Osservare e indagare

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15:32 Taimusu:
  [.:Piazza:.] Era da temo che non sostava per le vie di Kusa. Si presentacon il suo solito vestiario genin. Pantaloni neri e canotta nera a mostrare liberamente il fisico atletico del giovane. Le gambe del giovane, per la precisione gli stinchi son ora assediati da due protezioni parziali, che si legano sul polpaccio così come gli avambracci e le mani, presentanti delle guardie e dei guanti rinforzati in placche metalliche. La shirasaya permane costantemente sul fianco sinistro del giovane, adornata dalle sue colorazioni che vanno dal nero con foglie rosse e gialle su di essa, simbolo dell'autunno. La lunga chioma nera del giovane è come suo solito raccolta in una lunga treccia che sfiora quasi il terreno. Al collo una sciarpona rossa con foglie nere, presenta nel mezzo il coprifronte del paese dell'erba, mostrato con orgoglio seppur sopra un indumento diverso dalla solita fascia. Il mento si addentra nello sciarpone mentre alzando il capo le rubine andrebbero ad osservare con aria cupa il cielo cupo quanto l'umore del genin < Tsk. Quanto calma > Asserisce infastidito, riportando lo sguardo di fronte a se mentre continuerebbe nella sua ronda della piazza. Compito ingrato ma in quanto Genin, non si poteva di certo aspettare Mukenin o guerre. Al massimo lavare i piatti di qualche riccone o recuperare le pecorelle smarrite di un allevatore. Compiti ingrati per giovani che vorrebbero di gran lunga di più. Si limita al semplice cruccio al momento dato che poco più potrebbe fare in effetti. Così lascerebbe gli stivaletti neri cozzare contro il terreno, solcando i metri della piazza in un giro ripetuto e metodico, con le rubine che stanche studierebbero i vari presenti nel loco, alla ricerca di qualcosa che possa effettivamente movimentare la sua giornata. Da qualche altra parte dovrebbe pure esservi il suo capo squadra.

15:40 Mikami:
  [Piazza] Il tempo non è dei migliori quest'oggi, il cielo è offuscato da nuvole che vanno e vengono continuamente, il sole c'è ma soltanto a tratti, nascosto per lo più. Il calore dei suoi raggi non giunge sulla terra, fa ancora freddo e l'inverno non vuol cessare, non quest'anno almeno ma è un qualcosa di cui l'Uchiha non si preoccupa troppo alla fine. Indosso porta uno dei numerosi smoking in suo possesso, quello odierno consiste in una camicia blu chiaro tendente all'azzurro, una cravatta bianca legata al collo che ricade lungo tutto il busto fermandosi poco sopra la vita; pantaloni di tessuto bianchi a ricoprire le gambe, scarpe lucide bianche e sopra la camicia una giacca bianca chiusa con tre bottini posti sul ventre mentre il petto permane scoperto con uno spacco a V. In più, le mani sono coperte da un paio di guanti neri in pelle sintetica mentre sopra tutto quanto ha un cappotto nero, lungo che arriva a metà della parte inferiore della gamba, quella compresa tra ginocchio e tallone. Abbottonato come si deve per essere il più rispettabile possibile. Sotto la camicia, attaccato sul petto, vi è un fuda con impresso il kanji potenza, non si sa mai, Kusa potrebbe rivelarsi a dir poco pericolosa. Inoltre, alla vita, sulla schiena, sul lato destro vi è un portaoggetti contenente 9 fuda di cui 5 contenenti un tronchetto per la sostituzione e 4 vuoti, posti nel primo scompartimento; nel secondo scompartimento vi sono 5 tonici per il recupero del chakra e 5 tonici coagulanti; nel terzo scompartimento ci sono due set da 5 fumogeni l'uno e, infine, nel quarto scompartimento un paio di bombe luce. Non rimane molto nel villaggio, tende sempre a passare le sue giornate nel tanzaku, a ricercare indizi, cercare qualcosa che lo riconduca al capo di tutta quell'organizzazione che vi è dietro la malavita ma, per ora, non è riuscito ad ottenere alcun risultato, anzi, sta ancora vagando nel nulla. Si trova, in questo momento, seduto su una panchina nella piazza del villaggio, le gambe accavallate, la destra sopra la sinistra. La mano destra regge una sigaretta accesa mentre la mano sinistra un libro, un semplice libro aperto e che porta lo sguardo e l'attenzione dell'Uchiha su di esso nonostante la guardia sia alta. [Chk on][Equip: 1 portaoggetti alla vita, lato destro | 5 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 4 fuda vuoti (portaoggetti) | 5 tonici per il recupero del chakra (portaoggetti) | 5 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 set da 5 fumogeni (portaoggetti) | 1 fuda con Kaji potenza (petto)]

