[Anbu] Due autopsie e tre mezzi

Free

Giocata di Corporazione

0
0

13:39 Hiashi :
 Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero al di sotto della quale veste una seconda magli smanicata dato il freddo che c'è; le mani sono coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresentava per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo si trova in bella vista assicurato ad una cintura che porta poco sopra gli occhi. Fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione si trovano nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci e sotto gli schinieri, 5 in tutto e tutti non visibili. Dietro il fianco destro un porta kunai a dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 3 bomba luce, 2 fili di nylon, 1 filo di nylon conduttore, 6 carta bomba, 3 tonico coagulante e 3 per il chakra. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Per l'occasione ha deciso di sfoggiare anche una bella armatura pesante composta da più parti naturalmente e che vanno a proteggere le zone lasciate scoperte dalle altre protezioni e quindi cosce, braccia, spalle, petto e schiena mentre la testa è libera. Il braccio destro è coperto da bende dalla punta delle dita fino alla spalla e pertanto non è stato difficile aggiungere 1 fuda con il kanji "potenza" sotto l'avambraccio, mentre un secondo sigillo uguale è stato assicurato sul petto tramite due giri di bende aggiuntivi insieme ad un sigillo potenziante speciale per il ninjutsu ed uno per il taijutsu. Inoltre ha deciso di passare il filo di ogni sula lama con un veleno allucinogeno di classe A, tanto per mettersi al sicuro. Due dei fuda che si porta dietro sono stati preparati con i kanji inscioglibile e fiamma più 6 fialette del proprio sangue. C'è un però... tutto il suo abbigliamento è coperto da una pesante cappa nera scurissima che lo riveste completamente ed il volto è coperto da una maschera, unsomma sta indossando il suo equipaggiamento Anbu e con quello sta attendendo davanti ad una porta in legno negli scantinati del Quartier Generale l'arrivo di Yona che ha mandato a chiamare, ma non è solo: c'è un altro Anbu li con lui [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 3 bomba luce, 3 tonico coagulante, 3 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 fuda inscioglibile, 1 fuda fiamma, 2 nylon, 1 nylon conduttore, 6 fiale di sangue, ricetrasmittente - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - 1 sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 sigillo speciale potenziante taijutsu - veleno allucinogeno A su tutte le lame -3 sigilli potenzianti petto (potenziante taijutsu), braccio destro (forza), gamba sinistra (agilità)][Chakra on][Equip e maschera anbu]

