A cena fuori

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21:43 Yama:
  [Strade centro] Di ritorno a Konoha dopo le feste al biondo si direbbe spettare una serata nuvolosa ed al solito una lunga lista di cose da fare, oltre alle sue attività senza capo ne coda da Ronin reietto una buona notizia si direbbe esser giunta finalmente dopo anni ed ora tra le sue mani, una notizia di trasferimento una lista di case in cui potersi trasferire per la maggior età compiuta < bah, forse un cichetto potrebbe aiutare a rilassarsi, in fin dei conti > un motivo per festeggiare forse, un motivo per cui uscire e per una volta non pensare ad altro che si tratti della sua carriera ninja o meno. Tra le strade del centro in quel di konoha il chunin ben coperto si direbbe continuare per protesta ad indossare abiti civili in attesa di improbabili alleanze con la gran consigliera o per operato di altri presuppone compagni di villaggio, con se un maglione bianco ben pesante si direbbe soprastare una camicia nera ed un paio di pantaloni blu scuri lunghi fino alle caviglie, ed un paio di sandali blu quasi neri. Segno bianco del clan senjuu cucito sul bavero sul retro si direbbero alternarsi, ad un coprifronte rosso portato come polsiera al braccio destro. Un cinturone bianco ad altezza della vita porta con se si direbbe due spade nere, wakizashi e katana, segno distintivo della casta samurai, unico ad essersi rivelato come tale nel torneo ninja del villaggio della foglia non rinuncia però come tale alle precauzioni dovuti al tradimento effettuato al ferro ai danni di “Mifune”: bardatura pesante costituita da un armatura nascosta nei vestiti, fukumibari nascosto in bocca e chakra ovviamente impastato (della serie che girare in una zona protetta del villagio o non girarci equivalga per lui alla stessa cosa). Anbu nell'ombra a seguirlo, dovrebbero per ora riportare i comportamenti all'hokage e la gran consigliera, sia ben inteso fin quando non gli verrà dato il ben servito o la dimissione dalle posizioni.

21:52 Reykas:
  [Strade centro] Una nuova serata al Villaggio della Foglia. Un paio di sere fa si è divertito a giocare sotto la neve, allenandosi contro un gruppetto di marmocchi che hanno sfidato il Sublime ma purtroppo sono stati sconfitti da un attacco a sorpresa. In quel momento non era importante vincere o perdere ma divertirsi e soprattutto far divertire i bimbi e le bimbe di Konohagakure, possibili shinobi in futuro. Questa sera, dopo aver sistemato casa, ha deciso di farsi nuovamente un giro al Centro. Non ha una meta ben precisa ma ha voglia di passeggiare e rilassarsi. Indossa un paio di pantaloni jeans, una camicia bianca e un maglione nero. Non si mette quasi mai elegante ma stavolta ha deciso di si. Il suo coprifronte è legato al braccio sinistro, tramite una fascetta arancione. Non manca il suo amato equipaggiamento. Difatti, sul fianco destro è legato un porta kunai e shuriken con tre shuriken ed un kunay mentre nel fianco sinistro vi è legato un porta oggetti, dove all'interno vi sono un filo di nylon, un set di cinque fumogeni, un tonico recupero chakra, un tonico coagulante, quattro fuuda con all'interno i tronchetto da sostituzione, un paio di fuuda con il kanjii “fiamma “, tre fuuda completamente bianchi, non si sa mai che non servano, difatti non si fa mancare nemmeno pennello e pergamena nel caso gli serve usare le tecniche dei Custodi del Fuuinjutsu ed infine, in una tasca apposita, venticinque makibishi. Come equipaggiamento indossa i guanti ninja, gli vambracci e gli schinieri. I passi vengono condotti su una delle vie principali della Foglia osservandosi intorno con fare tranquillo e rilassato, senza una meta ben precisa. [ chakra off ] x [ equipaggiamento come sopra ]

