Appuntamento al chiaro di luna

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Giocata del 18/09/2017 dalle 10:39 alle 15:17 nella chat "Cascata dell'Epilogo"

Giocata ambientata a venerdì sera

10:51 Raido:
  [Cascate] La sua copia ha fatto il proprio dovere, ha aiutato Fumiko nelle sua battaglia, ha combattuto al di lei fianco e l'ha protetta in un paio di occasioni. E' rimasto sempre con lei e adesso sa tutto quanto, sa quanto la ragazza abbia sofferto in quella battaglia, sa quanto sia difficile e nel ritrovarsi tutti quei ricordi ha deciso di portarla fuori a cena in modo piuttosto particolare. Ha speso una fortuna per organizzare tutto quanto ma ne vale la pena, ne vale davvero la pena per lei. I capelli sono pettinati, lisci e ricadono lungo tutta quanta la schiena, in ordine, perfettamente in ordine senza nemmeno un ciuffo fuori posto avendoci messo una cura maniacale; sul davanti la si apre un ciuffo che mette in risalto la mezzaluna blu tatuata sulla fronte, fatta in onore del proprio clan che trae potere proprio da quest'ultima. Gli occhi color ocra vengono messi in risalto dal bianco dei capelli mentre sulle guance vi è la coppia di cicatrici fatte in gioventù ma che a tutti fa passare per pitture e così è alla fine, le ripassa per renderle meno crude. Addosso porta una camicia bianca abbottonata fino al collo, ogni bottone è inserito perfettamente e la camicia stessa viene infilata all'interno dei pantaloni per non apparire un ragazzino di strada; i pantaloni sono bianchi a loro volta, perfetti, coprono ogni parte della sue gambe giungendo poco prima del tallone. Le scarpe indossate sono da "cerimonia", bianchi, lucide e leggermente a punto. Intorno al collo ha un cravattino blu rigonfiato mentre sulla camicia porta una giacca bianca avente 4 bottoni ma di cui solo due inseriti. Nella mano sinistra porta con se, come sempre in queste occasioni, la shirasaya, un bastone da passeggio in legno con al suo interno la lama di una katana; essa va dal polso del Jonin fino a toccare terra, un ornamento elegante ma anche difensivo, non si sa mai. Il chakra è sempre attivo, non si lascia mai andare, deve tenere tutto sotto controllo. Le cascate sono un luogo perfetto, il cielo è sgombero dalle nuvole e la luna si riflette sull'acqua in compagnia delle stelle. Qualche metro prima della riva vi è un tavolino con sopra una tovaglia bianca, una serie di due piatti posti ai lati e vicino ai piatti vi sono due forchette, due coltelli e due cucchiai. Bicchieri posti davanti ai piatti mentre, sopra i suddetti, vi sono i tovaglioli. Al centro del tavolo vi è un candelabro avente le candele accese, una cena al lume di candela sotto la luna e non solo. Poco più in là troviamo un paio di camerieri, richiesti direttamente da Kusa per servire loro e, all'interno della foresta che circonda la cascata, vi è il una serie di 3 cuochi intenti a cucinare ogni tipo di pietanza scelta dalla ragazza. Il Jonin attende in silenzio vicino al tavolo, aspetta l'arrivo di Fumiko. [Chk on][Shirasaya equip]

