shinobi va a spiegare cosa dovranno fare qui. Non appena la porta si apre e vede quella vecchietta, allarga uno dei suoi sliti enormi sorrisoni solari. Per prima cosa si inchina, inclinando il busto in avanti, quindi, quando si rialza, sventola una mano, in un ulteriore ed infantile saluto. All'invito di entrare, Torako fa il suo ingresso in quella stanza, si guarda attorno, quindi, se le fosse permesso, andrebbe ad avvicinarsi a Gekko. Pone una mano vicino alle labbra e andrebbe ad alzarsi in punta di piedi, per cercare di sussurrare qualcosa all'orecchio del Genin <Sei del clan Shoton, giusto?> Chiede per sicurezza, anche se, in effetti, Gekko si è appena presentato come facente parte del suddetto clan <Dici che si potrebbe riparare quella finestra con il cristallo?> Chiede andando in seguito ad indicare la finestra il cui vero è stato sostituito con della carta di riso. Per il momento, però, non si mette ancora all'opera per sistemare tutto il trambusto. [Equip: invariato] [Chakra on]

21:36 Fujo:
  [Quarto cerchio] Il giovane Deshi deluso di non essere stato scelto per le capacità ma perché è stato Gekko a richiederlo, si ammutolisce per qualche istante e nel più totale silenzio segue i suoi due compagni verso la casa dell'anziana signora, con testa alta, e mani nelle tasche dei pantaloni, cerca di capire di che si tratta la missione. Quando arriva al cospetto della signora come Gekko fa il suo nome alza il volto verso la signora e con un bel sorriso e scuotendo la mano da destra a sinistra < Salve signora, nessuna paura ora ci siamo qui noi, la crème della crème dell'accademia ninja di Kusakure no Sato.> dopo di che tornando nel silenzio seguirebbe i compagni per non combinare qualche casino dei suoi. Poi rivolgendosi a entrambi i suoi compagni, a voce bassa per non farsi sentire dalla vecchietta, grattandosi il capo, come era sua abitudine fare quando era dubbioso. < Ma esattamente cosa dobbiamo fare? Andiamo a cercare i ladri no? Mica vorrete perder tempo a fare le pulizie> lasciando uscire un ghigno come se mai credesse che la missione consisterebbe nel dare una sistemata alla casa dell'anziana signora. [Chakra on]

22:00 Gekko:
 una po' si sente colpevole per avere smascherato il bluff di Fujo... ma anche no... del resto non è che lui chieda tutti i giorni di andare a fare una missione di grado D, affiancato da dei Deshi poi... per quanto siano il emglio che l'Accademia di Kusa può offrire, seguendo il dire di Fujo... qui però non lo contesta. Una risatina seguirebbe la richiesta sussurrata dalla biondina e sarebbe seguita da un sorriso sicuro ed un cenno di assenso fatto col capo. L'Ametista attingerebbe al proprio Chakra, ne trarrebbe una stilla e vi imporrebbe l'alterazione elementale della Terra, mutando idealmente quel Chakra in una pietra, una piccola montagna nel petto del Genin, che ora potrebbe essere impiegata per sfruttare le tecniche Doton conosciute allo Shoton, ma non sarebbe questa la funzione a cui questo chakra è destinato. Gekko attingerebbe quindi un'altra stilla di Chakra e questa volta vi imporrebbe l'alterazione elementale del fulmine, mutando quel Chakra in una saetta crepitante d'energia elettrica che ora gli permetterebbe di sfruttare le tecniche di tipo Raiton, le prima che ha appreso ad utilizzare, ma ancora una volta non sarebbe questa l'attuale funzione di questa stilla di chakra. Invece a queso punto il Genin comporrebbe davanti al proprio petto il Sigillo del Topo e scaglierebbe nel proprio petto la saetta contro la montagna e dal loro scontro sorgerebbe un cristallo viola, l'ametista del Grado dello Shoton. Ora l'Ametista potrebbe usare il proprio Hijutsu, come anche le tecniche del proprio retaggio e concentrerebbe la sua attenzione sulla finestra, sulla carta di riso posta nel telaio a sostituire il vetro e riverserebbe in tale singolo oggetto la propria volontà, nel tentativo di mutare la carta di riso in un cristallo, resistente e traslucido, ma non perfettamente trasparente, in modo che il colore rosa-violaceo dell'ametista rimanga riconoscibile. Se tutto si fosse svolto correttamente, in pochi istanti la carta di riso dovrebbe divenire un resistente foglio di ametista, che ora permetterebbe di vedere la strada al di fuori della casa. La vocina della vecchietta, rotta da un leggero impulso di commozione si farebbe udire dalla porta del salotto "La mia finestra. Grazie." lo Shoton guarderebbe i due Deshi sorridendo e quindi la vecchina <Soano venuto per aiutare, e questo era nelle mie possibilità.> direbbe cordiale <Oltretutto con questo cristallo per finestra, credo proprio che quei teppisti preferiranno andare da qualche altra parte la prossima volta.> la vecchina parrebbe quasi ringiovanire dal sorriso che mostra "Vi preparo del the." direbbe muovendosi verso la cucina <Bene. Adesso dobbiamo far lavorare i muscoli per tirare su l'armadio e la libreria e raccogliere libri e rotoli per mettermi via. Pronti?> sorriderebbe ai due Deshi <I ladri per questa volta li lasciamo alla polizia e ci preoccupiamo del benessere di questa signora.> direbbe verso Fujo e poi guarderebbe Torako <E facciamo anche in modo che un ladro ci pensi bene prima di riprovare a fare qualcosa di stupido coem rapinare questa cara vecchina.>[Chk 24/25][Tentativo attivazione Shoton I 2/4][utilizzo Hijutsu cristallizzazione foglio di carta di riso 2/4][Equip: invariato]

