Allenamento Innata - Shoton

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Giocata di Clan

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con Gekko
Giocata del 23/04/2018 dalle 20:16 alle 21:14 nella chat "Dojo Koshirae"

20:36 Gekko:
 ha dormito poco e male, la notte scorsa... L'allenamento serale è stato privo di successi... non ha progredito minimamente rispetto al suo primo approccio con l'Hijutsu del suo Clan e questa cosa lo ha irritato non poco. Ha passato la notte al Dojo, un po' perché le precipitazioni erano peggiorate, un po' perché si era fatto davvero molto tardi e un po' perché ha avuto il compito di allenarsi con i giovani del Clan oggi... giovani... marmocchi... in pratica è stato a fare l'insegnante d'asilo, per i figli di altri Shoton. Per un po' si è dimenticato di essere uno shinobi, anche perché i bambini non gli hanno lasciato proprio molto tempo per pensare. Alla fine questa giornata gli è servita per distendersi e lasciarsi alle spalle il fallimento di ieri. Oggi è una nuova serata e lui ha avuto modo di ritemprarsi nello spirito... nel corpo no, perché pur stanco i bambini lo hanno fatto correre. Ora si presenta nuovamente nell'arena di allenamento. Una stanza di forma esagonale dalle pareti di cristallo opaco, mentre il cielo, la pioggia battente ed i fulmini sono ben visibili dal soffitto di cristallo trasparente che presenza un varco circolare nel suo centro, dal quale la pioggia cade in un pozzo di cristallo semitrasparente. Intorno al pozzo, un'area spoglia, in terreno naturale, cosparsa di pietre di diverse forme e pesi. Tutto intorno un tappeto di stuoie intrecciate, classico dei tradizionali dojo di arti marziali, che arrivano fino ad un metro dalle pareti di cristallo, lasciando quindi scoperto una specie di camminatoio di cristallo. Oggi Gekko ha deciso di indossare solamente i pantaloni e la maglia di tessuto tecnico nero, i primi aderenti fino al ginocchio e lunghi fino a metà tibia e la seconda chiusa sul davanti da una zip ed arrivante a coprire per intero il collo, con le maniche aderenti sino al gomito. Entra nella stanza e sosta davanti al tatami, togliendo i calzari di cuoio, che lascia qui, mentre sale sul tappeto di stuoie intrecciate e si inginocchia vicino al bordo. Ora si trova a 10 metri dal pozzo, la sua mente vaga leggera nella stanza, in cerca della concentrazione, mentre il ritmico rumore delle gocce di pioggia che si tuffano nel pozzo di cristallo scandisce il tempo.[Chakra off]

21:00 Gekko:
 il primo elemento che deve richiamare in sé è il chakra. Fondamento dei ninja, loro arma e caratteristica distintiva. Un energia che ormai ben conosce, anche in alcune alterazioni elementali. Ma ora, ciò di cui ha bisogno è riuscire con somma quiete ad impastare in sé quel vortice di energia, per sentire il chakra scorrere nuovamente in sé, dopo tutta una nottata ed una giornata di completa assenza. Porta la mano manca al petto, di fronte al plesso solare, porta del respiro dell'essere umano e con essa forma la metà del sigillo della capra. Poi forma vivida nella sua mente la propria immagine, come se fosse tagliata in due precise metà da un piano orizzontale, sorretto proprio dalla mano che forma il sigillo caprino. Focalizzerebbe ora la propria concentrazione sulla metà superiore del suo essere, precisamente in un punto al centro della fronte, dove immaginerebbe la comparsa di un rubino, sagomato in un tetraedro, una figura con 4 facce triangolari. Immaginerebbe questo rubino iniziare a ruotare lungo i propri assi. Ad esso invierebbe le proprie energie psichiche e vedrebbe la luce rossa spandersi spandersi fuori dei confini della forma, formando una sfera che accoglie le passioni e le ambizioni dell'Ametista. In modo simile passerebbe poi a concentrarsi sul lato inferiore del proprio corpo dove, in corrispondenza del punto che ci congiunge al grembo materno, nell'ombelico immaginerebbe la comparsa di uno zaffiro dalle otto facce triangolari, che inizierebbe a ruotare intorno ai propri assi. Quivi lo Shoton invierebbe le proprie energie fisiche ed i muscoli, le ossa, i nervi ed il sangue nutrirebbero questa preziosa pietra fino a far spandere la sua luce azzurra oltre i confini della sua forma geometricamente perfetta. Poi spingerebbe le due sfere di energia verso il plesso solare ed alla loro pressione il piano orizzontale che divideva il corpo in due metà va in frantumi come uno specchio, mentre psiche e corpo si mischiano e si fondono, dando vita ad un diamante in foggia d'icosaedro, le cui venti facce triangolari brillerebbero di una luce candida e calda, il chakra. Il diamante inizierebbe quindi a ruotare su sé stesso e l'intensa luce si spanderebbe oltre i margini del cristallo, conferendogli un aspetto di perfetta sfera di luce. Da qui l'energia prenderebbe la via del sistema circolatorio del chakra, fino a raggiungere tutti gli tsubo, in modo tale che, se tutto fosse andato correttamente, Gekko potrebbe sentire i suoi muscoli più forti, le ossa più resistenti, i nervi più scattanti e l'intelletto più acuto. Fatto ciò, con il sorriso, osserverebbe nuovamente la stanza.[Tentativo Impasto del Chakra 3/4][se Chakra 20/20]