13:58 Tayuya:
 Quest’oggi la quindicenne indossa per bene il proprio abbigliamento anbu, ha cercato di essere impeccabile per non ripetere mai più gli stessi errori dell’ultima volta. Indossa quindi una maglietta smanicata di colore nero, per mettere così in evidenza il tatuaggio anbu sulla spalla destra, sopra di essa la pettorina grigia. Avambracci sulle braccia, pantaloni neri che arrivano fino a poco sotto le ginocchia, larghi e comodi, mentre gli stinchi sono fasciati da bende bianche fino alle caviglie, dove poi vi sono le calzature ninja ai piedi. Guanti a mezze maniche neri col la classica placca in metallo sul dorso e la spada tenuta sulla schiena… insomma, indossa tutto quello che le è stato dato in dotazione come materiale anbu. Infatti il viso è coperto dalla sua maschera per celare l’identità. Ovviamente alla coscia destra vi è il porta kunai e shuriken, dove vi tiene i sei kunai e i sei shuriken, mentre alla vita, dietro alla schiena, indossa il porta oggetti, nel quale sono contenuti i fukumibari, quattordici per la precisione, un set da quattro fumogeni, un hakiwari, tre fuda con dei tronchetti sigillati per la sostituzione e vari tonici, uno per il chakra e uno coagulante, oltre ai suoi tonici verdi utili per attivare l’innata. I rossi capelli sono corti, come sempre, e decisamente mossi e ribelli, con una volontà tutta loro. Gli occhi viola ovviamente non sono visibili per via della maschera, se non attraverso i fori appositi. Il ciondolo che le ha donato suo padre ce lo ha addosso, non se ne separa mai… di forma rotonda e con su disegnato un albero rosso e stilizzato su sfondo azzurro, ma ovviamente non è in bella vista, ma tenuto sotto la maglietta e sotto la pettorina, ben nascosto e al sicuro. Nonostante il padre sia un traditore a tutti gli effetti, quello è l’unico ricordo che ha, e lo custodisce gelosamente. Forse sua unica speranza di trovarlo. Dato che si trova in turno, ovviamente cercherebbe di impastare il proprio chakra, per tenersi pronta ad ogni evenienza. Andrebbe quindi a portare le mani all’altezza dello sterno, mentre le dita si intreccerebbero per formare il sigillo della Capra. Nella propria mentre, nel buio, prenderebbe forma la sua figura, senza colori, solo contorni, ed essa la farebbe attraversare da una linea verticale immaginaria che la taglierebbe in due parti simmetriche. Cercherebbe quindi di raccogliere la propria energia psichica al livello della testa, richiamerebbe quella sfera di energia viola che rimarrebbe statica in quel punto. Pensieri, ansie, preoccupazioni, determinazione, paura… tutti i suoi sentimenti e lo stato d’animo verrebbero raccolti in quella specifica sfera. In seguito, se ci fosse riuscita, passerebbe invece a richiamare al livello dell’addome la sua sfera puramente fisica, la quale raccogliere le pure energie derivanti dalle sue cellule, dai muscoli, dalle ossa e dalle articolazioni. Una sfera rossa andrebbe a richiamare, statica anch’essa… e solo se ci fosse riuscita allora proverebbe a farle muovere entrambe verso il plesso solare, seguendo quella linea verticale immaginaria. Le due sfere dovrebbe incontrarsi, unirsi e iniziare a vorticare insieme fino a formare un’unica sfera di energia azzurra: il chakra. Esso verrebbe fatto scorrere attraverso i canali del chakra, per andare a cercare di ricoprire l’intero suo corpo fino ai punti di fuga. Se ci fosse riuscita, ecco che allora si muoverebbe per dirigersi verso un luogo preciso della base. Quest’oggi infatti è stata chiamata negli scantinati del quartier generale anbu, ed è proprio lì che si sta dirigendo con passo che vorrebbe essere sicuro e spedito. Se dovesse arrivarci senza intoppi infatti dovrebbe riconoscere il luogotenente Okami, mentre accanto a lui vi è un secondo anbu che forse non riconosce. Non direbbe nulla, semplicemente aspetterebbe di essere abbastanza vicina per parlare, e nel tragitto cercherebbe di trovare le parole giuste da dire e il modo con il quale rivolgersi. Una volta arrivata, quindi, compierebbe un inchino, con le braccia lungo i fianchi, in segno di saluto e rispetto. <Buongiorno… sono stata chiamata qui.> il tono, per quanto sia sempre educato e rispettoso, trasuda parte di un grande nervosismo e incertezza. Ricorda della missione che le ha dato lo Hyuga l’ultima volta… ma dovrebbe attaccarlo? Si, no, ora? Non lo sa e nel dubbio rimane immobile, in silenzio. Attende ringraziando come sempre la maschera che non permette agli altri di vedere la sua espressione nervosa. [Tentativo impasto chakra][Se Chakra: 20/20][Equipaggiamento: 6 kunai – 6 shuriken – 14 fukumibari – un set da 4 fumogeni – 1 hakiwari – 3 fuda con ognuno un tronchetto sigillato – 1 tonico recupero chakra speciale – 1 tonico coagulante speciale – tonici verdi]

13:59 Tayuya:
 EDIT: [Equipaggiamento e maschera anbu]

14:09 Hiashi :
 <Ritieni sospeso l'ordine che ti ho dato l'ultima volta fino a nuova comunicazione> ovvero niente duelli finchè non sarà lui a dirlo. Si toglie la maschera in modo da porter parlare normalmente <Yurashi lui è un anbu medico, ci aiuterà quest'oggi a raccogliere informazioni ma data la nostra conversazione dell'altra volta ho deciso che ci sarai anche tu> ha bisogno di Yona, ne ha bisogno al punto da spingerla anche oltre i suoi limiti probabilmente. Hiashi andrebbe quindi ad aprire la porta e dentre vi si potrà notare una sorta di ambulatorio medico ma in particolare, al centro, ci sono tre tavoli coperti da dei lenzuoli ma è chiaro come ci sia qualcosa di irregolare sotto <fai ciò che sai fare meglio> si rivolge al medico e poi ancora alla Genin <abbiamo avuto diversi morti tra le nostre fila, capire come siano stati uccisi può darci informazioni sui nemici e magari se siamo fortunati troviamo anche qualche indizio. Se la puzza è troppo forte respira con la bocca> i cadaveri cominciano ad essere parecchio vecchi e per quanto li si voglia proteggere la putrescenza ed il marciume sono inevitabili e con questi il cattivo odore di carogna. Il medico solleva un primo lenzuolo, al di sotto solamente tre teste e nessun corpo [Stessi tag]

