Missione c caccia
Quest
Missione di Livello C
La serata è variabile, non c'è una vera illuminazione se non quella della artificiale della città. Ormai ci sono delle questioni importanti che tutti i villaggi della alleanza devono prendere in considerazione. Non si tratta più di un caso isolato e non si possono più permettere azioni come quella avvenuta contro di loro mesi fa dove dei criminali sono stati liberati per il villaggio scatenando caos. A quanto pare l'intelligence della foglia e di Kusa uniti si sono resi conto che qualcuno non sta semplicemente rubando delle mappe, le sta prendendo una ad una. La situazione è tragica: ogni mappa è importante, sopratutto quando si trattano non solo di mappe civili ma proprio di topografia militare con i sentieri nascosti e molto altro. Insomma, in queste mappe ci sono informazioni vitali per la sopravvivenza delle truppe ninja della alleanza, non una cosa facile insomma. Cosa peggiore gli assalti sono dilazionati nel territorio e non si sa bene quando colpiranno. Per questo c'è bisogno di ninja che pattuglino i luoghi principali dove possono trovarsi queste mappe, uno di questi, uno considerato meno "caldo" è la biblioteca di Konoha: strutturata su due piani, in legno massiccio non è dissimile dalla accademia come stile decorativo. Al momento a fare la missione ci sono Saisashi e Kirito un ninja del villaggio di Kusa mandato li come sostegno. [fate la prima, se avete delle domande off vi rispondo in sussurro, se invece volete sapere delle cose in on, magari i dettagli sulla struttura fatevi le domande in on e io vi darò i dettagli - no tempo per ora - no turni - GAME ON]
Serata tranquilla, nulla di particolare in quei di Konoha. Tutto scorre sereno, almeno per la maggior parte degli abitanti. Per qualcuno invece, la giornata odierna non prevede relax e riposo, bensì una maledetta missione di livello C. Questo qualcuno è Saisashi. Alla sola idea di esser stato assegnato nuovamente ad una missione di questo tipo, potrebbe prendere a pugni il kage stesso. <dannato...dannato...dannato..DANNATO! > borbotta tra se e se, mentre passeggia sul posto, avanti e indietro, all'interno della biblioteca di Konoha, luogo dove è stato mandato per pattugliare. <"ti darò una missione B" , aveva detto...."ti darò fiducia fidati di me" . TUTTE CAZZATE, IO LO AMMAZZOOOO!!> sbraita, portando il volto a fissare il soffitto e spalancando le braccia al cielo, mentre mima con voce sfottente ed espressione buffa, il modo di parlare dell'Hokage, con cui aveva avuto di recente una discussione per richiedergli la partecipazione ad una missione B. Essere chiamato ancora per una C lo fa incazzare, parecchio. La cosa che rende questa missione ancora più particolare è il suo compagno di squadra: un kusano. Di fatti per questa missione è stato richiesto l'appoggio di un ninja del villaggio di Kusa, luogo con cui il genin non si è trovato gran che bene. Con aria piuttosto annoiata, egli andrebbe a fissare il compagno, squadrandolo dalla testa ai piedi <che palle. Non poteva andare peggio di così. > direbbe per poi avvicinarsi ad una sedia poco distante da lui, messa li per potersi godere una sana lettura. Si andrebbe a sedere incrociando le braccia dietro la nuca, in una posizione piuttosto gorillesca per poi accavallare le gambe. <senti, io non ho capito bene cosa sta succedendo. Ma dovremo aspettare qui come due idioti? Nella speranza che succeda qualcosa?> domanda all'altro per poi aggiungere <ah , comunque piacere...io sono il Suuuuublime Saisashi, il genin migliore sulla faccia della terra. Almeno questo è quel che gli altri dovranno capire eheh> ridacchia per poi rimanere in attesa e farsi più serio. Il ragazzo indossa il nuovo outfit ricevuto al villaggio della caccia, ovvero un giubbotto di pelle nera con ricami sulle spalle e colletto rialzato, una t shirt grigia con un teschio giallo stampato su di essa, un paio di jeans grigi aderenti con strappi sulle ginocchia che si inseriscono all'interno di un paio di anfibi nuovi neri, in pelle, ben allacciati. Finalmente non indossapiù quei vecchi sandali rotti. Sulle mani guanti mezze dita neri, sugli avambracci le sue personali protezioni in cuoio, e sotto la t shirt la sua seconda pelle ben nascosta: la pettorina da 50kg. Appesa alla cintura sulla sinitra, una piccola borsa porta oggetti, contenente il minimo indispensabile: un paio di tonichi coagulanti, 2 tonici speciali, e stesso vale per quelli del chakra. [ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] Viaggio non troppo faticoso e lungo quello affrontato dal genin di Kusa. Un viaggio necessario, di lavoro se così lo vogliamo chiamare. Essendo un ninja deve adempiere i suoi doveri e quando è mandato da qualche parte deve ubbidire agli ordini. Si trova ora a Konoha dove è mandato in supporto alla biblioteca uno dei punti caldi ma non caldissimi da tenere sott'occhio. Delle mappe sembrerebbero essere state rubate dai membri della caccia. Caccia... E' bastata questa parola pronunciata dal Kage per avere la più completa attenzione da parte dell'uchiha. Uomini spregevoli e senza scrupolo. Uomini che hanno le mani sporche di sangue e la coscienza più nera del petrolio. Uno di loro è l'artefice della morte dei suoi genitori. E questa per Kirito può essere una possibilità per avvicinarsi al suo assassino. E' entrato nei cacciatori di taglie anche per questo. La sua visione del mondo è cambiata da quella sera e probabilmente non tornerà mai più la stessa. Le luci della città sembrano brillare di luce propria. Il cielo è parzialmente coperto non lasciando spazio alla luna. Kirito osserva, guarda, sente gli odori i profumi di quel posto a lui sconosciuto. Konoha è una grande città ma il primo impatto con essa gli da già indizi su come vivono i suoi abitanti. E' sicuramente più tranquilla e meno caotica di Kusa dove come se attraversata da migliaia di formiche operaie la città risulta una sorta di gigante formicaio. Il genin indossa un cappotto nero impermeabile, munito di cappuccio. Al di sotto un kimono nero con una spaccatura che parte dalla cinta e arriva alle ginocchia. Attraverso di essa sarebbe possibile vedere, quando il genin è in movimento, un portakunai pieno fino al suo limite ed identico a quello sulla gamba gemella. Dietro la schiena un porta oggetti legato alla cintura di tela che stringe il kimono in vita. All'interno del portaoggetti altri 3 shuriken e 3 kunai. Inoltre negli altri compartimenti si possono trovare un set di makibishi, 3 kunai con carta bomba, 2 tonici coagulanti e 2 tonici di recupero chakra, del filo di nylon, un set da 5 fumogeni. Sulle braccia e sulle gamba vi sono, per arto, 2 fuuda per la sostituzione. Sulle braccia vi sono legati con delle bende due Tanto, e al disotto dei vanbracci. Degli schienieri coprono le gambe. Proverebbe a chiedere delle indicazioni ai passanti per raggiungere in maniera veloce la biblioteca sperando di trovarci qualcuno ad aspettarlo. Nel frattempo si fermerebbe per qualche istante, prima di ripartire, provando a richiamare il chakra. Proverebbe a mettere le mani al petto all'altezza del plesso solare per poi provare a comporre il sigillo della pecora. Dopo aver abbassato le palpebre, immagina il suo corpo immerso nel buio. Le uniche due luci provengono dal suo stomaco e dalla sua fronte. Lentamente, aumentando la stretta delle mani, cerca di sentire queste due luci dentro di lui, di farle proprie. Adesso le percepisce più chiaramente riesce quasi a vedere due colori distinti. Cerca ora di muoverle l'una dall'alto verso il basso e l'altra dal basso verso l'alto. Il punto di incontro sarà all'altezza della bocca dello stomaco, proprio dove si trova il sigillo. La discesa delle due luci che adesso sono assimilabili alla forma di una sfera non è regolare. Il movimento è ellittico, lento e vorticoso. Le due sfere cercano di quindi di unirsi brillando sempre di più ed aumentando la loro velocità con il proseguire del loro moto. Qualora la loro fusione fosse andata a buon fine una nuova energia completamente diversa dalle precedenti, avrebbe irradiato il corpo del genin. Una energia così pura e calma da far sembrare il resto puro caos, il chakra. Se avesse trovato la biblioteca sarebbe entrato all'interno ammirando l'incredibile ammontare di libri e scaffali. E' logico che sia così grande vista l'importanza di un villaggio come Konoha. Al suo interno vi troverebbe il compagno di missione. Quest'ultimo con aria abbastanza spavalda e senza badare alle formalità di alcun genere inizierebbe una a sproloquiare riguardo la missione. E' evidente che non gli vada a genio la situazione. Kirito manterrebbe le distanze annuendo in un primo momento per poi aprire bocca anche lui <Credo che dovremmo soltanto pattugliare questo posto>
secco e deciso. <Io mi chiamo Kirito> aggiungerebbe senza badare agli inutili sfoggi di vanità del Konohano.[tentativo impasto chakra][equip: 2 schinieri, 2 vambracci. 2 tanto (uno per braccio). 2 fuuda per ogni arto con tronchetto sostituzione, 2 portakunai: 3x suriken e 3x kunai ognuno. Portaoggetti: tonico chakra x2, tonico coagulante x2, makibishi, fumogeni x1(set da 5), 3 kunai con carta bomba, filo di nylon (5m)]
