Paranoia e donazioni

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20:01 Yama:
  [Esterno edificio] Periodo di incertezze quello della golden week, il biondino che in ore serali sembra preoccupato da possibili ripercussioni e dicerie si trova esattamente all'esterno dei cancelli dell'orfanotrofio per un orario di pulizie serali < e scopa e spazza, la > il chakra come timore vuole è ovviamente impastato, il biondo che di chunin non porta semplicemente l'abito alterna pulizie composte da scopa e paletta, intento a non rendere ancora più deprimente il luogo che lui chiama casa. Una camicia bianca è la veste principale, alternata a un gilet marrone e pantaloni color sabbia, il biondo indossa un paio di sandali blu come un evidenziatore, in parte sporcati dalla polvere delle pulizie, mentre una pezza bianca per le pulizie viene da lui usata come bandana sui capelli stessi. Mosso in movimenti abitudinari da pulizzie, tuttavia la precauzione non può mancare, ne in quanto chunin ne come Ronin fedele a Konoha, un fukumibari nascosto in bocca andrebbe infatti ad alternarsi ad un paio di spade entrambe rinfoderate, katana e wakizashi rispettabilmente note come Daisho identificano lui come samurai, già rivelatosi come tale al torneo dei chunin. [Chk on] [equip: Fukumibari (nascosto in bocca) | Katana e wakizashi (rinfoderate) ]

20:10 Hirashin:
  [Orfanotrofio di Konoha] Serata piacevole quella che si prospetta al giovane studente che si sta dirigendo con un giorno di anticipo verso l’orfanotrofio che è solito a visitare ogni mese per conto del padre da più di qualche anno. Lì ci stanno i bambini rimasti soli per sfortuna o ingiustizia del fato: figli di ninja caduti in guerra, ma anche di commercianti e contadini che han dovuto lasciar la propria vita troppo presto. La questione gli sta molto a cuore, d’altronde anche lui è stato privato dell’amore di sua madre poco più di un anno fa e dare una speranza a chi si trova in una condizione peggiore della sua lo rende felice, oltre che più vivo. La sua famiglia di nobili origini ha sempre sostenuto le opere caritatevoli nei confronti del villaggio, tra queste, da qualche anno provvede al mantenimento proprio dell’orfanotrofio di Konoha. Con passo lesto il ragazzo si appropinqua alla sua destinazione, i suoi zoccoli in legno creano un rintocco per le strade calpestate dal giovane che oggi porta un kimono bianco elegante ornato da dei ricami neri e dei disegni che ricordano dei draghi. L’abito avvolge tutto il corpo del ragazzo venendo chiuso da una tradizionale obi che si annoda sul retro dello stesso. Non ha armi con sé d’altronde è in visita formale per conto di suo padre, regge solamente una busta chiusa con dentro qualche documento e i soldi per il mese prossimo <Chissà come se la cavano i bambini> direbbe tra sé e sé arrivando all’entrata dell’edificio. Qui un ragazzo già adulto e armato sembrerebbe spazzare il vicolo all’esterno. <Buonasera giovanotto> direbbe facendo un piccolo inchino per poi entrare all’interno della struttura seguendo un corridoio abbastanza stretto. Se il biondo lo seguisse con lo sguardo potrebbe notare Hirashin scambiare quattro chiacchere con l’addetta alle scartoffie, con tanto di scambio di buste e sorrisi. [Ch off]

20:15 Ishiga:
 Cammina taciturno il giovane deshi, ferito, per le vie illuminate dai lampioni di Konoha. Silenzioso, si, per aver scoperto il suo esito, poco male, evidentemente non era pronto, avrebbe dovuto allenarsi di più e non cullarsi, anzi ora è ancora più determiato ad affrontare nuovamente quell'esame per poter darsi da fare. Ma c'è altro che preme al giovane, la goldeen week tanto da lui criticata, è capitata una catastrofe e non è ancora passato per quelle vie, forse per timore che possa succedere altro. Insomma la mente del moro è così piena di pensieri che non riesce a svuotarla, però forse una bella passeggiata potrebbero tirar su il morale al deshi. Indossa una maglia nera a maniche corte, sul braccio sinistro una fasciatura, bianca, che copre la profonda ferita che ha subito durante il suo esame. Indossa un paio di pantaloni verdoni con tasconi, i capelli lunghi e neri sono legati con una coda di cavallo. In vita ha due tasche porta oggetti ninja, in cui ha i suoi 2 fumogeni, la sua bomba di carta il suo fuuda ove è confinato il tronchetto per la sostituzione, ha pure un tonico coagulante e un tonico recupero chakra per qualsiasi evenienza. Non può mancare ovviamente il porta kunay e shuriken posizionato sulla sua gamba destra ove vi sono due kunay e due shuriken. Indossa un paio di scarpe ninja blu aperte. Cammina senza una meta, cammina solo per distrarsi e rimuginare. Sgueardo alto verso il cielo cercando di scrutare qualche stella.[equip descritta][chakra off]

