Pensieri di cella

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con Raion

22:39 Raion:
 Se ne stava sul letto della cella domandandosi varie cose, sopratutto con questa nuova novità di Kai, di quello strano individuo e perché la cosa gli desse così fastidio, come mai era così preoccupato. Ha stretto un imprinting con quel bambino? perché? per via della perdita di Suiren? perché quel bambino lo guardava come se fosse suo padre..e lui come se fosse suo figlio. <Raion...non farti male da solo> deve lasciare perdere e sopratutto deve prendere una decisione. Una decisione che lo porterà a gravi conseguenze, la morte o qualcosa di terribilmente peggio. Stringe le labbra sollevando le mani sul volto nascondendosi la faccia. Gonfia il petto e svuota la cassa toracica mentre sente che non riesce a prendere sonno. Quindi eccolo qui, da solo, su un letto, lasciato in pace, con se stesso, aspettando la morte. Deve davvero finire così? con le autorità che lo hanno abbandonato a se stesso? i suoi fratelli in armi che sono inermi? la sua bambina è morta e non è riuscito neppure a vendicarla a portare in prigione chi le ha fatto quello che le ha fatto....e c'è finito lui. Ripensa al suo addestramento come anbu, a quello che è stato costretto a fare per il consiglio e poi, per il suo Kage, un uomo che lo ha abbandonato a se stesso. Ormai è da solo...ed ora è costretto a mettere da parte il suo orgoglio e il suo futuro negli Anbu per qualcos'altro di indignitoso. [ch off]

21:53 Raion:
  [cella] Avvicinandosi alle sbarre con cautela si guarderebbe attorno cercando di poggiare le mani verso l'esterno delle sbarre e appoggiando il peso sugli avambracci guarda all'esterno della cella con occhio vigile cercando di darsi una idea generale di come è sfruttata quest'area della prigione e come è organizzata, quante guardie sostano ad ogni livello delle celle e quante sono all'entrata del settore. Successivamente proverebbe a contare il numero di celle presenti e controllare la serratura se meccanica o elettronica. Indietreggia facendo attenzione a non attirare l'attenzione su di se e guarderebbe i sistemi di scarico del bagno...sempre ammesso che non lo facciano pisciare su un letto di paglia oppure in un buco per terra. Controllerebbe tutto della cella anche se perde umidità dalle pareti, cercherebbe qualsiasi appiglio che potrebbe utilizzare per fuggire quando e se ci riuscirà...ci sono pochissime speranze al riguardo, infondo è un carcere di massima sicurezza, l'unico modo di liberarsi sarebbe una imboscata mentre lo stanno per giustiziare. Aveva potenzialmente un piano, ma non può risolvere il problema della asfissia per impiccagione senza che ci fosse un sistema visibile, dovrebbe corrompere una guardia o un carcerato...ma trovalo di chi vorrebbe fargli un favore. [ch off]

22:48 Raion:
  [cella] Ed è in quel momento che arriva il lampo di genio: si, ci siamo, ecco il piano. Uscirà di li facendosi ammazzare. Non sembra un grande piano detto così ma può funzionare. Ha solo bisogno che Kai faccia qualcosa di molto pericoloso...no, ha bisogno che qualcun'altro faccia per lui qualcosa di molto pericoloso..e forse sa come fare, ma deve contattarlo in qualche modo. Non lo vede da una vita...ed è un peccato quel grosso omone gli sta pure simpatico e poi gli piace abbracciare grandi uomini forti che possono consolarlo. Sospira gettandosi sul letto <bastasse solo questo..> sua figlia è morta, non riesce neppure a pensare per una volta al suo vecchio se e quando lo ricorda per lui è come una figura distante. Non gli dispiacerebbe di certo, fare quelle cose che faceva il vecchio Raion ma, è come se sapesse che non sarebbero bastati a sanare il vuoto nel suo cuore. La bambina della donna che ha amato non c'è più e non c'è più neppure Ayako. Potrebbe effettivamente farsi morire e non farsi accettare dalla donna di sua figlia e sua figlia. potrebbe lasciarsi morire e finire li tutto..ci ha pensato che inevitabilmente potrebbe lasciarsi andare alla morte e basta [ch on]

