Sentimenti dell'Allievo nei confronti della sua Sensei

Free

0
0
Giocata del 12/04/2018 dalle 15:19 alle 16:51 nella chat "Luogo Sconosciuto"

15:28 Reykas:
  [Tavolo 6] E' passato del tempo da quando Reykas ha invitato a cena la sua Sensei. Stasera, dopo aver parlato della Missione "LiberaFerro" nel pomeriggio, i due si son diretti al Locale Jiky, un ristorante tranquillo non molto distante dal Centro di Konoha. Il ragazzo è vestito con abiti più eleganti rispetto al suo solito. Infatti indossa un pantalone nero, una camicia bianca e una giacca del medesimo colore del pantalone. Una cravatta rossa spezza l'abito e da un tocco al Nara. Ai piedi delle semplici scarpe eleganti, rigorosamente neri. Non ha armi ne pezzi di armature addosso. Vuol rilassarsi in questa serata e vuol passare del tempo piacevole con la Capoclan. Se tutto riesce alla perfezione, i due son davanti l'ingresso ed un cameriere li fa accomodare al tavolino numero sei. Il locale è semplice, nulla di così eccessivo. All'interno vi sono una ventina di tavolini quadrati di quattro o due posti, fiori profumati su ognuno di essi ed un odore buono di cucina. <Spero ti piaccia. Il mangiare è ottimo e il posto è tranquillo> sorride, mentre prende la sedia della donna, spostandola per farla accomodare, o perlomeno ci prova ad essere galante. [chakra off]

15:39 Furaya:
 La Capoclan veste con uno yukata corto di colore nero, dalle maniche lunghe e larghe dal gomito in giù. Lungo le maniche, risalendo sino a metà bicipite, son ricamate dei fiori rossi con delle foglioline verdi. Son ben fatti, evidentemente a mano, e discretamente costoso. In vita, è tenuto chiuso da una fascia rossa che ne circonda la vita sottile. Sul petto, lo scollo è lieve, formando una V che non appare, però, né maliziosa né provocante. I capelli della giovane son raccolti in una coda di cavallo non molto alta, con il coprifronte posato sulla sommità del capo e legato tramite una cinghia in tessuto di colore grigio scuro. Attorno al collo, porta una fascia rossa, aderente allo stesso, memore d'una storia passata, assieme ad un altro pendaglio con il simbolo del Clan Uchiha. Agganciata attorno alla coscia destra, vi è anche una Tasca Porta Kunai e Shuriken con un totale di nove Kunai avvelenati e con carta bomba. Sul gluteo dal medesimo lato, quasi fosse un'armeria vivente, v'è anche una Tasca Porta Oggetti con Tonici di Recupero Chakra, Coagulanti, Fili di Nylon e Fuda. Ulteriori Fuda sono sparsi per il corpo della giovane: due si trovano sui rispettivi polsi, nei quali ha sigillato la Falce e la Zanbato ( rispettivamente, destra e sinistra ed entrambe avvelenate ). Sul petto, infine, ve ne sono almeno un'altra decina, ovviamente nascosti dagli abiti in più parti; stessa cosa per il tatuaggio Anbu sulla spalla destra, coperto persino da una fascia bianca. La cicatrice attorno al collo è invece coperta dalla fascia rossa di proposito. Ha già fin troppe cicatrici. E' visibile solo quella sulla coscia destra, per circa un paio di centimetri in base al totale e alcune sparse per i bicipiti e gli avambracci. Nonostante voglia sembrare elegante, cerca anche d'esser ovviamente adeguata alla situazione. Segue lentamente la figura di Reykas, lanciando delle occhiate nei dintorni per poter goder della bella saletta. <Noto, noto. S-Sicuro che non bastasse andare da Ichiraku?> STAI SCHERZANDO? [Chk ON]

15:49 Reykas:
  [Tavolo 6] Un sorriso compare nelle labbra del Genin della Foglia. La serata deve essere tranquilla e piacevole e risponde con tono pacato alla domanda della ragazza <Passiamo molto tempo per svolgere i nostri compiti da Shinobi fra allenamenti,lezioni,missioni> breve pausa mentre si accomoda sulla sua sedia, nella speranza di esser riuscito a far sedere Furaya nella sua, come un vero gentiluomo <Tu poi sei sempre o in Magione o al Dojo, per i tuoi compiti> lo sguardo è fisso sulla sua figura <Quindi stasera è dedicata a noi. Senza pensieri. Una semplice serata per rilassarci e mangiare con i piedi sotto un tavolo e non in giro e di fretta> ridacchia divertito mentre un cameriere si avvicina al loro tavolo portando due menù <grazie mille> esclama al ragazzino aprendolo <Qui è tutto buono e non ti preoccupare. Offro io> annuisce <cosa preferisci bere? Qui hanno un delizioso Grace Winery Kayagatake> poco dopo esclama <ha un sapore decisamente fresco e che ricorda vagamente il limone: l’acidità è piuttosto elevata, ma non bisogna dimenticare neanche le note di frutta a guscio. Si fa apprezzare soprattutto per la sua intensità> chiude in questo modo, scorrendo sul menù per decidere cosa mangiare. [chakra off]

