Missione D - Montaggio Palco

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Missione di Livello D

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con Gekko, Eiko

Stanza Creata: Montaggio Palco.

13:36 Eiko:
 Nuovo giorno. Nuova missione! L'euforia di affrontare una seconda missione, anche se pur sempre di livello D, ma che porta una ventata di aria nuova nella nuova vita appena iniziata dalla piccola Chibi-chan. La strada che ha scelto parte alla grande e porta verso un palco da montare. Emozione pura! Si è preparata a dovere portando il porta oggetti e il porta kunai, il primo legato alla vita e il secondo alla gamba destra. Non ha intenzione di usare armi o oggetti, ma sta andando in missione, si sa mai che potrebbe servirle un kunai per avvitare un chiodo. Il resto del suo abbigliamento prevede un paio di pantaloncini neri e stretti sotto al ginocchio, ma incredibilmente gonfi e larghi sulle cosce. Tranne la gamba destra che presenta un restringimento creato dal porta kunai lì relegato. Gambette secche poi nude fino agli stivaletti neri, una maglietta color arancione scuro a mezze maniche, un po' larga a dire la verità, e una felpa sempre arancione ma di un colore più fluo ed acceso, con la cerniera tenuta aperta e il cappuccio abbandonato sulle spalle. Dato il lavoro previsto si è legata i capelli biondicci con un elastico a creare una coda alta e lasciando libera la frangia. Prima di tutto però il Chakra va richiamato. Le mani vanno a formare il Sigillo Caprino e portate al petto dove c'è lo sterno e da qui prenderebbe il via la concentrazione per cercare dentro di sè le due Sfere di Energia che alla fine del processo dovrebbero comporre il Chakra. La prima è quella Psichica situata sulla fronte e lentamente prenderebbe a formare come un puntino, all'inizio, di un tenue rosso, per poi aumentare di dimensione e diventare una Sfera dal colore scarlatto intenso. Simbolo delle proprie Emozione, della sua Forza d'Animo, dello Spirito. Ben diversa sarebbe invece dalla seconda Sfera Fisica che prenderebbe possesso del ventre. Un colore blu profondo, impetuoso come l'oceano, simbolo della sua Forza Fisica, così vulcanica, agitata come il mare in tempesta. Queste due Sfere inizierebbero a ruotare sul loro stesso asse per poi cercare di avvicinarsi tra loro fino ad incontrarsi al livello del petto dove è ancora tenuto il Sigillo della Capra. Si muoverebbero lungo una linea immaginaria che taglia in due il proprio corpo e quindi si unirebbero in una danza unica e speciale, fino a creare il prodotto finale ovvero il Chakra, di un colore azzurrino. Un'energia che verrebbe ora spinta per tutto il corpo dalla punta dei capelli ai piedi, come un fiume in piena che segue i suoi argini. Ora è pronta ed attende il proprio compagno di avventure con il sorriso sulle labbra e una voglia di lavorare decisamente enorme. Lì, in piedi si erge in tutti i suoi 140 cm, con le mani sui fianchi e lo sguardo fisso verso il suo obiettivo! [Tentativo richiamo del chakra][Equipaggiamento - porta oggetti: bombe luce x2, fumogeni x5, fuuda con tronchetti x3 - porta kunai e shuriken: kunai x3]

