"Kurako aveva ragione"

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16:44 Fumiko:
  [Esterno magione] Camminano insieme, vicine le due donne mentre si dirigono verso un loco sconosciuto alla più piccola. Erano rimaste d'accordo per trovarsi in un punto specifico ma l'attesa l'aveva snervata è così era andata a prenderla direttamente al dojo Aburame < non riesco a stare tranquilla > mormora meno felice e gioiosa del solito < mi sa che devo metterti in guardia anche verso qualcun altro ma preferirei farlo nel luogo dove stiamo andando > la osserva di sottecchi voltandosi a destra e a sinistra guardando la strada e i passa ti. È nervosa, ormai non è più tranquilla come una volta quando nessuno la seguiva , quando non sapeva di essere osservata 24 ore su 24 , dal pare e adesso anche da quello sconosciuto che vuole la vita di Shade. < a te non è successo niente? Non abbiamo avuto molto tempo per parlare ultimamente > non ne hanno avuto proprio in realtà . Continua a camminare al suo fianco. Indossa un vestiario leggermente diverso dal solito , le gambe sono coperte da una lunga gonna nera morbida il cui spacco sale sulla gamba destra fino al fianco , ai piedi un paio di sandali ninja molto più bassi dei soliti, arrivano solo alla caviglia e presentano un tacco leggermente diverso, più sottile e leggermente più alto di circa cinque centimetri . Il seno è coperto dal reggiseno con sopra un leggero velo che lascia poco all'immaginazione . Le braccia sono entrambe nude tranne che per il copri fronte legato al braccio sinistro, così come il ventre che presenta i soliti quattro piercing, richiamo di quello sotto al labbro . Gli occhi sono truccati con il solito blu notte a mettere in risalto gli occhi viola , i capelli sono acconciati nel solito modo con la solita rosa di carta leggermente sgualcita, ma non se ne separa mai così come l'anello che porta al medio della mano sinistra, una grossa pietra acqua marina che si staglia sulla mano candida. Sulla gamba destra si vede che indossa un porta kunai, con dentro tre kunai, tre kunai legati a bombe carta e tre shuriken. Sul fianco sinistro un porta oggetti contiene 5 fuda con tronchetti sigillati dentro, 2 bombe luce, 1 tonico recupero chakra, 1 tonico coagulante. Ormai la magione dell'Hokage si dovrebbe palesare di fronte a loro spiegando il motivo della passeggiata < devo parlare col nono, sia di Hiashi, di te e anche di mio padre > non ha detto a nessuno della visita di Noboru a Konoha, e quali difese ha il villaggio se riesce a fare entrare in mukenin pure dentro il dojo dei Senjuu? Storce il naso con rabbia < siamo qui per parlare con l Hokage > annuncia a voce alta , e se lo avessero chiesto si sarebbe tolta il suo equipaggiamento in attesa che le due vengano portate davanti il nono. [.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ]

16:59 Shade:
  [Esterno Magione] Ha appena finito di seguire l’interrogatorio Tobimasu-sensei per quanto accaduto alla Golden Week e adesso si ritrova con Fumiko e si dirigono verso l’ennesimo palazzo a lei in parte sconosciuto. Immagina che sia qualcosa di importante visto la maestosità del palazzo in se per se. Camminano insieme, vicine, ad un passo anche abbastanza accelerato per i suoi gusti. Ha appena ripreso a camminare dopo un’oretta seduta, ha le gambe intorpidite, vorrebbe avere un attimo di tempo per riprendersi invece di correre alla ricerca del prossimo obbiettivo da raggiungere. <Fumiko, fermati per favore, calmati un attimo e guardami. Cosa ti è successo? Come mai sei così agitata> e come potrebbe non preoccuparsi per lei dopo che l’ha accolta in casa e l’ha presa con se. Se anche così non fosse si preoccuperebbe comunque, sono amiche prima di ogni altra cosa. Quando le viene posta quella domanda non sa minimamente come rispondere. Inizia a balbettare qualcosa di incomprensibile che finisce con l’essere tradotto in un <Ah..em…anhSai…solite cose, conosciuto gente nuova, parlato con brave persone, con brutte persone, ho ricevuto questa spilla da Uta che gli permette di sentirmi. Ho parlato con Raido di come affrontare il Genjuster, ho incontrato Hia*COOFFF*hi> il colpo di tosse era più che prevedibile, non vuole parla preoccupare più di tanto ma prima o poi glielo avrebbe dovuto dire e forse è meglio farlo PRIMA che lo venga a sapere da sola per colpa di Tobimasu. Come poco prima, indossa un Kimono corto di colore azzurro e bianco, le maniche dello stesso non si dimostrerebbero poi tanto lunghi e sotto di esso si potrebbe notare la presenza di un pantaloncino elastico bianco. Ai piedi indossa i sandali ninja e, come sempre, non ha armi con se. I capelli ormai si sono sciolti da sola per via della forza di gravità e ora si ritrovano ad essere lisci lungo la schiena. Il fermaglio che le ha regalato Uta, quello contenente la piccola cimice(?) si troverebbe ancora agganciata a destra, a bloccare una ciocca ribelle di capelli. Ma quello che la sconvolge per davvero è sentire Fumiko dire che stanno andando a parlare con il Nono. <Cosa? No. No Fumiko, dobbiamo prima parlare noi due, non possiamo discutere di fronte all’Hokage, Hiashi non è cattivo, non merita di essere messo nei guai> ecco, già inizia, le cose non possono fare altro che peggiorare ora. [Chakra off]