16:14 Furaya:
 Se chiedete alla Nara, di girare col Chakra spento, la risposta sarà ovviamente negativa. Praticamente, è ormai abituata a non tenerlo attivato sol quando dorme. Una volta, le capitò di non disattivarlo come uso ed abitudine e bruciò un materasso intero. Avrebbe potuto dar fuoco al monolocale in cui precedentemente viveva col fratello. Lo segue sin al tavolo, permettendogli di spostar la sedia, come un vero galantuomo, e sedervisi. Si sistema, elargendogli un sorrisetto di silenzioso ringraziamento. Non è abituata a questo genere di cene, seppur vi sia capitata più volte. Non le predilige, anzi si sente costantemente a disagio. <Oh, sono stata anche in missione, ultimamente. Non ne facevo una da un po', ma è stato bello riprenderci la mano.> Specialmente con il compagno di Missione, tornato da poco a Konoha. S'è riscontrato come son comunque una coppia affiatata, seppur sia passato così tanto tempo dall'ultima volta che han svolto una missione assieme. Il di lei tono è mellifluo, divertito. <Sì, giusto, hai ragione.> Niente Ichiraku, cara mia. <Anche se avrei delle cose da chiederti che riguardano, guarda caso, proprio uno dei miei incarichi.> Purtroppo, è necessario. <Ma se vuoi parlarne finita la cena, per me va bene.> Le interessa, però, capir fin dove debbano spingersi per quanto riguarda Yama e cosa fare della loro missione ai danni del Paese del Ferro. Recupera un menù.. <Grazie.> ..ringraziando chi di dovere le abbia concesso questo utilizzo. <Non me ne intendo molto di vini..> Perché, da quel che può intuirne da come parla Reykas, pare proprio un vino. <..ma se dici che è buono, mi fido di te.> Mormora, stringendosi nelle spalle con un ennesimo sorrisetto sul viso. Nel mentre, si concentra maggiormente su quel che vi potrebbe esser da mangiare. Come minimo, farà come i bambini che scelgono sempre la stessa ed unica cosa ch'è sicuro mangeranno, anche se solitamente cerca di sembrar maggiormente adulta rispetto al solito. [Chk ON]

16:23 Reykas:
  [Tavolo 6] Il Nara riesce a far sedere la donna ed iniziano a conversare tranquillamente. Lo sguardo si sposta dal menù, tenuto nelle mani, al viso della ragazza. Il chakra è disattivato e poi devono essere davvero sfortunati ad essere attaccati oppure di dover usare le loro tecniche proprio in questo ristorante. Il tono di voce è pacato e tranquillo <Capisco. Io ne ho fatto una con il Biondo ed è andata male. In realtà non era una vera e propria Missione ma il mio esame Chuunin> fa spallette <vuol dire che andrà bene la prossima volta> sorride <Nessun problema. Sono a tua completa disposizione e puoi parlarmi o chiedermi quel che vuoi.> Il Genin è molto curioso e vuol sapere di cosa si tratta <Oh, sisi. Si tratta di un vino molto particolare e lo devi assaggiare> annuisce un paio di volte prima di fare la sua scelta <Pollo in agrodolce con verdure grigliate come contorno e poi il dolce> questa è la sua scelta e ripete tutto al cameriere che precedentemente è andato al loro tavolo, per servire i menù <Per bere, abbiamo scelto il Grace Winery Kayagatake> adesso da del tempo per far scegliere alla Gran Consigliera. Dopo qualche minuto che ha fatto la sua scelta esclama < Spero che non sia a disagio. Non so nemmeno se sei legata con qualcuno> ricorda la figura che ha fatto, mesi addietro, con Kaori. [chakra off]