[Kirito richiama correttamente il chakra] I ninja sono qui, sono pronti per la loro missione, si spera: uno inveisce contro il kage, come al solito, facendo delle domande, mentre l'altro da una risposta sommaria a quello che devono fare oggi in missione. Nulla di più sbagliato. Un corvo plana verso dall'alto verso il basso scendendo sulla testa di Saisashi, fortunatamente senza stringere la presa con gli artigli rimanendo li con quell'aria stupida a gracchiare. Un bel corvo nero, con le ali lucide e bello grassoccio che tiene legato alle zampe due ricetrasmittenti ed un messaggio. "il villaggio ha potenziato le difese, l'Hokage ci ha mandato un messaggio con scritto che hanno mandato una seconda squadra di sicurezza negli altri punti caldi, siamo in due: un genin ed un chiunin, stiamo entrando dal retro, ci vediamo all'interno per decidere che cosa fare" il messaggio si chiude qui, a loro decidere che cosa fare, se contattare l'altra squadra mandata per facilitare il compito oppure fare di testa propria, ogni idea è buona e non per forza scontata. [turni saisashi - Kirito - Tempo max 20 minuti primo - 15 minuti secondo][ore 22.18]
Male. Molto male. A quanto pare, come ogni persona degna di Kusa, il suo compagno non sembra molto amichevole, e nemmeno propenso al dialogo. Ecco il motivo per cui il corvino, con il suo carattere così estroverso ed espansivo, non si è mai trovato a genio in quel villaggio. Tutti cupi, sulla difensiva, pronti a colpirti in qualsiasi momento, senza una reale motivazione. Pazienza, gli toccherà superare questa incongruenza caratteriale, dopo tutto lui si trova a scontrarsi praticamente con chiunque, proprio per via dei suoi modi di fare. <uhm...Kirito...non esagerare con le parole eh. > direbbe ironico proprio per il suo poco dialogo, per poi gonfiare le guance riproponendo un espressione annoiata. <yaaaawn> sbadiglia spalancando le fauci, mentre tutto d'un tratto dondolandosi sulla sedia, si accorge di qualcosa che lo fa quasi cadere all'indietro <WAA!> un corvo plana verso la sua testa poggiandosi su di essa. Il povero Taijutser, pensava che fosse l'ennesimo uccellaccio intento a beccarlo sul suo nido di capelli, ma fortunatamente non è così. Si accorgerebbe del messaggio e delle trasmittenti che l'animale ha portato con se ed afferrerebbe il tuto per esaminarlo e leggerlo. <uh a quanto pare non siamo soli. Un altro genin ed un altro chunin? Addirittura tutto questo trambusto per pattugliare degli stupidi libri?> fa spallucce inarcando un sopracciglio non convinto della cosa <deve esserci qualcosa di mollto importante allora, se il kage se la sta facendo così tanto sotto da movimentare un'altra squadra.> lancerebbe quindi una dell due trasmittenti verso la figura di Kiriro, un lancio lento a parabola, in modo che possa cadere proprio su di lui, facilmente afferrabile <coraggio, prendi e sintonizziamoci sulla stessa linea. Visto che quel maledetto di Hitomu ha fatto scomodare anche altri due poveri ninja, direi di organizzarci con loro e far gioco di squadra. Non so come la vedi tu, ma mi sto già rompndo le palle...prima torniamo a dormire, meglio è per tutti....uuuuh potrei persino chiedere dei grattini a Mekura huhuhuhu> direbbe arrossendo con aria ambigua per poi attendere la rsposta del suo compagno. <il messaggio dice che stanno entrando dal retro, direi di aspettarli.> [ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] La serata non sembra proseguire in maniera noiosa come aveva in un primo momento pensato Kirito. A rompere il silenzio è un battere d'ali ed un gracchiare forte e fastidioso. Un corvo. Un maledetto corvo, si Kirito dopo le esperienze con i corvi li odia, sembrerebbe planare sulla testa del konohano. Tra le zampe due ricetrasmittenti ed un messaggio. Kirito proverebbe ad afferrarne una per poi guardare saisashi. La situazione sembrerebbe essere alquanto stramba. Qui a konoha comunicano con i corvi? Non sarebbe stato meglio mandare un jonin a riferire un messaggio del genere? E perché addirittura due squadre per un posto come la biblioteca? Numerose domande sorgono nella mente dell'uchiha che adesso fissa quel corvo nero sospeso a mezz'aria. Il konohano nel frattempo prenderebbe l'altra ricetrasmittente. <Aspetta> con tono più serio che mai. Qualcosa non quadra. <Qualcosa non mi torna. Ma voi qui a Konoha comunicate sempre con i corvi?> ha bisogno di questa informazione. Poi alzerebbe lo sguardo e proverebbe a copiere una rotazione di 360° scrutando ogni parete da cima a fondo. <Potrebbe essere una trappola. Innanzitutto...> ancora una breve pausa <Sai se ci sono finestre in questa biblioteca? Com'è è entrato qui questo corvo?> lo sguardo si fa cupo e serio <Perché se non troviamo una finestra potremmo essere entrati in un genjustu> sempre più serio. Ci è già stato, per questo non vuole escludere questa opzione. E anche quella volta c'era di mezzo un corvo. [equip come sopra][ricetrasmittente in mano][chk on]Saisashi e Kirito iniziano ad accordarsi su cosa fare durante la missione e come comportarsi. Kirito si fa delle domande su cosa ci fanno due squadre in un solo posto e se i corvi siano comuni da utilizzare per mandare messaggi. Insomma, secondo l'uchiha qui la cosa puzza. Si domanda in particolare come sia arrivato il corvo li. Una domanda strana da porsi dato che i corvi comunemente volano e se sono passati dal retro e dato che ancora nessuno di vuoi due ha la vista che trapassa i muri, è possibile che ha attraversato in ricognizione le varie stanze e si è appoggiato comodamente sulla testa di Saisashi, per ora tutto appare tranquillo. Un fischio e alla fine una figura si palesa <scusatemi, lo mando sempre in ricognizione, non si sa mai>. Una persona abbastanza prestante fisicamente, alto e ben piazzato [http://caribgamers.com/wp-content/uploads/2015/03/1425697470_full.png] non sembra un semplice ninja come gli altri e con se porta il coprifronte del villaggio legato alla vita. Assieme a questo vi sarebbe un ragazzino estremamente piccolo, quasi decenne con uno sguardo spento ed annoiato [http://img1.ak.crunchyroll.com/i/spire2/d48472a1110d696001a1f8f894b851121457811485_full.png] i due si avvicinano ma è quello più grande che approccerebbe Saisashi e Kirito con il braccio libero mentre il il corvo viene tenuto sul braccio sinistro. <sono Rioji Saito, chiunin di Konoha, piacere di fare la vostra conoscenza> afferma porgendo la mano a chi dei due vorrà stringerla. Il ragazzino invece rimane timidamente, o scocciato forse è meglio dire, in disparte. <lui è Genji, Genji avanti, sono i nostri compagni di missione comportati bene> fatto sta che tutti e due hanno delle ricetrasmittenti al collo. <la missione è quella di fare in modo che le mappe appartenenti a Konoha non finiscono nelle mani sbagliate, dovremmo dividerci i lavori: una squadra dovrà occuparsi di identificare la posizione delle mappe ed assicurare di costruire delle difese attorno a queste, l'altra si occuperà di perimetrare la struttura o potenzialmente costruire delle trappole alle entrate ed alla finestre ma prima di tutto dobbiamo sapere come lavorare insieme> prende un lungo respiro e poggia le mani sui fianchi <io me la cavo bene come taijutser, sono adatto per il combattimento ravvicinato e per fare muro, Genji invece è un ninjutser con abilità nel doton anche lui è adatto alla difesa, avete proposte?> chiede quello grosso aspettando una risposta da entrambi. [turni saisashi - Kirito - Tempo max 20 minuti primo - 15 minuti secondo][ore 23.00]
23.06
Saisashi sbuffa nel sentire tutte le preoccupazioni del suo compagno Kusano. In quel villaggio non riescono a vivere sereni, infatti potrebbe notare il suo fare agitato e sull'attenti nell'esplorare la stanza, in cerca di risposte per un eventuale genjutsu. <hey hey...> si alzerebbe dalla sedia su cui era seduto, facendo un lungo sospiro <calma amico. Calma. I corvi qui a Konoha sono piuttossto comuni. Ed io lo so bene > direbbe sconsolato pensando a tutte levolte che è stato beccato sulla sua testa. <non credo che ci siano problemi, potrebbe essere entrato ovunque, non impanichiamoci. Le finestresono presenti in ogni biblioteca, altrimenti da dove potrebbe penetrare la luce durante il giorno? I libri ammuffirebero nell'umidità> direbbe nell'intento di rasserenare Kirito, mentre pochi istanti dopo farebbero comparsa altre due figure. <uh?> mugugna osservando quella strana coppia, di cui uno robusto emuscoloso, l'altro un nanerottolo <visto Mister Cappuccio?> direbbe con i suoi solit modi verso Kirito <tutto regolare ehehe> si gratta la nuca amichevolmente con la mancina andando ad ascoltare la presentazione dei due <un chunin eh? Addirittura un chunin mosso per questa missione? Che tu sappia sta succedendo qualcosa di grave che non sappiamo?> direbbe inarcando un sopracciglio in cerca di spiegazoni. <Rio....Rio...Rio...> ripete con aria pensante <mai sentito mi spiace> fa spallucce per poi puntare il dito verso il marmocchio <non mi dirai che quel marmocchio èun ninja? Ma siamo sicuri?