Si guarda ma non si tocca pt. 2

Quest

Missione di Livello C

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Attendere fato

Un servizio fotografico, questo ha colpito Kusa ultimamente, delle modelle si sono fatte fotografare e gli shinobi avevano il compito di sorvegliarle ma cosa è andato storto? Molto semplicemente non sono state sorvegliate a dovere perchè una di esse è scomparsa, precisamente la donna si chiama Yukiko Kurosawa, una delle modelle più ricche e famose del mondo. Il villaggio dell'erba si è subito mobilitato per riparare a questa incresciosa sciagura e ha mandato a cercarla due shinobi ovvero Sosachi Doku e Koetsu Uchiha, un chunin e un genin. Una coppia perfetta all'apparenza ma saranno in grado di trovarla? Forse si essendo questa una missione di livello C. Il tempo di questa sera non è dei migliori, piove a dirotto anche nel luogo in cui devono cercarla, i prati fioriti e sono li perchè è li che conducono le tracce trovate e si pensa che siano stati dei banditi per richiedere un riscatto. Niente di più ignobile e quindi si, i due ragazzi devono muoversi per riportarla a casa al sicuro. Il capo squadra è ovviamente Sosachi essendo il chunin di turno. I prati fioriti si presentano normali e vuoti per adesso, i fiori si muovono per effetto di pioggia e vento, vengono sbalzati e i due ragazzi sono fradici completamente. La missione è cominciata e a loro va la parola. [QUEST][TURNI: Sosachi, Koetsu][TEMPO: nullo per lo start][NOTE: 1 minuto di sforamento è concesso, dopo ci saranno provvedimenti a discrezione del master]

Chakra on

21:18 Sosachi:
  [Prati fioriti] Piove, dannata pioggia, piove. Sono giorni che esce solo con la pioggia ed oggi caso strano piove ancora. Non è che sia lui a far piovere uscendo? Magari alcuni potrebbero trovare un nesso tra i due fenomeni, ma non è fisicamente possibile e nemmeno scientificamente provato. Ma oggi è finalmente un giorno speciale! Finalmente in missione dopo tanto tempo. Una missione di livello C, una missione insieme ad un sottoposto, un certo Koetsu. Non lo conosce, ma avrà modo di farlo tra poco. Tanto per iniziare partiamo dal look: è un completo nero, cioè composto da una maglia maniche lunghe nera, un paio di pantaloni neri, scarpe nere e l'immancabile cappa aperta sul davanti fino ventre dalla doppia cerniera, che invece chiude il resto dal ventre al collo. In testa il cappuccio gli copre il capo lasciando però scoperto il volto. Non ha segni di riconoscimento, ma la sua celebrità nel villaggio è tale da garantire una facile identificazione. Quindi passiamo all'equipaggiamento chiaramente. Dal punto di vista delle protezioni: vambracci e schinieri, indossati chiaramente sugli arti corrispondenti sotto agli abiti, per essere celati ad un eventuale nemico. A livello di armi, bene, cominciamo. Anzitutto, legato al quadricipite destro e a quello sinistro, due porta kunai e shuriken legati con una garza sopra al pantalone ovviamente. Al loro interno? In quello di sinistra ci sono 10 shuriken normali, in quello di destra 8 kunai e 2 kunai a tre punte. I kunai normali hanno delle carte bomba, per un totale di 5 carte bomba su 5 kunai ad una punta. Legato alla vita un portaoggetti con dentro un tonico coagulante, un tonico recupera chakra, dei fumogeni (4 rimasti di un set da 5). Al petto, uno sul pettorale sinistro ed uno sul destro due sigilli potenzianti per il ninjutsu speciale, pronti all'uso. Inoltre, ai polsi, sui vambracci ci sono due fuuda con dentro sigillati altrettanti tronchetti per la sostituzione, non si sa mai. Questo è quanto in termini di equipaggiamento, direi, giustamente, preparato. E' leggermente in ansia, un'ansia da prestazione chiaramente, non un ansia da paura o di senso di inadeguatezza. La missione di oggi, una missione livello C, una modella rapita, la tipica DID, donzella in difficoltà. I due sono assieme, chunin e genin < Bene, attenzione. > Si volta < Prima di iniziare ho bisogno di sapere che stile preferisci, io sono un ninjutser > Afferma verso l'altro per farsi dire effettivamente che tipo di pratica e di stile decida di utilizzare. < Prima di proseguire cerca di attrezzarti, il terreno sarà scivoloso, per cui cerca di creare maggiore stabilità. Per il resto qua sembra tutto tranquillo. Piove soltanto, quindi attenzione e riflessi pronti. > Dice al ragazzo < Direi di proseguire intanto, ma attenzione. > L'area è di fatto sgombra, non ci sono impedimenti di sorta e sembrerebbe una normale sera in una zona particolarmente curata e molto "verde". Il chakra, quindi, viene diretto alle piante dei piedi in maniera costante ed omogenea. Il tentativo sarebbe quello di richiamare una quantità omogenea all'altezza delle piante dei piedi per creare così come una sorta di patina azzurrastra che coprirebbe l'intera pianta del piede. A cosa servirebbe? Semplice, in un ambiente come questo, scivoloso, potrebbero essere necessari movimenti repentini, scatti e cambi direzionali, e senza una vera e propria superficie d'aderenza potrebbero essere quantomeno rallentati o resi più difficli. Il chunin quindi decide di proseguire camminando, dato il differenziale di velocità tra i due, e si curerebbe che anche Koetsu faccia lo stesso, così da analizzare la situazione in maniera assolutamente più approfondita macinando metri. [Chakra on][Tentativo richiamo rilascio del chakra avanzato 1/2][Equipaggiamento: porta kunai sx: 10 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (5 di questi con carta bomba) + 2 kunai tre punte - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2)]