22:08 Yama:
  [Esterno -> Ingresso chiosco] La meta? Beh forse può definrsi precisa per il biondo, ed ha un che a che fare con la parola Ramen. Il chunin al momento in direzione opposta a quella del genin si direbbe infatti avvicinarsi all'ingresso del chiosco di Ichiraku per scaldarsi al suo interno, o magari un qualcosa di alternativo. Non che ci voglia tanto ad incontrarsi, dovrebbe forse incrociarsi con il passato compagno di missione in quel preciso momento, trovandoselo di fronte, ma senza neanche spicciare troppe parole assieme, ci sarebbe da dire anche anzi zero, giacchè conscio di essere seguito e di poter dire in realtà poco. Come mai si reagirebbe nel sapere di trovarsi un paio d'anbu dietro? Di certo non si passerebbe la serata nello sconforto anche, di certo non è al momento nemmeno un lusso da mostrare, d'avanti una pace mostrata da sempre alla prima occasione, d'avanti un villaggio sempre in festa o sempre in trattati commerciali al momento così detestati, che se il biondo non idolatrasse il nono probabilmente si sarebbe trovato un rifugio fuori dal villaggio. Forse per poco su cui poter ragire, la calma si mostrerebbe così scialba nella avvicinarsi all'ingresso, o anche nell'avvicinarsi addirittura al bancone < Un sake ed un qualcosa di caldo, facciamo un ramen grosso va > che le parole fuoriuscite dalla sua bocca si limiterebbero in se a fare capire al prprietario quanto sia voluto per ordinazione. [chk On] [Equip: Coprifronte | abiti civili | armatura pesante celata | katana e wakizashi ( nei foderi ) | fukumibari ( nascosto in bocca ) ]

22:18 Reykas:
  [Esterno -> Ingresso chiostro] Il suo sguardo si sposta da un negozio ad un altro. Alcuni sono già chiusi, altri stanno per chiudere ed altri sono ancora aperti. Uno di questi è il chiosco di Ichiraku, un simbolo della cucina del Villaggio. Un sorriso viene abbozzato quando vede entrare anche il suo compagno di una missione svoltasi qualche tempo fa ed anche lui fa il suo ingresso. Proverebbe a sedersi accanto al biondo, dicendogli pacatamente < Buona sera. Non ci incrociamo da tempo. Come stai? > domanda pacato e tranquillo come sempre. Poco dopo da un'occhiata al menù per fare la sua ordinazione < Per me involtini di maiale con contorno di patate ed un sakè, grazie > è molto gentile nei modi. Si prende qualche altro attimo di tempo prima di dire al Chuunin < Abbiamo svolto al meglio la missione e non te la devi prendere se il tuo piano non ha funzionato > si ricorda benissimo quel giorno e soprattutto quella missione < Avrai modo per rifarti e fatti vedere di buon occhio dall'Hokage > questa frase la dice a bassa voce. Non ci vuole molto per capire che gli è successo qualcosa al ragazzo, anche perché sembra essere scomparso dopo non molto da quella missione di livello C e poi è di poche parole. [ Chakra off ] x [ stesso equipaggiamento ]

