Giocata del 05/09/2017 dalle 14:15 alle 16:32 nella chat "Centro di Konoha Saccheggiato"
[Centro] La giovane genin percorre serenamente le vie principali del villaggio, sotto il caldo sole del primo pomeriggio che illumina le abitazioni e le strutture che separano l'intricata rete di strade che compongono il villaggio di Konoha. Soddisfatta del pranzo appena terminato ha tutta l'intenzione di dirigersi ad un campo di addestramento per allenarsi ancora un po' nell'utilizzo delle armi, non avendo altri impegni per la giornata. Non c'è che dire, un buon piatto di yakisoba la mette sempre di buon umore e le dà la giusta carica per affrontare tutto. Il coprifronte riluce sotto la luce chiara del sole, contornandole assieme ai capelli argentei i lineamenti delicati del viso; il corto kimono blu dai bordi azzurri le veste il busto, lasciando scoperte le braccia, le quali sono avvolte da una leggera maglia a rete nera che le arriva fino ai polsi, andando ad unirsi ai guanti a mezze dita muniti di placca metallica. Le gambe sono coperte da corti pantaloni neri, che scendono morbidi fino alle ginocchia, sorretti da una cintura scura, alla quale, sul lato sinistro è sistemato il porta oggetti. La coscia destra presenta delle fasce che aiutano ad assicurare il porta armi; le gambe poi proseguono nude, fino ai piedi, i quali calzano i classici sandali ninja, anch'essi neri. In una giornata come questa sembra tutto lontano e remoto; i pericoli, le preoccupazioni... ogni problema vissuto sembra qualcosa appartenente ad un'altra realtà, ma così non è ed è bene ricordarselo spesso. Per esser pronta, per esser preparata. Ormai ne è più che consapevole. [Equip: guanti ninja - porta kunai coscia dx: 6x kunai - 6x shuriken][porta oggetti fianco sx: 1 fumogeno - 3 fuda al cui interno sono sigillati 3 tronchetti per la sostituzione]Siamo tornati improvvisamente alle giornate soleggiate, il sole spacca le pietre in quel di Konohagakure, un sole che brilla alto nel cielo, brilla più che mai e il cielo è completamente scoperto e spoglio dalle nuvole, è una bella giornata tutto sommato. Le strade del villaggio sono tranquille, nessuno fa niente, nessuno fa qualcosa, tutti mangiano, dormono o si godono il calore del pomeriggio passando una giornata in casa sotto al ventilatore. Il centro è calmo, molto calmo, non vi è anima viva se non la piccola Yotsuki la quale ha scelto di allenarsi ma oggi, oggi non sa che è una giornata speciale per lei, una giornata che non avrebbe dimenticato di certo. Nel suo camminare per il villaggio può vedere in lontananza un uomo camminare, praticamente davanti a se a più di 10 metri in avanti. L'uomo si presenta con degli abiti eleganti, un pantalone attillato viola, una camicia bianca e sopra una giacca viola, i capelli tirati indietro con del gel, i baffi e un pizzetto, occhi verdi. La carnagione è chiara, molto chiara, il fisico snello e, alla vita, è possibile vedere legata una wakizashi <L'amour> inizia a gridare l'uomo per le strade del villaggio <Belle jente, l'amour è con voi, viv l'amour, viv la France> Konoha non smette mai di stupire a quanto pare. Chi sarà mai questo losco figuro che avanza per le strade del villaggio? [AMBIENT]
[Centro] Ora che ci fa caso, è strano che la via sia così calma e silenziosa, senza la solita caciara da... centro villaggio! Ma ancora più strano è l'uomo che si staglia poco avanti a lei. Le iridi scure osservano il vestiario, l'aspetto, l'andatura. Singolare, ma chi è lei per giudicare? Anche se l'istinto le fa pensare una cosa prima di ogni altra: vestiario elegante, capelli ingellati, wakizashi... questo è chiaramente uno yakuza. E se non lo è deve aver letto troppi racconti su tali personaggi criminali. Mah, forse sta solo esagerando, anche se non se la sente di abbassare la guardia. Continua a camminare a passo calmo, rallentando appena l'andatura per non accorciare troppo in fretta la distanza che li separa. Non si sa mai. La sua mente cerca di vagliare ogni