16:47 Furaya:
 Siede con la schiena diritta, accavallando la gamba destra sulla speculare opposta. Scruta con attenzione il menù, leggendo le varie pietanze presenti su essi. Nel momento in cui giunge il cameriere, lascia che sia Reykas il primo ad ordinare, esplicando poi il proprio dire. <Io vorrei il katsu-karē, se è possibile, con riso e curry.> Sarebbe, alla fin fine, una cotoletta di maiale impanata con quanto segue nell'ordinazione. <Per il dolce, possiam fare dopo, se non è un problema.> In questo modo, dopo la pietanza primaria, ci penserà un po' su cosa scegliere nello specifico. Conclusa anche questa prassi, torna a fissar l'interlocutore, giacché seduti l'una frontale all'altro. <Con Yama, intendi?> Di biondi, d'altronde, non c'è soltanto il Senjuu in tutta Konoha. <Non demoralizzarti. Vedrai che, la prossima volta..> Come dice anch'egli, denotando una notevole positività nonostante la situazione negativa. <..andrà sicuramente meglio di com'è andata oggi.> Spiega, stringendosi nelle spalle e sorridendogli ancora. <Volevo soltanto sapere..> Quando egli acconsente a parlarne, appunto, seppur si trovino in una situazione tale da evitar simili discussioni, proprio perché fuori a cena e non nei panni di ninja come al solito. <..se sei riuscito a trovare Kankri.> Questo è il suo unico dubbio in merito, niente di più e niente di meno. Anzi, il di lei tono non è neppur troppo serio, bensì pacato e nettamente tranquillo. Non c'è bisogno di correre, ormai, seppur debbano sbrigarsi almeno con i preparativi. <A disagio? Io?> No, la sua sosia. <Lo ero, molto tempo fa.> Legata a qualcuno, intende, replicando alla di lui affermazione che sa tanto di domanda. <Ma è passato troppo tempo ed è soltanto un bel ricordo.> Ammette, sicché sia Daiko che Kurako han fatto una pessima fine. <Tu, invece?> Giusto per capire meglio la situazione sentimentale d'entrambi, ecco. [Chk ON]

Giocata del 26/04/2018 dalle 15:10 alle 17:33 nella chat "Luogo Sconosciuto"

15:21 Reykas:
  [Tavolo 6] L'atmosfera è tranquilla e i due conversano con far pacato. Il cameriere prende le ordinazioni da parte di entrambi e si dirige in cucina, per consegnare il fogliettino al cuoco, il quale inizia a cucinare per i due Nara. Il Genin non distoglie lo sguardo dalla Gran Consigliera ed annuisce alle sue parole <Si. Yama. Eravamo al Porto del Fuoco per inseguire un ladro che stava causando disordini ma alla fine era tutta una messa in scena da parte di un Sensei> ridacchia divertito mentre un altro cameriere, adesso ai vini, porta il il Grace Winery Kayagatake aprendolo e versandolo in due calici, appoggiando poi la bottiglia sul tavolo <grazie mille> esclama cordiale vedendolo allontanare poco dopo. Si prende qualche secondo di tempo per rispondere alla domanda della sua Sensei <Purtroppo no. Ho cercato in lungo ed in largo ma non ho avuto successo. Ritornerò preso a Kusa. Devo trovarlo e raccontargli tutto> fa su e giù con la capoccia <Accetterà di essere un membro del Team. Ne son sicuro. Ho visto le sue abilità e ci fanno comodo, visto la Missione> si lecca le labbra con la punta della lingua, prima di andare a prendere uno dei due calici ed assaggiare il vino <Buonissimo> ecco che si prende qualche altro tempo, rispondendo infine <No. Non mi trovo a disagio e sto bene con te> ammette sinceramente, cedendole adesso la parola. [chakra off]

15:32 Furaya:
 In attesa dell'ordinazione, possono concedersi del tempo per parlar del più e del meno. E, seppur la cena fosse stata organizzata per SVIARE dai concetti e dalle missioni in generale, si ritrovano loro stessi a parlarne. La vita del Ninja modifica tutte le abitudini che qualcuno possiede, facendo sì che esser tale - un Ninja, appunto - lo si debba esser in ogni momento della propria vita. Non che sia del tutto sbagliato: è questa la vita che han scelto, sia lui che lei. C'è chi lo fa per onorar la propria Famiglia, chi deve seguir lo stesso percorso di un fantomatico eroe. Qualunque sia il motivo, se si è Ninja, lo si è per sempre, per tutta la vita, in ogni contesto. Anche a cena. Rivolge un cenno d'assenso ed un sorriso anch'essa al cameriere, il quale potrebbe persino sentirsi a disagio nel servir il tavolo d'un Ninja Leggendario del calibro della Nara. Sospira, avvicinando il calice a sé, ancor non prendendone un sorso, bensì osservando il color tipico del vino. Si perde in esso per qualche attimo, prima di replicar a quanto detto da Reykas. <Oh, certo, certo. Beh..> Riguardo l'esame Chunin. <..hai poi avuto modo di sentirti ancor con Yama?> Lei, ovviamente, no, altrimenti non avrebbe posto tal domanda. <Anzi, hai letto quel che ci ha copiato?> La Nara ha iniziato a farlo, ma prima di portar a compimento l'intera lettura, ci vorrà un po'. Ha scritto davvero molto e son tutti argomenti decisamente importanti. <Se ti serve una mano, posso chieder un permesso ad Hitomu-sama.> Spiega, dando onorificenza all'Hokage, sempre, pur quando non è presente. <E venir a Kusa con te, per un po'. Qui, posso lasciarci una copia.> Vi son altri Consiglieri che possono sostituirla, per un giorno o due d'assenza. Conduce, infine, il calice alle labbra, bevendone il contenuto, appena un sorso. <Non è affatto male, infatti.> Riferendosi al vino assaggiato, seppur non sia una bevitrice assidua. Sbatte velocemente le palpebre quand'egli risponde all'ultimo quesito. <N-Non intendevo questo.> Il disagio o meno. <Anch'io non so se tu sia legato a qualcuna, ecco.> E volge lo sguardo in tutt'altra direzione. Che sia in imbarazzo?! [Chk ON]