17:10 Hitomu:
  [Ufficio della Magione] Giornata di Sole sopra il Villaggio della Foglia. Il caldo asfissiante è ormai alle spalle e le temperature sono leggermente più basse rispetto a solo qualche settimana fa. I giorni del Kyudaime passano nel suo ufficio, come al solito. Tra documenti, rapporti, trattati con gli altri Villaggi, tutto il lavoro sfianca l'Hokage costretto a passare la maggior parte del suo tempo dietro una scrivania. E il tempo libero cerca di passarlo insieme al suo piccolo figlio che, piano piano, sta crescendo. Non vuole fargli sentire la sua mancanza durante l'infanzia. Vuole essere un padre presente, nonostante il ruolo che ricopre e lo porta ad essere assente per la maggior parte delle volte. Il Nono Hokage indossa il solito abbigliamento: una maglia blu a maniche lunghe con sopra il giubbotto smanicato di colore verde, mentre sotto porta un paio di pantaloni neri con una fasciatura bianca sulla coscia destra e infine un paio di sandali neri da ninja. L'haori da Hokage è poggiato sopra lo schienale della sedia sulla quale è seduto il jinchuuriki della Foglia. L'hokage sta cercando di terminare il suo lavoro. L'ufficio è vuoto, nessuno è presente nella stanza oltre a lui. Dalla stanza è possibile vedere tutta l'estensione di Konoha che si dipinge bella come sempre. Il biondo continua a leggere i fogli presenti davanti ai suoi e poggiati sulla base in legno del tavolo. Ad un certo punto, qualcuno dietro la porta bussa chiedendo di entrare nell'ufficio. <Avanti!> esclama l'Hokage. Un jonin della Foglia ha accompagnato due kunoichi nell'ufficio dell'Hokage dicendo che le ragazze hanno richiesto un incontro con lui. Il jinchuuriki china la testa in avanti aspettando che, dunque, le kunoichi entrino nell'ufficio e spieghino il motivo per cui vogliono parlare con lui. Come sempre, il kyudaime ascolterà le loro parole cercando di aiutarle se fosse possibile. Le iridi azzurre si muovono verso l'esterno della stanza provando ad intravedere le figure delle due ragazze. Non può fare altro che attendere, però. Il Nono rimane in silenzio aspettando il loro ingresso. [chk off]

17:21 Fumiko:
  [Esterno magione] Sorride amaramente < diciamo che ho avuto alcune visite non gradite > non sa che diamine fare , il padre che crede sia più forte dell'Hokage stesso e probabilmente lo è pure , deve seguirlo per salvare Sahde perché nessuno può proteggerla quando quello riesce ad entrare benissimo al villaggio senza che qualcuno lo veda . Solo Raido potrebbe farlo, ma lui sta a Kusa e lei a Konoha, le cose sembrano inconciliabili, perciò deve pensarci lei < se..se dovessi esser costretta a fare una scelta, ti prego di non avercela con me > un nodo si forma alla gola, un nodo di rabbia e odio e tristezza < sapevo che avresti incontrato Hiashi, quel guscio vuoto sta sempre in giro perché ha un alto grado. Non mi sorprenderebbe che sia dalla parte del nemico > espone tutto il suo odio con quelle parole, non si sarebbe meravigliata di un comportamento tale da parte dello Hyuga, ha una considerazione di lui uguale a quella che si potrebbe avere per un insetto < non abbiamo nulla da discutere noi , su Hiashi Hyuga. È un abominio, un mostro e come tale deve essere trattato. Non mi frega nulla di cosa lo ha portato a farlo, ma lo ha fatto e questo è imperdonabile, ma io non ho l'autorità di fare qualsiasi cosa perciò andare dal nono è l'unica cosa da fare > aumenta pure il passo, non le importa che la piccola consideri quello scempio come un uomo buono, per lei è peggiore di un animale, e il male deve essere estirpato. Se solo avesse avuto Kurako lì con lei, ma prendere il suo corpo si sta rivelando più difficile del previsto, affrontare aYukio per riprenderselo sembra infattibile al momento, tranne se non chieda aiuto al padre.. Segue il jonin in silenzio mente le scorta verso l ufficio del nono. Si fa avanti con rigidità osservando solamente l'Hokage < salve > un cenno del capo < sono Fumiko Senjuu, questa è Shade > presenta entrambe con velocità , ci sono troppe cose di cui parlare perciò comincia dall'inizio facendo qualche passo avanti nella stanza verso di lui, mantiene però una certa distanza dalla scrivania < siamo qui perché abbiamo informazioni sugli attacchi avvenuti a Konoha, per parlare di un certo mukenin di alto livello che ormai da mesi entra ed esce indisturbato dal villaggio senza che qualcuno noti niente o faccia qualcosa, e per il cannibale Hiashi Hyuga ancora in libertà > la rabbia sfiora le sue parole ma tiene un certo distaccamento, non si fida di lui, non si fida di nessuna autorità ma lei ancora è troppo debole per fare qualcosa di reale e tangibile, deve sfruttarlo e usarlo . Attende che dica qualcosa, un cenno di interesse o altro prima di continuare a parlare. [ equip come sopra]

17:39 Shade:
 La vede, è diversa, è triste e preoccupata, non sa minimamente come aiutarla il che la porta a sentirsi fuori luogo. Se fossero state a casa si sarebbero semplicemente fermate a parlare con calma sul divano. Avrebbe ascoltato le sue preoccupazioni, cercando un modo per starle vicino in ogni caso. Ma la frase che segue la lascia perplessa, portandola a rispondere nell’unico modo che conosce. <No. Io mi arrabbierei molto con te. Mi potrei arrabbiare talmente tanto da volerti picchiare e tirare le orecchie, perché se non mi arrabbiassi significherebbe che non ti voglio bene> insomma non ti aspettare comprensione dalla ragazzina che più ti adora di questo intero universo. Ma poi si torna a parlare di Hiashi. <Ti prego Fumiko, non so di che nemico tu stia parlando ma non è cattivo, credimi. Se fosse un mostro non si sarebbe fatto problemi a farmi del male e invece guardami> la pregherebbe si osservarla <Io sto bene> non basteranno mai quelle singole parole a convincerla, la conosce troppo bene, e per questo ci rimane male. Adesso uno dei due finirà sicuramente nei guai mentre l’altro si troverà a dover convivere con l’aver messo nei guai una persona buona. Allunga il passo per starle dietro, entrando nella stanza dell’Hokage con espressione piena di tristezza. Lo osserverebbe andando a fingere un sorriso per poi inchinarsi con mezzo busto per presentarsi. Rimarrebbe in quella posizione qualche secondo prima di rialzare lo sguardo e tornare ad osservare il nono. <Potrei avere idee contrastanti rispetto a quelle di Fumiko, ma lascerò esprimere prima lei. È per me un piacere fare la sua conoscenza Nono Hokage> direbbe tornando a chinare il capo. Ora come ora fermare Fumiko sarebbe solo un noioso spettacolo davanti alla più alta autorità del villaggio. [Chakra off]