22:44 Yama:
  [Bancone] Il biondo cammina fin al bancone per poi sedersi su uno degli sgabelli più vicini, vicino a se un paio di bacchette di legno che verrebbero in seguito prelevate, all'interno del luogo popolare si direbbe non volerci molto per incrociare il genin, ben presto sedutosi accanto per ordinare a sua volta < ah? Come sto in che senso? Io non ricordo nemmeno il tuo nome dall'ultima volta francamente, tu sei? > un brivido lungo le spalle, ed un semplice gratto di capo con la mano libera accompagnerebbe intanto le sue attese che in se verrebbero intanto brevemente eseguite, in un servire di rame preparato forse perennemente nel chiosco ad un sake servito col dubbio nel solo avvicinarsi < sono maggiorenne ufficialmente, ora poi versare quanto ne vuoi avanti > gran parte della sua carriera ninja fin ora, l'ha del resto reso protagonista fin ora per la sua fu giovane età, da festeggiare e compiangere probabilmente allo stesso tempo. Ben che indifferente se non altro, la fama o la notorietà son al momento l'ultimo dei suoi problemi < i miei piani non sono mai a verso unico, non gli andava l'affare? Via la testa, missione svolta > magari perchè gli ignari se li becca sempre lui tra i compagni di villaggio, e non altro al di fuori di essi < pensavo l'avessi già capito, .. nah non credo di avere problemi con l'hokage, quanto più con la gran consigliera, segreti, e segreti vari, ...la vita del ninja, sei il Nara dell'altra volta si? > buon da vedere per l'altro non si direbbe ciò il problema a portare al biondino una bevuta e neanche portato tanto all'esasperazione, unica cosa evidenziata forse per motivi di mente si direbbe il nome altrui neanche volendo, il che dopo l'essersi incontrati una sola volta non è poi neanche tanto strano. [chk on] [equip: stesso]

22:54 Reykas:
  [Bancone] Riesce a sedersi su uno sgabello di legno, al bancone, proprio accanto al Senjuu. Ne ascolta le parole e si prende qualche secondo di pausa prima di rispondergli < Si. Sono il Nara dell'altra volta ed il mio nome è Reykas > si presenta ancora una volta al ragazzo che nel frattempo viene servito. Non passa molto tempo che un piatto di carne con contorno di patate gli viene posto davanti con un bicchiere di sakè < Grazie > dice al proprietario o chi per lui. Va a prendere le bacchette ed in silenzio inizia a gustarsi la sua cena, visto che non è riuscito a cenare a casa. Poi alza il sopracciglio sinistro dicendo al compagno < C'è un senso su come stare? > sembra stranito dalla sua risposta < Stai bene? Stai male? C'è qualcosa che non va? > formula così la sua domanda per poi sospirare e dire < hai ragione e per fortuna che siamo riusciti a catturare il capo banda e prendere tutta la roba per consegnarla alle autorità > si lecca le labbra con la punta della lingua, prima di bere un sorso di sakè < La gran consigliera > ripete a bassa voce < Dici Furaya? Spero che si possano risolvere in fretta questi problemi > gli sorride < a proposito, dovrei andarla a cercare, visto che è da molto che non ci vediamo > ebbene si, anche se abitano nello stesso quartiere, non riescono ad beccarsi spesso, come lui vorrebbe. Infine cede parola, ritornando a mangiare. [ chakra off ] x [ stesso equipaggiamento ]

23:20 Yama:
  [Bancone] Nomi, forse ne sente molti da un bel po troppi, e questa non asocialità se si considera fare l'avanti e dietro tra nazioni ninja alla ricerca di vere e proprie alleanze < ah giusto, sei quello che senza aver idea di che tecnica usare ha catturato uno di loro senza farsi problemi ora ricordo > ne basta forse il nome per ricordarsi della cosa al momento forse, ma stia di fatto che quest'ultimo non venga visto poi male al fine della missione svolta < se ci sei per una missione fammi sapere, beh ecco, al momento con i traslochi ho da domandare come compagni di missione a deshi o genin > anzi abbastanza bene, e questo sembrerebbe un inizio di cambio argomanti prima di fare il vago su ben altro. Come stia o non stia in effetti che appunto può essere questione di punti di vista < dipende, sono occupato in una serie di servizietti fin da genin e sono occupato come un kage, ma se non altro come maggiorenne ora posso cambiare casa, … niente più mura da orfanotrofio e le possibilità di dormire in un letto vero, c'è da festeggiare > come in effetti lui si senta può essere un po discutibile sotto certi versi, e evidenziato forse in parte con un po d'ironia. Che del resto abbia segreti l'ha già rivelato almeno in parte, segreti di stato, e sarebbe questo che porterebbe a non pochi problemi a parlare d'altro specie se si tratti di missioni o possibili lezioni di vita < secondo te era il capo? Lui? Dal grado massimo di un chunin? Era un reietto occasionalmente alla ricerca di spicci, probabilmente il capo espiatorio del capo vero, … io non credo, sai mie è capitato di liberare un Daimio in un covo di schiavisti una volta, i galoppini erano chunin, il capo vero? Boh, nessuno l'ha più visto, se la svignano sempre come anguille ed a volte è un bene > direttamente imparate sul campo e a caro prezzo talvolta. Non si può dire la sua sia l'infanzia a rose e fiori a lanciare palle di neve insomma < qualcuno è alla ricerca di tecniche nuove eh? Beh, almeno una qualche lezione non l'andrà negando > momenti non proprio tra i più allegri, amici e rimpianti scorsi d'avanti verrebbero per il momento lasciati alle spalle tramite un sorso deciso di sake mantenuto nella sua mancina, e non con poche smorfie dovute all'alcolico. Sarebbe solo in seguito per vicinanza al brodo del ramen che le bacchette andrebbero immerse nella ciotola fumante. [chk on] [equip: stesso]

