Allenamento: Hoshi/Uchiha

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15:30 Eien:
  [Accademia - 2 piano - 1 cerchio] E’ uscito presto questa mattina per visitare un po’ il villaggio in cui si è trasferito da qualche giorno, ha passeggiato per un bel po’ ma la voglia di allenarsi e riprendere nuovamente ad utilizzare l’hoshi ha preso il sopravvento, motivo per cui si è diretto nell’accademia ninja di Kusa che, in effetti, aveva una certa curiosità nel visitare, giusto per vedere se ci siano differenze con quella di Suna. Guarda caso, il cielo si è oscurato per via dei brutti nuvoloni prima che cominciasse a piovere, forte, portando all’esasperazione il Genin che non ne può più di questo meteo, volendo di gran lunga le giornate di Sole invece che pioggia, lampi e tuoni. Per fortuna che è riuscito a rifugiarsi quanto prima nella seconda palazina del primo cerchio, non tanto per il rischio di bagnarsi ma per la paura dei temporali stessi, non sopportandoli affatto, in particolar modo i tuoni che con i loro suoni sembrano quasi far tremare le vetrate dell’aula in cui si è rifugiato, e se non fosse per il tetto sopra la testa non riuscierebbe a starsene così “tranquillo”, se si esclude il leggero fiatone e lo sguardo da psicopatico. Come al solito l’abbigliamento è costituiti da indumenti comodi, come pantaloncini bianchi e t-shirt arancione, calzari, coprifronte legato al braccio sinistro e ovviamente le varie armi ninja, infilate nelle varie tasche apposite, oltre che l’hoshi, il grande ventaglio che portia dietro la schiena, attualmente chiuso e con le due estremità che sbucano una dalla spalla sinistra e l’altra dal fianco destro, messo in trasversale. L’aula in cui si è rifugiato è quella addetta ai genin che vogliono allenarsi o apprendere nuove tecniche, tant’è vero che Eien si ritrova davanti a tre manichini adagiati contro un muro, distante da essi circa un paio di metri, mentre la stanza in sè per sè non è neanche tanto affollata, un po’ rumorosa per quei pochi che si allenano, ma nulla di che. Eien, comunque, dopo i primi dieci minuti di panico e di ansia si appresta nel tentativo di calmarsi e richiamare il chakra, con le mani che si posizionano davanto alla bocca dello stomaco e si congiungono in modo che formino il sigillo della CAPRA, mentre gli occhi si chiudono per poter così provare ad annullare ogni singolo senso e concentrarsi solo sulla propria mente. Proverebbe quindi, senza distrazioni, a provare a fondere energia fisica e psichica verso la bocca dello stomaco,spingendo le due estremità verso il punto che, una volta raggiunto, il chakra verrebbe impastato, fondendole in un’unica energia prima di tentare di farla fluire in ogni singola parte del corpo, irradiandone ogni cellula grazie all’apparato stesso che ne permette il passaggio. [Tentativo Impasto Chakra | – Ventaglio Hoshi – Guanti Ninja – 6 spiedi – 2 fuuda con tronchetto – 2 bombe luce – 2 tonici chakra]