17:53 Hitomu:
  [Ufficio della Magione] Il jinchuuriki del Kyuubi non deve attendere molto in realtà prima che le due kunoichi entrino all'interno della stanza. Il loro ingresso è rapido nell'ufficio, come la loro presentazione. Una delle due ragazze si presenta e introduce anche l'altra. Successivamente, spiega in poche parole il motivo che le hanno portate ad arrivare davanti a lui per parlare. Informazioni sugli attacchi al Villaggio della Foglia, un mukenin che riesce ad aggirarsi nel Villaggio senza nessun disturbo e Hiashi Hyuga, definito come un cannibale. Fumiko sembra molto arrabbiata e rimane abbastanza lontano dalla scrivania del jinchuuriki. <Mettetevi comode, se volete> indica ad entrambe le sedie poste davanti a lui sulle quali possono sedersi. Shade segue Fumiko e il jinchuuriki posa le iridi azzurre su di lei. Il suo viso sembra triste, anche se nel momento di salutare il kyudaime mostra un piccolo sorriso contraccambiato proprio dallo stesso jinchuuriki. Gli occhi attenti del Nono continuano a muoversi tra una ragazza e l'altra, mentre Shade spiega di avere pareri diversi rispetto a quelli della sua compagna. Il viso del Nono si corruga leggermente. Non capisce come possa essere possibile che le due abbiano idee contrastanti tra loro. Una delle due sta raccontando i fatti diversi dalla realtà? Non può saperlo, per ora. L'unica cosa che può fare al momento è ascoltare i pareri di entrambe le kunoichi. <Benvenute, Fumiko e Shade. Sono felice di conoscervi> afferma il jinchuuriki sorridendo nuovamente ad entrambe le ragazze. Siccome ha visto fretta in Fumiko, non vuole continuare a perdere tempo e si prepara ad ascoltare le informazioni che le due kunoichi hanno portato. <Quando volete, potete iniziare a spiegarmi ciò che sta succedendo. Ascolterò entrambe, quindi, Shade, avrai la possibilità di raccontare le tue idee senza alcun problema> spiega il kyudaime posando la schiena lungo la sedia. <Vi ascolto> conclude ritornando in silenzio in attesa del loro dire. [chk off]

18:12 Fumiko:
 < Shade, no ti avrebbe fatto del male dentro il villaggio, non può o lo mettono in gatta buia a vita > non ci può niente per smuoverla da quella posizione . Introduce i problemi che affliggono loro, ma in realtà problemi che sono del villaggio intero < credo che Shade sia la più intricata nel darle le informazioni sugli attacchi di Konoha in quanto lei si ritrova ad essere un punto focale della situazione > lascia che sia la ragazzina a spiegare il tutto, lei ha vissuto l'attacco, lei ha visto tutto ed è con lei che i due salvatori si sono messi in contatto, lei ha fatto la parte di quella che l'ha accompagnata e che conosce tutti i fatti, non saprebbe fare molto dopotutto. < sto bene in piedi > mantiene la distanza e un certo distacco, sono loro a mettere quel distacco con i loro gradi, lei li mantiene soltanto. Ricorda le parole di Kurako viste nell'illusione che il padre le ha gentilmente offerto, lui odiava l'Hokage, odiava Hitomu al punto di volerlo far fuori. Lei invece? Non sa chi sia ma dopo quel l'incontro si vedrà se è così simile al fratello o meno. < io e lo Hyuga abbiamo partecipato insieme ad una missione di livello C alla cava di marmo > inizia ponderando le parole, il respiro basso e regolare e le labbra che accarezzano quelle parole < abbiamo incontrato alcune.. Difficoltà , come animali sacrificati , un mare di ranocchie e un rospo di dieci metri legato alla parete di un tunnel. Insieme a quel rospo, colui che emetteva rumori di dolore che hanno spaventato i lavoratori della cava, abbiamo trovato tre elementi . Tre uomini che hanno sacrificato una donna incinta, estratto il bambino nel grembo e sacrificato anche lui. Il capo di questa setta.. A quanto pare hanno sacrificato il bambino per riportare in vita il dio degli animali , è quello che si può chiamare padre. Noboru Ishiba, mukenin di alto livello del clan Ishiba di Ame, lo stesso clan che diede vita a Konan, fondatrice dell' Akatsuki al suo tempo > donna a cui somiglia incredibilmente tranne che per le iridi viola invece che gialle < Mi hanno imprigionata per qualche momento dentro un genjutsu che sono riuscita a spezzare, ma dopo la fine di questo Hiashi Hyuga è andato dai corpi della madre e del neonato appena uccisi per divorarne i cuori. Li ha mangiati , ma per sua sfortuna non l'ho visto soltanto io ma anche Gamabunta, e credo che visto la mia parola non vale a niente qui nel villaggio anche se è piena di verità , sono sicura che la parola di una entità riconosciuta da molti abbia più valore. Mi è stato detto che sarebbe stato richiamato Gamabunta , ma ancora non si è visto alcun risultato dato che penso che Hiashi sia ancora fuori con il suo grado > osserva Shade, è stata lei a confermargli della libertà dello Hyuga < il mukenin di alto livello entra ed esce dal paese da un po' di tempo, l obiettivo? Io, sua figlia, cosa che l'ha portato anche ad attraversare incolume i confini del dojo Senjuu per andare a trovare mia madre Shura, minacciando lei , Shade, e credo che non si farebbe nemmeno problemi a radere al suolo il villaggio stesso se deve > sta dando molte informazioni, troppe per il proprio gusto ma deve adesso, deve proteggere la madre e Shade e non può farsi aiutare da nessun altro che non sia l'Hokage in persona .