23:30 Reykas:
  [Bancone] Non si interessa, per ora, delle parole dette dal Chuunin. Continua a mangiare e bere fino a quando non finisce. Poi si rivolge al Senjuu < Ho usato la mia innata per catturare uno di loro > sospira. Sembra che il biondo non è molto contento di stare con lui, forse ha le sue cose ( ? ). Comunque continua a dire < Continua con i tuoi traslochi e se ti serve una mano, basta dirlo che ti aiuto volentieri. Dove hai casa? > Domanda poco dopo < Comunque non sono io che decide che missione svolgere ma è l'Hokage e sarà lui a scegliere i compagni > annuisce un paio di volte < Son felice che comunque puoi lasciare l'orfanotrofio per dormire in un posto tutto tuo > breve pausa, il tempo di leccarsi le labbra con la punta della lingua < Bhe, forse non era il capo ma in quel momento lo era, visto che dava ordini > fa spallucce < Potrebbe pur essere un reietto alla ricerca di qualche soldo ma l'importante è che abbiamo svolto a meglio la nostra missione e che non sia fallita > fa l'occhiolino al ragazzo al suo fianco. Un sorriso compare nuovamente nelle sue labbra, scuotendo la capoccia < No no. Non sono alla ricerca di tecniche nuove, almeno per ora > ridacchia per pochi secondi < voglio sapere come sta > chiude in questo modo, dandogli parola. [ chakra off ] x [ stesso equipaggiamento ]

