[Senjutsu] Step 2

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Giocata del 09/09/2017 dalle 11:46 alle 13:29 nella chat "Luogo Sconosciuto"

11:46 Hiashi :
 Nella sua precedente sessione d'allenamenti il moro non sa esattamente se sia riuscito oppure no ad aprire tutti i cancelli della mente come gli era stato richiesto, non avendo avuto mai esperienza diretta di simili sensazioni non potrebbe essere certo. Potrebbe chiedere a Fenrir ma potrebbe spiegargli esattamente cos'ha fatto e cosa percepisce ora dopo quell'addestramento speciale. Decide di proseguire in autonomia e quindi riecco che come la volta precedente va a spogliarsi di tutto quanto rimanendo con indosso un fundoshi che è ancora bianco fortunatamente; piegherebbe i vestiti per utilizzarli a mo di cuscino giusto per non sedersi direttamente nella neve rischiando di farsi venire delle ustioni da freddo ed ancora una volta andrebbe ad assumere la posizione seiza... per molti risulta scomoda ma quando sei costretto ad assumerla alla perfezione per anni diventa quasi una abitudine. Appoggia le mani sulle proprie cosce e si prepara a quello che potrebbe essere uno degli ultimi momenti di vita sulla terra per lui. Chiude gli occhi e si cala nella sua immobilità che pare sia indispensabile per questa tecnica, cerca la concentrazione necessaria e si prepara a ripetere quanto stava già facendo... è ancora buio, il sole sta sorgendo adesso lontanissimo e l'orizzonte si colora di riflessi dorati come le foglie della vegetazione [chakra on]

11:47 Hiashi :
 Non deve perdersi, non deve assolutamente perdersi, non può perdere la propria individualità ed il proprio io in favore dell'energia della natura e di questo ha paura per certi versi perchè stava proprio per commettere questo errore grave ma non era ancora arrivato al punto di percepire l'energia della natura ne a provare a farla sua quindi non dovrebbero esserci ripercussioni di sorta se non una importante lezione imparata. Cercherebbe come la volta precedente di rimuovere tutte le limitazioni della sua mente e di andare ad aprire i cancelli della sua mente e dunque andando ad espandere la propria coscienza fino al limite estremo che le sue capacità attuali gli consentono... non si tratta di una operazione immediata perchè comunque è un pivellino ancora ed ha bisogno di un grosso sforzo di concentrazione per farlo ma con tutto il tempo del mondo a disposizione dovrebbe riuscire a raggiungere il proprio intento andando a far suoi, a percepire distintamente e contemporaneamente, il picco sul quale si trovano, i lupi che lo popolano, le statue, il vento, gli uccelli, la vegetazione e gli insetti che sopravvivono nonostante la neve caduta su quel luogo. Una volta giunto a questo punto tenterebbe di comiciare a percepire l'energia naturale... ma non ha neppure idea di cosa sia [chakra on]

12:05 Hiashi :
 Vuole percepire l'energia della natura, deve percepire l'enerigia della natura. E' questo ciò che gli ha chiesto di fare Fenrir perchè poi dovrà imparere a controllarla e manipolarla come se fosse parte del suo stesso chakra. Non gli resta che continuare ad aprire la coscienza ed espandere i suoi sensi fino ai loro limiti massimi, regolarizzare il respiro -sperando di non addormentarsi- e canalizzare tutte le proprie energie non più solo nella mente ma nel suo intero corpo perchè non tutto è racchiudo enlla mente ed allora proverebbe a lasciar vagare la propria coscienza affinchè si possa avvicinare tanto alla nuda roccia quanto ai cristalli di neve, dai lupi agli insetti ed ancora più in profondità nei loro corpi, nei loro cuori fino a cercare di arrivare a sentirli come parti se stesso quasi ad arrivare - sempre ammesso che ci riesca - a percepire e toccare il loro animo. Ma non è solamente l'animo, lo spirito, ma l'essenza stessa di ciò che lo circonda perchè seppur i viventi possano avere una coscienza di sicuro non la hanno la montagna, la neve o le nuvole eppure anche loro hanno una essenza, i lloro posto nell'universo [Chakra on]