18:34 Shade:
 Guarda Fumiko con fare deluso, anche senza di lei, va a muoversi verso una delle sedie per potersi effettivamente mettere comoda. Non ha molto da dire all’inizio, non ha molto da fare se non ascoltare le parole dell’Hokage e della persona che l’ha portata fino a lì. Hiashi non le avrebbe mai fatto del male nel villaggio. Ma lei non ha visto un’ombra di rabbia o di rancore nel modo di fare di quello Hyuga, è una persona calma, ha parlato con razionalità e le sue parole sembrava lasciassero dietro di sé un veloce di tristezza. Non vi è alcun modo per lei di definire quella persona un mostro. Ascolta con attenzione la parte che riguarda suo padre, il fatto che sia arrivata a minacciare anche lei per un motivo che ancora non capisce. Quella ultima frase la porta a commentare ironica <Uno più, uno meno, ormai sembra che il mondo mi voglia morta ancor prima che io esca dall’accademia.> Certo che ce ne vuole di sfortuna per attirarsi addosso due nemici uno probabilmente peggiore dell’altro. Per poter osservare Fumiko andrebbe a voltarsi, porgendole un triste sorriso, perché non vorrebbe arrivare a contraddirla davanti al Nono, ma è quello che fa. <Ho incontrato Hiashi Hyuga qualche sera fa e, anche se non posso in alcun modo confermare o smentire le parole della ragazza alle mie spalle, non ritengo quello Hyuga un pericolo. Io non lo conosco veramente, quello che le sto dicendo, Hokage, è solo che non mi ha dato alcun motivo di pensare che volesse anche solo pensare a me come ad una preda, in più mi è sembrato molto amato dai suoi animali. Non so come dirlo ma ispirava calma quella sera, è molto legato al villaggio e ai suoi abitanti. Ha detto anche che lui non ha nessuno da cui tornare e per questo può dedicarsi totalmente al villaggio e accettare la morte qualora capiti. Non riesco a definirlo un mostro…mi dispiace Fumiko> ma ha deciso di riporre la propria fiducia in quel Jonin, ed è il secondo argomento che andrebbe a trattare, lasciando eventualmente il tempo all’hokage di rispondere alle affermazioni di entrambe. <Durante la Golden Week c’è stata una rivolta dei cittadini contri i ninja del villaggio. Quella che era una protesta è sfociata in un conflitto che mi ha vista bloccata nella folla lontana da tutti.> vuole lasciare ancora una volta il tempo ai presenti di capire la situazione prima di riprendere. <Lì, fra la gente, un uomo ha ordinato ai suoi subordinati di uccidermi, il tutto senza dire una parola. Volevano fomentare la folla, ma non ci sono riusciti per il rapido e provvidenziale intervento dei ninja di Konoha e non solo. Un ragazzo di nome Uta Beerus mi ha portata via dal luogo del pericolo lasciandomi in un posto sicuro e poco distante. Io e Fumiko siamo andati ad incontrarlo e abbiamo scoperto che, il “boss” che mi voleva morta, è un Genjuster di cui non si conosce il nome e non si conosceva l’aspetto prima che lo incontrassi io, perché non ci sono stati altri sopravvissuti a poter raccontare ciò che hanno visto. Quell’uomo che, credo, non sia il padre di Fumiko probabilmente tornerà a prendermi.> e a quel punto, dopo aver chiesto perdono all’Hokage con le mani congiunte e un piccolo inchino, andrebbe a voltarsi verso Fumiko per continuare <Per questo ho incontrato Hiashi Hyuga, per cercare aiuto.> e poi torna sull’Hokage <Vorremmo attirarlo in una trappola, usando la mia figura come esca, anche se sarà Hiashi a interpretare me. Mi ha chiesto di fidarmi di lui e io lo farò.> quest’ultima affermazione è evidentemente rivolta ad entrambi. Poi tornerebbe in silenzio, almeno per ora. [Chakra off]

19:06 Hitomu:
  [Ufficio della Magione] Fumiko inizia a spiegare ciò che lei sa riguardo a Hiashi lasciando che la parte sugli attacchi alla Foglia sia Shade a raccontarli. La ragazza preferisce rimanere in piedi e il jinchuuriki del Kyuubi capta un certo distacco che la ragazza vuole mantenere. Il motivo? L'Hokage non ne comprende la spiegazione al momento. La kunoichi del Clan Senjuu inizia a raccontare ciò che successe insieme a Hiashi. Immaginare quelle scene non è una bella sensazione, chissà viverle come sarebbe stato difficile. Fumiko continua a raccontare i fatti della missione. Quello che è stato riportato in vita è dunque suo padre, un mukenin di Ame di alto rango. Insomma, una situazione difficile che vede coinvolti Fumiko e Hiashi ma, inoltre, mette in pericolo tutto il Villaggio della Foglia. Il padre di Fumiko, essendo un mukenin, potrebbe essere una minaccia per la Foglia e il jinchuuriki non capisce come sia possibile che questa persona si aggiri nel Villaggio senza alcun disturbo. <Essendo un vecchio mukenin di Amegakure, le informazioni di questa persona potrebbero non essere state riportate tra le Forze Speciali. Dunque, il volto di questa persona potrebbe essere sconosciuto ai nuovi shinobi della Foglia. Solo tu conosci chi è in realtà e quale minaccia può essere. Hai avvisato i jonin di questo pericolo? Hai raccontato chi è questa persona nel rapporto della missione?> domanda ora il jinchuuriki cercando di capire di più sulla situazione. All'interno del Villaggio, sembrano non avere idea di chi sia questa persona. Solamente con l'aiuto di Fumiko, si può comprendere il pericolo dell'Ishiba. Attendendo la risposta di Fumiko, ascolta anche le parole di Shade che spiega cosa le è successo e il rischio che ha corso durante una rivolta. Qualcuno la vuole morta ed è in pericolo. Le iridi azzurre dell'Hokage si muovono sullo sguardo di una e dell'altra <Conosco da tanto tempo Hiashi Hyuga ed è una persona di cui io mi fido molto, tutto il Villaggio si fida di lui. Purtroppo, è stato vittima di un crudele evento del quale potrebbe essere ancora vittima nella sua mente. Non è una persona pericolosa, è stato costretto a fare cose orribili contro la sua volontà e forse non è riuscito a superare ancora quei fatti. Sicuramente, la versione di Gamabunta potrà aiutarci a capire di più ciò che è successo. Ma rinnovo la mia fiducia in quel ninja e penso che Shade faccia bene a fidarsi di lui. Dovresti farlo anche tu, Fumiko..> spiega il jinchuuriki sullo Hyuga. I ricordi di ciò che fu costretto a fare con sua madre potrebbero essergli tornati in mente, per questo non vuole condannarlo senza saperne di più. <Se una persona è malata, bisogna comprenderla e aiutarla. Non bisogna abbandonarla, per nessun motivo al mondo..> aggiunge il kyudaime guardando dritto negli occhi Fumiko. <Se voi aveste qualche problema, cercherei un modo per aiutarvi. Non vi lascerei sole per nessun ragione> vuole farle comprendere che Hiashi ha bisogno di aiuto e non il contrario. Non deve essere visto come una minaccia per ciò che ha fatto. Non ha ucciso persone. Ha commesso un gesto spinto dal trauma subito in passato. Hiashi ha bisogno di una mano, non di una punizione. <Sicuramente è una situazione difficile. Il piano di Hiashi potrebbe rivelarsi pericoloso, dovremmo parlarne meglio. Prima di tutto Shade, se sei d'accordo, vorrei affidarti una squadra di ANBU che sorveglieranno i tuoi movimenti e la tua abitazione. Non ti saranno d'intralcio e non sarai scortata, ma si occuperanno della tua sicurezza. Chiunque voglia tenderti una sorpresa, sarà avvistato prima che tu possa accorgertene. Non potrà capitarti nessuna imboscata con loro a controllare i tuoi passi. Che dici?> vuole sapere se lei è d'accordo sulla scelta che il Nono sta facendo. <Un'altra domanda, per te Fumiko. Chi è a conoscenza di questo mukenin, oltre a me?> domanda brevemente il jinchuuriki attendendo la risposta di entrambe.

