Mangiamoci su

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00:03 Misashi:
  [Centro di Konoha] Una bella serata a Konohagakure, decisamente:ben rischiarata dalla luna piena, stagliata in alto nell'empireo ormai scuro, ma abbastanza fresca e ventilata. <Uhm, si sta bene> mugugna appena il Giallo, mentre la sigaretta all'interno delle sue labbra lascerebbe salire verso l'alto una semplice vampata di fumo grigiastro, che si arriccia in diverse volute salendo verso il cielo. Indossa come sempre un paio di calzari da Shinobi, i comodi pantaloni da allenamento, elasticizzati e neri, una magliettina aderente dello stesso colore, dalle maniche lunghe e dal collo alto, il copri fronte della Foglia ed i guanti Ninja con protezioni. Lo sguardo si sposta da un dettaglio all'altro del centro di Konoha, il passo è tranquillo e cadenzato, ha un ritmo costante e rilassante. L'intenzione, come spesso succede nel suo caso, è quella di una semplice passeggiata notturna al chiaro di luna, nulla di più. Proprio per questo arrivato in prossimità di una panchina si siederebbe comodo, poggiandosi allo schienale: il Monte dei Volti di Pietra sullo sfondo offre un ottimo panorama, così come le poche luci del Villaggio, ormai rade e quasi del tutto spente per via dell'ora tarda. Rimarrebbe dunque seduto ed immobile, a rilassarsi con le braccia stese lungo il poggia schiena, senza muoversi minimamente. [Ck On]

00:04 Yama:
  [Centro | verso una panchina] La notte è ormai giunta, vagando per il centro di konoha il biondino quasi si direbbe voler sfidare Rombo e Corvo o chiunque altri lo sorvegli, sebben conscio che un suo superiore potrebbe a breve afferrarlo di braccio e trascinarlo come quasi giù successo altrove ancor prima che possa accorgersene. I vestiti sono in se semplici e si direbbero evitare per il momento protezioni o segni di riconoscimento addosso eccezione fatta per quel che indossa come una sorta di divisa, pantaloni lunghi color sabbia, sandali ninja blu acceso, camicia bianca a maniche lunghe ed un gilet marrone con in alto a destra il logo dell'orfanotrofio d'appartenenza. Con se una sola arma al fianco sinistro, la wakizashi sempre con se per prevenzione, il chakra è impastato ed un fukumibari nascosto in bocca < uff, … il rapporto al nono è diventato un vizio, … non aiuti e finisci per pentirtene per quanto insegnato, aiuti ed a prescindere informazioni zero, niente collaborazione … che lavoro infame > il biondo che evidentemente si trova scocciato a sua volta per il ripetersi recente di una situazione lunga tre anni - almeno per chi informato come le guardie a stalkerarlo nell'ombra – si dirige come una deshi testarda prima di se verso una panchina, verso cui si direbbe volersi strafocare con il pasto più abbondante venuto in mente: un ramen bollente con un uovo sodo contato al centro ed un paio di bacchette per poterlo afferrare, probabile gentile concessione del chiosco di Ichiraku. Nonostante il raro asporto dal chiosco più conosciuto di Konoha, il passo verso la panca è lento ed il sorriso scomparso, sostituito da i nervi in viso a fior di pelle. Inutilità, impossibilità di essere ascoltato a prescindere e non venirgli dato retta la fanno ora da padrone sul giovane ronin, che sembrerebbe voler passare una notte da solo in compagnia dei suoi pensieri. [chk on] [equip: Abiti civili | wakizashi (rinfoderata) | fukumibari | ramen fumante (?) ]