15:48 Kirito:
 Kirito è nel letto della sua cameretta. L'avventura del giorno precedente lo ha scosso e non poco. Ha risvegliato, seppur in maniera ancora grezza, un dono, un gene sopito presente nel suo, lo sharingan. E' stato molto difficile ed a tratti doloroso, ma in qualche modo l'ha spuntata. Ha rivisto suo nonno ed ha capito che le parole dette da quest'ultimo in punto di morte sono vere. Dalla prima all'ultima. Gli occhi del ragazzo, seppur in minima parte, sono diventati simili a quelli del nonno. Sul comodino un biglietto con scritto, vai al dojo. Kirito ha preferito aspettare, prima di dirigersi lì per rimettersi un po' in sesto dopo l'esperienza avuta. Oggi piove a Kusa, ma non in maniera insistente. Una leggera pioggerellina bagna le strade ed i poveri abitanti del villaggio. Kirito decide quindi di vestirsi e di andare al dojo. Tuttavia, dopo aver indossato il suo classico kimono nero con una cintura di seta bianca e dei pantaloni scuri accompagnati dai calzari, mette le mani nel cassetto con l'attrezzatura ninja. Indossa velocemente un porta-kunai sulla gamba dx, dei guanti ninja ed un porta oggetti con un tonico coagulante ed uno del chakra. Ma l'assenza di qualcosa attira la sua attenzione. Dall'appello manca un kunai. Fruga tra le sue cose ma niente, quel kunai è sparito. Fa quindi mente locale e cerca di capire dove può averlo lasciato. L'unico posto che gli viene in mente è l'accademia. Decide di dirigersi lì, prima di andare al dojo. Inoltre richiama il chakra, perché dopo l'ultima esperienza, non vuole trovarsi impreparato.
Porta le mani all'altezza del plesso solare formando il sigillo della pecora. Dopo aver chiuso gli occhi immagina il suo corpo immerso nel buio. Le uniche due luci provengono dal suo stomaco e dalla sua fronte. Lentamente, aumentando la stretta delle mani, cerca di sentire queste due luci dentro di lui, di farle proprie. Adesso le percepisce più chiaramente riesce quasi a vedere due colori distinti. Cerca ora di muoverle l'una dall'alto verso il basso e l'altra dal basso verso l'alto. Il punto di incontro sarà all'altezza della bocca dello stomaco, proprio dove si trova il sigillo. La discesa delle due luci che adesso sono assimilabili alla forma di una sfera non è regolare. Il movimento è ellittico, lento e vorticoso. Le due sfere cercano di quindi di unirsi brillando sempre di più ed aumentando la loro velocità con il proseguire del loro moto. Qualora la loro fusione fosse andata a buon fine una nuova energia completamente diversa dalle precedenti, avrebbe irradiato il corpo del genin. Una energia così pura e calma da far sembrare il resto puro caos, il chakra. Armandosi di ombrello imbocca la strada per l'accademia. Come al solito il percorso è semplice ed abbastanza rapido. Una volta entrato nel portone principale posa l'ombrello nel porta ombrelli sulla sinistra poco dopo la porta. Si dirige quindi in accademia, dove la prima cosa che fa è andare in portineria per chiedere se abbia trovato il suo kunai. La risposta è negativa, e così il ragazzo decide di fare un giro al suo interno. Passa per alcune aule per poi raggiungere la palestra, dove, vista la situazione, decide di approfittare per un allenamento. Il tempo all'esterno non lo permette e quindi quella palestra fa al caso suo. E' la stessa in cui ha eseguito la sua prima lezione sul combattimento, fallita miseramente. Al suo interno dovrebbe esserci una sorta di tappeto di legno a far da ring. Apre la porta e con suo stupore nota Eien. Alza il braccio destro e prova a salutarlo alzando la voce in maniera che quest'ultima lo raggiunga "Ehi, come va?" direbbe.[tentativo impasto chakra][se chk on, 20/20][equip: guanti ninja| portakunai: 3 shuriken, 3 kunai | portaoggetti: tonico coagulante]

15:59 Eien:
  [Accademia - 2 piano - 1 cerchio] I respiri profondi e quei pochi istanti in cui si concentra sul chakra, sembra persino dimenticare ogni sorta di paura, ed i suoni stessi parrebbero soffocati sotto un certo punto di vista, ma quando sente l’energia richiamata scorrere nel proprio corpo, gli occhi si aprono mentre viene investito nuovamente da quelle sensazioni di irrequietezza. Il solito rombare dei tuoni sovrasta il cielo, facendolo tremare leggermente il Genin che volta di scatto la testa verso le finestra, con le palpebre spalancate e le mani che, ora stese lungo i fianchi, tremano leggermente per la paura. Il respiro ritorna ad essere irregolare, il labbro martoriato dai denti, ma infine una voce si fa sentire più delle altre, che porta quindi il quattordicenne a voltarsi in quella direzione, dovendo notare la figura di Kirito<E-Ehilà!!>Fa nervosamente l’Hoshi, le cui gambe iniziano a muoversi per portarlo a pochi metri dal moro, o almeno sarebbe quello il tentativo, parandoglisi di fronte ma camminando come una mazza di legno, completamente rigido e macchinoso, non mancando qualche tremolio ogni volta che il cielo palesa la sua rabbia<Alla... alla grande, si! E... tu? C-che ci fai qui?>Chiede sempre con quel tono flebile e tremolante, seppur l’espressione in viso si sforzi di apparire tranquilla, ma il risultato è tutt'altro che ottimale.<a-anche tu... ad allentarti?>Chiede infine, intanto che un piede prende a grattare nervosamente la caviglia opposta [Chakra 25/25 | – Ventaglio Hoshi – Guanti Ninja – 6 spiedi – 2 fuuda con tronchetto – 2 bombe luce – 2 tonici chakra]

