A te la prima
Il fatidico giorno è arrivato alla fine e Fumiko è pronta al sacrificio finale. Tutto quanto è andato liscio come l'olio, nessun intoppo e la ragazza sta ottenendo ciò per cui è andata via. Non ha smesso di piovere per niente, il tempo è brutto comunque e lo stesso, un tempaccio che non ha eguali mentre l'acqua sbatte contro il tetto del tempio. L'ansia è palpabile in quel luogo, si può toccare a mani nude, letteralmente <Buongiorno> la voce di Noboru si fa sentire tra quelle mura, una voce all'apice del suo entusiasmo, felice, allegro ma gli occhi sono sempre da pazzo iniettati di sangue <Oggi è il grande giorno> sbuca fuori da una colonna mostrandosi in tutta la sua bellezza, per quanto possa essere realmente bello uno come lui. Cammina lentamente verso la ragazza, la fissa, la guarda negli occhi ansioso di procedere con la sua opera e con il suo da fare, vederla ai suoi piedi come una piccola servetta qual è <Sei pronta a cominciare la tua nuova vita?> si ferma a pochi centimetri da lei la quale dovrebbe essere ancora seduta a terra. La guarda dall'alto in basso osservando sua figlia come un premio da vincere <Sei pronta ad essere solo e soltanto mia, per sempre...Konan?> la chiama così perchè in lei vede la sua Konan, non vede Fumiko ed è questo quello che lo rende ancora più felice, sapere che può averla tutta per se, peccato che non abbia la carta come abilità, in quel caso sarebbe stata a dir poco perfetta. [AMBIENT]
La ragazza si alza e, come la sera prima, ha delle richieste da fare, richieste ben precise e sono tutte quanti fattibili, proprio perchè si tratta non solo di cancellare ma di manipolare dei ricordi e quindi renderli come lui preferisce. L'ultima richiesta è quella che porta ad acconsentire tutto quanto <Konan> pronuncia solo quel nome mentre avvicina il viso al suo, la lingua esce e ne va a leccare il collo <Hai un buon sapore figlia mia> la pazzia viene fuori in questo solo gesto, un gesto sbagliato sotto tanti punti di vista. Quell'amore malato che l'uomo prova è un qualcosa di schifoso eppure Fumiko resiste a prova della sua grande forza. Noboru inizia a girare intorno a lei, le cammina intorno per guardarne il corpo <Va bene> accetta infine quelle richieste <Ma ti devo avvertire, farà male e ho bisogno che tu sia completamente immobile> le torna davanti andando a prendere un kunai da una tasca e con esso si incide lentamente la mano sinistra facendo fuoriuscire il sangue di colore nero <Lo vedi questo? Questo è il sangue nero, mi permette di fare praticamente tutto. Se solo la vera Konan lo avesse avuto, a quest'ora lei sarebbe viva> una lacrima scende dall'occhio sinistro di Noboru ma è chiara la sua follia. Improvvisamente il sangue nero comincia a muoversi in autonomia, si espande totalmente andando a creare due piccoli che vanno ad apporsi sul busto e sulle gambe della ragazza. Fumiko può sentirsi improvvisamente spinta all'indietro con la sua schiena che sbatte contro una colonna e gli archi che si conficcano in essa. Adesso la ragazza è completamente ferma, immobile e non può liberarsi, quel sangue è troppo resistente per la sua misera forza. Una nuvoletta di fumo appare vicino a Noboru mostrando un uomo con lo sharingan, lo stesso che ha visto nella sua missione con Hiashi <Prima di cominciare voglio farti una domanda, qual è la più grande debolezza dell'essere umano?> chiede mentre l'Uchiha si avvicina lentamente a lei. [AMBIENT]
