Vicinanze

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20:27 Fumiko:
  [Strade più esterne] Questa sera la donna si ritrova fuori per le strade di Konoha, dopo il mattino e il primo pomeriggio passati a Kusa ha deciso di ritornare il prima possibile, il motivo starebbe accanto a se < voglio andare a vedere qualche casa o villa questa sera > ha deciso di cambiare casa, ha deciso di iniziare una nuova vita insieme alla piccola < dobbiamo sceglierne una abbastanza grande dato che saremo noi due, Raido quando verrà qui a Konoha e sua figlia > la guarda di sottecchi, non ricorda di averle detto che l'Oboro ne avesse una . Si ritrovano le due verso le strade più esterne del centro, quelle un po' buie e più isolate , quelle dov'è regna la calma in quella notte d'estate . Indossa una lunga gonna nera morbida che arriva fino alle caviglie, sulla gamba destra vi sta uno spacco vertiginoso a mostrare completamente la gamba destra fino fianco , luogo dove inizia appunto la gonna. Il petto è semplicemente fasciato è coperto sopra da un velo leggerissimo che mostra il suo seno prosperoso . Non indossa la rosa quella sera, i capelli sono stati raccolti in un piccolo codino all'indietro , e gli occhi presentano un trucco molto più scuro del solito blu, adesso sono contornati di nero. Le mani che salgono ad intrecciare il sigillo della "capra"all'altezza del plesso solare. La mente che visualizza il proprio corpo nella sua interezza concentrandosi sulle energie che lo abitano. Quelle psichiche per prima che visualizza all'altezza del terzo occhio, si concentra su di esse nel tentativo di farle scendere con la propria forza di volontà attraverso il corpo fino al plesso solare, allo stesso modo visualizza le proprie energie fisiche, anch'esse verrebbero visualizzate e fatte congiungere nel plesso solare insieme alle psichiche. Le due forme di energia che verrebbero adesso amalgamate in un vortice grazie alla propria volontà. Il suo respiro che procede lento e sostenuto, calmo e sostenuto. Se tutto fosse andato come previsto adesso sentirebbe il chakra scorrerle dentro. Aprirebbe gli occhi, le iridi viola che sondano l'esterno e la tranquillità del loco < mmh si sta bene qui, le case son grandi con ampi giardini, potremmo vedere se alcuni sono abbastanza grandi da contenere dei cavalli magari > beh devono trovarne una con un graaaande giardino, un impresa non da poco ma almeno devono pur iniziare da qualche parte . [.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ][tentativo impasto chakra]

20:43 Shade:
 Una serata nuvolosa. Non solo a livello di tempo atmosferico, ma anche per l’animo della ragazzina che non sa come riprendere il discorso della sera prima con Kaeru. Ascolta il suo dire, disinteressata, osservando la strada su cui camminano. <Mh, si, come vuoi> insomma le importa poco o nulla cosa sta pensando di fare la Senjuu. Sente parlare di Raido e a quel punto si volta verso di lei, ma non per parlarle, solo perché effettivamente le ha ricordato che deve parlare con quell’uomo per convincerlo ad essere dalla sua parte e non permettere a Fumiko di rischiare la vita come se nulla fosse. Stasera indossa un Kimono rosso, con dei grandi petali sul lembo in basso a destra dell’abito tradizionali dello stesso colore della grande fascia alla vita, ovvero una tonalità molto rilassante di arancione. I capelli sono sciolti ma domati, in quanto rimangono lisci e diritti lungo la schiena, muovendosi in maniera armoniosa con il movimento del corpo della giovane. Ha la testa fra le nuvole, sono in una strada isolata, e la sente parlare di case, giardini e cavalli. <Un posto simile, tranquillo, poco frequentato, alquanto isolato, potrebbe essere un ottimo punto per quell’uomo per tenderci un imboscata. Forse è passato troppo poco tempo, le guardie sono ancora in allerta, ma ti fidi davvero a camminare tranquilla in questa zona?> le sembra quasi strano che Fumiko si senta bene in un posto del genere. Ma non la sorprende, in fin dei conti è quella che vuole sacrificarsi al posto suo. <Kaeru dobbiamo parlare. Io non posso permetterti di andare in giro sotto le mie spoglie per attirare un uomo pericoloso. Unica sopravvissuta significa che sarò in pericolo tanto quanto lo sarai tu se avesse davvero voglia di uccidermi> effettivamente ci sta mettendo anche troppo per decidere se farlo o meno, le sta dando il tempo di informare l’intero villaggio in pratica. <Kaeru> arresterebbe il suo andare, andando ad osservare i sandaletti che porta ai piedi, per poi tornare a guardare la ragazza. <Io voglio chiedere aiuto a chiunque possa esserci utile, per uscirne vive, entrambe. Voglio chiedere aiuto alla persona contro cui gridavi quel giorno. Da come ho capito dovrebbe essere una persona importante qui a Konoha…forse potrebbe aiutarci…> si prepara e ha paura della reazione della giovane. Si inizia con il peggio, chissà cosa ci sarà dopo. [Chakra off]