13:45 Gekko:
 Cieli tersi sopra Kusagakure no Sato ed un ragazzo dai capelli neri, acconciati in ciuffi ribelli, che danno come l'aria che si sia appena svegliato, si prepara per uscire in missione. Certo, non si tratta di una di quelle missioni pericolose e dove si prospetta la presenza di qualche avversario, ma è pur sempre il caso di uscire preparati. E poi questa volta non si tratta di un compito di calligrafia, ci sarà da usare i muscoli ed allora, tanto vale abbigliarsi appropriatamente, in modo anche da evitare di farsi male accidentalmente. Gli occhi verde smeraldo dello Shoton si posano sul suo equipaggiamento. Certe cose non gli serviranno, altre potrebbero tornare utili. Indossa per prima cosa i pantaloni di tessuto tecnico neri, aderenti fino al ginocchio e poi lunghi fino a metà tibia. Quindi indossa la maglia a maniche corte, del medesimo tessuto e colore, chiusa da una zip sul davanti e che va dalla vita fino ad abbracciare tutto il collo, le maniche che raggiungono quasi il gomito sono aderenti. Dopo di ciò indossa una maglietta senza maniche, di cotone a rombi verdi, che serve a nascondere la zip della maglia e anche a dare un po' di colore. In vita indossa una fascia nera, ampia e di cotone. Sopra la quale allaccia una cintura di cuoio da cui penzola solo un portaoggetti oggi, portaoggetti che viene fissato da un cordino alla coscia, in modo che rimanga bene aderente al corpo. Dentro il portoggetti infila solamente alcuni fuda bianchi ed un fuda con il kanji "fiamma" ed assieme a questi un contenitore con pennello ed inchiostro. Alla cintura intreccia quindi il coprifronte di Kusa, recentemente conseguito e motivo di orgoglio. Alle mani indossa i guanti ninja, che gli consentiranno una presa sicura su ogni oggetto ed ai piedi dei calzari di cuoio con la suola scolpita, proprio per agevolare l'aderenza ad ogni tipo di terreno. Terminato di abbigliarsi si pone a gambe leggermente divaricate e porta le mani al plesso solare, intrecciando le dita a formare il sigillo della capra. Certamente non ci sarà da combattere, ma non dovendo semplicemente scrivere, il chakra sarà sicuramente d'aiuto. Con il sigillo formato immaginerebbe la propria figura divisa in due da un piano orizzontale. Nella fronte inizierebbe a concentrare le proprie energie mentali, che assumerebbero la forma di un centro gravitazionale vorticante di un brillante rosso rubino. Attingerebbe ai propri sogni ed alle aspirazioni, ai desideri ed alle ambizioni, alla conoscenza ed alla memoria, fino a che il vortice rosso di color rubino non sia completamente formato. Nell'ombelico farebbe invece confluire le energie fisiche, attinte dai muscoli e dalle ossa, dai nervi e dal sangue e ce si concreterebbe idealmente in un vortice di colore blu intenso come l'acquamarina e farebbe raggiungere a questo centro vorticante le medesime dimensioni del vortice di rubino della mente. A questo punto farebbe convergere le due sfere vorticanti al plesso solare dove la loro unione e mescolanza darebbe vita ad una intensa e confortante luce abbagliante di colore azzurrino, il chakra, che da questo vortice di diramerebbe in molteplici filamenti, seguendo l'intero sistema di circolazione del chakra per toccare tutti gli tsubo e diffondere il piacevole tepore che porta con sé. Una volta pronto uscirebbe in strada, diretto verso il suo luogo di missione odierno... un piazzale erboso ove bisogna montare un palco per un concerto. [Tentativo di Impasto del Chakra][se Chakra 20/20][Coprifronte di Kusa][Portaoggetti: 1 Fuda "fiamma", 5 fuda bianchi, pennello e inchiostro]

