Il leone, i bisogni, le cure e le divinità

Quest

Missione di Livello D

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10:13 Shade:
 Il sole è alto nel cielo, splendente come al solito, in una tranquilla mattinata a Konoha. Gli uccellini cantano e la gente inizia a farsi largo per la piazza pronta a tornare a iniziare una normalissima giornata di lavoro. Certo, fortunati quelli che iniziano a lavorare a metà mattinata, a differenza di molti comuni mortali che si ritrovano già pronti e scattanti alle prime luci dell’alba. Chi invece passa le sue giornate senza fare nulla, marinando l’accademia per passare il suo tempo libero in mezzo alla piazza cittadina, come la nostra Shade, non sa minimamente cosa fare e si sofferma ad osservare il cielo. I commenti che fa nei confronti della volta celeste, costantemente priva di nubi, sono i classici di una persona che si annoia, e tanto anche. <Certo che una giornata di pioggia non riesco a vederla nemmeno se la pago. Va bene che siamo in estate, ma non è che chiedendo l’acquazzone che manderà la città nel panico, una semplice pioggerellina estiva potrebbe non dispiacere a quelli che vivono al suo interno.> a quelli che vivono al suo interno…diciamo che non dispiacerebbe a LEI, per tutto il resto delle persone potrebbero non pensarla allo stesso modo. Ma dato che il tempo è mite e che il sole è alto si ritrova ad indossare abiti leggeri, comunque oserei dire. Una maglietta bianca, perfetta per riflettere i raggi del sole e farle sentire meno caldo, e un paio di pantaloncini neri, il perfetto opposto della maglia il colore che, più di tutti, dovrebbe farle sentire caldo. Armamenti? Non sa nemmeno cosa sono, non sa letteralmente pronunciarne i nomi. Ancora convinta che i Kunai sono i Kuwai avrebbe anche difficoltà a comprarne qualcuno. Ai piedi porta delle scarpette chiuse di quelli informali, quelle che anche se lei nessuno le nota perché sono troppo comuni. I capelli invece sono raccolti in una coda di cavallo, alta sulla testa, seppur sembra che stia scendendo per via della pesantezza della lunga e lisci chioma. Sembra veramente disposta a passare la giornata seduta a terra in mezzo alla piazza, almeno non passa inosservata

10:24 Fumiko:
 La donna cammina lentamente per la strada , i passi che si susseguono lenti mentre si perde nel guardare il cielo limpido e bada a poco di quello che le sta intorno, almeno Kei, il suo ranocchio parlante personale nonchè protettore a sua detta, le indica la strada "Kaeru Kaeru!" la ranocchia appollaiata sulla sua spalla sinistra che le indica la via con le zampette palmate "ho fame!" si lamenta lui con vocina alta e gracchiante. La donna indossa un paio di pantaloni attillati blu notte e sulla coscia sinistra sta legato il suo coprifronte, un top che lascia il ventre scoperto e che aderisce alle proprie forme messe in mostra con una leggera scollatura a barca. I piedi calzano dei sandali ninja che lasciano le dita dei piedi scoperti a mostrare le unghie scarlatte, le mani ormai completamente guarite indossano un paio di guanti ninja con le placche di metallo sui dorsi che coprono la cicatrice sulla mano sinistra. I capelli acconciati nello stesso modo di sempre, con la rosa bianca di carta sul lato destro del capo, e le palpebre colorate di un blu intenso a mettere in risalto il viola degli occhi. Sotto il labbro sta sempre il piercing, richiamo di quelli sul ventre. Sulla gamba destra sta un porta kunai, con dentro 3 kunai, 3 kunai legati a carte bomba e 3 shuriken. Sul fianco sinistro un porta oggetti contiene 5 fuda con tronchetti sigillati dentro, 2 bombe luce, 1 tonico recupero chakra, 1 tonico coagulante. Estrae un kunai e lentamente va alla porta, meglio essere previdenti no? < cosa vuoi mangiare? > chiede lei, camminando dalla direzione opposta a quella Shade [.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio]

10:35 Misashi:
  [Centro] C'è il sole a Konoha: un sole luminoso, caldo ed accogliente; per tutti questi mesi, se non anni, non ha visto spesso la sfera infuocata stagliata nel cielo, non l'ha vista quasi mai. Ha vagato molto ed è stato per lo più in posti umidi e freddi, nebbiosi: tra le montagne, in paludi ristagnanti. Ma è davvero servito tutto ciò? Se anche ha ritrovato se stesso, come crede, ha perso la maggior parte dei suoi amici e compagni... Ne è davvero valsa la pena? Simili pensieri attanagliano la testolina del Giallo, che indossa il giubbotto verde da Chuunin, anche se leggermente logoro, ed il copri fronte appena sotto l'attaccatura dei capelli dorati. Guanti e calzari da Ninja, dei semplici pantaloni neri da allenamento ed una magliettina nera ed aderente a maniche lunghe, sotto il giubbotto multi tasca. Con sé ha il solito equipaggiamento Shinobi, ed ovviamente il Chakra è stato precedentemente impastato: è disdicevole per uno Shinobi farsi trovare impreparato perché a corto di Chakra. Il passo è lento e cadenzato, lo sguardo aleggia distratto da destra a manca, posandosi con piacere su un paio di ragazzi poco lontano: una sembra una Genin, anche se un tempo avrebbe detto con certezza il grado di ogni passante del Villaggio con un solo sguardo; mentre dell'altro non vedere il copri fronte, quindi si tratta probabilmente di un semplice cittadino. Si dirige distrattamente verso di loro, non li conosce ma è curioso di sapere se siano o no Shinobi: vuole imparare a conoscere nuovamente la Foglia, come un tempo.

Attendere fato <3

Il sole è in quel di Konohagakure è vero ma i desideri di Shade vengono presto esauditi. Grossi nuvoloni cominciano a oscurare il cielo, nuvole grige quasi nere e tuoni, lampi e fulmini si abbattono in quel di Konoha e cosa succede? La pioggia cade, l'acqua viene giù con forza, molta forza, e il vento soffia violento verso destra, un vento che butta l'acqua su persone, palazzi e su ogni genere di cose. Il tempo da bello è divenuto schifoso, letteralmente schifoso e dite grazie alle preghiere di Shade per questo. Al centro del villaggio troviamo 3 ragazzi, due Senjuu e una allieva dell'accademia. Tutti e tre passeggiano spensierati per la via ma qualcosa di strano lo possono notare perchè tra le strade possono vedere, tutti quanti, un uomo vestito con un completo viola (pensate al vestito dl Joker di Burton) e la sua mano tiene un guinzaglio ma cosa c'è alla fine del guinzaglio? Un leone, si, sta andando in giro con un leone al guinzaglio e al suo fianco vi sono due shinobi, due chunin con giubbotto e copri fronte. La scena è esilarante e tutti e tre hanno un ombrello, uno per i ninja e uno per il signorotto con il leoncino che poi leoncino, peserà 250 chili se non di più. La scena è questa, a voi scegliere come comportarvi. [QUEST][TURNI: stessi]

10:56 Shade:
 Certo che la giornata è proprio una di quelle informali, di quelle in cui non sai cosa fare, come comportarti. Di quelle che dovresti rendere più interessanti gettandoti letteralmente a capofitto su un completo sconosciuto, con una palese e inappropriata scusa, giusto per fare amicizia. Oppure una di quelle giornate in cui ti dovresti rendere conto che, dalla parte opposta in cui in cui sei tu, c’è una ragazza con una rana che chiede cibo. Una rana, che chiede cibo. Quando ancora avrai la possibilità di trovarti a confronto con una rana/ranocchia/rana parlante! Peccato che non l’ha vista. Sinceramente è difficile che possa vedere qualcosa visto che è comodamente seduta sul pavimento della piazza, con il naso puntato in alto, ad osservare l’azzurro cielo. Rimane ancora qualche secondo in quella posizione finchè non si sbilancia notando una cosa alquanto bizzarro. I Kami sembrano aver ascoltato le sue parole ed ecco che il cielo si annuvola molto velocemente, troppo velocemente. Qualcuno da lassù avrà pensato che una scarica d’acqua improvvisa potrebbe essere positiva per le coltivazioni, ma ci ha messo troppa foga nell’aprire il rubinetto della doccia, considerando il volume di acqua che cade dal cielo è decisamente più probabile che abbiano direttamente rotto la tubatura. Poi, tempo brutto, parliamone, la pioggia è sempre bella, c’è di peggio della pioggia, MOLTO peggio. Ma meglio nemmeno pensare a queste cose o i Kami potrebbero prenderla sul serio oggi e avverare i suoi desideri. <Kamisama voglio un animale domestico!> anderebbe a dire cercando di rialzarsi dal pavimento su cui era seduta fino ad allora, tornando ad osservare il cielo con aria speranzosa. Per poi guardarsi intorno e notare un uomo con un animale domestico un po fuori dal comune. Una rana è molto più normale di quel gatto un po troppo cresciuto. <Ok magari non di quel genere> si ritroverebbe a commentare fra se e se, evidentemente spaesata. Colta alla provvista dalla pioggia, che non potrà non mettere in mostra il misero intimo che indossa, considerando la maglia bianca, e da un leone. Cercherebbe dunque un riparo, un minimo riparo, anche dietro il passante di turno, giusto per tentare di evitare di entrare nella visuale dell’uomo in viola.