14:27 Tayuya:
 Le prime parole che le vengono dette riguardano l’ordine che le è stato dato… sospeso, ed è fonte di grande sollievo per l’Akimichi, la quale vorrebbe sospirare di gioia, ma si trattiene, limitandosi ad un lieve sospiro al di là della maschera. Annuisce, comunque, dando cenno di aver compreso. <Ho capito, va bene. Immagino ci siano molte cose alle quali dare priorità…> o almeno così spera. Di certo in un momento come quello, nel quale sono sotto attacco, mettersi a duellare fra loro anziché indagare sarebbe alquanto di ostacolo. Devono proteggere il villaggio e fare di tutto per assicurare i nemici alla giustizia. Lo sguardo verrebbe ora spostato verso l’anbu medico quando le viene presentato, e lei farebbe un altro inchino ancora verso di lui. <Piacere di conoscerla.> ma c’è qualcosa che la turba… certo, raccogliere informazioni, ma perché serve un ninja medico? Pian piano sale il terrore di stare per affrontare qualcosa di cui non è minimamente pronta. Interrogare un nemico o un sospettato. E il ninja medico servirebbe magari per non farlo morire durante i metodi? Suda freddo la ragazzina, il cuore le balza in gola e non dice nulla in proposito… nulla di intelligente per lo meno. <A-anche io? Sarei utile in qualche modo?> il voce leggermente tremolante, anche se camuffata, nervosa come il sorriso che le si dipinge… ma forse quel momento sarebbe giunto prima o poi. Nient’altro, semplicemente entra anche lei nella stanza per ritrovarsi davanti a quello che sembra un ambulatorio. Al centro tre tavoli coperti da un lenzuolo, ma cosa ancor più rassicurante è che non c’è nessuna persona legata a una sedia pronta per essere interrogata. Parte di quell’ansia iniziale svanisce… solo per essere sopraggiunta dal disgusto a causa di quell’odore pungente di morte. <Gh…!> l’odore è davvero forte, ma l’anbu le da un consiglio che subito va ad adottare, respirare con la bocca. Cercherebbe di farlo facendo il minimo rumore possibile e cercando anche di mantenere una distanza di sicurezza mentre il medico va a sollevare il primo lenzuolo. Be, non è uno spettacolo ne bello e ne piacevole. Una testa la osserva con occhi vitrei e vuoti, e non può ignorare un conato. <Oddio…!> gli occhi vengono chiusi, mentre la mano destra di porterebbe alla bocca, ma incontra l’ostacolo della maschera, così, con fare concitato, andrebbe a sollevare la maschera con la sinistra, per poi portare la destra alla bocca e premerla sulle labbra. Occhi chiusi e si volterebbe dando le spalle alla macabra visione. È orribile, soprattutto pensare che prima quella fosse una persona viva, e invece ora rimane la sua testa. Il cuore batte, pulsa, ma cerca di rendersi conto di chi è e della maschera che sta indossando… o dovrebbe indossare, al momento. Si prende qualche attimo per riprendersi, quindi tornerebbe a voltarsi verso di loro, prendendo un profondo respiro e sistemandosi la maschera. Gli occhi ancora chiusi si riaprirebbero per andare ad osservare il luogotenente e sicuramente non la testa. <Scusate… uhm…> che coraggioso anbu. Ma è forse il primo cadavere che vede in vita sua. <In… in che modo una… testa, potrebbe darci indizi utili? Tipo… sull’arma usata osservando il… taglio?> una domanda più che naturale… quale sarebbe il compito dell’anbu medico? [Chakra: 20/20][Equipaggiamento: 6 kunai – 6 shuriken – 14 fukumibari – un set da 4 fumogeni – 1 hakiwari – 3 fuda con ognuno un tronchetto sigillato – 1 tonico recupero chakra speciale – 1 tonico coagulante speciale – tonici verdi][Equipaggiamento e maschera anbu]

