Tienimi il cappello

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10:52 Kakuzo:
  [Centro di Konoha] Nuovo giorno e nuove vicende da raccontare, il Sole splende alto in quel cielo limpido, di nuvole non se ne vedono, sembra che oggi si prospetti una bella giornata. Al famoso centro di Konoha tra i tanti cittadini, vediamo un giovane ragzzo dai capelli marroni che sguscia tra la gente come se niente fosse, il suo nome? Kakuzo Nara. Il deshi non ancora ufficialmente membro del clan, indossa i soliti sandali da ninja, con dei pantaloncini marroni e una maglietta a maniche corte bianca con il simbolo dei Nara sopra. Porta con sè il suo equipaggiamento, ovvero degli schineri, degli avambracci e dei guanti, sui fianchi c'è un porta oggetti e un porta kunai-shuriken. La prudenza non è mai troppa, secondo lui, dopo la lezioni di ieri ha capito che deve sempre portare con sè almeno un kunai per difesa. Quindi il giovane continua ad evitare i cittadini che menefreghisti qual sono, spingono il povero deshi facendolo quasi cadere. Comunque egli si tiene la mente occupata per un semplice motivo < Manca poco all'esame...> Sussurra mentre cerca di ricordare tutti gli insegnamenti ricevuti. Non impasta il chakra dato che non ne ha bisogno al momento, quindi il sottoscritto continua nella sua passeggiata per rilassare i nervi, non facendo caso al frastuono provocato dalle voci dagli adulti, cani o bambini. [Equip On][Chakra Off]

10:56 Hikoboshi:
 Anfibi di pelle neri alti fino al ginocchio con un numero quasi infinito di passanti e cinghie, gambe sottili come grissini, un pantalone anche qui di pelle nero ed aderentissimo il petto è coperto da una camicia bianca lasciata svolazzare fuori dai pantaloni che cade evidentemente troppo larga su quel fisico ed un lungo spolverino rosso sfrangiato alle estremità che lo copre dal collo fino a metà del polpaccio. Dietro il fianco destro la borsa portaoggetti con alcuni fili di nylon e qualche fuda, niente di eccezionale insomma ed un cappello dalla falda larga che maschera almeno la porzione superiore del viso. Pelle bianchissima come se fosse latte lunare che cozzano violentemente con i capelli scuri come fili cuciti dalla notte stessa che si aggrovigliano fino all'altezza delle spalle. Occhi di un colore quasi rosso quasi simile ad una forma di albinismo che mette in evidenza le sottostanti vene ed arterie che permettono il passaggio del sangue e danno alle sue iridi una colorazione tanto strana. <Warusa bakari no uddopekka kyou mo ana ake moriboro darake okotta uddo godo kuchibashi wo doku ni kaeta komatta uddopekka su ana ga doku ni gohan mo doku ni tomodachi ni furereba shinubakari kanashinda uddopekka doku no namida ga kira kira hikaru> passo dopo passo, cantando quel motivetto ed adocchiando Kakuzo al farebbe un cenno con la mano invitandolo ad avvicinarsi [2x kunai nel portakunai - 2x Nylon - 2x Nylon conduttore - 1x tonico coagulante - 1x tonico coagulante speciale - 1x tonico recupero chakra - 1x sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 per sigillo potenziante ninjutsu - 5 fuda][Chakra on]

11:08 Kakuzo:
  [Centro di Konoha] Suoni, rumori, tutti provocati dai cittadini tranquilli e pacifici, non sembrano essere più preoccupati o meglio non vogliono pensare ad un prossimo attacco da parte di un ninja fuori di testa, oramai questo villaggio ne ha passate tante. Vociare che il Nara ignora, ormai abituato a tutto questo chiasso, anzi si è abituati a cose ben peggiori di un semplice trambusto provocato dal mercato. Comunque la sua mente ripassa e ripassa, cerca di ricordarsi ogni cosa, ma una voce si contraddistingue <Mh?> Mugugna il giovane evidentemente questa voce ha interrotti ogni pensiero del sottoscritto, iridi che vanno da destra verso sinistra, individuando qualcuno <...> Silente vede la mano di questo sconosciuto muoversi, facendo un gesto molto semplice e che il deshi capirebbe all'istante; vuole che il Nara si avvicini a lui <...> Silenzioso non ha motivo di rifiutare una probabile nuova conoscenza, quindi scrolla le spalle e annuisce, camminando verso Hikoboshi. Pochi secondi e il probabile nuovo genin, arresta il passo, mantenendo una distanza di un metro. Pupille che vanno dall'alto verso il basso cercando di esaminare questo individuo, anche se non riconoscerebbe questo shinobi, la sua ragione, gli dice che non è pericoloso... per il momento < Ehm... non so cantare> Agita le mani, come se si aspettasse una richiesta di unione per formare un duo canterino, purtroppo egli non ha mai avuto interesse nel canto e non ne ha mai avuto il tempo. Ora si ammutolisce lasciando la parola all'interlocutore. [Equip On][Chakra Off]