21:26 Koetsu:
  [Prati Fioriti] Si ritrova li, in missione, la sua prima missione di Livello C e come comandante gli è stato assegnato un chunin che vede per la prima volta, resta in silenzio ad osservare il luogo circostante, quella pioggia che rende difficile osservare in lontananza così da far risultare il luogo tranquillo, segue i movimenti del Chunin annuendo lievemente con il capo quando ne ascolta le parole <A me piacciono le arti illusorie> Commenta di rimando, in una quiete che par quasi innaturale, capelli neri che fradici s'appiccicano al volto pallido, una maglia nera a coprirne il busto anch'essa fradicia e dei pantaloni dello stesso colore che aderiscono alle gambe per finire con dei sandali ninja sempre neri. Alla gamba destra v'è legato un porta kunai con all'interno 4 kunai mentre alla gamba sinistra, nell'apposita tasca ci sono 2 rotoli con sigillati altrettanti tronchetti per la sostituzione, per finire, nella tasca dei pantaloni ha portato con se 2 tonici per il recupero chakra <Sai da che parte andare?> Domanda verso Sosachi, inarcando entrambe le sopracciglia, ne ascolta il suggerimento ma al momento non par aver intenzione di seguirlo semplicemente, socchiude le palpebre, sfrutta quel chakra che già è in circolo nel proprio corpo cercando di coinvogliarlo nei bulbi oculari. Se ci fosse riuscito, al riaprir delle palpebre del giovane sarà ben visibile quel cambio dell'iride, non più nera come la pece bensì rossa come il sangue vivo, un lago vermiglio macchiato da un singolo tomoe che mostra l'abilità di cui il proprio clan è fiero e conosciuto. Se fosse riuscito ad attivare lo sharingan lo sguardo passerebbe intorno a se, ad osservar con quella vista migliorata tutto intorno a se cercando anche eventuali fonti di chakra che la propria abilità gli permetterebbe di vedere. Al momento solo quello, decidendo di seguire il Chunin nel riprendere a camminare un passo dietro di lui [4 kunai][2 rotoli per la sostituzione][2 tonici recupero chakra] [sharingan 1 tomoe][Chakra 24/25]

Koetsu tira un D100 per vedere se l'innata si attiva. In quanto non hai l'affinità al massimo devi fare un numero pari o superiori a 51

Koetsu tira un D100 e fa 86

La missione inizia e Sosachi, da oggi chiamato il porta sfiga della pioggia, prende da subito il comando. Sono un genjutser e un ninjutser, senza dubbio una squadra ben assortita. Il Doku usa il rilascio del chakra mentre Koetsu richiama correttamente la propria innata risvegliando lo sharingan, gli occhi del suo clan e ora la sua visione del mondo cambia totalmente, vede ogni cosa diversamente e percepisce ogni cosa in modo diverso. Continuano ad avanzare ed entrambi i ragazzi riescono a vedere delle tracce davanti a loro, tracce deboli che la pioggia sta lentamente cancellando ovvero delle impronte, in totale sono 4 impronte umane, questo vuol dire che da li sono passati due uomini ovviamente, a meno che non sia una bestia di satana con 4 gambe ma difficilmente troviamo cose del genere a Kusa. Le impronte proseguono in avanti per una ventina di metri fino a che una casetta di legno non spunta davanti ai vostri occhi a circa 20 metri di distanza. La casetta si presenta nel modo più normale possibile, legno, porta chiusa, camino acceso per via del fumo che esce dalla cappa e un paio di finestre chiuse con le tende a coprire per evitare che qualcuno sbirci all'interno. Tutto tranquillo in apparenza ma una casetta in un luogo isolato come quello è abbastanza inusuale o forse no, questo lo lasciamo decidere ai nostri eroi di giornata. Sarà li la ragazza? Oppure no? [QUEST][TURNI: Sosachi, Koetsu][TEMPO: 15 minuti al primo e 10 al secondo][NOTE: 1 minuto di sforamento è concesso, dopo ci saranno provvedimenti a discrezione del master][21:40]