20:25 Yama:
  [Esterno edificio] Se ne spazza piegato verso terra il giovane ronin, tranquillo quanto vigile la polvere si direbbe accompagnata verso la paletta, un oggetto rosso di plastica dall'etichetta ormai anonima per i suoi stessi compagni o "fratelli" < oh, buona se …. > la paletta il chunin non farebbe tuttavia in tempo a riempirla che ben presto si metterebbe tra cancello e deshi di passaggio, visto magari un paio di volte per gli affari paterni ma non esattamente conosciuto di persona < oh, pregherei di non entrare per via del disordine ecco, sai ecco si tratta di un orario di pulizie un tantino straordinario la dentro, …. ci siamo già visti? Gradirei ti presentassi, beh sai, per i tempi che corrono … > rapido a mettersi vicino all'ingresso per non fare passare da subito il più nobile, il biondo si direbbe volere procedere con calma e cautela visto situazioni già origliate di casini popolari, facili probabilmente da intuire nonostante la palese interruzione. Non nota il moro non per il momento, anche se visto il silenzio per strada forse potrebbe essere udito magari per errore durante le discussioni con Hirashin. [Agilità 60 (tentativo di mettersi tra porta ed Hirashin)] [Chk on] [equip: Fukumibari (nascosto in bocca) | Katana e wakizashi (rinfoderate) ]

20:36 Hirashin:
  [Entrata dell'edificio] Mentre sta per entrare nel luogo di sua destinazione ecco che il ragazzo delle pulizie piomba tra lui e l’entrata impedendogli l’accesso. Un’espressione un po’ sconvolta apparirebbe sul volto dello studente, che non si aspettava una reazione del genere da parte di uno spazzino. <Ah, ehm > balbetterebbe nel notare tanta diffidenza nei suoi confronti, ci è già stato ma mai nessuno gli aveva impedito di entrare nell’orfanotrofio. Che abbiano assunto una guardia per i recenti avvenimenti terroristici? < Sono Hirashin, son venuto a portare la donazione mensile da parte Gokai> direbbe facendo riferimento al padre <Di solito è una cosa gradita> aggiungerebbe quasi imbarazzato da quella reazione smisurata. Chi è che colpirebbe un orfanotrofio? Quale mostro saprebbe far ciò? <Tu sei una guardia?> andrebbe poi a chiedere curioso sollevando la busta davanti a sé con un’etichetta ben leggibile “Donazione mensile” con tanto di sigillo della sua famiglia. Cercherebbe di accennare un sorriso in attesa che il chunin lo faccia passare, inoltre sarebbe un poco spaventato per le armi che questo indossa. [Ch off]

20:45 Ishiga:
 Continua a camminare e di lui si possono sentire solo i passi, non parla ma pensa solo. Si avvicina, senza nemmeno accorgersi, presso l'orfanotrofio di Konoha, ove in lontanaza osserva due ragazzi, non sa di preciso cosa stiano facendo ma, per le cose successe, ovvero che sono morti dei civili e per di più bambini, questo non fa dedurre cose buone al giovane aspirante genin. Dunque, il passo del giovane diventa più deciso di conseguenza giunge dinanzi l'orfanotrofio e ora perfettamente può vedere cosa succede, un giovane che blocca la strada ad un altro ragazzo, sente solo le ultime parole di Hirashin. Una guardia, che sia effettivamente una guardia il biondo che blocca la strada? E che guardia? I ninja fanno da guardia ma il biondo non sembra un ninja non ha alcun elemento che lo distingue dunque si avvicina anche il moro <buonasera, che cosa sta succedendo qui?>domanda. In effetti nessuno dei due sembrerebbe un ninja, nessuno porta un coprifronte o altro, tranne il biondo che porta una spada ovviamente nel fodero. Dunque rimane li in attesa attento ai movimenti dei due. infondo lui è un ninja, anche se non ancora genin ma pur sempre un ninja[shurikenX2, kunay X2, tonico recupero chakra X1, tonico coagulante x1, bomba luce x1, fumogeni x2]