19:17 Fumiko:
 Parla e inoltre ascolta Shade, si vede che sono in completo disaccordo. Se fosse per lei avrebbe gettato Hiashi dentro un pozzo, sigillato il pozzo a vita e sarebbe stata felice come non mai, ma non sembra che la pensino come lei < i problemi dovrebbero essere estirpati alla radice > si limita a dire questo, lei lo avrebbe estirpato con le proprie mani, e anche se sarebbero dovuti passare anni ci avrebbe pensato lei. Ecco la risposta che temeva, quella di aiutare aiutare aiutare < aiutare.. Quando il villaggio e neanche il mio clan hanno aiutato mia madre > la rabbia che la porta a stringere i pugni < un aiuto che si dà a chi ne ha il grado no? > sbeffeggia tutto il mondo in cui lui vive e di cui lei non ne sente di far parte < mio padre a quanto pare era molto conosciuto, almeno a quanto ricordo dopo tutti gli anni passati nel clan Ishiba > ricorda alcune cose, ricorda l'odio e il disprezzo che i membri del clan hanno rivolto al padre e non hanno fatto niente nemmeno loro per trattenerlo dal portarla via, lontana dalla sua famiglia. < Hiashi non è l'unico che ha passato l'inferno > lei stessa ha visto troppo, ha subìto troppo, ma adesso non si sarebbe fatta fermare < in molti ne hanno passate tante, e nessuna è diventata un mostro abominevole come è lui. Perché gli è piaciuto mentre lo faceva, eccome se gli è piaciuto e non è stato nulla di istintivo. Ha pure chiesto il permesso di farlo > sorride amaramente di quel ricordo < come potevo avvisare qualcuno quando lui e altri ninja di alto livello, ricordo che c era un Uchiha tra le sue fila, mi hanno osservata notte e giorno in tutto quello che ho fatto fino ad oggi? Come hanno fatto? La gente ha ragione poi a non fidarsi, a dire che non sono al sicuro e sappiamo tutti che è vero. Ne sto parlando adesso perché abbiamo informazioni su un altro faccenda, altrimenti mai avrei potuto parlare così davanti a qualcuno senza che loro fossero già intervenuti per tapparmi la bocca, e non sono nemmeno così sicura che non stiamo ascoltando oggi, nel caso verranno a prendermi nel giro di poco tempo, in un altro mi ucciderá insieme a mia madre > la rabbia che si nota, la voce è fredda mentre dice il vero. Nessuno è al sicuro, tutto quello che fanno è tentare di aiutare un mostro. < io ho molti problemi ma nessuno mi ha mai aiutato di voi, il villaggio stesso ha deciso di mandarmi dentro un orfanotrofio senza fare nulla. Ho sgobbato anni della mia vita per aiutarmi da sola, mia madre è stata sola con tutta la violenza contro e nessuno ha mai mosso un dito . E invece ecco a cosa pensate voi, ad aiutare un mostro che si ciba di esseri umani > lo sta odiando, lo odia profondamente colui che dovrebbe proteggere il villaggio. Dovrebbe fare del bene e invece non fa nulla, odia quelle parole, odia quel sorriso e quel suo falso perbenismo per aiutare il prossimo. < mia madre, Shura Senjuu, Shade e Raido Oboro, anche Hiashi ma a quanto pare non ha detto nulla su questo, perché lui ha sentito durante la missione. Malato e pure falso non c'è che dire > si lascia scappare un commento perfido, la serpe che c'è in lei che inizia ad uscire, il morto che sorride dentro e sente che ha già preso una decisione.