22:11 Torako:
  [Quarto Cerchio] 'La crème de la crème'. Torako non può fare a meno di ridacchiare divertita a questa definizione in cui, sinceramente, non si sente minimamente inclusa. E' certa delle capacità dei due maschietti, ma delle sue, beh, insomma, proprio per niente. Se bisognasse fare affidamento solo sull'autostima, la biondina sarebbe bell'e fregata. Per fortuna spesso nella vita si è chiamati a far affidamento su ben altre caratteristiche. <Certo, non te l'hanno detto quando ti hanno chiamato per la missione?> Chiede la ragazzina in seguito alla rimostranza di Fujo. <Siamo solo dei Deshi, non abbiamo le capacità di metterci a cercare e a fermare ladri> Spiega, prima di aggiungere, con un'alzata di spalla <O almeno, io non le ho> E detto questo va ad osservare come Gekko si concentra, prima di apporre il Sigillo del Topo davanti a sè e quindi riversare in avanti, verso il foglio di carta di riso il suo chakra, andando a trasformarlo in un bellissimo cristallo dalle sfumature rosastre. Gli occhi della ragazzina si illuminano. Aveva sentito parlare Gekko dei cristalli che è in grado di creare (è anche stata minacciata di ritrovarsi intrappolata in uno di quelli) ma non ne aveva mai visto uno. <Wow...> Esclama ammirata, andando a trotterellare verso il cristallo appena creato e andando a picchiettare con l'unghia dell'indice sinistro sulla superficie liscia. <E' fantastico> Commenta con uno dei suoi sorrisoni enormi, prima di girarsi a guardare il Genin <Sei stato fantastico!> Esclama balzando in piedi con un saltello e battendo le mani una sola volta, in segno di apprezzamento. <Signor sì!> Esclama quando viene esplicitato il loro compito. Prima di tutto devono rialzare quella libreria. Bene. Frega le mani fra di loro, mentre si avvicina alla libreria caduta a terra. Chissà se il chakra impastato le ha davvero dato tutta quella forza in più che si sente. Pone le mani sul bordo della libreria rovesciata in terra e, per qualche attimo, attende di vedere se qualcuno si avvicinerà ad aiutarla. <E come facciamo?> Chiede la ragazzetta verso Gekko, quando viene proposto di trovare un modo per far cambiare idea a futuri ed eventuali ladri che volessero tornare a rubacchiare da questa vecchietta. Dopo aver atteso un po', se qualcuno verrà ad aiutarla, andrebbe a dire <Al mio via...?> Con tono un po' dubbioso, come se non fosse certa. <Tre... Due... Uno... Via!> E detto ciò, cercherebbe di rialzare la libreria. Nel caso, invece, nessuno venisse a darle una mano, proverebbe a fare da sola, cercando di attingere il più possibile al chakra per aumentare la sua forza. [Equip: invariato] [Chakra on]

