[Lavoro] creazione cappotto invernale

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Giocata di Lavoro

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con Mekura

01:27 Mekura:
  [officina] Doveva preparare alcune cose per il viaggio, in particolare aveva bisogno di preparare anche il suo abbigliamento per il viaggio dai serpenti, sta notando che quello che ha non le basta e rischia di impacciarle i movimenti. Inoltre, deve riuscire a portare in buone condizioni il sacrificio. Potrebbe comprare un cappotto e la cosa si risolverebbe li, ma ha bisogno di creare qualcosa che possa nascondere bene le manette anti chakra che gli vuole lasciare addosso e far sembrare che avesse una posa normale ad una prima occhiata. Che cosa fare? bhe, fortunatamente ha imparato un mestiere, lo deve solo mettere all'opera. La donna per questo aveva già delle pelli trattate, in modo da poterle utilizzare velocemente, tagliarle e cucirle secondo il progetto che aveva in mente. La ragazza indosso porta gli abiti da lavoro bianchi: pantaloni grigi, camicia bianca sottostante e camice di pelle legato alla vita e che scende fin sotto le ginocchia. Stivali di pelle anche questo e guanti da lavoro rinforzati. La donna controlla di nuovo il progetto, studiandolo e guardando il cartamodello e da delle forme di cartone molto sottile. Inizierebbe a tagliare la forma del cartone, in questo modo avrebbe già i pezzi giusti e dovrà solo montarli insieme. Sono notti in cui lavorerà molto, forse ancora dovuti ai ritmi imposti dai bambini piccoli, ma non ha sonno, o forse spera solo di vedere qualcuno che possa venire a salutarla. [ch on]

01:37 Mekura:
  [officina] Prima di tutto, ha bisogno di molto aiuto se vuole fare le cose velocemente e sopratutto ha bisogno di lavorare con il suo metodo, niente più niente meno. Portando le mani al livello dello sterno, la donna comporrebbe i sigilli del bue, del cane, del drago e del cinghiale cercando di manipolare il chakra all'interno del suo corpo. cerca di entrare in dettaglio così da focalizzare la base della sua figura andando sempre più nel dettaglio come uno scultore estrae la figura dalla roccia: l'altezza, la corporatura, la sua figura atletica ma sottile, il viso ovale, le sue forme più esplicite, poi passerebbe al dettaglio inserendo nella sua immagine mentale le dita lunghe ed affusolate, i capelli che si stanno allungando , gli occhi grandi ma con il byakugan disattivato, la forma delle labbra, delle orecchie e la loro posizione, la lunghezza delle ciglia e delle sopracciglia e di conseguenza la loro posizione, la forma del mento e della mandibola, gli zigomi alti, le labbra sottili ed il collo lungo. Passa ai dettagli, alle piccole o grandi imperfezioni, quali delle leggere cicatrici ai pollici la cui pelle è diventata più spessa per tutte le volte nella quale si è accanita per frustrazione strappando pezzi con i denti. Quindi passando per i suoi vestiti cercherebbe di focalizzare l'attenzione sulle cuciture e sulle forme che cadrebbero lungo il suo corpo ed infine vi aggiungerebbe il colore della pelle, dei capelli, il violetto degli occhi la leggera tonalità più scura delle labbra, i colori degli abiti che indossa e insomma cercherebbe di focalizzare la sua attenzione su tutto. Una volta fatto ciò, la giovane comprimerebbe una certa quantità di chakra dalla bocca dello stomaco e lo spingerebbe lungo tutto il corpo andando a toccare i punti di fuga. Comprimerebbe e sprigionerebbe il chakra all'esterno e se fosse andato tutto bene a questo punto la ragazza dovrebbe essere in grado di far apparire una decina di copie attorno a lei. Poteva farne di più ma a dire il vero non ci sarebbe stato modo per farle lavorare più di così: ha degli strumenti buoni, ma limitati, 20 ad esempio sarebbero stati un eccesso per i suoi spazi ed i suoi strumenti. Fatto sta che, in ogni caso ,se fosse riuscita a far apparire le copie si metterebbe immediatamente al lavoro [ch on - tentativo uso copie superiori 90/100 ch tot][10 ch usato x 10 copie (1 ch a copia)]

02:04 Mekura:
  [officina] Il taglio della pelle è una parte importante: non bisogna solo decidere quale pelle prendere in considerazione ma anche il "filo" dalla quale si taglia: è inutile fare pezzi con la trama che si muovono nella parte inversa a quella degli altri pezzi. Non solo è brutto da vedere ma causa serissimi problemi di mobilità e comodità. Per il criminale potrebbero andare bene dato che effettivamente deve rimanere immobile, ma questo ad un occhio più esperto renderebbe visibile la scelta del taglio in questo modo e anche se lei ha bisogno di mettergli qualcosa più simile ad una camicia di forza è anche vero che ha bisogno di lavorarci lei e lavorarci male significa metterci più tempo con il rischio di fare un pessimo lavoro. Perciò la ragazza e le altre copie, si metterebbero di impegno a creare il suddetto cappotto partendo dal taglio dei primi modelli dividendosi i lavori da portare avanti cercando di stare ben attente alle dimensioni: grazie al suo occhio ed in generale alla sua esperienza, dovrebbe essere in grado di fare il cappotto su misura per il criminale sbagliando di poco. Proprio per questo aggiungerebbe qualche millimetro in più in modo da rendere più grande il cappotto ma preferendo eccedere piuttosto che dover buttare via tutto per rifarlo da capo. [copie 10 - ch 90/100 tot ]