20:58 Yama:
  [Esterno edificio] Il biondo solleva lo sguardo stupito al presentarsi del deshi non tanto per venire a conoscere la figura altrui quanto nello scoprire il benefattore che vi è dietro < Gokai? Quel Gokai? > cosa che porterebbe prima ad uno sguardo preoccupato da un eventuale andarsene, e poi letteralmente terrorizzato < chiedo scusa, chiedo scusa non ne avevo idea, lascio passare immediatamente > ammettiamo chi mai nella sua situazione disdegnerebbe soldi? Anche se come chunin on manchino, anche se basterebbe lui per sponsorizzare una piccola ribellione. Senza neanche chiedere il controllo di altro il biondino si direbbe controllare la scritta della lettera che mai all'orfanotrofio ha fatto anzi < beh ecco, più che guardia sarei un chunin ospite della struttura, … ben più che terrorizzato dagli ultimi eventi, o capiscimi non mi vedresti neanche armato, piacere sono Yama Senjuu > è chiaro che del resto dei soldi non avrebbero mai fatto del male a nessuno, così come in teoria delle carpe, nulla viene per intenderci viene dato per scontato, ma non per questo il biondo cerca di spaventare il possibile donatore < posso scortare fino all'addetta alle scartoffie? Non credo ci voglia tanto per la consegna > anzi, sorridente si offrirebbe gentile a fare da scorta, che in orari notturni non guastano mai, per poi dirigere sguardo al moro < non succede niente, solo paranoia dovuta agli ultimi eventi, … si, sono un ospite della struttura ed anche un chunin, avete nulla in contrario? > a cui beh, verrebbe spiegato semplicemente come le cose stanno senza oltre dilungarsi, su un argomento che dal suo punto di vista può dirsi già presto che risolto, forse (?). [Chk on] [equip: Fukumibari (nascosto in bocca) | Katana e wakizashi (rinfoderate) ]

21:09 Hirashin:
  [Entrata dell'edificio] Rimane immobile scrutando dall’alto al basso l’individuo che gli si è parato davanti. Non è una cosa saggia rifiutare dei soldi che fanno sicuramente comodo alla struttura, d’altronde a parte qualche donazione ed evento caritatevole, questa deve sfamare un sacco di bocche con i soli sussidi del villaggio. Dunque attenderebbe la risposta del Senju che dovrà giustificare il suo comportamento eccessivo, d’altronde non tutti gli spazzini portano delle armi e son così veloci nei movimenti. <Ahaha tranquillo, mi fa piacere che ci sia qualcuno che si preoccupa per la sicurezza dei bambini> tornerebbe ora sereno, capendo che Yama non aveva capito con chi aveva a che fare. <Un chunin ospite della struttura?> andrebbe a chiedere stranito al giovane. D’altronde un chunin dovrebbe essere un ninja a tutti gli effetti, con tanto di lavoro e casa propria, non è possibile che sia un “ospite” in quel senso. Magari è un nuovo addetto che lavora lì per motivi sconosciuti. <Domani avevo un impegno quindi abbiamo deciso di anticipare la consegna a oggi. Non credo vi dispiaccia> affermerebbe per spiegare meglio la situazione. <Si certo andiamo insiem…> le sue parole vengono interrotte dall’avvicinarsi di Ishiga, persona che non ha mai visto in vita sua e che non capisce cosa faccia lì. <Ci conosciamo ragazzo?> andrebbe a chiedere verso quest’ultimo non comprendendo la sua curiosità per un banale scambio di parole. Deve aver sentito qualcosa di sospetto o magari è solo uno dei tanti pazzi del villaggio. Lo scruterebbe curioso attendendo una risposta. [Ch off]