11:03 Fumiko:
 Peccato che la bella giornata per sua sfortuna, e per fortuna di altri due (..) si tramuta presto in un inferno di pioggia e vento "SIII LA PIOGGIA" ecco la rana che felice andrebbe a fare un balzo a terra iniziando a lavarsi (?) davanti a tutti , mancano solo spugna e sapone a questo punto. I vestiti della donna che si incollano al corpo, i capelli corti che si appiattiscono mentre la rosa rimane bella intatta, il potere del clan Ishiba che la protegge. Il trucco? Resiste all'acqua . < dannazione > esclamazione più che dovuta la sua < vieni Kei, almeno mettiamoci vicino a qualcosa che possa ripararmi > e così che possa tenere la rana sott'occhio, non vuole che gli succeda qualcosa. L'attenzione della donna che viene inevitabilmente spostata verso la grande presenza di un leone , accompagnata da un signorotto e da due ninja , lo vede grazie al giubotto verde. Il sopracciglio destro che si inarca alla vista di quel trio , peccato che la ranocchia decida di fare di testa sua come ogni bimbo ranocchio che si rispetti, difatti andrebbe a fare un balzo, e pure un altro, e ancora e ancora < dove vai! > cerca di farsi sentire ma quello è già partito alla volta di Shade e dei suoi piedi, che se fossero nudi tenterebbe di ingoiare almeno l'alluce con la bocca per guastarselo, se questi fossero coperti in delle scarpe chiuse proverebbe invece a saltarci sopra più e più volte < KEI > la donna partirebbe al suo inseguimento, mossa non troppo saggia con un leone vicino, ma non se ne cura dato che la protezione di lui sembra adeguata e dovrebbero essere in grado di tenerlo a bada no? Tenta di inseguirlo al massimo delle capacità cercando di non scivolare a terra per colpa della pioggia < devi scusarlo > tenterebbe di dire a Shade con le gocce che le bagnano il viso, e il vento che la frusta facendole muovere i capelli , tenterebbe di recuperare pure la ranocchia . [.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio]

11:10 Misashi:
  [Centro] Non ha neanche fatto in tempo ad esprimere un paio di apprezzamenti sul bel tempo di Konoha, il Chuunin, che ecco arrivare un sonoro scroscio di pioggia: fitti nuvoloni, tuoni e lampi, in una tempesta estiva a pieno titolo. <Addirittura il tempo è cambiato, qui a Konoha?...> si ricordava la Foglia come un posto in cui splende sempre il sole, ma ora sta ingigantendo troppo, ovunque piove, ogni tanto. Il suo sguardo tuttavia sarebbe rapito da qualcosa di decisamente più interessante della semplice pioggia, anche se dopo mesi di assenza una semplice foglia che cade sembra avere un valore inestimabile per il Senjuu, ora che è tornato nel suo Villaggio natale: un lenocino, per così dire, passeggia al guinzaglio tenuto dal suo padrone. Improvvisamente una serie di domande dilagherebbero per la testolina attenta del ragazzo, un po' stupito e contrariato al tempo stesso: sarà prudente per i civili tenere una belva del genere libera all'interno del perimetro delle mura? Si avvicinerebbe ai tre con passo leggermente più rapido e determinato; con la coda dell'occhio nel mentre dovrebbe riuscire a notare anche Fumiko con la sua ranocchietta: sembra che lo strano duetto si stia avvicinando al leone, proprio come il Legnoso. Sarà prudente per loro? Affretterebbe ancor di più il passo il ragazzo, mentre all'interno del suo sistema circolatorio il chakra sarebbe rapidamente risvegliato: visualizzerebbe all'interno della propria mente una sorta di sacca azzurrognola, rappresentante la propria energia psichica; al contempo una sacca del tutto simile, ma di colore verde, sarebbe ricercata mentalmente poco al di sotto dello stomaco. Da qui nello stesso frangente scaturirebbero due enormi energie, rispettivamente quella psichica e quella fisica, le quali s'andrebbero ad incontrare in un punto impreciso dietro lo stomaco. Si stuzzicherebbero dapprima, quasi studiandosi vicendevolmente: quindi inizierebbero ad intersecarsi tra loro, ruotando e fondendosi sempre più velocemente, per poi unirsi del tutto e diffondersi in tutto il corpo del ragazzo, donandogli nuova e vigorosa energia. [Ck On]

I temporali estivi sono frequenti, il troppo caldo porta sempre a questi risultati ma Shade forse crede che non ci possa essere nulla di peggio, bene, si sbaglia, eccome se si sbaglia. L'acqua cade potente ed è quell'acqua che va letteralmente a trasformarsi in gradine, piccoli cubetti di ghiaccio cadono dal cielo, cubetti che finiscono sulla testa delle genti, bagnano in modo inesorabile chiunque e gli ombrelli servono veramente e poco <Porca pupazza> il signorotto comincia a lamentarsi del brutto tempo, non ce la fa, non riesce a trattenersi. Nel frattempo i nostri eroi si avvicinano l'uno all'altro, Fumiko grazie alla sua ranocchia e Misashi per l'istinto da chunin che lo spinge ad andare dalle due ragazze, vecchio volpone di un Senjuu. Il suo chakra viene richiamato correttamente <VOI TRE KAMI SANTISSIMI> il signorotto punta proprio loro tre e, insieme ai ninja, sia avvicina al trio delle meraviglie meravigliose. Il passo è veloce e deciso, cerca di giungere nei pressi di quei ragazzi il prima possibile <Non m'interessa chi siete, anche se voi due siete ninja> indicando Misashi e Fumiko con un dito accusatore <Ma vi commissiono una missione alla svelta perchè devo andare> porge il guinzaglio del leone a Fumiko <Tu belle tette, tieni> e non accetta un no come risposta perchè glielo lascia direttamente tra le mani <Vi pagherò bene, molto bene ma dovete prendervi cura di lui, quindi fargli fare la passeggiata, raccogliere i suoi bisogni, spazzolarlo, portarlo in un posto asciutto e asciugarlo e giocarci insieme soprattutto> ecco il loro compito odierno <Tornerò più tardi quando finirà di grandire> è molto di fretta l'uomo e, per questo motivo, se ne va ma non prima di avvicinarsi a Fumiko dandole una palpata veloce al seno destro, molto veloce <Bella consistenza> e con questo il signorotto sparisce lasciando ai ragazzi una missione di livello D. [QUEST][TURNI: stessi]

