[Innata] - Byakugan

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Giocata di Clan

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Giocata del 02/02/2018 dalle 15:23 alle 16:52 nella chat "Dojo Hyuga"

15:34 Kaori:
 Giornata qualsiasi oggi, al Dojo Hyuga. Kaori ha finito ben presto i suoi compiti alla Magione in qualità di Consigliera ed ha fatto un salto a casa per mangiare qualcosa e cambiarsi. Sua madre non c'è, ormai è sempre più spesso assente, sempre in missione o al Dojo per qualche allenamento o riunione di clan. La cosa la preoccupa ma al tempo stesso capisce come ella debba sentirsi. Una figlia ormai grande e indipendente, un marito morto e perduto ed un figlio svanito dalla sua vita: tutto ciò che le rimane è il lavoro, tutto ciò che le resta sono le missioni capaci di non farla pensare a niente. Kaori non ha cercato di dissuaderla dalla sua scelta di tornare sul campo ma è preoccupata per lei. Lasciata Asia a casa si è diretta quindi al Dojo nel tentativo di cercare sua madre. Indossa una pesante giacca scura col cappuccio rinforzato da una pelliccia morbida ed un paio di stretti pantaloni scuri che le fasciano le gambe senza impedirle alcun tipo di movimento. Calzari ninja ai piedi e canotta bianca completano il suo abbigliamento assieme al coprifronte della Foglia donatole da Azrael Nara sempre presente attorno alla gola. I lunghi capelli viola sono legati in un'alta coda di cavallo e ondeggiano ad ogni suo passo mentre esce dalla Sala conferenze dove ha appena avuto colloquio con Juusan-sama. A quanto pare sua madre non è passata da lì quella mattina e questo porta la giovane Consigliera a sospirare una volta uscita dalla sala. Si ritrova nell'area centrale del dojo diretta a passo tranquillo verso l'uscito, leggermente sovrappensiero, con il chakra ben sveglio in corpo e l'idea di passare nella stanza allenamenti per confrontarsi con i suoi compagni di clan per un po' di sano addestramento. [chakra: on]

15:44 Asami:
 E' uscita di casa di buon'ora, dato che il padre si è recato altrove per lavorare, lasciando la neo Genin a casa da sola, tranquilla. I passi vengono portati verso il dojo degli Hyuga, un luogo che ha visitato solo una volta, in compagnia del padre stesso, in compagnia di una figura che è sempre rimasta al suo fianco. Indossa un maglione verde scuro a coprire il busto poco formoso, un paio di pantaloni pesanti a cingere le gambe e un paio di scarpe comode e pratiche, nere, ai piedi. Capelli lilla rilegati in una treccia che ricade sulla spalla sinistra, iridi lilla incastonati su di un viso candido e delicato, labbra piccole e quasi assenti. Alcune armi sono portate con sé, all'interno del portaoggetti che stanzia sul braccio sinistro e un tonico coagulante è tenuto nella tasca dei pantaloni, per le evenienze. Il danno che si è procurato durante l'esame è stato sanato, ma preferisce non correre rischi inutili. Un sorriso leggero si apre sulle labbra, prima di varcare solo ora la soglia del dojo e ritrovarsi quasi davanti la figura della Speciale, nonché sua cugina paterna. Questa scoperta l'ha resa la ragazzina più felice di questo mondo, in quanto ha una figura femminile di riferimento, a cui aggrapparsi per poter imparare a essere completamente sé stessa, fuori dalla sua campagna di vetro. Non direbbe nulla, si limiterebbe ad abbracciarla forte: è felice, il coprifronte della foglia è presente sulla testa, a mo' di cerchietto. [Chakra Off] [Coprifronte x1 - Portaoggetti x1 - Coltello x1 - Spiedi x3 - Tonico Coagulante x1]