15:51 Taimusu:
  [.:Piazza:.] A differenza del Jonin in arrivo, il giovane ha solo la sua fedele Shirasaya al suo fianco. Forse erroneamente ma non se la sente ancora di appesantirsi con dei porta oggetti. Le rubine di sicuro saranno passate su di lui e sul suo vestiario invero particolare e strano ma di fatto non gli dà nemmeno troppo peso il genin. E' uno come tanti in fondo e lui è di ronda. Nulla più. Ne osserverebbe il vestiario, chiaramente attirato dal suo atteggiamento anche ma non ne scorge il coprifronte quindi non saprebbe nulla riguardo il suo grado effettivo o il suo essere un ninja. Riporta il capo dritto ora decidendo di incamminarsi nel mezzo della piazza. < Buongiorno > Proferirebbe alla volta dei cittadini che gli rivolgerebbero la parola, scorgendo il coprifronte e intuendo la natura della sua presenza: semplice controllo che tutto vada bene. Non da troppo peso ad eventuali urla, in fondo vi è il mercato lì vicino ma di sicuro le orecchie son ben tese. Il passo lo porterebbe giusto a pochi metri verso Mikami, giusto spinto da pura curiosità < Buongiorno > Asserirebbe tranquillo, manco fosse il poliziotto di ronda del quartiere. Ora come ora è semplicemente un genin fin troppo diligente nel suo campo. Non si ferma nepure alla volta di Mikami ma si fermerebbe poco più in là continuando a guardarsi attorno, limitando ora la manca sull'elsa della Shirasaya, mentre la destrosa a sistemarsi la sciarpona, infilando il mento in essa e riprendendo a nascondere parzialmente il proprio volto, che sia per il freddo o per semplice abitudine.

16:04 Mikami:
  [Piazza] La tranquillità nel paese dell'erba è tanta, forse troppa per i suoi gusti ma va bene così, vuol dire che può agire indisturbato, può muoversi non visto volendo e tanto gli basta. Per oggi ha accantonato le ricerche preferendo una quiete e un po' di relax all'aria aperta e con uno dei suoi passatempi preferiti, la lettura, lettura di opere classiche, della mitologia orientale e non solo, anche di quella occidentale. Legge praticamente di tutto, dai libri di storia a quelli verosimili a quelli completamente inventati. Ogni genere è alla sua portata, filosofico, letterale, poetico ma anche gialli, rosa, avventura, azione, orrore, tutto quanto concerne una buona lettura. Imparare a parlare è un'arte e solo leggendo può acquisire il giusto lessico per mettere tutti sotto gamba e non nega di avere ancora molto da apprendere in questa sua vita. Porta la sigaretta alla bocca, aspira dal filtra tirando il fumo nei polmoni, pochi secondi passano prima che esso venga buttato all'esterno, verso l'alto in modo da non toccare le bianche pagine del libro. Gli occhi passano in rassegna ogni frasi, ogni parola, ogni singola sillaba e lettera presenta in quel manoscritto. Legge avidamente, tiene allenata la mente e niente e nessuno può distoglierlo da questo suo passatempo, nessuno può interromperlo o disturbarlo. Gli occhi sono come incantati in quelle pagine, non si distaccano nemmeno per un momento e, forse, questa è l'unica cosa che gli fa dimenticare di fumare e di finire la propria sigaretta che va a consumarsi, piano piano, da sola. Non bada ai passanti che percorrono quelle vie, non da retta a nessuno anche se, il di lui udito, ode un saluto in sua direzione. Alza leggermente il capo nella direzione della voce notando la figura di Nesumo, un ragazzino con il copri fronte di Kusagakure e un'arma al fianco, sono queste le principali caratteristiche che risaltano subito all'occhio dell'uomo <Buongiorno> saluta con un cenno del capo, l'educazione non gli manca, per poi tornare nuovamente a leggere il suo manoscritto con somma avidità. [Chk on][Equip: 1 portaoggetti alla vita, lato destro | 5 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 4 fuda vuoti (portaoggetti) | 5 tonici per il recupero del chakra (portaoggetti) | 5 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 set da 5 fumogeni (portaoggetti) | 1 fuda con Kaji potenza (petto)]