11:35 Shade:
 Le coincidenze sono dei fenomeni naturali pressoché spettacolari. Credetemi, vorrebbe togliersi le scarpe e correre per i prati di Konoha sotto la pioggia. Ma si dà il caso che non ci siano poi tanti preti sconfinati all’interno della città, per questo preferisce lasciarsi su le scarpe, per quanto siano effettivamente fastidiose delle scarpe chiuse sotto un temporale. Probabilmente quando tornerà a casa le toccherà spogliarsi sull’ingresso, se il temporale non dovesse allagarla nel mentre e quindi permetterle un ingresso a stile libero senza incorrere in eventuali ripercussioni da parte di quel demone di sua madre. Intanto, parlando di coincidenze, mentre sembrerebbe cercare il riparo, con tutta la calma disponibile ad una persona che ha appena visto un cucciolo di leone portato il giro come un barboncino da competizione, si ritroverebbe una ranocchia sulle scarpe in un men che non si dica. Non ha paura delle rane eh, non le danno nemmeno fastidio, ma trovarsene una sul piede nel bel mezzo di un temporale le procura un piccolo spavento. Sobbalza dunque, osservando la ranocchia, ma non una cosa vistosa, quando più un movimento veloce e impercettibile se non nella parte superiore del corpo che sembra riprendersi dai suoi pensieri. <Grazie Kamisama> le hanno concesso un animal…eh no arriva la padrona. Ma che cavolo un giorno in cui i Kami le danno ascolto? Ed ecco la grandine. <Allora me le cerco> lo dice fra se e se, ma Fumiko dovrebbe sentirla senza nessun tipo di problema, e anche Misashi, qualora fosse abbastanza vicino a loro. <Ah no tranquilla> direbbe dunque rivolta a Fumiko, inchinandosi poi leggermente a lei per scusarsi <Colpa mia che ero distratta> si prenderà le colpe dell’esistenza del mondo prima o poi. SI volterebbe un attimo verso Misashi, qualora fosse abbastanza vicino a loro, per inchinarsi leggermente in segno di saluto e rispetto e tornare a Fumiko. <Sai che hai proprio un bellissimo compag…> no eh una frase non riesce a finirla decentemente, proprio perché andrebbe a voltarsi verso l’uomo in viola a seguito dell’imprecazione. Lo osserva avvicinarsi sempre di più e lei cercherebbe, in contemporanea, di nascondersi dietro Fumiko, onde evitare di finire direttamente davanti al muso del leone. La conclusone è che quelli che sono al suo fianco sono Ninja e lei non centra un completo piffero con la richiesta dell’uomo. Ma no, non se la sente di abbandonarli a se stessi, eppure non sa nemmeno se fidarsi del gattino troppo cresciuto. Forse era meglio se oggi andava a seguire la lezione in accademia, va. <Giocarci insieme…farci sbranare o lanciargli un gomitolo e sperare che lo riporti?> chiederebbe insicura ai Ninja e al padrone che non si problemi a sparire nel nulla.

11:46 Fumiko:
 < oh non ti devi scusare tu, è lui che è un piccolo birbantello > sorride dolcemente alla ragazza per tranquillizzarla, lei non ha alcuna colpa "piccolo a chi?!" la ranocchia dai piedi di lei che la guarda stringendo una zampetta verso l'alto , nulla di grave o spaventoso insomma < mh? > guarda il signorotto arrivare verso di loro, quel leone che viene osservato di sottecchi dalla donna, non sembra aggressivo, che sia addestrato? Spera di si, almeno per la ranocchia che tremolicchia tutta nascosta dietro i suoi piedi, sente le zampe palmate e bagnate premere contro il tessuto dei pantaloni, e anche la ragazza gli fa compagnia < si? > l'ha colta alla sprovvista , una ruga e una vena iniziano a pulsare quando viene chiamata belle tette. Vorrebbe dargli un cazzotto dritto sul naso, peccato che adesso ha le mani impegnate nel tenere il guinzaglio del leone < cosa? > lo guarda stranita, devono trattare quella belva come un dolcissimo cucciolo di Yorkshire? e si ritrova con un cucciolo troppo cresciuto e una palpata al seno < AAAAH > le viene da gridare tentando di spostarsi, ma ormai la palpata è arrivata . E' furente adesso, vorrebbe seriamente prenderlo a pugni sul naso, e su altro, peccato che vengono lasciati soli per prendersi cura dell'animale. < non possiamo lasciarlo qui > rassegnata e arrabbiata si volta verso gli altri due presenti, uno sguardo va a Misashi e al suo grado, poi alla ragazza < bene, credo che dovremmo presentarci prima di tutto > trattiene il guinzaglio con tutta la forza che ha, ancora sembra calmo il piccoletto < Fumiko Senjuu, molto piacere, potete chiamarmi Kaeru > una breve presentazione quasi spazientita, ma questo deriva dal signorotto e dalla sua palpata per nulla gradita < Kei sali sulla spalla, dobbiamo andare a passeggio > il leone che puzzerebbe anche per colpa dell'acqua che gli scivola addosso < bene , sarà il nostro cagnolino, da dove iniziamo? dalla passeggiata anche se piove? > guarderebbe l'animale per capire se gli piace o meno la pioggia. Kei nel frattempo salirebbe sulla sua spalla, si è arrampicato per tutti i vestiti , e troneggerebbe su di lei "cosa facciamo oggi Kaeru?" sospira la donna con disappunto < credo che siamo d'accordo, portiamo a spasso questo bestione , anche se non so dove potremmo tenerlo al chiuso per fargli un bagno > le viene in mente la casa della madre nel dojo senjuu, ma potrà farlo? [.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio]

11:48 Misashi:
  [Centro] La pioggia si trasforma rapidamente in una grandine talmente fitta per cui dire temporale è dir poco; ma i nostri eroi sono Shinobi, abituati a sopportare tali condizioni climatiche ed anche di più avverse, quindi per loro non è un vero problema, piuttosto un fastidio. Il Signorotto nel frattempo sembra ben notare i tre in avvicinamento, e senza alcuna spiegazione lascia loro in affidamento il suo animaletto domestico. Il ragazzo tuttavia non può fare a meno di notare i commenti del vecchio maleducato, oltre che le sue movenze depravate <Come osi!> subito partirebbe in difesa della ragazza, portando avanti un deciso e minaccioso passo verso l'uomo, che tuttavia se la da a gambe in vista di chissà quali importanti impegni... <Mi spiace...> commenta verso la ragazza senza neanche conoscerne il nome: se avesse saputo le intenzioni dell'uomo non gli avrebbe certo permesso un simile affronto. Nel frattempo la ragazzina prima adocchiata si avvicina, piuttosto incuriosita dall'animale, così come il Giallo che si avvicinerebbe a lui. <Allora, come ti chiami?> la domanda è riferita, in tono giocoso, all'animale vicino al quale si chinerebbe; le altre due però potrebbero fraintendere e dire a loro volta il proprio nome, anche perché subito dopo il ragazzo esordirebbe <Io sono Misashi, piacere>. Non dice il proprio grado, del resto si può evincere dal giubbotto; inoltre, dato che non è rientrato a pieno titolo nei ranghi di Konoha, non ne avverte neanche il diritto. La presentazione della ragazza però arriva tempestiva: <Una Senju...> sentenzia unicamente, portando lo sguardo a vagare nel vuoto per qualche istante; poi si riprende, ora hanno altro a cui pensare. Con una mano sicura proverebbe a toccare il dorso del leone, ammesso che l'animale glielo conceda. <Ma come si fa a lasciare a degli sconosciuti un simile animale... Non si tratta certo di un cagnolino> asserisce, mentre la mano continuerebbe a carezzarne il pelo, se gli fosse concesso. <Troviamo un riparo, che dite?> domanda, mentre le iridi cristalline si alzerebbero assieme al resto del corpo, portato nuovamente in posizione eretta, a cercare un chioschetto con una tettoia o qualcosa di simile nelle vicinanze. Il chiosco di Ichiraku dovrebbe essere a portata, quindi se lo vedesse il ragazzo tenterebbe di portare lì gli altri presenti, leone incluso: <Ci facciamo una porzione di ramen?> anche se forse non è una buona idea avvicinare una bestia simile a dei civili. [Ck On]

L'ilarità della situazione è tanta, avere un leone come animale domestico è veramente impensabile e lo è anche di più se si pensa che quell'uomo lo ha lasciato nelle mani di tre sconosciuti. E' vero, ha commissionato loro una missione improvvisa con la presenza di due shinobi, quindi, difatti, è di questo che si tratta ma rimangono comunque degli sconosciuti. Sia Misashi che Fumiko si arrabbiano per le parole del signorotto e per la sua palpata improvvisa, che galantuomo. Il chunin si avvicina al leone insieme a Shade ed è proprio il chunin a porre una domanda, come si chiama? I leoni sanno parlare? No ed è per questo che il felino si volta verso di lui esibendosi in un ruggito degno di un re, il re della savana. Il suo verso si mostra e Misashi, oltre a vedere i suoi capelli sparati all'indietro può anche sentire un alito fetido, schifoso, letteralmente da vomitare, praticamente puzza di morte. Comunque, tolta questa piccola parentesi, il leone muove il proprio corpo cercando di eliminare l'acqua sopra di se, acqua che finisce interamente contro il trio bagnandoli ulteriormente. Non ama essere bagnato, non bagnarsi e oramai è chiaro visto che si scuote ogni tre per due e quindi dovete trovare un posto dove portarlo ma improvvisamente sentite delle voci di persone che corrono sotto la pioggia <Hai sentito? Le terme al coperto sono state completate>...<Davvero? E dove?>...<A fianco all'albergo ma sono chiuse al pubblico per ora> niente di più. Questo sente il trio, una bella notizia o forse no, dipende da cosa vogliono fare loro. [QUEST][TURNI: stessi]