13:54 Eiko:
 Ovviamente non manca il copri fronte di Kusa che la identifica come ninja, come dimenticarlo! Si trova legato in maniera morbida al collo, con la placca sul davanti a protezione della gola. Non è stretto e non le da' fastidio nei movimento, ma le sembra un ottimo posto dove indossarlo. Ne è convinta. SI trova sul posto, in quel piazziale erboso con in lontananza il suo lavoro futuro per questa missione e lo osserva. Con aria fiera, con aria di chi ha vissuto la vita ma è solo apparenza, si atteggia mentre attende l'arrivo del proprio compagno. Manine sui fianchi, gambette leggermente divaricate e il vento che ogni tanto le fa danzare i morbidi capelli, oltre che farle svolazzare impudentemente la felpa tenuta aperta. E' convinta che ora potrà fare tutto e di più, e non sarà un palco a fermare la sua ascesa verso... verso qualsiasi cosa lei voglia raggiungere! Piena di orgoglio e col sorriso stampato in faccia manco avesse una paralisi, attende l'arrivo di Gekko che non si fa attendere troppo a dire la verità, ma per lei lo è, impaziente com'è. <Ce la siamo presa comoda!> è questa la prima cosa che esclama verso di lui, con aria corrucciata, le guanciotte gonfie e il ditino indice destro che impertinente va ad indicarlo col braccio stesso che si punta verso di lui. Sembra già arrabbiata di primo pomeriggio, ma è una rabbia finta che svanisce nel giro di poco e lascia ancora spazio ad un sorriso carico di gioia ed euforia. <Ben arrivato!> cambia il tono, si fa più cantilenante e saltella prima sul posto e poi verso di lui per accorciare le loro distanze. Si ferma a poco da lui, sprizzando energia e gioia da ogni poro della sua pelle. <Sei pronto? Ci aspetta un gran lavoro! Mi raccomando!> come se lei montasse palchi da una vita, non sa nemmeno da dove cominciare, ma si sente troppo su di giri con quelle mani che si chiudono a formare dei pugni decisi che va a muovere a casaccio. <Sei in forma? Sei carico? Hai dormito? Ma soprattutto... ti sei nutrito a sufficienza?> cosa ben più importante perchè oltre che buono, il cibo, ti da le forze per compiere ogni sforzo! [Chakra attivo][Equipaggiamento: come nella prima azione]

14:05 Gekko:
 Si avvicina alla zona dove già gli addetti hanno predisposto le basi del palco, durante il primo turno di lavoro. Effettivamente lui se l'è presa comoda. La prima parte del lavoro richiede sempre l'esperienza di chi quel mestiere lo fa di suo... i ninja possono aiutare nelle fasi successive e chiaramente lo Shoton non si è fatto mancare un bel sonno. Si avvicina alla sua compagna di missione odierna, che se lui non avesse energie ne avrebbe pure da imprestargliene e quando lei gli rinfaccia il suo ritardo, lui le appoggia una mano sulla testolina <Ma se sei appena arrivata pure tu?> ridacchierebbe... decisamente sembra che questi due si salutino in questo modo da quando si conoscono <Ah io sono fresco come una rosa.> sorride levando la mano senza scompigliare quei capelli biondicci tenuti acconciati a coda da un elastico... chissà cosa potrebbe accadere se un ciuffo andasse fuori posto... <Piuttosto. Tu hai già appreso il Chakra kai no Ichi, vero?> chiede quasi fosse sicuro della risposta affermativa.
Nel frattempo si avvicinerebbe al capo montatore chiedendo indicazioni, che questo gli fornisce sotto forma di un foglietto, che riporta il progetto del palco e vari punti su cui intervenire con appuntato a fianco cosa dovranno fare i due shinobi.[Chakra on][Equip come sopra]

14:17 Eiko:
 Si, lei ha avuto il lusso di arrivare solo qualche momento prima, e si prende anche il permesso di fare un mezzo richiamo al suo amico solo perchè è arrivata prima. Ma si sa ormai lei è fatta così, non c'è nulla che la possa far apparire realmente arrabbiata o pericolosa. Infatti subito dopo saltella verso di lui come se nulla fosse successo lasciando andare solo la propria felicità per la situazione. Non si scompone quando lui le appoggia la mano sulla testolina, dopo tutto le ha pagato la tintoria, hanno parlato, mangiato carne assieme, fatto l'esame pratico l'uno contro l'altra e sono passati entrambi. Per lei ormai è un amico più che certo. <Ma sono arrivata comunque prima di te!> e con quel suo fare buffamente saccente chiude gli occhi e solleva un dito indice verso l'alto, tenendo al livello del viso come a darsi una certa importanza. Nulla di serio si sente solo felice che l'altro sia fresco e riposato come una rosa, niente di meglio per iniziare quella missione. <Sai che questa è la mia seconda missione, ne ho fatta una prima, ma si trattava di recuperare due cuccioli scappati! E alla fine uno dei due l'ho adottato!> ammette del tutto entusiasta, anche se quel povero cagnolino ancora non ha un nome... è così difficile crearne uno ad hoc! Lui toglie la mano e non le scompiglia i capelli... meno male, meglio così, o si sarebbe dovuta rifare la coda. A quella domanda la piccola Chibi-chan si riempie di orgoglio, gonfia il petto e si alza sulle punte, per sembrare più alta ma a chi vogliamo darla a bere? Quindi annuisce con aria poco modesta. <Certo che l'ho appreso, avevi qualche dubbio in merito? Sto studiando e mi sto allenando nelle tecniche!> sorride e alla fine ride anche divertita forse da se stessa, ma quel che conta è che si sta dando davvero da fare. Segue poi Gekko fino al capo montatore, in modo che egli possa fornire ai due giovani un pratico foglietto con su scritte tutte le cose da fare. <Fa vedere... dunque....> cerca di sbirciare da quel foglietto, mettendosi in punta di piedi e si aggrapperebbe pure al braccio di Gekko per -costringerlo- a farle vedere il foglietto. <Travi, chodi e martelli?> più o meno è quello che capisce al volo, dopo tutto è come seguire le istruzioni per assemblare quei giocattoli componibili, solo che al momento si tratta di qualcosa di molto più grande ed importante... se viene fatto male rischia di rompersi mentre c'è sopra qualcuno! [Chakra attivo][Equipaggiamento: come nella prima azione]