19:38 Shade:
 Fumiko ovviamente non riesce a trattenersi dal dire la sua con il massimo della brutalità e della rabbia che riesce a portarsi dentro. Esprime le sue perplessità per il villaggio e la sua preoccupazione per se stessa e per la madre. Gli eventi passati hanno segnato tutti, chi in un modo, chi in un altro. <Non puoi pretendere che tutti reagiscano allo stesso modo. Non voglio giustificare il gesto ma la persona e il gesto sono due cose diverse. Lo hai detto tu che era già morti donna e bambino. Non li ha uccisi per divertimento e poi si è cibato delle loro carni…è brutto, è orrendo e credo che anche io sarei rimasta…delusa o sconvolta da quanto successo…ma non hai nemmeno provato a cercare un punto di incontro o a cercare di capire. Se non vuoi fidarti del Nono o fidarti di Hiashi> si fermberebbe tornando a guardarla solo ora <Fidati di me. Non è pericoloso e lui può aiutarci più di chiunque altro. Per favore, metti da parte il tuo odio e, almeno per questa volta, ascolta la mia voce, solo la mia. Non è così cattivo come tu possa immaginare> lei vuole fidarsi e vuole dare la possibilità a Fumiko di provare a giudicare nuovamente quella persona, se per una volta, le concederà fiducia. Una squadra ambu a seguirla? Si sente sollevata all’idea di esser seguita non solo da Uta ma anche da qualcun altro, finchè non le ritorna alla mente un discorso fatto con Mekura qualche tempo prima. <Hokage, sarei onorata di avere una squadra a sorvegliarmi, ma a seguirmi da lontano senza intervenire se non necessario c’è già una persona. Gli ambu invece dovrebbero occuparsi delle ricerche di coloro che hanno ucciso i tre bambini, o almeno così mi hanno detto tempo fa. In più non vorrei che colui che mi ha salvata venga etichettato come nemico visto che mi sta seguendo già qualche tempo> saranno diversi giorni ormai, e per di più ora può anche sentire i loro discorsi, prendendosi la libertà di guidarla quando necessario. <Se però secondo lei ha la possibilità di togliere delle persone dalle ricerche potrebbe permettere loro di seguire Fumiko o sua madre? In modo che almeno una delle due sia protetta costantemente da una minaccia che sembra davvero grande quanto la mia. > Vuole a questo punto essere sicura di avere qualcuno vicino a Fumiko per proteggere anche lei. [Chakra off]

20:12 Hitomu:
  [Ufficio della Magione] Riprende ad ascoltare le parole di Fumiko. Parole dure quella della kunoichi, contro Hiashi, contro i metodi utilizzati dal Villaggio. Forse il jinchuuriki di Kurama comprende ora i motivi del distaccamento provato all'ingresso della ragazza. <Un aiuto lo si da a tutti, nessuno escluso e nessuno privilegiato. Da quando sono in carica come Hokage, ho cercato di fare tutto il possibile per aiutare le persone che ne avevano bisogno> spiega il kyudaime alla Senjuu. <Non so quello che ha passato tua madre, non so se è successo quando ero già io al governo di questo Villaggio. Ma mi scuso io per quello che le è successo, nessuno potrà cancellare ciò che è accaduto ma se tua madre avrà bisogno, troverà qui qualcuno che la aiuterà> non conosce tutti i problemi di ogni singola persona del Villaggio.. è un Hokage, tutti gli stanno a cuore, ma non entrare nelle casa di ognuno e chiedere quali problemi hanno. <Sono sicuro, però, che se ci sedessimo attorno ad un tavolo, tutti noi avremmo storie brutte da raccontare sulla nostra vita. Ma devo dare ragione alle parole di Shade.. Hai provato a chiedere il motivo che ha spinto Hiashi a commettere quel gesto? Hai provato ad immaginare le cause? Ne hai parlato con lui invece di incolparlo e basta del suo gesto?> il jinchuuriki pone delle domande alla ragazza. <Sarei preoccupato se fosse stato Hiashi ad uccidere quelle persone, ma erano già morte da come mi hai detto. Con questo, non sto dicendo che l'atto di Hiashi sia qualcosa di banale. Anzi, dovrò parlarne con lui il prima possibile e cercare di trovare un modo per tirarlo fuori da questa situazione. Ripeto, però, che di Hiashi ci si può fidare e voi dovreste fare altrettanto> conclude il suo dire momentaneamente. <Capisco la tua paura di essere scoperta se ne avessi fatto parola con qualcuno, Fumiko.. Potete stare certe che nessuno di voi rischierà la sua vita. Ci sono molti reparti nelle Forze Speciali, Shade. Qualcuno si occuperà delle ricerche, mentre altri si occuperanno della vostra sicurezza> spiega il jinchuuriki guardando ancora entrambe le kunoichi. <Quel ragazzo che ti ha aiutato, Uta Beerus.. Avviseremo le unità del suo coinvolgimento nella situazione e dell'aiuto che ti ha dato in modo che non rimarrà incluso nelle investigazioni. Tua madre, Fumiko, se vuole, potrà avere una scorta personale se si sente minacciata o la potrei fare trasferire qui. Sicuramente, sarebbe al sicuro da qualsiasi persona all'esterno> il busto si fa leggermente in avanti verso la scrivania. <Ho saputo che siete state interrogate ultimamente. Avete detto tutto ciò che mi state dicendo? Dal mukenin ai fatti di Hiashi?> domanda ora ad entrambe attendendo le loro parole. [chk off]