15:46 Reykas:
  [Tavolo 6] La cena era stata organizzata per rilassarsi e non per parlare di argomenti riguardanti il loro mondo. Il mondo dei Ninja. Lo si è in ogni momento della giornata, visto che è la strada che hanno deciso di percorrere per tutta la loro vita, finché la morte non prenda il loro corpo e l'anima ma ancora è troppo presto, quindi ritorniamo a parlare di argomenti allegri e felici. Il calice viene nuovamente portato alle labbra, bevendo qualche altro sorso del vino prima di rispondere a Furaya <No. Non ho avuto modo di vederlo o sentirlo. Forse si sta preparando per la partenza> scuote le spalle vedendo il cameriere portare le loro pietanze <grazie ancora> gli sorride <Ho iniziato a leggere ma ci sono troppe informazioni. Bisogna studiarle ed analizzarle per bene> annuisce un paio di volte. Si sa che i Nara sono abili per analizzare le informazioni ricevute e creare delle buone strategie per come comportarsi successivamente < Oh, come preferisci. A me farebbe piacere andare a Kusa assieme a te> diventa leggermente rosso nelle guance e non penso che sia colpa del vino <Oh, no. Non sono legato a nessuno e di conseguenza sono libero> fa un sorriso alla Sensei. Che possa legarsi a lei, non solo per motivi di Allievo-Maestra ma anche a livello sentimentale? [Chakra off]

16:04 Furaya:
 A breve, dovrebbe giunger loro anche l'ordinazione precedentemente fatta. Per il momento, però, possono degustar ancor il vino che è stato versato loro. Con mano ferma ed agile, conduce il calice alle labbra rosee. Le socchiude quel tanto che basta per versarne il contenuto tra di esse ed assaporar il sapore dello stesso alcolico. Potrebbe continuare a berne e raggiunger una soglia alla quale mai è arrivata. Tuttavia, è conscia che deve contenersi, che deve restar equilibrata. Non avrebbe senso neppur bere troppo! Poggia, nuovamente, il di lei bicchiere sul tavolo, frontalmente ad essa, giocherellando col gambo del calice con la dritta. Le unghie, laccate di un grigio chiaro, ticchettano contro il vetro, lentamente e ritmicamente. <Può darsi.> Per quanto riguarda Yama, però, non può esserne tanto certa. L'ultima volta, ha dato loro tutte le informazioni del caso, prima di sparire. Né lei né lui han avuto modo d'incontrarlo. <Spero soltanto che non abbia fatto di testa sua e sia partito senza dirci nulla.> Lo spera davvero, vivamente. Or ch'è riuscito ad ottener quel che vuole, sarebbe idoneo collaborasse con chi è stato affidato a questa specifica missione. Fa schioccar la lingua sotto il palato, scuotendo mestamente il capo in contrapposizione alla di lei stessa speranza. <Ad ogni modo, avevamo detto di parlar d'altro, questa sera. Perdonami se ho intrapreso nuovamente un discorso fuori dagli schemi che c'eravamo imposti.> Non può veramente far a meno d'aver la situazione sotto controllo, di far da ''Consigliere'' anche quando non è alla Magione e può godersi una serata diversa dal solito regime. <Chiederò all'Hokage, allora, e ti farò sapere se potrò venir con te.> Gli rivolge un ulterior sorriso, piegando lievemente il capo verso la spalla manca, lasciando scivolar i capelli rosei lungo le spalle e le guance rosee della donna, forse un po' troppo rosee per esser colpa esclusiva del vino. Torna a guardarlo, dopo aver deviato lo sguardo altrove. <Ah, capisco! B-Beh..> Beh? <..almeno, non hai fatto scelte sbagliate come le mie.> Tipo? <Tipo sposarsi in giovane età.> C'era DAVVERO necessità di farlo presente? Beh, un discorso vale l'altro quantomeno, purché s'eviti di parlar di missioni, di Yama e del Paese del Ferro. [Chk ON]