00:21 Misashi:
  [Centro di Konoha] Improvvisamente l'olfatto del Giallo sarebbe colpito, ammaliato, quasi stregato, da un odore particolarmente assuefacente. Seguirebbe la scia di profumo, che lo porterebbe a voltare il capo verso la propria destra: ed ecco come per magia uno Yama, in procinto di gustarsi il suo delizioso Ramen. Sorriderebbe ancor prima di parlare, ancor prima di alzarsi l'Anbu; poi con un vigoroso moto delle leve inferiori farebbe perno sui propri piedi per raggiungere il massimo della sua statura e raggiungere, con pochi e rapidi passi, l'altro Senjuu. <Ciao, Yama!> gli sorride solare, mostrando tutta la propria dentatura superiore ed inferiore, sincero e puro come sempre. <Come va? Buon appetito!> esclama, dandogli un'affettuosa pacca sulla spalla. L'ultima volta che l'ha visto era impegnato in un allenamento piuttosto faticoso e stremante, decisamente al di sopra della portata - s'intende quella fisica, o piuttosto in termini di forza - del Biondo. <Beh direi che è un ottima idea, è perfetto in questa fresca serata> del resto di una zuppa fumante, si tratta: e quale momento migliore se non questo, culmine di una faticosa e lunga giornata di lavoro, magari anche di insoddisfazioni? Spera di no, il Giallo, tuttavia dalle parole che gli pare di aver udito di sfuggita sembrerebbe proprio così. Rimarrebbe lì in piedi a fissarlo, sorridente, mentre la destra afferrerebbe il filtro della sigaretta tra indice e medio, portando verso il passo e rimuovendo la cenere in eccesso con una decisa stoccata del pollice. [Ck On]

00:40 Yama:
  [Centro | panchina] Il giovane ronin si direbbe sedersi sulla prima panchina ad occhio come già prefisso, inizierebbe a sedersi su di questa sul lato sinistro più estremo inoltre, per cercare di tenersi sempre pronta la wakizashi con se in caso di imprevisti. Una volta seduto le bacchette si fermerebbero e lo sguardo si direbbe rivolto altrove per il passaggio del giallo < ci si rivede > compagno di clan già incontrato in precedenza con un sorriso contagioso ad aver dell'invidiabile. Alla vista dell'altro Senjuu lo sguardo passerebbe dal demoralizzato ad un sorriso quasi costretto, irisorio e riportabile palesemente alla demoralizzazione precedente < io, vorrei dire che va a gonfie vele ma non credo la fortuna sia dalla mia ormai da tempo, …. vuoi divedere un po? > il chunin che evidentemente si direbbe voler mangiare per semplice nervosismo, domanda al giallo se viene voglia di un po di zuppa fumante al momento in una ciotola ovale di plastica ancora piena e traboccante. Entrambe le mani per essere cauto nel non farne cadere il contenuto, poggerebbero sul di sotto della ciotola dallo scarso costo, indice e pollice destro si direbbero le sole parti del corpo a reggere le bacchette, nel mentre il biondino cercando di seguire un tantino di etichetta dirigerebbe tese entrambe le braccia al giallo < se vuoi, … prendi pure prego, è più per sfogo che per fame > e si direbbe a chinare leggermente la testa in avanti, pronto a rinunciare del tutto o magari in parte al suo stesso pasto. [chk on] [equip: Abiti civili | wakizashi (rinfoderata) | fukumibari | ramen fumante (?) ]

00:49 Misashi:
  [Centro di Konoha] Con la sigaretta ancora fumante si siede di fianco a Yama, cercando di non fargli arrivare il fumo in faccia, sa che mentre si mangia può essere davvero fastidioso. <No ti ringrazio, ho già mangiato> sorride grato verso l'altro, che tuttavia sembra insistere <Casomai se non la finisci! Perché altrimenti anch'io non mangerei per fame, bensì per ingordigia> sa di essere piuttosto goloso, è un suo vizio probabilmente, quindi deve riuscire a smussarlo nel tempo. <Infatti, mi sembrava di averti sentito dire qualcosa prima: qualcosa di non esattamente entusiasta, ecco, quindi ho immaginato...> asserisce, demoralizzando leggermente il proprio sorriso come fa l'altro, empatico. Si poggerebbe nuovamente allo schienale, rilassandosi esattamente come aveva fatto con la precedente panchina; gli dispiace non vedere nuovamente l'entusiasmo dell'altro giorno ai Campi d'Addestramento, sul volto del Senjuu spadaccino, quindi riprenderebbe a dire <Ti va di parlarne? Se vuoi... Io stavo semplicemente facendo una passeggiata, quindi non sono certo impegnato, né tanto meno mi annoieresti> asserisce sincero, curioso di sapere cosa non vada a gonfie vele ma soprattutto di far sfogare l'altro, e provare un po' a tirarlo su di morale, per quanto gli sia possibile <...altrimenti ovviamente non preoccuparti, possiamo tranquillamente parlare d'altro!> sentenzia, fornendogli un'alternativa di sua spontanea volontà per non farlo sentire in imbarazzo, in caso non abbia voglia di parlarne. Con un sorriso incoraggiante e solare lascerebbe a lui la parola, portando nuovamente la sigaretta dinnanzi alla bocca e riprendendo ad aspirare intensamente. [Ck On]

