La gelosia, brutta bestia la gelosia

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18:39 Raido:
  [Centro] Ha decisamente sbagliato ad andare ad abitare a Kusa più di un anno fa. La sua vita si svolge completamente a Konoha alla fine, prima Kaori, ora Fumiko e Kusa la sta abbandonando piano piano ma chiedere un trasferimento non è cosa, non può lasciare il villaggio dell'erba ne tanto meno deludere Yukio il quale si fida così ciecamente di lui. In questo periodo passa tanto tempo nel villaggio della foglia, è li che si trova in questo momento dopo aver pagato la tassa all'uscita dal villaggio. Vuole vedere Fumiko, questo è chiaro. Indosso porta un semplice kimono bianco che giunge fino alle ginocchia; le punte basse del kimono sono rosse così come le maniche. Una cintura rossa legato e stretta alla vita per tenere chiuso il kimono mentre sotto di esso non vi è niente ed è possibile vedere e notare dei pezzi di metallo e una vestaglia un po' più pesante del normale, qualcosa di aderente al corpo ovvero un'armatura pesante per proteggerlo da possibili guai in arrivo. Pantaloni neri a ricoprire le gambe, pantaloni da ninja mentre ai piedi porta dei semplicissimi sandali neri, sempre ninjeschi. Sulla schiena ha posto la samehada, sua fedele arma in ogni situazione ed è anche la più potente di tutto l'armamentario mentre alla vita ha legato la sua katana, compagna di mille avventure che non lascia indietro. Non ha l'equipaggiamento completo, non ne ha bisogno. I passi si susseguono per le vie del villaggio mentre in mano ha un sacchetto pieno di polpette di granchio che mangia strada facendo, ha fame, molta fame e ha bisogno di reintegrare qualche energia. Stranamente è piuttosto tranquillo in questo periodo, non vi sono particolari problemi all'orizzonte e la vita sta migliorando giorno dopo giorno ed è contento di questo, molto contento. Il negozio dista ancora parecchio, ha il tempo di fermarsi nuovamente a un chiosco per fare rifornimento di polpette, stranamente ne va ghiotto, sono buone. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

18:53 Fumiko:
 Dopo la chiacchierata e il pomeriggio passato con il ragazzo tra le propri grazie , nel vero senso della parola, adesso sarebbe di ritorno verso il negozio rimasto chiuso per già un bel po' di tempo, troppo tempo forse. Gli ordini li aveva completati quella mattina, tutto spedito e tutto perfettamente in ordine, come piace a lei. Ma qualche cliente solitario si presenta di tanto in tanto a quell'ora e di certo non può sapere che quello sarà proprio Raido in persona. Non lo attende, non sa nemmeno che sia lì a Konoha. Ma non è lui al momento il proprio pensiero fisso, quanto invece le parole di Hachiman sull anello che porta al dito della mano destra, una grossa pietra acquamarina incastonata in una struttura particolare e unica nel suo genere . Qualcosa di estremamente prezioso, non solo per il valore in se e per se, ma in quello che la ragazza ci vede. Indossa lo stesso abitino bianco che tanto ha messo in imbarazzo il Senju. Un abito leggero ci spalline sottili e una profonda scollatura a V a dare un po mostra delle proprie grazie, quelle in cui il piccolo sedicenne è stato catapultato di faccia, per volontà della donna. Il tessuto che cade leggero sul corpo, mette in mostra la figura a clessidra della donna, e termina in una leggerissima gonnellina parecchi centimetri sopra il ginocchio. Sicuramente starebbe attirando lo sguardo degli uomini intorno ma non vi fa attenzione, persino un sedicenne timido e dolce si era messo ad osservarla . E sorpassa il proprio negozio in preda ai pensieri, finendo inevitabilmente ad andare incontro a Raido stesso. I capelli blu sono acconciati nel solito modo con la stessa rosa di sempre, gli occhi truccati perfettamente con un blu più profondo del mare stesso, che mettono in luce le ametiste che sono gli occhi, adesso rivolti verso il basso, verso la strada e non sulle persone.

19:05 Raido:
  [Centro] Le gambe si muovono, i passi sono lenti, non ha la minima fretta di arrivare dalla ragazza, vuole prima finire il suo pasto ed essere quanto meno presentabile e non con un sacchetto di palline in mano. Prende uno degli spiedi al suo interno cominciando a staccare la prima pallina, la morde, la distrugge sotto i denti, ha ancora fame e non si riesce a spiegare il perchè. A pranzo ha mangiato abbastanza anche se lo ha fatto al palazzo del governo durante il lavoro; le pratiche non si sbrigano da sole. Purtroppo il suo desiderio di essere presentabile viene annientato completamente dalla visione che gli spunta davanti, quella di Fumiko in un vestito che ne mette in risalto le forme. Si ferma di botto osservando tutto il di lei corpo con estremo interesse mentre quest'ultima avanza, vede la gonnellina e lo spacco a V sul petto, non perde un singolo dettaglio del suo corpo che non lascia spazio all'immaginazione. Pochi secondi prima di riprendere la camminata con lo spiedino nella destra e la busta nella sinistra. Cammina in sua direzione cercando di arrivarle davanti <Dove vai vestita così?> un mezzo sorriso a formarsi sul viso del Jonin, felice di averla vista e di essere finalmente arrivato davanti a lei <Vai a una festa e non ne so niente?> in quella frase vi è possibile notare una piccola nota di gelosia. Vederla vestita in quel modo, bello per lui ma vi sono anche altri uomini che puntano lo sguardo. Nota molti occhi indiscreti osservarla e fissarla...come vorrebbe fare secchi tutti quanti, dare uno schiaffo talmente forte da farli andare avanti per l'eternità ma non può, non è nel suo villaggio e non può permettersi certe azioni o finirebbe per diventare un ricercato in tutta l'alleanza...no, non può succedere una cosa del genere ma una ramanzina da parte di Hitomu è più che plausibile. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