11:07 Fumiko:
 Ha ricevuto la lettera da parte di Raido per farsi trovare vestita elegante per un appuntamento , non ne ha uno da molto probabilmente l'ultimo che ha avuto più importante è stato quando i due si sono conosciuti e non erano riusciti nemmeno a mangiare che erano scappati di nuovo verso casa di lei. Adesso si trova invece piacevolmente nervosa lungo il cammino che la porterà il suo ragazzo indossa un lungo abito blu notte che le fasce i seni in una scollatura a cuore è abbastanza profonda, questo scende stretto sulla vita e poi inizia ad allargarsi leggermente lungo tutte le gambe seguendo le sue forme naturali fino a sfiorare per terra, mentre ai piedi porta un paio di sandali con il tacco tutti argentati ma non si troverebbe comunque sprovvista di alcun equipaggiamento perché la gonna lunga del vestito presenta spacco sulla gamba sinistra che arriva quasi fino al fianco sotto di questa è possibile intravedere un porta kunai dentro la quale ci stanno tre kunai tre kunai legati a tre carte bomba e tre Shuriken. Cammina con passo leggero lungo la via non sapendo a che cosa sta andando incontro. Il nervosismo la sta cogliendo piacevolmente infatti le mani stanno tremando e iniziano a stressarsi tra loro le dita, che iniziano a giocherellare. Il volto si gira a destra e sinistra per controllare che sia realmente sola in quel momento chissà se il padre la sta seguendo anche adesso . Un pensiero che dura meno di un secondo e si ritrova a scuotere il capo energicamente , non vuole pensarci ,non adesso che pensieri vanno al ricordo del loro primo appuntamento e la prima volta che si sono visti la prima volta che il ragazzo è entrato nella sua vita . Quando è entrato come un fulmine a ciel sereno nella propria vita, quando l'ha aiutata a trasportare quei vasi enormi e poi quando sono entrati dentro il negozio. Sorride dolcemente ripensando a quei momenti scordandosi per un po quello che affligge le proprie giornate , quella paura che adesso non c è perché sai che lui è li ad aspettarla , e lui l'avrebbe protetta come ha fatto qualche giorno prima la sua copia. Le ha salvato la vita due volte . In poca lontananza prima di vedere l'Oboro, il tavolo camerieri e altro, sente il rumore dell'acqua, un rumore che le sa pace , e la luna che si staglia su di loro illuminando la loro serata. Ci vuole poco prima che veda il ragazzo vestito in bianco. E quando lo vede sussulta leggermente, e sempre uno spettacolo vederlo e il cuore inizia a galoppare, le gote che si tingono di rosa. Sistema in un gesto istintivo la rosa che porta ai capelli che sono leggermente scompigliati dal venticello < non c'era bisogno di tutto questo > parole che vengono pronunciate un prossimità del ragazzo < ma.. grazie.. di tutto > allungherebbe la mano destra nel tentativo di prendere la sua e stringerla. [ equip tre kunai, tre shuriken, tre kunai con carta bomba]

11:30 Raido:
  [Cascate] Non hanno un appuntamento da tantissimo tempo, l'ultima volta sono entrati nel ristorante ma vi sono rimasti poco, pochissimo tempo prima di andare a casa di lei. Ricorda quella sera come fosse ieri, ricorda ogni singolo momento passato insieme, sia nella vita di tutti i giorni, sia nella loro intimità. Sorride pensando a tutto questo, sorride per via dei ricordi che continuano ad avanzare nella di lui mente. Vuole che questa sia una serata perfetta per entrambi, vuole che la ragazza si senta libera da ogni cosa, nessuno deve disturbarla, nessuno deve osare fare tanto. Rovinare questo momento significherebbe scatenare le ire del Jonin e non può permetterlo. Passeggia sul posto, passeggia agitato cercando di calmarsi anche se il cuore continua a battere forte all'interno del petto, petto che viene quasi sfondato. Gli occhi vengono rivolti al cielo, guarda le stelle per distrarsi, pensare ad altro e reagire ma non ci riesce fin quando non sente i di lei passi. Fumiko sta arrivando, sta giungendo. Si mette diritto andando a sistemare ogni parte di quel vestito, sistema tutto quanto per apparire al meglio. Attende interi minuti fino a vederla apparire sotto i propri occhi. Un tuffo al cuore nel guardarla, è bellissima come sempre, è stupenda e sente il proprio cuore accelerare ulteriormente il battito. Non l'ha mai vista così, in questo stato e si avvicina, cammina verso di lei sorridendo, la shirasaya nella sinistra mentre con la destra va a stringere la di lei mano. La tiene stretta udendo il suo dire <Volevo che il nostro primo, vero, appuntamento fosse qualcosa di speciale e che avresti ricordato> questo è il suo piano e ci è riuscito, almeno in apparenza, bisogna vedere la sostanza. Ancora non si muove ma resta davanti a lei, gli occhi ricercano quelli di lei prima di avvicinare il viso al suo, piano, lentamente va a poggiare le labbra su quelle di lei per un bacio passionale, voluto e ricercato. Gli occhi sono chiusi mentre si lascia andare a quel momento infischiandosene dei camerieri <Sei stupenda> lo è sul serio e la sta letteralmente spogliando con gli occhi, cosa che Fumiko può notare dal di lui sguardo. Inizia a camminare verso il tavolo tenendo la ragazza per la mano e, una volta giunti, scosta la sedia in modo che possa sedersi senza problemi per poi avvicinarla al tavolo. Va dal suo lato andando a sedersi a sua volta con la shirasaya poggiata per terra. Il cameriere giunge fermandosi al centro del tavolo "Buonasera signori, oggi abbiamo come piatto speciale del salmone in salsa di limone come antipasto. Verrà servito tra pochi minuti, nel frattempo faccio portare del vino" ed ecco un altro cameriere che arriva versando del vino nei loro calici, vino bianco per la precisione. La serata è cominciata <Dopo gli scontri a Konoha, volevo che avessi una pausa> già, dopo tutto quello che ha passato. [Chk on]