14:38 Gekko:
 Osserverebbe il progetto... cioè lo schizzo che è stato preparato per loro. Nulla di immenso, in ogni caso. Per loro sono stati lasciati lavori, non proprio di rifinitura, ma niente da cui dipenda il rischio che i musicisti si ritrovino sotto il palco invece che sopra. <Capisco.> infatti è tutto abbastanza chiaro, perché i montatori sapevano che non avrebbero avuto l'appoggio di professionisti, ma di shinobi <Allora. Per prima cosa dobbiamo prendere quei tralicci.> Li indica a Chibi chan <E dobbiamo portarli ai lati del palco. Vedi, in quel punto dove ci sono delle parti sporgenti?> le indica bene, ma sa che lei capirà subito, o almeno questo è quello che traspare dal suo modo di parlare <Dovremo fissare la parte inferiore dei tralicci, ma non stringere del tutto, perché poi dobbiamo issarli.> per spiegare questa parte le mostra il proprio braccio teso e poi piega il gomito a 90° verso l'alto <Una volta tirati su, dobbiamo fissare anche la parte dietro ai supporti e stringere bene, in modo che i tralicci non dondolino troppo.> guarda la compagna di team ed annuisce <Fin qui direi tutto facile, no?> ridacchia e si avvia verso uno dei quattro tralicci <Dovremmo riuscire a farne uno a testa, così ci mettiamo di meno> direbbe mettendosi a metà del traliccio ed afferrandone due bracci obliqui per sollevarlo, cercando di suddividere bene il peso sulle braccia e sulle gambe, leggermente piegate all'altezza del ginocchio, onde non affaticare la schiena <Non sono pesanti.> mormorerebbe rassicurante verso Eiko e portando il traliccio fino ad un lato del palco e quindi posandolo. A questo punto osserverebbe Chibi chan, mentre intanto posizionerebbe il traliccio e ne imbullonerebbe una i bracci esterni inferiori ai supporti che spuntano dall'angolo del palco, lasciando però gioco, senza stringere. Quindi andrebbe all'altro capo del traliccio e lo solleverebbe, facendolo ruotare sul perno dei bulloni inseriti ma non fissati. Lo solleverebbe sopra la propria testa ed inizierebbe ad avanzare, facendo corrispondere il passo ad uno spostamento della mano corrispettiva. Poco alla volta quindi il traliccio verrebbe alzato in verticale e lo Shoton potrebbe quindi prima imbullonare la parte posteriore, ancora libera ed infine stringere tutto. <Io qui ho fatto.> direbbe <Se ci sei anche tu possiamo passare all'altra coppia di tralicci.>[Chakra on][Equip invariato]