11:25 Hikoboshi:
 <non devi cantare> gli risponderebbe secco e sicuro, lentamente ocn la mancina andrebbe a togliersi il cappello porgendolo al ragazzino <tieni questo> e contemporaneamente con la destra estrarrebbe un libricino nero dalla tasca <devo leggere i miei appunti e mi da fastidio> gli fa sapere e quindi si in sostanza lo vuole utilizzare come appendiabiti ambulante <cosa sai di medicina ragazzino? E come ti chiami?> non lo guarda nepure in faccia intento com'è a studiare quegli appunti presi con la sua calligrafia ma in tempi estremamente remoti quando era tutt'altra persona prima che il suo intero cosmo cambiasse. In particolare si sta concentrando sul funzionamento delle sinapsi neurali ed in particolare sulla parte che va ad interpretare e tradurre in immagini i segnali nervosi che viaggiano dall'occhio alla corteccia. Un argomento leggero per esser mattino no?! <e' strano pensare che alcuni dei meccanismi più complessi che il nostro compie, sono regolati in maniera talmente fine che a noi ignoranti dà l'impressione che si tratti di bazzecole che diamo per scontate non trovi anche tu?> chiederebbe quindi al giovane Nara <dimmi cosa faresti se perdessi i tuoi occhi?> [stessi tag]

11:43 Kakuzo:
  [Centro di Konoha] Attimi di silenzio in cui il sottoscritto continua a osservare le sue fattezze, purtroppo però non ha le capacità adatte per capire quale sia la sua forza, comunque ode la voce dell'Aburame, fortuna vuole che egli non deve cantare, però lo sconosciuto gli porge il cappello, anzi d'un tratto il sottoscritto è diventato il suo maggiordomo(?) il Deshi prende il capello e tanto per perder tempo lo indossa lui stesso, solleva il capo, dato che la sua vista è ostacolata dal cappello dello sconosciuto < Sai c'è gente che potrebbe aver altri impegni, invece che tenerti il tuo amato cappello...> Quasi lo rimprovera, ma scuote la testa sollevando le spalle <...ma sei fortunata che io sia un Nara buono> Direbbe con una certa spavalderia degna di un Nara(?), comunque quasi d'un tratto sgrana le palpebre < Comunque il mio nome è Kakuzo... Kakuzo Nara, grado.. Deshi!> Direbbe nome e cognome e anche il suo grado < Ti conviene ricordarlo perchè diventerò famoso qui al villaggio> Direbbe con un tono arrogante, mentre le mani si appoggiano sui fianchi e chiude per qualche istante gli occhi, annuendo soddisfatto < E tu sei?> Chiede ora curioso di sapere il suo nome. Le orecchie recepiscono ogni singola parola del jonin > Medicina? Sinceramente non so nulla> Risponde sincero < Ma saperlo potrebbe ampliare le mie conoscenze> Il sapere è molto importante anche se pericoloso, udirebbe la strana frase del jonin e il sottoscritto inarca un sopracciglio scostando la testa verso destra < Che intendi dire?> Chiede perplesso, ma allo stesso tempo curioso. Per ultimo ma non di certo meno importante, il deshi sussulta sentendo la strana e macabra domanda < S-se io perdessi gli occhi?> Ripete una parte della frase per poi rispondere < B-bhe diventerei un ninja sensitivo> Questa è la sua unica opzione, purtroppo non sa nulla su cose come i trapianti < E lei che farebbe?> Gli rigira quella domanda. [Equip On][Chakra Off]