Raido a pranzo piccole vittime

12:13 Shade:
 Ed ecco lì che la ragazza si rivolge al suo piccolo amico ranocchioso che tranquillamente le risponde. Osserva questo amore fra padrona e animale con non poca invidia, iniziando a pensare che un pezzo di grandine troppo grande le sia caduto in testa senza che se ne accorgesse, o forse in realtà il leone l’ha già sbranata e questo è tutto un sogno che sta vivendo nell’aldilà prima di rinascere come pulce d’acqua. <E come si chiamerebbe piccola signora ranocchio> non si sa, le dà del lei, magari si becca uno schiaffo e si rende conto di non star sognando. A questo punto non c`è molto da fare. Rane che parlano, un leone che devono accudire come se fosse il cane dell’hokage. Ce la può fare a vivere in questo sogno per ancora qualche minuto prima concludere la sua vita, alquanto monotona e poco emozionante, e tornare a vivere sotto nuova forma. Però nota che la gente si presenta intorno a lei, colloquiano tranquillamente, cosa che la porta a dubitare tanto della sua sanità mentale anche nei sogni. <Signorina Fumiko…la sua rana parla?> domanda stupida, non lo accetterà facilmente, ma almeno potrebbe provare a sopravvivere alla faccenda mettendo ordine nella sua mente. Prima si tolgono dai piedi il gatto troppo cresciuto e poi si passa alla rana che parla. Alla domanda di Misashi e alla richiesta di presentarsi la ragazza risponde alquanto confusa con un semplice <Shade, piacere di conosc…> il leone ruggisce e istintivamente indietreggia di qualche passo. Sposta lo sguardo da Fumiko a Misashi diverse volte, sopresa. Bene, hanno un leone fra le mani, lo devono lavare e far giocare…davvero fanno questo i Ninja? <Io non capisco> affermerebbe alquanto convinta, spostando lo sguardo su Misashi con un’espressione crucciata. <Hai un leone davanti a se e gli vai a chiedere come si chiama? Sai un cane potrei capirlo, magari ti da anche la zampa, ma un leone.> si volta poi servo la Senjuu, forse ancora più infastidita di prima. <Quanto peserà quel coso? Più di cento chili immagino. Se dovesse saltarti addosso non sarebbe di certo una bella sensazione> il che la porta ad affrontare il suo dubbio più persistente ancora una volta. <Davvero i Ninja fanno questo? Non capisco. Non capisco.> forse non è il momento migliore per i dubbi. <Oh però un bel bagno caldo alle terme non sarebbe una cattiva idea, almeno ci risparmiamo il raffreddore> lo dice ad alta voce, ma in realtà sta solo pensando.

12:25 Fumiko:
 < grazie > si riferisce a Misashi e sul suo spirito cavalleresco per difenderla da palpate indesiderate , peccato che siano avvenute già < esatto, una Senjuu > l'orgoglio ben visibile nelle iridi mentre lo fissa con una certa insistenza per poi passare al leone < non parla allora > non tutti lo fanno, la sua rana è una particolarità, ma questa è un altra storia < aaaah > tenta di coprirsi dagli schizzi di pioggia che il leone lancia loro addosso, che situazione. "sono un signor ranocchio io! Mi chiamo Kei" Si presenta pure la rana sulla sua spalla < si parla, e non è l'unica a farlo, a quanto pare alcuni riescono a farlo, altri sono addirittura ninja, credo > ricorda l'incontro con un rospo con due katane ai fianchi < uh le terme sono completate, e sono pure chiuse > si mordicchia il labbro < credo che dovremmo andarci, ma fare passare inosservato un leone non credo sia qualcosa di facile. Misashi, hai qualche idea?> si rivolge a lui ovviamente perchè quello col grado più altro, lei è una semplice genin ancora perciò rivolgersi ad un tipo di superiore è sempre meglio < non ti piace la pioggia vero? > si rivolge al leoncino con voce bassa e calma, non vuole farlo spaventare o diventare aggressivo, tenta di calmarlo e tenerlo tale , giusto perchè ha il guinzaglio lei e non vuole doversi far trascinare per tutte le vie della città < possiamo provare a portarlo la dentro e lavarlo, tenerlo al caldo insomma > tenta di ragionare anche se il ruggito le da un bel brivido alla schiena < fanno anche queste cose, specialmente ai gradi più bassi. Shade, sei un allieva tu? Dell'accademia intendo > e poi cosa sarà mai portare un leone a spasso? Ha affrontato con Hiashi un Balrog di pietra e fuoco < beh possiamo iniziare dalle terme > e se tutti fossero d'accordo tenterebbe di tenere bene il guinzaglio < andiamo bello, ti portiamo all'asciutto e al caldo, ti piacerà vedrai > sempre lo stesso tono calmo e caldo, convincente quasi e tenterebbe quindi di fare vari passi avanti con il leone , cerca anche di farlo camminare al proprio fianco, come un perfetto cagnolino addestrato. Prima di fare altro però, anche di prendere a camminare, porterebbe le mani a formare il sigillo della capra all'altezza del plesso solare. Sospira chiudendo gli occhi, celando lo sguardo al mondo esterno per potersi concentrare su di se, sulla propria persona, su quello che ha dentro. La mente che visualizza il proprio corpo concentrandosi sulle energie che lo abitano. Quelle psichiche per prima che visualizza all'altezza del terzo occhio, si concentra su di esse nel tentativo di farle scendere con la propria forza di volontà attraverso il corpo fino al plesso solare, lo stesso procedimento avviene visualizzando le proprie energie fisiche, anch'esse verrebbero visualizzate e fatte congiungere nel plesso solare insieme alle psichiche. Le due forme di energia che verrebbero adesso amalgamate tra di loro grazie alla propria volontà, il respiro della donna che procede lento e sostenuto, mentre farebbe unire le due energie tra di loro in un vortice. Se tutto fosse andato come previsto adesso sentirebbe il chakra scorrerle dentro. Riapre gli occhi < possiamo andare > [ tentativo impasto chakra ] [.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio]

12:29 Misashi:
  [Centro] Anche Shade si presenta, rimanendo piuttosto stupita dalla reazione dei leone, ma soprattutto del Giallo mentre ha a che fare con quest'ultimo. In effetti non è esattamente quello il ruolo di uno Shinobi, ma bisogna anche adattarsi alle varie situazioni. <Vedi, Shade, non avremmo potuto lasciare un simile animale a vagare per le strade di Konoha...> inizierebbe a dire, proprio mentre una fetida zaffata di ruggito gli arriva dritto in faccia, sparandogli i capelli all'indietro. Un rigurgito gli salirebbe di colpo in bocca, e con istintiva rapidità lo reprimerebbe deglutendo <Cavolo, che fiatella...> niente male, eh? <Dicevo... Sarebbe un rischio per i civili ritrovarsi una bestia simile tra i piedi... No, la soluzione migliore è prendersene cura finché non torna il padrone: sia per il bene del leone che per quello degli abitanti del Villaggio> conclude seriamente la sua orazione, per poi tornare a guardare l'animale. <Al momento non mi viene in mente nulla: ma se le terme sono chiuse, non mi sembra una cattiva idea. Possiamo lavarlo, asciugarlo e tenerlo al caldo senza il rischio di allarmare i civili> asserisce pensieroso, per poi decidersi. <Bene, allora andiamo> ed assieme ai tre inizierebbe a dirigersi verso le terme appena completate. Dovrà farsi venire in mente qualcosa per entrare, probabilmente, ma ci penserà più in là, quando sarà il momento.