21:49 Sosachi:
  [Prati fioriti] Che la pioggia possa essere un forte impedimento questo è scontato ed è assolutamente un elemento da tenere in considerazione da parte dei due ninja dell'Erba. Sosachi decide di andarci piano, cercando di carpire quante più informazioni possibili dall'altro, per eventualmente elaborare anche una strategia degna di nota nel caso i banditi attaccassero. Il chakra gli permette di avere maggiore aderenza e la cosa lo fa sentire sicuramente più tranquillo e a suo agio. L'altro gli fornisce delle informazioni relativamente al suo stile. "Esperto" di arti illusorie per quanto si possa ritenere esperto un genin. Sarà interessante giostrare le due arti, che fondamentalmente per metà (ovvero per quanto concernono le arti illusorie) sono un oggetto misterioso. Non sa che l'altro utilizzi lo sharinga, peccato. Sa come funziona, grazie a Keizo, e sarebbe stato sicuramente un aiuto in più, ma forse vuole nascondere la cosa, ha paura, boh chi lo sa. La pioggia cade forte dal cielo, scrosciante e la cosa lo rende alquanto nervoso. Stringe i pugni per la rabbia ed il nervoso < Sono abbonato alla pioggia, che stress! > Dice all'altro per fare conversazione. Ma ora basta, sarà ora di fare qualche cosa che possa effettivamente servire per il successo della missione. Fortunatamente l'altro attiva lo Sharingan e può sicuramente avere una vista migliorata rispetto alla talpa della stirpe Doku. Proseguono e notano delle tracce visibili nel terreno che stanno per essere cancellate dall'acqua che cade e, dunque, è meglio affrettarsi, ma con attenzione. < Impronte > Avvisa Koetsu evitando che entrambi possano calpestarle. < Sicuramente possono portare a qualche persona, vista la forma. Potrebbero essere in due, quindi, possono aver portato via di forza la ragazza, altrimenti sarebbe un solo rapitore, ma dubito fortemente. > Dice al ragazzo facendo delle congetture. Ad un certo punto vedono una casetta di legno, cosa che assolutamente lo fa incuriosire e sicuramente lo lascia perplesso data la sua ubicazione in mezzo al nulla. Per prima cosa decide anche lui di attivare la sua innata andando a richiamare il chakra all'interno della gola, precisamente all'altezza delle ghiandole salivari. In questo modo metterebbe in circolo quella che è la sua innata: il veleno si collega al suo chakra andando a creare un mix particolarmente velenoso, un cocktail devastante anche. Ora dovrebbe disporre di un'arma in più. < Avviciniamoci con calma, presta massima attenzione. Se noti qualche cosa chiamami con discrezione. Le finestre sono coperte dalle tende e la nostra posizione di vantaggio ci permetterà di avvicinarci alla casa coperti dal rumore della pioggia. > Sussurra in modo percettibile solo a Koetsu. < Stiamo bassi, cerca di non scivolare e ripeto, qualunque cosa veda di strano avvisami. Stammi dietro. > Cercherebbe quindi di avvicinarsi alla casa dopo aver attivato l'innata. Il tentativo sarebbe quello di avvicinarsi maggiormente per percepire dai suoni, dalle ombre all'interno se vi siano delle persone, quante, se vi siano uomini o donne e se vi sia la traccia della modella. Per ora devono muoversi nell'ombra ed in silenzio. Chiaramente non cercherebbe di arrivare dritto per dritto in direzione della finestra, ma cercando di passare in un ipotetico cono d'ombra così che, se un eventuale inquilino dovesse affacciarsi, possa non essere visto dato il colore dell'abbigliamento, la pioggia e la scarsa visuale. [Chakra on][Tentativo attivazione arte del veleno 2° livello 1/2 + avvicinamento][Rilascio del chakra avanzato][Equipaggiamento: porta kunai sx: 10 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (5 di questi con carta bomba) + 2 kunai tre punte - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2)]

21:57 Koetsu:
  [Prati Fioriti] Attiva lo Sharingan e il mondo da subito gli appare diverso, tutto più rallentato e ben più nitido, continua ad avanzare restando dietro a Sosachi, nota le impronte nel terreno, le può notare bene data la propria abilità oculare <Viste, portano da quella parte> Commenta, mantenendosi dietro a Sosachi e nel proseguire ecco quella casetta in mezzo al nulla che si offre alla vista dei due <Mhm...> Mugugna, alza lo sguardo verso quella casa, lo sharingan che vien puntato verso quella costruzione cercando di vedere eventuali fonti di chakra all'interno di quella <Sembra deserta> Commenta di principio, cerca di coinvogliare il proprio chakra a sua volta nella pianta dei piedi, cercando di modulare la quantità di chakra in modo che offra un appiglio maggiore al terreno e nulla più, flettendo le ginocchia in modo di abbassarsi, di ridurre la propria figura restando ora un metro dietro a Sosachi così da non stargli troppo vicino così da diminuire la figura visibile d'entrambi, cercando di restare nello stesso cono d'ombra che cerca il Doku mentre lo sguardo resta fisso su quella casaetta cercando di cogliere qualche particolare che possa farli capire se all'interno ci sia qualcuno o meno, resta in silenzio ora, quel silenzio distrutto dal rumore della pioggia che per una volta risulta un fattore favorevole dal momento che attutisce ogni rumore e dovrebbe aiutarli a rendersi invisibili per i suoni emessi così come per la figura che continua ad avvicinarsi seguendo l'andatura di Sosachi e restando basso, con le ginocchia flesse nel cercar di non farsi vedere da eventuali avventori della casa [4 kunai][2 rotoli per sostituzione][2 tonici recupero chakra][sharingan 1 tomoe][rilascio del chakra base] [Chakra 23/25]