11:50 Fumiko:
 Finalmente vicino a lui riesce a vedere ogni singolo dettaglio del suo volto dalle cicatrici alla luna gialla, al vestito bianco ed elegante, ai capelli argentei sistemati sulla schiena. Il cuore che continua a galoppare velocemente ogni passo che fa verso per verso di lui le gambe che tremano leggermente non aveva mai avuto un appuntamento così con nessuno e anche se loro primo appuntamento le rimarrà sempre impresso nella memoria quello lì non l'avrebbe dimenticato di certo, sarebbe stato il più bello? Forse ma l'importante per lei è stare con lui in quel modo, semplicemente stando insieme senza avere altri pensieri che non si concentrino su di lui. Riesci a prendere la sua mano per stringerla delicatamente quella sua il volto alzato verso di lui sugli occhi incastrati in quelli gialli il ragazzo. Ascolta le sue parole prima di andare a rispondere al bacio con la stessa intensità del ragazzo < il nostro primo appuntamento lo ricordo benissimo il nostro primo incontro pure ogni singolo momento insieme non lo potrò mai dimenticare > no non lo avrebbe mai dimenticato e non vuole dire non vuole farlo < e menomale che quel giorno ti sei fermato ad aiutarmi > stringe ancora di più la mano avvicinando il petto e suo così da toccarsi, le labbra di lei che andrebbero a posarsi sul suo collo con delicatezza , fregandosi dei camerieri che la potrebbero vedere < ti amo > chiude gli occhi poggiando la fronte contro il suo petto prima di staccarsi per seguirlo lungo il tavolo per potersi accomodare, e per sua fortuna il ragazzo prende posto al suo fianco , avrebbe potuto toccarlo con facilità . Il cameriere che giunge infine < salmone.. mi piace molto> conferma con le gote rosee, il suo piatto preferito servito li, sotto le stelle, sotto la luna e con l'acqua come musica, non potrebbe volere di più. Oltre al proprio ragazzo eh < finalmente è finita credo. > si ritrova a sospirare per alleggerirsi < anche se mi continuo a sentire nervosa, agitata molte volte > confessa il proprio stato d'animo , non può tenerselo dentro ancora per molto e lui è l'unico di cui si fidi al 100% < per fortuna Shade sta bene.. per fortuna almeno lei è salva, tu stai bene, Kouki pure e possiamo tirare un sospiro di sollievo > adesso invece è lei a mettere in pericolo la gente con la propria presenza, pensiero che le fa storcere il naso. [Equip come sopra]