21:06 Fumiko:
  [Strade più esterne] La ragazzina non sembra parecchio interessata ai suoi discorsi e non sa come prendere in mano la serata per portarla verso porti più piacevoli , peccato che lei ci pensi a farla cadere di nuovo < l'attacco è stato presto, troppo presto e la guardia è stata alzata, sarebbe stupido attaccare adesso che le mura e l'interno sono controllati molto meglio è molto più spesso . Nessuno ti toccherà adesso e poi ci penserò io a difenderti , e non voglio che dobbiamo avere paura di uscire da casa nostra, non voglio vivere nella paura che possa sempre accadere qualcosa > ne ha avuta fin troppa, con il padre che la spiava e seguiva ovunque praticamente. Sospira iniziando a seguire i suoi discorsi con calma e forse un po' di freddezza e si affretta anche a rispondere e a non lasciare alcun silenzio tra di loro < lo so che è pericoloso Shade, ma secondo te potrei permettere che tu faccia da esca? Meglio che la faccio io tra di noi > inizia lo stesso discorso del giorno prima < ma.. Quello che hai detto ieri mi ha fatto riflettere. Non voglio lasciarti sola e no, non voglio nemmeno morire. Ho troppe cose da portare a termine, troppe persone da inseguire prima che la mia vita volga al termine . E tu non puoi nemmeno farlo perché hai tanti anni davanti a te, una vita da vivere, una famiglia da crearti e non posso permettere che qualcuno rubi il tuo futuro. Dobbiamo trovare una soluzione diversa, abbiamo bisogno di aiuto > ne hanno veramente bisogno < ma ricorda che non siamo sole, non hanno attaccato noi, hanno attaccato il villaggio stesso, hanno attaccato una folla e una bambina > la guarda e si guarda intorno < perciò tutti sono coinvolti, non sei sola > si preoccupa per lei infinitamente, non sa cosa fare ma un passo da dove iniziare lo hanno. I piedi di lei che si fermano e lei che la guarda giusto un metro più avanti a lei, non sa cosa aspettarsi ma tutto avrebbe creduto tranne che quello . Gli occhi le si sbarrano mentre compierebbe vari passi per raggiungerla a tutta velocità, le mani che si poggiano sulle sue spalle e lo sguardo spaventato < no > un sussurro basso il proprio < tutti ma non lui, non devi avvicinarti. Quel ragazzo è malato, tremendamente malato, io stesso ho visto che ha fatto, ha compiuto un atto che gli toglierebbero il copri fronte probabilmente. Piuttosto ti mando da Raido a Kusa e ti faccio stare con Kouki > non avrebbe permesso che lei si avvicini a Hiashi, mai si sarebbe dovuta avvicinare a lui < non è lui la soluzione, la soluzione sarà l'Hokage stesso, dobbiamo parlare con lui, io devo parlargli di Hiashi, il ragazzo che hai visto, e spero solo che lo mettano dietro le sbarre > è arrabbiata , molto arrabbiata, non riesce a credere che proprio lei voglia cercare aiuto in Hiashi, ma forse perché ancora non le ha detto di quello che ha fatto . [ chakra on ][ equip come sopra]