Giocata del 23/04/2018 dalle 21:18 alle 22:50 nella chat "Dojo Koshirae"

21:19 Gekko:
 con il Chakra a muoversi dentro di lui, una grande sicurezza pervade l'Ametista. Non ripeterà i frettolosi errori del giorno precedente, di questo è certo. Questa volta tutto andrà nel migliore dei modi. In questo momento ha bisogno di risvegliare dentro di sé la propria innata e per farlo dovrà prima risvegliare gli elementi base di cui si compone quello proprio del suo Clan. Per prima cosa cercherebbe di attingere ad una parte del suo chakra ed indurre in essa l'alterazione dell'elemento del fulmine, conferendo in questo modo al chakra un'essenza elettrica che permetterebbe di utilizzare alcune delle tecniche che conosce, ma non è questo il momento di impiegarle, ben altro è lo scopo del Raiton in questo frangente. In seguito attingerebbe nuovamente all'energia pura del chakra, cercando questa volta di conferire ad essa le proprietà di un diverso elemento ed indurvi l'alterazione elementale della terra, per dare a questo chiakra le potenzialità della roccia e la capacità di essere usato per attivare altre delle tecniche del ragazzo, ma anche per il Doton in questo frangente esisterebbe ben diverso scopo. A questo punto il Genin formerebbe davanti al plesso solare il sigillo del topo e cercherebbe di fare violentemente scontrare Raiton e Doton, come un fulmine che cala violento, squarciando il cielo ed abbattendosi su una fiera montagna. La fusione dei due elementi darebbe origine, se tutto fosse stato eseguito doverosamente, ad un cristallo viola, l'ametista del nome del suo grado.[Tentativo Attivazione Hijutsu Shoton I 2/4][Chakra 19/20]

21:30 Gekko:
 godrebbe per un momento la nuova sensazione. Non solo assaporerebbe un nuovo tipo di chakra, ma sentirebbe dentro di sé un nuovo potere, difficile da definire a parole. Qualcosa che va oltre il concetto di tecnica o di conoscenza, come li ha fino a qui conosciuti. Qualcosa di più profondo, più viscerale, qualcosa di unico ed inimitabile nascerebbe dentro di lui, come in quegli altri che portano e riescono ad attivare il gene Shoton. Nuovamente osserverebbe la stanza e nuovamente l'unico ad essere cambiato sarebbe lui e niente altro. Ora sarebbe pronto a fare ciò che, troppo frettolosamente, ha provato a fare la notte precedente. Osserva le pietra ai piedi del pozzo di cristallo, mentre la pioggia che vi si tuffa scandirebbe il tempo che passa. Si fiderebbe del proprio intuito nello scegliere una pietra di circa 2kg di peso e vi focalizzerebbe la propria concentrazione. Vedrebbe la pietra nella sua mente e la vedrebbe diventare di cristallo, assumerne le sfaccettature regolari e lisce ed il colore. Quindi unitamente alla propria volontà rilascerebbe contro l'oggetto il proprio chakra, invocando la cristallizzazione che caratterizza l'Hijutsu del Clan Shoton.[Tentativo Cristallizzazione 2/4]

21:31 Gekko:
 [edit][Chakra 18/20]

21:40 Gekko:
 Osserverebbe per un attimo il risultato della propria impresa. Trasformare una pietra in un cristallo, può apparire come un risultato di poco conto ed è un risultato ancora minore quando in realtà non tutta la pietra sia diventata cristallo. Evidentemente il ragazzo avrebbe valutato male il peso e questo avrebbe compromesso la totalità dell'esito. Tuttavia, non è propenso ad arrendersi, oppure a darsi per vinto e sceglierebbe una nuova pietra, leggermente più piccola. Si concentrerebbe ancora sull'ametista che brilla dentro di lui, poi sulla pietra. Nuovamente la visualizzerebbe mentalmente divenire un cristallo, dalla perfetta sfaccettatura e dal colore uniforme, solo alterato dalla luce. Nuovamente quindi dirigerebbe la propria piena attenzione, la propria volontà ed il proprio chakra che alimenta l'hijutsu, verso il bersaglio. Se ogni cosa fosse come si conviene ed il ragazzo iniziasse a padroneggiare la propria innata, la pietra dovrebbe mutare come prefigurato dall'utilizzatore.[Tentativo Cristallizzazione 2/4][Chakra 17/20]