11:53 Hikoboshi:
 <Tu non hai di meglio da fare> sentenzia come se sapesse tutto di tutti in qualsiasi istante, in qualsiasi momento <Kakuzu Nara...> sospira <un Deshi che diverrà famoso?> storce il muso prima di ridacchiare <Yare yare... va bene come ti pare, diventa pure famoso> anche se ci sono mille modi per farlo, alcuni positivi altri negativi <Chiamami Hikoboshi> ma ogni volta che ripete quel nome sente una sorta di avversione perchè non lo sente proprio, si trova benissimo nell'anonimato ma al contempo sono necessari dei nomi per sapere che ci si sta indicando a qualcuno in particolare. Si fermerebbe quindi di scatto per guardarlo dall'alto in basso provando a sfruttare tutto il suo metro e novantacinque <diventare ninja sensitivo? Ragazzino sai almeno cos'è un ninja sensitivo? Sensitivi possono essere gli Hyuga, gli Uchiha, gli Inuzuka, per certi versi gli Aburame... gente in grado di percepire il chakra altrui, tu come pensi di fare se effettivamente riuscirai a muovere la tua ombra, cosa che non è scontata, a percepire il chakra altrui?> questo dovrebbe essere una sorta di rimprovero ma subito seguito da un sorriso abbastanza inquietante <io semplicemente eviterei di perdere gli occhi> e ricomincerebbe a camminare [stessi tag]

12:07 Kakuzo:
  [Centro di Konoha] Domande su domande, risposte su risposte, uno scambio che continua senza fermarsi, quindi una semplice conversazioni tra due persone appena incontrati e appena conosciuti, quindi un semplice conoscente, che potrebbe perdere tale status se non si facesse più vedere, comunque scrolla nuovamente le spalle < Bhe vero> Anche se in verità stava facendo qualcosa, ma tralasciamo questo dettaglio, i commenti dell'Aburame sul diventare famoso non lo sfiorano minimamente, quindi adesso farebbe annuisce ed immediatamente il cervello cerca di ricordarsi il suo nome < Hikoboshi, eh?> Ripete tale nome per poi dire < Quindi vorresti diventare un medico?> Dato che gli ha fatto una domanda proprio su quel tema e anche sul fatto degli occhi. Ascolta la prossima risposta riguardo ai sensitivi <...> Inarca un sopracciglio chiaramente non d'accordo sulla sua risposta < Quindi mi stai dicendo che è assai improbabile che io possa diventare un ninja sensitivo, nel caso che io diventi cieco?> Una domanda retorica la sua ovviamente < Bhe niente è impossibile, o almeno l'impossibile diviene possibile> Lui crede in questo detto <... bhe almeno per noi Nara> Annuisce convinto... quanta arroganza... sente il nome dei clan e ovviamente li conosce quasi tutti, tranne gli uchiha, lui sa tante cose sul villaggio in cui vive, ma all'esterno... bhe non sa un fico secco(?) e infatti < Uchiha? E chi sarebbero?> Chiede al jonin, dato che li ha nominati e quindi dovrebbe sapere qualcosa su di loro. Ascolta poi l'ultima risposta < Bhe lo farei anche io... ma se succedesse?> Insomma il sottoscritto insiste. [Equip On][Chakra Off]

12:18 Hikoboshi:
 <La medicina è la sola via per riuscire a creare un mondo nuovo, diverso dove le sofferenze, il dolore, la malattina e la morte siano sotto controllo> il suo controllo, non vuole affatto debellarle ma controllarle a proprio piacimento. E' una visione appena appena distorta è vero ma è pur sempre un progetto ambizioso quanto quello del Nara <ti sto dicendo che sei nato dai genitori sbagliati perchè tu possa essere sensitivo, sei sbagliato!> come lo sono tutti i Nara chiaramente secondo le idee dell'Aburame <giovanotto dovresti studiare la storia...> in sostanza non risponde alla domanda sugli Uchiha <ma se io dovessi perdere i miei occhi mi farei comprare dall'Hokage una di quelle case chiuse e passerei il resto dei miei giorni circondate da persone che si prendano cura dei bisogni del mio corpo e della mia mente> la bella vita in definitiva, per chi ha dato la vista in dono in favore del Villaggio ritiene sia il minimo che possa chiedere come ricompensa <perchè vuoi diventare famoso? Se non sai cantare allora saprai fare qualcos altro che ti renda famoso> ma cosa? [stessi tag]