21:16 Ishiga:
 Ascolta con attenzione le parole del biondo, e si sente subito in imbarazzo, effettivamente forse ha un po esagerato ma la prudenza non è mai troppa < mmh, mi scusi sensei> dice rivolgendosi al chuunin <come ha ben detto, dati gli ultimi accadimenti sono rimasto un pò insospettito dal vedere un uomo con una spada qui dinanzi all'orfanotrofio, chiedo scusa> effettivamente forse ha corso troppo il giovane che andrebbe ad osserva l'altro ragazzo < beh credo proprio di no, non ricordo di averti mai visto in giro, ma dato che ci siamo trovati io sono Ishiga molto piacere> dice osservando il ragazzo dopo di chè osserva nuovamente il chuunin < il mio nome è Ishiga sensei, se non vi dispiace non ho mai avuto possibilità di vedere un orfanotrofio, perchè per fortuna ho entrambi i miei genitori ma mi piacerebbe darci un'occhiata> prende fiato, osserva i due <sempre se per voi non dispiaccia> non ha mai visitato il luogo il deshi, vorrebbe farlo per osservare da vicino come si occupano dei bambini che purtroppo non hanno più i loro genitori, non si è mai preoccupato di questo ma solo ed esclusivamente di se stesso in modo forse troppo egoistico, dovrebbe pensare anche ai problemi che si trovano al di fuori e non ignorarli. [shurikenX2, kunay X2, tonico recupero chakra X1, tonico coagulante x1, bomba luce x1, fumogeni x2][chakra off]

21:36 Yama:
  [Esterno edificio -> Interno] Sicurezza dei bambini, guarda perplesso l'arrivo del benefattore giacchè trattati con lontananza < la sicurezza si, non si sa mai > per lui si e no il posto è una vera e propria famiglia, come si e no mezza konoha < chunin ed ospite si, beh anche da shinobi non ti è concessa una casa se sei sotto i diciotto di età, .. Mai avuto genitori, vivo in dormitorio insieme a fratelli e sorelle , ormai c'ho fatto il callo > un sorriso accennato a spiegarsi meglio con il donatore forse accenna in parte la piccola gaffe, roba forse non voluta che nonostante tutto evidenzia un dato di fatto. Straniato dagli orari sarebbe così che il biondo attenderebbe l'ingresso altrui < si in effetti sono rimasto perplesso, non sarà un ritardo dovuto agli ultimi eventi no? > magari pensando a cambi di orari dovuti ad attacchi terroristici < dunque, un mio compagno sta passando il mocho … credo bisogni fare attenzione …. > il clima fa rimanere sempre allerta il biondo del resto, eccetto quando verrebbe evidenziato di guardare a terra nell'ingresso per evitare scivolate sul pavimento (?). Lo sguardo andrebbe quindi verso il moro, ancora più perplesso, più che altro mai visto < sensei? Vieni dall'accademia? Sono un tantino occupato per definirmi tale, chiamami Yama > o forse passato di mente chi mai può sapere < dimmi, anche tu per fare donazioni? Certo non dispiacerebbe, documenti alle mani tutti e due, sia mai che lo domandi qualche assistente > pavimento bagnato a parte, il luogo pubblico non si direbbe difficile da immaginare una volta dentro, con si voglia dire assistenti sociali e bambini in alternanza quasi da rendere il luogo caotico, chi più chi meno con sguardi su chunin e deshi. [Chk on] [equip: Fukumibari (nascosto in bocca) | Katana e wakizashi (rinfoderate) ]