Coraggio è la parola chiave di tutto questo, il coraggio di una madre pronta a sacrificarsi per salvare la propria bambina, il coraggio di una donna in grado di tenere al sicuro la propria famiglia ed è così, è così, Fumiko ha una grande forza dentro di se, una forza che supera l'immaginabile e non se n'è mai accorta. Non si tira indietro, ha deciso di andare avanti fino alla fine e compiere l'ultimo gesto della sua vita come Fumiko Senjuu per trasformarsi definitivamente in Konan. La curiosità uccide il gatto, questo è un detto molto comune tra gli esseri umani e lei stessa ne cade vittima decidendo di chiedere cosa è quel particolare potere <Come? Yukio Kokketsu. C'era la guerra a quel tempo e lui ha attaccato tutti con uno tsunami di sangue, molti sono morti ma io ne sono rimasto infetto e con il tempo l'ho controllato> ricorda quel giorno come un giorno di rinascita, come il momento in cui è nato nuovamente. Il byakugan viene attivato dall'uomo mostrandosi alla ragazza <Questi dici?> gli occhi da pazzo si formano anche con quell'aspetto, non vi è niente di umano nella figura di Noboru <Fortuna, molta fortuna, il mio corpo non ha rigettato questi occhi> ma poi ecco quella nuova richiesta, una richiesta di potere extra. Darlo a lei, darle quel potere per rendere più potente la nuova Konan <Perchè no> magari, un giorno, glielo avrebbe concesso. Ora Fumiko si ritrova completamente immobile contro una colonna, quel sangue nero la stringe talmente forte da impossibilitarle il movimento ma c'è una cosa che vuole sapere il Kokketsu e la risposta arriva. Un sorriso si forma sul suo viso mentre l'Uchiha alza le mani andando a toccare le tempie della giovane provocandole un dolore alla mente. La ragazza può vedere tutti i suoi ricordi passarle davanti mentre una voce si manifesta in quel tempio <E' la speranza la più grande debolezza dell'essere umano> e la figura di Lucifer viene fuori in tutta la sua bellezza. Il rosso è vestito con i soliti abiti viola, ha come sempre il suo portamento da gentiluomo e gli occhi sono fissi sulla ragazza. Guardiamo la situazione, Fumiko è immobile e davanti a lei ci sono un Uchiha, Lucifer e Noboru ed è proprio il rosso a continuare a prendere la parola <La speranza spinge l'essere umano a compiere azioni folli perchè ci crede e sono proprio queste azioni che lo conducono alla morte> parla guardandola negli occhi <Quello che ti dissi è vero, Raido sarebbe venuto a cercarmi in preda alla rabbia e li sarebbe morto ma ho capito che la rabbia di quell'idiota è facilmente manipolabile ma se tocchiamo la sua famiglia, allora tutto cambia e lui farà il gesto definitivo> incomincia a spiegare e tutto inizia ad essere più chiaro ma diamo tempo al tempo <Non trovi strano che tutte le volte che Noboru è venuto a trovarti nessuno è mai venuto in tuo soccorso mentre in ospedale l'Oboro è riuscito ad arrivare e a salvarvi tutti in tempo? Come è possibile che Noboru abbia commesso un tale errore di tempistiche?> con questo cosa vuole dire? <Noboru è andato li con il preciso intento di farsi cogliere sul fatto, ha minacciato appositamente tua figlia per spingerti ad allontanarti dalla tua famiglia per venire da noi. Abbiamo calcolato tutto alla perfezione, anche le sue parole di ieri sulla memoria non sono un semplice caso> un piano terribile messo in atto da Lucifer, un piano pensato nei minimi particolari ma qual è il vero loro obiettivo? Cosa vogliono veramente? <Tu vuoi ricordare Raido come uno che tenta di farti del male? No, tu ricorderai il suo amore per te, ricorderai di amarlo ma ricorderai anche tu sei di Noboru e l'amore che provi per lui non ti fa vedere nessun altro uomo, sono tutti inferiori, sono tutti quanti degli scarafaggi davanti a lui ma l'amore per Raido rimarrà e sai perchè? Perchè così, lui, potrà vedere una speranza in te, una speranza di riaverti e verrà a cercarci ed è proprio in quel momento, quando ci troverà, che riceverà la morte e io mi riprenderò la Masayoshi una volta per tutte> ecco il grande piano del due, un piano malvagio fino al midollo, un piano che si riallaccia a tutto quello che è successo fino ad ora <La cosa divertente è che tu non ricorderai niente di questa conversazione> ed ecco che l'Uchiha va a cancellare immediatamente quelle informazioni dalla di lei testa fruttando la sua arte ma il processo non è ancora finito, ci vuole tempo. [AMBIENT]