21:24 Shade:
 Ammette che è difficile che questo si presenti subito nel villaggio per provare ad ucciderla, ma non la trova una scusa per poter continuare a cercare una casa in un posto isolato come quello. <Fumiko, quello è un genjuster che non ha avuto problemi a uccidere decine di vittime prima di arrivare a me e fallire per una misera disattenzione> ammette con sguardo serio, impassibile, ma rimane con un tono di voce molto dolce. Non vuole che Fumiko fraintenda le sue parole. <Va bene vivere tranquille, passare la nostra esistenza tranquille in una casa adatta a noi, sotto lo stesso tetto di due persone che si amano e di una ragazza della mia età. Non potrei chiedere di meglio, non vedo l’ora di conoscere la figlia di Raido, di passare le giornate in vostra compagnia. Sono davvero felice che tu abbia deciso di regalarmi così tanto Kaeru, ma> c’è sempre un ma, e con lei ce ne sono più di uno. <non voglio che ti mi protegga. Non voglio essere difesa da te, non ti voglio vedere arrabbiata, dispiaciuta o triste per una sconosciuta che hai accettato in casa tua.> Non è nemmeno una sua parente alla lontana, figuriamoci se riesce a capire il motivo per cui Fumiko arrivi a pensare di sacrificare qualcosa per lei. D’altro canto, dopo tutto quello che ha ricevuto, non può non pensare di difendere quella portatrice di gioia con tutta se stessa. Il fatto che lei ci abbia ripensato sul fare da esca al posto suo le fa tirare un sospiro di sollievo, il che sembrerebbe avere un effetto positivo anche sul suo corpo. Sente la stretta dell’ansia, che fino a qualche minuto prima le stringeva il cuore, allentare la presa e lasciarla respirare con maggiore libertà. Il petto però è ancora pesante e ciò la porta a chiedersi se dovrà convivere con quelle sensazioni per tutta la vita. <Ricordi l’esempio del bambino, Kaeru?> come avrebbe mai potuto dimenticarlo lei, è rimasta segnata da quell’esempio. <Non voglio morire, non voglio abbandonarti, ma non metterti in pericolo per nulla, per favore> il nulla è lei, brutto da dirsi, ma vero. Per fortuna le parole sono ben calibrate e potrebbe non capire quella affermazione. Ed ecco che il suo comportamento cambia. Si spaventa, e lascia trasparire la sua rabbia in ogni singola parola pronunciata. Quel tizio, Hiashi, non le piace, anche se lei non ne capisce il motivo. <Che cosa ha fatto? Perché lo odi tanto Fumiko?> Non sa se davvero vuole disturbare l’hokage per una cosa simile o semplicemente riferirlo a qualcuno di alto grado che gli sta vicino. E, per allentare un po' la pressione del discorso, direbbe <Comunque io voglio un paio di lupi, quindi una casa che possa contenere leoni, lupi e cavalli…secondo me non esistono a Konoha> serve un palazzo reale, altro che villa. [Chakra off]

21:56 Fumiko:
 < e sa che deve stare attento al villaggio e anche a quei due , non dico che non dobbiamo stare attente ma siamo comunque vicine al centro, non ti avrei portato in periferia vicino ai boschi > cerca di tranquillizzarla . Sospira continuando quella serata a base di discorsi abbastanza pesanti e tristi , la guarda molte volte in viso < sconosciuta? > il sopracciglio che si solleva di molto mentre la osserva < tu non sei una sconosciuta Shade, non più ormai. < e poi non ti ho accettato in casa mia, ho voluto che tu venissi in casa mia e tu , per mia gioia, hai accettato. Non avrei permesso che rimanessi nuovamente sola , e poi avere sempre una persona a casa è bello. Sono stata sola per molto tempo pure io purtroppo, so cosa significa > guarda dritto di fronte a se non sapendo ricomporre il proprio volto su cui vi è malinconia, molta malinconia < è come se fossi mia sorella, come se fossi mia figlia, questi sono i sentimenti che provo per te e non posso permetterti di fare sciocchezze da sola, almeno ti accompagno nel farle > la guarda e ride < arriveranno giorni migliore per entrambe e poi potremmo essere libere di fare quello che ci pare > ormai non parla più al singolare, ma sempre al plurale da quando c'è lei nella sua vita, una cosa che non fa nemmeno con Raido < direi che siamo d'accordo che nessuno delle due vuole mettere in pericolo l'altra allora, perciò prometto che farò di tutto per non commettere sciocchezze.. Solo se lo prometti anche tu Shade > le mani che vanno sul suo corpo stringendola piano per non farle male, il volto molto vicino al suo e la voce ansiosa e bassa, molto bassa come a non farsi sentire da nessuno < te lo dirò solo perché così non ti ci avvicinerai. Io e quel ragazzo siamo andati insieme in una missione, dentro una cava. Abbiamo trovato tante cose brutte.. La più brutta probabilmente è stata mio padre, un mukenin di Ame. Lo abbiamo visto che sacrificava una donna incinta e il bambino nel suo grembo > qualche lacrima scivola sul volto della donna ricordando quello che era accaduto < mi hanno fatto rimanere sotto un genjutsu a vedere.. Cose.. Cose veramente brutte, ma la cosa che mi ha sconvolta di più è stato quel ragazzo che chiedeva di cibarsi dei cuori dei due innocenti appena uccisi. Ne ha mangiato i cuori sotto i miei occhi, ha preso quei cuori senza rimorso alcuno , un neonato appena strappato alla vita e sua madre, li ha privati di un altra parte di loro, li ha privati del loro amore, li ha deturpati dopo che sono stati uccisi e hanno portato via le loro vite, le loro speranze. Quel bambino avrebbe potuto crescere un giorno, vivere la sua vita ed è morto, lui li ha uccisi una seconda volta .> le lacrime che non accennano a scemare, le mani che salgono sul suo viso < potrebbe farlo anche a te, anche a me, a chiunque e probabilmente lo ha già fatto in passato. Non voglio che ti ci avvicini Shade, devo denunciarlo alle autorità . < significa che prenderemo allora una casa in campagna, dove possiamo comprare il terreno per tenere tutti gli animali che vorremo > sorride un poco triste ma non si allontana da lei, vuole che mantenga la promessa, che le dica che non si avvicinerebbe mai a lui.