12:08 Raido:
  [Cascate] Il bacio che viene ricambiato è la cosa migliore che avrebbe potuto chiedere, non vuole altro al momento, solo stare con la donna che ama per tutto il tempo. La stringe contro di se, contro il proprio petto e il proprio corpo per sentirla meglio. Se non ci fossero stati i camerieri avrebbe di certo rimandato la cena a dopo, non si sarebbero avvicinati al tavolo ma l'avrebbe portata nell'acqua per un lungo bagno ristoratore, un bagno atto a togliere tutta la stanchezza dal corpo della donna. Sorride ancora nell'ascoltare le sue parole, ha dato voce ai propri pensieri e non potrebbe essere più felice di così, letteralmente, è tutto perfetto, fin troppo per quanto è abituato <Qualcosa mi ha detto che era la cosa giusta da fare e poi, come potevo non aiutare questa splendida ragazza?> riferendosi a lei completamente, solo un pazzo non l'avrebbe fatto e lui non è pazzo, non lo è per niente. La lascia fare, sente le di lei labbra sul proprio collo chiudendo gli occhi per qualche secondo prima di sentire quelle due semplici paroline <Ti amo> eccome se l'ama. Nonostante tutto quello che è successo, tutto quello che ha sentito da lei, l'ama e non vuole abbandonarla, non vuole scacciarla e non vuole che affronti ogni singola cosa da sola, hanno bisogno entrambi l'uno dell'altro e lo sta capendo giorno dopo giorno. Si siedono al tavolo come una perfetta coppia mentre i camerieri servono il vino ed annunciano il primo piatto di antipasti ma non finisce qui "Successivamente ci sarà una tar tar di tonno e una tartara" non fa in tempo a finire di parlare che quei tre piatti vengono serviti, tre piatti per ciascuno per cominciare questa cena a base interamente di pesce "Buon appetito signori" un inchino da parte del cameriere che va a lasciarli soli entrando nella foresta <E' normale, adesso puoi rilassarti e ogni cosa viene fuori, a galla. Non pensarci> tutti quanti stanno bene, tutti sono sani e salvi, sia lei, sia Shade che lui e Kouki. Tutto sta andando per il verso giusto <Piano piano tutto si sistema, ogni cosa torna al suo posto anche se ora devo risolvere qualche problema con Kouki, qualcuno le sta dando troppo fastidio e devo intervenire> lo scienziato, deve fargliela pagare a tutti i costi per aver minacciato sua figlia e tutte le persone a cui tiene. Riporta lo sguardo su Fumiko, la guarda ancora negli occhi senza iniziare a mangiare <Quando la copia è scomparsa e ho vissuto i suoi ricordi, per un attimo ho avuto paura di perderti> per colpa di quegli attacchi che è riuscito a scongiurare per fortuna. [Chk on][Shirasaya equip]

12:27 Fumiko:
 Sorride sentendo quelle parole dal proprio ragazzo e si rilassa completamente nel suo abbraccio, con le braccia mani che salgono lungo la sua schiena carezzandola delicatamente per non rovinare lo smoking che indossa < grazie > non avrebbe mai finito di ringraziarlo per quello che ha fatto per quello che sta facendo per lei , se quello non è amore non sa cosa sia < se non ci fossi stato tu probabilmente sarei morta un paio di volte > ricorda benissimo quel giorno in cui la freccia aveva puntato proprio a lei non ricorda se avesse puntato a qualche parte in particolare, una zona con cui sarebbe potuta rimanere in vita ma la freccia era andata a vuoto grazie a lui e la bomba ? quella era stata una grande sorpresa e sfortunatamente non è riuscita a correre come avrebbe voluto per proteggersi. Ha pensato di iniziare a sentire la schiena bruciare e di rimanere a terra senza fiato col corpo che faceva molto male e invece si era sentito il colpo del ragazzo sul suo a proteggerla . Siedono entrambi, il vino che viene versato e lei che afferra il calice con la destra alzandolo verso di lui per fare un piccolo brindisi < a noi > quella sera è solo per loro due, nient'altro anche se la propria testolina non smette di elaborare. Va a prendere un sorso dal bicchiere prima di posarlo di nuovo sul tavolo < si, possiamo rilassarci > sa che non è vero ma per quella sera ci vuole credere, vuol credere che tutto sia semplice e nessuno voglia nulla da lei, ma non è così e in cuor suo sa che anche Raido lo sa < Kouki? Che problemi? > cosa affligge la piccola? Una lieve ansia le accende gli occhi, non possono stare tranquilli in quel mondo nemmeno a pagarlo, ogni volta che qualcosa finisce ne comincia un altra < sta attento > tenta di prendergli la mano con la propria e stringerla < anch'io ho avuto paura di non rivedere ne te ne Shade.. ho avuto paura che non sarei riuscita a difenderla > invece aveva tenuto impegnato il dottore abbastanza per non farle far male e per farle salvare Uta. Dopotutto era andato tutto molto bene. < credo di aver finalmente fatto una cosa buona , sono riuscita a proteggerla in un certo senso, e l'ho fatta vendicare. Sono stata io a dirle di uccidere il dottore > confessa senza alcun tremore nella voce, quello che ha fatto le da soddisfazione , quasi che si sia vendicata lei stessa.< ho.. ho pensato che non sarei riuscita a rivederti mai più, quel genjutser era molto potente.. ma alla fine non si è rivelato come avevamo pensato. Ma adesso questa storia si è conclusa, dovrò partire per Ame > lo avrebbe fatto da sola < tu.. tu non verrai con me, non questa volta. Saremo io e forse mio cugino, nessun altro. Non ti farebbero entrare dentro il dojo e poi ho bisogno di stare con la mia famiglia da sola, devo capire il loro potere > non si è dimenticata di quello che le ha suggerito il ragazzo, prendere il loro potere e farlo suo. [ equip come sopra]