possibilità. Forse è solo un uomo stravagante, bizzarro... forse è davvero uno yakuza, ma magari sta solo passeggiando, mica può saltargli addosso se sta solo passeggiando... e se invece stesse architettando qualcosa? Come shinobi di Konoha è suo compito non lasciare che il crimine dilaghi. Anche se forse non è alla sua altezza, ma almeno ci può provare e chi lo sa, qualcuno potrebbe venire in suo aiuto. No, questa opzione la ritiene poco probabile. Comunque, meglio tenere gli occhi ben aperti e stare allerta. Nel dubbio, anzi, meglio impastare il chakra, sperando di riuscirci mantenendo un'andatura calma e lenta. Porterebbe dunque le mani all'altezza dello sterno, intrecciando le dita e andando a formare il sigillo della capra. Cercherebbe di visionare mentalmente il proprio corpo ben eretto dinnanzi a lei. All'altezza della fronte andrebbe a formarsi una sfera viola intenso, di energia psichica, ricca di pensieri, dubbi, domande, ed emozioni che affollano la mente e l'animo dell'Hatake, le quali si mescolerebbero assieme componendo questa sfera di energia. Una volta creatasi l'attenzione della genin si sposterebbe all'addome, ove andrebbe a comporsi un'altra sfera di energia, fisica questa volta, di colore rosso cremisi. Essa racchiude la forza di ogni cellula e fibra dell'organismo pronte a mettersi in moto per agire. Quando anche questa sfera è ben stabile, entrambe si sposterebbero lungo l'asse verticale che attraversa l'immagine del proprio essere, andando a collidere e a fondersi all'altezza dello sterno, andando a generare una sfera azzurra, l'unione delle due: il Chakra. Tale energia dirompente andrebbe poi, con la dovuta concentrazione, rilasciata per tutto il corpo, attraverso il sistema circolatorio del chakra, raggiungendo ogni estremità. L'attenzione infine andrebbe riportata alla figura dell'uomo elegante, il quale andrebbe a parlare, a voce alta, enunciando frasi al quanto... insolite pronunciate in modo tanto insolito. Le sopracciglia corrucciate dalla concentrazione e dal dubbio dell'Hakate andrebbe a distendersi leggermente, inarcandosi all'insù, mentre una piccola smorfia si dipingerebbe sul suo volto, increspando gli angoli della bocca lasciando uscire un flebile sospiro seguito dalla sua voce <Cos...? Ma... è possibile che davvero non incrocio nessuno di normale, qui?> [Tentativo impasto chakra, se riesce - Chakra 25/25][Equip: guanti ninja - porta kunai coscia dx: 6x kunai - 6x shuriken][porta oggetti fianco sx: 1 fumogeno - 3 fuda al cui interno sono sigillati 3 tronchetti per la sostituzione]Eh già Yotsuko, non esistono persone normali in questo mondo o forse si, sei tu che non riesce a cogliere le loro piccole sfumature caratteriali. Chi lo sa. Il chakra viene richiamato correttamente e adesso scorre nel corpo della ragazza, è più forte che mai eppure le tragedie non sono finite qui. Entrambi avanzano e l'uomo si ritrova a posare gli occhi sulla genin <Oh scelo> l'accento francese molto marcato in lui, deve essere arrivato nelle terre ninja da pochissimo oppure vive abitualmente in terre straniere, chi lo sa, sono cose che non ti è concesso sapere, almeno per ora. Gli occhi dell'uomo si posizionano sulla ragazza, la osserva per qualche secondo prima di scattare verso di lei lasciando una scia di fumo alle proprie spalle. Corre come un matto giungendo davanti alla ragazza, si inginocchia, le afferra la mano sinistra tenendola con la destra <Mon cherie, tu sei la cosa più bella che ho visto in tutta la mia vita> strano, cascamorto e don Giovanni dei poveri, perfetto. La guarda negli occhi con lo sguardo di chi vuole fare conquiste <Mi avevano detto che eri bellissima ma questo tres bellissimo> e qui il seme potrebbe inserirsi, il seme del dubbio, non pensate male voi pervertiti la fuori. La mano viene stretta con dolcezza e senza forza <Piccola e bellissima, esci con me> belle proposte ma cosa farà la nostra genin? [AMBIENT]