19:17 Fumiko:
 Come non si accorge di tutti gli sguardi non si accorge ovviamente di quello del proprio ragazzo poco più avanti rispetto a se. I pensieri che se non venisse fermata la farebbero camminare fino a chissà dove , il passo infatti è molto energico nonostante non stia correndo ne camminando velocemente. finalmente la voce la ferma, e anche la fa sobbalzare sul posto. Le iridi che salgono sul volto del ragazzo è la destra che sale al cuore < Raido > e sospira adesso riprendendo fiato, l'ha spaventata involontariamente e solo dopo le sue domande hanno finalmente un senso. Le mani che vanno ad allargare la gonnella e lo sguardo che segue quel vestito < perché cosa c'è di strano? > le piace quel vestito e le lascia molta libertà , per non soffrire il caldo che quel pomeriggio l'avrebbe afflitta < stavo tornando da un posto mentre ero in compagnia > spiega innocente non capendo la gelosia altrui , difatti continuerebbe normalmente, un sorriso sul volto < ho incontrato un dolce ragazzo, era così carino e ci siamo fatti compagnia a vicenda > e non lo dice di certo con malizia, ma come se fosse una sorellona che parla del proprio fratello, o qualcosa del genere < ho passato del tempo con lui , è stato molto dolce > continua con tranquillità , ignara di cosa quelle parole abbiano potuto scatenare nell'altro < e tu che ci fai qui? Non ti aspettavo. Ma sono contenta che sei qui > ed eviterebbe di abbracciarlo solo perché in pubblico con tutti gli sguardi addosso, quelli maschili principalmente su di se, quelli femminili su di lui. Non si vede tutti i giorni un ninja leggendario che passeggia per le vie di Konoha < uhm ma dove siamo? > quella parte della strada che non riconosce subito, non ancora, convinta che manchino ancora diversi minuti per arrivare al proprio negozio.

19:31 Raido:
  [Centro] E' facile rovinare una bella giornata, molto facile e Fumiko ancora non sa che lo sta per fare in grande stile. Una cosa del genere gli ricorda il passato, di quanto Yukiko lo ha tradito lasciandolo da solo. Si ferma davanti alla ragazza che con un sussulto lo riconosco a fatica ma lo riconosce. Nota come il suo pensiero è direzionato altrove, non è li con la mente e questo lo insospettisce, lo rende nervoso perchè l'ultima volta ha scoperto di assomigliare a Konan e ora cosa può essere successo? Non lo sa ma sta per scoprirlo (e il player sta cercando un modo per trattenersi) <Beh, non è un vestito molto comune, mostra un po' di roba e tutti questi occhi che ti guardano non sono il massimo, sai?> già non è proprio il massimo per lui ma ciò che sente dopo scatena in lui qualcosa di estremamente negativo. Non crede alle sue orecchie, non crede a ciò che sente perchè non vuole crederci. Ha passato il tempo in compagnia di un altro ragazzo? Si sono fatti compagnia a vicenda come se tutto fosse normale. Il cuore prende a battere violentemente, la rabbia inizia a crescere in lui. Non ci crede, non riesce a crederci che sta vedendo un altro e glielo dice con tanta semplicità nella voce. Non ha mai provato la sensazione di stare con qualcuno e forse quell'ignoranza in materia la sta portando a fare qualcosa di orribile ma in questo momento il Jonin non pensa più, non riflette più, completamente perso nella propria rabbia. Le pupille divengono piccole, lo sguardo si inscurisce sempre di più. Stringe la destra sulla stuzzicadenti che ha in mano rompendolo..ci ha messo un po' di forza extra. <Cosa ci faccio qui?> la voce esce bassa, ironica quasi e sta per esplodere, sta per andare su tutte le furie <Ero venuto a trovare la mia ragazza, per passare un po' di tempo con lei e invece lei ha passato il tempo con un altro ragazzo, un ragazzo dolce, si sono fatti compagnia> la schernisce con queste ultime parole, la prende lievemente in giro ma, alla fine, sbotta completamente non riuscendo più a controllarsi <Che diavolo ci facevi con un altro ragazzo, eh? Vi facevate compagnia? Chi è? Dimmi chi è!> il tono è rabbioso, leggermente più alto ma non solo, è percepibile una gelosia sfrenata. Non risponde alle sue domande, nemmeno le sente ma una cosa è possibile notare, un chakra dorato comincia a risplendere intorno all'Oboro, un chakra più potente di quello di un normale ninja. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