22:28 Fujo:
  [Quarto cerchio] Il giovane Deshi, vedendo il suo compagno Gekko con pochi movimenti di dita, andar a sistemare la finestra sostituendola con del cristallo. < Wooow! e questo?> rimane sbalordito dall'abilita del suo compagno, poi ridacchiando <forse me la rimangio per un pò la sfida che ti ho lanciato prima.> Successivamente si accorge che la sua compagnia Torako tutta sola tenta di alzare la libreria caduta a terra, cosi anche lui si rimbocca le maniche, e si da da fare andando ad aiutare la giovane, < eccomi Torako,aspetta che ti aiuto, che cosi ti strapperai i muscoli.> detto ciò si abbassa sulle ginocchia afferrerebbe ben saldamente con entrambe le mani la libreria caduta, e cercherebbe chiudendo gli occhi e prendendo un bel respiro, di far fluire il Chakra dal petto su per le spalle, e da lì spingendolo giù per entrambe le braccia, in modo da darsi più spinta, nel tentare di tirar su la libreria. Dopo di che rivolgendosi a Torako. <Insieme, hoooissa!> e provarono nell',intento. [Chakra On][Chakra 10/10]

22:37 Gekko:
 <Come come facciamo a far desistere i ladri?> ridacchierebbe al dire di Torako <Non penserai certo che quel cristallo si rompa facilmente come un vetro?> sorriderebbe <E poi c'è l'eventualità che capiscano anche che sia proprio opera di un ninja. Se sono furbi eviteranno di entrare di nuovo qui.> sorriderebbe <Fidati. Altrimenti la prossima volta andremo a caccia di ladri.> ridacchierebbe andando verso l'armadio ed osservando Torako alle prese con la libreria... essendo una ragazza poteva anche partire dai libri sparsi a terra coi rotoli e nessuno avrebbe protestato, ma con l'aiuto anche di Fujo non dovrebbero esserci problemi di sorta. Frattanto l'Ametista rilascia l'Innata del proprio Clan, non essendo più necessario utilizzarla, dopo questa piccola dimostrazione <L'Hijutsu del mio retaggio mi permette di cristallizzare qualsiasi oggetto> direbbe in modo molto conciso e senza eccessive spiegazioni <Qualsiasi cosa.> preciserebbe con un tono leggermente intimidatorio, passando poi a ridacchiare mentre afferrando l'armadio a facendo forza sulla gambe, si prodigherebbe nello sforzo di rimetterlo in piedi... sforzo invero non eccessivo, o forse l'armadio è davvero tanto leggero mentre viene sollevato e riaccostato al muro <Ecco, la posizione dovrebbe essere questa.> sorriderebbe passando poi a raccogliere alcuni degli oggetti sparsi a terra <Per fortuna pare che nulla si sia rovinato, signora.> direbbe alla ricomparente vecchina che arriverebbe con un piccolo vassoio su cui reca tre tazze di the verde fumante "Vi ho portato il the." sorriderebbe ammirando il lavoro fin qui svolto dal trio "Che bravi. Nemmeno con l'aiuto dei miei vicini avremmo tirato su l'armadio e la libreria." chiaramente sta esagerando, oppure sono tutti vecchi e decrepiti.[Chk 24/25][Equip: invariato]