22:58 Raion:
  [cella] Ma non basta solo questo vero? non basta per lui, una parte di se smania dal fatto che deve uscire da li, smania di andare a cercare quello che gli ha fatto questo, che ha ucciso la sua bambina, smania di andare in giro a cercarlo a braccarlo ed a stringere le sue dita attorno al suo collo. Quella parte di lui sta gridando vendetta e Vendetta avrà. Non è ancora il tempo per lui di morire e lasciarsi andare alla tomba. Deve prima fare questa cosa...e mettersi in pace con i suoi fantasmi una volta per tute. Prende un lungo, un lunghissimo respiro mentre pensa a come funziona la prigione e in quale contesto potrebbe far partire una scazzottata abbastanza pericolosa da far agire con un certo ritardo le guardie e quindi avere il tempo per rendere tutto credibile e farlo ritrovare in una "pozza di sangue" è anche vero che deve evitare coltelli fatti a mano se possibile, potrebbe essere un vero problema in effetti. Deve fare in modo che tutto finisca a pugni e deve farlo nell'unico posto dove non può trovare coltelli di sorta a portata di mano sono le docce comuni, sono anche il luogo dove possono accadere gli incidenti più disparati: scivolare, cadere, sbattere la testa, ce n'è di ogni quindi deve stare davvero attento a come cade ed a farlo sembrare credibile senza farsi troppo male, altrimenti è morto sul serio. [ch off]

23:42 Raion:
  [cella] Sarà complesso, deve trovare il modo di attirare l'attenzione e giustificare la lite e sopratutto deve decidere a chi dare fastidio o spingere a dargli fastidio. Deve trovare il tipo giusto. Il capocchia del settore? sono in tanti, fermali prima che sia finita, potrebbero ammazzarlo sul serio. Stessa cosa per un drogato, alla fine se gli dico che non ha più la sua droga ci sono due opzioni: o sono troppo deboli oppure schiantano la sua testa contro un muro, sono imprevedibili meglio di no. L'unico che rimarrebbe a dargli un minimo, ma minimo di sicurezza in più...sarebbe il maniaco di turno, potrebbe arrivare alle maniere forti rapidamente e finire appena si accorge di aver ecceduto scappando via. Lasciandolo li da solo con il tempo che servirà alle guardie per accorgersi della sua assenza, venirlo a cercare e dare una veloce analisi delle botte che ha avuto e eliminare il suo corpo. La politica sui criminali è sempre stata impietosa a Kusa: dopo la morte diventano solo manichini senza nessun valore, una fossa comune e via. Ma in quella fossa comune non ci sono le manette di chakra....in alternativa potrebbe passare dalle fogne...[ch off]

00:00 Raion:
  [cella] Si, bella situazione di cacca. Raion sospira e cerca di prendere sonno per questa sera almeno. Chiude gli occhi e si infila nelle coperte del suo letto rigido. si accuccia e rannicchia su se stesso mentre guarda verso il suo petto. Ogni tanto...Suiren non riusciva a dormire, quindi doveva dormire con lei, era l'unico modo per confortarla...sono passate settimane da quando è successo e ancora sente quella sensazione, quel calore ed a tratti gli sembra di vedere ancora il viso della bambina che dorme serena con la testa sul materasso, stringendo il suo peluche. Sospira toccando il materasso non trovandoci nulla, nessuna manina, nessun corpicino, nessun suono infastidito dal suo tocco, nessun agitamento, sente solo il suono delle molle che cigolano sotto il suo peso. Tira su con il naso trattenendosi dal piangere un'altra volta come tutte le sere da quando è successo. Si abbraccia da solo cercando di prendere sonno....ma lo fa sentendo le lacrime bagnargli il viso sentendosi singhiozzare a bassa voce [end]

Raion medita alla fuga