Il progetto (parte prima)

Free

Giocata di Lavoro

0
0
con Gekko

Stanza Creata: Bottega di Jin.

16:06 Gekko:
 Una nuova giornata in quel di Kusagakure no Sato. Il nostro giovane shinobi è riuscito a superare l'esame pratico e quindi si è diplomato all'Accademia Ninja di Kusa. Quello che era nato come un giorno meraviglioso si è poi rattristato per la notizia della partenza dei genitori adottivi di Gekko, diretti per ora da qualche parte verso il Paese del Vento e probabilmente il ragazzo non avrà più modo di vederli. Anzi suo padre si è raccomandato di fingere di non conoscerli, nell'eventualità di un futuro incontro. Ora allo Shoton rimangono il suo coprifronte, l'alloggio che divideva coi genitori adottivi ed il suo lavoro da Jin san. Il ragazzo dagli occhi di smeraldo ed i capelli neri in costante disordine ha deciso di buttarsi con impegno nel lavoro. Dopo aver dimostrato ai sensei di essere pronto al titolo di ninja, desidera dimostrare a Jin sama di essere pronto ad abbandonare il ruolo dell'apprendista. Ha quindi in mente di realizzare qualcosa... qualcosa che lo qualifichi come maturo per una promozione... quantomeno di qualifica, se non riuscirà a spuntare un aumento del suo principale. [Chakra off]

16:16 Gekko:
 Come prima cosa ha bisogno di un progetto. Anche solo un'idea... almeno quanto basti per selezionare le pelli di cui fare uso. Mentre cammina per le strade, quindi, è assorto nei propri pensieri. Non si è mai cimentato con la fase di progettazione, anzi, non si è mai veramente cimentato autonomamente nella fase creativa, bensì solamente in quella di preparazione. Certo, ormai è abile a scuoiare animali , senza rovinarne la pelle e preservandone anche la pelliccia, quando serve. Ormai è ormai anche abbastanza pratico nelle procedure di concia, sia quelle di conservazione iniziale che quelle successive, che comprendono la rasatura, depilazione e tintura... certo... quell'incidente con la tintura rosa non l'ha scordato, ma a parte la scelta del colore la tintura in sé era stata eseguita in modo corretto e quindi Jin san aveva deciso di fidarsi di lui anche per quella fase... chiaramente ha continuato a prendere in giro il povero Gekko per l'episodio che lo aveva portato a tirare a lucido il laboratorio come punizione... e non c'è speranza che desista.

16:36 Gekko:
 Arriva al negozio di Jin sama ed entra dal retro, direttamente nel laboratorio, mentre ancora non ha un'idea chiara di cosa andrà a realizzare. <Una giacca dovrebbe essere alla mia portata> mormora <In fondo si tratta di un lavoro con poche cuciture.> ora... poche cuciture non significa che le cuciture possano essere fatte male. Del resto un lavoro o si fa bene oppure proprio non si fa. Lo Shoton si siede e prende un foglio ed una matita, iniziando a tracciare delle linee leggere per creare una bozza del lavoro che dovrà poi realizzare <Bene. Un disegno semplice. Leggermente più largo sulle spalle ed il torace e più stretto in vita. Una sorta di trapezio equilatero, nel quale la base maggiore sono le spalle e la base minore la vita. L'altezza dovrebbe essere circa un terzo superiore alla base maggiore. Poi le due maniche, di una lunghezza intermedia tra la distanza delle spalle e l'altezza della giacca.> osserva questo primo disegno e ne verifica ad occhio le proporzioni <Direi che ci siamo. Non sarà un capolavoro e non sarà molto originale, però è proporzionata.> [Chakra off]

16:59 Gekko:
 <Vediamo i particolari... Prima la giuntura delle maniche.> mormora iniziando a tracciare delle linee ai lati dello schizzo base. La linea del trapezio e la parte superiore della manica: una specie di trapezio rettangolo, con la base inferiore leggermente più lunga di quella superiore per consentire un movimento comodo della spalla e non stringere sotto l'ascella. Annuisce abbastanza soddisfatto... certo non è uno stilista, ma il progetto per ora è soddisfacente. Vuole fare il meglio di cui è capace, senza strafare e senza pensare a cosa potrebbe realizzare con più esperienza... del resto l'esperienza in qualche modo va fatta, quindi anche aspettando non potrebbe partire da un punto molto più avanzato. <A questo punto, bisognerebbe pensare alla manica.> mormora ed ancora di lato traccerebbe le linee della manica, come se venisse srotolata dalla disegno precedente. <Daccordo.> mormora <Considerando che verrebbe chiusa sul davanti, il disegno del corpo potrebbe presentarsi in questo modo.> mormora tracciando sotto allo schizzo base il disegno della giacca come fosse srotolata, similmente a quanto fatto per le maniche. [Chakra off]