22:21 Shade:
 Se fosse possibile quantificare la goia, che entra nel suo cuore al solo sentire quelle parole, lo avrei fatto, ma non è possibile. La parola amore l’ha dimenticata da tanto tempo. Ha imparato ad amarsi da sola ed è quello che probabilmente le riesce meglio, ma ha messo in dubbio anche quello da quando ha abbandonato il ricordo della madre. Una così grande quantità di dolcezza le spezza quasi il piccolo cuoricino a metà. Lei non è sola, ha qualcuno al suo fianco, e quel qualcuno ha manie di suicidio pari alle sue praticamente. <Va bene, va bene> direbbe abbracciando dolcemente Fumiko quando questa le si avvicina stringendola piano. <Io rimarrò al tuo fianco, qualunque cosa accada, te lo prometto e prometto che cercherò di non commettere sciocchezze, di non litigare con la figlia di Raido> non centra nulla, ma la mette lì <e di diventare il ninja più forte di questo mondo…senza uccidere nessuno, o uccidendo il minor numero possibile di persone> ecco, l’ha detto, ora come minimo raderà al suolo Konoha senza nemmeno rendersene conto. Bene, benissimo, il giorno in cui mondo collasserà su se stesso sarà il giorno in cui deciderà di fare una immotivata strage. Poi però si fa distrarre da quei pensieri catastrofici e torna ad ascoltare con attenzione il basso tono della ragazza che fa di tutto per raccontare quanto accaduto senza farsi sentire <Fumiko, guardami> cercherebbe di portarle una mano al volto. Il momento del bacio è vicino. <Va tutto bene, ok? Siamo noi, solo noi. Non pensare a quello che hai visto, non ci pensare, non lasciarti abbattere da delle immagini raccapriccianti e ignora quanto fatto da quell’uomo. Il suo gesto è stato di certo macabro, ma non ha strappato nulla a quella donna e al suo bambino. In fin dei conti siete stati voi a dirmi che mia madre continuerà a vivere nel mio cuore anche se è morta. Con il tempo di loro non sarebbe rimasto nulla, se non polvere.> a questo punto arriva a pensare che non lo vedrà mai uccidere una persona in quel villaggio per mangiarne le carni o per il semplice gusto di farlo. In quel momento, fra l’essere uccisa dal Genjuster e affrontare il cannibale … beh non è che le due scelte sono proprio delle più rosee, ma forse con il secondo ha qualche speranza in più di sopravvivere. <Va bene, cercherò di evitare ogni contatto con lui> come no, contaci! <In campagna adesso? Così avremo i lupi che seguono i cavalli, seguiti dal leone con in testa un coniglio e una rana parlante. Raido ha qualche animale? Ci mettiamo anche lui in giro per la prirpietà.> le fantasie di una ragazzina. [Chakra off]

22:43 Fumiko:
 < di non litigare con Kouki? > se la ride un poco per quel l'affermazione ma è una bambina, comprende quello che le sta dicendo mentre la abbraccia dolcemente a se, la coccola < diventerai senz'altro la ninja più forte del mondo .. Ma una domanda mi pongo, ricordi almeno il tuo cognome? Una bambina senza un cognome non va bene . > le sta chiedendo indirettamente del padre di lei < e vorrei incontrarlo, parlarci e dirgli che voglio occuparmi di te.. Legalmente parlando pure > la guarda di sottecchi , non sa cosa aspettarsi da quella proposta, vuole adottarla in pratica e non lasciarla più sola ma il padre di lei è ancora vivo dopotutto < non posso non pensarci Shade, quello che ho visto. Beh, alcune cose le ho provate sulla mia pelle stessa, non ho avuto un infanzia molto felice e sapere che in città ci sia un individuo del genere a piede libero mi fa temere, per me , per te. Non è innocente, ha commesso un tabù , ha mangiato della carne umana.. Nemmeno gli animali si comportano in questo modo. È un pericolo per tutti e non posso permettere che continui ad essere libero > non può, è decisa e lo odia tremendamente tanto < non giustificarlo,cosa c'è da giustificare? Dovevamo solo seppellire quei corpi con il massimo rispetto e lui se li è mangiati invece. No, non va bene > scuote e scuote il capo con energia, non può pensarci o finirà veramente per impazzire, per diventare ancora più matta di quanto non sia già . La stringe a se continuando a sentire qualcosa di molto più leggero e divertente che la fa ridere e toglie di dosso quel peso che porta addosso < una fattoria praticamente, mettici anche una volpe, quella è mia.. > e avrebbe dovuta prenderla proprio da Hiashi e questo complica le cose di molto pure < Raido? Mh Kouki ha un gattino pure, possiamo metterci anche lui.. Anche se Raido stesso è un animale ma non dirglielo che te l'ho detto > e se la ride per quella presa in giro < direi che qui non abbiamo molto da fare allora, torniamo nella strada principale a mangiare qualcosa? Magari un dolce, non so > punta ai dolci verso la quale la ragazzina ha già mostrato molto interesse < e comunque il ragazzo che ti ha salvato è molto carino > la spintona un poco con il gomito < ti piace? > quanto è diretta! La guarda con un sorriso, sicura che la piccola arrossirà all'istante