16:13 Taimusu:
  [.:Piazza:.] Le rubine distratte dalle parole dell'Uchiha andrebbero a riportare il colto alla volta di questi, come se non si aspettasse effettivamente un saluto da lui, data l'immersione sorprendentemente profonda del superiore. Lo sguardo permarrebbe per qualche istante sul libricino di lui ignorando la piazza per quel breve minuto di studio ma rapido cercherebbe di farsi notare in quella sua curiosità che potrebbe magari risultare fin troppo. < Sigh > Un sospiro esasperato mentre riprende ancora lì, fermo e stante sulle proprie leve inferiori a pochi metri dal Jonin. Non passa nemmeno troppo tempo, prima che le rubine portino di nuovo il volto del giovane e la sua lunga coda nera a saettare verso il Jonin. Un idea. Un lampo sul volto del giovane mentre riportando il capo dritto e guardando di sottecchi il proprio bersaglio, cercherebbe con molta calma di eseguire piccoli passettini molto lenti verso la propria destra, per poi riprendere il proprio cammino. Si allontanerebbe di circa una decina di metri per poi semplicemente curvare in mezzo alla folla e cercare di spuntare invece in una viuzza immaginaria alle spalle della panchina del Jonin, dove egli semplicemente passerebbe con passo più lento e calmo. Sguardo che si finge interessato alla bellezza della cittadina verticale e del suo complesso sistema di abitazioni, mentre un occhio sarebbe sempre per il Jonin, mentre con passo calmo ma non nascosto cercherebbe di studiare meglio ciò che legge, sebbene la distanza sia fin troppo eccessiva. Così ecco che si fermerebbe alle di lui spalle, donandogli la schiena, mostrando solo la sua scodinzolante lunga treccia nera. Ma si sa... La curiosità non manca e la noia vuole essere combattuta ad ogni costo, anche spiando le letture dei poveri abitanti del villaggio. Giusto il capo fletterebbe verso destro, fingendo di essere attirato da un improvviso rumore che ha attirato l'attenzione del genin, per invece spiare con la coda degli occhi oltre il capo dell'uomo e quindi la di lui lettura. Se ovviamente avesse avuto la vista adeguata, ma è abbastanza orgoglioso delle sue rubine l'Oboro.