15:54 Kaori:
 Quasi non si guarda attorno Kaori mentre cammina a testa alta per il Dojo. Distratta, pensosa, ha la mente piena di pensieri e preoccupazioni. Si chiede come stia sua madre, dove sia e se forse non stia lavorando troppo nel disperato tentativo di riempire i suoi giorni di adrenalina e pericolo solo per non pensare a quel letto vuoto che l'attende in una casa ora troppo grande. Pensa a Kouki, la sua bambina lontana che le manca ogni giorno di più e pensa a Shade che sta combattendo duramente con se stessa per andare avanti. Inoltre pensa a tutti i numerosi impegni che ora la sua nuova carica ha portato ritrovandosi ben presto a fermarsi di blocco quando avverte qualcosa impattare contro di sé. No, non impattare. Si sente decisamente cingere i fianchi da un paio di braccia, prigioniera di un abbraccio caldo e gentile che la porta a schiudere le labbra e tornare presente a se stessa. <Mh?> fa sorpresa abbassando lo sguardo, ritrovandosi la figura di Asami attaccata al busto. Lo sguardo si ammorbidisce, le labbra si distendono verso l'esterno in un sorriso gentile e cordiale. <Asami, buongiorno> la saluta Kaori andando a prore le mani attorno alle sue spalle con dolcezza, una lieve stretta prima di sciogliere quel breve abbraccio e guardarla con fare sereno mettendo da parte tutti i suoi pensieri e le sue preoccupazioni. Le iridi perlacee ripercorrono attente la sua figura notando in breve tempo la presenza di qualcosa che decisamente mancava durante il loro ultimo incontro. <Oh. Ma guarda guarda> osserva con un sorriso divertito flettendo di poco il busto in avanti verso di lei, le mani a porsi sui fianchi mentre i denti bianchi vengono scoperti dalle labbra rosee. <E' un coprifronte quello che vedo qui?> sorride retorica la Hyuga con tono allegro e fiero. <Allora ce l'hai fatta alla fine.> dice morbida, dopo poco, rilassandosi e tornando in posizione eretta. <Congratulazioni, Asami.> chiosa, con sincerità, espirando piano. <Dimmi, che ci fai al Dojo? Bisogno di qualcosa?> [chakra: on]

16:03 Asami:
 Una giornata alquanto singolare, una giornata alquanto tranquilla, una giornata che sa di vita quanto di allegria. Le braccia andrebbero a permanere ancora per un attimo attorno alla figura della Specieal, un riferimento magnifico per lei, una ragazza su cui poter fare affidamento nei giorni più bui, più tristi. E' sua cugina, è sangue del suo sangue, non potrebbe che ritrovarsi in mani migliori al di fuori del padre. L'altra la scosterebbe appena e studierebbe quel coprifronte presente sulla testa della Genin. Un sorriso delicato, fiero, di chi è felice di poter far parte di quella schiera di kunoichi della foglia. Anche lei ce l'ha fatta, anche lei può apprendere le arti ninja nella loro completezza. Parole che arrivano all'orecchio senza alcun problema, prima di portare una piccola replica <Grazie, Kaori. Sono qui perché voglio capire se sono anche io una Hyuga a tutti gli effetti, se sono anche io degna di quel potere che vedo riflesso nei tuoi occhi. Credevo di trovare altri, ma aver trovato qui te può solo essere un buon auspicio. Mi aiuti, Kaori-chan?> è affettuosa, un'innocenza che fa ancora parte della sua esistenza nonostante sia praticamente priva della madre, morta prematuramente dopo la sua nascita. Nell'intermezzo in cui la Special le riveli una risposta, cercherebbe di richiamare il Chakra dentro di sè. Andrebbe ad alzare le braccia, per portare le mani a congiungersi tra loro, affinché le dita possano incrociarsi e provare a dare vita al sigillo della Capra. Proverebbe a farlo correttamente, prima di cercare di richiamare l’energia fisica, quella forza che muove ogni singolo muscolo nel suo corpo, quella forza presente in ogni fibra, in ogni cellula, dal capello più piccolo all’ultima cellula nella punta dei piedi. Assieme a essa, proverebbe a ritrovare la forza psichica, quella che smuove i pensieri, quella che smuove le immagini all’interno della propria testa, quella che le permette di avere una ragione, quella che le permette di avere ricordi, di avere chiari gli scorci del suo brevissimo passato. Proverebbe a fonderle insieme, a renderle un’unica realtà, a renderle un’unica entità, a renderle un unico colore, come se il blu e il rosso venissero mescolati e dare così vita al viola. Proverebbe a mandare il tutto al centro del suo corpo, alla bocca dello stomaco e lì mescolarlo, in senso antiorario, affinché possa essere smosso nelle diverse parti del corpo, nei diversi angoli. Tenterebbe, quindi, di spostarlo appena verso le gambe, spingendolo verso il basso e verso le braccia, spingendolo in laterale e verso la testa, spingendolo in alto, in modo tale che possa riempire ogni anfratto e cercare così di avere un quantitativo equo dappertutto. E' pronta, vuole capire se l'altra le dia possibilità di di capire come sia impostato il suo destino dentro questo Clan, dentro questa esistenza. [Tentativo Impasto Chakra 10/10] [Coprifronte x1 - Portaoggetti x1 - Coltello x1 - Spiedi x3 - Tonico Coagulante x1]