Lucifer ha fatto il suo trionfale ingresso in quel luogo, l'ingresso che solo uno come lui sarebbe stato in grado di fare e si rivolge direttamente a Fumiko guardandola negli occhi <Io non ti odio, mi sei soltanto utile> una risposto fredda, secca, decisa che non lascia nessuna domanda e niente al caso. Quelle informazioni che vengono date alla ragazza, informazioni scottanti, qualcosa di veramente grosso e potente. Un piano orchestrato alla perfezione, un piano preciso come non mai <Non ti conosciamo Fumiko? E' bastato vederti andare da lui per cercarlo quella volta, ti ricordi? Quando sei stata marchiata. E' bastato quel momento per capire come sei realmente e manipolarti è più facile di quanto si pensi. Tutto quello che hai subito fino ad ora è stato tutto calcolato per giungere a questo momento> un sorriso si forma sul volto del rosso <Tu hai sempre creduto di essere la vittima, in realtà se sempre e solo stata lo strumento con cui avrei colpito la vittima> come distruggere mesi di sofferenze ma questo significa che Lucifer conosce i punti deboli di molti. Ora la ragazza si rivolge direttamente al padre che porta lo sguardo su di lei, la fissa con quegli occhi da pazzo che lo contraddistinguono, che ne fanno l'uomo che è. Le parole della ragazza arrivano dirette alla sua mente, il volto viene girato verso Lucifer a guardarlo in viso ma il rosso non si muove, rimane fermo con lo sguardo portato su Fumiko <Fanne pure la tua forza figlia mia> ecco che Noboru inizia finalmente a parlare <Convinciti che ti darà potere ma quando lui sarà morto io agirò nuovamente sul tuo cervello e cancellerò quel sentimento. Un piccolo favore che mi ha chiesto il rosso> rivolgendosi a lui <E no, non mi sono sottomesso, diciamo che sa mantenere le sue promesse e finchè le mantiene, posso anche eseguire qualche ordine> ma di quali promesse si parla? Non ci è dato saperlo per adesso. Fumiko salta di nuovo da persona a persona portandosi ancora su Lucifer e solo su di lei ponendogli quella domanda mirata. Una coltellata avrebbe fatto meno male ma il rosso rimane impassibile <Io non ti odio Fumiko, io odio l'uomo che ha portato via il mio impero, colui che mi sta impedendo che concretizzare la mia vendetta. Tu vivrai e sarai il mezzo con cui lui morirà ma non ti preoccupare, non avrai sensi di colpa> una risposta più che soddisfacente quella data dall'uomo mentre tutte quelle informazioni vengono cancellata dalla mente di Fumiko la quale nota Lucifer, nuovamente, per la prima volta <Non per te> una risposta secca. La ragazza inizia a vedere tutti i suoi ricordi modificati, tutti quanti ma andiamo nel dettaglio e vediamo cosa è cambiato. Il processo è lento, doloroso ma piano piano le informazioni cambiano: è una semplice chunin di kusa trasferita da Konoha, Senjuu, capace di utilizzare molte tecniche. Innamorata fino al midollo di Noboru, non esistono uomini per lei se non lui e solo lui è il suo mondo ma prova anche amore verso un'altra persona, verso Raido, sente ancora un grande amore verso di lui. Riconosce tutti i Kage esistenti. Shura, Kurako, Mekura e tutte le persone conosciute fino ad ora non sono nessuno per lei, non le conosce ma ha iniziato a provare odio e astio verso poche persone come Kouki, la vede come qualcuno che vuole farle del male e come una ragazza che detesta. Questi i principali cambiamenti, il resto viene azzerato e/o modificato. Fumiko viene liberata dal sangue nero, adesso è pronta per vivere la sua vita ma non si chiama più Fumiko, d'ora in poi il suo nome è Konan <Bene amore mio> va a dire Noboru in direzione della figlia <Adesso torna a Kusa, li c'è una casa che ti aspetta e vivi la tua vita, portaci informazioni, presta servizio a noi> ecco il suo compito di adesso. Tutto è compiuto, ogni cosa viene portata a termine quest'oggi e Konan è nata di nuovo. [END]