16:30 Mikami:
  [Piazza] La lettura continua tranquilla e avida allo stesso tempo e, come volevasi dimostrare, nessuno osa infastidirlo, tanto meglio ma il ninja passato prima agisce in modo sospetto. Seppur la sua attenzione sia completamente per il libro, la guardia permane comunque alta in modo da evitare spiacevoli inconvenienti e qui, di inconvenienti ve n'è uno soltanto. Nesumo continua a camminare, si allontana sempre di più facendo il giro eppure i suoi passi vengono percepiti e anche la sua presenza, tutto di quel ragazzo viene recepito dal Jonin che si trova a seguire i suoi movimenti con tutti gli altri sensi mentre continua in quella lettura. Si sente osservato, guardato, gli occhi di quel ragazzo continuano a stare fissi su di lui e la cosa comincia a dargli abbastanza fastidio, se smettesse potrebbe leggere in modo più tranquillo, in modo più spassionato ma invece, non è così, deve continuare a sentirsi i suoi occhi addosso. Lascia passare qualche altro minuto per finire il capitolo, leggere l'ultima pagina di esso prima di posare il libro sulla panchina andando a sfilare dalla tasca un segna libro che metterebbe tra le pagine. Il volume viene preso e infilato nella tasca interna del cappotto. La sigaretta viene nuovamente avvicinata alle labbra, prende un altro tiro, l'aria viene buttata fuori insieme al fumo per poi rivolgersi la ragazzo che, con grande insistenza, continua a guardarlo <Sono sicuro che hai un buon motivo per continuare a fissarmi, shinobi> non lo chiama nemmeno ragazzo, semplicemente usa l'appellativo di lavoro utilizzando un tono di chi è seccato, abbastanza seccato da quella situazione <Se il tuo obiettivo è pedinarmi, non lo stai facendo bene, persino un bambino ti avrebbe scoperto> ma non è quello il motivo, lo sa, sa benissimo che nessuno lo conosce a Kusa, nessuno avrebbe motivo per seguirlo e osservarlo con tanta insistenza, nemmeno coloro che cerca avrebbero agito in quel modo ma la risposta, ora, deve arrivare direttamente dal giovane. [Chk on][Equip: 1 portaoggetti alla vita, lato destro | 5 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 4 fuda vuoti (portaoggetti) | 5 tonici per il recupero del chakra (portaoggetti) | 5 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 set da 5 fumogeni (portaoggetti) | 1 fuda con Kaji potenza (petto)]

16:40 Taimusu:
  [Piazza] Data la scomparsa del libro il giovane riprende a sospirare riportando il capo di fronte a se e riprendendo la sua noiosa attività di ronda. Sguardo delle rubine che ritorna a fissare e studiare i presenti, continuando a stazionare quasi alle spalle dell'uomo finche una frase e un nome in particolare lo porta a voltare il capo. < Uh? > proferisce confuso inizialmente sebbene il sospetto di essere stato sgamato in pieno, è già insito in lui. Ne ascolta le parole permanendo ancora voltato, donando a quelli solo meta del proprio volto. Si volta con calma leggermente rosso il volto per la goffaggine con il quale egli si è presentato e ha portato avanti il suo gioco. < Perdonatemi. Non era certo mia intenzione infastidirvi > Asserisce, lanciando comunque occhiate annoiate ai lati dell'uomo per poi ritornare a guardare la folla distrattamente anche quando questi gli parla. < Sono semplicemente di ronda... > Asserisce tranquillo chinando il capo come a rendere implicita la spiegazione delle sue intenzioni per poi proferire. < Kusa è così tranquilla in questo periodo... Trovare qualsivoglia cosa per movimentare la nostra vita da genin ormai è una missione di ogni giorno... > Asserisce andando a sistemare ambo le mani sui fianchi e ripigliandosi dal cipiglio imbarazzato mentre sempre con le rubine che squadrano la folla proferisce. < Invero, voi risaltate molto nella folla. Semplicemente avete attirato la mia attenzione, probabilmente in errore. > Asserisce tranquillo chinando il capo alla volta di Mikami sebbene rialzandosi riprenderebbe a studiarlo osservando pure la sigaretta. Invero è un tipo particolare si. [Shirasaya]