16:11 Kirito:
 Il ragazzo risponde al saluto dell'uchiha per poi porre le classiche domande di rito. Il solito imbarazzo e timidezza lo contraddistinguono. Kirito risponde volentieri, avvicinandosi ad Eien. <In realtà cerco un kunai, per caso l'hai visto?> risponde in maniera onesta sul motivo della sua presenza lì. Poi continua <Allenarmi? In realtà è quello che volevo fare. Ma già che ci siamo perché non ci alleniamo insieme? Ma prima, devo dirti una cosa> si gira verso la porta per confermare che sia chiusa, non vuole che altre orecchie indiscrete odano quelle parole. <Ho scoperto la verità su mio nonno, o quantomeno parte di essa. Ho scoperto di essere un uchiha? Sai per caso chi sono?>, poi fa un sospiro e continua, cercando di fare uno sguardo serio e di modificare il tono della voce di conseguenza. <Queste cose te le rivelo a te perché ti considero un amico. Non andarle a spifferare in giro, non voglio che per ora altri sappiano del mio potere>, conclude senza staccare gli occhi dal ragazzo.[chk 20/20][equip come sopra]

16:19 Eien:
  [Accademia - 2 piano - 1 cerchio] Inclina leggermente il capo verso destra alle prime parole di Kirito, fissandolo quasi stranito, per una manciata di secondi<Un kunai... qui? Siamo in... una stanza d’allenamento, ce ne sono a bizzeffe!>Ammette il giovincello, superando stranamente l’imbarazzo per qualche secondo e non balbettando come suo solito, ma il tremolio delle gambe non sembra cessare più di tanto, anche se per quanto riguarda il respiro, già va assai meglio.<Ohw... vuoi... allenarti con me?>Chiede il giovincello, stupito, notando però come l’altro si volti per controllare che la porta sia chiusa, altra cosa che fa si che un sopracciglio del rosso venga inarcato per una manciata di secondi, giusto il tempo di ricevere l’informazione successiva, spalancando gli occhi non appena sente dire “Uchiha”<stai scherzando, vero?!>Chiede il ragazzino, difatti, ora totalmente incredulo e con un tono di voce anche fin troppo... acuto, non che sia basso normalmente, potendo passare quasi per la voce di una ragazzina<cioè... no... insomma... Uchiha? Non sai chi sono? Ma hai studiato la storia dei Ninja per caso?!>Chiede ancora una volta il piccoletto, con tanto di sopracciglia che si sollevano, mani che gesticolano e un tono totalmente euforico, si, la paura sembra essere scemata in un batter d’occhio, prendendo posto però l’imbarazzo, quando le ultime parole dell’altro genin gli arrivano alle orecchie, facendolo diventare ancora più rosso dei capelli, se possibile.<ohw... n-no! Promesso! Giurin Giurello... non lo dirò a nessuno!!>Con tanto di dita che si portano alle labbra, formando una X con entrambi gli indici, e baciarli, un gesto senza un apparente motivo probabilmente [Chakra 25/25 | – Ventaglio Hoshi – Guanti Ninja – 6 spiedi – 2 fuuda con tronchetto – 2 bombe luce – 2 tonici chakra]