02:22 Mekura:
  [officina] Una volta tagliati i pezzi il passaggio successivo è la cucitura, quella più difficile e quella dove si possono vedere di più i difetti nei precedenti passaggi, Intanto le altre copie lavoreranno su un rivestimento esterno in pelliccia, in modo da poter nascondere la camicia di forza interna alla vista di tutti: una sorta di mantella in vello di montone: tiene caldo ed è spessa, farà notare poco la differenza di posizione perché deformerà la figura a prescindere. Già il gruppo quindi si divide in due parti: chi lavora sull'interno e chi sull'esterno. L'originale continuerebbe a lavorare sull'interno: ago, filo, una particolare forma per poter creare i buchi per la cucitura e tanto tempo insieme ad una buona dose di volontà. La prima parte e muovere quel particolare strumento, lungo una linea lontana dal bordo di 5cm minimo e quindi iniziare a bucare lungo tutta la lunghezza della forma. L'altro gruppo intanto ispeziona il taglio della pelliccia in modo da non rovinare il colore di questa. A questo punto se tutto fosse andato bene, la donna inizierebbe insieme alle copie a legare i pezzi associati: torso, braccia e colletto. Ognuno, tranne le braccia dove ci sono due persone, ha un pezzo, e rimarrebbe fuori solo un'altra, la quale tuttavia non rimarrebbe con le mani in tasca andando a prendere delle cinghie da poter legare al torso. [ch on ]

02:36 Mekura:
  [officina] Il lavoro procederebbe spedito e presto i vari pezzi sarebbero montati separatamente, ora bisogna solo montarli insieme. La Hyuga osserva il lavoro prendendosi un secondo per andare a controllare anche i lavori sulla pelliccia. la quale sarebbe un attimo indietro, ma solo perché si è partiti più tardi per farla. Ad ogni modo anche li dovrebbero essere in grado di montare il pezzo correttamente. è a mantella con cappuccio, con il pelo esterno in vista, di conseguenza ci sarebbe ben poco da tagliare, tuttavia il problema sarebbe fare quella infinita serie di buchi. Prende un lungo respiro e si immergerebbe completamente nel lavoro più assoluto, cercando di non pensare al sonno che starebbe provando ora. <hum...ragazze, qualcuno vada a fare un po' di thé, che abbiamo bisogno di rimanere sveglie un'altro po'> afferma la donna seriamente mentre guarda ancora il lavoro cercando con le altre di montare le parti correttamente e facendo attenzione che siano resistenti. Darebbe uno strattone come prova, così da testare la cucitura e mugugnando annuirebbe soddisfatta. <può andare, ora dobbiamo solo collegare le cinghie al torso>. E così si rimetterebbe di nuovo all'opera. [ch on stessi tag]

03:05 Mekura:
  [officina] Ognuno ha il suo da fare: c'è chi finito di montare i pezzi della parte interna decide di fare per tutti il thè, chi invece si metterebbe a lavorare sul rivestimento interno della pelliccia andando a ricavare da un tessuto la sagoma che serve per il suddetto mantello in questione. Le cose vanno avanti come devono e vi metterebbe molta cura nel farlo, sia lei, sia le altre copie che avrebbe creato. Continuerebbe con il processo di creazione e insieme cucirebbero la parte interna in tessuto al mantello, dopo si occuperà personalmente di chiudere il buco sul bordo inferiore. Osserva le sue copie, stanche quanto lei, una di queste chiuderebbe gli occhi andando a cadere a terra di schianto per poi scomparire visto la poca resistenza e la botta che ha dato. Si tutti sono abbastanza stanchi, anche lei si deve rilassare. Incrocerebbe le gambe e attende che l'altra copia arrivi con tutto il servizio da thè. Anche se è assurdo la donna berrebbe in compagnia con tutte le copie e solo allora, quando tutte avrebbero concluso quel festeggiamento ai loro sforzi, rilascerebbe tutte le copie mentre le loro esperienze verrebbero a lei. Questo le darebbe un quadro completo dei lavori compiuti, un bene in effetti, vedendo osa ci sarebbe da migliorare ancora o meno. Mek prenderebbe un lunghissimo respiro e all fine si solleverebbe in piedi. <alla fine non è tornato neppure oggi> incrocia le braccia sempre più affranta e solitaria: ha un dejavù della sua vita di prima, con Yukio e del modo in cui si sia allontanato da lei....in questo momento riesce a gestire meglio la solitudine, ma non riuscirebbe a non pensare cosa stesse facendo, cosa stesse pensando di raggiungere, se avesse qualcun'altro, se l'amasse davvero. Si domanda cosa può tenerlo così lontano, cosa vi sarebbe più interessante di lei? Abbassa il capo e lascia perdere andando a togliersi il grembiule. per abbandonarlo sulla sedia. <andiamo a dormire va> afferma con una certa dose di delusione e stanchezza lasciando la teiera in officina: andrà a prenderla domani. [end]

Creazione di un cappotto invernale in pelle interna e pelliccia esterna.