14:51 Hiashi :
 <Se devi vomitare c'è un secchio apposito li nell'angolo> e mentre lo dice il dottore sghignazza, è una reazione abbastanza normale per i novellini mentre lui ormai ha visto più morti che vivi <queste tre teste erano appese al carro della parata d'apertura della Golden Week, si tratta di tre anbu di perlustrazione che non hanno fatto rapporto ma non ci abbiamo messo poi tanto a ritrovarli> e qui interviene il medico "oh beh una testa può dare moltissime informazioni" <avviciniamoci> la invita il Luogotenente ma non sembrerebbe un invito "Adesso esaminiamo tutte e tre queste piccoline poi passiamo ai due corpi, i morti della Festa delle Carpe" mentre parla comincia anche il suo lavoro il dottore "si parte sempre da una analisi esterna, devo tenere conto del grado di decomposizione e delle eventuali ferite post-morte chiramente" solleva l'oggetto per qugardarne la parte inferiore quella dove un tempo era attaccata al collo "interessante interessante, il marciume potrebbe trarmi in inganno per cui farò qualche controllo prima di fornirvi un rapporto" e subito dopo passerebbe a cercare ferite cutanee come tagli e contusioni "Signorinella, devo esaminare il cervello, terresti la testolina mentre gli faccio lo scalpo?" ma il Jonin non interviene o vuole che le cose vadano solamente così o magari sta aspettando la reazione della giovane Anbu... sperando che non gli svenga li <non vomitare sui resti però> si raccomanda perchè sarebbe tragico [Stessi tag]

15:09 Tayuya:
 Sicuramente con l’esperienza migliorerà, ed è meglio farsela al quartier generale che ritrovarsi in mezzo a una missione a dover gestire qualcosa alla quale non si è pronti rischiando quindi di far fallire il tutto. Quindi la ragazza cerca di abituarsi, ed in fretta, ma è tutto tremendamente difficile per lei. I conati la colgono, ma di sicuro non deve dare di stomaco, quello no… ha il minimo sangue freddo indispensabile per non rimettere la propria colazione. Ed essendo Akimichi è stata bella abbondante. Ascolta le parole del luogotenente riguardo la descrizione di quelle tre povere vittime, gli anbu uccisi in onore della parata di apertura, insomma. A quanto pare sono state ritrovate le teste e i corpi, insomma, almeno le famiglie avranno un corpo intero da sotterrare. Non dice assolutamente nulla, sente solo le ginocchia tremolanti come gelatina e la testa girarle come una girandola, mentre i sudori freddi la costringono a rimanere in una posizione di rigidità. Mani lungo i fianchi, testa alta e sguardo fisso su Okami. Il viso, se si potesse vedere, è una maschera di panico e disgusto, occhi sbarrati e labbra serrate, ma lei comunque ascolta, annuendo di tanto in tanto in modo flebile. Ogni tanto dischiude le labbra per respirare. A quel ‘avviciniamoci’ vorrebbe morire, ma non discute, nulla, semplicemente si muoverebbe come un automa. <Si.> sussurra un flebile cenno di assenso, mentre si avvicinerebbe alla testa della prima vittima. Ma il peggio arriva quando viene a sapere che cosa li aspetta dopo, ovvero i morti della festa delle Carpe. Spera vivamente che si tratti dell’anbu e del ninja sensitivo uccisi sulla torretta, perché se deve osservare anche i corpi maciullati di quei tre poveri bambini, probabilmente sverrebbe colta dai sensi di colpa e malori vari. <I corpi… dell’anbu e del ninja sensitivo?> domanda, per esserne sicura, una domanda carica di speranza, perché per quanto provi un immenso dolore per tutti quei cadaveri, non vuole vedere bambini. Non vuole vedere le vittime del suo fallimento. Anche perché non ci sarebbe nulla da capire, sono esplosi. Annuisce comunque a tutte le spiegazioni che il ninja medico va a dare, osservando come con tanta tranquillità prende la testa e la rigira per osservarla. <Deve essere difficile trovare degli indizi a questo stato di… decomposizione… insomma, deve essere parecchio bravo lei…> in un certo senso lo ammira. Fare questo lavoro, ma soprattutto riuscire a trovare qualcosa in questo stato, non deve essere per niente facile. Mormora quelle parole anche per fare conversazione magari, e distrarsi dalla testa, ma è proprio il medico a farle quella proposta orripilante. <I-io?> sembra scesa dal però, come se non stesse ascoltando, e andrebbe ad indicare se stessa col dito indice. Lo sguardo si sposterebbe su Okami, il quale però non interviene se non per darle un consiglio altrettanto utile. <Io… si…> inizia ad aprire e chiudere le mani, nervosamente, mentre il gelo percorre il suo corpo. <Devo mettermi dei guanti?> la voce si fa sempre più flebile, sempre di più, come se si stesse spegnendo, mentre inizierebbe a vedere tanti puntiti colorati. Ma cerca di tenere duro, cerca di farlo… perché deve farsi l’esperienza, ed è meglio qui che in missione. Quindi, se deve, si metterebbe dei guanti prima di avvicinarsi ulteriormente alla testa. <La tengo… così? Non ha un supporto di ferro per tenerla? Comunque no, se c’è bisogno la… tengo…> prende profondi respiri, inspira ed espira, per farsi forza. Mentre andrebbe ad appoggiare le mani tremanti ai lati del volto, per tenere fermo il tutto. Ovviamente lo sguardo rimarrebbe puntato o sul ninja medico, o su Hiashi. Non ha alcuna intenzione di vedere lo scalpo o il cervello. [Chakra: 20/20][Equipaggiamento: 6 kunai – 6 shuriken – 14 fukumibari – un set da 4 fumogeni – 1 hakiwari – 3 fuda con ognuno un tronchetto sigillato – 1 tonico recupero chakra speciale – 1 tonico coagulante speciale – tonici verdi][Equipaggiamento e maschera anbu]

