La morte e suoi affini

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21:29 Mekura:
  [Cascata lato Hashirama] Sta braccando Saisashi lei e tutte le altre copie, sono alla ricerca di informazioni per capire dove si fosse mosso e praticamente tutte quante, anche l'originale sono a caccia. Si può quasi dire che non si aspettasse un fuoco del genere nel comportarsi in questo modo...forse è esagerato, ma non vuole più perdere nessuno, sopratutto Saisashi. La luna è coperta, il rumore dell'acqua della cascata continua costantemente a infrangersi sulle rocce nella notte. La osserva, dall'alto, incrociando le braccia tra loro mentre osserverebbe attorno a lei cercando nell'oscurità la figura del suo allievo. Indosso la donna porta porterebbe una armatura di pelle, una delle sue, composta da un giacco di cuoio nero chiuso sul davanti da delle cinghie il quale lascia le spalle scoperte arrivando fino ai fianchi coprendoli. Le gambe sono coperta da un paio di pantaloni lunghi di colore grigio scuro, aderenti, in modo da non limitare i suoi movimenti mentre la protezione è presente grazie ad un paio di copri pantaloni di cuoio che proteggono i fianchi e l'esterno della gamba insieme all'intero polpaccio. Gli stivali neri coprono i piedi, gli avambracci sono coperti e protetti da un paio di manicotti dello stesso tono dei pantaloni. L'unico punto chiaro è dovuto ad una gonna alta, legata sotto il seno che arriva a coprire fin sotto il bacino andando a nascondere la tasca porta oggetti tenuta in linea con il gluteo destro. Tale "Gonna" ha una profonda spaccatura in entrambi i lati e, come sempre, detiene una trama simile a quella di un serpente. Il cosciale invece si troverebbe legato alla gamba destra. Inizia a scendere verso il bacino d'acqua sottostante usando una scaletta che scende lateralmente. [ch on][copia 1chk tot]

21:35 Hikoboshi:
 Anfibi di pelle neri alti fino al ginocchio con un numero quasi infinito di passanti e cinghie, gambe sottili come grissini, un pantalone anche qui di pelle nero ed aderentissimo il petto è coperto da una camicia bianca lasciata svolazzare fuori dai pantaloni che cade evidentemente troppo larga su quel fisico ed un lungo spolverino rosso sfrangiato alle estremità che lo copre dal collo fino a metà del polpaccio. Dietro il fianco destro la borsa portaoggetti con alcuni fili di nylon e qualche fuda, niente di eccezionale insomma ed un cappello dalla falda larga che maschera almeno la porzione superiore del viso. Pelle bianchissima come se fosse latte lunare che cozzano violentemente con i capelli scuri come fili cuciti dalla notte stessa che si aggrovigliano fino all'altezza delle spalle. Occhi di un colore quasi rosso quasi simile ad una forma di albinismo che mette in evidenza le sottostanti vene ed arterie che permettono il passaggio del sangue e danno alle sue iridi una colorazione tanto strana. Non sta più cercando il nemico che gli è scappato... ha trovato un modo diverso per mettergli le mani addosso e lo farà quindi ora si può godere una relativa calma che potrebbe sfruttare per riposare ma in realtà si tratta di qualcosa più vicino alla meditazione [2x kunai nel portakunai - 2x Nylon - 2x Nylon conduttore - 1x tonico coagulante - 1x tonico coagulante speciale - 1x tonico recupero chakra - 1x sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 per sigillo potenziante ninjutsu - 5 fuda][Chakra on]

21:53 Mekura:
  [Cascata lato Hashirama] Continua a camminare, guardandosi attorno facendo attenzione a controllare la zona, come un terminator praticamente. Non sembra dissuasa dal lasciar perdere la caccia e continuerebbe costante a seguire la riva del fiume una volta scesa. Comprimendo l'energia verso gli arti inferiori cercherebbe di comprimere verso i punti di fuga e rilasciare verso l'esterno. in modo da creare al di sotto di se uno spessore di energia che le permetterebbe di camminare su qualsiasi superficie solida o liquida. Camminerebbe al di sopra del flusso d'acqua ed in quel momento riuscirebbe a vedere un cappello riconosciuto, cremesi a falda larga, si..è quello che le ha dato della gatta morta indirettamente e che le ha anche guardato il culo, forse questo no, ma si è sentita il suo sguardo su di lei ad un certo punto. <Hikoboshi> afferma la donna sollevando il braccio destro in modo da presentarsi <camminata notturna?> magari anche lui è a caccia, della caccia selvaggia niente meno...già c'è anche questo problema che non riesce a seguire, tra i suoi problemi e Saisashi....ma dovrà trovare un modo di andare a indagare, questi qui hanno liberato dei criminali e lo hanno fatto in modo mirato. <sei a caccia di un cacciatore?> domanda alla fine portando le mani dietro la schiena attendendo la risposta. [ch on]