12:48 Raido:
 Non sarebbe morta, in sua assenza qualcun altro l'avrebbe protetta, l'avrebbe aiutata e sa che lei è forte e si sarebbe salvata comunque. Se ci fosse stato lui avrebbe combattuto meglio ma una copia è limitata dal chakra a disposizione prima di scomparire nel vuoto più totale, molto limitata ma in questo modo Fumiko è riuscita a farsi valere e a dimostrare ciò che vale <Non è vero, sei forte, ti saresti salvata e avresti vinto lo stesso> e sa che è così, non serve a niente negarlo. Si siedono e nota le movenze della ragazza in tal proposito e, come lei, anche lui afferra il calice alzandolo da tavola <A noi> a conferma che quel giorno è solo loro e di nessun altro. E' vero, non possono stare tranquilli nemmeno per un attimo, finisce una storia e ne comincia subito un'altra, la cosa non gli piace ma un giorno tutto sarebbe finito, tutto si sarebbe concluso e loro avrebbero potuto vivere in pace la loro vita. Raccontare o non raccontare la storia di Kouki? Assolutamente no ma deve mettere in guardia la ragazza da tutto quanto o potrebbe rischiare la vita <Uno scienziato, uno dello stesso clan di Kouki, l'ha minacciata, se lei non avesse ucciso me avrebbe ucciso tutte le persone a cui lei e io teniamo> ecco la triste storia a cui sono sottoposti purtroppo, la storia che va risolta ad ogni costo <Devo insegnare a questo scienziato che non deve mai più permettersi di minacciare la mia famiglia> e specialmente sua figlia, lei, tra tutte, non va toccata, ne ora ne mai <Tu sta attenta, lui verrà anche per te e finchè non l'avrò battuto, nessuno è al sicuro. Ne tu, ne Shade, ne Kaori, nessuna di voi è al sicuro al momento> non c'è mai un attimo di pace purtroppo, devono fare i conti sempre con qualcuno che li vuole morti. Resta in silenzio ascoltando il dire della ragazza, di come sia riuscita a proteggere Shade e del modo in cui ha permesso la di lei vendetta e poi la mazzata finale. Vuole andare ad Ame e lo vuole fare con suo cugino, con la sua famiglia perchè è anche un Ishiba. Ricorda le loro conversazioni, ricorda tutto quanto e come può controbattere? Non può <Lo so ma l'idea di lasciarti andare, di non poterti proteggere...mi fa paura, ho paura che succeda qualcosa> già ma c'è un'altra domanda che gli zampilla in testa, una domanda forse dettata dalla gelosia o dal terrore che possa accaderle qualcosa <E poi, chi è questo cugino? Da dove è saltato fuori?> adesso vuole sapere qualcosa di più in merito, se deve andare verso Ame, deve essere informato. [Chk on][Shirasaya equip]