17:30 Mikami:
  [Piazza] Il rossore sul viso del ragazzino vuol dire che è imbarazzato ed è il minimo per averlo fissato così tanto a lungo. Non è successo niente di grave alla fine ma essere fissati, osservati senza che lui abbia dato il permesso, è una cosa che lo infastidisce abbastanza, anzi, forse anche troppo <Ne sono certo> proferisce in sua direzione andando a voltare il capo verso di lui per guardarlo, finalmente, in viso. Gli occhi sono color rubino, rossi, molto appariscenti per un tipetto del genere ma man mano che il genin parla giungono alle di lui orecchie nuove informazioni, è solo di ronda, quindi non sta seguendo nessuno, solo un semplice pattugliamento, niente di più. Facile notare come il suo sguardo sia svogliato, privo di interesse e anche annoiato, molto a dire il vero. Lo scruta con abbastanza attenzione, posizione il proprio sguardo sul di lui viso e apprende anche una nuova notizia, è un semplice genin, un ninja novello e alle prime armi <Un genin? Come ti chiami giovanotto?> chiede curioso di saperne il nome, magari è un genin famoso nel villaggio, non è raro trovare genin molto forti, ben di più dei loro coetanei <Ma si, sto trovando Kusa davvero molto tranquilla eppure, i motivi per movimentare la vostra vita li avete, non hai letto i comunicati sparsi per il villaggio? Stanno succedendo cose molto strane oltre le mura del villaggio> piccola pausa prima di riprendere il proprio dire <Al posto di bighellonare potete andare ad indagare, a fare qualcosa e scoprire cosa sta accadendo> ed è quello che anche lui è intenzionato a fare e ci sarebbe andato, prima tappa il villaggio del primo comunicato, questo è poco ma sicuro. Il dire del ragazzo lo incuriosisce, assottiglia leggermente lo sguardo continuando a guardarlo <Davvero? Cosa risalta in me? Cosa ha attirato la tua attenzione?> ora è curioso di sentirne la risposta in merito, chissà che non ne venga fuori qualcosa di interessante dalle sue parole, magari qualcosa di più di questa semplice e noiosa conversazione. [Chk on][Equip: 1 portaoggetti alla vita, lato destro | 5 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 4 fuda vuoti (portaoggetti) | 5 tonici per il recupero del chakra (portaoggetti) | 5 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 set da 5 fumogeni (portaoggetti) | 1 fuda con Kaji potenza (petto)]

17:40 Taimusu:
  [Piazza] Osserverebbe l'uomo leggermente più alto del giovane e alle di lui parole china di nuovo il capo. La manca si serra sulla Shirasaya, ma non con cattiveria, quasi avesse paura del rimprovero dell'uomo ma è ben lesto a riprendersi l'Oboro. Rialzerebbe appena il capo, concedendo le rubine fisse nello sguardo altrui. < Uh!? > Sorpreso e colto alla sprovvista dalla domanda il giovane fa spallucce. < Nesumo Oboro... > Non aggiunge nient'altro dato che non è nemmeno conosciuto. Genin forti? Lui lo è ma d'altro canto non conosce nessuno a parte Raido di veramente famoso a Kusa. Silenzioso si limiterebbe ad ascoltarlo riguardo la bacheca e la foresta. Schiocca la lingua alla volta di questi sterzando il volto di lato, crucciato in viso, mentre ambo le braccia vanno a intrecciarsi sul petto. < Non vogliono genin di mezzi. Minimo Chuunin. A noi hanno rifilato le ronde interne. > Asserisce scocciato continuando a marcare di lato il proprio viso. Sguardo delle rubine che si perde sul terreno, alla ricerca di un punto focale da distrarlo. < Come al solito a noi genin ci lasciano solo le missioni più schifose. Posso capirlo benissimo il perché... Ma manco sistemare qualche bullo che da problemi o qualche animale selvatico... La mia ultima missione è stata appendere un cartello per un ristorante. > Schiocca nuovamente il volto riportandolo a guardare l'uomo e alla sua domanda si scioglie leggermente. < Cosa? > E' un abitudine ormai per il ragazzo sembrare sorpreso o colpito. Si ferma qualche istante osservandolo per poi proferire. < Il vestiario. Siamo nel villaggio dell'Erba, il più avanzato tecnologicamente ma di sicuro non siamo famosi per l'eleganza. Le sigarette. A kusa vanno di più i sigari. La lettura: invero è piuttosto comune ma fa sembre curiosità un uomo che legge un libro in mezzo ad una folla in una piazza con un mercato nei pressi. > Fa cozzare gli avambracci andando a far suonare un piccolo rumore metallico alla volta dell'uomo per poi riportare le leve superiori ai lati del corpo. < Sei particolarmente... Elegante... Non che vi sia qualcosa di sbagliato > [Shirasaya]