15:23 Hiashi :
 <Le teste erano in bella vista sul carro, chissà però dove saranno i loro corpi> sperando pure che non abbiano rivelato delle informazioni importanti "Del ninja sensitivo non ce ne occupano i medici civili, qui abbiamo solamente anbu mia cara" le spiega il dottore che pare divertirsi in realtà a sezionare i corpi "Bravo? Ohohoh io sono il migliore o non sarei qui" le spiega "guarda qui ad esempio, l'orecchio sinistro è molto più pulito di quello destro come anche la parte laterale dei capelli era più sistemata rispetto alla destra quindi questo era un mancino" magari la ragazza non nota le differenze per lo stato della testa ma per casi estremi ci vuole un maestro "la prossima volta aspettate un po meno a chiamarmi però!" <tu liberati prima la prossima volta> "si prendi quelli li" indicandoli su di un ripiano "se sono stati uccisi con del veleno prima di decapitarli potrebbero essercene ancora tracce sulla cute. Mettigli le mani sulle guance e sta a guardare" mentre la povera ragazza deve subire tutto questo si potrà notare come il dottore riesca a generare qualcosa dalle proprie dita in grado di tagliare affilata come un bisturi e dopo aver inciso la circonferenza della testa tirerebbe via la pelle lasciando esposta la volta cranica ma anche questa è incisa nonostante non abbia usato delle seghe ed al di sotto ci sono le meningi e la materia cerebrale "che bel cervello, non dev'essere stato poi troppo stupido" ma lo guarda lo riguarda quell'ammasso poltiglioso prima di estrarlo letteralmente con le mani e poggiarlo in una vaschetta "brava, laggiù c'è una bilancia" dalla parte opposta della stanza "pesa il cervello ed appunta il peso sul quaderno li accanto" ed in tutto ciò Okami? Guarda! [Stessi tag]