16:31 Kirito:
 <In effetti ho studiato poco. Dovrei andare al dojo subito dopo questo allenamento. Per ora so fare solo questa cosa, stai a guardare.> A quel punto Chiude gli occhi, inspirando profondamente e cercando di visualizzare dalla terza persona il proprio corpo. Al suo interno un costante flusso di chakra che verrebbe convogliato all'altezza della bocca dello stomaco per poter creare due piccole sfere azzurre dense dell'energia comunemente chiamata chakra. Tali sfere ricevono una continua irrorazione potere come se fossero collegate da fili invisibili, e con la sola volontà verrebbero poi sospinte verso l'alto per permetter loro di raggiungere il nervo ottico, il quale si lega direttamente alle pupille, punto nel quale tali sfere andrebbero ad inglobarsi per dare avvio ad una spontanea reazione con il proprio gene innato, il gene degli uchiha, lo sharingan. Riapre gli occhi, e dovrebbe sentire un leggero bruciore alle pupille così come alle iridi le quali dovrebbero essersi colorate di rosso. Al loro interno una virgola nera, simile ad una goccia, che si espande dal centro alle estremità della pupilla. Ora guarderebbe il ragazzo, sperando in una reazione positiva. <Che te ne pare?>, dice fissandolo negli occhi. Si avvicinerebbe ancora di più al ragazzo raggiungendo 4 metri di distanza da lui. Vede qualcosa scorrere nel corpo del ragazzo. E' un'energia, limpida, pulita, dovrebbe essere il chakra. Lo vede attraversare i punti di fuga, e scorrere in ogni angolo del suo corpo. Kirito non ha mai visto qualcosa del genere. Inoltre tutt'intorno a lui il tempo sembrerebbe bloccato, o meglio scorrerebbe a rilento. Come se la realtà fosse un film fatto di vari fotogrammi messi l'uno dietro l'altro. Si guarderebbe a destra ed a sinistra per poi ritornare sul giovane. <Se solo potessi vedere ciò che vedo io, non crederesti ai tuoi occhi>, nel frattempo il bruciore agli occhi si intensifica.[tentativo sharingan 1 tomoa(2/4)][se sharingan, ch 19/20][equip come sopra]

16:44 Eien:
  [Accademia - 2 piano - 1 cerchio] <Gli Uchiha sono molto... “citati”, ecco... dicono che sono dei ninja veramente potenti!!>Afferma con entusiasmo l’Hoshi, fissandolo con un sorrisetto sulle labbra e gli occhi fissi sulla figura di Kirito, aspettando impazientemente che l’altro fli faccia vedere qualcosa, visto le sue parole. Attente, quasi con frenesia, senza smettere un attimo di torturare la caviglia mentre gli occhi son fissi su quelli altrui, seppur per lo più percorre ogni singolo frammento del suo corpo, prima di soffermarsi sul serio sulel iridi, ormai arrossate, di Kirito<w-woow!Sono... rosse!>Afferma il ragazzino, con la tipica espressione di stupore di un bambino, alzandosi persino sulle punte per cercare di vederle meglio, gesto stupido forse, ma lui non ci fa neanche caso. Quello che lo sorprende però sono le successive parole dell’Uchiha, dopo che questi si sia guardato intorno e l’abbia praticamente squadrato dalla testa ai piedi, facendo aumentare l’imbarazzo dello stesso Eien<ehm... che differenze noti? Vedi... rosso... ?>Chiede, volendosi togliere quella curiosità, con la stessa mancina che si porta davanti alle iridi del maggiore, senza un vero e proprio motivo apparente. [Chakra 25/25 | – Ventaglio Hoshi – Guanti Ninja – 6 spiedi – 2 fuuda con tronchetto – 2 bombe luce – 2 tonici chakra]

16:54 Kirito:
 <Se mi concentro e spingo il chakra nella pupille riesco a vedere il chakra nell'ambiente circostante> In realtà, qui, l'unica fonte sei tu. Riesco a vedere alcuni dei tuoi tsubo, e riesco a vedere come una sorta di venatura che traccia tutto il corpo, con un fluido che la attraversa.> Poi fa una pausa e si allontana di qualche metro. <E c'è di più, è come se le cose si muovessero più lentamente è come se riuscissi a catturale la realtà frammento per frammento, scattando una serie di fotografie del mondo>. Poi apprestandosi a prendere un kunai con la mano destra dal porta kunai posizionato sulla stessa gamba direbbe. <Voglio vedere cosa riesco a fare. Voglio che tu tiri un kunai in qualsiasi direzione, ed io proverò a colpirlo in volo.>, dice. Se quest'ultimo non ne avesse uno ne porrebbe uno dei suoi sul pavimento, prendendolo con la sinistra. Per poi calciarlo nella direzione di Eien. Durante il discorso li occhi gli continuano a bruciare come se qualcosa dall'altra parte della retina li tirasse verso l'interno. Con le mani, di tanto in tanto, si toccherebbe gli occhi, quasi a massaggiarli per provare ad alleviare il dolore. <Mi fanno un po' male> aggiungerebbe infine, aspettando che il genin difronte a lui gli dica qualcosa <forse ho richiamato male lo sharingan, o forse devo solo abituarmi ad usarlo> conclude.[chk 18/20][sharingan 1 tomoa][equip come sopra -1 kunai/-2 kunai se Eien non ne ha uno]