21:53 Gekko:
 il risultato sarebbe probabilmente buono, ma non ancora perfetto. La cristallizzazione avrebbe luogo, come ha avuto luogo fin dalla prima attivazione, ma questa volta la procedura parrebbe leggermente troppo veloce, come se il peso della pietra fosse stato in realtà inferiore rispetto ai 2kg. Poco male... ma nemmeno del tutto bene, insomma. Forse per indovinare il peso di una pietra, Gekko dovrebbe fare un mestiere diverso. Ma non si tratta di stabilire se sappia pesare ad occhio le pietre, bensì se sia in gradi di mutarle in cristallo e questo... dovrebbe lasciargli una certa e quale soddisfazione. Però pensare a chi ha creato il Palazzo di Cristallo, sicuramente lo fa sentire piccolo come una pulce. Il ragazzo si avvicina ora al pozzo di cristallo ed al rumore della pioggia che vi si tuffa ed osserva le due pietre che ha cristallizzato... una per intero, l'altra no. Le soppesa e ne avverte lo scarto di peso, poi raccoglie una terza pietra. La sensazione è che essa sia una via di mezzo tra le altre due, come peso. Nuovamente tornerebbe a concentrarsi sul proprio chakra cristallino, l'ametista nell'Ametista, attingerebbe a questo potere e visualizzerebbe la pietra che stringe in mano divenire traslucida e sfaccettata, assumere il colore tipico del cristallo degli Shoton. Quindi dirigerebbe verso la pietra questa immagine e questa volontà, sospinta con il chakra dall'hijutsu e potrebbe osservare come la pietra si cristallizzi, partendo proprio dal punto di contatto con la sua mano, se tutto fosse stato operato correttamente.[Movimento Semplice 9m 1/4][osservazione e valutazione 1/4][Tentativo Cristallizzazione 2/4][Chakra 16/20]

22:11 Gekko:
 il potere del suo clan non è qualcosa che si estende visibile all'esterno del suo corpo, è bensì qualcosa che risiede in lui, come in ogni altro Shoton che abbia attivato il proprio gene ed i cui effetti si manifestano sul bersaglio, senza che tra l'utilizzatore e l'oggetto vi sia un legame alcuno, a parte l'attenzione dello Shoton. In ogni caso si tratta di un legame invisibile, in determinate circostanze potrebbe anche essere non osservabile. Non serve comporre sigilli, dopo l'attivazione, non serve indicare il bersaglio, colpirlo o toccarlo. Bisogna dirigere il proprio hijutsu sul bersaglio veicolandolo attraverso l'attenzione. Ma nella maggior parte dei casi è improbabile che un bersaglio si fermo quindi lo Shotonuka afferrerebbe un altro sasso. Tuttavia la propria scarsa attitudine all'Houjutsu, farebbe ripensare all'idea appena sopraggiunta; infatti per lui lanciare un oggetto richiederebbe più attenzione di quanta non ne serva a cristallizzarlo ed il sasso sarebbe già caduto a terra prima che egli possa esperire il suo tentativo, risultando quindi un oggetto inerte, su una stuoia intrecciata ed a qualche metro di distanza... nulla di diverso da quanto già fatto. Quindi ora tornerebbe a concentrarsi sulla pietra che tiene in mano, la visualizzerebbe tramutarsi in cristallo, vedrebbe la superficie lisciarsi e sfaccettarsi, seguendo una geometria precisa, vedrebbe il suo colore mutare, divenire traslucido ed assumere la tonalità tipica dei cristalli Shoton. In una frazione di secondo libererebbe la propria immagine mentale, rivolgendola assieme alla volontà e sospingendola tramite il chakra che alimenta l'hijutsu verso il bersaglio e potrebbe vedere come il sasso divenisse effettivamente un cristallo, mentre ancora lo stringerebbe nella mano[Tentativo Cristallizzazione 2/4][Chakra 15/20]