22:46 Torako:
  [Quarto Cerchio] Ridacchia sentendo Fujo ritirare la sua precedente sfida nei confronti del Genin. Forse non è così un portento come si è dipinto fino ad ora. Insomma, la ragazzina inizia a capire che quel tipetto è un fanfarone che le spara più grosse di lui e la cosa, tanto per cambiare, la diverte. Chissà se si troverà mai qualcosa che non diverta così tanto la ragazzetta da non farla nemmeno sorridere. Pure ala prima lezione all'Accademia ha riso e sorriso! Non appena il ragazzino si avvicina per aiutarla con la libreria, lei allarga l'ennesimo sorriso <Grazie> Verbia ed ecco che insieme andrebbero a cercare di tirare su il mobile che prima era lì, caduto a terra. Sistemata la libreria, lo sguardo va sul Genin che, da solo, riesce ad alzare e a sistemare un armadio. Beh, non è che potesse aspettarsi nulla di diverso. <No, assolutamente> Risponde velocemente la ragazzetta, scuotendo la testolina mentre si abbassa a terra, iniziando a raccogliere i vari rotoli sparsi qua e là per la stanza <Ma mi era sembrato di capire che avessi anche qualcos'altro in mente> Spiega annuendo pian piano, riempiendosi le braccia di rotoli finchè non riesce più a tenerne, ritrovandosi ad avere una piccola montagnola di rotoli che le impedisce una buona visuale davanti a lei, per forza di cose. <Sì, fa' attenzione> Si rivolge ora all'altro Deshi quando il Quindicenne va a spiegare il retaggio del suo clan <Sembra che avere i vestiti trasformati in cristallo non sia piacevole> Ridacchia divertita, ripetendo la minaccia che ha subito pochi giorni fa. All'arrivo della vecchia con il tè, gli occhioni della ragazzetta si illuminano di luce propria, o quasi. Quando si tratta di cibo o di bevande, lei non è proprio in grado di rifiutare. Scaricherebbe i vari rotoli raccolti mettendoli nella libreria alla bell'e meglio, un po' alla rifusa... Anzi, decisamente alla rinfusa, senza un po'. Quindi andrebbe a piazzarsi davanti alla vecchina, allungando una mano verso una tazza di tè, per prenderla e portarla alle labbra. Tutto ciò nel caso in cui non venisse fermata da qualcuno che, magari, potrebbe pensare che una cosa del genere andrebbe fatta dopo aver sistemato a dovere tutto, non dopo aver solamente cacciato dei rotoli un po' a caso sullo scaffale. [Equip: invariato] [Chakra on]

23:01 Fujo:
  [Quarto cerchio] Il piccolo Deshi dopo essere riuscito a tirar su la pesante libreria insieme a Torako, si asciuga le gocce di sudore dalle fronte con il polso, solo successivamente, correndo da una parte all'altra della stanza mentre si abbassa per raccogliere tutto ciò che riusciva, e riponendo dove la sua testa gli suggerisce senza dar troppa importanza al resto della squadra. Canticchiando mentre adempieva al suo obiettivo. <sono il più veloce sono il più bravo> ripetendolo in continuazione finché qualcuno non lo avrebbe azzittito.

23:02 Fujo:
  [Quarto cerchio] [Chakra on]

23:12 Gekko:
 Con i mobili rimessi in piedi, il grosso del lavoro in soggiorno parrebbe esaurito, invece tra libri e rotoli a terra c'è un disordine totale. Non che ci si possa aspettare che i ninja ripongano i vari oggetti come fossero prima del passaggio dei ladri, ma poi li risistemerà la vecchina se crederà necessario farlo, quindi anche l'Ametista riporrebbe quanto raccolto nella libreria e nell'armadio, un po' come capita, o meglio, come li riporrebbe lui, se questa fosse casa sua. Osserverebbe i ragazzi e poi la signora, avvicinandosi a prendere una tazza di the <Grazie signora. Qui abbiamo quasi finito. Mancano solo alcuni libri e Rotoli. Possiamo fare una piccola pausa.> sorriderebbe poi guarderebbe la ragazzina <Non posso dire se sia piacevole o meno.> ridacchierebbe, soffiando via il fumo dal the e quindi prendendone un piccolo sorso <Caldo.> sorriderebbe... ci sarebbero probabilmente dei sottintesi o comunque qualcosa di taciuto riguardo ai "vestiti di cristallo". Fujo pare un tornado che raccatta qualsiasi cosa per riporla nell'armadio o nella libreria, ma verrebbe richiamato all'ordine dal Genin <Tempo di fare una piccola pausa.> direbbe indicando la terza tazza di the <I ladri hanno fatto altri disastri?> la vecchina scuoterebbe la testa "No. Sono entrati qui, io mi sono svegliata per il rumore e sono scesa in camicia da notte e quando mi hanno vista sono scappati via." direbbe mentre l'Ametista sorseggia il the <Insomma, non hanno rubato niente.> scuoterebbe la testa, non tanto perché un ladro sarebbe giusto trovsse qualcosa da rubare, ma perché evidentemente si tratta proprio di disperati che non sanno dove sbattere la testa.[Chk 24/25][Equip invariato]