> storce il naso con aria buffa. Non cambierà mai. <pazienza, comunque io sono Saisashi, il Suuuublime genin della foglia. Lui invece è stato mandato da Kusa. Kiri...Kiriqualcosa> direbbe essendosi dimenticato del suo nome. Insomma è sempre il solito idiota nel modo di atteggiarsi. <molto bene, per me è meglio giocare di squadra. Come dicevo prima al nostro kusano, vorrei tornarmene a casa prima possibile. Vediamo di capire chi o cosa vuole rompere il c***o al villaggio!> direbbe battendo i due pugni tra loro a livello del petto <come te, anche io sfrutto principalmente il corpo. Anche se non posso definirmi un abile taijutser> e non espone altridettagli, sempre meglio dare le informazioni essenziali <tu Kiri..?> non completa il nome non ricordandoselo <direi che io e te potremmo muoverci nsieme che dici? Staremo noi in avanscoperta per cercare il nemico> sorride a trentadue denti con sguardo deciso, alzando la mano sinistra al cielo in direizione del chuunin, cercando un "HIGHFIVE" Degno di nota. [ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] Forse la paranoia di Kirito è stata eccessiva ma meglio essere sempre lucidi e pronti ad ogni evenienza. Dall'entrata posteriore si palesano i due ninja annunciati nel messaggio del corvo. Un uomo ed un bambino si parano dinnanzi a loro. L'uomo si presenta come chuunin di Konoha, il suo nome è rioji. Mentre l'altro, che ha l'aria di un ragazzino annoiato sembrerebbe chiamarsi genji. "Certo che hanno dei nomi strani qui a konoha" un pensiero che sfugge alla morsa di Kirito. Ma resta lì solamente per qualche attimo prima che la sua mente si concentri nuovamente sui due nuovi arrivati. Anch'essi portano delle ricetrasmittenti. Mentre il chuunin inizierebbe a dare direttive saisashi continuerebbe nel suo modo di fare e di vivere la vita, lasciando aperta la bocca e senza dare peso al famoso detto secondo cui bisognerebbe pensare 10 secondi prima di proferire parola. Ma forse tutti dovrebbero fare come lui, il mondo sarebbe un posto migliore, forse, chi lo sa. <Io mi chiamo Kirito e come vi ha già annunciato il mio compagno sono di Kusa > le presentazioni sono state fatte. Ora bisogna passare al sodo. <Io sono un genjutser. Molto abile nel percepire il chakra> non vuole ancora scoprire tutte le sue carte. Rivelare a degli estranei di essere un uchiha può rivelarsi rischioso. La sua fiducia, quei tre, devono ancora guadagnarsela. <Quindi se andassi nei piani alti potrei tenere la situazione sotto controllo da quella prospettiva e avvertirvi di eventuali pericoli. Nei limiti delle mie possibilità. Dopotutto sono ancora un genin.> un piccolo sorriso si fa strada sul suo volto. Il primo da quando è in quel luogo. Poi allungherebbe la mano afferrando la ricetrasmittente che ha saldamente attaccato ad una tasca frontale del cappotto. <Io e saisashi siamo sintonizzati sulla stessa frequenza. Voi due invece?> concluderebbe così aspettando le direttive del chuunin. Dopotutto, in questo caso è lui al comando.[chk on][equip come sopra]<Ah? tu sei Saisashi? quel Saisashi?> domanda il chiunin sorpreso <sei quello del torneo?> gli occhi gli si illuminano <sei una ispirazione per tutti i tajutser che vogliono competere contro i ninjutser e prevalere> ma il momento idilliaco dura solo un momento <peccato per quel buco al centro del villaggio che hai fatto un'anno fa, non deve essere rimasto un buon segno sul tuo curriculum> insomma, è meglio tornare alla missione eh? <si certo: le mappe di altri paesi sono il risultato degli sforzi fatti dai nostri genitori, nonni, antenati per riportare informazioni dei vari paesi durante i periodi accesi di guerra. Molte persone sono morte per riportare quelle carte che ancora oggi hanno un valore tattico non indifferente, infatti permettono al villaggio di Konoha di mandare i suoi ninja su strade sicure, sentieri nascosti, ogni segreto strappato a quelle terre è la sopravvivenza dei ninja di oggi> prende un lungo respiro, insomma un tajutser istruito <insomma, si, sono molto importanti e vanno preservate> Il bambino intanto si toglie il lecca lecca di bocca e lo punta con l'indice <lo sembro più di te, fai due conti> Questo fa frapporre di nuovo il chiunin. <va bene, non c'è bisogno di arrivare alle mani tra di noi, se ci date la vostra frequenza ci possiamo unire anche noi e lavoreremo più spediti> da un colpo di tosse. <molto bene allora: Kirito andrai al secondo piano, controllerai dall'alto, Saisashi io e te andiamo in ricognizione, Genji tu cerca di capire dove si trovano le mappe e facci sapere appena le hai trovate> [turni saisashi - Kirito - Tempo max 20 minuti primo - 15 minuti secondo][ore 23.36]
L'espressione di Saisashi assumerebbe un qualcosa di epico e saccente, durante le parole del chunin. Alzerebbe il viso leggermente rivolto al cielo, con mento bello alto, ed occhi socchiusi, imitando la migliore delle pose "gasate" che possano esistere. Le braccia ben incrociate al petto, in quella posizione da finto "eroe" che fa più ridere che altro. Annuirebbe sentendosi riconoscere <ebbene si. Sono proprio io> sorriso fierissimo, ed indice della mancina che indica se stesso a livello del petto. <uuuuh dici sul serio?!?! DAVVERO DAVVERO!?!> blatera con occhi luccicosi sentendo dire dall'altro, che Saisashi, senza saperlo, è divenuto in qualche modo una figura "ammirata" tra i taijutser. Il tutto si interrompe con l'ultimo commento, che fa cadere letteralmente in avanti le spalle del genin <ah ehm...s ecco....quello è stato solo un piccolo incidente , ehm tornando alla missione> blatera imbarazzato, cercando di mascherare il tutto, per poi osservare il fare del marmocchio <HEY TU COME OSI!!> fauci che si spalancano nuovamente, sputacchiaado verso il bambino, mentre con sguardo fiammeggiante, dimenerebbe il pugno destro di fronte al viso. <pff. Il sublime non si scomoderà per un marmocchio. Coraggio diamoci da fare> si scrocchierebbe le dita di entrambe la mano, per poi passare al collo, facendo rumorosi suoni di ossa scricchiolanti. <giusto, non vorrei far male ad un marmocchio. MHEEEE> farebbe una linguaccia verso il ragazzino per poi andare a comunicare all'altro la loro frequenza radio, andando ad indossare la trasmittente <ecco fatto, questa è la frequenza, sembra he funzioni...prova...PROVA PROVA...PROOOOVA> voce squillante nel microfono per poi terminare <direi che condivido a pieno> dopo tutto sembra piuttosto istruito quel chunin, ogni tanto meglio seguire le informazioni di chi ne sa di più <è un ottimo piano d'azione. Kiricoso, se individui qualcosa faccelo sapero. Marmocchio tu...tu fai il marmocchio. Andiamo Riuji, massimo impegno da adesso. VOglio andare a dormire e guardare Mekura che dorme hihiihi> sorride come un babbuino per poi cambiare sguardo, divenendo completamente serio. Attenderebbe quindi che il compagno inizi a muoversi, per poi spostarsi cautamente insieme a lui, cominciando a prestare attenzione ad ogni dettaglio, con lo sguardo in allerta per raccogliere più informazioni circostanti possibili. ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] Il chuunin che ha difronte sembrerebbe essere una persona affidabile. Un qualcuno che quella carica se l'è meritata riuscendo a coordinare alla perfezione un team. Kirito ascolterebbe in silenzio le sue parole annuendo di tanto in tanto. E' sempre interessante scoprire e apprendere cose nuove. Ora che sa il vero significato di quelle mappe è più determinato che mai a preservarle nella loro integrità. Afferrerebbe quindi la ricetrasmittente cercando di sintonizzarsi sulla frequenza dei due nuovi arrivati. Una volta fatto salirebbe le scale arrivando al secondo piano. Una recinzione di legno proteggerebbe le persone su quel piano dal cadere di sotto. Kirito si affaccerebbe al piano di sotto osservando i movimenti dei suoi compagni. Al moccioso è stato affidato il compito di cercare le mappe. Una sorta di caccia al tesoro a tutti gli effetti. Mentre i due taijutser sono a fare una specie di giro di ronda dell'edificio. Come guardie di un museo il team sembrerebbe essersi messo all'opera. E' il momento anche per Kirito di provare a dare il suo contributo. Chiude gli occhi, inspirando profondamente e cercando di visualizzare dalla terza persona il proprio corpo. Al suo interno un costante flusso di chakra che verrebbe convogliato all'altezza della bocca dello stomaco per poter creare due piccole sfere azzurre dense dell'energia comunemente chiamata chakra. Tali sfere ricevono una continua irrorazione potere come se fossero collegate da fili invisibili, e con la sola volontà verrebbero poi sospinte verso l'alto per permetter loro di raggiungere il nervo ottico, il quale si lega direttamente alle pupille, punto nel quale tali sfere andrebbero ad inglobarsi per dare avvio ad una spontanea reazione con il proprio gene innato, il gene degli uchiha, lo sharingan. Riapre gli occhi, e, se tutto fosse andato nel verso giusto le iridi dovrebbero essersi colorate di rosso. Al loro interno una virgola nera, simile ad una goccia, che si espande dal centro alle estremità della pupilla. A questo punto uno sguardo verso il basso dovrebbe permettergli di osservare le quattro fonti di chakra presenti nella stanza. Questo se entrambi i due nuovi arrivati abbiano il chakra attivo ma essendo dei ninja in missione molto probabilmente è così. Le osserverebbe e dovrebbero avere la forma di fiammelle come sospese nell'aria. Se facendo un giro del secondo piano e dando un ulteriore sguardo al piano inferiore non avesse rilevato ulteriori presenza di chakra comunicherebbe al resto del team che "per ora va tutto bene". Cercherebbe inoltre di mantenersi in angoli bui e zone non facilmente rintracciabili dal piano inferiore. Questo ha un duplice motivo. Evitare che degli ipotetici aggressori lo vedano una volta entrati dalle due entrate al pian terreno ed evitare che i suoi compagni, almeno per ora, scoprano che lui è un uchiha. Non sa in che rapporti è konoha con il suo clan e al momento non ha voglia di saperlo.