20:20 Fumiko:
 < Shade > si rivolge direttamente alla bambina sentendo quelle sue parole < posso fidarmi di te ma non di lui. Questo mai, è un mostro, è qualcosa contro natura che deve essere estirpato subito. Chi te lo dice che non farà male? Chissà quante altre volte lo ha fatto, e chissà come la prenderebbe il popolo se sapesse che l Hokage in persona sta difendendo un mostro. Chi lo dice che non ti toccherà, che non toccherà me perché sto cercando di dargli quello che gli spetta? perché non ti ha toccata è perché siamo dentro il villaggio e sa che non può uccidere altrimenti viene sbattuto in galera. Non posso parlare con lui, ho visto la sua bocca coperta di sangue mentre mangiava, mi fa schifo solo a pensarlo e a vedere la sua falsità. Non mi sorprende che non abbia molti contatti, amici, ricordo quando ci conoscemmo come lo sentissi così solo. Ed è un bene. Ma adesso ci vuole qualcosa , nono lei cosa dice? Dobbiamo lasciar un essere così libero? Cosa crede che penserà la gente di Konoha? Nessuno che protegge i loro bambini e un mostro lasciato a piede libero > non si sarebbe fatta convincere, non si fida di nessuno lì dentro < fidati di me invece, fidati di quello che dico. Fatti seguire dagli ambu anche se dubito che sappiano proteggerti a dovere. Io non ho bisogno di alcuna protezione, non voglio alcun ninja vicino a me, né ora né mai. Ho già chi mi può proteggere, Raido è più efficiente ed efficace di qualsiasi altro ninja. Mia madre non sembra essere in pericolo, quella sotto minaccia sei tu . Anche se.. potrei provare a farti lasciare in pace > sussurra debolmente, gli occhi annebbiati quasi mentre fissa il vuoto. Un desiderio strano si forma dentro di lei, desidera parlare col padre, deve parlare con lui. Lui saprà sicuramente qualcosa, un modo. Un potere , ecco cosa vuole. E lui glielo avrebbe potuto dare o almeno le avrebbe potuto indicare la strada verso qualcosa di diverso. < un aiuto? Mia madre sapeva e adesso sa a chi chiederne e non siete di certo voi. Solo mio fratello Kurako si è sempre preso cura di lei, mentre nessuno di voi ha mai fatto nulla. Nemmeno io voglio il vostro aiuto. Sono qui solo per Shade, fate seguire lei, lasciate in pace me.> non vuole averli ancora attorno, preferisce fare da se , vedersela lei con il padre < l'unico che sa tutto è lei adesso. > attende quindi le sue ultime parole, ma lo odia e si può ben vedere dal modo in cui lo guarda, da come lo stomaco le faccia male per quella rabbia che sta provando.

20:37 Shade:
 Andrebbe ad alzarsi in piedi dopo aver ascoltato le parole di entrambi, rimanendo però con il volto rivolto verso l’Hokage. Stringe i pugni e prende un bel respiro, cercando di trovare una decisione che non è sempre parte di lei. <Mi dispiace per quello che sto per dire> ovviamente guarda Hitomu, ma le parole sono rivolte anche a Fumiko, se deciderà di ascoltarle. Solo a questo punto andrebbe a voltarsi verso di lui. Le iridi chiare fisse sul volto di lei, in cerca di quelle dell’altra. <Non so come devo dirtelo e non è la prima volta che lo faccio. Io. Non. Voglio. La. Tua. Protezione. Vuoi continuare a giocare a fare la mammina, pretendendo di difendere me quando non sai difendere te stessa? Vai tranquilla, continua a fare come ti pare, ti permetti di giudicare la gente salvando chi vuoi e condannando gli altri, perché se in difficoltà c’è una “bambina” allora corri a salvarla, ma se ad avere un problema è una persona più grande allora va distrutta. Non tutti quelli che fanno del male sono cattivi.> non le piace quello che sta dicendo glielo si legge in faccia, ma a questo punto meglio farsi odiare che vederla distruggersi per lei. <Non vuoi fidarti di me e non vuoi fidarti del villaggio, ma ti fidi della parola di una persona pericolosa e di una immagine rimasta impressa nella tua mente. Non ti sei mai chiesta perché sono venuta da te? Vivere da soli era dispendioso, pieno di fatiche, vivere con te…decisamente molto più comodo.> Le fa male il petto e ne approfitta per darle le spalle e tornare a sedersi al suo posto. <Hokage, la madre di Fumiko e lei stessa vanno protetti prima di me.> nulla di più, nulla di meno, anche perché è difficile che riuscirà ancora a parlare. Autodistruggersi per il bene di una persona non ha senso, non lo ha mai avuto e Shade le cose le ha sempre fatte in maniera abbastanza istintiva. Per quanto volesse esser più dura con le parole non è riuscita ad andare oltre e spera vivamente che quello basti a farsi odiare abbastanza da smettere di preoccuparsi per lei. [Chakra off]

20:58 Hitomu:
  [Ufficio della Magione] Nulla da fare. Fumiko non riesce a vedere oltre quel gesto e continua a non fidarsi di Hiashi, ma non è tutto. Ne ha per tutti, oltre allo Hyuga. Il jinchuuriki rimane sorpreso dalle parole della kunoichi e non sa bene come prenderla. Cosa le ha fatto di male il Villaggio? Perchè vuole distruggere una persona come Hiashi? Come può avere tutto questo odio nei confronti della Foglia? <Mostro..> ripete scuotendo la testa il kyudaime. <Ne ho conosciuti di mostri.. Veri mostri. Persone che hanno messo in guerra tutti i Villaggi presenti nel mondo e hanno fatto morire migliaia di persone solo per il gusto di farlo. Questi sono mostri. Di certo non hai ancora visto la vera crudeltà di questo mondo.. Sei giovane ed è normale> le parole di Shade sarebbero perfette per far capire alla ragazza di star commettendo degli errori. <Hiashi sarà convocato a parlare con me e farà quel che è meglio per la sua salute. E, secondo me, la gente ricorda di Hiashi più le persone che ha salvato rischiando la vita che quelle che ha messo in pericolo. La gente di Konoha penserà quel che è giusto. Non sarà l'opinione di una persona a fare cambiare idea a loro. Abbiamo vissuto nella pace per tanti anni e sono nell'ultimo periodo si sono verificati degli incidenti che stiamo provando tutti insieme a fermare. Per risolvere la situazione, però, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Tutti insieme..> dice il jinchuuriki verso entrambe le ragazze. Le due discutono su chi debba avere una scorta, come se fosse compito loro decidere chi ne ha bisogno e chi no. Come se le sue parole fossero dette a caso, senza nessun ragione dietro. Fumiko si rivela essere, ad un tratto, la sorella di Kurako. Ecco cosa gli ricordavano gli atteggiamenti di Fumiko. <Kurako.. Si è sempre preso cura di lei? Ricordo che andò via giovane e non tornava mai al Villaggio, prima di perdere la vita. Mi ricordi tanto lui, dopo che andò via dal Villaggio però.. Non aveva fiducia in questo posto e lo percepivo dalle sue parole. Fossi in te, Fumiko, rifletterei sulle parole che Shade ti ha appena detto. Ti saranno d'aiuto..> spiega il jinchuuriki per poi dare un ordine preciso. <Shade, oltre al tuo amico, ci sarà una squadra di ANBU a tua protezione. Non ti daranno fastidio in alcun modo> conclude il suo dire con parole ben precise. [chk off]