La decisione è presa dunque, devono dirigersi verso le terme poste vicino all'albergo non molto lontano da quel posto. Bravi ragazzi, forse è la decisione più saggia ma c'è un piccolo, piccolissimo inconveniente. Nel camminare il leone si ferma di colpo, piega le zampe di dietro e inizia con il fare i suoi bisogni. Esce tanta ma tanta roba e lo fa davanti ai vostri occhi senza alcun ritegno, non che gliene possa fregare qualcosa e vi ricordate cosa ha detto il signorotto? "Raccogliere i suoi bisogni" e sicuramente non volete lasciare quella bella montagnetta farcita in mezzo alla strada, dico bene? Un ninja deve anche fare questo, assicurarsi che la popolazione non corra rischi e se qualcuno inciampasse davanti a tanta bellezza naturale, beh, la colpa sarebbe solo e soltanto vostra. L'albergo, comunque, è una decina di metri da voi sulla destra, si presenta bello, sfarzoso e le terme sono alle sue spalle ma solo Misashi riuscirà a vedere qualcosa di sfuggita ovvero che la porta della casetta di legno in cui vi sono le terme è chiusa con una catena e un lucchetto. Vogliono tenere tutto quanto chiuso e sicuro per impedire a possibili incivili di entrarvici senza permesso. Bene, ora avete il vostro da fare, come vi comporterete? Il leone ha finito di fare i suoi bisogno, in teoria potreste andare, tutti insieme oppure vi dividerete i compiti? A voi la scelta. Ah, potete immaginare l'odore che viene fuori da quella montagna di dolcezza infinita. [QUEST][TURNI: stessi]

Chakra impastato correttamente per Fumiko

12:53 Shade:
 Il bello è che fino ad ora hanno parlato sotto la grandine e, lei, ha sempre una maglietta bianca indosso. Chissà quanti piccoli pezzi di ghiaccio le si saranno bloccati fra i capelli, ormai saturi, le hanno sfiorato la pelle, facendola anche rabbrividire all’inizio. Ora invece, più che un piacere, restare fermi lì è diventato un fastidio, non un piacere. Comunque la rana si presenta da sola eh, confermando la sua abilità e il suo sesso. Forse non è morta, forse non è pazza, FORSE. Non sembra esserne convinta. Vorrebbe prendere la rana fra le sue mani e controllare che non sia pericolosa. Ma Fumiko sembra abituata alla cosa e le dice anche che ci sono cose ben più bizzarre di animali che parlano, ovvero animali ninja che parlano! Le cose che non scoprire se stai chiuso in casa tutto il giorno a quanto pare. Per toglierle poi ogni dubbio sulle performance dei Ninja ci pensano i due senza farsi troppi scrupoli. Il ragazzo, Misashi, le risponde in maniera alquanto ovvia. Una cosa di cui è consapevole, non potevano lasciarlo a piede libero per la piazza senza una guida, ma fra fare da babysitter ad un leone e evitare che questo crei problemi il passo è enorme. <C’è differenza fra tenerlo buono fino ad ritorno del proprietario e fargli la manicure perché te lo ha chiesto> ecco quello magari non lo ha proprio chiesto ma la cosa è simile. Devono lavarlo, farlo giocare, asciugarlo e aspettare che passi la grandine, ben diverso dal mettere al sicuro i cittadini impedendo al leone di far danni. <Non mi dispiacciono gli animali, anzi, li amo. Ma non è una cosa di tutti i giorni avere a che fare con un leone. Non voglio scappare, voglio aiutarvi se fosse possibile….solo che è un anime che potrebbe mettere in difficoltà una persona qualunque e…io mi sento una persona qualunque> abbassa il capo sospirando, per poi volge lo sguardo a Fumiko e risponde alla sua domanda con l’aria abbattuta. <Dovrei> insicura, si prende qualche secondo e poi continua <ma non ho mai seguito una lezione.> in altre parole non sa fare effettivamente nulla e si vergogna anche di metter piede in accademia. A quel punto però è tardi per continuare a preoccuparsi di una cosa così insignificante come l’accademia. Osserva il leone abbassare il suo bel posteriore per defecare senza troppi problemi nei pressi dell’hotel/terme verso cui sono diretti. Sospira, osservando la montagnola di escrementi bella che adagiata sul terreno con aria disgustata dalla puzza. Non se la sente di toccarla, non con la pioggia, non calda appena fatta, non senza una busta. Preferirebbe che qualcun altro si prendesse tale responsabilità ma, a prescindere che ciò a accada o meno, cercherebbe di sfilarsi la maglia bianca. <Abbiamo bisogno di qualcosa per raccoglierla, no? Pensa che sia un costume, pensa che sia un costume, pensa che sia un costume> ripete fra se e se, pronta a rimanere in intimo, per poter fare un qualcosa con cui raccoglierla ad un volontario o raccoglierla lei stessa se necessario, inseguendo gli altri verso le terme dopo tale brutta esperienza, unica in cui si sentirebbe utile a dir la verità.

12:59 Fumiko:
 No. Tutto ma non questo. Sta accettando la pioggia, il vento, il ghiaccio che scivola tra i seno e in altre parti del corpo causandole brividi, e ne avrebbe chiesto altre volte pur di non dover assistere nuovamente ad un abominio del genere. Hanno convenuto che il miglior modo di agire è andare all'albergo e provare ad infiltrarsi dentro le terme per sostarvici per un pò di tempo, lavarlo , pettinarlo , e farlo giocare. Sembra che vada tutto per il meglio, tranne per un piccolissimo dettaglio maleodorante, il leone ha fatto i suoi bisogni li davanti a loro e alla donna viene da vomitare, come giusto che sia. Devono raccoglierla < io a quella cosa non mi avvicino, ne ora ne mai > imperativa come poche altre volte, non si sarebbe mai messa a spalare cacca, ha il sangue Ishiba dopotutto, è cresciuta tra le loro fila di grazia , raffinatezza e bellezza, la cacca non rientra nei suoi compiti < Misashi, tu sei l'uomo qui > lo osserva con un sorrisetto a metà che già dice tutto da se < lo farai tu mentre noi andiamo avanti, se sostiamo troppo tempo qualcuno potrebbe spaventarsi e non avremmo più l'occasione di andare alle terme, e in più piove, non vogliamo prenderci un raffreddore > senza dire nulla continuerebbe il suo cammino verso l'Hotel. Lei e Shade non avrebbero toccato quello schifo, e Kei si nasconde , o almeno ci prova, tra la spalla e il collo < Shade, vieni, stammi vicina > la invoglia con un dolce sorriso. Sembra una di quelle ragazze che usano i ragazzi solo per i loro secondi fini, solo che invece di avere un Chihuahua ha un leone in carne ed ossa. Lo trattiene con le mani, adesso ha più forza grazie al chakra attivo dentro di s < e comunque dovresti iniziare a frequentare l'accademia, ti aiuterà molto > le sorride lasciando il lavoro sporco al Senjuu mentre le due cercano di avvicinarsi all'hotel, leone al fianco della donna, proverebbe anche a dargli qualche carezza < su stiamo arrivando > .[.equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio][chakra on][chakra 25/25]

13:08 Misashi:
  [Centro] La situazione inizia fin da subito a degenerare, in modi che il ragazzo non avrebbe immaginato: anche se aveva sentito la parola "bisogni", pensava che fosse tanto per dire e che il signorotto avesse già portate il leone a fare, per l'appunto, i suoi bisogni; ma ovviamente no è così, e quell'ennesima rogna tocca a loro. Da vero galantuomo qual è, anche se non gli piace affatto prendere ordini dalle persone cui non compete darli, direbbe <Ci penso io, voi andate avanti> per la prima volta da giorni con un tono leggermente seccato. Spremerebbe le meningi per farsi venire in mente un'idea, quando improvvisamente questa passerebbe per la sua testa come un fulmine a ciel sereno. Nel mentre <In questo caso le due cose coincidono, Shade, quindi c'è poco da lamentarsi, piuttosto bisogna rimboccarsi le maniche> afferma, mostrando un tratto piuttosto freddo e distaccato, oltre che acido nel verso senso della parola, che probabilmente chi un tempo lo conosceva ora stenterebbe a credere. Dalla tasca portaoggetti posta sul fondo schiena il Biondo estrarrebbe un rotolo di piccole dimensioni, il quale sarebbe aperto proprio di fianco alle feci. <Speriamo funzioni...> borbotta tra sé ancora sotto la grandine, mentre una mano sarebbe portata al di sopra della pagina bianca del rotolo, precisamente la sinistra; <ufff> sospira, ponendo con disgusto il palmo della destra a contatto con le feci. All'interno di queste sarebbe infusa una minima quantità di chakra, un ammontare davvero insignificante per il Giallo, e che tuttavia dovrebbe permettere il corretto sigillo della cacca all'interno del rotolo. Imprimerebbe la stessa quantità sul foglio bianco, facendo reagire entrambe ed esclamando <Sigillo!> con determinazione. In una nuvoletta di fumo bianco le feci dovrebbero sparire ed essere completamente sigillate all'interno del rotolo: del resto si tratta di un'operazione abbastanza elementare, insegnata già agli studenti dell'Accademia. Se tutto fosse andato secondi i piani chiuderebbe il rotolo accuratamente, lo riporrebbe e, con la mano ancora sporca e puzzolente, si avvierebbe dietro alle due compagne ed al simpatico animale. [Tentativo Fondamenti fuinjutsu: Ck 83/85]