[chk on][se sharingan 1 tomoa chk 19/20][equip come sopra]insomma, il piano sembra andare alla grande, tutto è coordinato a dovere e ancora nessuna traccia del nemico. Riuji fa strada andando verso la porta principale della biblioteca, uscendo fuori dalla porta. <faremo una pattuglia attorno alla zona per ora, poi ci occuperemo dell'interno...ma Mekura? non è quella Mekura?> le domande continuano mentre continua il pattugliamento. [Kirito] intanto attiva correttamente la sua innata iniziando a vedere senza troppi impedimenti il colore del chakra di Riuji e Saisashi, praticamente sono allo stesso livello in quanto a quantità. Purtroppo non riesce ad inviare il messaggio perché bisogna inserire il chakra all'interno del trasmettitore per farlo funzionare. Passano i minuti e Genji appare dalla porta superando l'attuale posizione di Kirito per andare verso la stanza accanto. <ho trovato le mappe, è stato facile, mi è bastato guardare nella scrivania della bibliotecaria> afferma verso il ragazzo senza guardarlo in faccia mentre continua a marciare verso la stanza delle mappe, altrimenti si sarebbe accorto dello sharingan. <chiamo gli altri> ed infatti ecco cosa farebbe. "qui Genji a Riuji, ho trovato la locazione delle mappe, chiedo il permesso di costruire delle difese attorno a queste" [Saisashi] Riuji risponderebbe alla chiamata rispondendo al ragazzino <permesso accordato, procedi> si gira verso Saisashi e mugugna <non è proprio un lavoro adatto alle nostre capacità, ma si vedrà magari> sospira lasciando che il corvo voli in esplorazione. <bravo ragazzo> sussurra guardando po di nuovo Saisashi <ho voglia di un nemico potente, di qualcuno con la quale fronteggiarmi...> continua a lamentarsi a bassa voce. [Kirito]intanto potrà sentire un tonfo al piano inferiore, non è proprio un tonfo forte a dire il vero, ma sembrava che qualcosa fosse andato a sbattere contro una porta metallica. [freeze]
insomma, il piano sembra andare alla grande, tutto è coordinato a dovere e ancora nessuna traccia del nemico. Riuji fa strada andando verso la porta principale della biblioteca, uscendo fuori dalla porta. <faremo una pattuglia attorno alla zona per ora, poi ci occuperemo dell'interno...ma Mekura? non è quella Mekura?> le domande continuano mentre continua il pattugliamento. [Kirito] intanto attiva correttamente la sua innata iniziando a vedere senza troppi impedimenti il colore del chakra di Riuji e Saisashi, praticamente sono allo stesso livello in quanto a quantità. Purtroppo non riesce ad inviare il messaggio perché bisogna inserire il chakra all'interno del trasmettitore per farlo funzionare. Passano i minuti e Genji appare dalla porta superando l'attuale posizione di Kirito per andare verso la stanza accanto. <ho trovato le mappe, è stato facile, mi è bastato guardare nella scrivania della bibliotecaria> afferma verso il ragazzo senza guardarlo in faccia mentre continua a marciare verso la stanza delle mappe, altrimenti si sarebbe accorto dello sharingan. <chiamo gli altri> ed infatti ecco cosa farebbe. "qui Genji a Riuji, ho trovato la locazione delle mappe, chiedo il permesso di costruire delle difese attorno a queste" [Saisashi] Riuji risponderebbe alla chiamata rispondendo al ragazzino <permesso accordato, procedi> si gira verso Saisashi e mugugna <non è proprio un lavoro adatto alle nostre capacità, ma si vedrà magari> sospira lasciando che il corvo voli in esplorazione. <bravo ragazzo> sussurra guardando po di nuovo Saisashi <ho voglia di un nemico potente, di qualcuno con la quale fronteggiarmi...> continua a lamentarsi a bassa voce. [Kirito]intanto potrà sentire un tonfo al piano inferiore, non è proprio un tonfo forte a dire il vero, ma sembrava che qualcosa fosse andato a sbattere contro una porta metallica.
libero senza tempo per ora, turni saisashi - kirito
Saisashi, per mantenere fede a se stesso, procede a fianco del chuunin con passo svogliato, tenendo le braccia incrociate in aria dietro la nuca. Questa missione lo sta annoiando parecchio. <sisi , sono d'accordo...maaaaa sei sicuro che quel nano da giardino sia davvero un ninja? E che possa eseguire il suo compio??> direbbe con sguardo contrario al ninja, per poi sospirare. Alle sue parole, sembrerebbe riprendere vigore, il petto si gonfia in un istante, come a volersi mostrare orgoglioso, l'espressione diventerebbe ammiccante ed idiota <beeeeeh coff coff> si schiarisce la voce apposta <eeeebbene si. Proprio quella Mekura. Ehehehehe.......è proprio bella non trovi? Non dimenticherò mai la forza con cui ha fatto schiantare la mia testa contro il bancone di quella locanda. Sai...io e lei.....siamo molto intimi> annuisce fieramente con la nuca, lasciand sottindere cose a caso. Si diverte insomma. Nel frattempo, il marmocchio comunica con il suo compagno, noterebbe l'attenzione del taijutser spostarsi sulla trasmittente, ed avendo sintonizzato la stessa frequenza, dovrebbe sentire anche lui la stessa cosa <uuuuuh uuuuuuh...allora il marmocchioè utile> direbbe convinto, per poi cercare di trasferire il proprio chakra verso la trasmittente, un'azione piuttosto comune al suo livello, per comunicare verso l'altro <bravo marmocchio. Ti sei meritato una caramella. Al resto pensiamo noi eheheh> ridacchia per poi chiudere la trasmissione e spostare lo sguardo luccicante su Riuji <siiii sarebbe fighissimo non trovi??? Qualcuno che ci faccia rimpiangere di essere nati. E poi....BAM PUM KAPOOOOW! PUGNO SUUUBLIME !> esclama esagitato all'idea, procedendo ancora a fianco dell'altro, ina ttesa di fare la prossima mossa. [ ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] Tutti in postazione, tutti pronti e l'azione sembra entrare nel vivo. La serata potrebbe essere tranquilla, senza nessuno ad infastidire i quattro ninja ma, purtroppo, le cose non sembrano andare in questo modo. La prima svolta viene proprio dal ragazzino con il lecca-lecca il quale in un batter d'occhio comunica di aver trovato le mappe. Questo causa a Kirito un brivido dietro la schiena. Da quel soppalco in cui si trova il ragazzino in maniera silenziosissima gli passa alle spalle non guardandolo tutta via negli occhi. L'uchiha si limiterebbe ad un <bravo> secco e sbrigativo. Detto ciò si allontanerebbe per poi comunicare agli altri il ritrovamento. "C'è mancato poco" pensa tra se e se Kirito. Far scoprire ai suoi compagni di possedere lo sharingan non è la più grande tragedia del mondo ma meglio essere prudenti. Un tonfo interrompe il silenzio creatosi in quella biblioteca. <Cos'è stato> direbbe anche se attorno a lui non dovrebbe esserci nulla. Si affaccerebbe dalla staccionata di legno che impedisce alla gente di cadere giù per vedere eventuali movimenti sospetti. Poi utilizzando lo sharingan guarderebbe verso il basso. Vuole vedere se ci siano altre presenze oltre alle 4. In cuor suo spera che sia soltanto qualche animale selvatico. La ricetrasmittente è nella mano destra pronta ad un'eventuale comunicazione in caso di qualche strano avvistamento.[chk 18/20][sharingan 1 tomoa on][equip come sopra]<ah> dice soltanto il ragazzone guardandolo, sbuffando divertito. <lo sottovaluti, è molto bravo: questa missione è la sua prova d'entrata> Saisashi può notare per per un secondo gli occhi di Riuji si aprono più del solito portando il compagno a girarsi verso Saisashi <se questa missione va a finire bene potrebbe prendere il grado chiunin> afferma quasi volesse spiegarsi <sai è il mio fratellino, non lo da a vedere ma ci tiene parecchio> afferma il ragazzo seriamente piegando il collo quando sente di Mekura. Un'altro "ah" viene espresso <...ti sei fatta amica un consigliere bravo, peccato che sia un consigliere non proprio "bianco"> solleva le spalle <insomma: essere cacciati dalla propria famiglia non deve essere una cosa bella, non oso immaginare> scuote il capo guardando Saisashi sospirando <scusami, forse sono commenti inopportuni, concentriamoci sulla missione>. Intanto il suo compagno riesce a trovare le mappe, suscitando un sorriso tenerlo sul volto di Riuji <si è bravo>. Saisashi intanto continua, si comporta alla solita maniera, l'altro lo guarda, sogghigna si ferma tendendo il braccio con il pugno chiuso <hei> lo chiama rimanendo così <un giorno ti sfiderò come si deve, ti farò rimpiangere di essere nato sfruttando tutto me stesso, uno contro uno> sembra una promessa. <e stai certo che vincerò> [Krito] (OFF:// per questa volta fai senza tiro, visto che comunque le possibilità di attivazione sono alte e perché mi sono di nuovo dimenticata di farti il tiro, ma per la prossima volta ti conviene portare quella innata al 100%) Kirito va a cercare con lo sguardo, usando il suo Sharingan l'eventuale causa di quel suono, ma c'è un problema: lo sharingan non permette di vede attraverso i muri. Qualsiasi cosa fosse era già all'interno della struttura, il suono proveniva dall'interno. <sembrava metallo...> afferma il ragazzino accigliato. <vado avanti con il piano: io tiro su le difese nella zona della mappa: almeno questo dovrebbe rallentarli, chiama gli altri, provo a raggiungervi dopo> afferma il ragazzino pronto a scattare guardando Kirito anche in cerca di una conferma da parte sua, con questo che ha uno sguardo piuttosto preoccupato, se non terrorizzato. [turni saisashi - Kirito][distanza porta principale saisashi 20m, distanza porta laterale 50m][Distanza porta metallica sul retro - Kirito 20m][tempistiche 20 primo 10 secondo orario 22.00]