21:52 Hirashin:
  [Entrata dell'edificio --> Interno] Osserverebbe la dinamica degli eventi evolversi, con Ishiga che si scusa e dice di voler visitare un orfanotrofio. Di sera poi. Che tipo strano quello che gli si è appena palesato davanti, <Uhm?> un leggero senso di confusione si impadronisce del ragazzo <Bhe ciao, io sono Hirashin> andrebbe a dire verso questo tizio un poco stranito per la richiesta fatta poco prima. <Questo ragazzo vorrebbe unirsi alla visita, che dici?> direbbe voltando il capo verso il Senju ruotando leggermente il collo in attesa della sua risposta. Sembrerebbe non vi siano problemi, almeno dal suo fare. <Sai Yama, ti avrei dato qualche anno di più> direbbe cercando di giustificare il suo piccolo errore di interpretazione. <Direi che possiamo andare allora> aggiungerebbe poco dopo andando ad estrarre da una tasca interna i documenti che porta sempre con sé in caso di necessità. Bhe tanto glieli avrebbero chiesti comunque al bancone. Intanto ripensa al nome del senju che ormai è stato ripetuto qualche volta <Yama Senju eh? Questo nome mi è famigliare> direbbe tra sé e sé a bassa voce, seppur udibile, incamminandosi verso gli interni del posto. Non riesce ad associare facilmente i nomi agli eventi, ma quello del chunin è particolarmente riconosciuto quindi potrebbe portare alla mente del denshi qualche avvenimento importante, ma per ora ha solo una sensazione di averlo già sentito. Cercherebbe di fare attenzione a dove mette i piedi, stanno pulendo e forse ha scelto un orario un po’ strano per la visita, ma poteva solo quella sera. Un via vai di persone come al solito, deve essere dura la vita di quei ragazzi, un po’ di movimento non farà di certo male. <Comunque da quel ho capito anche tu sei uno studente come me> direbbe rivelando che anche lui si è iscritto all’accademia <Anche se io da poco> terminerebbe, per poi seguire la figura del chunin che gli sta facendo strada. [Ch off]

21:59 Ishiga:
 Ascolta con attenzione e osserva il fare dei due <si yama-sensei, sono un deshi e dovrò affrontare a breve il mio esame per diventare genin> piccola pausa, non vuole rivelare il fatto di essere stato bocciato, si vergogna di se stesso, o forse non dovrebbe? chi lo sa, non lo rivela e così con la destra esce i documenti dalla tasca posta dietro il pantalone e li porge al senju < eccoli>, il cognome del sensei attira subito la sua attenzione, lui ci abita con i senju, lui è un senju è figlio di senju, ma ancora non rivela nulla, alla fine anche se è un sensei non vuole rivelare tutte le sfacettature della sua vita. Il ragazzo, deshi come il moro parla al giovane < si, che lezioni hai svolto Hirashin? come ti stai trovando?> chiede incurito il giovane al deshi che li ha rivolto la parola< frequentare l'accademia è qualcosa di stupendo, sono momenti che non si dimenticano, ti insegnano molto i sensei, ma la vita di certo insegna molto di più, vero yama sensei?> dice rivolgendosi al senju appena conosciuto. [shurikenX2, kunay X2, tonico recupero chakra X1, tonico coagulante x1, bomba luce x1, fumogeni x2][chakra off]

22:18 Yama:
  [Interno edificio] Anno in più, non manca ormai gente a definire un aspetto adulto, da deshi conosciuti per caso a capi corporazione tanto insistenti per l'attesa di una pena capitale, nel suo caso guadagnata per essere intervenuto a favore di Konoha in piena guerra di Ryota < ah, credo che l'aspetto sia dovuto allo stress delle missioni, quando ci si mette fa sembrare vecchio > per le sue missioni nell'ombra sotto certi versi non è conosciuto, non come spia ad avere tradito i samurai, non come ribelle contro chi porta gli spadoni (?) < Portato scorte a Kusa sotto ordini del Nono, quel villaggio era sotto guerra civile ed i suoi consiglieri minacciavano di attaccare Konoha, così sono andato dai loro mercenari e Boom, gli ho fatto saltare l'armeria, ho difeso chi in guerra come supporto, combattuto come ribelle, e posso garantirti che l'orfanotrofio è a confronto una vacanza …. a guerra finita ho partecipato ad un torneo dei villaggi nella categoria chunin, senza poi tanto successo, forse mi conosci ecco per via dell'armatura > non si fa comunque problemi a sussurrare al deshi benefattore determinate imprese, all'origliata dal sussurrare altrui, conscio che si come fu ribelle nella ribellione kusana e come Kami Kashin è anzi famoso e celebre nell'alleanza, per chi più, per chi meno. Sono ben minori e più dirette le parole dirette al moro poco dopo < esame teorico o pratico ? > roba ben più legata all'accademia che ad altro < francamente io non ho buon ricordo nemmeno dei sensei, … ero la pecora nera della classe, quello maleducato, … sarò stato bocciato all'esame si e no tre volte, e mi toccava sempre la severissima Yume sensei, scappate se l'incontrate > di cui si direbbe non mancare ad imprimere terrore con ironia sia ai deshi che ad altri aspiranti nella sua momentanea abitazione, del resto si sa, se son rose fioriranno, e se i deshi sono noti per una cosa è per la vera e propria testardaggine nel ricoprire un ruolo ed aiutare la nazione. [Chk on] [equip: Fukumibari (nascosto in bocca) | Katana e wakizashi (rinfoderate) ]