15:43 Tayuya:
 E si sente pure stupida quando il medico le spiega che qui si analizzano solo gli anbu, così tanto che assume un’espressione anche stupita, la quale comunque non dovrebbe vedersi per fortuna. <Oh. Giusto.> mormora appena, impacciata, cercando di nascondere l’imbarazzo del momento. Le teste si, i corpi bo… chissà dove sono. <Dove sono stati visti l’ultima volta? Oppure si saprà dove erano, dove dovevano andare… se erano in avanscoperta si potrebbe cercare in quei luoghi. Ovviamente se non è già stato fatto!> lei dice quello che le viene in mente, ma magari tutte le dovute indagini sono già state fatte, e lei mette le mani avanti per evitare altre figure. E mentre il medico si diverte a spiegare varie caratteristiche della testa… la ragazza osserva, per forza, lo deve fare, mica può ignorare quello che qualcun altro le sta spiegando. Sarebbe una grave mancanza di rispetto. Trattiene il respiro e posa il suo sguardo su quella testa, notando come una parte sia più in ordine rispetto all’altra, nulla che al momento le possa rimanere nella testa, ma lei annuisce. <Del veleno magari per paralizzarli?> che orrore, secondo quella sua idea sarebbero stati paralizzati e quindi decapitati ancora vivi ma impossibilitati a muoversi. Una cosa straziante che le fa stringere il cuore, meglio pensare che siano effettivamente morti per il veleno e decapitati dopo. <Si può capire se le teste siano state tagliate dopo la morte, o se erano ancora vivi?> suo malgrado osserverebbe il viso della testa, solo per cercare di capire, attraverso quel marciume, se vi sia una qualche espressione particolare, magari rimasta bloccata in quel modo al momento della morte. Insomma, mentre sembra che ci stia prendendo la mano, ecco che di nuovo viene ributtata nello schifo. La testa la tiene ferma, ma la facilità con la quale lo scalpo viene via è impressionante. Gli occhi spalancati dallo stupore e dall’orrore, mentre anche la calotta cranica viene rimossa, mettendo a nudo il cervello. Trattiene il fiato, ma nello stesso momento le verrebbe istintivo un mugolio di disgusto e panico, che non riesce proprio a trattenere. <Costolette di maiale.> sussurra a bassa voce, chiudendo gli occhi, come un mantra per distrarsi da tutto quello che sta vedendo. Non vuole vedere, non vuole sentire, vuole solo pensare a delle gustose costolette di maiale. Ma nulla, il medico ancora una volta le da un ingrato compito. Mette il cervello su una vaschetta e a lei tocca pesarlo su una bilancia. Per carità, le mani si distaccano dalla testa velocemente, e andrebbero ad afferrare la vaschetta… peccato che terrebbe le braccia dritte avanti a sé, rigide, mentre tiene la vaschetta il più lontano possibile da lei e il suo corpo. Non guarda il cervello, ma tiene gli occhi fissi sulla bilancia e pian piano, si avvicinerebbe ad essa, poggiando la vaschetta accanto. Altri profondi respiri, altri puntini luminosi. <Come pesare la pasta, su. Come pesare la pasta.> forse non sono esempi proprio lampanti, ma la ragazzina cercherebbe di prendere il cervello facendo passare le mani sotto di esso, in modo da poterlo afferrare senza rovinarlo o farlo cadere. Molliccio. <Non è come la pasta! Bistecca. Una grande bistecca.> continua a mugugnare, tra sé e sé, mentre poserebbe il cervello sulla bilancia ed osserverebbe il valore numerico, del quale prenderebbe nota su un qualsiasi pezzo di carta. Se ci fosse riuscita, lo rimetterebbe nella vaschetta e lo riporterebbe al medico. Non vuole nemmeno pensare a quello che ha fatto, ha lo stomaco sotto sopra. <Fatto.> sussurra appena, cercando di darsi un minimo di contegno. [Chakra: 20/20][Equipaggiamento: 6 kunai – 6 shuriken – 14 fukumibari – un set da 4 fumogeni – 1 hakiwari – 3 fuda con ognuno un tronchetto sigillato – 1 tonico recupero chakra speciale – 1 tonico coagulante speciale – tonici verdi][Equipaggiamento e maschera anbu]

15:54 Hiashi :
 <C'erano questioni più urgenti, non sono ancora state fatte ricerche dei corpi. Sappiamo dove avrebbero dovuto essere; Yurashi appena ti sarà possibile ti affiderò due anbu e voglio che sia tu a condurre questa ricerca> lui ha talmente tante cose di cui occuparsi, in questo periodo soprattutto "da quello che vedo erano parecchio vivi quando gli sono state tagliate le teste, ma non posso dirlo con certezza proprio per questo motivo..." capovolge la testa "...prelevo dei campioni di tessuto per analizzarlo: se intorno alla zona della ferita si riscontra intenso sanguinamento ed una risposta infiammatoria e cellulare allora erano vivi altrimenti eran già cadaveri quando qualcuno ha giocato con loro. Susu che mi serve ancora il tuo aiuto" il dottore ripeterebbe l'esame ed i prelievi per le altre due teste affidando sempre a Yona il compito di pesare i cervelli e senza perder tempo andrebbe a tirare via il lenzuolo dai due cadaveri... quelli interi questa volta "anche qui come sempre si parte da un esame superficiale, si annota tutto e si raccoglie tutto quello che è insolito dal corpo per poterlo analizzare" fa anche scuola insomma. Non che certi argomenti non interessino al moro che effettivamente sta cominciando a studiare in tal senso ma è ancora molto molto lontano dal livello anche del più stupido infermiere [Stessi tag]