Anche questa volta i due ragazzi decidono di attivare qualcosa, Sosachi la sua innata, il suo veleno che forse non è al massimo, potrebbe risvegliare molto più potere di così mentre Koetsu usa il rilascio del chakra base anch'egli per una maggiore aderenza. Gli occhi del genin non vedono niente e non perchè l'abilità sia difettata ma perchè lo sharingan non consente di vedere attraverso le cose e quindi, anche se vi siano delle fonti di chakra, non le potrebbe vedere. Inoltre lo sharingan funziona a portata ravvicinata, bisogna essere vicini per notare il chakra altrimenti, se si è troppo lontani, si vede come una persona normale, circa. Tolto questo i ragazzi si avvicinano sfruttando il rumore della pioggia per coprirsi e impedire di essere scoperti e giungono facilmente nei pressi della casetta per scoprire qualcosa ed effettivamente così. Entrambi i giovanotti possono udire delle voci <Maledetta pioggia, sono stufo di questo tempaccio di merda> un commento chiaro e limpido come l'acqua che sta cadendo dal cielo <Dite che il capo ci pagherà per quel lavoretto entro fine mese?> un'altra voce esordisce all'improvviso segnando la presenza di una seconda persona <Spero per lui di si o è la volta buona che gli sfondo il cranio> ecco anche una terza persona la cui voce rimbomba completamente <Calma tu, se il capo fosse un tipo facile non sarebbe il capo, non credi?> una quarta voce si presenta alle orecchie dei ragazzi. Quante persone ci sono quindi in quella casetta? Voi ne avete sentite 4 ma niente vi dice che non ce ne siano di più, o forse no? [QUEST][TURNI: Sosachi, Koetsu][TEMPO: 15 minuti al primo e 10 al secondo][NOTE: 1 minuto di sforamento è concesso, dopo ci saranno provvedimenti a discrezione del master][22:10]

22:24 Sosachi:
  [Prati fioriti] Piove e la cosa gli dà sempre di più sui nervi, dannazione, dannata missione. Una missione a Suna no? Il veleno scorre liberamente nel suo organismo portato in circolo dal chakra che ora, carico come se fosse un'arma, è pronto all'uso eventualmente. Il punto è come stanare un topo dalla sua tana? Sarà difficile dato il motivo per il quale si trovano lì quelle persone. Sarebbe come tirare fuori un topo o un qualunque altro animale che sta proteggendo la sua preda: serve un'altra preda o comunque qualche cosa che li renda ancora più curiosi del normale. Sosachi, una volta arrivato vicino alla casa attende che anche Koetsu lo raggiunga sempre evitando di essere visto chiaramente, pena la scoperta e solo i Kami possono sapere cosa potrebbe accadere. I riflessi sono pronti, le orecchie tese, gli occhi fissi sul bersaglio, su quello che è l'obiettivo di questa sera: eliminare i banditi e portare a casa la ragazza sana e salva. Una volta arrivati in prossimità della casa. Sente quattro voci maschili provenire dall'interno, voci che sembrano essere legate a una cricca di banditi. Che cosa fare? Non può esporsi in maniera troppo vistosa e non può nemmeno mandare in avanti Koetsu visto che non sa che cosa possa effettivamente fare. Deve stanare il gruppo di banditi, ma come? Effettivamente vi è poco tempo per pensare ad un eventuale attacco o un colpo a sorpresa. La visuale è scarsa per tutti, non solo per quelli all'interno della casupola. A gesti fa un segno a Koetsu, come se gli dicesse di prestare attenzione. Vuole fare una cosa, vuole fare un tentativo, non è detto che funzioni, ma gli sembra essere l'unica soluzione all'attuale situazione. Mani che vanno a comporre i sigilli in sequenza di Serpente, drago e capra. Quindi concentrerebbe una dose massiccia di veleno all'altezza delle ghiandole salivari andando a sputare in terra un globo di veleno. Da questo dovrebbe prendere forma un nuovo Sosachi, costituito da veleno e con le medesime caratteristiche dell'originale. Se ci fosse riuscito andrebbe quindi a dargli un comando gestuale: al suo segnale, il segno di "ok", questo deve bussare alla porta, ed anche questo mimato dal gesto del Doku in aria. Ora si rivolgerebbe a Koetsu e gli sussurrerebbe nell'orecchio. < Posizionati a questo lato della casa, appena aprono la porta spara un genjutsu al primo che esce e cerca di eliminarlo. > Una volta dato questo consiglio, sperando che tutta la strategia possa reggere, il Doku andrebbe a posizionarsi ed una volta che anche Koetsu avrebbe fatto lo stesso andrebbe a dare il segno alla copia che dovrebbe quindi bussare. Che ce la mandino buona. [Chakra 70/80][Arte del veleno 2° livello][1/2 copia di veleno + 1/4 posizionamento di fianco alla casa, sull'angolo in attesa][Rilascio del chakra avanzato][Equipaggiamento: porta kunai sx: 10 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (5 di questi con carta bomba) + 2 kunai tre punte - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2)]