Il genin, con il suo andazzo, ascolta con sguardo assottigliato Riuji. Fa spallucce alla sua prima affermazione, in effetti quel nanetto non sembra cavarsela male <beh, non sembra un lavoro adatto alla sua età...dovrebbe godersi un pò la sua giovinezza > direbbe ripensando alla propria infanzia, non proprio di quelle tranquille. <avere un fratello che mena le mani, è una bella fortuna!> gli brillano gli occhi <avrei voluto avere la stessa fortuna, e picchiarlo ogni giorno uaaaaaa> ancora sguardo sognante per poi scuotere il capo e riprendere coscenza. <che...che...che cosa?!?> balbetta improvvisamente, rimanendo di stucco <un chunin...? ALLA SUA ETA'?! Bah..io non capisco che cosa ci troviate di così importante nel prendere quel grado...tsk...tutto per sottostare a queste fottute regole ninja...> sospira piuttosto stranito, proprio lui che ad oggi ha rifiutato di fronte ad Hitomu il titolo di chunin. Non indossa più nemmeno il coprifronte da mesi. Una situazione piuttosto strana. <HEY!> punta l'indice della mancina verso di lui , bloccandosi di colpo. <non mi interessa nulla di chi è consigliere o meno. Per me quella carica è solo una perdita di tempo. L'ho conosciuta prima ancora chelo diventasse. E poi.....Occhio...> stringe entrambe le mani in pugno chinando il capo , cambiando umore di colpo <occhio.....a quello che dici....> cerca di calmarsi <non è colpa sua, è questo villaggio che è pieno di co****i! > spiega serrando i denti adirato, per poi fissare l'altro con sguardo acceso. A quanto pare, non conviene toccare la Hyuga in sua presenza. <lasciamo perdere. Mi sono lasciato prendere la mano. Fottuti clan. Meglio essere come me....uno sbandato senza regole. Così non deluderai le aspettative di nessuno. > spiega con tono amaro per poi accettare la sfida, sbattendo il proprio pugno ontro quello dell'altro <e va bene. L'hai voluto tu. IL SUUUBLIME ACCETTA LA SFIDA> sancisce indicandosi poi con il pollice dell'altra mano, a livello del petto <ma scordati di vincere eheheh> attende quindi di procedere alla prossima mossa, seguendo il fare del compagno. [ ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ]5 minuti in più per via della mappa
<Ragazzi rientrate potremmo avere compagnia> direbbe nella ricetrasmittente dopo averle messo del chakra all'interno. Un problema, sì. Perché quel rumore proviene dall'interno e nell'edificio al momento ci sono soltanto il ragazzino e Kirito e sono entrambi allo stesso piano non troppo distanti tra di loro. Il rumore proviene dal piano inferiore ed è interno qualcuno che si è nascosto nell'edificio. I due taijutser fuori dovrebbero aver visto se qualcuno fosse entrato dalla porta sul retro mentre Kirito ha tenuto sott'occhio la porta principale dalla sua posizione per tutto il tempo. <Io scendo a controllare, tu continua con le difese> direbbe nei riguardi del piccoletto che sembrerebbe più preoccupato del previsto. Il tono è tranquillo, calmo, non vuole creare allallarmismi ingiustificati. <Ci penso io> e col fare di un supereroe scenderebbe la scala a chiocciola per portarsi in prossimità di quel rumore. Vuole scoprire, indagare, capire cosa abbia causato un tale rumore in una biblioteca vuota. Per molti aspetti questa scena la si può trovare in molti film dell'orrore. Dividersi non è quasi mai la scelta giusta ma le mappe, in questo caso, hanno la priorità. Inoltre da lì a poco i due che si trovano all'esterno dovrebbero rientrare. Nel mentre scende le scale Kirito impugnerebbe con la mano destra uno dei due tanto legati sotto entrambe le braccia. Meglio essere pronti ad ogni evenienza. Arrivato al pian terreno si muoverebbe a piccoli passi tra le librerie fermandosi di colpo. Si affaccerebbe per rilevare qualche eventuale presenza di chakra per poi dopo comunicare quanto trovato ai suoi compagni.[chk on 16/20][1 chk per ricetrasmittente + consumo dello sharingan 1 tomoa][equip come sopra][tanto equip on][Kirito] la situazione è inquietante, inverosimilmente inquietante in questa biblioteca vuota mentre da solo va a cercare la fonte del rumore lasciando indietro il ragazzino. [Saisashi] <mi dispiace di nuovo> sembra davvero dispiaciuto per le sue parole. <no fa nulla, probabilmente se fosse una persona cara lo farei anche io> Sta per continuare ma in quel momento sente il messaggio da parte di Kirito. Sentendo questa affermazione Renji sembra preoccupato <hum...il corvo doveva tornare per segnalarmi nel caso avesse visto qualcosa..> invece <andiamo: dividiamoci: torna indietro dalla porta centrale, io invece passo dalla porta sul retro> [Kirito] Il ragazzo avanza tra le librerie, guardingo, con le armi in mano pronto a fare del suo meglio usando giusta cautela nel muoversi e sfruttando lo sharingan per individuare delle fonti di chakra, ma nulla di concreto. [TONK] un'altro colpo metallico, un colpo che si fa ripetitivo e costante. Cosa fare? stanno forse perdendo tempo? come si devono comportare ora? [distanza porta metallica Kirito 10m ][distanze Saisashi le stesse][orario 22.45]
stessi turni
ll discorso dei due taijutser aveva preso una piega più che ottima per chi ama scontrarsi e far uso di tutte le proprie forze. Tutto ciò viene purtroppo interrotto dal messaggio vocale ricevuto da Kirito. Sembra che i due debbano rientrare, probabilmente ci sono dei simpaticissimi ospiti <rientriamo subito, aggiornateci sulla situazione Mr Testa Nera> cercherebbe di rispondere utilizzando la ricetrasmittente, facendo nuovamente scorrere il proprio chakra verso di essa, così da poterla attivare. < non ti preoccupare, mi scaldo spesso senza volere. Son fatto così eheheh> ridacchia per poi lanciare uno sguardo serio al taijutser, cambiando completamente atteggiamento. <in effetti quella cornacchia non è più tornata. Va bene, sono d'accordo. Dividiamoci, teniamoci in contatto nel caso ci fosse qualcosa di sospetto. Anzi facciamo in questo modo. Faaaarò io da Capro Espiatorio. Attiro l'attenzione su di me, mentre tu passi dal retro in modalità super spionaggio ehehe. Così quando gli occhi dei nemici saranno su di me e cercheranno di prendermi di mira, potrai muoverti indisturbato e coglierli di sorpresa. Stesso vale per gli altri due. Adesso glielo comunico> concluderebbe con un sorriso deciso ed una spolliciata ottimista verso il suo nuovo "amico" picchiatore. <Testa nera, marmocchio. Stiamo rientrando. Attirerò l'attenzione su di me, muovetevi di conseguenza, sfruttate la cosa a nostro vantaggio. Passo e chiudo , vedete di conservare le chiappe tutte intere > proferirebbe mediante nuovo uso della trasmittente, cercando di attivarla nuovamente mediante uso del chakra. Completato il messaggio, farebbe un cenno a Riuji che dovrebbe incamminarsi in maniera "stealth" verso la porta sul retro, mentre lui, con passo gorillesco ed un fare idiota, si avvicinerebb alla porta principale, andando ad aprirla con un calcio, così da fare unìentrata in scena di tutto effetto e rumore. Insomma, non poteva attribuirsi compito migliore. Appena spalancata la porta, entrerebbe con fare lento per poi lanciare delle occhiataccia intorno. Porterebbe l'indice sinistro a rovistare all'interno dell'orecchio sinistro, dandosi una grattatina <HEY PEZZI DI M***A. IL SUBLIME E' ARRIVATO, FATEVELA SOTTO COME UN NEONATO. SONO QUI PER DARVI UNA LEZIONE, SO CHE VEDERMI E' UN EMOZIONE. NON VI AGITATE NON VI ALLARMATE, STATE PER PRENDERE UN SACCO DI LEGNATE.....> attimo di pausa <COME ON!! IL SUBLIME VI ASPETTA!