22:32 Gekko:
 Ha solo una curiosità ancora da soddisfare. Quindi raccoglie una nuova pietra... a ben pensarci avrebbe potuto farlo anche in precedenza, ma ora dispone le altre pietre cristallizzate tutte assieme, una vicino all'altra e quella che sceglie come nuovo bersaglio, la prende in mano, alzandosi in piedi. Nuovamente visualizzerebbe mentalmente il sasso divenire cristallo, nuovamente gli assegnerebbe una geometria sfaccettata e regolare, un colore uniforme, ma questa volta mirerebbe a creare un cristallo fragile, che presenta legami cristallini assai meno potenti del normale. Visualizzerebbe questa immagine nella sua mente e cercherebbe di proiettarla sul suo bersaglio, spingendo la sua volontà sulle ali del chakra che alimenta l'hijutsu, la forma, il colore, la superficie, l'estrema fragilità di cui lo vorrebbe dotare, un'esigua percentuale della consueta resistenza, in modo che all'urto possa infrangersi facilmente. Se tutto procedesse come sperato, in pochi attimi vedrebbe la superficie della pietra cambiare, divenire traslucida e liscia, sfaccettata e dotata di un colore uniforme, solo modificato dalla luce... E così come l'ha creata, lascerebbe la sua creazione cadere verso le sue sorelle ed osserverebbe il cristallo cadere e cozzare contro gli altri, che dovrebbero essere ben più resistenti, essendo questo stato creato allo scopo di infrangersi facilmente.[Tentativo Cristallizzazione 2/4][Lasciar cadere il cristallo 1/4][Chakra 14/20]

22:42 Gekko:
 l'Ametista è stanco, ma ora stanco di quella stanchezza che nasce dall'esercizio, non da quella che sorge dalla fretta di riuscire. Osserverebbe ora i risultati a cui fosse giunto, apprezzabili e meno apprezzabili. Sente di non essere ancora pronto a svelare i grandi segreti dello Shoton, la sua manifestazione è ancora quella di un giovane inesperto a cui serve ancora molta esperienza, ma da qualche parte bisogna pure iniziare e volterebbe così le spalle ai suoi odierni tentativi di pratica nello sviluppo dell'innata del suo Clan, l'Hijutsu Shoton. Andrebbe ora a raggiungere il bordo del tatami e si volterebbe nuovamente verso la stanza. Lui è cambiato, si sente cambiato, da quando ha risvegliato l'innata, ma ora altre cose sarebbero cambiate all'interno della stanza e sarebbe stato lui a mutarle. Ora è pronto a rilasciare l'innata. L'ha usata a lungo e la stanchezza si inizia a far sentire, però le sue tecniche sono molto più pesanti per il suo fisico ed ha notato che ci vuole ancora un po' più di spesa per essere realmente stanco. Sorriderebbe al ricordo di quando la prima volta era realmente svuotato e si era spinto a tanto per provare quali fossero i propri limiti. Si inchinerebbe a salutare e ringraziare le pietre che sono state sue compagne d'allenamento, compresa quella che dovrebbe essere andata in frantumi e ciò fatto rilascerebbe definitivamente il cristallo che aveva plasmato dentro di sé.[Rilascio Hijutsu Shoton I][Chakra 13/20]

22:48 Gekko:
 sosterebbe ancora qualche istante, ripensando al suo odierno allenamento. Un allenamento che si è concluso con le pietre, ma che in realtà è iniziato durante il giorno, con i bambini che gli hanno impedito di pensare, di rimuginare ancora sulla sera precedente. Però ripensando alla giornata, inevitabilmente rammenterebbe anche che la notte precedente è stata praticamente insonne, trascorsa interamente a ripensare attimo per attimo l'allenamento senza costrutto della serata. E considerando ciò ora Gekko si sente incredibilmente più stanco di prima, molto più stanco di quanto dovrebbe essere, considerato il Chakra che ancora gli rimane in corpo. Il suo corpo ha bisogno di stendersi, la sua mente brama il sonno... e prima che la volontà del suo corpo e della sua mente l'abbia vinta, è meglio che lo Shoton raggiunga un letto... quello della sera precedente andrà benissimo, sarà decisamente ottimo. Infilerebbe quindi i calzari di cuoio e tornerebbe nella stanza che già la sera precedente aveva occupato... solo il tempo di spogliarsi e prima ancora di toccare le coperte starebbe dormendo.[End]

Nuovo tentativo di allenamento nell'Hijutsu per Gekko.
Che dire... memore dell'esperienza precedente, il ragazzo ci riprova, confidando in migliori risultati, pur dopo la notte insonne e la stancante giornata con i bambini figli di altri membri del clan, che però gli hanno impedito di rimuginare per tutto il giorno.
Chissà se le speranze saranno soddisfatte.