22:01 Hikoboshi:
 La voce di qualcuno che non si aspettava di trovare lo raggiunge, una voce particolare... femminile. Una voce che ultimamente sta imparando a conoscere anche abbastanza bene dato il numero di volte che, volente o nolente, sta avendo a che fare con la Hyuga. Si appoggerebbe ad un tronco e lentamente si lascerebbe scivolare verso il basso fino a sedersi, si toglierebbe il cappello e solo in questo momento solleverebbe lo sguardo verso la parigrado con un ghigno beffardo <no cara, sarà la mia preda a venire da me> sarà il caso di raccontarle dell'invito privato del capo dei cacciatori che ha ricevuto qualche giorno prima o è una informazione da tenere per se? Per il momento meglio non dire nulla ed indagare quelle che sono le motivazioni della donna <tu invece stai dando loro la caccia?> sembra incuriosito <perchè?> lo vuole realmente sapere. Vuole realmente provare a comprendere in maniera più profonda quelle che sono le motivazioni che spingono alcuni a compiere gesti altruistici senza ricevere niente in cambio, mettere a repentaglio la propria vita senza che te ne venga nulla in tasca è un concetto che cozza pesantemente con la sua mentalità [stessi tag]

22:25 Mekura:
  [Cascata lato Hashirama] Questo è interessante, il fatto che dica quelle parole. SI avvicina, lo guarda e poi cambia il soggetto buttando gli occhi verso la cascata leccandosi le labbra. <interessante> sospira portando le mani dietro la schiena <ed immagino che sia una di quelle domande senza risposta che esistono nelle nostre conversazioni> afferma precisando in particolar modo il fatto che Hikoboshi voglia i cadaveri dei due criminali che sono con il cannibale. <non sto dando loro la caccia per ora,...anche se è mia intenzione indagare sulle motivazioni dietro le loro azioni...o quanto meno, capire sul come mai abbiano puntato le prigioni> sospira la donna guardandolo di nuovo <in realtà sono a caccia di atro: hai visto per caso un uomo con un mantello nero? cappuccio sollevato sopra la testa?> è una domanda piuttosto vaga, per una descrizione piuttosto vaga, ma in quel momento Saisashi è praticamente senza una vera identità...e con quei capelli lunghi. Le sfugge uno sbuffo per trattenere una risatina ripensandoci: ...se si vedesse ora allo specchio si farebbe schifo da solo, lo sente già parlare "capelli lunghi? ma chi sono? una donna?". Scuote il capo non pensandoci. <e rispondendo alla tua domanda...perché...> solleva le spalle scuotendo il capo <bhe, bella domanda, molte cose, alcune ipocrite, alcune comuni, alcune meno: per dovere verso il villaggio, perché questi qui si sono permessi di entrare dentro uno dei villaggi ninja di Konoha come se fossero entrati a passo di danza...e questo fa incazzare> sospira <perché dopo un po' sei come un cane addestrato a cacciare gli intrusi, un po' per giustizia, un po' per paura, un po' perché è piacevole sentire il brivido di riuscire ad uccidere l'avversario, prevalere, schiacciarlo, punirlo per la sua vanagloria e vederlo morto> sospira <ma probabilmente il vero motivo che mi spinge a cacciare perché sono una rompi palle, come mi hanno descritto molti: la sete della conoscenza per avere controllo sull'ambiente che ti circonda e le persone con la quale devi parlare...in modo che non osino mai più schiacciarti o atterrarti, in modo da non rimanere mai più impreparato> solleva lo sguardo verso la testa <insomma, piuttosto patetico: punto su un sogno irraggiungibile che è la certezza del controllo in un mondo in non vi è ne l'uno ne l'altro> socchiude gli occhi e poi lo guarda <te invece perché lo fai? perché ti è scappato? hai un tale istinto predatorio?> [ch on]