16:21 Reykas:
  [Tavolo 6] Ecco che la cena, precedentemente scelta, è sul tavolo numero sei. <Pollo in agrodolce con verdure grigliate per me e katsu-karē, con riso e curry per te> abbozza un ennesimo sorriso. Va a prendere le bacchette e le divide, iniziando a gustarsi la cena. L'atmosfera è piacevole e rilassante, con una dolce musica come sottofondo e un odore gradevole nell'aria <Son sicuro che ci avrebbe informato. Si starà allenando o preparando> breve pausa, prendendo una delle verdure con le bacchette <spero che sia di tuo gradimento. Il cuoco non mi ha mai deluso e son sicuro che anche stasera sarà tutto buono, anzi eccellente> non vorrebbe rovinare la serata, con del cibo bruciato o scadente <Non ti preoccupare. E' giusto che mi abbia fatto quella domanda> fa su e giù con la capoccia, aprendo poi la bocca per mangiare la verdura, precedentemente afferrata. La mastica per poi ingoiarla <Va bene, attenderò una tua risposta> riguardante la questione della partenza assieme a Kusa. < Scelte sbagliate?> alza il sopracciglio sinistro, guardandola quasi in maniera torva <Nono. Non mi sono mai sposato> sospira <Non ho trovato la persona giusta> poi racconta la sua "avventura" con Kaori <Mesi fa, dopo una missione di livello D, ho proposto a Kaori di andare a cena> piccola pausa <Al ristorante mi sono dichiarato ma lei era ancora innamorato dell'Oboro e non lo sapevo. Mi volevo sotterrare in quel momento> ancora oggi non sa come si deve comportarsi con la Consigliera della Foglia. <L'ho presa bene, forse è stato il vino a farmi parlare troppo ma con te è diverso> lascia la frase in sospeso, cedendole parola. [Chakra off]

16:52 Furaya:
 Reykas dona particolare fiducia all'amico e compagno di Missione Yama. Non che la Nara non gliene dia, ma ha notato i suoi ultimi atteggiamenti innanzi a quanto accaduto, specialmente quando ha dovuto subire un degrado. Nel mentre, giungono le di loro ordinazioni. Il di lei piatto le vien posto davanti, con quel classico odorino che tanto fa venir l'acquolina in bocca. A differenza del ragazzo, mangiar con le bacchette quella pietanza risulta esser particolarmente difficile. Non per niente, le vien portato persino un cucchiaio con il quale poter mangiar in modo adeguato. <Spero davvero che sia così come dici. L'ho visto molto abbattuto nell'ultimo periodo.> E non può certo dargli torto per quanto è capitato. <Buon appetito, allora!> Cerca ancor di cambiar argomento, pur di concluder il discorso riguardante il Senjuu. Abbassa il di lei sguardo alla volta del piatto, infilando il cucchiaio nella pietanza. Lo conduce, conseguentemente, alle labbra, così da assaggiar la stessa. Vi soffia, pur di raffreddarlo un poco, evitando di scottarsi. Tuttavia, ciò accade lo stesso. <Ahi!> Scottandosi in parte la lingua e ricorrendo al bicchiere di vino, pur d'evitar eccessive problematiche. Figurarsi. Può manipolare la Lava e secernerla dal di lei corpo, eppur si brucia con le piccole cose. La natura, a volte, è così stramba da non saper come interpretarla. <Sceglie sbagliate, esatto. Son quelle scelte che fai perché credi che siano giuste, rendendoti conto, dopo averle fatte che, al contrario, non lo erano affatto.> Spiega, stringendosi nelle spalle, pulendosi le labbra con un tovagliolo, lentamente. Riporta le iridi alla di lui volta, sbattendo le palpebre un paio di volte, velocemente. <K-Kaori?> Sorpresa, presa totalmente alla sprovvista, lo scruta con attenzione, dubbiosa a tal riguardo. Non se l'aspettava di certo. <C-Con me è diverso? In che senso?> Sempre detto che, per determinate questioni, è tarda, per non dir proprio che fa la gnorri quando ciò le conviene. [Chk ON]