22:27 Hirashin:
  [Interno] Al ragazzo tutto sommato non dispiace che vi sia un chunin nell’orfanotrofio, dato che significa abilità e sicurezza, necessaria dovuta ai tempi correnti. Poi ascolterebbe le parole di Ishiga che sembra curioso dei suoi progressi <Bhe ne ho fatte tante direi> risponderebbe cercando di ricordarne qualcuno <Di sicuro quella sul chakra, ho appreso le 3 tecniche di base e mi sono allenato anche nel combattimento> cercherebbe di precisione la sua affermazione precedente, forse un poco vaga. Di certo c’è ancora un mondo di pericoli che lo attende dopo l’esame genin. Ma ecco che Yama sembrerebbe averlo sentito e non esiterebbe a raccontargli tutta la sua carriera di ninja e Kami Kashin <Ah quel Yama! Bhe sì ho sentito le notizie al tempo> risponderebbe rendendosi conto di trovarsi di fronte qualcuno di parecchio famoso. Il fatto che stia in un orfanotrofio, rende la cosa ancora più interessante. Un eroe di guerra in mezzo a dei bambini indifesi, questa è strana. Non riesce a credere che qualcuno con quella fama si sia fatto bocciare all’esame da genin ben 3 volte. Ad ogni modo lui non fallirà, non deve, non vuole. Deve far vedere a Mekura che per lui è stata una passeggiata dopo tutto il vantarsi di ieri. Il passo prosegue intanto lungo i corridoi del luogo, non dovrebbe mancare molto alla consegna della busta con i soldi. [Ch off]

22:34 Ishiga:
 Ascolta con attenzione del parole chuunin che in un certo senso rassicurano un po il giovane moro. E' stato bocciato tre volte ma è un eroe di guerra, uno grande ninja effettivamente. Giunge alla conclusione che fallire porta poi a rialzarsi e a diventare più forti, fallire tempra la mente e rende gli uomini più forti. sorride nell'ascoltare le parole del sensei mentre parla dell'accademia. Intanto osserva i corridoi dell'orfanotrofio, gli osserva per bene, quella struttura non l'aveva mai vista nonostante ci sia passato qualche volta dinanzi la struttura, il giovane intanto poggia lo sguardo sull'altro ragazzo il quale confessa al giovane le lezioni da lui effettuare <ah capisco quindi sei già a buon punto, allora in bocca al lupo per le prossime lezioni> dice, dopo di chè il suo sguardo si poggia su di un orologio posto all'interno della struttura, si rende conto dell'orario <mi dispiace ragazzi ma dovrò continuare il tour e la chiacchiarata una prossima volta> osserva yama <mi ha fatto piacere conoscervi Yama sensei, a presto> dopo di chè si rivolte al deshi <sono molto contento di aver conosciuto un altro studente come me, in bocca al lupo per tutto, ci vediamo in giro> detto ciò ecco che prende la via d'uscita della struttura così da poter tornare presso i suoi alloggi. [shurikenX2, kunay X2, tonico recupero chakra X1, tonico coagulante x1, bomba luce x1, fumogeni x2][end]

22:44 Yama:
  [Interno] Tutta la carriera? Tutta la carriera forse è il caso di dire che non venga raccontata per filo e per segno al Deshi, o è il caso di dire quest'ultimo temerebbe perennemente invasioni a Konoha, soprattutto durante gli ultimi accadimenti < dunque dovremmo seere praticamente arrivati > tanto il biondo parlerebbe di roba più recente quando avvicinatosi ad una stanza aperta di segreteria, pavimento bagnato anche li, fogli quanto più in ordine eccetto forse per i più recenti < si, si mi libero delle armi quando finisco fuori > una figura femminile con gli occhiali rivolgerebbe lo sguardo ad entrambi e di li si direbbero partire domande su domande, sulle armi di Yama ed i due presenti < raga, donazioni e documenti se siete ancora interessa … > o meglio sul deshi presente e su quello che sul pavimento bagnato si direbbe a breve doversene andare, su tanto di pavimento bagnato su cui far attenzione a mettere piede, ci penseranno forse degli assistenti sociali a farlo notare probabilmente < se sei ancora interessato, … io aspetto vicino la porta > sull'uscio della segreteria per fare attenzione a movimenti anche solo lontanamente sospetti, il biondo farebbe entrare qualora voluto il benefattore per le sue mansioni, tenendo d'occhio intanto l'altro deshi, per controllare che si diriga Effettivamente verso l'uscita della struttura. [Chk on] [ Equip: Fukumibari | katana e wakizashi ]