[Centro] Appena l'uomo scatta verso di lei di istinto si blocca, cercando di indietreggiare, e portarerebbe la mano sinistra verso il portaoggetti assicurato al fianco, per impugnare la prima arma che le capiti a tiro, ma velocissimo, lo strambo individuo arrivatole davanti e inginocchiatosi dinnanzi a lei andrebbe a prenderle proprio quella mano, senza stringerla con forza, ma anzi con dolcezza, rivolgendole parole per cui ogni ragazza cadrebbe ai suoi piedi arrossendo. Il viso chiaro dell'Hatake andrebbe sì a tingersi leggermente di un vivo rossore, mosso oltre che dalle parole dell'altro, anche dalla situazione in generale, troppo strana e assurda, non ci è decisamente abituata. Ma chi parla in questo modo? E chi ci cascherebbe ancora, poi? Sembra solo un cascamorto, ma i movimenti veloci non fanno abbassare la guardia alla giovane; anche se non stringe la sua mano con forza potrebbe sempre farlo, ma per adesso è meglio non fare movimenti bruschi. Le iridi nere si spostano dalla destra dell'elegantone al suo volto, un piede, il destro, verrebbe leggermente fatto scivolare indietro, posato a terra solo di punta. Destabilizzata da tutto questo schiuderebbe le labbra senza saper bene cosa dire, ma si impone di restare lucida e non farsi abbindolare <Scusami, ma non ho idea di chi tu sia...! Grazie dei complimenti, ma... al momento avrei da fare!> Andrebbe quindi a togliere la mano dalla presa di lui, con un gesto abbastanza deciso, ma non tanto da sembrare arrogante o sprezzante. E infine una cosa rimbomba nella mente della genin e senza indugio chiederebbe <Ti avevano detto che sono bellissima, ma chi te lo avrebbe detto?> [Chakra 25/25][Equip: guanti ninja - porta kunai coscia dx: 6x kunai - 6x shuriken][porta oggetti fianco sx: 1 fumogeno - 3 fuda al cui interno sono sigillati 3 tronchetti per la sostituzione]La reazione di Yotsuko è normale, molto normale se si pensa a quanto stravagante sia il tipo che si ritrova davanti. Le ha fatto una proposta, uscire con lui per un appuntamento ma il dettaglio che abbia 14 anni forse è sfuggito o forse non gli interessa, chi può saperlo. La genin toglie la mano indietreggiando leggermente, in imbarazzo e con il viso rosso per quelle dichiarazioni e tutti quei movimenti non passano inosservati agli occhi dell'uomo strambo che la osserva dalla testa ai piedi senza toglierle lo sguardo di dosso. Si dimostra accorta e acuta, recepisce quel messaggio nascosto e subito si appresta a chiedere <Mademoiselle, avrai da fare con me durante una cena gustando aragoste, champagne> il suo invito è questo, niente male, potrebbe passare una serata diversa a quanto pare ma la curiosità della ragazza va soddisfatta prima di ogni cosa. Si guarda intorno, cerca se vi è qualcuno e costatando di essere completamente soli va a mettere una mano davanti alla bocca per poi sussurrarle <Mademoiselle Yotsuko, io sono il suo comitato di benvenue nella prestigiosa cerchia dei Kami Kashin. Il nostro antico araldo la segue da parecchio e ha inviato me per l'invito ufficiale a unirsi a noi> si alza in piedi andando ad allargare le braccia verso l'alto <E quale migliore invito di una scena con moi, monsieur Francois de la Domenique> è proprio partito, non ragiona più ma qualcosa di sensato lo ha detto però. [AMBIENT]
[Centro] Aragoste e champagne? Oltre a provarci spudoratamente con lei, visibilmente minorenne, le offre anche alcol? Deve essere già ubriaco, poco ma sicuro! A parte tale considerazione istintiva che si palesa in un'espressione sempre più perplessa rivolta all'elegantone, l'Hatake acutizza i sensi, messa in allerta dalle movenze circospette di lui, come se si volesse appurare di non essere ascoltato... e certo, dopo aver attirato l'attenzione di chi potrebbe affacciarsi ad una finestra o passare di lì urlando come un pazzo ubriaco ora di certo non li guarda nessuno. Appena riprende a parlare, un altro campanello di allarme porta Yotsuko a stare ancora più sulla difensiva. Come sa il suo nome? Andrebbe quindi a infilare con nonchalance la sinistra nel porta