16:06 Tayuya:
 Ascolta il dire del luogotenente, il quale la informa che le ricerche sui corpi non sono ancora state fatte, e si sente sollevata quindi di non aver fatto un’osservazione stupida, per lo meno. Quindi le viene affidata quella ricerca. <Cosa?> si volta verso il ragazzo, il tono di voce sorpreso, come se effettivamente non abbia sentito bene. <Vuole che me ne occupi io?> lei, insomma, che non ha nessunissima esperienza in merito. Il luogotenente si fida abbastanza della ragazza per lasciarle un compito così, certo non da sola, e sia ringraziato il cielo, ma insieme a due anbu. Un sospiro, mentre cerca di entrare nella parte, nell’essere anbu. <Ho capito, okay.> annuisce, per il momento non ci sta riuscendo a mettere da parte i sentimenti, anche la minima cosa riesce a farsela tradire dal tono di voce o dai movimenti. La notizia peggiore viene data dal medico, il quale afferma che probabilmente erano ancora vivi quando la testa è stata mozzata, ma avrà bisogno di altre analisi. Annuisce, dando segno di aver compreso. <Se hanno lottato ci dovranno essere segni sul luogo dove sono morti…> mormora ancora, facendo supposizioni tutte sue, senza alcuna certezza. Gli anbu avranno combattuto, ci sarà stato uno scontro, e per decapitarli, insomma, il terreno si sarà intriso di sangue, anche se ormai potrebbe non essercene traccia. <Comunque per cercare i corpi o tracce, servirebbe qualcuno con un ottimo fiuto anche, o comunque un cane ninja o anche solo un cane addestrato… no?> chiede conferma, piuttosto titubante e incerta in quello che sta dicendo, rivolgendo quelle domande ad Okami. Detto ciò aiuterebbe il medico, con tutte le sue difficoltà, anche con le altre due teste, ma forse iniziando a prenderci la mano in maniera definitiva. Meno disgusto, più celere… più immagini di cibo nella sua testa. Ed ecco che viene il turno dei cadaveri interi, e quando il primo viene scoperto, la ragazza chiuderebbe un attimo gli occhi, prendendosi ancora il suo tempo. Nulla di più disgustoso di teste mozzate, ma sono comunque morti. Cadaveri. Persone che prima erano vive e ora non più. Sospira, lasciando andare tutto il fiato trattenuto. Cercherebbe di osservare quel corpo, ascoltando quanto il medico dice… tracce, ferite superficiali, analizzare ogni singolo punto, magari anche sotto le unghie. <La loro causa della morte…? Si potrebbe già dire?> domanda infine verso il medico, cercando di non stare ad osservare troppo a lungo il cadavere. [Chakra: 20/20][Equipaggiamento: 6 kunai – 6 shuriken – 14 fukumibari – un set da 4 fumogeni – 1 hakiwari – 3 fuda con ognuno un tronchetto sigillato – 1 tonico recupero chakra speciale – 1 tonico coagulante speciale – tonici verdi][Equipaggiamento e maschera anbu]

16:16 Hiashi :
 <Ti metterò a disposizione uno Hyuga ed un Inuzuka, svolgi queste indagini il prima possibile> ribadisce il concetto. Si, le sta dando fiducia sperando che ne esca qualcosa di buono da quella apparente innocenza che vuole distruggere fino a tirarne fuori una anbu con i controfiocchi "la causa della morte? Quella è l'ultima cosa da stabilire. Bisogna analizzare l'intero corpo: se vediamo una ferita da taglio a livello del fegato che ha tanti vasi molto grossi la prima idea sarebbe morte per dissanguamento ma basterebbe invece aprire il torace per capire che una contusione al petto ha rotto una costola che ha perforato il cuore e quindi chi ha inferto la ferita non è l'omocida ma chi lo ha colpito al petto si" qualche esempio un po più semplice insomma tanto per rimarcare il concetto. Hiashi osserva, osserva attentamente sia il dottore che la giovane... osserva il taglio ad Y che squarcia il petto dei due sotto le mani esperte dell'anbu che conduce l'autopsia. Il Jonin cercherebbe di incrociare le mani davanti al petto all'altezza del plesso solare con le dita della mano destra che si alternano a quelle della mano sinistra ed entrambe si chiudono sul dorso dell'altra mano. Tutte tranne gli indici che, puntati verso l'alto, sono dritti e poggiati l'uno contro l'altro a livello dei polpastrelli: sta provando a formare il sigillo della Tigre. Prova a cercare la necessaria concentrazione per riuscire ad avvertire chiaramente il Chakra dentro di se e per riuscire a manipolarlo e quindi tenta di applicare un fine controllo in modo che una piccola quantità si incanali lungo le linee di flusso tentando di farlo muovere in direzione ascendente lungo il collo e fino alla testa dove tenterebbe di accumularlo a livello degli occhi mantenendo gli tsubo chiusi. Qualora vi fosse riuscito gli occhi andrebbero ad assumere una colorazione bianco lattiginosa e le vene del contorno occhi e degli zigomi andrebbero a gonfiarsi in modo innaturale per la maggiore affluenza di sangue e chakra nella zona agli angoli degli occhi. Se il Byakugan venisse attivato dovrebbe avere una visione frontale di 1500 metri, che si estende per 359° arrivando ad una visione laterale di 120 metri; con questa visuale proverebbe a cercare possibili tracce di chakra nei corpi e nelle teste... non si sa mai che non sia stato lasciato qualcosa al loro interno [Stessi tag][Chakra on 90/90 se 86/90][Tentativo Byakugan IV]

