Stiamo bene

Free

Giocata del 02/11/2017 dalle 21:30 alle 22:52 nella chat "Luogo Sconosciuto"

21:40

La Senjuu è rimasta a Konoha quel giorno, la mattina è passata a discutere con Shura, sua madre, sulle questione legate a Kurako e al suo corpo. Cammina tra le tenebre della notte avvolta in un lungo mantello nero che copre la sua figura interamente nascondendola, il cappuccio è alzato così da nascondere tutto il corpo. La donna indossa una maglia attillata a maniche lunghe nera che copre il petto avvolgendolo fino alla vita, sotto di questo sono presente le bende che fasciano il ventre coprendo la cicatrice fatta da Noboru . Le braccia sono entrambe nude tranne che per il coprifronte di Kusa legato al braccio sinistro, così come il ventre che presenta i soliti quattro piercing, richiamo di quello sotto al labbro . Gli occhi sono truccati con il solito blu notte a mettere in risalto gli occhi viola ,indossa come sempre l'anello della propria madre che ostenta al medio della mano sinistra, una grossa pietra acqua marina che si staglia sulla mano candida. Sulla gamba destra si vede che indossa un porta kunai, con dentro tre kunai, tre kunai legati a bombe carta e tre shuriken. Sul fianco sinistro un porta oggetti contiene 5 fuda con tronchetti sigillati dentro , 2 bombe luce, un set di 5 fumogeni, 1 tonico recupero chakra, 1 tonico coagulante. Ha aggiunto altri oggetti al proprio armamento oggi, ha portato con se 2 fuda con sopra scritto il kanjii 'fiamma', e altre 3 carte bomba, e infine anche 4 fuda completamente bianchi, non si sa mai che non le servano difatti non si fa mancare nemmeno penna e pergamena nel caso le serva usare qualche tecnica dei sigillatori, di cui fa parte, il tutto però coperto da un mantello blu come la notte, che la protegge dal freddo pungente della notte. Cammina velocemente raggiungendo in breve tempo la casa dello Hyuga, la mano che si palesa da sotto il mantello andando a bussare forte sulla porta di casa. Sente freddo , la schiena fa male ma deve sapere come sta lei. Attende con ansia che qualcuno venga alla porta. [equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken ; 5 fuda con tronchetti - 2 tonico coagulante - 2 tonico recupero chakra - 2 bombe luce - set di 5 fumogeni- 5 fuda con kanji fiamma - 5 carte bomba- 5 fuda completamente bianchi- penna e pergamena ][ chakraon]

22:02

Shade:

[Ingresso] Ecco diciamo che un’altra visita in giornata non se la aspettava, anzi, se ne stava bella che rilassata fra le braccia del suo ragazzo pronta ad esser trasportata a letto una volta persa conoscenza per la mancanza di sonno, ma, prima di riuscire a chiudere gli occhi in maniera definitiva, alla porta qualcuno bussa. Oh, quanto ha benedetto Hiashi per aver messo il tatami in tutta la casa che, se messo a confronto con il pavimento freddo è una manna dal cielo non indifferente per un paio di piedi scalzi. Fa freddo, si, fa molto freddo, per questo si sbriga a raggiungere la parta. Una parte di lei spera che sia Akaya per chiederla fuori al freddo, sperando che sia sufficiente a farla congelare, ma sa che difficilmente si presenterà a casa sua dopo tutto quello che ha fatto l’ultima volta che si sono visti. Fortuna vuole che non ci pensa, rimanendo avvolta in una calda coperta in pile marrone mentre sblocca la serratura e apre la porta con accortezza, controllando in contemporanea chi vi è dietro. <Fumiko?> la guarderebbe sorpresa, nascosta in un mantello nero come la notte. Fa freddo, troppo freddo per una donna incinta che si aggira per Konoha durante la notte. <Cosa ci fai ancora lì fuori, entra!> quello è un ordine di una ragazzina preoccupata che si farebbe da parte quanto basta per permettere alla donna di entrare in casa. Andrebbe a togliersi la coperta di dosso, con un movimento fluido per passarla sulle spalle di Kaeru, approfittandosi della presenza di un piccolo scalino sull’ingresso per sopperire alla differenza di altezza fra le due. <Vieni in salotto c’è U…> non riesce a finire di pronunciare il nome del ragazzo che ecco che lo si sente gridare qualcosa al panda, qualcosa di incomprensibile in quanto accompagnato da una specie di gioco ringhi del peloso animale. L’unica frase che si riesce a percepire perfettamente è un “Non ti azzardare a bruciare i miei calzini!”. Che la portano a coprirsi la faccia con una mano per cercare di non pesare al disastro che stanno combinando. <Avere un panda sputa fuoco in casa è una bella gatta da pelare…soprattutto se UTA GLI DA SEMPRE CORDA> deve decidersi ad addestrarlo o continuerà a comportarsi in quel modo per sempre. Indossa un pigiama invernale, molto caldo e carino, bianco e azzurro, colori che lei personalmente ama. I capelli sono sciolti, lunghi fino al sedere, leggermente arricciati per il freddo e l’umido, ma bene o male sempre abbastanza curati. Il volto invece porta su di se i segni della stanchezza e del dolore, in particolare gli occhi sembrano raccontare una storia tutta loro, ancora segnati dal dolore. Eppure sorride alla ragazza. [Ch off]

22:17

Fumiko:

Aspetta fuori, le mani che sfregano le braccia con energia per tentare di dare un poco di sollievo da quella notte fredda < apri Shade > il corpo che continua a muoversi sul posto cercando sollievo, un sussurro il suo che forma una nuvoletta di calore davanti il volto , una specie di preghiera e finalmente la ragazzina apre la porta. Si ferma sulla soglia a fissarla , gli occhi leggermente allargati dalla preoccupazione. Ricorda bene il dolore che ha provato lei stessa a vedere uccise la Hyuga in persona e la propria madre. Deglutisce, chiedere come sta sarebbe stata una stupidata perciò si affretta in silenzio a fare qualche passo in avanti per chiudere la porta e il freddo fuori. Il mantello che viene slacciato velocemente e fatto scivolare fino a terra dove si accumula in tutte le sue balze di morbido tessuto caldo, una specie di velluto verde scuro all'interno si mostra, così come adesso senza mantello sta mostrando un pancione che può iniziare a definirsi tale. La coperta che passa sulle spalle ma lei non dice nulla sentendo Uta stesso gridare da un altra stanza per colpa di un panda sputa fuoco. Gli occhi sono solo per lei < allora è veramente vivo > sussurra, gli occhi sono cerchiati da delle occhiaie particolarmente evidenti. Si avvicina alla ragazzina provando ad abbracciarla stretta a se, un abbraccio che però resta comunque lontano a causa della pancia < dio stai bene > sospira di sollievo, è viva lei, sta bene, non è più in ospedale, e anche Uta è vivo. < raccontami tutto quello che è successo > continua a tenerla stretta ancora per un po di tempo a coccolarla. L'abbraccio che si scioglie per tornare a lei e alla sua faccia stanca e addolorata. < vieni, andiamoci a sedere > sussurra dolcemente cercando di portare anche lei in salotto, o almeno, da qualsiasi parte dove le due possano poggiare i sederi su una superficie morbida < sono venuta il prima possibile, ieri una certa Mekura mi ha detto che eri in ospedale > la ragazzina potrà notare come adesso porti il.coprifronte di un altro villaggio venga portato dalla donna sul braccio. Si siederebbe cercando di fare sedere pure lei aspettando che racconti.

22:36

Shade:

[Ingresso] Le osserva il pancione nel momento in cui il mantello cade a terra e la pancia viene scoperta completamente. Lo osserva con un dolce sorriso, seppur rovinato da quella espressione dolorante che non riesce a togliersi dal volto. Accoglie il suo abbraccio con tranquillità, andando a contraccambiare il gesto con dolcezza. <Si, è vivo. Stiamo bene, stiamo tutti bene> direbbe per cercare di tranquillizzarla. Vorrebbe invitarla in salotto a sedersi, ma la ragazza la precede facendole da guida fino al salotto di casa sua. Uta è lì con addosso una maglia a mezze maniche, uomo impavido che sopporta il freddo meglio del panda praticamente, in piedi di fronte al panda che, con la pancia all’aria, lo sguarda con un espressione di puro dispiacere in certa dell’evidente perdono. La conversazione fra il ragazzo e l’animale prosegue anche quando effettivamente mettono piede in salotto, andando a prendere posto sul divano. *Kruuu* "Kru un corno, non mi convinci questa volta." Lo rimprovera, prima di voltarsi verso Fumiko e salutarla con un leggero inchino, lasciandosi scappare la bestia selvaggia verso la camera da letto. "Congratulazioni Fumiko, per la promozione e per la gravidanza. Vi lascio sole, devo controllare che il pellicciotto non dia fuoco a casa" Molto veloce e sbrigativo per lasciare un po’ di spazio alle due ragazze senza, un po’ di privacy. <Wonderland nulla di più, nulla di meno> risponderebbe la Hyuga dopo aver salutato il ragazzo con segno per ringraziarlo della comprensione. <Mekura mi ha vista nel momento peggiore…ora sto molto meglio. Ho ripreso a mangiare e riesco a dormire qualcosina in più> al massimo sviene da sonno fra le braccia di Uta e poi nessuno ha più il coraggio di provare a svegliarla, incubi compresi. <Io non voglio che ti preoccupi, non ti fa bene, ora sto….meglio> rispetto all’inizio sembra un avvenuto miracolo.

22:49

Fumiko:

La abbraccia chiudendo gli occhi < si state bene > insomma, non che di Uta le freghi poi molto, ma se davvero fosse morto, sarebbe morta anche una parte della ragazzina. La porta lei stessa in salotto, dove li attendono Uta e un panda indifeso, per lei è indifeso < ciao > un salutino al panda che le sta parecchio simpatico e poi un cenno del capo a Uta < stai meglio vedo > ricorda quando ha dovuto prendere le dita mozzate del ragazzo . Ma lui ha salvato prima Shade, poi lei, gli devono la vita entrambe < grazie > un altro cenno del capo prima di vederlo sparire con l'animale dentro la casa. Va a sedersi per ascoltare la piccola con un cipiglio strano, sa chi c'è dietro, Raido. Lui ha organizzato e messo in piedi wonderland. < wonderland.. capisco.. quella donna mi ha detto che hai visto Uta morire > la guarda dritta negli occhi < quando ci sono finita io.. c'erano tre persone a me care dentro wonderland. Ho dovuto decidere chi salvare tra i tre e chi lasciare morire > sussurri intimi i suoi < so cosa hai provato, cosa provo tuttora al solo pensiero di quella scelta . Devi solo pensare che non è successo davvero, siete vivi entrambi > cerca di prenderle le mani con forza < n o n farti abbattere, perché ci saranno momenti simili, sono sempre dietro l'angolo. Sii forte Shade, diventa tu stessa più forte > lei stessa non si era piegata completamente a tutto quello che le era accaduto < trova la forza dentro di te, fa uscire le unghie e fa vedere al mondo che questo è sbagliato, che questo non deve essere fatto a te > la sprona, consolarla lo hanno fatto in tanti, lei è li per darle forza d'animo < non preoccuparti, sta bene lui. Tu, pensa a te stessa adesso, sii abbastanza egoista da pensare al tuo bene e a stare meglio >