18:04 Mikami:
  [Piazza] Il nome viene rivelato, Nesumo Oboro e quel nome lo lascia indifferente, molto indifferente <Mai sentito> commenta tranquillo quell'ovvietà ma è vero, non ha mai udito quel nome prima d'ora, nemmeno adesso che vive a Kusa ha sentito pronunciare il nome del ragazzo da qualcuno dei passanti o in qualche posto ma il cognome è di grande rilievo, un cognome che ha sentito molte volte in vita sua e un mezzo sorriso va a crearsi sul di lui viso, un sorriso quasi soddisfatto di quella notizia appena appresa. Lo ascolta in completo silenzio, presta attenzione alle sue parole e sono proprio quelle parole a farlo ridere, non lo da a vedere certamente ma dentro di se sta ridendo e anche tanto <Quindi vogliono che siano soltanto i chunin ad occuparsene mentre, a voi genin, vengono rifilate missioni o compiti senza rischi> ripete ad alta voce il succo della sua frase e della sua lamentela <E questo dovrebbe fermarti? Non andrai da nessuna parte con questo atteggiamento. Se continui a pensarla così rimarrai sempre nell'ombra> si umetta leggermente le labbra, adesso la sua mente comincia a partorire un piano, un piano che potrebbe rivelarsi molto proficuo <Senza intraprendenza e iniziativa non si va avanti. Cosa dice che un comune genin non possa rivaleggiare con un chunin o addirittura esserne superiore? Perchè devi essere denigrato in questo modo quando, invece, potresti dare di più?> inizia con il suo piano dell'ultimo minuto, pensato letteralmente sul momento per approfittare della situazione <Se fossi in te, radunerei qualche altro genin e partirei ad indagare e scoprire cosa sta succedendo per dimostrare a chiunque di non sottovalutarvi> lo dice chiaramente, perchè nasconderlo? <Quali sono i tuoi obiettivi ragazzo?> chiede ancora per poi zittirsi di colpo e continuare ad ascoltare il dire del genin. Elenca cosa vi è di curioso nell'Uchiha ed è proprio il suo aspetto che lo ha attirato a quanto pare, una cosa di cui andarne fieri <E la mia eleganza cosa ti suggerisce?> ennesima domanda, il tutto fatto per indagare più sul genin che altro. [Chk on][Equip: 1 portaoggetti alla vita, lato destro | 5 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 4 fuda vuoti (portaoggetti) | 5 tonici per il recupero del chakra (portaoggetti) | 5 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 set da 5 fumogeni (portaoggetti) | 1 fuda con Kaji potenza (petto)]