23:02 Shade:
 Non è il caso di distruggere i rapporti con nessun membro di quella strana famiglia, se tale la può definire, in cui si è improvvisamente ritrovata, quindi non deve litigare con Kouki. Ha superato Mekura senza un litigio acceso, può sopravvivere anche a Kouki! <Si, diventerò la più forte del mondo> è evidente che ci crede poco, ma in qualche modo si impegnerà <O forte come Raido, e poi lo sfiderò! E quando lo sfiderò voglio scommettere con lui! Se vinco io…se vinco io…se vinco io deciderò cosa dovrà fare nel momento in cui lo sfido, perché da qui ad allora cambierò idea almeno mille volte> ecco, brava, l’ha capito da sola e si corregge, rimanendo avvinghiata a Fumiko quasi come se fosse un polpo fuori dalla teca, seppur mantiene un torno e un’espressione gentile. Anche, e forse soprattutto, quando la sente parlare del suo passato. <Ti va di raccontarmelo? Forse sfogarti ti è più utile di non pensarci affatto> e parla del passato di lei, arrivando a questo punto, anche se in ritardo, a pensare a quanto detto da lei sul suo cognome. <Non mi va di indagare troppo in quella direzione Kaeru. Non voglio ricordare> c’è chi preferisce sfogarsi e raccontare certe cose per alleggerire il proprio animo e chi invece rinnega tutto <Se l’ho dimenticato ci sarà un motivo, no? Meglio non andare a scavare a fondo in un posto buio e tenebroso come la mente umana. Poi non ho nemmeno modo per contattarlo…non ricordo il mio cognome figuriamoci il suo…è tanto se ricordo il nome di mia madre> e lì sembrerebbe mostrarsi tesa, il ricordare il passato, la casa, lo spettro, la fa sentire a disagio. <Insomma hanno avuto tutti da fare, no? Nonno è un mercante quindi si sposta spesso portando la nonna con se, mentre invece papà è un ninja, lavorano per permettermi di vivere bene a casa con…> si blocca a nasconde il volto. Fortuna vuole che l’argomento del ragazzo la prende di sorpresa e le fa dimenticare ciò di cui stavano parlando. <Eh?> faccia rossa è poco, questa prende letteralmente fuoco davanti alla giovane, con tanto di nuvolina di fumo che indica l’improvviso cambio di temperatura del suo volto. <N…noo? Cioè è un bel ragazzo ma….ma…> una via di fuga sarebbe gradita