22:38 Hikoboshi:
 <Ognuno ha i propri segreti> ribatte alle sue parole perchè si è meglio per il momento non esporsi più di tanto. La sua domanda però lo stupisce soprattutto perchè ha visto realmente qualcuno corrispondente a quella descrizione <se parli di un tizio che sembra aver perso la memoria allora si, un paio di sere fa sul Monte dei Volti di Pietra> le spiega <una conversazione che non ha portato a niente, pensavo fosse un evaso ma senza prove ho dovuto fare il finto tonto> ascolta con interesse le sue motivazioni e sebbene scocciato e sufficiente in principio comincerebbe a sorridere quando sente una frase particolare <su di una cosa sono d'accordo con te Mekura. Uccidere l'avversario, prevalere, schiacciarlo, punirlo per la sua vanagloria e vederlo morto...> ripete testualmente <su tutto il resto sinceramente... beh la verità è che non mi importa di nulla... E' fuggito, non ha avuto il coraggio di affrontare il suo nemico fino alla morte ma... la vera motivazione è che mi stavo divertendo e lui ha interrotto tutto: ora lo voglio cadavere sul tavolo dell'obitorio e vedere se il suo interno è marcio quanto il suo caraggio> niente di mirabolante insomma [stessi tag]

22:50 Mekura:
  [Cascata lato Hashirama] Lo guarda, rimane in silenzio e poi solleva un sopracciglio. Sta girando per il villaggio da giorni e lo ha beccato solo ora..Stringe i denti con le mani che si chiudono a pugno per la frustrazione. <si, immagino> sospira andando ad incrociare le braccia ed annuire quando lui le da ragione sul suo istinto violento, sul piacere di prevalere sul loro avversario <sei sicuro che sia fuggito o non si sia solo ritirato?> domanda la donna seriamente assottigliando lo sguardo <non sono due cose uguali, credimi lo so: uno è un atto di vigliaccheria che abbandona causa e compagni, l'altro è una premeditazione per portare l'avversario esattamente dove vuoi che sia e riportare informazioni importanti> la donna continua a ragionare sospirando pesantemente alla fine di un lungo silenzio. <è pura poesia si....sconfiggere i nemici, inseguirli mentre fuggono, tutto molto bello...ma a che porta?> scuote il capo <probabilmente lo faccio male e penso troppo, ma...la mia maggiore soddisfazione nella caccia è sapere che ho contenuto un parassita, un intruso, che mi sono dimostrata superiore per il bene delle persone che vivono in questo villaggio e che non dovranno affrontare lo stesso pericolo che ho affrontato io, che saranno salve per questa giornata, per la prossima o per il tempo che verrà> Due anime, due facce della stessa medaglia. <molto bene, direi che qui non c'è allora> afferma scocciata, affranta e anche con una nota finale che rantola sulla preoccupazione, così come sul suo volto. [ch on]

23:08 Hikoboshi:
 <Che sia fuggito o si sia ritirato sta di fatto che abbia abbandonato il campo di battaglia... per me non esiste alcuna differenza: dal mio punto di vista è come se tu ed il tuo uomo aveste cominciato a far tremare la casa avvolti nel futon e ad un certo punto lui ti abbia detto "vado a bere un po di sake o vado a comprare le sigarette" nel bel mezzo della... situazione> chi non si sentirebbe frustrato e deluso?! <conosci quel tizio? E pensare che avrei potuto farlo fuori> senza neanche tenere in considerazione il fatto che Saisashi si sarebbe potuto degnamente difendere <Tu pensi troppo... la vita è più semplice. Vivi o morti, orizzontali o verticali... a parlare con me o a farti aprire sul mio tavolo> non è tanto la parte di cura del paziente che lo ha attirato nella medicina e questo si è capito vero? <se non ammazzi tu lo farà lui e sta tranquilla che non si faranno venire i tuoi stessi dubbi: colui che non esita è solitamente quello che sopravvive!> sorride, beffardo, ghigna in realtà perchè gli è venuto in mente qualcosa, una cosa che lo divertirebbe tremendamente [stessi tag]

23:28 Mekura:
 Ascolta la comparazione con interesse, dato che in un certo senso la interessa: lei ha lasciato il campo di battaglia ritirandosi, per quanto abbia accettato le sue azioni e si sia convinta che lo aveva fatto per bene a lungo termine, poi se ne esce fuori con quella storiella che la fa sorridere senza che se ne accorgesse. Abbassa leggermente lo sguardo guardando di lato, arrossisce e si copre le labbra con la mano destra ridacchiando prima di trattenersi <esperienze di vita vissuta?> domanda retorica ma capisce il perché l'ha presa così sul personale: Se Akendo le facesse una cosa del genere lo scuoierebbe. Bhe, quando ha tempo si intente, neanche adesso riescono a vedersi così come vorrebbe. Lo sguardo si solleva verso Hikoboshi di nuovo facendole stringere gli occhi guardandolo con un certo piglio, come se volesse rispondere alla provocazione con una reazione violenta, ma alla fine la cosa la fa sorridere <hum.....il mio ex allievo non è così facile da uccidere> ancora una volta sogghigna quando questo parla di verticale e di orizzontale, parlare o farsi aprire sul tavolo <perché? tu le tue compagnie come le posizioni di solito?> dato che prima ha fatto il paragone rimaniamo a tema, tanto per fargli capire che non esiste solo un verticale e un orizzontale. <la vita è semplice, ma i suoi processi sono complicati> afferma la donna rispondendo con pacatezza a Hikoboshi <ma infondo hai ragione: quando si tratta di combattere la prima regola è attaccare e poi chiedere> [ch on]