16:31 Tayuya:
 Si, le sembra una bella squadra. Uno Hyuga e uno Inuzuka, in effetti sono entrambi decisamente utili per trovare tracce o corpi. Annuisce, sentendosi forse un po’ più sicura ora, man mano che il tempo passa in quell’orribile stanza. <Non ho impegni di alcun tipo, per cui direi che appena gli altri due anbu sono disponibili, possiamo andare.> insomma, non ha orari, ne nulla, semplicemente deve solo fare i conti con la propria ansia, ma non può rimanere insicura in eterno, soprattutto ora. <Non possiamo perdere tempo… ne abbiamo perso fin troppo.> ripensa a tutti quei giorni nei quali è stata sospesa da ogni suo incarico e magari avrebbe potuto fare qualcosa, iniziare prima. Ma non può riversare la sua frustrazione su nessuno, deve solamente dare del suo meglio ora. Sospira, senza aggiungere altro, ascoltando quanto le viene detto dal ninja medico. Sembra quasi affascinata da quelle spiegazioni, ma lo rimane solo fin quando rimangono cose puramente teoriche, perché nel momento in cui va a compiere le incisioni sul petto dei cadaveri per aprirli e guardarli… be, la ragazza è costretta a chiudere nuovamente gli occhi. Trattiene il respiro, non guarda, serra le labbra… pensa solo a qualche preghiera carica di rispetto per quei corpi che stanno tagliuzzando come se fossero manichini. Eppure sia lui che Okami guardano interessati, come se nulla fosse… merito dell’esperienza probabilmente. La ragazza andrebbe nuovamente a sospirare. <Voi quanto ci avete messo ad abituarvi?> domanda sconfitta dai propri sentimenti verso il medico e il luogotenente, attendendo una risposta che possa rincuorarla almeno un poco. Non aggiunge nient’altro, starà lì, a fare il suo dovere e dare il suo aiuto qual ora ce ne sia bisogno, magari abituandosi pian piano… dopo tutto ci vuole una bella terapia d’urto, come il lanciare un bambino in acqua. O impara a nuotare, o affoga. E lei? che cosa sta facendo? Sta annaspando, probabilmente. [Chakra: 20/20][Equipaggiamento: 6 kunai – 6 shuriken – 14 fukumibari – un set da 4 fumogeni – 1 hakiwari – 3 fuda con ognuno un tronchetto sigillato – 1 tonico recupero chakra speciale – 1 tonico coagulante speciale – tonici verdi][Equipaggiamento e maschera anbu][END]

17:00 Hiashi :
 "Abituarmi a cosa?" chiede il dottore che non ha bisogno di abituarsi a niente divertendosi in ciò che fa <la cosa più difficile è la prima uccisione, il resto è in discesa. Anche i cadaveri dopo un po sono solamente cadaveri> e lo scoglio del primo omicidio per Yona è ancora da superare ma ci penserà lui ad aiutarla in questo se non lo farà il fato. Avviserà quanto prima gli altri due Anbu, questa indagine deve essere fatta quanto prima sicuramente e non solamente quella. Intanto le autopsie continuano ed anche lui prosegue la sua ricerca d'indizi ma senza tralasciare le dovute attenzioni a Yona che dopo un impatto iniziale sicuramente non entusiasmante non si è tirata in dietro cominciando a svolgere i compiti che le venivano affidati di volta in volta evvicinandosi al mondo della morte [End]

Hiashi in vesti di Anbu convoca Yona per farla assistere alle autopsie condotte da un Anbu con conoscenze mediche. Vengono analizzate sia le tre teste che sono state ritrovate appese durante la parata che i corpi dei due Anbu morti durante la festa delle carpe. Mentre la ragazza prende confidenza col macabro, il medico svolge l'autopsia ed Hiashi controlla con il Byakugan