17:05 Reykas:
  [Tavolo 6] La sua natura lo porta a donare fiducia ai suoi compagni e lo stesso vale per il Biondo. Non si sa dove si trova in questo momento ma son sicuro che starà bene. <Lo so che volevamo cambiare argomento ma visto che siamo in ballo, devo chiederti se hai incontrato Akaya. Son mesi che non la incontro e ho provato a cercarla in tutto il Villaggio. Non so se è divenuta una Genin e quindi può avere il permesso ad uscire da Konoha> sembra essere preoccupato per la sua Nara-Gatta. Non passa molto tempo che continua a mangiare, assaggiando anche i tocchetti di pollo in agrodolce, mentre la Gran Consigliera mangia la sua pietanza, scottandosi <Spero che non ti sia fatta molto male> lascia in aria le bacchette con un paio di tocchetti di pollo e dopo che la ragazza ricorre al bicchiere di vino, porta il cibo alla bocca, gustandolo. Si prende qualche minuto di tempo per rispondere alle domande della Sensei <Si. Kaori. La ragazza di Raido Oboro> Ovviamente non sa che si sono lasciati ed adesso sta frequentando un membro del suo stesso Clan e che soprattutto Raido Oboro sia scomparso dalla circolazione da mesi. < Nel senso che mi piaci e non è un colpo di fulmine. Mi piace tutto di te.> ha gettato la carta bomba ma non può più trattenersi. Nel bene e nel male, deve dirglielo < La tua voce, il tuo carattere, la tua voglia di fare, il tuo fisico> non sa più cosa dire ma non distoglie lo sguardo dalla ragazza, interrompendo di cenare. [Chakra off]

Giocata del 27/04/2018 dalle 15:11 alle 16:50 nella chat "Luogo Sconosciuto"

15:25 Furaya:
 Akaya è un tasto dolente per la Nara. Non la vede da davvero troppo tempo, conscia però delle di lei condizione psichiche, più che di quelle fisiche. Abbassa lo sguardo sul piatto per qualche secondo, giocherellando con il cucchiaio con il quale starebbe mangiando. Prende del cibo, lo lascia, lo sposta dal posto precedentemente preso, pensando alla giusta risposta da dargli. Espira, riportando or l'attenzione alla di lui volta. <Non so cosa le stia succedendo. Penso si sia chiusa in casa e non voglia veder nessuno. Non posso sapere con certezza cosa le sia successo, se non mi permette di entrar nella sua vita né di aiutarla.> E la cosa le dispiace in maniera epocale, dal momento che ricopre pur sempre il ruolo di Capoclan all'interno dei Nara. <Mi dispiace davvero tanto per Akaya, ma..> Scuote mestamente il capo. <..non posso aiutarla se non vuole. Non posso forzarla. Spero solo che stia bene anche senza il mio aiuto.> Afferma, mantenendo un tono di voce neppure troppo alto, viste le circostanze ed il luogo nel quale essi si trovano. Piega il capo verso la spalla manca, ancor giocherellando con il cucchiaio senza condurre altro alla bocca. Par essersi rattristata, dal momento che non è riuscita ad esser per lei ciò che doveva, invece, risultare. <Mhm, no! Tranquillo. Dovrei esser abituata al calore, eheh!> Ridacchia, prendendo in considerazione il fatto che sia l'unica detentrice Konohana dello Yoton. <S-Sì, so chi è Kaori e so di Raido. Solo che n-non pensavo, ecco. Non me lo aspettavo.> Sa anche che, attualmente, dovrebbe esser sentimentalmente impegnata con Azrael. Tuttavia, ciò che VERAMENTE la lascia di stucco è quanto viene asserito subito dopo. Sgrana le palpebre, sollevando rapidamente lo sguardo sin alla di lui volta, divenendo totalmente rossa sulle gote, fin quasi alla fronte. <C-C-C-Cosa?> Balbetta fin troppo, spaventata da quella ammissione altrui. <N-No. Cioè, non so come sia possibile. C-Chi sta vicino a me, solitamente..> S'incupisce, volgendo lo sguardo in tutt'altra direzione. <..non torna indietro.> Commenta, concludendo la frase precedente, abbassando lo sguardo e rivolgendolo in tutt'altra direzione. La dritta ne copre il volto, per metà, non sapendo cosa dire né cosa fare esattamente. <S-Sei sicuro di quello che stai dicendo, Reykas?> Per lei è importante, specialmente la svolta che potrebbe prender tal legame. [Chk ON]