17:24 Gekko:
 <Però non potrò usare un pezzo di pelle unico. Meglio lavorare su ritagli. Almeno nella zona delle spalle.> poi allunga i tratti, come se la giacca proseguisse sotto la vita <La giacca di quel ragazzo era interessante. Sotto la vita tornava ad allargarsi ed arrivava sotto al ginocchio.> annuisce abbastanza soddisfatto dell'idea... beh almeno è un qualcosa di più originale. Poi va a disegnare delle linee sullo schizzo base, ad indicare la posizione delle tasche: due ai lati, ad un terzo dell'altezza, partendo dalla vita. Per la chiusura frontale... una fila si bottoni, leggermente obliqua, a seguire la linea esterna del trapezio. <Dovrò imparare a cucire i bottoni.> ridacchia <Oppure ci potrei cucire una zip.> si porta una mano alla nuca e scompiglia leggermente i capelli <Certo perché una zip la so cucire come no.> ridacchia <Faccio prima con i bottoni. Taglio lo spazio dell'asola e qualcosa mi invento... Magari riesco anche a procurarmi qualche cosa che si fissi a pressione.> poi passa a disegnare il colletto un po' alto con un risvolto molto semplice. <Beh direi che con il progetto ci siamo quasi> mormora <Mancano solo le cuciture. Io vorrei quasi fare delle cuciture in cuoio. Se rivetto bene la parte dove passa il filo e tratto tutto adeguatamente dovrebbe mantenere la resistenza all'acqua.> annuisce

17:34 Gekko:
 Il ragazzo mette per ora da parte il progetto e sbuffa, come se avesse appena svolto un compito difficilissimo... beh effettivamente la parte di progetto, per quanto possa essere stimolante, è anche quella più effimera... si mette su carta un'idea, ma quell'idea non è ancora nulla di concreto... è ancora solo un'idea. Nulla che si possa toccare. In più per ora i bozzetti sono ancora slegati da un vero progetto. Serve un modello per avere maggiore concretezza... insomma bisogna sapere chi deve indossare questa giacca, e stabilire delle misure... beh tanto per provare, lo Shoton può usare sé stesso come modello... se la giacca farà schifo almeno non deluderà nessuno... nessun cliente quantomeno. Quindi il ragazzo passa a prendersi le misure. Certo non è un sarto e questo non è un laboratorio di sartoria, quindi anche se le misure non sono precise al millimetro poco male. Ci mette un po'... insomma non è proprio esperto in queste cose e decisamente prendersi le misure da soli è una cosa tutt'altro che facile. [Chakra off]

18:07 Gekko:
 Lo Shoton prende un nuovo foglio e riprende lo schizzo, annotando le misure e derivando quelle che non dipendono dalla misurazione a seconda del colpo d'occhio dello schizzo. Con le misure il disegno è in qualche modo più reale... appena un attimo più concreto di un disegno astratto com'era prima. <Bene. Adesso ci siamo. Almeno so di quanta pelle avrò bisogno. Per una persona più alta potrebbe servire uno o due bottoni in più.> sorride essendogli forse venuto in mente un pensiero divertente <Per Chibi chan ne servirebbe qualcuno in meno, invece.> ridacchia iniziando a prendere degli appunti su un foglietto. Questa volta a penna. <Devo procurarmi un po' di cose, che chiaramente non posso fare io. I bottoni.> mormora <Poi mi serve del tessuto per una fodera interna, così da coprire i risvolti di cucitura, l'attacco dei bottoni ed evitare quelle orecchie da bassotto che ci sarebbero se si vedessero le tasche all'interno.> annuisce <A questo punto direi che ho tutto... sulla carta, ovviamente.> ridacchia <Ma da qualche parte bisogna pur partire no?> mormora alzandosi con un sospirone <Adesso devo andare a procurarmi tutto quello che mi serve.> e così dicendo uscirebbe dal laboratorio tornando in strada.[Chakra off][End]

L'Apprendista Conciatore decide di dare un'impulso alla sua attività e si mette a lavorare su un progetto... che per ora è fatto solo di segni di matita su fogli di carta ed una lista della spesa.
In seguito il ragazzo va a procurarsi quanto gli serve per la realizzazione del progetto... e si ritrova anche a dover fare altro, del resto lavora per qualcuno, non solo per sé. Come bonus (o malus che dir si voglia) ottiene anche un osservatore... il garzone del macellaio Gozu san.