22:30 Koetsu:
  [Prati Fioriti] Lo sguardo vien mantenuto sulla casa senza avere nessuna informazione almeno fin quando non sente le voci dei quattro all'interno <Andiamo bene> Borbotta tra se scuotendo lievemente il capo prima di riportar lo sguardo su Sosachi, ne ascolta le parole, osserva il suo fare e quella copia che esce fuori dal veleno sputato a terra, una piccola smorfia di disgusto che prende forma sulle labbra prima di lasciar che un piccolo sospiro affiori dalle labbra, nulla più, ascolta la strategia che il capo di quella missione offre ed annuisce con il capo, solo un cenno a determinar che ha capito e inizia a muoversi, lentamente, allontanandosi dal Doku così da mettersi al lato della casa, come suggerito, mantenendo sempre lo sguardo fisso sull'ingresso ad osservar quello che accade, il chakra ancora in circolo, lo sharingan attivo atto a cogliere ogni minimo particolare della situazione che si sta delineando sotto il proprio sguardo e lo stesso chakra concentrato in una piccola parte sotto la pianta dei piedi che gli da aderenza maggiore al suolo. Alza la mano destra verso Sosachi, chiudendola a pugno e lasciando solo il pollice teso verso l'alto a fargli capire, a gesti, che è pronto ad agire, l'adrenalina che sale ormai prossimo a succedere qualcosa e quel sorriso irriverente che si forma sulle labbra nel mantener sempre l'attenzione sulla porta d'ingresso di quella casetta, restando con le ginocchia flesse, accovacciato in quella zona d'ombra per aver più protezione da sguardi indiscreti [4 kunai][2 rotoli per sostituzione][2 tonici recupero chakra][sharingan 1 tomoe][Rilascio chakra base][Chakra 22/25]

L'idea di Sosachi non è male, è un buon piano ma l'esecuzione pecca, forse ha sbagliato qualcosa o non era molto concentrato, fatto sta che la copia non va a crearsi ma il chakra viene speso comunque dal ragazzo. La strategia non entra in porto ma, nel mentre, smette anche di piovere e le nuvole cominciano a diradarsi mostrando la luce della luna e la luna stessa in tutto il suo splendore. La luce è bella, armoniosa, porta la quiete <Sentite? Ha smesso di piovere finalmente> una delle voci esordisce, hanno sentito tutto quanto <Bene, esci dalla porta sul retro, sistemiamo questo casino una volta per tutte> esiste una porta sul retro? Ebbene si, esiste quel tipo di porta in quella casa e potete benissimo sentire entrambi come la porta viene aperta e lasciata aperta. L'uomo si guarda intorno e grazie al riflesso della luna in cielo scorge delle ombre vicino alla casa <EHI, VOI> grida verso Sosachi e Koetsu mentre gli altri 3 escono fuori dalla casa sentendo le urla <Che succede?>...<LI> uno di loro parte alla carica correndo da dietro Sosachi ed, estraendo un machete, cerca di colpirlo sul collo con un colpo ben preciso mentre un altro, facendo il giro dall'altra parte della casa, si volge alla volta di Koetsu, alle sue spalle e sempre con un machete cerca di colpirlo al collo per porre fine alle sue numerose sofferenze. Tutto è entrato nel vivo alla fine. [QUEST][TURNI: Sosachi, Koetsu][ENTRAMBI: 1/4 per la difesa, il resto libero][TEMPO: 15 minuti al primo e 10 al secondo][NOTE: 1 minuto di sforamento è concesso, dopo ci saranno provvedimenti a discrezione del master][22:50]