15:36 Reykas:
  [Tavolo 6] Il Nara appoggia le bacchette che sta utilizzando sul piatto e ritorna a bere un altro goccio del vino, precedentemente scelto. Passano qualche minuto in silenzio, in attesa di una risposta della Sensei. <Non so cosa le sia successo. Ricordo che una delle ultime volte che ci siamo incontrati, non era convinta di voler proseguire della via che entrambi abbiamo scelto> piccola pausa <Le ho suggerito di parlare con l'Hokage e cercare una soluzione. Inoltre le ho detto che può decidere di proseguire nella Carriera Medica e non deve per forza svolgere le Missioni ma ovviamente deve parlare con l'Hokage> chiude in questo modo il discorso riguardante la conclannata. Il respiro e i battiti cardiaci sono leggermente accelerati e lo sguardo non si sposta dalla figura della Gran Consigliera. Il tono di voce è leggermente più serio rispetto a pochi attimi prima <Non so cosa sia successo con i tuoi precedenti legami affettivi ma sono serio e sicuro delle mie parole> si lecca le labbra con la punta della lingua. Oramai si è dichiarato ed aspetta una risposta e reazione da parte della ragazza. Lui è certo di quello che prova e nel cuor suo spera che anche Furaya provi dei sentimenti nei confronti del Genin. Che il loro legame si possa trasformare da Allievo-Sensei a qualcosa di più grande. [Chakra Off]

16:07 Furaya:
 Ancor giocherella col cibo, seppur ciò sia indice d'una pessima educazione. Non che sia del tutto vero, però è preoccupata per Akaya e non sa cosa rispondere a quanto richiesto da Reykas. Se finora non s'era impensierita abbastanza, adesso è tutto il contrario. <Lo disse anche a me e le consigliai la stessa cosa. Le dissi anche cosa sarebbe stato giusto fare, consigliandola ovviamente, evitando di imporle fin da subito una scelta. Purtroppo, credo che non sia servito a niente.> Ammette, stringendosi nelle spalle, poiché la situazione non è esattamente delle più rosee con la ragazzina. Non lo è mai stata neppur quando ve ne sarebbe stata l'occasione. Espira, nuovamente. <Non so veramente come fare. Eppure, avrei voluto che tutto si risolvesse.> Non ve n'è stata occasione, modo, non per questo deve prendersela con se stessa, seppur sia ciò che sovente fa. Infine, tornando ad uno dei due discorsi più seri della serata, riporta le iridi alla di lui volta, con la dritta ancor poggiata al volto, avendo lasciato il cucchiaio precedentemente citato. <Non dico che tu non sia sicuro delle tue parole. Dico che, invece, non son sicura di cosa tu possa giovarne da questo, da me. I miei precedenti legami affettivi son finiti male. Penso d'aver una maledizione, addosso.> Lo rivelò anche a qualcun altro, probabilmente lo stesso Oboro del quale han fatto menzione precedentemente. Riesce, quantomeno, ad aprirsi nei confronti di Reykas, in qualche modo ad ella stessa sconosciuto. Par farsi coraggio e forza. <E se ti succedesse qualcosa di male?> Aggrotta le sopracciglia, il labbro inferiore vien pizzicato dai canini. Già tali frasi fan capire che, effettivamente, lei ci starebbe pure. Potrebbe persino OSARE, ma si preoccupa troppo per chi ha davanti. Scelte passate, esperienze vissute che l'han resa quella che è. Incapace nei legami affettivi, restando pur sempre lievemente fredda nei confronti degli altri. E' ciò di cui ha più paura: che qualcuno che le sta vicino rischi la vita inutilmente, sol per amor di lei. Ma sarà altrettanto semplice, per Reykas, capirlo? [Chk ON]

16:22 Reykas:
  [Tavolo 6] La serata continua. Alcuni clienti lasciano il locale mentre altri fanno il loro ingresso. I due Nara si trovano nel tavolo numero sei, con dei piatti semivuoti cosi come la bottiglia di vino. Lo sguardo e la sua attenzione è rivolta alle parole della ragazza. Scuote le spalle per quanto riguarda la prima parte della discussione <Presto si ricrederà nelle sue capacità e tornerà ad allenarsi e a lottare per il coprifronte. Dovremmo darle del tempo. Ha fallito diverse volte il suo esame e forse si è sentita inutile per il Villaggio> chiude in questo modo. Le mani vengono portate sul tavolo e cercherebbe di sfiorare le mani della Capo Clan, dicendole dolcemente <Non hai una maledizione addosso. Non devi dire questo> si preoccupa per la ragazza <Potrebbe succedere che mi succederà qualcosa di male. Ogni giorno e in ogni Missione affidata rischiamo la nostra vita ma non voglio sprecare il mio tempo, in queste terre, senza donare il mio amore nei tuoi confronti. Mi piacerebbe passare del tempo con te, conoscerti meglio> breve pausa <Io, voglio te. Solo te. Nessun altra persona al mio fianco> annuisce un paio di volte <Non pensare al passato ma pensa al presente e al futuro. Si migliora giorno dopo giorno ed insieme potremo affrontare tutte le difficoltà che ci si presentano> chiude con <Sarai libera nella tua scelta, se non te la senti. Io ti aspetterò per sempre> le cede parola, sempre cercando di prenderle la mano. I battiti cardiaci sono accelerati e il respiro quasi affannoso. Ha quasi timore di ricevere un due di picche dalla ragazza ma dopo mesi, sta parlando con essa dei suoi sentimenti. [Chakra off]