23:39 Hikoboshi:
 <Forse... se avessi memoria della mia vita prima dell'ospedalizzazione magari saprei anche risponderti con certezza. Ad oggi posso solamente dirti che le mie compagnie sono saltuarie e ben retribuite> insomma le case chiuse che gli aprono le porte quando arriva <un tuo allievo? Ex? E ti ha abbandonata quando hai ammazzato quell'altro Hyuga in missione?> non ce la fa a tenersela questa battutaccia, è st****o nell'anima! <anche al di fuori del combattimento Mekura, chi colpisce per primo è quello che colpisce due volte ma questo vale praticamente in tutto tranne che negli shogi> no mio caro Aburame, vale anche per mille altre cose e speriamo che ti entri in testa prima che i tuoi giorni giungano al termine. Dal taschino estrarrebbe il libricino nero che per forma e dimensioni potrebbe essere assimilato ad una bibbia, giusto per capire il paragone <vedi questo? Qui c'è tutto ciò che conoscevo della medicina, anatomia, farmacologia, tossicologia, fisiologia e mille altre cose... di tutto ciò non mi è rimasto nulla. Devo imparare tutto di nuovo da capo e perchè? Perchè sono stato colpito: mi sono stati sottratti anni di vita> quelli passati in coma <le mie conoscenze ed i miei ricordi> perchè dovrebbe avere scrupoli allora [Stessi tag]

23:49 Mekura:
 Sogghigna <quando troverai la persona giusta le case chiuse piangeranno lacrime amare> sempre che la trovi, ha più possibilità ad interagire positivamente con un cadavere che con una persona in carne ed ossa. <no...è successo prima> afferma la donna seriamente guardando altrove. <lui era sempre arrabbiato, sempre a lamentarsi e io gli ho dato la possibilità di trovarsi la sua strada da solo, senza di me, senza nessuno che odiasse o che pensava che non lo avessimo aiutato abbastanza, in modo da capire se stesso...ma sbagliavo e ora se ne va in giro senza sapere cosa sta facendo> afferma la donna senza aggiungere altri dettagli: dire che ha messo una bomba dentro il villaggio è come dire che vuole ucciderlo. In parte racconta un po' la sua storia, il fatto che tutto quello che è rimasto del suo passato è all'interno di quel libretto..ed anche questo è interessante. <capisco...perché dovresti fermarti davanti a qualcuno? il mondo è in debito con te ed è giusto che paghi> Insomma, ecco li, come non capirlo? come non volere la stessa cosa nella sua condizione? Porta una mano indietro spostando una ciocca di capelli. <devo andare, Hikoboshi...grazie per la chiacchierata, penserò a quello che mi hai detto> afferma la donna guardando L'Aburame facendo poi per andarsene, sempre ammesso che non venga fermata [end?]

23:59 Hikoboshi:
 <Piangere lacrime amare? Più probabilmente finiranno con l'incassare di meno ma non falliranno di sicuro> che intenda continuare a frequentarle comunque o lasciare il divertimento ad altri non lo spiega però, ad ognuno la sua interpretazione. Sapere di un allievo così potrebbe essere divertente, se riuscisse a provocarlo al punto di scatenarlo contro il Villaggio si potrebbe godere un bello spettacolo di distruzione senza che sia costretto a muovere un solo dito e poi giocare con la mente degli altri è divertente! <Più o meno hai capito il concetto Mekura cara, va pure e pensa o non pensare ma ogni volta che ci rivedremo spera che non abbia urgenza di avere un cadavere fresco> per le autopsie è una cosa facile da immaginare, che voglia dare vita a degli esperimenti è sicuramente meno fattibile ma sicuramente mille volte più interessante per lui. Non sa ancora a cosa lo porteranno ma sicuramente si divertirà a provare le teorie più strane e più assurde e le tecniche più intricate o anche mai inventate ancora. E mentre la donna si allontana comincerebbe a canticchiare il proprio motivetto prima di mettersi a pescare [End]

Una chiacchierata interessante sul concetto di morte, la caccia, Saisashi ed anche interruptus