> direbbe continuando a guardarsi intorno, mentre procede con il piano di attirare tutta l'attenzione su di se, così da mascherare i movimenti dei suoi compagni. In guerra è una delle tattiche più semplici utilizzate per far procedere la propria squadra indisturbata. Resterebbe allerta, pronto ad agire, in attesa di qualsiasi movimento o rumore sospetto. [ ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] E' un vero film horror. Alcun rumore sembrerebbe provenire dall'esterno. Soltanto lui in quello spazio vuoto pieno di libri e quel maledetto rumore metallico. Non c'è nulla di più inquietante. Ma qualcosa gli fa tirare un sospiro di sollievo. E' saisashi che non il suo solito modo di fare interviene nella comunicazione annunciando il suo arrivo. Kirito deciderebbe di aspettarlo. La superiorità numerica non può che giovare a suo favore quindi fare l'eroe in questo caso non avrebbe senso. Poi lui, specializzato nei genjutsu, in un combattimento ravvicinato sarebbe sicuramente in svantaggio. Come annunciato saisashi arriva urlando ai quattro venti la sua presenza come a voler attirare l'attenzione di un ipotetico intruso. Kirito scuoterebbe la testa per poi muoversi in maniera silenziosa e veloce fino alla porta. Si metterebbe con le spalle al muro rispetto alla porta che condurrebbe ai bagni. Luogo dove quel fastidioso rumore metallico ha origine. Poi farebbe segno a saisashi di avvicinarsi. Qualora qualcuno fosse uscito da quella porta entrando nella sala grande avrebbe dato le spalle a Kirito che avrebbe provato a bloccarlo con un genjutsu. Mentre avrebbe lo sguardo fisso su saisashi che ora dovrebbe trovarsi dinnanzi la porta. [chk 15/20][sharingan 1 tomoa][equip come sopra][tanto on]Squillo di trombe per l'arrivo di Saisashi, il quale manca di cappa dell'eroe supremo ma in compenso ne ha tutto l'entusiasmo e il vigore. Riuji non più che annuire a tutto questo il piano potrebbe funzionare...potrebbe. <ricevuto, le difese al piano di sopra sono piazzate, scendo> afferma il ragazzino, Genji dall'auricolare e quasi subito Riuji risponderebbe <sono davanti alla porta sul retro per colpirli attendo il segnale> Intanto il suono continua [BANG, BANG BANG] e alla fine qualcosa si rompe cadendo rovinosamente a terra, facendo un rumore atroce. Qualcosa ansima nel buio, ringhia e si contorce. Nella penombra una figura grottesca avanza, qualcosa di contorto con due teste e che si muove frenetico. <Grrrrrrr GRURUUUUUUUUU> ringhia e sbava e si lamenta. Alla fine, dalla porta aperta che da verso i bagni appare la figura: sono due uomini legati insieme, come dei salami, ognuno ha un bavaglio attorno alla bocca che gli impedisce di parlare.I suoi che facevano era perché stavano cercando di liberarsi dato che sono legati schiena contro schiena ed ogni movimento è difficile per loro da coordinare, sopratutto ora che sono a terra, cercando invano di strisciare contro qualcosa per, quanto meno, rialzarsi. Uno di questi guarda in direzione di Saisashi, Mentre Kirito può notare che questi due hanno una quantità di chakra similare a quella di un genin per intensità di colore. <HUUUUUUUUUUUMMM!!!> in tratti sono quelli di Konoha e dalle armi sembrano ninja del villaggio. In quel momento, arriva una chiamata dall'auricolare. <vi conviene non seguirci e state attenti alla testa, katsu!> la voce è quella di genji. Il soffitto sopra le teste dei due ninja vibra come se ci fosse un terremoto ed il suono è palese a chi ha combattuto per un po' ormai: qualcosa al piano di sopra è esploso e del fumo sta già scendendo giù dalle scale. [OFF da qui in poi la corsa sarà per salvare le mappe quindi fate ben attenzione a dirmi che cosa fare, avete 4 turni di tempo per recuperare qualcosa e/o salvare quei due che sono ancora legati][turni gli stessi - tempistiche le stesse orario 23.27]
Saisashi potrà ora avvertire i suoni proveniente dalla porta metallica del bagno, suoni che fino a poco prima non poteva notare, trovandosi all'esterno con Riuji. Vedrebbe anche il fare di Kirito che si apposta in stealth vicino alla porta mertallica, seppur questo si riveli inutile. Ci han messo troppo tempo a scoprire che dentro il bagno, c'erano due genin insalamati, probabilmente catturati e lasciati li da chissà quanto. Tutto questo fa storcere il naso, e lo sguardo si Saisashi si fa ancora più serio <hey ma che cazzo?!?> sbraita osservando i due strisciare in stile vermi per poi sentire subito dopo il trambusto al piano di sopra. L'esperienza del genin potrebbe portarlo facilmente a riconoscere quel tipo di rumore e vibrazione, si tratta di una carta bomba. Le mappe sono in pericolo e sono parecchio in ritardo. Bisogna sfruttare la pecularità di ogni membro della squadra al meglio, se si vuole riuscire a portare a termine la missione. Saisashi è consapevole della sua rapidità raggiunta con il suo ultimo allenamneto speciale, ha potuto testarla proprio contro Kaori. Motivo per il quale decide di fare la sua mossa, comunicando a bassa voce all'interno della trasmittende, sfruttando il chakra per poterla attivare <ci hanno fottuti, non vi siete accorti che c'erano due dei nostri legati nel bagno. Penso di essere abbastanza veloce per raggiungere le mappe in breve. Mr. Testa Nera, libera i due genin, possono tornarci utili. Dopo di che ti darò notizie su come raggiungere il piano di sopra. Riuji, marmocchio, loro attaccheranno le mappe, ma con il casino che ho fatto prima, potrebbero non essere a conoscenza della vostra presenza e delle vostra posizione. Proviamo a sfruttarla a vostro vantaggio. Riuji raggiungimi primapossibile. Marmocchio comunicami la posizione precisa delle mappe e delle difese chehai piazzato. Volo. > terminerebbe il messaggio per poi iniziare uno scatto felino a tutta velocità, andando a sfruttare il chakra portato verso le leve inferiori, così da raggiungere il massimo delle proprie possibilità fisiche. Filerebbe a tutto spiano verso il piano di sopra, seguendo le indicazioni che il marmocchio dovrebbe comunicargli, così da poter raggiungere il punto delle mappe, e cercare per lo meno di prendere tempo e trovare i colpevoli. Se tutti eseguono il proprio ruolo, possono ancora farcela. [tentativo scatto verso piano di sopra (punto delle mappe)][ ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] La situazione si fa complicata, molto complicata. Tutto quello che può accadere sembra essere accaduto. Un tonfo proveniente dal bagno assieme a dei lamenti fa rizzare il pelo all'uchiha. Nel frattempo i due colleghi konohani comunicano rispettivamente le loro posizioni. Dalla porta del bagno si scopre la verità. Quei rumori e quei tonfi sono frutto di due uomini legati ed imbavagliati che nel tentativo di liberarsi hanno causato un trambusto infernale. Uscendo dal bagno Kirito può vedere il loro chakra e notare come essi siano dei genin. Si avvicinerebbe per aiutarli mentre dei rumori ed una sorta di esplosione al piano di sopra gli farebbe alzare la testa verso l'alto. <Che sta succedendo?> poi la ricetrasmittente inizierebbe a trasmettere. E' genji e sembra aver disertato o meglio ha probabilmente preso il posto di uno di questi due uomini. Intanto saisashi nella confusione si lancerebbe al piano di sopra. <No aspetta vedi che genji è> non farebbe in tempo a dirlo che il taijutser si lancia alla rincorsa delle mappe. Il dubbio adesso è se anche l'altro, il chuunin, sia realmente chi egli sia. Kirito si muoverebbe verso la porta del bagno chiudendola per poi ritornare sui due uomini. Li slegherebbe utilizzando la parte affilata del tanto per poi fargli cenno di andare con loro. Si nasconderebbe vicino ad uno degli scaffali delle librerie. <Adesso mi dovete dire chi siete e cosa ci facevate legati nel bagno, anche se una mezza idea già la ho> è secco conciso e veloce nel porre quelle domande. Ha poco tempo e vuole sapere la verità. <Dal vostro livello di chakra presumo che siate genin. Se non siete feriti sareste in grado di combattere e aiutarci?> vuole quanto più aiuto possibile. <E poi, conoscete un certo riuji?> domanda legittima. Probabilmente loro sono i veri ninja konohani assegnati alla missione e quei due sono due impostori. E' alla ricerca di risposte e nel mentre tiene sott'occhio la porta del bagno per osservare se qualcuno faccia il suo ingresso da lì. Inoltre lascerebbe andare il suo sharingan. Il chakra inizia a scarseggiare e in questa situazione non ne ha più bisogno.Meglio conservarlo per un eventuale combattimento.[chk 15/20][equip come sopra][tanto on]
i due ninja si dividono con diverse priorità tutte e due molto importanti: Kirito cerca di aiutare gli uomini in questione liberandoli dalle corde e facendogli delle domande mentre Saisashi cerca di salire di sopra per andare a prendere le mappe pur non sapendo dove effettivamente siano dato che non hanno chiesto la posizione, ma sarà facile scoprirlo: è da dove si sta sprigionando l'incendio. [Kirito] Andiamo per gradi: il genin libera il duo il quale si tolgono di dosso la benda sulle labbra e guardano il ragazzino di Kusa <un uchiha?> sfugge detto prima di rispondere a quella domanda <no, non lo conosciamo, chi sarebbe? è quello che ci ha atterrati?> domanda uno mentre l'altro annusa <questo è odore di fumo? dentro la biblioteca?> la sua reazione è isterica <vi aiuteremo! dobbiamo impedire che la biblioteca vada a fuoco! siamo utilizzatori della terra e dell'acqua, possiamo spegnere l'incendio se non è troppo esteso> [Saisashi] L'esplosione ha dato modo al fuoco di spingersi molto più velocemente all'interno del piano che, nel rispetto del classicismo di Konoha è rigorosamente in legno, trovando così terreno facile da bruciare e sta continuando ancora: un terzo della sala è già immerso nelle fiamme. Davanti a Saisashi vi sarebbe il reparto dedicato alle mappe con le fiamme che, anche a distanza vedi che stanno consumando la carta, le pergamene, tutto quello che vi sarebbe all'interno, un patrimonio gettato alle fiamme. [3 turni per fare qualcosa][distanza Saisa -zona mappe 10m][stessi tempi, stessi turni stesso orario 00.05]