16:35 Furaya:
 Data la situazione, è d'obbligo quanto avviene. La mano sinistra raggiunge il bicchiere di vino semivuoto, conducendolo alle labbra. China il capo all'indietro, lasciando scivolar tra le fauci il vino rimasto, tracannandolo letteralmente. Ne ha bisogno per raggiunger il punto apposito ed evitar d'arrossir ogni due per tre mentre osserva Reykas o, quantomeno, nel momento in cui vi rivolge lo sguardo. <Lo so. Le chiesi anche d'allenarsi, di dimostrarmi quel che sapeva fare davvero. Volevo aiutarla a migliorarsi, ma a quanto pare non è mai stata adatta la sua scelta. Se non sei sicuro, certo, convinto che esser Ninja sia la giusta via da seguire, allora non puoi davvero credere di riuscire a farcela. Devi prima credere davvero in ciò che fai, se vuoi raggiungere un obiettivo.> Conta questo, in effetti. Riprende a mangiare, nel caso in cui riesca a buttar giù qualcosa di solido che non sia soltanto del vino. Non rialza le iridi azzurre in sua vece quando le parla, ma non si lascia scappar nulla di quanto vien da lui detto. Come potrebbe? Il cuore accelera, al contempo, i battiti, seppur non sappia come apprestarsi a qualcosa di anche solo lontanamente simile. Con Kurako o con Daiko, prima ancora, è tutto successo per caso. Ed è passato molto tempo da quando ciò è avvenuto. Inoltre, s'è dovuta dapprima riprendere da quanto accaduto con Ryota, per poi ricever anche l'annuncio della morte di Kurako stesso. <Voglio affrontare questo discorso, ma non qui. Non mi sento libera di poter dire quello che voglio e mi sento gli occhi addosso.> Beh, è pur sempre la Gran Consigliera in un ristorante. Un volto noto, conosciuto persino come l'Eroina di Konoha, non passa certo inosservato. <Possiamo andar alla Magione dopo la cena, no?> Piega il capo verso la spalla destra, distendendo le di lei labbra rosee in un sorriso candido, soave. <Ti va?> Lo sta praticamente invitando a casa sua, tutto sommato. Sarebbe da stupidi rifiutare!(?) BUTTATI, REYKAS! Infine, una volta ver terminato la cena, s'avvieranno in tutt'altra direzione, molto probabilmente, per poter confabulare - si fa per dire - a proposito di questo.. legame? Sentimento? Quel qualcosa che par aver radici solide in lui e appena radicate in lei, insicura da morire e pessimista come poche persone al mondo. [END]

16:47 Reykas:
  [Tavolo 6] Il tempo scorre in quel locale. Loro stanno per terminare la loro cena e visto il discorso, entrambi preferiscono mangiare il più velocemente possibile per poter uscire da quel posto e dirigersi altrove. La Sensei vuol approfondire il discorso e lui non vuol perdere altro tempo. Il tono di voce è pacato <Va benissimo. Accetto di venire in Magione con te e parlare liberamente. Voglio sentire i tuoi sentimenti. Non so quanto tempo è passato dal tuo ultimo legame> lascia la frase in sospeso. Non appena concludono la cena ed anche la bottiglia di vino, come da gentiluomo, si alza dalla sedia per dirigersi alla cassa per pagare per entrambi. Poco dopo ritorna al tavolo per prendere la Gran Consigliera ed uscire dal locale, dirigendosi in tutt'altra direzione, confabulando a proposito di questo. Vuol capire da dove deriva la sua insicurezza nei legami affettivi e cercare di aiutare la ragazza ad affrontarli ed andare avanti nella vita. [END]

Furaya e Reykas si dirigono in un locale, per cenare fuori. Si son promessi di non pensare alla loro carriera ninja e parlare di tutt'altro argomento ma toccano diversi temi della strada che hanno intrapreso entrambi. Alla fine il Genin si dichiara alla ragazza ma quest'ultima vuol approfondire altrove. Che sia nata una nuova coppia a Konoha? Lo scopriremo presto su questi schermi.