01:35 Yama:
  [Centro | panchina] Una volta ascoltato il giallo, il ronin quasi si direbbe poggiarsi il piatto sulle gambe, quantomeno per non rendere il pasto uno spreco < come vuoi > le bacchette andrebbero così dirette verso gli spaghetti per iniziare a soffiarci prima di mangiare, certo magari non è in se il massimo dell'entusiasmo ma per quanto empatico non sembra andargli di vedere il sorriso altrui spegnersi oltre, di tutto si può dire del biondo: acido, ribelle, magari un po fuori di melone per via degli ultimi tre anni, ma con ciò questo non significa che gli tocchi di infierire col primo vicino a se, preparandosi anzi a tirare fuori un sorriso leggermente più neutro per un clima desertico in parte incline al dialogo. Spallucce per il biondo e sorrisi solo quando rivelato quando origliato < sei un tipo che ascolta, …. magari ad incontrarne altri come te, daimyo da scortare, pezzi grossi di mezza alleanza, …. pensa un po pagherei persino che deshi e genin mi diano retta, …. viene voglia di chiedere al nono di restituire il giubbotto da chunin fino al raggiungimento della maggiore età > uno scoraggiamento evidente legato alla sua condizione di non rispettato, se non da poche conoscenze o ex ribelli da guerra civile nel territorio kusano (?) dove proprio sotto il nome di ronin si è fatto conoscere. Spiegato il monologo il biondo torna in se ad un'espressione con presente ben poco di entusiasmo < ed io che pensavo te con l'allenamento in testa impaziente, …. potrei spiegarti la situazione, ma mettiti bene in testa, non posso scendere i dettagli > precisatosi in parte un ennesimo soffio verrebbe dato agli spaghetti e questi ultimi arrotolati con le bacchette < dunque molta gente si confonde se anche solo ne accenno qua, … quindi ascolta molto bene, o ti indicherò a che piani alti chiedere per accedere ai miei rapporti … diciamo che esiste una via diversa da quella del ninja, diciamo che io ne abbia fatto parte e ne faccio tutt'ora parte seppure in modo diverso, … sono entrato in una organizzazione che mi è stata rivelata segreta ma che si è rivelata pericolosa durante la guerra di Ryota, ed in cui ho ricevuto informazioni su eventuali ecco, …. diciamo attacchi verso nazione del fuoco ed alleanza, sono la spia che ha rivelato al nono ogni dettaglio del tutto, … sono il ribelle del capo tirannico di una nazione, ricercato da una figura politica alla pari di un Jonin o forse più, nonché dalla Yakuza in quanto ex schiavo e dagli Juzuochi in cui mi sono infiltrato per evitare altri casini e minacce > il biondo sintetico parla del più accennando più che del parlarne nel vero senso della parola < dovrei tipo cercare prove sulla corruzione di un leader esterno all'alleanza, è questo il mio compito come informatore nonostante ne abbia già abbastanza, da convincere il kage di suna a non aiutare konoha in eventuali difese o attacchi a riguardo, ho il nono dalla mia parte si, ma parlare con gli altri kage è come parlare al muro …. l'occasione più recente, per me di trovare prove, si è presentata in golden week quando attacchi a Konoha si sono effettivamente presentati, … sono passato di qui dove mi vedi ora quando ho visto una ragazzina monologare come il sottoscritto sulla faccenda fin ora solo accennata, … non ho mai avuto da lei neanche informazioni, chiedere informazioni o proporre aiuto, quasi sembrava l'equivalente di quella deshi del tirare fuori manette e portarla in magione, … ti giuro l'ho seguita di nascosto e nulla più, ma ora ho la testa che mi scoppia e non ho idea più neanche di dove andare a parare, … al mio secondo incontro mi ha guardato me manco se fossi ryota in persona, … io, io, semplicemente non so che dire o fare …. > passa evidentemente da una faccenda di organizzazione che dura almeno tre anni, fino alla facenda golden week riguardante Shade, che il giallo forse visto una precedente discussione ha già avuto modo di udire. [chk on] [equip: Abiti civili | wakizashi (rinfoderata) | fukumibari | ramen fumante (?) ]