16:14 Kaori:
 Le parole della ragazza portano Kaori ad annuire piano, schiudendo le labbra. Capisce e comprende perfettamente il dire altrui; anche lei quand'era più giovane ed all'inizio della sua carriera ninja si è ritrovata nella medesima situazione. Temeva di essere una delusione per il clan, per suo padre, già così grande eppure non ancora capace di risvegliare la propria innata come tutti i suoi compagni di clan. Immagina il fermento ed il desiderio di migliorarsi che deve pervadere la genin e così, sorridendole con fare comprensivo, va semplicemente ad annuire. <Certamente> le risponde pacatamente, già pronta a chiederle di impastare il chakra. La ragazzina -tuttavia, già così ricolma di fretta e voglia di imparare, la precede e subito va a congiungere le mani a formare il consueto sigillo della Capra. Kaori tace e osserva il modo in cui la ragazza si concentra fino a quando non nota le sue dita andare a sciogliere il sigillo, lasciandole intendere di aver completato l'impasto. [//OFF: Il chakra è blu, non viola!] A questo punto Kaori va inspirando a fondo fissando le iridi perlacee in quelle dell'altra ritrovandosi dunque a schiudere le labbra poco dopo. <Come ben saprai il potere del nostro clan risiede negli occhi. Il Byakugan è una capacità rarissima ed estremamente potente che ci consente di avere un controllo pressocché schiacciante della situazione attorno a noi durante una missione.> inizia col dirle senza tuttavia sbilanciarsi troppo. <Ti spiegherò più avanti questo cosa voglia dire, per ora vorrei aiutarti a richiamare questo potere così da permetterti di scoprire da te in cosa esso consista> aggiunge subito dopo con tono calmo, sorridendole. <Per poter attivare il Byakugan è necessario comporre il sigillo della Tigre e quindi richiamare una piccola quantità di chakra da inviare agli occhi. Dovrai dosare bene questa energia: se è troppo poca non sarà sufficiente a risvegliare i tuoi geni, se è troppa potrà causare dolore ed essere controproducente. Devi trovare da te la giusta misura di chakra da sfruttare e, quando ti sentirai pronta e sicura, ti basterà rilasciare quell'energia. Se sarà andato tutto bene il Byakugan si risveglierà e... beh, ti accorgerai immediatamente di esserci riuscita> le sorride la Hyuga con fare divertito andando quindi ad inclinare il capo ed osservarla. <Forza. Provaci> la incita, alla fine, con dolcezza. [chakra: on]

16:27 Asami:
 La figura della Special comprende la voglia di fare della Genin, comprende quel suo cuore colmo di speranza, comprende ogni singola sfaccettatura che la contraddistingue. Non sa cosa abbia passato Kaori negli ultimi tempi, non potrebbe minimamente comprenderlo, ma può starle vicina ed essere parte integrante della sua vita, parte della sua intera esistenza. Una ragazzina tranquilla, spensierata, a modo, una persona che sa essere gentile e ben disposta, sebbene non sappia ancora essere al massimo delle sue potenzialità. Riceve una risposta positiva da parte sua, il sorriso che si amplia a ridosso delle labbra e la spiegazione che giungerebbe subito dopo, senza troppo convenevoli. Annuirebbe appena al termine della stessa, senza tuttavia aggiungere parole e si porterebbe a compiere quel minuzioso compito, ciò che la potrebbe portare ad avere un futuro nel Clan o solo un ruolo di contorno. Le braccia verrebbero alzate verso l'alto, con le dita delle mani che vorrebbero intersecarsi e dare così vita al sigillo della Tigre, come suggerito dall'altra. Una volta ricreato, sempre che abbia fatto tutto correttamente, andrebbe a prelevare una piccola quantità di Chakra a ridosso dello stomaco, in modo tale da poter muovere quell'energia verso l'alto, di spingerla all'interno della testa e far raggiungere così la zona degli occhi, la parte corporea essenziale per poter attivare il Byakugan. Cercherebbe di inviare in quel punto la quantità corretta, per non avere effetti controproducenti e avere così il suo verdetto, capire se effettivamente presenta quel gene o è solo un soggetto di passaggio, per poter trasmettere quel potere immenso. Se il tutto fosse andato a buon fine e il fato butta un occhio verso la Genin, quegli occhi lilla dovrebbero diventare bianchi, candidi, un perlaceo che sa di bellezza, di forza e di delicatezza. <Kaori, guardami. Per piacere> non sa nemmeno lei cosa dire, non sa nemmeno lei cosa vede effettivamente ora. Non vede chiaramente come prima, dovrebbe essere un poco più amplificato quel senso, segno che, forse, qualcosa è successo dentro la sua essenza, dentro quel corpicino che sa di tenerezza e di voglia di vivere. [Tentativo Attivazione Byakugan -1 Chakra] [Chakra 9/10] [Coprifronte x1 - Portaoggetti x1 - Coltello x1 - Spiedi x3 - Tonico Coagulante x1]