Uno di voi tiri un D3. 1 state bene, 2 vi beccate un raffreddore, 3 la febbre

Misashi tira un D3 e fa 3

I tre ragazzi si ritrovano a decidere cosa far con quella montagnetta di dolci prelibatezze, cosa decideranno di fare? Shade opta per uno spogliarello improvvisato, non che serva a molto ma la vista è molto gradevole e Misashi può osservare le sue forme, vero Misashi? Vecchio volpone mentre Fumiko è ferma sulla sua decisione, lei non tocca niente lasciando tutto nelle mani del ragazzo, del chunin e Misashi cosa ha deciso? Niente, si piega al potere femminile sottostando alle loro richieste. Le due donzelle si avviano verso le terme riuscendo ad arrivarci. Anche loro riescono a vedere come la porta è chiusa tramite una catena e un lucchetto, le finestre poste ai lati sono in vetro e come casetta è anche molto grande, sia in larghezze che in lunghezza. Dalle finestre è possibile vedere l'interno e, se la vostra curiosità volesse essere soddisfatta, vedreste tante piscine di acqua termale pronte per essere utilizzate ma come entrare? Chi lo sa, dipende da voi, magari potreste utilizzare Shade come ariete (?). Misashi nel mentre riesce a sigillare la cacca senza molte difficoltà ed è libero di raggiungere le sue compagne di avventura. L'avventura continua per i nostri intraprendenti eroi, riusciranno a entrare nell'edificio e a tenere al caldo il leone? Nel mentre tutti e tre si beccano la febbre e per quanti giorni durerà? Lo saprete alla fine di tutto. [QUEST][TURNI: stessi]

13:40 Shade:
 Lo spogliamento improvviso non ha alcun effetto. Va beh, almeno si trova già pronta a spogliarsi per quanto entrerà nelle terme. Non vuole tenere quei vestiti addosso più di quanto non sia necessario. Non vuole, assolutamente prendersi la febbre per aver aiutato due Ninja a prendersi cura di un leone. Che poi, aiutato, non ha fatto praticamente nulla fino ad ora. Non sa cosa fare, non ha niente da fare se non guardare gli altri che fanno tutto per lei. Si volta verso Fumiko, allungando una mano verso il guinzaglio del felino, particolarmente decisa a rendersi utile, o forse volenterosa di portare a spasso un leone per la prima e ultima volta nella sua vita, ma di fa distrarre dalle parole riguardo l’accademia. <Aiutarmi? Come? Fino ad ora non ho fatto altro che chiedere scusa a chiunque incontrassi e per qualunque cosa> il che le porta alla mente la sua inutilità quest’oggi. <A proposito mi dispiace per non potervi aiutare più di così.> ok ora che sono davanti alla porta delle terme…effettivamente le trovano chiuse. Quindi l’eroe della cacca ha ripulito il precedente disastro, Fumiko e la rana parlante conducono il micino come se nulla fosse e lei che cavolo dovrebbe fare? Sta seriamente pensando di prendere a testate la porta. Le servono giusto una decina di anni e qualche trauma cranico per riuscire a buttarla giù, a meno che non sia talmente fragile il lucchetto da farsi rompere con una piccola pressione. <La dobbiamo davvero sfondare? Non possiamo chiedere la chiave senza dover distruggere mezza città?>

13:54 Fumiko:
 Non solo sono sotto la pioggia per colpa del signorotto, adesso le vengono pure i brividi di freddo < s-stai bene? > chiede ovviamente alla ragazza . Manca pochissimo e infine sono lì davanti , davanti alla casetta chiusa con un catenaccio < bene, dobbiamo romperlo > e come? Pensa e ripensa finché un idea le balena nella mente < potrei usare il mio cannone d'acqua per riuscire a romperlo, chissà se funzionerà , tieni il leone Shade> detto questo darebbe il guinzaglio alla giovane e porterebbe la mano destra davanti il catenaccio , la mano sinistra che afferra e tiene la destra per il polso. Le gambe sono larghe e leggermente piegate per avere più stabilità, si concentra, respira lentamente e profondamente concentrandosi su di se, sulle proprie energie, con lo sguardo fisso al catenaccio . Andrebbe a visualizzare il proprio corpo mentalmente e dove si trovino le energie che cerca provando quindi a richiamare il proprio elemento suiton per farlo salire attraverso il corpo fino al plesso solare per cercare di immetterlo al proprio chakra così da influenzarlo con l'elemento acquatico. sospingerebbe il chakra influenzato adesso dentro il suo corpo , facendolo salire sulla parte destra del corpo, passando per la spalla e infine provando a farlo convogliare nel suo braccio destro . Lo concentrerebbe tutto lì e se fosse andato tutto bene adesso il braccio della donna incomincerebbe a gonfiarsi in modo anomalo, sempre di più cominciando a diventare sempre più bianco per via della quantità di chakra vi sta convogliando dentro. Quando il braccio si fosse gonfiato e caricato abbastanza lascerebbe che il chakra vada ad uscire, così da formare un cannone diretto verso il catenaccio a distanza praticamente nulla, il palmo lo sfiorerebbe infatti il ferro di quest'ultimo nel tentativo di romperlo così da avere via libera . [equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio][chakra on][chakra 25-3][ tentativo cannone di acqua ]

14:04 Misashi:
  [Centro] Riporrebbe il piccolo rotolo all'interno del porta oggetti, del resto dovrebbe essere ancora utilizzabile; quindi riprenderebbe a camminare verso la casetta che ospita le terme, poco lontana, per vedere cosa stanno architettando le due ragazze. Farebbe appena in tempo ad arrivare per vedere quanto accade, ma probabilmente sarà troppo tardi per fermare tale scempiaggine: Fumiko infatti prova ad abbattersi sulla porta con tutta la propria forza Suiton... <Ferma, Kaeru!> prova ad urlargli il ragazzo eseguendo un piccolo scatto, ma oramai è andata. Non sa quali risultati otterrà, eppure avrebbe preferito entrare senza causare danni alla struttura, cosa che in effetti proverà a fare; nel mentre un lieve sorriso incresperebbe il suo volto: la forza del suo Suiton dimostra che Kaeru è una vera Senjuu! Si avvicinerebbe alla finestra e darebbe una sbirciata al suo interno, notando le varie piscine. Sceglierebbe quindi un punto del muro che non abbia una piscina adiacente, al suo interno, ed inizierebbe a concentrare il proprio Doton in tutto il corpo. Pensando alla stessa sensazione che si prova nello sgretolare una manciata di terra, il Senjuu richiamerebbe l'affinità Doton del suo chakra dall'interno del suo stomaco, diffondendolo in ogni diramazione del proprio sistema circolatorio. Dovrebbe riuscire a farlo senza problemi, per poi eseguire una rapida serie di sigilli appena due sigilli, precisamente: cinghiale, bue. Porrebbe particolare attenzione nell'esecuzione di questi ultimi, sa che sbagliandoli si potrebbero generare effetti catastrofici. Quindi, mantenendo composto l'ultimo sigillo, diffonderebbe il Doton all'interno del terreno sottostante per poi trasmetterlo esattamente nel punto scelto, al di sotto della parete: lì il suo chakra di tipo Terra sgretolerebbe il terreno così da formare una fossa, profonda appena un paio di metri e larga all'incirca tre. Naturalmente la fossa sarebbe creata in modo da non intaccare le piscine: se si riempisse d'acqua sarebbe uno sforzo inutile, per questo prima ha accuratamente scelto il punto in cui crearla. Se tutto fosse andato secondo i piani, si potrebbe passare da sotto il muro senza problemi, e soprattutto senza creare danni. <Passiamo da qui> direbbe se fosse riuscito nella sua impresa, passando al di sotto delle mura tramite la fossa creata ed entrando nell'edifico. Nel mentre Inizierebbe ad accusare un leggero stato di malessere, dovuto forse alla fatica, all'emozione di girare nuovamente per il proprio villaggio, forse alla pioggia. [Tentativo Manipolazione Terrestre: Ck 75/85; Ck 67/85 se terreno roccioso]