12:34 Kakuzo:
  [Centro di Konoha] Le orecchie recepiscono ogni singola parola del jonin, dalla sua visione di certo onorevole e ambizioso < Eeeeh... interessante...> Anche se... <...> Il sottoscritto non è pienamente d'accordo <... per me dovresti prepararti un piano b ovvero un'altra via> Secondo il suo modesto parere, dopotutto è giovane quindi la sua visione del mondo può essere distorto e anche sbagliato <... la medicina non è l'unica soluzione> E sinceramente è un'utopia controllare la sofferenza come la morte stessa. Tralascia questo argomento, dato che adesso spetta all'Aburame rispondere < E io ti dico che niente è impossibile> Controbatte esponendo quest'altra utopia < Se non è oggi sarà domani... e se in questa era è impossibile allora tra un secolo sarà possibile> Insomma il genere umano si evolve e continuerà a farlo nei secoli e nei secoli è sempre stato così. Passa ora sugli Uchiha < Aaaah... già dovrei farlo> Dopotutto ha dei libri, quindi qualcosa potrebbe trovare < Tu dici? Non saresti frustato? Non riusciresti a servire il tuo amato villaggio o le persone a te care> Al momento non ne ha lui, anzi ci sarebbe il suo fratellastro ma ancora certi sentimenti non li comprende. [Stessi tag]

12:43 Hikoboshi:
 <Non ti serve solo un piano B, ma anche uno C e per essere tranquilli anche un piano D per ogni cosa che tu decida di fare: sia essa una missione o una passeggiata ad Otogakure> quel che ne rimane di Oto chiaramente <mi spiace deluderti ma certe cose sono realmente impossibili, quindi secondo me dovresti concentrarti su ciò che sei in grado di fare provando a farlo al meglio che provare a fare cose che non ti competono affatto> come lui che non si sogna neppure di fare a braccio di ferro con un taijutser ma se dovessero sfidarlo ad una gara di velocità sulle autopsie allora probabilmente si divertirebbe come un bambino <frustrato? Affatto... sarebbe solo la dovuta ricompensa per i servigi prestati e dopo di te ce ne saranno altri a prendere il tuo posto a combattere per il Villaggio: tutti noi siamo passeggeri, siamo temporanei perfino l'Hokage, solo il Villaggio è permanente> sempre che non venga distrutto il che non potrebbe che creargli un grande divertimento... in effetti dovrebbe provarci, sarebbe interessante vedere quel che succede [stessi tag]

12:52 Kakuzo:
  [Centro di Konoha] Hikoboshi lo corregge e il sottoscritto annuisce <Sì sì la prudenza non è mai troppa> Essere super preparati è solamente utile < Otogakure?> Non sa di cosa stia parlando, ma una cosa la capita, l?aburame sa molte più cose del Nara è molto più documentato di lui < Mh, tu dici?> Lui ovviamente non è d'accordo < Bhe ognuno ha i suoi pensieri> Non esistono persone che la pensando esattamente allo stesso modo < A me invece non piacerebbe, i miei compagni che combattono, versando sangue e sudore per difendere il mio amato villaggio e la sua gente... io sarei molto frustato> Ma sembra che per il jonin non sia così < Ma concordo sul fatto che non viviamo per sempre> Alla fine dovranno lasciare le redini alla prossima generazione. Comunque nota che si è fatto tardi, deve andare a casa immediatamente < Bhe io devo andare...> Quindi si toglie il capello e glielo porge aspettando che glielo prenda < Bhe forse ci rivedremo, Hikoboshi> Lo saluta per poi andare alla direzione opposta, scomparendo in mezzo alla gente. [Stessi tag][End]

13:07 Hikoboshi:
 <Studia la storia ragazzo, fa parte degli esami per diventare Genin> non lo sa in realtà, non se lo ricorda è solo che lo infastidisce il fatto che il Nara non conosca neppure avvenimenti o nomi tanto importanti quanto quelli che ha citato. Non che queste informazioni siano state salvate dalla sua perdita di memoria ma proprio per conoscere si è andato a documentare per rimettersi in pari quantomeno con ciò che è scritto sui libri <sei un tipino interessante...> sarebbe interessante capire quanto oltre si spingerebbe pur di riuscire a raggiungere i suoi scopi e riprendendo il proprio cappello <spera che ci rivediamo, altrimenti vorrebbe dire che tu avrai già perso gli occhi> e se la ride con quella che potrebbe anche sembrare una minaccia ma non lo è perchè non gli interessano i suoi occhi, ha ambizioni ben differenti e sicuramente si divertirà ancora porgendogli altre domande scomode quando avranno l'occasione ed il modo di rivedersi nuovamente ma per il momento prosegue il suo cammino e quello studio che dovrebbe essere un ripasso ma purtroppo così non è [End]

Domande, domande, domande su domande dalle quali nasce una conversazione divertente oltre che stimolante