Tira un D50 e che possa la fortuna sempre essere a tuo favore -cit xD

Asami tira un D50 e fa 5

16:39 Kaori:
 Kaori non dice alcunché. Rimane silente lasciando che la cugina compia quell'esercizio così da non distrarla in alcun modo. C'è un educato e rilassante silenzio tutt'attorno: pochi altri Hyuga passeggiano per la sala a testa alta e con la tipica posa composta del clan, lo sguardo fiero e determinato, quell'aura mistica di pericolo e rispetto che circonda ogni membro appartenente a tale famiglia. Non v'è caos nè confusione, il clima ideale perchè la ragazza possa eseguire quanto richiesto in totale serenità. E Kaori può ben presto notare come, di fatti, Asami vi riesca. Le sue iridi sfumano improvvisamente da un candido lilla ad un ben più noto bianco perlato mentre le vene attorno agli occhi si gonfiano, conduttrici di sangue e chakra alle iridi. La sua visione, al tempo stesso, dovrebbe divenire assai migliore del solito: capace di vedere le fonti di chakra attorno a sé fino a 200 metri di fronte a lei e 30 lateralmente per una angolatura totale di 200°. Potrà vedere oltre porte e pareti, oltre la carne di chiunque sia attorno a lei entro quei parametri guardando con i propri occhi l'apparato circolatorio del chakra di ognuno e i relativi tsubo. Tutto sembrerà essere assai più ampio e immenso attorno a lei e Kaori si ritrova a sorriderle con fare fiero, vedendo da sé la riuscita del suo esercizio. <Ed ecco a noi... Asami Hyuga, detentrice del Byakugan> le dice con gentilezza andando ora a porre sulle di lei spalle le proprie mani in un gesto che vuol essere di conforto e incoraggiamento, nonché di compiacimento. <Ce l'hai fatta, Asami. Ci sei riuscita> le sorride con candore, andando quindi a portarsi al di lei fianco ed inspirare a fondo. <Con la pratica imparerai a controllare sempre meglio questo potere e quali limiti e possibilità possiede, ma per ora che ne dici se andiamo a festeggiare? Offro io. Ti va?> le proporrebbe con fare amichevole, gentile, lasciando all'altra la decisione finale. [Se END]

16:48 Asami:
 Ci è riuscita, non ci crede. Ci è riuscita e la sua vista si amplifica particolarmente, le da modo di far parte nella sua totalità di questo Clan, di quello che potrebbe comportare, di quello che comporta nello stato attuale. Lo sguardo perlaceo si poserebbe a ridosso della cugina, prima di replicare <Sì, ce l'ho fatta. La mia mamma sarebbe stata contenta di questo. La mamma sarebbe stata fiera di me, ne sono sicura> non l'ha mai conosciuta, ma vive dentro di lei come una presenza costante, come se non se ne fosse mai andata davvero. Lei è un po' il ritratto di Makoto, le assomiglia molto e il padre ha sempre particolare cura di lei, le vuole un bene immenso. Forse troppo pressante, ma non gliene fa un cruccio. Un sorriso che si amplierebbe ancora di più nei confronti della Special, della sua figura, di quella bellezza e fierezza che dimostra nei confronti della Genin. E' onorata di averla come parte del suo nucleo familiare, un punto di riferimento immenso. Quelle parole giungerebbero al suo orecchio, prima di annuire leggera e replicare <Sì, andiamo a festeggiare. Ho un pochino di fame> e si sentirebbe lo stomaco brontolare come sottofondo, segno dell'effettiva fame che ne intacca la carne. Disattiverebbe quel potere, non deve ancora mostrarsi con quegli occhi perlacei, pronta ad affrontare la vita stessa con più consapevolezza, con l'immensa voglia di essere degna del nome degli Hyuga. [End] [Byakugan Disattivo] [Chakra 9/10] [Coprifronte x1 - Portaoggetti x1 - Coltello x1 - Spiedi x3 - Tonico Coagulante x1]

Sotto il permesso di Mekura in OFF (in qualità di CC), Kaori spiega ad Asami come tentare di risvegliare il proprio Byakugan.


Tiro Asami: 5/50
Voto master: ???/50