23:23 Fumiko:
 < sai, io stessa ho fatto la promessa a mia madre di diventare la più forte e riportare il clan agli albori della sua precedente gloria > i Senjuu, il clan che insieme agli Uchiha ha fondato il villaggio stesso, che ha dato vita ai due ninja più potenti della storia e ne ha dati molti altri. È ovvio che sia orgogliosa del suo clan e di appartenervi < ooh potrai chiedergli qualcosa che gli dia fastidio magari, sarebbe divertente > e lì passano diverse immagini nella mente della Senjuu che la farebbero divertire parecchio < non è semplicemente raccontarlo, tu sei pronta per sentirlo? Non ci sono belle cose dentro.. Niente di quello che sentirai ne avrà > nessun finale di amore e vissero tutti felici e contenti, non per lei < sai nemmeno io volevo indagare, ero solo una ragazza senza un passato, sola che viveva in questa grande città. Solo con Raido sono riuscita ad andare avanti nella ricerca perché mi sentivo a metà . Era tutto molto più semplice, molto più leggero, senza alcun pensiero. Ma non sapevo chi ero e adesso so chi sono, so chi è mia madre e purtroppo ricordo chi è mio padre , so che il mio sangue appartiene ad Ame pure, che sono figlia di un Ishiba . Ed è stato difficile ricordare, tanto, ma adesso so chi sono e ho consapevolezza di me stessa. Ma tra tutte le cose brutte ci sono state molte cose belle da ricordare .> la continua a stringere accarezzandole i capelli lentamente e con dolcezza < lo cercherò io, vedrò di indagare e poi non avrai una qualche foto ? Sarebbe molto più semplice. Devo trovarlo perché se verrai con me, se vorrai io ti adotterò .. Beh io voglio farlo, ma voglio che lo desideri anche tu , venire con me intendo. E per farlo dovrò avere la tua podestà e devo chiederla proprio a tuo padre., > cerca di consolarla ancora < mi spiace che ti abbia lasciata sola, ma non è il lavorare che permette di farti vivere perché anche tu hai bisogno di amore e di qualcuno che si prenda realmente cura di te > la stringe un poco più forte, prova solo rabbia e disgusto verso quell'uomo che ha abbandonato la propria figlia < essere un ninja non vuol dire dimenticarsi della proroga famiglia > e lei stessa non se ne dimentica, anzi è il motore di molte sue azioni e scelte < beh si > e ride della faccia che fa, inizia a fare strada verso le strade più frequentate a quell'ora della notte < ti piace vero? È molto carino, per di più ti ha pure salvata in extremis, nemmeno il principe azzurro sarebbe stato così veloce e non ha nemmeno bisogno di un cavallo > e anche lei parte per immagini strane che si formano sulla sua mente < con Raido mi sono conosciuta più o meno allo stesso modo, nel senso che ero una donzella in difficoltà e lui mi è venuta, cavallerescamente, ad aiutare a sollevare vasi enormi. Quella sera stessa ci siamo baciati. Chissà magari anche voi due .. > e sembra sempre più una mamma che si impiccia negli affari della figlia mentre continua a spintonarla con il braccio < tu non hai il ragazzo vero? > non ha la stessa gelosia di Raido nei confronti della figlia, lei però vuole sapere tutto, anche i minimi dettagli < e quelle cicatrici fanno capire che è un combattente! > come mettere in imbarazzo una ragazzina parte uno.

23:42 Shade:
 Sarà difficile continuare a negare la realtà davanti ad una così tanto testarda creatura. Vorrebbe davvero toglierle ogni speranza di cercare quell’uomo, ma si rende conto che se la giocano a testardaggine loro due. <Di mio padre non ricordo nulla, ma di mia madre so tutto, quasi> beh il cognome è una cosa che non ricorda, perché non era facile da pronunciare quando era piccola. <Lei mi raccontava la sua storia come favola della buona notte. Diceva che mio padre la seguiva sempre quando usciva di sera, senza dire una parola, solo per poterle rimanere accanto a osservare quell’astro sceso in terra la cui luce era in forte competizione con la luna.> Insomma solite smancerie di quelle che si dicono per fare colpo, quando non si è fortunati come Fumiko che si è ritrovata il ragazzo a salvarla di punto in bianco e corteggiarla la sera stessa. <Mio padre è un ninja della foglia.> L’unica cosa che sa di lui <Il suo dire non è importante, non è importante se mi adotti o meno sulla carta. Non si renderà nemmeno conto che mi sono allontanata da quella casa, non lo cercare, ti prego. Lasciamo le cose come sono, continuiamo a vivere la nostra vita tranquille> ha paura, è evidente dal suo tono, è evidente anche dalle sue movenze, rigide mentre si accingono a raggiungere le strade più abitate del centro città. Ha una percezione del tempo che ha passato da sola decisamente più chiara da circa una settimana, questo ha svegliato una parte si lei terrorizzata dall’abbandono e probabilmente anche dal padre. <Quell’uomo non ha bisogno di me, ignoralo, è meglio> ci prova con tutta se stessa, anche dopo aver ascoltato la storia di lei non vuole assolutamente sapere nulla del padre. <Se ti farà sentire meglio sono pronta ad ascoltare.> il cognome Ishiba non sembrerebbe ricordarle nulla, ma stiamo parlando di una ragazzina che ha vissuto la sua vita da sola per 6 anni, ammette di non sapere molte cose. <Sono famosi gli Ishiba?> sembra curiosa. Però torna l’argomento ragazzo con le cicatrici. <Kaeeeru! Ti prego!> non vuole rimanere rossa come un pomodoro per tutta la sera. <Non ho un ragazzo, ma non lo credo interessato a me. E poi lui mi ha salvata solo perché potevo essergli utile, o per senso di giustizia.> Insomma non vuole parlarne, cerca scuse, coprendo il volto.