23:03 Sosachi:
  [Prati fioriti] Che sia stata una delle sue solite idee arzigogolate non c'è dubbio, ma la spiegazione era semplice. Tendenzialmente nelle organizzazioni c'è una gerarchia, questa gerarchia viene rispettata anche nelle mansioni più semplici, come aprire una porta, mandare in avanscoperta qualcuno. E' inevitabile che se qualcuno si trova in una casa nel nulla, sotto un acquazzone, sente bussare, un attimo ci pensa a star tranquillo. Tendenzialmente, come succede anche nella Yakuza, organizzazione mafiosa per eccellenza, i sottoposti vanno in prima linea, difendendo il "capo". La strategia si basava quindi su una semplice congettura militare per cui i primi a sacrificarsi sono i più sacrificabili. Se infatti fosse stato mandato avanti un pivello, magari Koetsu avrebbe potuto colpirlo con un Genjutsu. Se ci fosse riuscito potevano creare una breccia o comunque destare sospetti. Bisogna stanarli uno ad uno, e per farlo si potrebbero eliminare uno dopo l'altro. L'importante è mantenere sempre un vantaggio, questa volta dato dall'ambiente, non dal numero dei contendenti, in quanto in inferiorità. Chiaramente all'apertura della porta si trovano un tizio infradiciato che non parla, una domanda su cosa sia se la possono fare. Ma ora torniamo a noi. La tecnica non va in porto, si sarà del tutto sconcentrato, la pioggia lo ha fatto innervosire parecchio. Sta di fatto che ora deve fare qualche cosa, perchè la situazione si complica e non poco. Sentono una porta, una porta che si apre e rimane aperta. Sente delle voci provenire dalle sue spalle, ma non fa in tempo a pensare cosa fare che deve subito difendersi da un pazzo scatenato armato di machete. Una situazione scomoda, spiacevole, ma decisamente elettrizzante. Sente il nemico alle spalle, è solo uno, ma armato. Non ha molto tempo per cincischiare. Il tempo di realizzare in che situazione si è trovato e subito deve difendersi da un attacco di un certo calibro. Il colpo è diretto al collo del Doku, quindi tendenzialmente a mezza altezza, circa al metro e sessanta, ovvero l'altezza del collo del Doku. Una volta inteso più o meno quale fosse la direzione del colpo andrebbe a flettere leggermente gli arti inferiori, andando a far circolare il chakra in direzione dei polpacci e dei quadricipiti. La flessione delle leve inferiori permette l'accumulo di forza nelle fibre muscolari. Una volta raccolto tale potere, sempre con l'ausilio del chakra, andrebbe a compiere un balzo laterale di due metri nella direzione opposta alla casa, opposto quindi al lato destro dell'edificio. Lo scatto laterale verrebbe compiuto anche abbassando leggermente il capo per sicurezza. Se fosse riuscito a schivare dovrebbe sentire il fendente tagliare l'aria, ma, sano e salvo, potrebbe ora fare ciò che meglio desidera. Se lo scatto fosse completato e si fosse allontanato di due metri dal nemico, una volta fatto presa con il terreno andrebbe a compiere una delle sue tecniche preferite del clan, gli spiedi doku. Le mani verrebbero congiunte all'altezza del petto nel sigillo del serpente. Il chakra quindi presente nella bocca dovrebbe andare a polimerizzarsi con il veleno sprigionato dalle ghiandole salivari in quantità sufficiente da creare degli spiedi. Il tentativo sarebbe quindi, una volta completato il sigillo, di creare delle armi. Una volta richiamato il veleno nella sua cavità orale andrebbe a reclinare la schiena di circa 20°, la bocca si gonfierebbe. Quindi le mani sarebbero portate davanti alla bocca per andare a creare quasi una cerbottana, per poi andare a sputare il veleno che a contatto con l'aria dovrebbe formare degli spiedi, per l'esattezza solo due. In che direzione sarebbero appunto rivolte? Il collo dell'avversario. Se il suo tentativo avesse avuto successo l'avversario dovrebbe stramazzare a terra con il collo forato e con veleno in circolo di livello B. Se fosse stato atterrato il nemico compierebbe uno scatto in direzione di Koetsu, avvicinandosi, per andare eventualmente ad aiutarlo nello scontro e per cooperare, invece che operare come lupi solitari. [Chakra 66/80][Arte del veleno 2° livello][1/4 schivata + 1/2 spiedi Doku + 1/4 avvicinamento Koetsu][Agilità 60 | Ninjutsu 100][Rilascio del chakra avanzato][Equipaggiamento: porta kunai sx: 10 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (5 di questi con carta bomba) + 2 kunai tre punte - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2)]

23:06 Koetsu:
  [Prati Fioriti] Aggrotta la fronte nel sentire che c'è una porta sul retro e subito dopo quella voce alta che gli fa scoprire entrambi <Dannazione> Si guarda intorno, lo sharingan che gli permette di vedere ogni gesto come se fosse a rallentatore e quando si volta vede uno dei rapitori con un machete in mano pronto a colpirlo al collo. Lo sharingan gli permette di distinguere ogni gesto di quel rapitore che lo sta attaccando, le gambe son flesse per via della posizione accucciata di prima, non perde tempo che cerca di distendere le gambe facendo forza sui quadricipidi, aiutato dal chakra impastato sotto i piedi nel cercar di darsi una spinta maggiore cercando di compiere un balzo di circa un metro verso la propria destra così da cercar di evitare quel colpo di machete che il rapitore sta tentando, nel ricadere a terra dopo quel balzo porta la spalla sinistra verso il basso, così da cercar di rotolare sulla schiena un metro più a destra del rapitore, rotolando quindi sulla schiena per poi ritornar rivolto verso di lui poggiando il ginocchio destro a terra a compimento di quella rotazione e il piede sinistro a terra, mantenendo lo stesso ginocchio piegato. Le mani si alzano repentine se fosse riuscito a schivar il machete, unendosi all'altezza del petto per formare i sigilli prima del Cinghiale e poi quello del Gallo, cercando di concentrare il chakra nella bocca per poi inspirare ed espirare, soffiando verso il rapitore che l'ha attaccato cercando di coinvogliare il proprio chakra nel sistema nervoso dell'avversario per cercare di farlo cadere nella propria illusione infatti, se fosse riuscito nell'intento l'avversario potrà vedere la propria vista diminuire, i contorni divenir sempre più labili quasi che le immagini si confondino tra loro ed i colori sempre meno nitidi, sfocati, riducendogli la vista del 50% in questo turno, una vista che cala sempre maggiormente fino a raggiungere il 50% ed il 100% solo all'eventuale turno successivo [4 kunai][2 rotoli per sostituzione][2 tonici recupero chakra][Sharingan 1 tomoe][rilascio del chakra base][Agilità 25] [Tentativo Nebulizzatore][Chakra: 17/25][1/4 tentativo di schivata - 3/4 tentativo nebulizzatore]