Leone https://vignette1.wikia.nocookie.net/narnia/images/3/33/Aslan-PC.JPG/revision/latest?cb=20071207045333

E' vero, tra tutti è Shade che è ancora veramente inesperta ma non è un motivo per abbattersi, anzi, è un motivo per andare avanti. Ha visto i suoi compagni mettere in pratica mosse a dir poco straordinarie e solo l'accademia può aiutarla a raggiungere simili risultati. Forse è il destino che ha voluto questo per lei e non lo ha ancora capito. Andiamo a vedere cosa succede. Fumiko decide di utilizzare il suo cannone per sfondare il lucchetto, una mossa potente e forse poco appropriata ma abbastanza da romperlo facendo letteralmente aprire le due ante della porta talmente è potente. Misashi nel frattempo scava una buca sotto la casetta e vi entra senza molti problemi. Bene, sono arrivati e ora? Ora accade qualcosa di veramente ma veramente strano e Fumiko non può esserne sorpresa viste le sue esperienze <Ce l'avete fatta a portarmi qui alla fine> una voce sentenzia, una voce molto calda e profonda ma anche autoritaria. Il leone avanza da solo strattonando il guinzaglio così da toglierlo dalle mani della ragazza. Entra all'interno della casa per poi voltarsi verso di loro sedendosi poco prima della piscina <Entrate> attende che questi entrino, sempre se decideranno di farlo e solo allora andrà a parlare <Mi chiamo Aslan, piacere di conoscervi Fumiko, Shade e Misashi> guarda i tre ragazzi sorridendo, si, sorride. [QUEST][TURNI: stessi]

Misashi azioni tu dopo Shade causa pranzo di Fumiko

14:34 Shade:
 Il passo, fra il rimanere affascinati dalla bravura altrui ed aver paura di non riuscire mai a raggiungerli, per lei è davvero piccolo. Abbastanza piccolo da renderla effettivamente insicura delle sue capacità. Abbassa il capo, leggermente stordita dalle parole di Fumiko che, senza preoccupazioni, le lascia fra le mani il guinzaglio di quel fin troppo mansueto predatore. Finalmente è arrivato il suo momento, si mette in posizione tale da trovare un equilibrio stabile. Allarga leggermente le gambe, quasi le vorrebbe impiantare per terra, tenendosi pronta allo strattone del leone. Entrambe le mani vengono portate sul laccetto la connette alla maestosa creatura. Sarà la febbre eh, ma immagina di doversi preparare al più incredibile strattone della sua vita, al dover tener fermo un animale che supera i duecento chili. Un’impresa impensabile per lei. Un’impresa che infatti non si realizzerà. In realtà il micio, dopo che la porta viene aperta dall’abilità di Fumiko, incomincia a parlare, facendole perdere concentrazione e ,di seguito, la presa sul collare al primo piccolo strattone che sente arrivare. Ci rimane male. Abbassa la testa e entra come suggerito dal gatto parlante <Si signore> ecco che fa quanto detto senza pensarci due volte e, con la coda fra le gambe, si appresterebbe a mettersi al riparo dalla piaggia, magari cercando un posticino dove potersi sedere, possibilmente lontana dall’acqua e vicino ad una parete. Qualora dovesse trovare uno spazio simile in cui potersi effettivamente accasciare, con il respiro leggermente pesante, e con una delusione stampata in faccia, si appresterebbe ad osservare le movenze del leone, sperando ancora una volta di non vederlo troppo vicino alla sua faccia. E soprattutto di non vedere denti e artigli rivolti verso di lei. <Avrebbe potuto parlare fin dall’inizio, signor Aslan, sarebbe stato tutto più semplice per i miei compagni> direbbe voltandosi verso Misashi, l’eroe della raccolta, e Fumiko, colei che scassina le porte con l’acqua nei giorni di pioggia.

Fumiko è tornata, Misashi torni ad azionare per ultimo

14:47 Fumiko:
 Riesce con la sua abilità ad aprire la porta, un po' troppo forte ma meglio di niente, e poi con quella tempesta in corso chi avrebbe potuta sentirla? < Misashi, se credi che creare buche sia meglio che sfondare una porta, devo dire che pensi male > e se la ride finché la voce, una voce che non conosce si fa strada nelle sue orecchie mettendo in allerta anche il ranocchio sulla spalla che si allunga verso il leone . Lo guarda, lo ascolta e non si fa prendere troppo alla sprovvista , ha già avuto modo di entrare in contatto con molti animali parlanti < Shade ha ragione, potevate parlare fin da subito > sorride lei in tutta risposta "si sì potevate parlare! Potevate parlare!" Un ranocchio che adesso sembra essere diventato una specie di pappagallo, che strani incontri. Entrerebbe anche lei così da avere un poco di calore in più adesso, tenta anche di chiudere la porta dietro di se o avrebbe attirato subito qualche sorvegliante < Aslan , un nome da re. Ma non ho mai sentito di leoni che riescono a parlare, ho conosciuto però molte rane > e sa che ognuno di quegli animali ha un suo codice di comportamento, o almeno crede che sia così . < cosa vuole dirci? E perché qui dentro ? Vuole davvero fare un bagno? > alza un sopracciglio < se resta fermo la libero da quell'affare > indicando il collare con guinzaglio che lui si porta dietro, e soltanto se lui avesse acconsentito si premurerebbe di avvicinarsi per poter sganciare tutto quello che lo tiene legeto è costretto < credo che mi stia venendo la febbre > si tocca la fronte con la mano sentendola scottare "Kaeru!" La vocina preoccupata della rana che rimbomba nel luogo vuoto mentre si preoccupa per la donna. [ equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken - 5 fuda con tronchetti - 1 tonico coagulante - 1 tonico recupero chakra ] [ png Kei- ranocchio][chakra on][chakra 25-3]

14:54 Misashi:
  [Centro] La tecnica Doton ha successo, ed il ragazzo una volta evocata la buca passerebbe al suo interno, mentre qualche metro più in là la porta vola via scardinata da Fumiko. Beh quel che è fatto è fatto, avrà tempo più tardi per parlarle e spiegarle che è meglio limitare i danni, specialmente all'interno del Villaggio. Una volta entrato potrebbe ammirare da vicino quelle maestose piscine, sentire il tepore delle terme che lentamente sale verso l'alto, facendolo quasi sudare per via della calda umidità; qualcosa di decisamente più interessante tuttavia rapirebbe di netto la sua attenzione. Voltandosi, quindi, verso il leone, potrebbe confermare la propria intuizione, e cioè il fatto che la voce appena udita dalle sue orecchie provenga proprio dall'animale. <Aslan...?> chiede, stupito almeno quanto le altre due, se non di più <E così sei in grado di parlare?> chiede nuovamente, sempre incredulo. Dunque non è stato troppo stupido quando gli ha chiesto il suo nome, in precedenza, anche se in realtà lui l'ha fatto per gioco, come lo si chiede ai cani in maniera scherzosa; <Perché non ti sei rivelato prima? Volevi che venissimo qui?> chiede direttamente dopo aver ascoltato la domanda di Shade, leggermente a disagio e soprattutto diffidando del leone ora più che mai. Comprensibile il fatto che volesse trovare un riparo, del calore ed un posto dove lavarsi, ma avrebbe potuto raggiungere da solo quel posto, o comunque con i suoi padroni. Perché mai invece, se è capace d'intendere e di ragionare, avrà voluto tutti e tre in quel luogo? Deve esserci una ragione... Nel frattempo la ragazza si mostra essere piuttosto peperina, ed il Biondo risponde decisamente a tono <Kaeru, se pensi che ricoprire le mie buche, cosa che per inciso posso fare in un attimo, sia più difficile che riparare una porta sfondata, beh allora io devo dire che pensi male> asserisce, dicendo il tutto senza voltarsi minimamente verso la ragazza, ma continuando a tenere gli occhi fissi sul leone. Nelle situazioni di pericolo, anche se non sembra questo il caso, servono freddezza ed una mente lucida che riesca sempre a trovare le soluzioni migliori, non una che attui le prime che vengono in mente. [Ck: 75/85]