14:55 Eiko:
 Ascolta tutte le indicazioni che Gekko va a darle. Ce la mette tutta per comprendere al 100%, osservando i tralicci e i lati del palco per poi immaginare il lavoro da fare basandosi sulla descrizione appena fatta dal ragazzo. Le sembra di capire almeno in maniera blanda, perchè per il resto ha proprio idea che osserverà il fare di Gekko e lo copierà di sana pianta. <Certo, si!> ma lei come al solito, anche se non lo è, si mostra sicura e determinata, piena di sè come se avesse capito tutto alla perfezione. Non ci vuole niente dopo tutto, no? Ora si tratta solo di avvicinarsi al traliccio e si posizionerebbe a metà di esso, mimando le azioni di Gekko. Okay, sollevarlo e portarlo al lato del palco non è niente di incomprensibile, comunque sia si accuccerebbe totalmente. Piegando le ginocchia del tutto ed abbassando la propria figura. In seguito porterebbe le braccia sotto al traliccio ed afferrerebbe con le manine le parti solide e resistenti dell'oggetto. Ora non le rimarrebbe che distribuire bene il peso in avanti, per non cadere all'indietro una volta issata, e cercherebbe di fare forza con le braccia e con le gambe. Schiena dritta per non spezzarsela e ora sarebbe tutto un gioco di gambe per fare forza nei muscoli inferiori e raddrizzare le ginocchia. Si alzerebbe in piedi tenendo sempre il busto sempre lievemente piegato in avanti per non dondolare indietro e cadere. Non è tanto pesante per lui, ma forse per lei un pochino di più si. <Mh! Ce la faccio!> gambe distanziate fra loro, convinzione cieca nella voce e nello sguardo sempre sorridente. Si muove verso l'altro lato del palco con attenzione, lentamente per poi nuovamente abbassarsi sulle ginocchia in modo da accucciarsi completamente a terra e tenere sempre la schiena dritta, importante se si vuole evitare mal di schiena. <Oplà!> messo a terra ora si che andrebbe a mimare ogni gesto del ragazzo. Osservando lui e poi eseguendo. Imbullonerebbe i bracci esterni inferiori ai supporti del palco che fanno capolino, ma senza stringere, proprio come detto da lui, visto che dovranno essere alzati. Trotterella verso l'altro capo del traliccio e una volta afferrato cercherebbe di sollevarlo per portarlo in posizione eretta. Espressione assorta nel lavoro, decisa, mantiene comunque il sorriso e il visetto luminoso. Così si spoterebbe in avanti sollevando il traliccio sopra la propria testolina fino ad alzare in posizione verticale il traliccio e passare ad imbullonare la parte posteriore con cura e in modo ferreo e poi passerebbe a stringere per bene il tutto verificando che non dondoli troppo, spingendo appena con le mani. <Uff...> osserva Gekko e il suo lavoro per assicurarsi che il proprio sia stato fatto bene. <Anche io! Continuiamo pure!> fidandosi del suo lavoro andrebbe quindi di buona lena verso il prossimo traliccio. [Chakra attivo][Equipaggiamento: come nella prima azione]

15:11 Gekko:
 Sorride al vedere che anche Chibi chan non ha problemi. Questo turno di montaggio è tutto nelle mani dei due shinobi... beh quasi tutto perché un responsabile del montaggio controlla il loro operato e sarebbe pronto ad intervenire se vedesse che qualcosa non va. Infatti controlla con dovizia il fissaggio dei bulloni ed annuisce. Ovviamente è merito delle istruzioni, fatte perché chiunque le possa capire e questo spiega il sorrisino compiaciuto del supervisore. Montato il primo traliccio, il secondo, o meglio i secondi, quelli frontali dovrebbero essere una passeggiata. Insomma, una volta capito il lavoro, gran parte dell'opera è fatta, quindi lo Shoton ripete quanto fatto in precedenza. Si piega leggermente sulle gambe, afferra saldamente il traliccio e lo solleva da terra, andandolo ad adagiare, nuovamente, sul lato del palco. Nuovamente andrebbe ad imbullonare la parte inferiore ai supporti, lasciando gioco ai perni e si porterebbe all'altro capo, sollevando il traliccio sopra la propria testa e spingendolo, passo do po passo in posizione eretta. Al termine fisserebbe i bulloni per unire i supporti frontali ed il traliccio e stringerebbe con cura in modo che supporti e traliccio siano come un tutt'uno. <Uff.> certo non è un combattimento, però non è proprio così riposante come potrebbe sembrare a guardare la scena... del resto normalmente per ogni traliccio lavorerebbero 2 o 3 operai... ma il chakra degli shinobi li fa valere più di una persona normale.[Chakra on][Equip come sopra]