Saisashi si fionda a tutta velocità al piano di sopra potendo finalmente constatare la situazione. Solo ora riesce ad avere certezza delle parole del marmocchio sentite con la trasmittente. <quei bastardi. Ed io che ho pure dato confidenta a quel figlio di p******a! WAA!> sbraita ripensando alla fiducia riposta in qualcuno che considerava un suo simile, un utilizzatore del taijutsu. Ma si è rivelato solo un impostore...che era alla conoscenza di troppe cose su Konoha: informazioni su Mekura ed il Clan Hyuga, informazioni sul torneo dei villaggi...dove può aver reperito tutte queste informazioni? Il pensiero balena in testa a Saisashi per poi sparire di fronte ad un altra priorità. Le mappe non sono state rubate bensì stanno andando a fuoco. <Testa nera, questi bastardi se la sono filata! Qui sopra va tutto a fuoco, io non ho possibilità di spegnerlo, non so utilizzare tecniche. Sfrutterò la mia agilità per cominciare a salvare più documentazione possibile, cerca di raggiungermi al più presto, e spero tu abbia qualche tecnicaa da poter usare, dannazione!> pronuncerebbe nella trasmittente mediante l'uso del chakra, informando il ragazzo della situazione per poi procedere ad agire. Si sfilerebbe quindi il giubbotto di pelle, lasciandolo cadere a terra, successivamente con un rapido movimento della mancina, slaccerebbe gli agganci della pettorina da 50 kg, presente sotto la t shirt, così che essa cada a terra facendo un enorme tonfo "TUNF!". Ora è finalmente libero di poter sfruttare tutta la propria agilità fisica. Senza perdere altro tempo, e non dando importanza al pericolo delle fiamme, il genin cercherebbe di sfruttare il proprio fisico per lanciarsi in un rapido scatto verso la libreria più vicina alle fiamme. Una volta giunto a destinazione, prenderebbe in mano tutta la documentazione possibile per poi compiere un nuovo scatto all'indietro, poggiandola in un punto sicuro, lontano dalle fiamme. Coompierebbe lo stesso gesto una seconda volta, assicurandosi di portare in salvo altra parte della documentazione pettorina da50 kg sfilata, agilità piena][1/4 scatto verso la libreria - 1/4 scatto indietro per allontanare documentazion 1/4 scatto vero libreria - 1/4 scatto indietro per allontanare documentazione][ ch ON][equip: pettorina da 50kg (malus -20 all'agilità) - Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] I due sbalorditi nel vedere un uchiha in quel posto, proprio lì, in quella situazione, con il fumo che ormai sta ricoprendo l'ambiente sembrano essere sinceri nelle loro parole. La loro preoccupazione per questo luogo fa tirare un sospiro di sollievo al Kusiano che dal canto suo decide di credere alle parole dei due. <Sì, un uchiha, è una lunga storia vi spiego dopo> direbbe con tono tranquillo nonostante la situazione. <Bene andiamo al piano di sopra> direbbe mentre si alzerebbe in posizione eretta senza più badare alla porta. Poi si rivolgerebbe nuovamente ai due <quello che vi ha attaccato era alto o basso. Voglio dire era un bambino o un adulto?> chiederebbe informazioni circa il loro aggressore. In quella biblioteca oltre a saisashi e ai due uomini vi è anche Riujii le cui vere intenzioni sono ancora sconosciute. Proverebbe a chiedere quindi informazioni a riguardo. In ogni caso ora come ora sono quattro contro due e potrebbero avere una speranza. Bisogna però spegnere l'incendio. <Ragazzi al piano di sopra è successo qualcosa. Visto il fumo probabilmente è un incendio. Lascio fare a voi mentre io vi copro le spalle. Come potete immaginare sono un genjutser> queste parole vengono poco prima che il ragazzo si metta a correre. Di tanto in tanto si guarderebbe le spalle per vedere se i due lo stiano seguendo. <Ci sono le mappe al primo piano. La priorità e salvarle perciò spegnete prima le eventuali fiamme attorno ad esse> un ultimo suggerimento prima di andare al piano di sopra in tutta fretta. Vorrebbe contattare saisashi con la ricetrasmittente ma essendo collegata anche alle altre due decide di non farlo. Non vuole dare troppe informazioni ai due infiltrati. Mentre salirebbe le scale la ricetrasmittente comunicherebbe l'arrivo di saisashi al piano di sopra. E della attuale situazione. Kirito vorrebbe rispondere ma preferisce non farlo per i motivi sopra elencati. <Tranquillo, amico, sto arrivando> sussurrerebbe tra se e se come a voler darsi forza[chk 14/20][equip come sopra][tanto on]Saisashi si da da fare, tutti e due si danno da fare ovviamente, ma Saisashi si mette in prima persona andando verso il fuoco per prendere le mappe, i documenti e tanto altro per evitare che vadano completamente a fuoco. Questo tuttavia lo porta inevitabilmente, tra fumo e tutto il resto a prendere in mano documenti già mezzi carbonizzati. La velocità della azione permette di salvare diversa documentazione o parte di essa, ma allo stesso tempo le carte troppo danneggiate si sgretolano tra le mani lasciando spesso le ceneri ancora ardenti sul palmo della mano che inizierebbero a fare male provocando delle leggere ustioni [-5 pf] Kirito arriva su con la cavalleria e si vedrà davanti lo stesso spettacolo che è apparso per la prima volta a Saisashi, solo che ora è ancora peggio. Ora rischiano di trovarsi tutti in estremo pericolo. <la parte superiore potrebbe cedere se viene ulteriormente danneggiata> commenta uno osservando quello che Saisashi sta facendo <Uchiha, prendi> gli consegna dei rotoli <usa il cahkra che hai per mettere quelle carte dentro questo rotolo e fai in modo che non vengano danneggiati dal fuoco, aiuta il tuo compagno> loro dovranno dedicarsi a disperdere l'incendio e così succede. Infatti, uno di questi tirando fuori un rotolo lo poggia a terra e vi estrarrebbe da questo una giara d'acqua piuttosto grande. I due ninja si posizionerebbero a lati di questa e ne estrarrebbero il contenuto cercando di controllarlo per lanciarlo alla base delle fiamme. Purtroppo, non hanno il tempo materiale per ripondere a Kirito. [stessi turni, stessi tempo - 00.36][2 turni per risolvere il problema]
Saisashi procede come può nel tentativo di salvare tutti i documenti possibili. Durante tale manovra, non si preoccupa minimamente dei danni che potrebbe riportare, la priorità assoluta sta nel completamente per quanto possibile della missione. Le mappe bruciano, tanto da portare una scottatura alle mani <dannazione!> serra i denti, senza tuttavia fermarsi, abituato ai suoi allenamenti estremi, non sarà certo una piccola bruciatura a fermarlo. Intanto durante la sua manovra, vedrebbe arrivare i rinforzi. Per loro fortuna, due di quei ninja sembrano conoscere l'arte dell'acqua,sicuramente utile in questa situazione. <finalmente il ninjucoso torna utile a qualcosa. Coraggio fate più presto possibile, io continuo a fare quel che posso, non ho altro da offrire se non le mie braccia!> strillerebbe procedendo ancora in quella corsa contro il tempo, procedendo con la stessa azione compiuta poc'anzi. I documenti man mano che verrebbero presi, sarebbero portati fino a Kirito, lasciandoli ai suoi piedi, così che possa fare il resto <al resto pensaci tu!