00:05 Yama:
  [Bancone] Contentezza forse no, confusione si direbbe quella mostrata dal biondo visto che dai suoi moti rivolutivi ogni comportamento od anche solo atteggiamento si rivela errato modo d'approcio, mostrare anche un po di calma si direbbe un po troppo allegro e falso da gente più depressa come Shade, dire il vero è motivo di cautela per kage dell'alleanza e di condanna per nemici numerosi ormai come il cielo tra le stelle, i civili a cui il vero viene detto scompaiono per oscuri segreti o paura, o a chi viene mantenuto il segreto comunque il dubbio rimane come per il genin al momento < casa? Mi sto trasferendo nel quartiere Senjuu, fai prima a domandare appena ci entri ecco, ne ho una che confina un tantino con i bassi fondi > beh un sorriso verrebbe fatto per l'interesse molto evidentemente, ma anche solo a guardarlo in volto dovrebbe essere chiaro molto probabilmente che si trovi in un ben probabile periodo no. Tale sarebbe che da questo punto di vista l'hokage passa in secondo piano probabilmente < e allora chiedi all'hokage, non ti fulmina mica, proprio lui a promuovere amicizie sono certo non avrebbe da negare, sicuro > legami, amicizie, lui è quello che non poteva lasciare l'orfanotrofio appunto per questo fin ora, neanche poi tanto per legge, e questo l'ha portato a conoscere i piani alti non poco < sarà, me lo vedo vantagioso ma strano, non ci rinucerei solo per la privacy personalmente > vantaggio e svantaggio di una vita su cui si discuterebbe solo per motivi di trasferimento e non da negare, chiacchiera da ramen che non prende una piega poi tanto malvagia rispetto all'inizio. Magari è l'alcool che per breve tempo, o magari e il cibo a rendere più tranquilli tra un boccone all'altro, a rendere meno melanconici < lo era in quel momento, tieniti in mente il nome di una organizzazione criminale, la Yakuza, tutti questi ecco …. grandi capi, spacciatori, e criminali di sorta vengono si e no da li, solo perchè hai portato a termine una missione non vuol dire che hai messo fine al fenomeno, … ecco io questo personalmente lo trovo frustrante > come forse anche più sinceri su modi di vederla in parte su situazioni, più o meno familiari forse. E parlando di cose si e no familiari all'altro forse un qualcosina d più andrebbe accennato < se domandi come sta lei con la stessa insistenza, beh, ... basta solo che non accenni nulla riguardo al padre, anche solo lontamente collegabile, direi che di mio c'ho messo già abbastenza > si insomma si sa del necessario parricidio della gran consiliera forse, ma non ci sarebbe da negare un nascondere di un contenuto ben più vasto col suo ultimo meeting, il che “il metter di suo” sarebbe semplicemente l'ultima delle sue espressioni per avvisare. [Chk on] [equip: stesso]

00:19 Reykas:
  [Bancone] Lo sguardo e l'attenzione è rivolta solamente al Senjuu. Il locale inizia a svuotarsi, vista l'ora ma nonostante tutto, il proprietario non li caccia via, anche perché sembra essere impegnato a lavare robe in cucina, lasciandoli soli al bancone. Il suo tono è mantenuto basso e tranquillo < Capisco capisco ed è stata tua la decisione di prendere proprio quella casa? > chiede prima di continuare con < Certo. Potrei chiedere all'Hokage di svolgere le missioni con te ma l'unica cosa che so, in questo momento, è solo il tuo cognome e grado > sospira < Nemmeno la sera della missione ti sei presentato ma so di certo che sei un Samurai > annuisce < almeno penso che lo sia > è un suo parere. Lo vede mangiare il suo ramen mentre il sakè sembra salirgli alla testa troppo velocemente < La Yakuza > ripete più a se stesso che al Chuunin < mi sembra di averla già sentita ma non so se hanno membri anche qui a Konoha, visto che la droga è arrivata fino a qui > annuisce < anche se abbiamo confiscato la merce e catturato lo spacciatore che era il panettiere > breve pausa prima di conclude con < So cosa le è successo o almeno se ben ricordo, nei mesi scorsi, mi ha accennato qualcosa. Comunque non la vedo da tempo e sono un po' preoccupato > ritorna in silenzio, mangiando un mandarino, preso in cestino appoggiato al bancone. [ chakra off ] x [ stesso equipaggiamento ]