21:12 Fumiko:
 Ed ecco il turno della ragazzina per parlare, le sue parole che la trafiggono come dei pugnali in più parti, e lei continua a metterne altri < l'ho fatto solo perché eri come me. Perché non rimanessi sola e ci fosse qualcuno che ti aiutasse. Con me non l'ha mai fatto nessuno > la guarda e un dolore al petto si infiamma come un incendio e non smette, fa sempre più male < sono contenta che per il momento ti sia andata bene così , sarò sicura che non succeda una seconda volta > la guarda con freddezza, quella bambina che riesce a farle ancora più del male < non sei più la benvenuta > si limita a dire, non avrebbe fatto più nulla. Il dolore che si amplifica, e lei che si era fidata! Che stupida. Non doveva fidarsi, tutte le volte che lo ha fatto è finita sempre così, con il cuore spezzato e pieno di solitudine e dolore. Non lo avrebbe permesso più. Si volta verso l'Hokage e per la prima volta fa vari passi per portarsi a ridosso della scrivania, le mani che vanno a poggiarsi su di essa e il corpo che si piega un poco < mia madre è stata violentata da mio padre, il mio patrigno mi ha rispedito ad Ame come un pacco e come qualcosa di orribile, mio padre mi ha sfruttata per tutta la mia infanzia e poco più per il proprio piacere > le iridi che si affilano, l'odio che serpeggia da dentro di lei con furia , mantiene però il tono basso < non mi venga a dire a me cosa significa perché l'unico a non saperlo qui, è lei> . Lo guarderebbe giusto un momento prima di raddrizzare la schiena per lanciare uno sguardo di ghiaccio e puro odio verso entrambi. Gli volta le spalle cominciando a camminare verso l'uscita < Kurako aveva ragione > la mano che va alla maniglia e trema per la rabbia. Senza dire nient'altro si catapulta fuori dalla magione, vuole allontanarsi da lì dentro . Sarebbe andata a cercare il padre, adesso ha bisogno di lui e del suo potere. [ end]

21:33 Shade:
 Il cuore le si spezza alle parole che sente dall'altra, ma nasconde il volto in modo che questa non veda le lacrime iniziare a scendere. Deglutisce e lascia che l’altra se ne vada via prima di tornare a dedicare le sue attenzioni all’Hokage, cercando di asciugare le lacrime che le scendono lungo il volto. <Bene, direi che ho combinato l’ennesimo guaio. Non sarei mai dovuta uscire da quella casa…> si sta pentendo di essere venuta al mondo in questo momento, si pente davvero di tutto. Prende un bel respiro, trattenendo i singhiozzi per riprendere parlare con l’uomo che ha di fronte a se. <Ho parlato durante l’interrogatorio della mia effettiva situazione, anche del piano che ho avuto e che cercherò di port…> si ferma prende un bel respiro e continua. <Che cercherò di portare avanti con l’aiuto di Hiashi per riuscire a fermare la serie di uccisioni di quel Genjuster. E oltre a questo…> ancora una volta sono le lacrime a fermarla, bloccarla in un momento in cui vuole mettere quel discorso davanti ai suoi sentimenti. <Vorrei pregarla di mettere una squa…una squadra ambu a proteggere la madre di Fumiko. Io accetto il suo aiuto e mi scuso di tutte le richieste che mi sono ritrovata a farle oggi…e del tempo rubato> a questo punto non le resta che trovare un posto dove stare. Potrebbe tornare nella sua vecchia casa e lasciarsi morire lì dentro, perché la sua voglia di vivere è appena scesa sotto i piedi. <Se non ha altro da chiedere io andrei…> cercherebbe di alzarsi e, qualora non la avesse fermata, si sarebbe diretta verso la porta per tornare all'appartamento di Fumiko a prendere le sue cose e poi ritornare immediatamente in quella che era la sua vecchia casa, sempre se le sia permesso tornarci. [End?]

21:38 Hitomu:
  [Ufficio della Magione] Fumiko se la prende con Shade per le parole dette dalla deshi. La Senjuu aveva riposto fiducia in lei e ora Fumiko si è arrabbiata. Successivamente, la ragazza si avvicina alla scrivania del kyudaime e scatena la sua rabbia nei confronti dell'Hokage. Il jinchuuriki rimane immobile con le iridi azzurre a fissare gli occhi taglienti della ragazza. L'Hokage è dispiaciuto per ciò che sta succedendo ma il comportamento della kunoichi sta andando oltre il limite. L'unico a non sapere cosa significa sarebbe proprio il jinchuuriki, eh? <Non sai niente, purtroppo..> non sa ciò che il Nono ha passato, quello che ha vissuto, ciò che ha perso. Le ultime parole della ragazza, però, rimaranno indelebili nella mente del jinchuuriki. L'ultima volta che aveva parlato con Kurako si erano lasciati in malo modo e poi tutti sanno come è finita per il Senjuu. Non vuole dover vedere un genitore piangere su un'altra tomba. Non farà morire un'altra persona del suo Villaggio. <Tranquilla, Shade. Non è colpa tua questa situazione> spiega alla ragazza rimasta. <Aiuterò la madre di Fumiko. Te, invece, cerca di far ragionare la tua amica. Ha preso un brutto sentiero dal quale potrebbe essere difficile tornare> conclude il suo dire. <Puoi andare, grazie del tuo aiuto. A presto, Shade> la saluta attendendo che esca fuori dalla stanza per poi chiamare un jonin all'interno. <Metti una squadra ANBU a protezione dell'abitazione della madre di Fumiko. E una a seguire i movimenti di Fumiko, non voglia che commetta sciocchezze. Vai> conclude rimanendo per il resto della serata a riflettere sulla situazione che si sta creando. END

Fumiko e Shade vanno dal nono per discutere di Hiashi, del padre di Fumiko e della situazione di Shade.
Fumiko ancora indecisa su quale strada intraprendere, si ritrova a detestare Hitomu ,il villaggio stesso e anche Shade che le spezza il cuore.
Va via dalla magione per dirigersi altrove, per avere un contatto con il padre e per avere il potere che desidera.