18:12 Taimusu:
  [Piazza] Ascolta il dire dell'Uchiha andando ad inarcare un sopracciglio < Davvero? Strano? Di solito son su tutti i giornali > appena un sorrisetto alla volta dell'uomo, facendo ben intendere il proprio dire scherzoso. Non da nemmeno troppo peso ora al proprio compito, limitandosi semplicemente ad ascoltare l'uomo e le sue parole, tranquillo e pacato come solo Nesumo sa fare. Ascolta le sue parole andando a compiere una smorfia. < ... > Non dice ancora nulla, poco convinto da quelle parole per poi proferire facendo spallucce. < Non mi convince tanto come ragionamento. Ma non hai nemmeno tutti i torti. Il fatto sta nel trovare altre teste calde come me > Asserisce sorridendo alla volta di questi ridacchiando per poi ritornare alla solita smorfia udendo tutto il discorso sui livelli. < Ho tenuto testa a più di un avversario più forte di me. Non sono da meno di nessuno.... Mbè magari di un kage e di un Jonin SI! MA venderei cara la pelle, poco ma sicuro > Asserisce convinto il giovane, limitando ora le proprie espressioni facciali ad un cruccio deciso, sempre con le rubine poste sulla figura dell'Uchiha. < Inoltre se volessi davvero andare nella foresta, mi servirebbe un inseguitore. Non posso andare alla ceca. Non so leggere le tracce. > Asserisce tranquillo, ritornando su di un discorso che potrebbe costargli il coprifronte se non andasse bene la sua missione. Silenzioso continuerebbe ad ascoltare le parole del Jonin e inarcando un sopracciglio proferisce. < Vuol dire che vieni da una Famiglia Nobile, probabilmente non Kusana o molto più semplicemente i tuoi parenti non son di Kusa, ma potrebbero abitare comunque qui... Più che altro non capisco se sei un ninja o meno! Tutti potrebbero esserlo e non riesco nemmeno a percepire il chakra maledizione.>

18:30 Mikami:
  [Piazza] Il tono scherzoso viene recepito ma non condiviso, non partecipa a quello scherzo ma continua a guardarlo serio in viso e con la solita calma ovviamente. Resta fermo su quella panchina, immobile, muove soltanto il capo e il braccio destro per portare la sigaretta alla bocca per aspirare gli ultimi residui di essa prima di buttarla a terra e schiacciarla tramite il piede sinistro, la strofina per terra in modo che si spenga completamente. Il discorso che ha fatto ha molti significati, davvero molti ma non molti sono in grado di carpirli davvero. Resta in silenzio ancora una volta per ascoltarlo e capire il suo dire, di certo l'intraprendenza non gli manca e nemmeno il coraggio e dimostra anche una certa intelligenza, forse è proprio quella che deve mettere a tacere <Un inseguitore? Non credo ti serva> alza il braccio destro, l'indice si punta sulla shirasaya <Quella dimostra che sai utilizzare le armi, a cosa ti serve un inseguitore? Puoi piazzare trappole ingegnose tra kunai, fili e carta bomba e tu faresti da esca a chiunque osi attaccarti. Fai da esca e lo fai cadere nella tua trappola> semplice, ci vuole coraggio per farlo, questo è certo <E se non trovi nessuno, ci puoi andare da solo. Senza rischi non si può arrivare in alto e se non rischi, nessuno smetterà di sottovalutarti. Pensaci, un genin che risolve questo piccolo caso, avresti una promozione assicurata, un riconoscimento assicurato> e tutti lo fanno per i riconoscimenti, tutti quanti <Nessuno metterà più in dubbio le tue abilità e tutti rispetteranno te e il nome che porti> ovvero quello degli Oboro. Cosa vi è nel suo cervello in questo momento è impossibile da capire ma ora è curioso di ascoltare le deduzioni del ragazzo sulla sua persona. Si, gli Uchiha sono dei nobili si può dire ed è quella la sua famiglia <Corretto si può dire> commenta quella prima deduzione ma la curiosità non diminuisce <Quale sarebbe la differenza se fossi un ninja o meno?> ora vuole capire. [Chk on][Equip: 1 portaoggetti alla vita, lato destro | 5 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 4 fuda vuoti (portaoggetti) | 5 tonici per il recupero del chakra (portaoggetti) | 5 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 set da 5 fumogeni (portaoggetti) | 1 fuda con Kaji potenza (petto)]