Si entra nel vivo dell'azione e partiamo subito per vedere cosa sta succedendo. Sosachi schiva il colpo andando nel lato opposto della casa e muovendosi di due metri verso sinistra; il machete fende l'aria colpendo il nulla più totale per poi lanciare contro il collo avversario due semplici spiedi di veleno. L'attacco è semplice, veloce e l'uomo non fa nemmeno in tempo a vederlo che cade rovinosamente a terra con il collo bucato, il corpo pieno di veleno e il respiro mozzato pronto alla morte. Nel frattempo si porta vicino a Koetsu che riesce a schivare anche lui il colpo senza farsi troppo male e poi mette in mostra le sue abilità nel genjutsu sfruttando il nebulizzatore. La vista del suo avversario viene meno, comincia a diventare letteralmente cieco portando nel giovane genin un grande vantaggio. In tutto questo si fanno avanti gli ultimi due rimasti che si avvicinano al cieco di turno <Due ninja dell'erba sono venuti a trovarci, che razza di schifo> sputa per terra nel vederli <E anche questo babbeo qui, levati dalle palle> e con una botta molto potente lo spinge a terra. Oramai è inerme senza vista <Quei due erano due imbecilli mentre noi, noi siamo il meglio> in pratica sono due omoni solo che uno è grosso e muscoloso mentre l'altro è magrolino e cosa hanno in mente di fare? Niente di più semplice. Entrambi compongono dei sigilli a grande velocità, il più grosso lancia una palla di fuoco contro i due ragazzi mentre il magrolino un'onda d'urto per potenziare la palla che si ingrandisce a vista d'occhio cercando di colpirli e di farli fuori in un colpo ben preciso. La distanza tra voi e loro è di soli 3 metri. [QUEST][TURNI: Sosachi, Koetsu][ENTRAMBI: 1/4 per la difesa, il resto libero][TEMPO: 15 minuti al primo e 10 al secondo][NOTE: 1 minuto di sforamento è concesso, dopo ci saranno provvedimenti a discrezione del master][23:20]

23:33 Sosachi:
  [Prati fioriti] Peccato che la tecnica sia fallita per un difetto di concentrazione, sarebbe stato sicuramente un piano pirotecnico ed assolutamente innovativo: gli sarebbe piaciuto sprigionare quel potere e poterlo usare al meglio per trovare una soluzione rapida ed immediata alla loro missione. Ma così non è stato, che gli serva da lezione, tutto fa brodo ed anche dai fallimenti si può imparare molto, decisamente, la cicatrice sul collo è una dimostrazione di un errore commesso, imperdonabile e che poteva costargli molto caro. Non divaghiamo ancora, la strategia era semplice: schivata, attacco e movimento verso Koetsu per eventualmente aiutarlo o comunque lasciare un semplice dubbio agli avversari: dov'è finito il biondo? Il piano sarebbe infatti di circumnavigare la casa e salvare la donzella. Bene, ora la situazione è questa. Devono schivare due attacchi ravvicinati e sicuramente portati per uccidere. Sono due gli avversari. Ed una cosa può subito notare, i sigilli composti dall'omone, sigilli già visti e sicuramente famigliari: conosce anche lui la tecnica della palla di fuoco. < Presto! Spostati da qui! > Dice vero Koetsu per cercare di avvertirlo dell'imminente pericolo. Godendo di questo vantaggio cercherebbe di compiere un movimento elusivo verso l'esterno, ovvero, ancora, per allontanarsi dalla sua reale posizione. Vedendo i sigilli sa che la palla di fuoco si può muovere solamente in una sola direzione, quindi, andrebbe a compiere un movimento laterale di 5 metri dalla sua attuale posizione, sempre verso il lato "sgombro", e quindi senza sbattere contro l'edificio. Di nuovo il chakra verrebbe diretto alla zona dei quadricipiti prima e poi dei polpacci. Le gambe si piegherebbero lateralmente in quanto andrebbe a compiere, per l'appunto, un movimento laterale, una sorta di scatto laterale appunto. La distanza è davvero ridotta e deve assolutamente schivare. Se avesse quindi schivato e si fosse allontanato di circa 5 metri, dovrebbe vedere la palla di fuoco passargli poco a fianco. Non sa che cosa possa fare Koetsu, naturalmente schivare, sperando che possa farcela. Se la sua corsa laterale fosse stata ininterrotta e, quindi, se avesse schivato il colpo potenziato, andrebbe a compiere un ulteriore movimento in diagonale in direzione delle spalle dei due ceffi. In pratica una sorta di triangolo rettangolo: andrebbe a tracciare l'ipotenusa (cateti 3 e 5), quindi una distanza di circa 6 metri scarsi. Se fosse alle spalle dei due, a circa un metro andrebbe a comporre i sigilli in sequenza di Serpente e drago in rapida sequenza. Ancora andrebbe a concentrare il chakra nella bocca attivando i geni del clan permettendo alla lingua di diventare viscida, quasi come quella di un camaleonte. Ciononostante non basterebbe, infatti cercherebbe di creare due lingue viscose che dovrebbero andare a creare una sorta di cappio attorno al collo dei due nemici che vicini tra loro e dal Doku non avrebbero tante chances di scappare, ma questo non è dato saperlo. Quindi, se la sua lingua fosse stata correttamente modificata, e se ne fosse stata creata una seconda, queste verrebbero indirizzate al collo del due con il tentativo di strozzarli ed avvelenarli per mettere fine al combattimento, decisamente. Chiaramente, oltre a creare un laccio attorno al loro collo cercherebbe anche di rilasciare le tossine, avvelenando i nemici. Riuscirà a metterli al tappeto entrambi? Koetsu intanto potrebbe approfittare della situazione e salvare la donna. [Chakra 66-5-4 (avvelenamento) = 57/80][Arte del veleno 2° livello][1/4 schivata laterale di 3 metri + 1/4 movimento alle spalle dei nemici + 1/2 lingua della salamandra][Lingua della salamandra: 2 lingue][Agilità 60 | Ninjutsu 100][Rilascio del chakra avanzato][Equipaggiamento: porta kunai sx: 10 shuriken - porta kunai dx: 8 kunai (5 di questi con carta bomba) + 2 kunai tre punte - porta oggetti: tonico recupera chakra + tonico coagulante + set fumogeni - vambracci&schinieri - sigillo potenziate ninjutsu speciale su pettorale x2 - fuuda con tronchetto sostituzione sui vambracci (x2)]