oggetti, stringendo tra le dita l'impugnatura di un kunai, pronta a scattare con un movimento del braccio verso di lui per colpirlo. Ed ecco il colpo finale. Kami Kashin. Nell'ascoltare il resto della frase gli occhi si sgranano colmi di stupore e confusione. Questo sarebbe uno dei Kami Kashin? ... Yama conoscerebbe con questo qui? Certo, da come gliene aveva parlato lui, non si aspettava un... benvenuto del genere. Era già preparata a risvegliarsi, prima o poi, in qualche stanza scura, con del tatami, candele, gente imbacuccata e misteriosa che le parlavano, incutendo timore. L'invito a cena con un don giovanni che promette aragosta e champagne non è destabilizzante, di più. Non abbassa la guardia, il kunai sempre stretto nel porta oggetti. Le iridi onice andrebbero ad osservare la situazione attorno a sé, come poco prima ha fatto lui, finendo con il tornare a fissarlo, sollevando di poco il volto, ora che si trovava in piedi di fronte a lei. Meglio cercare di palesare uno stupore confuso e decisamente tutto questo la confonde non poco <Commiato di... benvenuto? Di, ehm... che? Ehm... Francois?> [Chakra 25/25][Equip: guanti ninja - porta kunai coscia dx: 6x kunai - 6x shuriken][porta oggetti fianco sx: 1 fumogeno - 3 fuda al cui interno sono sigillati 3 tronchetti per la sostituzione]La confusione regna sovrana nella ragazza che si prepara a sfoderare il suo kunai per colpire quell'individuo ma perchè mai, non ha intenzioni malvagie, sta solo cercando di abbordare una minorenne, suvvia, che sarà mai, vuole ragazze giovani, ragazzine. Non soffermiamoci troppo su questi dettagli, non serve ma Francois nota tutti i movimenti della genin senza dire niente di niente, la osserva in silenzio e nota la sua confusione in merito <Scerto, comitato di benvenue, cosa pensava Mademoiselle? Che rapissimo le persone come dei barbari? No no no, queste pratiche le lasciamo ai traditori, noi siamo prima di tutto messieurs, gentiluomini che si prestano ad aiutare il prossimo con tutto se stessi> ed è vero, i Kami Kashin sono votati ad aiutare il prossimo sempre e comunque <Ecco perchè mandano me dalle donzelle, il mio charme è qualcosa di insuperabile> e se la tira pure, eccome se se la tira ma come dargli torto, è un galantuomo di prim'ordine. <Si, Francois de la Domenique è il mio nome, signorina Yotsuko> e un inchino verso di lei viene fatto, il busto piegato in avanti con il braccio destro rivolto verso di lei senza toccarla. Pochi secondi per poi alzarsi, le mani vengono portate alla vita slacciando la cintura che tiene attaccata la wakizashi per poi inginocchiarsi davanti a lei. Entrambe le mani tengono in mano la wakizashi che viene portata in sua direzione <Mademoiselle Yotsuko, accetti questa wakizashi come segno di benvenue nelle nostre fila e il nostro Araldo le spiegherà tutto quanto> ha pure un'arma in omaggio, nemmeno chef Tony avrebbe dato tanto. [AMBIENT]
[Centro] Poche parole colpiscono subito l'attenzione di Yotsuko. Queste pratiche le lasciamo ai traditori. Si riferisce a qualcosa di particolare? Se sapesse, lui come il resto dei Kami Kashin, come ha agito Yama pochi giorni prima? È considerato da loro un ronin, un traditore, a quanto le aveva detto. Se sapessero del loro incontro? Perchè la vorrebbero comunque tra le loro fila? Tieni gli amici vicini e i nemici più vicini? Ah, forse si sta facendo troppe paranoie, troppi viaggi... purtroppo non sono cose che può sapere e di certo non le può nemmeno chiedere. I modi garbati e gentili dell'altro non fanno abbassare la guardia alla genin, anche se effettivamente non sembra avere chissà che intenzioni pericolose, Francois. Se non abbordare una ragazzina, ma... in nome dei Kami Kashin. Osserva con attenzione le sue movenze, di nuovo, fermando lo sguardo deciso e serio sulla wakizashi che le viene porta con tanta galanteria. Potrebbe tirarsi indietro? Forse... vorrebbe? No, forse no. Yama aveva visto giusto, si sono fatti vedere in fretta. Lei gli ha promesso che avrebbe