Raido a pranzo :3

13:16 Fumiko:
 Riflette sulle sue prime parole, sarebbe riuscita a sfuggire alla morte anche senza di lui? Non lo sa e mai potrà saperlo ma di una cosa è sicura < non sono forte, ho saputo cavarmela grazie a te > e poi dietro c erano le figure di Hiashi e Yama che le avevano aiutate ma di cui lei non sa nulla . Prende un altro respiro, la conversazione che verte su tpni malinconici , accompagnata perfettamente da un altro sorso di vino bianco. Ingoia un buon quantitativo di liquido prima di posare il bicchiere con delicatezza, se fosse stata ad un bancone di qualche pub lo avrebbe sbattuto senza alcun riguardo, ma non qui, non adesso. < io e Kouki abbiamo avuto modo di parlare > sicura che la figlia lo abbia messo alla luce della loro conversazione < mi ha raccontato molto di se, di quello che ha dovuto passare per colpa di qualcuno .. siamo molto simili. Posso ben capire cosa ha provato e cosa prova adesso > guarda fisso in lontananza concentrandosi sull acqua che scorre < un altro > e si ritrova a ridere e scuotere il capo < dovrei essere spaventata, ma non lo sono. Sono stufa più che altro che prendano di mira noi.. sembra quasi che non ci vogliano vedere insieme > e ride per qualche secondo prima che il volto ritorni all espressione di prima < Shade mi ha detto che vuole passare un po di tempo lontana da me , quindi dovrebbe essere al sicuro ma la metterò in guardia comunque. > si rattrista leggermente, sa che la bambina adesso ha bisogno.dei propri spazi e tempi ma vorrebbe starle vicina e non può. Si passa alla sua famiglia , a quella che forse per un poco lo era stato veramente < ad Ame, soprattutto nel clan , stanno cercando lui, sarei molto più a sicura la che qui a Konoha dove nessuno fa niente .. e devo sapere troppe cose e non sono sicura se me le diranno o meno, ma tentare non nuoce e in più devo essere da sola. > sa che non si può ribattere alle sue parole , ha ragione e anche Raido lo sa. < si chiama Shigeo, sono cresciuta con lui per qualche anno da piccola.. l'ho incontrato a Kusa quando tu eri in ospedale. È stato lui a darmi la memoria, ha pronunciato il nome di mio padre e poi sono svenuta > inizia a raccontare la storia, non glielo aveva mai detto prima, non perché nascondesse qualcosa ma perché non ne aveva mai avuto occasione di affrontare un discorso del genere < mi ha portato nella sua stanza dentro il dojo presente a Kusa, e li ci siamo ricordati l'uno dell'altro > niente di più , niente di meno. < voglio trovarlo e andarci con lui, mi vuole bene e io gliene voglio pure. > prende un altro sorso di vino tornando al suo volto < devo andare con lui >

14:07 Raido:
 Muove il capo in senso di dissenso, non concorda con le sue parole <Amore, ancora quel discorso? Certo che lo sei, devi solo farla emergere e ci riuscirai> è convinto di questo, convintissimo di tutto ciò che dice alla ragazza. Posa il calice del vino per poi cominciare a mangiare, a tagliare il pesce per gustarlo come si deve. E' la loro cena e devono mangiare fino a scoppiare. Non possono lasciarsi scappare un'occasione come questa eppure Fumiko continua a parlare di lei e di Kouki, di come si siano rivelate molto simili tra loro e di come riescano a capirsi alla fine e questo gli piace, gli piace da morire sapere che le due donne più importanti della sua vita vadano d'accordo. Mangia e sorride e concorda con la donna purtroppo, prendono di mira sempre loro, gli impediscono di stare veramente insieme e di essere felici <Già> mangia un boccone cominciando a masticare, mastica lentamente e con precisione per non ingozzarsi troppo ma per digerire nel migliore dei modi <Ma questa volta è diverso, questo scienziato non durerà molto. Abbiamo ottenuto il permesso del capo clan degli Yakushi per poterlo prendere e fare di lui ciò che vogliamo e questa volta non mi tratterrò. Ha minacciato mia figlia, le ha fatto del male e nessuno...> stringe la forchetta ancor di più <...nessuno può toccare la mia bambina> ma subito rilassa i muscoli, non vuole rovinare tutta la serata, deve stare calmo e vivere in pace con la sua donna <Perchè? E' successo qualcosa tra voi?> una notizia davvero inaspettata questa, non avrebbe mai creduto che le due ragazze si separassero sul serio <Cosa avete combinato?> non capisce perchè i suoi sforzi sono vani, tutto quello che fa diventa letteralmente inutile al momento ma ora si arriva alla parte più succosa, il viaggio ad Ame. Non ribatte, sa che non può fermarla eppure nel sentire quel nome qualche ricordo gli arriva alla mente, sa di chi sta parlando, lo sa benissimo e sapere che sono cugini può volgere a suo vantaggio. La fissa, gli occhi si fermano in quelli di lei cercando di scrutarne la verità, capire se sta dicendo il vero oppure sta mentendo ma è tutto vero purtroppo, anche la parte in cui lui l'ha portata nella sua stanza <Nella sua stanza eh? Conosco questo Shigeo, non sapevo fosse Ishiba ma lo conosco. Gli ho fatto io il suo esame di promozione> da la bella notizia <Abbastanza abile ma deve migliorare> commenta ancora mangiando altro pesce e finendo il salmone che ha davanti <E soprattutto posso dirgli di tenere le mani a posto> la gelosia prende nuovamente il sopravvento in lui, una gelosia che non fa altro che crescere di minuto in minuto nel saperla con un altro ragazzo in un viaggio così lungo. Cerca di calmarsi, di essere tranquillo prima di guardarsi intorno a osservare la cascata <Cosa ne dici di farci un bagno appena finiamo la cena?> le domanda all'improvviso. [Chk on][Shirasaya equip]