15:20 Eiko:
 Finito col primo traliccio esegue le stesse movenze col secondo. Si accuccia piegando le ginocchia totalmente e terrebbe la schiena dritta leggermente piegata in avanti mentre le braccia scivolano sotto all'oggetto e le manine cercherebbero di afferrarlo saldamente. Sta ferma immobile per qualche istante per prendere dei profondi respiri e al terzo di essi tratterrebbe il fiato per poi fare forza ancora sulle gambe per tirarsi su, distendendole e raddrizzandosi non totalmente, tenendo sempre il busto in avanti per non cadere indietro, nel mentre che le braccia si serrano per sorreggere il traliccio. Ora espira e si muove con attezione al lato del palco dove ripone il traliccio accucciandosi nuovamente. E da lì ricomincia la solita solfa, imbullona i bracci inferiori, non troppo stretti, ai supporti laterali del palco e raggiungerebbe l'estremità del traliccio per prenderlo e sollevarlo pian piano sopra la testolina biondiccia per poi avanzare in modo da poter portare in posizione eretta l'affare. Il sorriso viene meno ormai e si fa più corrucciata e concentrata su quello che sta facendo intanto che avverte sempre più la fatica. <Uff.> si sta anche un po' innervosendo, troppo sforzo fisico. Tuttavia conclude l'operato, stringe tutti i bulloni che devono essere stretti. Con forza. Con la linguetta che fa capolino dalle labbra. <Fatto!> avviso il compagno allontanandosi di qualche passo dal traliccio dopo essersi assicurata che sia stabile e non dondoli troppo. <Ora cosa bisogna fare? Manca molto?> già si sta facendo strada la poca sopportazione del lavoro fisico, ma ancora non si lamenta, non urla e non cade nel capriccio, quindi riteniamoci ancora molto fortunati! [Chakra attivo][Equipaggiamento: come nella prima azione]

15:45 Gekko:
 sorride a vedere il musetto della compagna... forse è la prima volta che non le vede intenta a mangiare qualcosa... però avrà sicuramente qualcosa dietro... non sarebbe Chibi chan senza qualcosa da sgranocchiare. <Adesso dobbiamo tirare su i fari.> indica dei tubi metallici con vari faretti, già montati alle distanze previste dal progetto... come a dire il lavoro di precisione l'abbiamo fatto, voi metteteci i muscoli. <Ma non ce li dobbiamo mettere in spalla.> Ridacchia indicando sulla sommità dei tralicci per far notare ad Eiko delle sporgenze che terminano con delle piccole ruote <Dobbiamo fra passare una fune lassù e legare un capo ad ogni estremità di quei pali con i fari e li tiriamo su, a destra a sinistra e anche dietro. Serve anche a rendere tutto più stabile.> precisa... non che lui queste cose le sappia ehh... c'è scritto sul foglietto <Dobbiamo lavorare assieme qui, per tirare su le luci tenendole il più orizzontale possibile. Una volta sollevato il palo con le luci, dobbiamo legare la fune alla base del traliccio e salire su per fissare le morse che ci sono alle estremità dei pali sui tralicci.> sorride <Con il Rilascio del Chakra base possiamo salire comodi e lavorare in tranquillità.> mormora <Per gli operai sarebbe decisamente più complicato.> ridacchia, ma poi si farebbe serio portando le mani al plesso solare, ma non intreccia le dita a formare sigilli, invece si concentra intensamente sul flusso del chakra all'interno del suo sistema di circolazione e cerca di dirigerlo e convogliarlo nei piedi. Di seguito rilascerebbe il chakra gradualmente all'esterno, fino al punto di equilibrio che gli consenta di aderire ad una superficie verticale e di poter muovere i propri passi agilmente. <Appena sei pronta anche tu, iniziamo. Ok?> ammicca attendendo che Eiko sia anche lei pronta a ciò che devono fare.[Tentativo Rilascio del Chakra Base][Chakra on][Equip come sopra]