> pronuncerebbe per poi tornare a compiere un altro giro, scattando come una molla impazzita, cercando di non lasciarsi abbattere dalla situazione. Purtroppo non può fare altro [[1/4 scatto verso la libreria - 1/4 scatto indietro per allontanare documentazion 1/4 scatto vero libreria - 1/4 scatto indietro per allontanare documentazione][ ch ON Vambracci Personalizzati Mekurosi - Borsello porta oggetti contenente 2x tonici coagulanti , 2x speciali, 2x chakra speciali. ] La situazione non è delle migliori. Come prevedibile quel fumo è frutto di un incendio scaturito al primo piano e le mappe potrebbero essere compromesse. Saisashi, sul posto, inizierebbe a salvare quanta più documentazione possibile ferendosi per via delle fiamme. Ma sono danni marginali a cui un ninja deve prima o poi far fronte. I due uomini invece si danno da fare, mentre uno gli consegna delle carte ninja su cui infilare i documenti recuperati, mentre l'altro inizierebbe la sua opera da pompiere facendo apparire un'enorme giara d'acqua. Di tanto in tanto kirito si girerebbe verso le scale per vedere se qualcuno lo attacca alle spalle per poi dopo concentrarsi sulle carte. <Passami i documenti che hai preso> direbbe in direzione di saisashi. Poi rivolgendosi al ninja che utilizza la terra <prova a creare una barriera per isolare le mappe dalle fiamme> proverebbe a suggerire un piano d'azione. E' la cosa più logica sperando che l'incendio non abbia inghiottito troppe cose. La carta ninja è adesso stesa sul pavimento. Poggerebbe il tanto dalla sua mano destra al pavimento per concentrarsi totalmente sul suo nuovo compito senza però perderlo di vista e tenendolo pronto per ogni evenienza. Prenderebbe un consistente mucchio di documenti e poi poggerebbe la mano sulla carta ninja. Cercherebbe di concentrarsi incanalando una piccola quantità di chakra sul palmo. Visualizzerebbe il chakra scorrere dentro di se per poi sospingerlo con la sola forza della volontà verso gli tsubo presenti nel braccio e di seguito nella mano. In questo modo le mappe nella sua mano sinistra dovrebbero scomparire lasciando alle loro spalle una nuvoletta di fumo. Continuerebbe questa operazione per più volte prendendo man mano i documenti lanciati da saisashi in sua direzione. Nel mentre si girerebbe di tanto in tanto verso le scale sperando di non avere ospiti indesiderati. Infine riproverebbe a porre la domanda precedente ai due <ragazzi mi dovete dire che aspetto aveva il vostro aggressore> può sembrare fuori luogo come domanda ma è una questione che va risolta. Se è realmente riuji colui che gli ha attaccati non sono al sicuro lì. Mentre se non è lui possono concentrarsi al 100% sulle mappe.[4/4 arte fuinjutsu][chk 12/20][equip come sopra][tanto poggiata a terra alla sua destra]Tutti hanno un compito che più o meno svolgono correttamente: Saisashi continua ad andare avanti ed indietro continuando a ferirsi [-5 pf] per salvare quanta più roba e fa un buon lavoro. Kirito mette in pratica l'idea ma nel modo sbagliato: prendendo mano a mano e inserendo gradualmente le mappe piuttosto che fare pacchi di più mappe, spreca tempo, chakra e sopratutto riuscirebbe a nascondere all'interno del rotolo solo la prima mappa, ovvero dove ha usato il chakra. Il costo è strettamente associato a quello che si vuole imprimere nel rotolo: la grandezza ed il peso ad esempio. Quindi una volta inserito il primo oggetto bisogna fare in modo di attivare di nuovo il chakra e sgillarlo. Intanto i due ninja continuano ed arrivano alla conclusione che devono fare qualcosa di molto più invasivo per fermare il fuoco. Entrambi comporrebbero dei sigilli, la bocca si gonfia e sputano fuori letteralmente dei muri di fango che utilizzerebbero non solo per allontanare le fiamme ma reprimerle togliendo loro l'aria. La cosa durerebbe infiniti minuti ma alla fine, fortunatamente la biblioteca non va a fuoco. <non lo so, l'ho visto di sfuggita, era veloce> Molta documentazione è andata persa. Fortunatamente qualcosa è rimasto: come ad esempio una mezza mappa del territorio di Iwa dove le fiamme hanno carbonizzato metà della mappa. Così molte altre sarebbero messe nella loro stessa condizione, ma si da il caso che ora parte del patrimonio culturale e tattico del villaggio sono stati salvati, il restante no. La missione conclude qui, non c'è altro da fare se non fare rapporto ad Hitomu in persona: non è una vera vittoria questa portata avanti, ma hanno salvato due persone e hanno cercato di salvare anche le mappe, prioritario in questa missione [fate le end]
Il corvino fa avanti ed indietro con la massa di documenti trasportati a mano e portati a Kirito. Saisasi non fa in tempo a notare ciò che il compagno si mette a fare, non può perdere secondi preziosi. Durante il tragitto, andrebbe a ferirsi nuovamente, procurandosi una nuova scottatura, ma ciò non gli impedisce di proseguire. I due genin intanto, procedono sfruttando le loro doti tecniche, e fortunatamente riescono con il loro ninjutsu a placare le fiamme. Purtroppo parte della documentazione è andata distrutta, e non si può più far enulla per salvarla. Saisashi si fermerebbe osservando il disastro, stringendo i pugni in una morsa nervosa ai lati del corpo. China il capo, con sguardo che si incupisce al di sotto dei ciuffi neri che cadono in avanti. <da....dannati...siamo stati degli stupidi. Mi sono fatto fregare. Mi sono fatto fregare. SONO UN FOTTUTO IDIOTA. IO LI AMMAZZO. AMMAZZO QUEL FIGLIO DI PUTTANA CHE HA OSATO INSULTARE MEKURA E FINGERSI UN COMPAGNO UTILIZZATORE DELLE ARTI MARZIALI. > sclera nel vero senso della parola, deluso dall'andamneto della missione stessa. Non si è accorto di nulla, ha creduto alle parole di un impostore. Si guarderebbe intorno forsennatamente, alla ricerca d qualsiasi indizio, qualsiasi cosa riconducibile ad una traccia da poter seguire per poterli raggiungere. Se trovasse qualcosa, allora metterebbe in conto di provare a raggiungerli <è tutta colpa mia. Senza poter usare tecniche, sono stato del tutto inutile> fissa i propri palmi aperti, scottati dal fuoco. <farò io rapporto ad Hitomu. Merito una punizione questa volta.> direbbe con tono serio e sconsolato, per poi fare un cenno agli altri presenti appena liberati. <Non posso fare altro qui. Io mi ritiro. Ho biogno di stare da solo> continuerebbe per poi avvicinarsi a Kirito e toccarlo sulla spalla, come cenno di saluto <ci si vede Testa Nera..> si allontanerebbe così, raccogliendo la pettorina da 50 kg da terra ed il suo giubbotto di pelle. Non si prevede una bella nottata per il Genin della foglia. [end] Tutto sembrerebbe essere andato per il meglio. La biblioteca non va a fuoco grazie all'intervento dei due ninja di konoha. Inoltre anche saisashi in prima linea ha svolto un ottimo lavoro. Resta il dubbio su chi siano in realtà i due "falsi" compagni di missione incontrati inizialmente. Ovviamente farà presente tutto quello che ha fatto, visto e vissuto questa sera nel rapporto al Kage il quale potrà dargli o meno indicazioni a riguardo. Non gli resta che andare, trovare una locanda dormire e poi partire nuovamente alla volta di Kusa. E' stata una sera difficile e ha bisogno di riposo, di una doccia e di abiti puliti perché questi sono ormai impregnati di fumo. Saluterebbe i due, una volta spento totalmente l'incendio, allungando la mano verso di loro. Saisashi dal canto suo, con le mani bruciacchiate, sbraiterebbe a modo suo nei confronti dei due impostori. Infine saluterebbe Kirito e lui ricambierebbe <alla prossima testa vuota> sorridendo stanco ma contento di aver fatto il possibile in questa missione. Si dileguerebbe anche lui poco dopo in cerca di un posto dove passare la notte.[end]Vengono affiancati da Genji e Riuji un genin ed un chiunin che sono stati "inviati" come supporto.
Kirito e Saisashi si fidano di quei due, dando loro fiducia che, purtroppo è mal riposta.
Infatti, una volta divisi i compiti e divisi Kirito da Saisashi, i due ninja nemici hanno fatto in modo di conoscere la locazione delle mappe, aspettato il momento giusto che non fossero entrambi in vista, per dargli fuoco mentre di sotto le persone alla quale avevano rubato il coprifronte si sono risvegliate facendo rumore per chiedere aiuto e quindi scappare.
Kirito e Saisashi non riescono a fermare l'esplosione scatenata dai due intrusi i quali approfitteranno del caos per evadere e far perdere le loro tracce mentre Saisashi e Kirito si occupano di salvare le mappe.
Riescono a salvare solo qualcosa, tra questi anche mezza mappa del paese della roccia. (non di Iwa errore mio)
Resoconto e considerazioni generali.
Allora: volevo portarla verso un combattimento ma le cose hanno preso una piega inaspettata.
Non avete fatto propriamente degli errori, si tratta di scelte dettate anche dalla coerenza dei personaggi alla fine, ma ad esempio mi aspettavo che uno di voi due si prendesse l'incarico di cercare le mappe in prima persona senza lasciare ad altri, questo avrebbe messo i due per forza di cose a provare un approccio violento come soluzione al loro problema.
Altra cosa che non ho capito è come mai sono stati impiegati 3 turni per arrivare ad una porta quando mancava solo che ci mettessi le luci al neon scrivendo "la soluzione è qui".
Capisco l'attenzione e tutto ma si è perso un sacco di tempo che avete dato al nemico.
Ad ogni modo la missione non è fallita: parte delle mappe sono salve e in tutto questo avete salvato la vita a due persone ed evitato la distruzione della biblioteca.
Poteva andare molto peggio.
Kirito: una nota a parte per te.
Devi cercare di essere più reattivo e meno passivo agli eventi in cui ti trovi, spesso e volentieri ti ho suggerito cosa fare ma c'è stata una risposta molto scarna, altra cosa che devi fare è rendere più chiaro quello che stai scrivendo, perché l'azione in cui immetti nel rotolo le mappe era molto tirata a fare ed a ques'ora se non è chiaro quello che vuoi fare come master gli errori sono inevitabili.
Detto questo non è una critica, ma un consiglio.
Su Saisashi ho poco da dire: si è giocato addirittura che credesse alla non colpevolezza di quei due fin quasi alla fine, è un ottimo esempio di coerenza in gioco che va preso ad esempio
Missione c conclusa.
Cose da fare per voi: mandate un resoconto al kage di appartenenza (chi non lo avesse come riferimento lo manda a me) o giocate direttamente con il kage di Konoha
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