23:22 Torako:
  [Quarto Cerchio] Fujo, oramai, è così preso dalla sua canzoncina e dal girare come una trottola a prendere e riporre tomi e libri, che nemmeno nota la tazza di tè preparata apposta per lui dalla vecchina. La canzoncina del Deshi fa ridere la ragazzetta, anche se per il momento lei sembra più impegnata con quella bevanda calda. Non soffia nemmeno per tentare di abbassare la temperatura, appoggia subito le labbra sulla ceramica della tazza e beve un sorso. Il tè verde non ha un grande sapore, anzi, è amarissimo e sa d'erba, come ogni tè verde, ma questo non è affatto un problema per la ragazzetta, che si ficcherebbe nello stomaco qualsiasi cosa anche solo vagamente commestibile. <Secondo me non lo è molto> Risponde a Gekko riguardo le vesti fatte di cristallo <Ma non sono nemmeno intezionata ad accertarmene, sai?> Ridacchia divertita, con quel suo solito sorrisone che mostra tutti, o quasi, e trentadue i suoi denti. Per fortuna i ladri non hanno rubato nulla. Beh, per fortuna per la vecchietta, per i ladri dev'essere stato un bello shock vedere una vecchia solo in camicia da notte e doversene scappare senza nulla di utile fra le mani. Poveri ladri... Le viene un brivido a pensare a quella vecchina in camicia da notte. <Brr!> Si scuote tutta. Una volta finito il tè, Torako andrà a ringraziare la vecchietta, quindi tornerà ad aiutare Fujo con i vari libri e rotoli, prendendoli e mettendoli a posto un po' come capita, senza un rdine preciso. Quando avranno finito... Beh, attenderà ordini da Gekko e cercherà di eseguirli, nel limite delle sue possibilità. [End]

23:39 Fujo:
  [Quarto cerchio] Il giovane Deshi preso dal sistemare il tutto, ignora completamente che l'anziana signora avrebbe preparato per loro un bel thè caldo, e continua correndo e canticchiando fino a che, non sta al più alto di grado far fermare il giovane Deshi facendogli notare il Thè sulla tavola e una tazza per ognuno di loro. Osservando i suoi compagni bere, con un bel ghigno sul viso <No molte grazie, io finisco di sistemare dopo di ché mi aspetta una bella doccia calda, che ne ho davvero bisogno. Voi continuate pure qui me ne occupo io.> affermerebbe il giovane Deshi, che in fretta e fuori, ma per lo meno ora in silenzio avvolto dai suoi pensieri finirebbe di sistemare casa dell'anziana signora, per poi sgattagliolarsela verso casa. Dopo aver salutato i suoi compagni, e ringraziato l'anziana signora del thè che non ha voluto bere, il Deshi andrebbe a riccasarsi nella sua abitazione. [End]

23:41 Gekko:
 Il the è caldo e la pausa concessa alla squadra risulta piacevolmente lunga. La vecchina, è una padrona di casa squisita <Ci siamo riposati anche troppo.> sorriderebbe rendendo la tazza alla vecchina, che tornerebbe contenta in cucina e rimettendosi al lavoro, nel recuperare libri e rotoli, sparsi un po' ovunque e cercando di rimetterli in un ordine accettabile, sovrintendendo che anche i due Deshi non impilino le cose in modo tale che rischino di seppellire la vecchina cadendole addosso. Ridacchierebbe all'osservazione sui vestiti di cristallo ed alla subitanea affermazione che Torako non sia intenzionata a sperimentare la sensazione. Decisamente la vecchia signora è gentile, ma vederla in camicia da notte potrebbe aver causato delle gravi disfunzioni erettili a qualsiasi uomo. Ridacchierebbe al pensiero, cercando però di non visualizzare l'immagine della vecchia in camicia da notte e riprenderebbe il suo dovere fino a che non possa dichiarare <Bene, ragazzi.> direbbe per attirarne l'attenzione <Vi comunico che avete portato a termine la vostra prima missione di grado D.> direbbe come se si trattasse di un importante annuncio <Ora è tempo per noi di salutare ed andarcene, signora.> mormorerebbe incanalando i Deshi verso la porta e quindi in strada dove le loro strade si separeranno momentaneamente.[End]

Gekko si fa assegnare come compagni di squadra il piccolo Fujo e la recalcitrante Torako, che dopo la sua prima lezione sembra un po' meno restia sulla via del ninja.
I due Deshi, alla loro prima missione fanno i conti con una casa messa a soqquadro da dei ladri ed inizialmente il piccolo Fujo pensa che dovrebbero occuparsi dei ladri.
La vecchina che li ha chiamati, gli offre anche un the caldo, per ringraziarli e si ritrova una casa ordinata... anche se forse lei avrebbe voluto i libri ordinati in ordine alfabetico.