00:52 Yama:
  [Bancone] Eh, le decisioni di chi ha i bassi fondi nel cuore sono difficili da negare, specialmente per chi se ne riconoscono le origini, il biondo a riguardo neanche risponde affermativamente, gli pare troppo scontato < non mi sento poi tanto un Senjuu ecco, sono uno di strada che per caso ha scoperto di saper usare il legno, neanche avrei dovuto aver un cognome se non cercavo con insistenza probabilmente > si direbbe esserci poco da discuterci a riguardo, ma del resto l'arguzia di un Nara rimane tale. Poco a che fare comunque col nome cui lui stesso non s'è tuttora presentato < oh giusto, mi chiamo Yama, sono lo Yojimbo al servizio del nono > e sarebbe così ricorrendo ad un soprannome dispregiativo del termine samurai che il biondo introdurrebbe il suo stesso nome ed il significato che ha sviluppato col tempo < se domandi in giro forse trovi chi capace di indicare me col termine Ronin > un samurai senza onore in un caso o nell'altro, considerato che per il fatto che per il ferro essere alleati all'alleanza tale sia. Sia come ribelle in più occasioni che come samurai basta lo spiegare forse il termine malformativo di un suo samurai per rendere più chiara la sua nomea, magari non leggendaria ma abbastanza nota in giro per le terre ninja come utilizzatore d'armi < convinzione per aver visto la mia spada in azione l'altra volta? Tanti fanno lo gnorri anche sapendolo, forse faresti meglio a seguire l'esempio > e come utilizzatore che porta sfiga abbastanza, o nemici in villagio, o timori infondati, quanto si pensi di un ribelle come nel suo caso sembrerebbe i classici clichè sparati ad effetto da cattiva compagnia. Ben diffidente anche a Konoha sull'inesistenza di attività legate alla malavita o altre organizzazioni rivelatesi in missioni di grado B, sarebbe così che per pagamento i soldi verrebbero messi sul bancone < sarà alla mia ricerca a Kusa dopo l'ultimo discorso, … assai assai > e che il biondo si alzerebbe in piedi per finire quanto prima ciò che rimane di brodo od altre rimasuglie. [Chk on] [Equip: stesso]

16:24 Reykas:
  [Bancone] Le parole del biondo vengono ascoltate in modo serio e si prende qualche attimo di tempo prima di rispondergli < Non ti senti un Senjuu? > scrolla le spalle < Io anche per molti anni ho vissuto per strada ma mi sentivo,mi sento e mi sentirò sempre un Nara > annuisce < Il sangue della mia famiglia scorre nelle mie vene da generazioni e sono fiero di esserlo > il tono di voce è rimasto pacato e tranquillo mentre risponde alle parole dell'altro. Posa le bacchette nella ciotola, avendo terminato la sua cena. Lo sguardo si sposta solo per qualche secondo per osservare il luogo dove si trovano, vedendo un gruppo di ragazzini entrare ed occupare un tavolo alla loro sinistra prendendo le loro ordinazioni. Poco dopo ritorna ad osservare il Ronin < non sono convinto ma sono sicuro dalle parole che hai appena pronunciato > si lecca le labbra con la punta della lingua < se hai detto che sei un Ronin, vuol dire che sei un samurai > breve pausa < quello che non capisco è il perché hai usato questa parola. Sei un Mukenin dei samurai? > non sa la gerarchia del suo ordine e quindi cerca di capire bene la sua situazione. Poi si parla della sua Capoclan ed alza un sopracciglio sinistro < Kusa? Perché ti dovrebbe cercare li? > ora sembra essere più curioso rispetto a prima. [ Chakra off ]