23:46 Koetsu:
 L'illusione va a segno e non fa in tempo a gioire per quel successo che gli altri due si intromettono e paion ben più forti dei due, sgrana le palpebre, lo sharingan dovrebbe permettergli di vedere come dei frame rallentati quei sigilli che i due compiono lasciandogli intuire sin da subito che stanno per lanciare un ninjutsu ed il che dovrebbe dargli qualche istante in più per poter reagire infatti, trovandosi inginocchiato sin da prima non fa altro che distenere nuovamente le gambe coinvogliando il chakra nei muscoli inferiori e aiutato da quella patina di chakra composta sotto la pianta dei piedi che dovrebbe dargli anche più slancio cercando di spostarsi velocemente di circa un metro e venti centimetri alla propria destra nel tentativo di evitare quella palla di fuoco. Nel riatterrare come prima lascia che sia la spalla sinsitra a trovar per prima il terreno per poi rotolare per inerzia sulla schiena nel restar steso a terra, non indugia e già cerca di concentrarsi sulla propria fonte di chakra cercando di farla espandere dai fuuda del proprio corpo così da convogliarla verso uno degli avversari, quello che ha lanciato l'onda d'urto e che dovrebbe essere più vicino a se. Se fosse riiuscito nell'intento avrebbe rinchiuso l'avversario dentro la propria illusione, quell'illusione che farebbe vedere all'avversario il proprio corpo scomparire in una nube di fumo come se fosse una sostituzione per poi vederlo riapparire qualche istante dopo alle sue spalle, lo stesso ninja con gli stessi occhi rosso cremisi che repentinamente alza il braccio destro con in mano un kunai e va a tranciar la gola dell'avversario in un gesto secco, ben più veloce di quello che è la sua reale velocità ma quella è la sua illusione ed è questo quello che riguarda la vista avversaria ma l'apice è quando l'illusione cerca di coinvolgere anche il tatto dell'avversario infatti in una fitta di dolore fortissimo potrà sentire la lama del kunai insinuarsi nella pelle della gola, tranciarla in un dolore così forte da essere totalizzante e subito dopo sentire il caldo del sangue che dalla gola scende sul corpo dell'uomo macchiandone di rosso i vestiti e se non fosse abbastanza, unito a quel dolre ed a quel colore anche la vista inizierebbe ad offuscarsi, diventar più fioca come se stesse man mano perdendo le forze [4 Kunai][2 rotoli per sostituzione][2 tonici recupero chakra][sharingan 1 tomoe][Rilascio chakra base][Agilità 25][Illusione 2 sensi: Visivo + Tatto] [Chakra 9/25][1/4 tentativo schivata - 3/4 tentativo illusione 2 sensi]

I ragazzi schivano l'attacco e si dimostrano ben più furbi di quanto sembrano. Koetsu sfrutta l'illusione su uno dei due per farlo cedere mentre Sosachi usa la lingua della salamandra per andare a strangolare i due nemici. Il veleno entra loro in circolo e si ritrova senza fiato e, lentamente, si accasciano al suolo andando letteralmente al tappeto. Ancora poco e sarebbero morti per effetto del veleno ma la missione? La missione si può dire compiuta in un certo senso in quanto, nella casa, non vi è la ragazza ma sopra un tavolo è presente una lettera che dice le seguenti parole "la ragazza è stata portata nel nascondigli a xxx, stiamo per procedere" sanno la sua ubicazione a quanto pare ma sarà davvero così facile? Non penso proprio, forse è addirittura più sorvegliata ma il vostro compito è stato adempiuto ninja. [END]

Sosachi e Koetsu vanno in missione per trovare la modella scomparsa e, dopo qualche peripezia, in un certo senso, la trovano.

Note: Una missioncina semplice, l'avete gestita bene se non fosse per quella descrizione da parte di Sosachi troppo per scarna per essere accettata. Sosachi ti perdi troppo in chiacchiere nelle azioni, troppi pensieri anche quando non servono, concentrati di più sull'atto pratico.

Koetsu è la tua prima quest e non te la sei cavata male, buone descrizioni e non ti perdi, appunto, in chiacchiere.
Entrambi veloci nello scrivere e rispettate i tempi, complimenti.

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