23:55 Fumiko:
 Sospira pesantemente e non può continuare ad insistere sulla questione, le ha detto quello che doveva e quello che poteva < è una tua scelta, se non vuoi conoscerlo e ricordarti di lui rispetterò la tua decisione. Magari un giorno sarai pronta ma fino ad allora vivrai con me, con Raido e Kouki, con la rana e con il coniglio e la volpe. Direi che siamo abbastanza > sorride lasciandole un bacio sulla fronte ma la rabbia verso suo padre non le passerà mai, e quando un giorno l'avrebbe trovato avrebbe assaggiato i pugni di una donna arrabbiata, eccome se li avrebbe sentiti < sono nata qui a Konoha > ecco che omette la violenza da parte del padre < da una specie di relazione extraconiugale diciamo, ma non era nemmeno quello. Un uomo ha desiderato mia madre e l'ha fatta sua > cerca di essere più delicata possibile < purtroppo il mio patrigno non voleva una figlia non sua perciò mi ha rimandato ad Ame , credo. Tra le fila del clan degli Ishiba. È molto famoso per una personalità , Konan. Fondatrice dell'akatsuki insieme ad altri due volti abbastanza noti, Nagato e Yahiko . Sono cresciuta per molti anni con loro, vantano una grande raffinatezza e bellezza, modi regali, da nobili insomma > lei stessa ne è portatrice < lui era disturbato, molto disturbato. Ha notato la mia somiglianza con questa Konan, alcuni tratti simili , lo stesso colore di capelli e ha iniziato a trasformarmi a suo piacimento. All'età di sei anni mi aveva costretto a fare i miei piercing solo per somigliare di più a lei.. Poi mi usava per fare cose.. Cose abbastanza brutte > non riesce nemmeno a guardarla mentre racconta queste cose e omette tanto sulle cose brutte che le faceva fare, non sono discorsi per una bambina < ma ha capito che non riuscivo a svegliare l'innata del clan Ishiba e ha tentato di uccidermi. Mentre stava per farlo siamo finiti con un branco di lupi e mi hanno spaventato parecchio, ci hanno attaccati e poi buio totale, non ricordo nulla di cosa successe, solo che quando mi risveglia avevo il cranio aperto da una ferita di cui mi porto ancora adesso le cicatrici e non ricordavo nulla. Insomma , questa è stata la mia vita, stare con un mukenin, un traditore del proprio villaggio che mi ha trascinata in tanti luoghi .. > sospira continuando a camminare < non sono discorsi da fare a quest ora della notte < beh, ho fatto dentro allora! Ti è piaciuto mentre ti salvava, ammettilo! a> non sembra intenzionata a mollare l'osso tanto presto, utile una risposta chiara e tonda da lei .

00:15 Shade:
 Non capisce la metà delle parole del discorso di Fumiko sul suo passato, ma cerca di applicarsi il più possibile per arrivare a comprendere il tutto in maniera abbastanza chiara. Cercherebbe di fare un piccolo sunto, come se le chiedesse se ha capito bene quello che ha detto. <Tua madre quindi ha avuto te dal rapporto con un altro uomo> eh però quello lo sa cos’è. <E suo marito non ti ha accettata mandandoti a vivere con un mostro> come il suo, ma lei il suo non lo chiama mostro, lo chiama papà. Le sembra di aver capito abbastanza bene la situazione, soprattutto quando arriva alla parte in cui lei e suo padre sono stati separati. <Quell’uomo non ha il diritto di essere chiamato padre, lo sai vero?> lo sta dicendo a lei, a quella che ha raccontato la storia. Senza alcuna delicatezza per di più. <Non ho capito cosa ti ha fatto, ma per averlo fatto merita di essere dimenticato e inghottito dalla più totale oscurità> e la seconda affermazione potrebbe essere anche male interpretata. <Però non posso che ringraziare i lupi che vi hanno attaccati> ed eccola che parte, lei e la sua passione per gli animali selvatici. <Di solito i lupi non attaccano il membro più forte e virile del branco, proprio come i leoni, tendono a puntare ai giovani, ai vecchi o ai feriti. In quel caso tu sei quella giovane. Se tuo padre avesse voluto semplicemente vederti morta ti avrebbe lasciata lì in pasto ai lupi, ma se non l’ha fatto vuol dire che hanno attaccato lui, non te. Le ferite capitano, ma se tu sei qui con me io ringrazio anche loro.> TOH! Coppia di lupi Shade arriva e vi porta a casa! Adesso se la mamma ha ancora paura dei lupi le prende. Capisce che ci potrebbe essere qualche incomprensione fra lei e gli animali che porterà a casa nel corso del tempo, ma, beh, deve accettarli e basta, senza se e senza ma. <Nemmeno questo è un discorso da fare nel pieno della notte!> direbbe ovviamente con foga e imbarazzo per quanto riguarda la loro discussione sul suo eroe. <Mamma ti prego…> e si blocca, facendo scomparire il sorriso dalle sue labbra. Quello è un discorso madre figlia, le è venuto quasi naturale chiamarla così, e si rende conto che probabilmente non è la prima volta che lo fa, anche se non ricorda nessuna occasione particolare. <Volevo dire…Kaeru> prende un bel respiro e torna a sorridere anche se meno di prima. <Se lo dico mi lasci in pace?> detto ciò cercherebbe di avvicinarsi all’orecchio di lei per poi sussurrarle, qualora questa le permettesse di avvicinarsi <Si mi piace molto> detto ciò tornerebbe a guardarla da qualche passo di distanza <Contenta?> non lo dirà mai ad alta voce, potrebbe essere seguita da quel ragazzo.