14:27 Fumiko:
 Ignora la parte sulla forza, non lo è, è sopravvissuta a tanto e questo non può negarlo, ma non ha mai vinto una battaglia, solo quella di Shade. Scrolla le spalle andando a prendere un boccone del pesce che ha davanti, sarebbe un vero spreco non mangiarlo . Parla di Kouki e del loro rapporto che è andato migliorando sempre di più, quel loro essere così simili che ha portato ad avere una visione del mondo molto simile < spero che sia come dici tu.. non vorrei che.. Shade ha iniziato a ricordare del proprio passato. Non ti dirò tutto, non ne ho il diritto ma c è una cosa che mi disturba e non poco > deglutisce rumorosamente con gli occhi che si riempiono di lacrime < quel dottore che ha ucciso Shade.. prima di morire ha detto che la voce, la mia voce, somigliava a quella di chi aveva dato Shade e sua madre al dottore stessi > non lo guarda nemmeno, il volto concentrato sul piatto < è stato mio padre, ne sono sicura, lo farebbe .. non vorrei che fosse anche 'amico' dello scienziato di Kouki > non se lo perdonerebbe mai, non pure con lei. La maledizione è lei stessa, non Shade. < prima che tu lo uccida, chiediglielo. Fallo per me, chiedigli se c'entra qualcosa con Noboru > torna a guardarlo in viso con aria dispiaciuta, non può farci nulla, non ha colpe in teoria, ma si sente lo stesso in colpa, in colpa per avere dentro di se quel sangue malato. Torna al proprio piatto mangiucchiando altro salmone, lo gusta lentamente, lo assapora nella sua morbidezza < Shade ha bisogno di tempo per riflettere > non aggiunge altro sulla questione della ragazzina. < si, mi ha portata nella sua stanza invece che lasciarmi a terra in mezzo alla strada. > non ci vede nulla di male in quelle cose < si è preso cura di me,mi ha cambiato i vestiti, mi ha dato da mangiare, è rimasto con me ad ascoltarmi e se non ci fosse stato lui quella sera , probabilmente sarei impazzita del tutto. La testa mi faceva molto male, pulsava e i ricordi erano confusi , si accavallavano tra di loro.. lui ha messo un punto di inizio ricordandomi come eravamo piccoli insieme > un sorriso dolce le spunta a pensare a quei ricordi di bambina, quando tutto era innocente e veramente semplice < lo conosci allora > le fa piacere che i due sappiano l'uno dell'altro, che di conoscano < mani apposto? Non credo ci sia bisogno > sorride tornando a mangiare il proprio pesce, fino a terminarlo per poi pulirsi la bocca con il tovagliolo < un bagno.. certo che si > ama fare il bagno nei laghi e li non l'ha mai fatto, se in più è con lui , non vede l'ora che finisca la cena < ti sei ricordato che mi piace > gli dona un occhiolino e un sorriso tornando al proprio calice per svuotarlo.