01:47 Misashi:
  [Centro di Konoha] Certamente si tratta di una faccenda piuttosto complicata, anche perché in realtà si parla di più d'una faccenda: il Senjuu infatti passa, partendo dall'infiltrazione in una presunta organizzazione segreta, la quale è stata utile per dare informazioni all'Hokage ed al Villaggio, a parlare di possibili corruzioni e colpi di stato in altri paesi, per poi giungere finalmente alla tanto attesa Golden Week. Il discorso si sposta infine su Shade, che in questi giorni sembra essere sulla bocca di tutti. A sentire il nome della ragazzetta il Giallo si mostrerebbe piuttosto stizzito, anche se non reagirebbe in maniera troppo visibile o scocciata: <Beh, cavolo, è una bella storia! Piuttosto lunga...> asserisce, parlando con lentezza come per rimuginare con attenzione su ogni parola pronunciata dal Senjuu. In effetti non vorrebbe perdersi alcun filo logico, anche se è difficile data la grossa mole di informazioni che gli è stata appena fornita. <Tuttavia, se non l'ha già fatto chi di dovere, posso dirti con certezza che hai svolto egregiamente il tuo dovere, e di questo devi essere fiero> sorride sincero e solare verso l'altro, battendogli una sonora pacca sulla spalla. <Spesso chi è al potere è talmente impegnato che dimentica di gratificare adeguatamente, anche solo con un 'Grazie', chi lo merita davvero... Ma non prendertela per questo, è più facile non aspettarsi nulla in cambio> tuttavia è conscio del fatto che il nocciolo della questione è ben diverso. <Capisco però che tu ti senta frustrato per l'attuale situazione, piuttosto, di stallo; però pensaci: fin'ora nei sei venuto fuori in maniera più che brillante, ed hai sempre completato i tuoi incarichi! Perché ora dovresti fallire?> chiede, di colpo serio, gli occhi spalancati in sua direzione. <Inoltre...> abbasserebbe lo sguardo verso terra, mormorando <...so che non è facile con Shade... Ma lei ha bisogno di protezione, di affetto, e sicuramente di attenzioni, del resto le cerca continuamente... Ma è naturale> forse si sente poco amata, forse troppo, di questo ancora non è certo. <Anche io ci ho avuto una discussione abbastanza pesante, ma non prendertela, anzi su questo posso dirti con certezza: tranquillizzati, e lascia correre. Pensa a ciò che devi, non alla maniera in cui ti guarda né tanto meno a quello che potrebbe pensare> riprenderebbe a sorridere, sperando di averlo rincuorato almeno un pochino. [Ck On]

21:24 Yama:
  [Centro | panchina] Storia lunga? Il biondo si direbbe mettersi a masticare un boccone per lasciare passare un piccolo dettaglio, per spiegarla veramente tutta ci vuole in genere una serata intera < magari fosse così, solo una storia > sorridente per ironia, il biondo si direbbe quasi masticare a bocca piena, parlare col boccone nonostante il discorso < se così non fosse potrei trattare le mura di casa quasi come una spiaggia a Kiri, e se si intende da cosa indosso, io non ho casa > rispetto alla eterna condizione di stallo l'orfanotrofio indicato dal logo e dal kanji annesso, quasi sembra un paradiso a confronto od una sorta di spiaggia tropicale. Finito di masticare durante il discorso altrui, incoraggiante e piuttosto lungo sarebbe così che il biondo riprenderebbe per breve tempo a soffiare sopra la zuppa, sorridente e non sorridente, quasi in alternanza < chi di dovere l'ha detto, è quanto detto dopo che sotto certi versi manda in depressione, servono altre prove per mantenere ordine e pace, essere certi che la mia non sia che una scusa per avvicinarmi al potere …. Invidio la capacità del nono di risultarci empatico, ah > di certo non ha accettato e non accetterà mai le parole del kazekage, di certo alcune parole di conforto sono per inesperienza diretta come fiato gettato al vento, ora come ora per intenderci fa quasi finta di niente il biondo, ma la fiducia nei confronti di Suna è per lui quasi pari alla fiducia di Yukio per Kiri oramai. L'ascolto giunge solo in una situazione semplice a riguardo, su incarichi et simila da seguire o meno < un ninja difficilmente può riuscire senza compagni, io sono l'opposto di Shade in questo stallo, sono colui che chiede aiuto ma che non viene preso in considerazione, … beh il più delle volte, ... sono, ... diciamo una causa persa > per quanto per lui non sia tanto un incarico, quanto più un dovere, come shinobi, come samurai, persino per essere preso in considerazione come uomo e basta, semmai all'età di essere considerato tale riesca ad arrivarci (?) < sono, … sorvegliato a vista da una squadra di anbu, che non so se mi farà rimanere fuori a lungo … non parlarmi di protezione per carità > considerando che Shade non è la sola ad essere stata vista a rischio per una condizione da considerarsi seria, nonostante discriminazioni e pregiudizi sul ronin continuino < ahm, senti un pò, ti è venuto in mente il giorno del fantomatico allenamento? Preferenze? > e che queste si rivelino a volte così pesanti da portare al biondo un cambio di discorso. Sempre meglio parlare di allenarsi che sfogarsi in maniera inappropriata e trasformare la serata in una lagna no? Sebbene probabilmente, in mancanza iniziale di ascolto, quest'ultimo fosse il piano principale fin dall'inizio. [chk on] [equip: Abiti civili | wakizashi (rinfoderata) | fukumibari | ramen fumante (?) ]