12:19 Hiashi :
 Se il suo allenamento cominciasse a dare i suoi frutti, se lo sviluppo delle capacità mentali e percettive del moro dovessero seguire le aspettative del ragazzo continuando a migliorare e diventare sempre più fini e maggiormente recettive, potrebbe a questo punto anche cominciare a sviluppare la capacità di percepire le energie vitali della vegetazione -rada e sparuta- che lo cironda sentendo la sua sofferenza per il clima non adatto alla sua sopravivenza, il dolore per una temperatura estremamente bassa, la ricerca disperata di acqua con la quale ravvivarsi ma anche il desiderio di poter ricevere dei raggi solari non oscurati mai da delle nuvole. C'è di più perchè tutto intorno a lui ci sono anche degli uccelli e la loro libertà di poter volare, l'energia dei loro cuori ed il sangue che scorre nelle loro vene mentre le ali sapientemente sfruttano il vento per potersi spostare andando a compiere il minore sforzo possivile... non è ancora di più, c'è ancora di più. Ci sono i Lupi... i lupi e quel loro desiderio di carne e sangue che lui ben conosce, il desiderio della caccia, il brivido dell'agguato e l'adrenalina della corsa [chakra on]

13:02 Hiashi :
 Come una goccia d'acqua che cadendo sempre nel medesimo punto finisce per scavarsi un letto nel quale costruire un lago e far nascere i suoi fiumi, lo Hyuga continua centellinare la sua attenzione e la concentrazione che possiede ma completamente rivolte all'allenamento che sta compiendo provando a migliorare ma in modo lento e graduale per non commettere il medesimo errore di ieri perchè più procede con questi esercizi maggiore è il rischio che corre di trasformarsi in una statua. Dovrebbe a questo punto percepire le energie viventi di tutte le cose ma sarà quella l'energia naturale? Ed allora per gli oggetti inanimati come funziona? No è sicuramente qualcosa di più profondo ancora, qualcosa di diverso, qualcosa che permea tutto quanto ed allora ecco che, capito il concetto, dovrebbe probabilmente cominciare ad avvertire una sensazione differente dalle precedenti. Qualcosa di strano sicuramente, completamente alieno a tutto ciò che abbia mai percepito negli anni sia con il byakugan che non ma anche diverso da quanto ha imparato a percepire fino ad ora aprendo i cancelli della mente e sembrerebbe essere quasi certo che si tratti dell'energia naturale [chakra on]

13:29 Hiashi :
 Una energia che abbraccia tutto, una energia che coinvolge qualsiasi cosa, una energia che sia presente tanto negli uomini quanto negli animali, nelle piante, nella roccia, nel vento... un flusso ininterrotto che abbraccia e fa suo qualsiasi cosa. Dovrebbe poterla percpire lambirgli la pelle, attraversargli il petto... dovrebbe poterla avvertire nella corsa dei conigli, in un battito d'ali, nelle foglie che appassiscono, nei semi che nascono, nella compostezza della terra, nella durezza della roccia, nella leggerezza delle nuvole, nella freschezza dell'umidà dell'aria stessa. Cerca di non perdere mai di vista se stesso, cerca di rimanere sempre ben sicuro dei propri confini corporei e mentali ma al contempo cerca di avvertire in modo sempre più chiaro e distinto questa forza nuova che prima d'ora gli era sempre stata ignota. Un tipo di energia che non aveva mai neppure sospettato che esistesse, eppure il suo Byakugan gli ha sempre permesso di vedere qualsiasi cosa praticamente... che la sua innata non sia tutto? Che non sia ciò il mezzo attraverso il quale arrivare alla vera conoscenza di tutto ma che sia invece la natura a dar vita e significato a tutto il creato?! [End]

Senjutsu, percepire l'energia naturale