14:50 Raido:
 Ora anche Shade ha ricominciato a ricordare del proprio passato, persino lei si sta addentrando in quell'avventura. Ora capisce come mai Fumiko tiene così tanto a Shade, lo capisce perfettamente e le lacrime che avvolgono il volto della sua donna lo riempiono di rabbia. Perchè è pieno di gente che vuole solo fare del male? La pace è davvero così brutta? Non se ne capacita ma ciò che va a riferire è qualcosa di ben peggiore, di molto peggiore, crede che ci sia suo padre dietro tutto questo, crede Noboru sia dietro tutto quanto. China il capo verso il basso andando a riflettere su quanto detto e anche sulla questione dello scienziato. Possibile che tutti quanti sono collegati a quell'uomo? Possibile abbia tanto potere? Non lo sa ma è qualcosa che deve scoprire a tutti i costi <Glielo chiederò ma non credo che c'entrino qualcosa, così come non credo che tuo padre abbia a che fare con Shade. E' uscito allo scoperto da poco tempo e sarebbe una coincidenza fin troppo assurda e strana. Secondo me è tutto un malinteso ma prima di farlo fuori gli chiederò cosa sa in proposito> eh già, deve fargli anche un interrogatorio anche se non ha intenzione di eliminarlo piuttosto in fretta, deve prima trovare una cura per la sua bambina. Mangia in completo silenzio annuendo su Shade, ha capito che deve parlarci personalmente altrimenti non si sarebbe risolto niente purtroppo ma non è ciò che attira di più la sua attenzione. Le parole riferite al cugino lo fermano, smette di mangiare portando lo sguardo su Fumiko <Cambiato i vestiti? Vuol dire che ti ha visto nuda?> stringe di più la forchetta, è abbastanza arrabbiato <Non m'interessa se è tuo cugino, non voglio che altri ti vedano ma si, ne ha approfittato, da svenuta non potevi opporre resistenza> ora, però, se la prende con Shigeo, non con lei. Lascia andare le posate stringendo i pugni <Eccome se ci parlerò, c'è bisogno di mettere le cose in chiaro> il respiro aumenta ma mantiene una certa calma, non vuole rovinare la serata, non vuole mandare tutto quanto in malora per colpa delle sue frequenti arrabbiature. Chiude gli occhi, fa un respiro profondo ricominciando a mangiare tramite le posate. Si, si è ricordato di ciò che e piace, di ciò che ama e quell'occhiolino vale di più di mille parole. Non può aspettare un solo momento <Signori, lasciate pure tutto così e andate. Nell'albergo in cui soggiornate, a Konoha, ci sarà il vostro compenso, chiede al direttore e vi darà ogni cosa> li sta mandando via e cameriere e cuochi vanno via con passo tranquillo. Pochi minuti prima che scompaiano dalla loro vista, pochissimi. Si alza dalla sedia, si sistema il vestito avvicinandosi alla Senjuu e mettendosi alle di lei spalle. Piano piano le scosta i capelli avvicinando il viso al collo lasciando piccoli baci <Continueremo dopo, ora vieni> e ora di fare il bagno, di godersi quella serata fino alla fine. [END?]

15:13 Fumiko:
 Ascolta le sue parole con una certa ansia, ha perso un sacco di ore a rifletterci su e lebsembra tutto molto plausibile e veritiero < non lo so, ma perché dire che riconosceva la mia voce? In teoria pochi sanno del mio legame con quell uomo, e poi come avrebbe potuto capirlo o anche solo imbrogliarmi se non sapesse nulla? > strano, troppo strano. Come ha fatto a dire che la sua voce somigliava a quella di qualcuno che aveva portato mamma e figlia da un dottore pazzo? < Shade ha detto che un uomo ha desiderato sua madre perché era bella. Sono le stesse parole di Noboru a mia madre. E che questo poi le ha consegnate a quel dottore > erano quelle le parole che ha rivolto a Shura, le stesse identiche intenzioni. < non sarebbe poi così strano. Ne è capace > sprezzante verso il padre, e di Kouki non lo saprebbe ancora ma Raido le promette di chiederglielo, perciò adesso basta solo aspettare. < mh? > solleva un sopracciglio verso di lui < credo.. credo di si > e li avvampa, non aveva fatto molto caso alla cosa, ma in un primo momento se ne era vergognata < n-non lo avrebbe mai fatto > alza un poco il tono di voce stridulo < lui.. veh tra me e te, preferirebbe solo te, non ha provato attrazione verso di me. Ne proverebbe per te > ha capito le inclinazioni del cugino < dovrei essere io quella gelosa qui > ci scherza su tentando di alleggerire la situazione , almeno è al sicuro con camerieri e cuochi intorno. Peccato vengano mandati via molto presto, troppo. Si volta a guardarlo leggermente spaventata , deglutisce mentre fa il giro posizionandosi dietro di se. Il tocco che la fa rabbrividire mentre rimane rigida sul posto < un bagno > sussurra alzandosi anche lei per andare a guardarlo in volto. Avrebbero goduto della restante serata in solitudine, almeno si spera. [End ]

Raido invita Fumiko a cenare sotto la luna e nel mentre parlano di quello che è successo a Kouki, a Shade e dei piani di Fumiko per Ame.