17:05 Yama:
  [Bancone] Sentirsi parte di una famiglia o meno può significare solo questione di una vita alle spalle, o di una vita ancora da vivere d'avanti < perchè ti sorprendi? Sono sempre stato il tipo di strada mal visto, sono mezzo senjuu e mezzo kiriano, nemmeno il sensei che ha scoperto le mie abilità ha avuto buon senso di insegnarmi, un certo Kurako se ricordo bene, di cui al momento non ho notizie … insisteva sul fatto che se avrei voluto una cosa ben fatta, avrei dovuto imparare a farla da solo, e così è stato, imparai a usare la mia innata a suon di palle di fuoco, i tatuaggi per metà del mio corpo sono dovuti a lui > resti il fatto tuttavia che per i trascorsi poco familiari da lui trascorsi il biondo sembra distarsi ben molto da definirsi parte effettiva del legame familiare, seppure parte dell'ononimo clan. Segni dei legami “familiari” basta solo fissarlo per scorgerlo, abbastanza vistosi, una foresta bianco nera tatuata lungo la parte destra del corpo quasi neanche colorata per risparmiare sull'inchiestro, un estensione sfocata dal collo ai piede in parte visibile nonostante i vestiti dovrebbe rendere chiara una cosa: il tatuaggio non è per nulla recente, qualsiasi foglia, ramo, arbusto, è stato tatuato ben prima dell'arrivo della sua maggior età, a dimostrazione che il suo ingresso in clan non sia stato dei più accoglieti presenti nel villaggio e le sue mura. Terminata la cena e poggiata la ciotola, soldi verrebbero tirati fuori dalla prima delle su tasche e poggiati sul bancone, in attesa di uno scontrino o quantomeno l'arrivo del proprietario a ricevere < mi sento più parte del resto del villaggio francamente, non è raro vedere gente cordiale, e gli obbiettivi del clan sono nel proteggere il villaggio indipendentemente > il discorso continua per lo più sul clan all'arrivo di altri clienti, e questo si direbbe l'unica frase di senso computo prima di andarsene. Poco chiaro in faccenda samurai infatti, il chunin si direbbe tutt'altro che interessato a coinvolgere il genin nella faccenda < fai, domande pericolose Reykas, per me, per te, per chiunque senta, … si sono una specie di Mukenin dei samurai ecco, ma per alcuni la cosa non riguarda il villaggio, in teoria, … il resto della faccenda dietro tutto questo è segreta, non sono tenuto a dirti altro > eccetto che per una cosa, segreto di stato della nazione del fuoco, forse dell'alleanza. Non solo il moro è meno esperto di lui, ma non ha armi al biondo necessarie per poter sfruttare l'altro come spia, qualsiasi altra rivelazione al Nara potrebbe significare cacciare quest'ultimo in pericoli inutili < buona notte, di al proprietario che i soldi poggiati sono da parte mia > e chissà se lo stesso colloquio con la Gran Consigliera non tratti simili cose lo stesso, stia di fatto che il chunin non vi farebbe oltre accenno e lascerebbe il genin prima di varcare la soglia in balia del proprietario del locale. [end]

17:16 Reykas:
  [Bancone] Sospira alle parole pronunciate dal Chuunin, scuotendo la testa a destra e a sinistra < So che voi Senjuu vi sentite fieri di appartenere a quella famiglia e soprattutto vi sentite molto forti per la vostra innata > ricorda Fumiko ed il suo atteggiamento < Non sapevo che eri mezzo kiriano e comunque potevi chiedere a qualche altro membro del tuo clan o al capoclan stesso di insegnarti > scrolla le spalle. Lui per fortuna ha Furaya che lo aiuta nei suoi allenamenti e nelle sue tecniche < Oh, anche io mi sento parte del Villaggio ma questo non vuol dire rinnegare la mia famiglia > Lui è un Nara ma è anche uno Shinobi della Foglia ed ogni persona che ci vive fa parte della sua famiglia. Lui ha il compito di proteggerli con tutte le sue forze, a costo della sua stessa vita. Poi sente l'ultima parte del suo discorso e si prende del tempo per rispondergli. Lo sguardo non si sposta dalla sua figura < Non è detto che non dovresti a far parte dell'Ordine > si lecca le labbra con la punta della lingua < Potresti parlare con l'Hokage e trovare assieme una soluzione a riguardo di questa situazione > poi lo vede alzarsi dallo sgabello, lasciando alcune monete sul bancone < A presto e lieto proseguimento > lo saluta in quel modo. Non dice altro ma vuol indagare su questo argomento. Il Nara ha la testa dura e a costo di mettersi qualcuno di pericolo contro, vuol capire cosa sta succedendo. Dovrà chiedere alle persone giuste e già ne ha qualcuno in mente. Comunque lascia qualche moneta sul bancone e dopo aver salutato il proprietario e i pochi presenti, si allontana, dirigendosi altrove. [ END ]

Raykas e Yama si incontrano per caso da Ichiraku tanto tempo dopo una missione. Yama se ne va prima dopo aver mangiato per evitar troppe domande, Raykas sembra prossimo a ricerche sul perchè uno che porta due spade si trovi nel villaggio.