21:39 Misashi:
  [Centro di Konoha] Comodamente seduto sulla sua panchina, ascolta serenamente il dire dell'altro, ma con attenzione. Mille pensieri ne turbano la testa, la sconvolgono e sconquassano; il Biondo d'altro canto è perfettamente tranquillo, la sigaretta tra le labbra e le solite volute di fumo grigiastro. <Capisco... In me però un aiuto lo hai> dice sorridendo, mentre la sinistra batterebbe per l'ennesima volta una pacca sulla spalla dell'altro. <Non devi esitare a chiederlo, a domandare una mano: sarà sempre disponibile, a meno che, naturalmente, non sia impegnata in altre faccende imminenti> asserisce, ironico e sarcastico, porgendo il proprio aiuto all'altrui figura Legnosa. Ormai lo conosce, gli è simpatico, e tra l'altro sono anche dello stesso Clan: quali ragioni migliori per poterlo aiutare con tutte le proprie energie? <Inoltre di sicuro mi farà bene, mi farà sentire utile: quindi non esitare!> conclude il suo dire esclamando quest'ultima frase, per poi cambiare completamente discorso <Direi che tra due o tre giorni sarebbe perfetto, cosa ne pensi?> domanda sorridente, in effetti l'idea di battersi con l'altro Senjuu è decisamente allettante. <Potremmo vederci ai campi di addestramento e darci dentro, ovviamente tenendo conto del fatto che è uno scontro amichevole> finisce di parlare, mentre le iridi cristalline tornano sulla sigaretta. [Ck On]

22:15 Yama:
  [Centro | panchina] C'è chi rifiuta a prescindere l'aiuto posto da chi si propone, e chi si fa aiutare quando si presenta l'occasione < ed è per questo motivo che, ti ringrazio, … sei in fin dei conti un amico, come il Nono, Hiashi-San e Furaya, … potresti avvisarmi se ti richiedono per una missione quando capita > del resto la persona presentata è già stata incontrata, dello stesso villaggio, dello stesso clan, per quanto raccontato più o meno sulla stessa barca, considerato che della tirannia e della smania di potere di Mifune il biondo non ha semplici sospetti ma vere e proprie prove < chi lo sa, magari combattere qualche mukenin potrebbe offrire una eventuale pista > sa che un falso samurai faccia da araldo ad una intera corporazione e sa che in uno dei suoi primi incontri ha dichiarato alleanza con Ryota ed i suoi ideali, conscio dell'odio e di eventuali attacchi di quest'ultimo a Konoha non c'è neanche bisogno nel suo caso di evitare di coinvolgere persone care, che oramai da tempo sono tutte o quasi in lista senza la possibilità di far nulla. Zitto sulla possibilità di far sentir l'altro utile, come ogni shinobi con senso del dovere – Senjuu o meno – il meticcio continuerebbe così il suo pasto senza riferire parola a riguardo, quasi riprendendo a riprendere parola con uno spaghetto sulle labbra durante la frase successiva < uhh, ah, … direi che vada bene anche per me sempre che rapporti o servizi straordinari non mi tocchino all'improvviso, … lavoro come apprendista tatuatore e mi tocca pulire la struttura in cui vivo, quando non trovo roba su cui indagare intendo, ... in caso puoi sempre mandarmi messaggi per accordarci diversamente, l'orfanotrofio di Konoha uno è > tra una frase e l'altra il modo di mangiare del giovane Ronin si direbbe almeno in questo caso poco signorile, dimostrando una certa fame post sfogo che non può mancare di far ritorno. A brodo esaurito, il masticare delle parole nelle frasi si direbbe così evidente addirittura da rendere difficile capirne probabilmente il resto del discorso < potremm … vedrci anche nelo shukosato, così alleniamo le innate no? > non si tratta di errori grammaticali già, un paio di parole potrebbe rendere alquanto difficile capire quanto detto da potere portare a due soluzioni diverse, tentare di decifrare o porre domande di serie. [chk on] [equip: Abiti civili | wakizashi (rinfoderata) | fukumibari | ramen fumante (?) ]