17:11 Eien:
  [Accademia - 2 piano - 1 cerchio] Rimane particolarmente stupido dalle parole dell’Uchiha, portando lo sguardo poi sul proprio corpo, fissandosi per una manciata di secondi. Non c’è comunque invidia o gelosia negli occhi del ragazzino, anzi, solo un’immensa euforia che, nonostante l’imbarazzo, non sembra riuscire a trattenere per nulla, ne che tanto meno ci provi. Solo tornando a fissare il genin, poi, s ritrova a dire<aspetta un attimo... mi stai dicendo che vedi a rallentatore... ?>Chiede confuso, e non molto entusiasta ora, anzi, sembra quasi che la cosa lo spaventi in qualche modo, inarcando un sopracciglio per qualche secondo, prima di ricevere il kunai dall’altro e, quindi, una volta piegatosi recuperarlo.<Uhm... va bene! Ma ti avviso... non sono avvezzo a usare i Kunai, preferisco gli spiedi... >Quindi, non aspettatevi che lo lanci bene, e dal tono è anche abbastanza percepibile l’insicurezza del genin, che ormai dovrebbe distare dall'altro sui sei metri e mezzo. <Credo le abituarti sia il primo passo... non hai nessuno a cui chiedere, al Dojo magari... ?>Chiede infine però, prima di apprestarsi a lanciare l’arma, portando la gamba e il braccio destro all'indietro, come a voler “caricare” il colpo mentre l’arto superiore è stato portato verso l’alto, con la punta dell’arma rivolta in direzione di Kirito. Lo sguardo di Eien, invece, è fisso sulla spalla destra del genin, punto tenterebbe di colpire poi, portando indietro il braccio, con i muscoli che si irrigidiscono e poi in avanti con uno scatto deciso, rilasciando il manico dell’arma in modo che questa, almeno teoricamente, si diriga nel punto stabilito dal ninja. [Tentativo lancio Kunai 2/4 – Houjutsu 15 - Chakra 25/25 | – Ventaglio Hoshi – Guanti Ninja – 6 spiedi – 2 fuuda con tronchetto – 2 bombe luce – 2 tonici chakra]

Eien usa Kunai!

17:33 Kirito:
 Il ragazzo non perde tempo, e dopo lo stupore iniziale sulle affermazioni dell'uchiha esegue l'azione proposta da quest'ultimo. Raccoglie il kunai, dal pavimento e lo tiene saldamente nella mano pronto a lanciarlo. <Potevi dirlo prima che ti piacevano gli spiedi avresti potuto usare quelli> ma la frase termina a stento che il movimento del lancio ha inizio. Anche kirito ha un kunai stretto saldamente nella mano destra. Gli occhi sono fissi sul suo compagno di allenamento, che si appresta a lanciare. Porta la gamba ed il braccio destro all'indietro. Movimenti a cui, prima di allora avrebbe dato poca importanza ad essi ma ora, con questa sorta di visione leggermente rallentata, riesce quasi a spezzare i movimenti avversari in vari frangenti. Vede la mano ed il braccio che carica all'indietro e riesce quasi ad individuare il momento esatto in cui il kunai lascia la mano. Kirito proverebbe a partire quasi immediatamente dopo. Aiutato dallo sharingan proverebbe ad individuare la traiettoria del kunai che sembra indirizzato alla sua spalla destra. A quel punto cambierebbe rapidamente impugnatura al kunai, facendo indicare alla punta di quest'ultimo un punto esterno sulla destra dell'uchiha. Usando il busto come perno caricherebbe la spalla destra all'indietro seguita dal braccio con il kunai. Quest'ultimo compirebbe una rotazione di circa 90 gradi verso destra, restando quasi completamente teso. Solo a quel punto focalizzerebbe la sua attenzione sulla punta del kunai avversario in arrivo nella sua direzione. Lascerebbe poi andare la presa dopo aver rilasciato la tensione accumulata nel movimento di carica del braccio. Lo sharingan lo avrebbe aiutato a capire in anticipo quale fosse la direzione da prendere grazie alla sua visione rallentata dei movimenti. Se il tutto si fosse risolto come sperato, i due kunai avrebbero colliso tra di loro andando poi in direzioni opposte.[sharingan 1 tomoa][chakra 17/20][equip come sopra -2 kunai]

Kirito usa Kunai!