22:54 Hirashin:
  [Interno --> Esterno] Osserverebbe Ishiga che di colpo decide di fare dietro-front per l’orario <Ah sì ciao ragazzo, crepi il lupo> andando a rispondere alle parole finali di questo che si dilegua poco dopo. Ora è rimasto da solo con il chunin che sembrerebbe farlo entrare all’interno del “centro scartoffie e formalità”. Qui il ragazzo dai capelli bianchi mostrerebbe alla dolce signora documenti e busta accennando un sorriso <Salve, son venuto a portare la donazione di questo mese> direbbe con tono gentile. Ormai la signora dovrebbe conoscerlo già <Mio padre porge i suoi saluti e si augura che il prossimo possa essere un mese felice > insomma le solite parole di cordiali. Con fare soddisfatto farebbe un cenno con la mano e saluterebbe l’addetta occhialuta per poi rimettere i documenti nella tasca da cui li aveva tirati fuori. Ora raggiungerebbe il biondo sull’uscio e gli direbbe <E anche questo mese i bambini avranno un extra in più> con tono contento, <Mi ha fatto piacere conoscerti di persona Yama, spero che il mese prossimo, quando passerò di qui, potremo parlarci da veri ninja, entrambi> suggerendo che è intenzionato a passare l’esame quanto prima, almeno prima della sua prossima donazione. <Allora mi accompagni all’uscita?> gli chiederebbe attendendo che lui riprenda il passo con il denshi, sempre facendo attenzione all’acqua sul pavimento. Se questo lo avesse seguito una volta arrivato all’entrata proferirebbe <Torno a casa allora, grazie della compagnia, tieni un occhio sui ragazzi!> per poi fare un gesto sollevando la destra e voltarsi per perdersi poco dopo tra le strade del villaggio. [Ch off] [End]

23:11 Yama:
  [Interno -> Esterno] Occhio sul deshi che decide di uscire, fino all'ultimo, il chunin aspetterebbe di vedere la figura uscire praticamente per strada prima di entrare a sua volta in segreteria per tenere sott'occhio scartoffie e soldi di donazione, e controllare così come di dovere chiunque nella sua professione che nessuno abbia ficcato una carta bomba ad insaputa di deshi o famiglia < dunque, spero non dispiaccia se do un'occhiata > ai controlli della segretaria e del controllare banconota per banconota, lui stesso si metterebbe a fissare con attenzione per controllare che tra i soldi non ci sia un arma ben conosciuta come tale < liscio come l'olio si direbbe, … buon mese anche a te, ti auguro buona fortuna > ebbene si, fare avanti e indietro in tale situazione gli tocca, per quanto il deshi possa portare ad abbasare guardie. Sorridente a vedere una simile somma di denaro, forse non tanto per se in quanto chunin, ma per chi di età inferiore nel posto medesimo < chissà, magari quando diventi ninja ci vediamo da Ichiraku per un Ramen, …. so trovare permessi per uscire a differenza d'altri > un sorriso verrebbe rivolto all'albino, poi la mano destra verrebbe da lui poggiata sulla figura altrui per un modo più popolare di mostrare affetto < oh, diventa presto ninja te l'auguro, che di gente generosa l'accademia scarseggia > un modo del biondo, strano a dirsi, d'incoraggiare verrebbe rivolto al deshi da poco incontrato, prima di accompagnarlo all'uscita e si presuppone, ritornare alle sue mansioni precedenti all'incontro. [end]

Yama ed Hirashin si incontrano per caso all'esterno dell'orfanotrofio di Konoha chi sotto certi versi per pulire, chi per donazioni. In seguito all'arrivo del curioso Ishiga tutti e tre si dirigono alla segreteria della struttura che più chi meno per controlli e donazioni, Ishiga è il primo ad andarsene e dopo un controllo seguono Hirashin e Yama.

Off: seconda per me