15:59 Eiko:
 Si sta stufando in fretta, molto variabile la mente della piccoletta che preferirebbe ora fare una pausa e mangiare la merenda che si è portata dietro nel porta oggetti, ma a quanto pare non hanno finito e non manca nemmeno poco. <I fari, nh?> si volta ad osservarli così tristemente lasciati a terra, già montati nella loro sede, in quei tubi metallici che devono essere solo tirati su. Assottiglia gli occhi e li fissa come se fossero un pericolosissimo nemico. <Mmmm...> vorrebbe solo mangiare ora, finire il lavoro e andare a riposare. Ma su, un po' di spina dorsale e forza di volontà! Va a sospirare annuendo a tutte quelle direttive ben scritte nel foglietto e lette tanto diligentemente da Gekko. <Quindi passare una corda lassù, legarla lì e poi tirare?> chiede per essere sicura di aver capito. <Poi legare alla base, salire sui tubi e fermare il tutto con le morse.> fortuna che faranno tutto insieme perchè per lei è arabo. Sorride gioioso come se avesse ritrovato il buon umore di colpo e dal nulla. <Perfetto! Allora mi preparo!> proprio come il compare anche lei andrebbe a prepararsi per essere poi pronta a salire sui tubi tramite il rilascio del Chakra base. Non ci vuole nessun Sigillo e serve solo molta concentrazione e abilità nel controllo del Chakra che scorre all'interno del corpo. Cerca allora di immaginare il proprio Flusso lungo tutto il corpo, per poi cercare tramite la concentrazione e l'immaginazione di far scorrere e spingere il Chakra azzurrino verso la parte bassa del corpo. Lungo le gambe fino ai piedi, e cercherebbe di concentrare proprio ai piedi una giusta quantità di Chakra che possa andare a ricoprire i propri piedini così da permetterle di avere una presa maggiore sul terreno e le superfici solide. <Dovrei esserci, iniziamo!> detto fatto, andrebbe a sistemarsi dove si dovere, per prendere la corda ed attendere l'aiuto del compagno per iniziare quella fase del lavoro. <Dopo andiamo a mangiare, vero?> ed eccola lì che ci prova! [Chakra attivo][Tentativo rilascio del chakra base][Equipaggiamento: come nella prima azione]

16:18 Gekko:
 Il ragazzo va a prendere uno dei tubi a cui sono agganciati i faretti... uno dei due predisposti per i lati, dato che quello posteriore è più lungo. E porta il tubo al lato del palco, proprio alla base dei piloni. Guarda il foglio e poi sposta il palo nella parte interna. Quindi lega un'estremità della corda all'estremità del palo, poco all'interno rispetto alla morsa che dovrà essere fissata al traliccio ed afferra tranquillo l'altra estremità, assicurandosi che non rischi di impigliarsi da qualche parte. Controllerebbe che anche Eiko faccia altrettanto e quindi appoggerebbe il piede destro sul pilone, assicurandosi di avere una buona presa, per evitare quando successo durante il suo allenamento <Adesso saliamo ad infilare la fune sulla ruota.> sorride verso Eiko... effettivamente questa parte della sua idea l'aveva omessa in precedenza, ma più si usa un'abilità e maggiore controllo se ne può avere, quindi, salire e scendere due volte per traliccio non è affatto male come esercizio. <Poi quando abbiamo finito andiamo a fare un po' di merenda> propone <Cosa ti piacerebbe mangiare?> chiede il ragazzo mentre porta anche il piede sinistro sul traliccio ed inizia a salire. Ciò che per un operaio è una scalata, per uno shinobi è letteralmente una passeggiata, alcuni passi, sono sufficienti per raggiungere il punto dove fare passare la corda e lo Shoton ridiscende quindi, aspettando che anche Chibi chan completi l'opera per iniziare insieme a tirare su il palo coi faretti <Oh issa.> mormorerebbe per scandire il ritmo. Una volta che il palo avesse raggiunto l'altezza prestabilita, il ragazzo fisserebbe la corda saldamente alla base del traliccio e salirebbe nuovamente, agevolato dal chakra che aderisce alla superficie verticale, come se fosse un piano orizzontale, e fisserebbe la morsa al traliccio, assicurando così il palo coi faretti nella posizione indicata. Questa procedura sarebbe poi ripetuta dalla coppia di shinobi per altre 2 volte, sempre sotto la supervisione del responsabile che li osserva.[Chakra on][Rilacio Chakra Base attivo][Equip come sopra]