Già, perchè non parlare prima? Cosa lo ha trattenuto dal farlo? Molte cose e perde certamente tempo, vogliono spiegazioni. Annuisce alla proposta di Fumiko, si fa liberare senza opporre resistenza e il suo collo diviene libero di muoversi senza alcun problema <Non ho parlato per vedere come vi comportavate con me, se mi avreste abbandonato da qualche parte oppure avreste fatto di tutto per portarmi in un luogo asciutto e così è stato> ecco il perchè delle sue decisioni, qualcosa di molto semplice dopotutto <L'uomo che mi teneva al guinzaglio è un mio amico, ha recitato anche lui una parte anche se...ti chiedo scusa per il suo comportamento, è un po' sopra le righe> per non dire un pervertito completo ma questi sono dettagli che non bisogna rivelare in questo modo. Misashi e Fumiko litigano su chi ha ragione e Aslan li osserva, resta in silenzio ascolto i loro battibecchi <Non è importante il come ma il fine> non è una frase saggia o forse lo è, dipende da loro, loro devono scegliere se credergli o meno <Io sono Aslan, un leone, un antica presenza, quella che voi chiamate un'entità sovrannaturale> è un fantasma? Può darsi, almeno stando alle sue parole <E sono qui perchè sto cercando qualcuno di abile che possa accompagnarmi in un'avventura e credo di aver trovato le persone giuste>...<Lo stratega> rivolgendosi a Misashi <La guerriera> rivolgendosi a Fumiko <E, forse, il leader della mia squadra> rivolgendosi a Shade e si, ha capito bene, ha detto leader <Il mondo ninja non è rose e fiori come pensate, ci sono uomini malvagi che credono in dei malvagi e uno di questi è il Dio Animale come viene chiamato qui, meglio identificabile come un comune caprone> forse i riferimenti sono palesi ma solo qualcuno di acculturato potrà capirlo. Fumiko sa di cosa sta parlando, almeno in parte in quanto ha già sentito quelle parole, ha giù udito tutto quello da una persona in particolare <Così come quel Dio è la forza che porta le tenebre, io sono il Dio che cerca di portare la luce e voi, voi siete i miei compagni> bene o male sta spiegando tutto quanto. Si rimette su 4 zampe avanzando verso Shade con passo calmo e tranquillo, passetti piccoli fino a fermarsi dinanzi alla ragazza <Tra tutti e tre sei la più pura e colei che può comandare. Dirigiti all'accademia e completa l'addestramento> china il capo per pochi secondi per poi voltarsi dando le spalle ai ragazzi. Avanza verso la piscina con fare regale <Quando lei avrà completato il suo addestramento, se mi credete, venite al bosco della morte, mi troverete li ad aspettarvi> non dice altro ma una potente luce lo va a prendere, lo investe e scompare, scompare letteralmente nel nulla. Cosa mai sarà successo? Forse la febbre vi fa brutti scherzi. [END]

End obbligatorie

15:15 Misashi:
  [Centro] Non è una scena semplice da comprendere, quella che si palesa dinnanzi agli occhi del ragazzo: sia per l'atmosfera mistica, sia la febbre che di certo non rende lucide e ben comprensibili quelle scene, sia per il fatto che, in fin dei conti, si trovano pur sempre dinnanzi ad un leone parlante. Che sia un'evocazione? Sembra tuttavia qualcosa di più elevato, superiore a tutti loro: difatti scompare improvvisamente in un abbaglio di luce. <S-stratega?...> dice, mentre entrambe le mani salirebbero a stropicciarsi gli occhi lucidi e stanchi, oltre che ovviamente febbricitanti. Un immane mal di testa scoppierebbe di colpo, le tempie e la nuca che pulsano incessantemente <Cavolo, mi sono beccato un bel febbrone> il dubbio quindi inizierebbe ad insinuarsi all'interno della sua testolina, mentre alle altre due direbbe semplicemente <Penso che dovremmo pensare a noi stessi ora, e riguardarci...> asserisce unicamente. Da molti mesi non aveva la febbre, probabilmente da anni. Si avvierebbe quindi verso la magione dei Senjuu, presumibilmente accompagnato da Fumiko, anche se quest'ultima non sa che il Giallo appartenga al suo stesso clan. Deve fare troppe cose: rendersi utile al Villaggio, parlare con Hitomu... Deve quindi riprendersi in fretta. [END]

15:18 Shade:
 Ascolta le parole di tutti con l’espressione intontita dalla febbre, ma quelli su cui si concentra di più sono effettivamente i simpatici litigi fra i pensieri di Misashi e Kaeru. Se la ride sotto i baffi. In realtà li immagina discutere ancora e ancora su cosa sia meglio. Non riesce a fare attenzione a tutto quello che viene detto. Non sa di cosa stia parlando il leone e con entità sovrannaturale immagina la Yuki-onna che le gira dentro casa, o almeno le storie su quella specie di demone a cui sua madre è giustamente paragonata. Annuisce ai nomi dati a Misashi e Fumiko, annuendo anche quando viene definita le leader del gruppo, per scrollare la testa e rispendersi forse dallo shock. <Obiezione> meglio non chiederle da dove esce fuori quella parola. <io non mi trovo in accordo con voi!> ma non riesce a finire la frase che se lo vede scomparire davanti ai suoi occhi, nel nulla. Sospira e accetta la cosa come un sogno degno della sua fantasia e sorridendo dice agl’altri con particolare leggerezza. <Io resto ancora un po' qui. Non si sta male nelle terme> forse ha solo poca voglia di tornare a casa in quello stato e per ora preferisce riposare lì. Si muoverà quando di sentirà meglio, sicuramente![end]

15:24 Fumiko:
 Ignora Misashi, che sia mai che lei si faccia anche solo mettere i piedi in testa da un uomo. Il femminismo non tace con lei. Ritorna a guardare il leone ascoltando le sue parole < uh perché dovevamo lasciarti? E per favore, quando vedi quel tuo amico, dagli un morso sulle chiappe per me > visto che probabilmente non avrebbe potuto dargli un pugno sul naso come vorrebbe < entità sovrannaturale > le iridi che si stringono sottili mente lo osserva, lo ha toccato, ha levato quel collare e non sembrava quello che potrebbe definire un fantasma < avventura? > gli occhi di lei che si illuminano , un brivido le scende mentre viene chiamata guerriera, e pensare che un tempo non avrebbe fatto male ad una mosca, adesso invece. < ne sono a conoscenza purtroppo > si morde il labbro, ne ha visti di uomini malvagi, il padre è il peggiore < ha detto dio animale? > la curiosità che viene sostituita da un senso di strisciante terrore mentre prova a fare qualche passo < ho sentito di questo dio, e che mio.. Una setta voleva portarlo indietro ma non ho capito bene come > il cuore che batte velocemente, e adesso deve incontrare nuovamente Hiashi e chiedere, capire se hanno sentito le stesse cose, se non ha dimenticato nulla < porta alle tenebre.. Capisco > forse sarà lei la più razionale chissà, soprattutto perché ha ben capito che gli intenti di quella setta, da lei nominata così, non siano dei più puri e caritatevoli, anzi < e tu porti alla luce > notte e giorno, yin e yang < perciò se uno dei due.. Sparisse o qualcos'altro .. > sarebbe una catastrofe, non finisce la frase ma è quello che vuole dire. < la terremo d'occhio , nessuno le torcerà un capello e potrai iniziare e finire l'Accademia con tranquillità > lei invece si sarebbe allenata e allenata, ora più che mai ha bisogno del proprio mokuton al massimo della propria potenza, deve affinare quell'arte. E pensare che lei non si considerava una guerriera, ma proprio come Raido anche lei è portata più a quello che ad altro. E da lì tornerebbe al dojo accompagnando il Senjuu, chissà, avrebbe scoperto da lì a poco che anche lui è un suo parente [ end ]

Misashi, Shade e Fumiko si ritrovano al centro e si ritrovano per le mani un leone da accudire in una vera e propria missione di Livello D. Si mette a piovere e i ragazzi fanno di tutto per portarlo al coperto ma ciò che verrà fuori è molto più magico..letteralmente fuori.

Note: Quest semplice, fatta più che altro per vedere le vostre personalità e integrarvi in una trama che sto portando avanti. Voglio coinvolgere più gente possibile e voi ci siete dentro. Avete abbastanza spunti e siete stati bravi nel vostro piccolo.

Spero vi siate divertiti <3