18:54 Taimusu:
  [.: Piazza :.] Permane ad ascoltarlo come pendendo dalle sue labbra e alla domanda riguardo l'elemento per la sua piccola scampagnata proferisce. < Per le tracce. Invero si parla di animali se non ricordo mali o comunque di versi che ricordano animali. Il semplice capire se siano effettivamente animali dalle loro tracce o qualche membro della caccia che si maschera sarebbe utile. > Asserisce tranquillo per poi limitarsi ad ascoltare le sue idee. Invero sono ingegnose ma sempre con un dato limite di sicurezza, che il giovane di solito, rispetta mentre lì di sicurezza vi è soltanto il rischio. Ambrate fisse allo studio dell'uomo. Nuovamente si porta la manca al mento grattandoselo mentre la destrosa vola al coprifronte picchiettandoselo. < ... > Sembra tentato dalle parole del Jonin che in effetti non sta sparando cavolate e di certo le conseguenze di tali eventuali azioni andrebbero soltanto a far risaltare il suo nome ma al momento non cerca la fama... Ma soltanto una lama in particolare. Permane tranquillo continuando ad ascoltare l'Uchiha per poi proferire andando come a scacciare i pensieri che poco prima lo turbavano. <...> Si guarderebbe intorno continuando ad osservarlo e cercando qualche persona in mezzo alla folla. < Non avete una scorta... Quindi non siete un Daimyo o simile > Asserisce tranquillo lasciando le rubine fisse sull'uomo e sorridendo proferisce. < E il fatto che siate un Nobile ma comunque da solo, evidentemente, o almeno in apparenza, dato che non voglio sopravvalutare le mie abilità, potrebbe indicare l'appartenenza ad una specie di ramo minore o una nobiltà intesa in maniera differente... > Schiocca appena la lingua chinando il capo di lato e facendo oscillare la lunga treccia quando il suo nome giunge alle orecchie del genin. < Sigh > Sbuffa alla volta di Mikami mentre tornando dritto e con il petto gonfio proferisce. < Perdonatemi ancora... Nesumo Oboro al suo servizio. Ma ora devo continuare il giro di ronda > Asserisce tranquillo, voltandosi e finalmente adocchiando il proprio superiore Chuunin che lo chiama. Così tranquillamente andrebbe a muovere il proprio passo verso l'anello esterno della piazza così da continuare la loro ronda in un altro loco. ||

19:05 Mikami:
  [Piazza] Lo ascolta interessato su alcuni punti di vista soltanto <Ci sono altri modi per capire se si ha a che fare con animali o no, basta solo usare la testa> i modi sono davvero tanti, tantissimi a dire il vero, il ragazzo ha solo bisogno di ingegnarsi <La caccia?> cosa è la caccia? Qualcosa su cui avrebbe indagato di certo, magari in solitudine o nel prossimo futuro, chi lo sa. Il ragazzo rimane silenzioso in quel pomeriggio d'inverno, probabilmente le sue parole sono arrivate e hanno fatto il loro lavoro, sono giunte a insinuare il dubbio in qualche modo. L'argomento non viene più toccato e non è di certo l'Uchiha a tirarlo fuori nuovamente ma si parla di lui ora e di cosa Nesumo riesce a dedurre da quella domanda che gli ha posto ma fa un piccolo buco nell'acqua non capendo la sua domanda. Ha molto da imparare, moltissimo e le sue abilità mentali devono crescere ancora molto. Un cenno del capo viene fatto al ragazzo <Pensa alle mie parole Nesumo Oboro e magari, un giorno, ti leggerò su tutti i giornali> riprende quella frase scherzosa del ragazzo ma questa volta in modo serio, lo scherzo non è contemplato in quell'affermazione. [END]

Si parla di quello che succede fuori dal villaggio e di come Mikami spinga Nesumo ad uscire da solo dal villaggio per indagare per conto suo e mostrare a chiunque di cosa il giovane sia capace.