16:30 Eiko:
 In maniera speculare la ragazzina farebbe le stesse cose del suo compagno di missione. Si tratta di andare da uno dei tubi che sono stati predisposti, prendolo e portandolo al lato del palco. Cerca di metterci più attenzione possibile intanto che afferra la corda e andando a fissare all'estremità del palo. Cercherebbe di comprendere bene dove fissare quella corda, ovvero dopo la morsa che dovrà essere fissata in futuro e non prima. Come un mimo e guardando di tanto in tanto anche Gekko quindi, andrebbe ad afferrare l'altra estremità del tubo facendo bene attenzione anche lei che niente si impigli. Ed ora inizierebbe la scalata, un cambio di programma che in effetti torna molto più comodo a loro. <Va bene!> si concentra e lascia che il Chakra faccia il suo dovere, lì attorno ai piedi in modo da assicurare stabilità anche su superfici verticali. Con calma e senza fretta poggerebbe il primo piede e poi salirebbe col secondo come se si trattasse di una semplice passeggiata a terra. E' molto strano e ride per il modo in cui si sente. <Una bella e corposa merenda! Direi gelato e patatine, con un contorno di biscotti! Bhe... in realtà avrei una folle voglia di carne o pasta! Ma direi di non esagerare o mangio nulla a cena!> certo, e chi ci crede. mangerebbe comunque inglobando tutto quanto come un blob gelatinoso. Raggiunto intanto il punto adatto, andrebbe a far passare la corda e quindi ridiscenderebbe fino a terra. <Pronta!> e lo è davvero si fa forza per issare i tubi con le luci tirando a se la corda con attenzione, in modo da mantenere la struttura verticale. In seguito non resta che risalire nuovamente per andare a fermare con le morse i tubi nei punti prestabiliti, utilizzando sempre il Chakra presente sotto ai suoi piedi per camminare nuovamente su una superficie verticale come se fosse orizontale. Non resta che ripetere le stesse medesime azioni anche per i successivi tubi e poi il gioco dovrebbe essere concluso! E via, verso una sana merenda. [end]

16:43 Gekko:
 il supervisore controlla attentamente l'operato dei due shinobi ed annuisce compiaciuto...Il capo montatore sarà contento, del resto degli operai avrebbero impiegato più tempo e ce ne sarebbero voluti decisamente più di due, quindi alla fine pagare il compenso richiesto alle casse del Villaggio si rivela un risparmio per l'organizzazione dello spettacolo. Più tardi i due shinobi andranno a fare rapporto sull'esito della missione appena svolta e riscuoteranno il compenso promesso loro dal Villaggio. <Niente di meglio di un po' di esercizio fisico per stimolare l'appetito.> mormora lo Shoton alla golosissima proposta di Eiko <Gelato e patatine, con un contorno di biscotti.> annuisce <Si mi va proprio.> ridacchia e si avvia con la ragazzina, che ormai è come fosse la sorellina che non ha mai avuto... una sorellina tanto golosa che in assenza di cibo, probabilmente dovrebbe temere per la propria incolumità... ma finché c'è cibo nei dintorni lo scapigliatissimo ragazzo dai ciuffi neri e gli occhi di smeraldo può stare tranquillo... o almeno così spera.[End]

Eiko e Gekko accettano una nuova missione. La prima che i due svolgono assieme. Questa volta si tratta di contribuire al montaggio di un palco ed è anche l'occasione per i due neo genin di esercitarsi sulle proprie abilità... e chiaramente per andare a fare una golosissima merenda.