cercato di aiutare lui, il villaggio e chi avesse bisogno. Come dovrebbero fare appunto i Kami Kashin, dopotutto, con tutto quel codice di onore a cui fanno riferimento. Se afferra quella spada corta cambia tutto e di certo non si torna indietro, poco ma sicuro. Un'Hatake sarà degna e giusta per un compito del genere? Lo sarà Yotsuko? La mano destra si stringe a pugno, nel tentativo di trattenere l'ansia della decisione e aiutare la mente a decidere in fretta. Se vuole dimostrare di essere qualcuno e riportare con onore in alto il nome della propria famiglia questa via è certa. Anche se il dirupo colmo del fango della vergogna è dietro l'angolo e basterebbe una lieve folata di vento per cadervi dentro rovinosamente. Se dovesse succedere non c'è molto da fare: ci si rimbocca le maniche e ci si arrampica verso la vetta. La mano destra si rilassa, la sinistra posa il kunai, tornando a distendersi lungo il fianco e la prima andrebbe ad impugnare l'arma che le viene offerta, stringendo saldamente la presa <Vediamo cosa ha da dirmi il vostro Araldo.> [Chakra 25/25][Equip: guanti ninja - porta kunai coscia dx: 6x kunai - 6x shuriken][porta oggetti fianco sx: 1 fumogeno - 3 fuda al cui interno sono sigillati 3 tronchetti per la sostituzione]La lama viene afferrata, adesso quella spada è sua e il patto è sancito, la ragazza fa ufficialmente parte dell'ordine dei samurai, ora, lei, è una di loro. Francois lascia che la giovane afferri la lama, che la tenga tra le sue mani <Benvenuta tra noi mademoiselle, accettando la wakizashi hai accettato il nostro simbolo e adesso sei una luce antica, allieva dei Kami Kashin> si allontana di qualche passo sentendo le sue parole e subito va a sorridere <Certainement mademoiselle, vi porterò io stesso da lui ma prima> il bracci si alza verso il cielo, lo sguardo fiero di chi sta per dire qualcosa e fare qualcosa. Si inginocchia nuovamente e nuovamente le afferra la mano destra con la sinistra mentre la propria destra va a portarsi sul cuore <Voi mademoiselle, con la vostra bellezza siete riuscita a trafiggere il mio cuore. L'amour che sto covando per voi cresce da quando i nostri sguardi si sono incrociati. Esca con me> abbassa il capo rifacendole nuovamente quella proposta e come andrà a finire? Poco importa, tutto è compiuto e se Yotsuko accetti o meno di andare a cena con lui non influirà sulla decisione presa. Adesso fai parte dell'antico ordine dei samurai e il prossimo passo è incontrare l'araldo antico. [END][End obbligatoria]
[Centro] Una luce antica, eh. Suona bene, bel nome per gli allievi. Intrighi, inganni, traditori, ronin o samurai... Yotsuko cercherà di fare del suo meglio per seguire il codice dei Kami Kashin, e il suo. Il proprio personale codice di onore e dovere che l'ha portata fino a qui e chissà dove altro la porterà. Si spera lontano e si spera che non termini in maniera violenta e improvvisa, ma se servirà... darà del filo da torcere a chi si metterà in mezzo. Ora dovrà imparare ad usare come si deve anche quell'arma, ma come prima cosa vuole parlare con l'Araldo, incontrarlo, vederlo... ha bisogno di essere presente di persona. È un peccato che non possa dire niente di tutto questo a nessuno, ma è il prezzo da pagare ed è anche il più leggero, almeno fino ad ora. La sua attenzione viene nuovamente attirata dalle frasi e dai movimenti di Francois, che senza perdere nessuna occasione ci riprova invitandola a cena. Questa seconda volta non la coglie di sorpresa e non la destabilizza più di tanto e nuovamente andrebbe a scostare la propria mano dalla sua, piantandola a pugno contro il proprio fianco e osservandolo con sguardo severo da rimprovero <Ma insomma, ancora?! Quanti anni credi che abbia, e quanti ne hai tu!? Un gentiluomo non ci prova con una ragazzina, vergogna!> [Chakra 25/25][Equip: guanti ninja - porta kunai coscia dx: 6x kunai - 6x shuriken][porta oggetti fianco sx: 1 fumogeno - 3 fuda al cui interno sono sigillati 3 tronchetti per la sostituzione] [END]