22:33 Misashi:
  [Centro di Konoha] La discussione prosegue piacevolmente, mentre ormai della sigaretta del Giallo è rimasto soltanto un mozzicone spento. Del resto è da un bel po' che chiacchierano, ed è quasi giunta l'ora di andarsi a fare una bella dormita. <Magari capitasse! Una missione insieme non mi dispiacerebbe affatto> naturalmente intende da Chunin; al contrario, infatti, gli dispiacerebbe se dovesse osservarlo come Anbu, dato che l'altro ha ammesso di essere costantemente sorvegliato dalle Forze Speciali della Foglia. <Ottimo! Si... Direi che potremmo farlo...> asserisce, mostrandosi di colpo dubbioso rispetto al discorso sull'Innata: non gli importa del luogo, uno vale l'altro, tanto sa perfettamente che non potrà far uso delle proprie derivate di Clan per via del sigillo che ha impresso sul pettorale sinistro... Ma per ora non ne fa parola con l'altro, è stanco ed avrebbe troppo da dovergli spiegare, quindi meglio far finta di nulla. <Allora, Yama... Buonanotte! Ci vediamo il giorno dello scontro> esclama, dandogli l'ultima pacca della serata sulla spalla ormai sfondata, per poi voltarsi ed avviarsi verso la Magione dei Senjuu. [End]

22:55 Yama:
  [Centro | panchina] L'orario di farsi una dormita giunge, e ci sarà forse da stupirsi – o anche no - che "corvo" non si manifesti nel villaggio in un orario praticamente quasi deserto, per raccomandare sulla propria sicurezza o giù di li < un nakama dispensatore di sigarette non dispiacerebbe in fin dei conti > o sulla propria personale salute, visto che nell'accennare al violare divieti su alcolici o sigarette destinate alla maggiore età si direbbe non mancare affatto, piccolezze che probabilmente l'altro come anbu potrebbe anche notare presto o tardi. Sulla questione sigillo altrui nulla da dire per il Ronin totalmente ignaro, ognuno ha i suoi segreti, eccetto al momento il biondino che non sospettandone da parte altrui si direbbe accennare al luogo come se uno valesse l'altro < bah ci si vede allo shukosato allora, ai campi devo venir ripreso ai primi danni se capita > beh l'uno vale effettivamente l'altro se non fosse per altri particolari ben più palesi, che vedono il dovere di non dover far danni e di eviare di doversi cacciare in ogni guaio possibile ed immaginabile nel villaggio per il bene della sua vecchia missione. Che poi ci si cacci o meno altro discorso, il biondo saluterebbe il giallo con un solo cenno della testa all'altrui andarsene < ci si vede > un paio di altri di semplici minuti sulla panchina per organizzarsi mentalmente gli impegni, e non è difficile immaginare che a breve possa fare lui lo stesso, ovvio …. imprevisti di sorta esclusi (?). [ End ]

Yama e Misashi si rincontrano, stavolta di sera in centro in maniera per lo più casuale. Se al ronin tocca mangiare una ciotola di ramen per non pensare al periodo di stallo, il compagno di clan non si direbbe mancare di consolarlo. La discussione a tratti pesante ed a tratti no, sfocia tuttavia sulla promessa iniziale di uno scontro amichevole, e sull'accordo dei due di rincontrarsi per allenamento.