Fermi

Eien è uno shinobi abile e la sua abilità nel lanciare e usare le armi è superiore a quella di Kirito, non di molto ma è comunque superiore però, quest'ultimo, grazie allo sharingan riesce a vederlo abbastanza a rallentatore, non troppo ma abbastanza da poter sfruttare una difesa/offensiva soddisfacente. Difatti, grazie allo sharingan lancia il suo kunai contro quello di Eien, le due armi si scontrano finendo a un paio di metri di lato. Nessuno si è fatto male a la difesa dell'Uchiha è stata fatta prontamente. [Continuate pure ma Eien, migliora la descrizione nel lancio delle armi]

18:01 Eien:
  [Accademia - 2 piano - 1 cerchio] Si stringe semplicemente nelle spalle alle parole del Genin, con le guance che ancora una volta diventano color porpora, nuovamente in preda al solito attacco di timidezza, imbarazzo e ansia costante, potendo somigliare ad un pomodoro in tutto e per tutto, capelli compresi. Comunque sia, è riuscito nel lancio del kunai, un tiro non poi così eccezionale, se non fosse che lo stesso Kirito sia riuscito nel suo intento, lanciando la sua di arma e facendo si che entrambe deviano il loro percorso, finendo per terra.<Fyuuuu>Fa quindi Eien, infilando entrambe le mani nelle tasche dei pantaloncini e fissando il maggiore con un sorriso di pur entusiasmo, percepibile anche dallo sguardo stesso del ragazzino, certamente non si sarebbe aspettato un risultato simile<lo dice la storia... gli Uchiha sono tosti! Ma anche il mio clan non scherza! Vedrai!>E l’indice va a puntarsi in direzione di Kirito, come a volerlo sfidare, prima che il solito imbarazzo si impossessi del moccioso, facendolo arrossire nuovamente.<B-beh... io comunque.. dovrei andare ora si... devo prendere delle cose... >Brontola il quattordicenne, i cui occhi finiscono sulle vetrate, sospirando nel vedere la pioggia continuare a battervi contro<se vuoi... puoi venire con me.>Dimenticandosi dell’impegno altrui al Dojo, ma comunque sia, il piccoletto andrebbe poco dopo a dirigersi verso l’uscita della stanza, inchinandosi verso Kirito però a ‘mo di saluto<alla prossima!>Prima di abbandonare la stanza, con o senza il moro.[Chakra 25/25 | – Ventaglio Hoshi – Guanti Ninja – 6 spiedi – 2 fuuda con tronchetto – 2 bombe luce – 2 tonici chakra] [exit]

18:19 Kirito:
 I kunai collidono a mezz'aria, e l'azione di kirito è un successo. Una leggera scintilla ed un rumore metallico dovuto alla collisione precedono il fatto che i due kunai finiscano in direzioni opposte. Anche Eien sembra contento del successo dell'uchiha, persino più di quest'ultimo. Forse non voleva fare male al ragazzo o forse è contento perché Kirito stia imparando a manipolare la sua innata, non si può sapere. Fatto sta che quel breve allenamento si è concluso per il verso giusto. Kirito dal canto suo sembra aver acquisito un miglioramento nel controllo della sua innata. Dopo il lancio del kunai gli occhi sembrano bruciare di meno. Forse non è il bruciore ad essere diminuito ma è kirito ad essersi abituato ad esso. Fatto sta, che parte di quel nuovo potere è stato proprio dal ragazzo. Eien dal canto suo, contento per la riuscita si ritira, salutando l'amico Uchiha. L'invito del ragazzo a seguirlo viene rifiutato per gli impegni al dojo. Eien quindi se ne va, e kirito non perde l'occasione di ricordargli di non confidare questo segreto a nessuno. In realtà non sa se il genin abbia recepito il messaggio visto che dopo un breve inchino, in men che non si dica è già fuori. Kirito raccoglie i due kunai sul pavimento e rilascia lo sharingan. Gli occhi dovrebbero essere ritornati alla realtà. Dopo aver disattivato anche il chakra, si siede sul pavimento e medita in attesa che il chakra e le energie utilizzate in quell'allenamento siano ripristinate. Per poi uscire in direzione del dojo uchiha.[chk off][end]

Un incontro casuale tra Eien e Kirito si tramuta in un allenamento nella palestra dell'accademia. Kirito rivela a Eien di possedere lo sharingan. Quest'ultimo decide di aiutarlo a migliorare il controllo su di esso.

NOTE: Richiedo up innata.
Un ringraziamento speciale a raido per il fato <3