00:32 Fumiko:
 Annuisce < è stata costretta ad averlo > non dirà mai che l'ha violentata e per di più lei ne ha rivissuto il ricordo attraverso il genjutsu < lo so che non merita di essere chiamato così, per me quel termine non ha alcun significato. L'uomo che lo porta nemmeno. È tornato a cercarmi, forse dopo che mi ha aggredito ha pensato che i lupi mi potessero fare fuori ma non è stato così ed è tornato a cercarmi, per cosa non lo saprei dire > sarebbe dovuto passare un po' di tempo prima di abituarsi a quegli animali, prima di non spaventarsi alla loro vista < è ritornato a Konoha , è colpa sua se il mondo animale è nei guai , è colpa sua se stanno sacrificando donne e bambini per poter richiamare il dio degli animali., devo fermarlo ad ogni costo ma è molto, troppo potente per me. > e forse anche per Raido stesso, ma deve essere lei ad ucciderlo, vuole essere lei a farlo, a spezzargli le ossa uno ad uno < voglio che tu faccia una cosa per me, non dire mai a nessuno di mio padre, che è stato presente durante una missione, che c'è lui dietro lo scompiglio del mondo animale e lui che causa terrore. > se lo facesse sarebbe un bel problema per lei, nessuno le crederebbe più, se ci aggiungiamo anche un Ikurako come fratellastro allora sì che la prendono e la sbattono in un manicomio per il resto della vita < che sei dolce > gli occhi a cuoricino mentre tenta di stringerla in un abbraccio soffocante . E poi la chiama di nuovo mamma, il cuore le si riempie di gioia e comprende come si senta quando si corregge < puoi chiamarmi mamma se lo sentì, a me rende tanto felice, sei libera di farlo se ti va come sei libera di chiamarmi Kaeru > le accarezza il capo < se me lo dici allora forse ti lascio in pace > sorride attendendo quel suo sussurro imbarazzato < molto pure > gli occhi a forma di stelline mentre torna a guardarla con le gote rosse < vedo che hai buon gusto come me! > e se la ride continuando a camminare, avrebbe continuato così fino a notte fonda, fino al ritorno a casa delle due, l'avrebbe stuzzicata e chiesto tante cose sui ragazzi, su quelli che le piacciono , su cosa le piace e tanto altro, sicuramente con il volto rosso di lei [ end ]

00:46 Shade:
 Le da qualche informazione aggiuntiva che riesce a cogliere ma non a comprendere nella sua totalità. Sinceramente l’ora si sta facendo tarda e apprezza il fatto che sia stato messo in mezzo il ragazzo che l’ha salvata, ha reso il finale di serata decisamente meno pesante di quello che è nella realtà. <Quindi è per lui che Aslan è venuto a cercare delle persone. Io non credo che sarò un bravo Leader> eppure sembra intenzionata a provarci. Forse riuscirà ad impedire a Fumiko di smembrare il padre davanti ai suoi occhi. <Va bene, non dirò niente a nessuno> più o meno. Possiamo mettere Raido nelle eccezioni visto che ha l’assoluto bisogno di parlare con lui? Sicuramente si. <Non ci riesco…> ammette abbassando il capo. <mi viene naturale, il tuo comportamento ricorda molto il suo, ma chiamarti così mi fa sentire in colpa…Mi sembra quasi di averla abbandonata> parla della sua di mamma ovviamente, anche se vive nel suo cuore, sostituirla dopo così poco la fa stare male. Sbadiglia, in maniera vistosa e sonora, osservandola con fare abbastanza confuso. <Ho sonno> ormai è evidente, poteva non dirlo, ma le fa piacere farle sapere ogni dettaglio della sua vita. Per il resto, per i commenti imbarazzai, rimane in silenzio voltandole le faccia offesa, cercando di convincerla a lasciarla in pace per stasera, almeno finchè non tornano a casa [End]

Fumiko e Shade stringono il loro rapporto.
Discutono sul villaggio, sugli attacchi, su molto e anche su ragazzi.
In più la donna confida a Shade del proprio padre e del proprio passato, mettendola al corrente anche delle inclinazioni animalesche di Hiashi.