19:57 Fumiko:
 Il commento al vestito la lascia leggermente stranita, è solita indossare abiti del genere < non è nulla di che, se non ci badi non si avvicinano nemmeno, e sento caldo > tenta di scusarsi con un mezzo sorriso, non le sembra nulla di grave dopotutto, saprebbe comunque difendersi da un comune uomo dopotutto < e nessuno si è mai avvicinato in quel modo > cerca di tranquillizzarlo sull'abito . Ma non sembra essere quella la parte peggiore di tutte, perché non conosce né la rabbia né la gelosia del ragazzo che lentamente sale e cresce dentro di lui. Può benissimo vedere lo sguardo altrui cambiare completamente e quello stecchino che si rompe sotto i suoi denti? Le danno un brivido lungo la schiena, violento mentre le iridi si aprono leggermente di più . La confusione è ben visibile negli occhi della donna, non capisce il motivo di quel comportamento, e il fatto che stia usando quel tono per schernirla poi < i-io ..> tenterebbe di intromettessi nel discorso e provare a chiedere qualcosa che sinceramente non riesce a comprendere . Ma al tono rabbioso di lui, che ovviamente tutti possono sentire nelle vicinanze la fa indietreggiare un poco . Le domande di lui che non hanno senso < n-non capisco > esordisce completamente confusa da quelle accuse che non ha mai ricevuto, e quella che le sembra < sei geloso? > forse non è il momento adatto per porre quella domanda, ma non è pratica di relazioni amorose , soprattutto di gelosie varie che non ha avuto , per fortuna, ancora modo di avere nei confronti del proprio ragazzo , perciò non sa cosa dire e come dirla < c-ci siamo .. Beh in verità sono stata io.. L'ho abbracciato semplicemente e stritolato un pochino > ecco come non dire le cose. Ecco come non dover spiegare al proprio ragazzo che sta parlando praticamente di un ragazzino molto piccolo , per di più quasi uno sconosciuto che sta cercando pure di aiutarla . Le spalle che sono leggermente strette tra loro mentre ad ogni parola chiuderebbe gli occhi e il cuore le batterebbe di più < p-potremmo parlarne in negozio? O a casa ? > il tono quasi supplichevole, vuole togliersi dal centro della strada e andare in un posto più intimo e isolato ., senza che le persone si fermino a guardarli e ad origliare. E poi l'aura altrui inizia a palesarsi, dorata e potete < s-stai brillando > farebbe notare con la voce molto piccola e delicata, un poco spaventata da quel comportamento, preferirebbe andare a casa propria e infatti cercherebbe di andare verso quella direzione, se l'altro avesse acconsentito alla cosa.

20:19 Raido:
  [Centro] Geloso, arrabbiato, i sentimenti si amalgamano creando qualcosa che lo porta a scoppiare. Non prova gelosia verso qualcuno da tanto tempo e sapere che una cosa del genere gli venga spiattellata in quel modo senza alcun ritegno, senza nascondere niente. Cammina sul posto facendo avanti e indietro e vedere il suo essere finto tonto gli da su i nervi, vorrebbe esplodere, mettersi a gridare ma cerca di controllarsi, cerca di trovare la calma come gli ha insegnato Hotsuma ma Fumiko non fa altro che rincarare la dose. Spara con una mira precisa, dice precisamente ciò che non dovrebbe dire, nemmeno a volerlo ammazzare <Geloso? GELOSO?> la voce viene alzata più del dovuto, forse anche troppo <Cosa faresti se ti dicessi che mi sono visto con una ragazza, che ci siamo fatti compagnia? Cosa faresti se ti dicessi che incontrato una ragazza molto dolce?> ma questo è niente, quello che viene dopo è anche peggio purtroppo. Abbracciato, stritolato in modo affettivo perchè è questo che riesce a capire. Forse comincia a comprendere che non lo sta facendo a posta e che è nel giusto, non hanno fatto niente. Non è scemo, capisce determinate cose ma è il pensiero che lo manda in bestia <Allora la prossima volta che incontro una ragazza me l'abbraccio anche io, che ne dici? Tanto a te piace abbracciare i ragazzi, vero?> è stata lei ad abbracciarlo e a fare quello che ha fatto. Può darsi che non sia davvero successo niente ma non ragiona, non vuole ragionare perchè non ci crede, non crede che possa essere in grado di commettere certe leggerezze che manderebbero in bestia anche l'uomo più calmo di questo mondo. Lo Zan sta uscendo dal corpo, sta portando all'esterno il proprio chakra in modo inconsapevole ma nel vederla muovere andrebbe a scattare verso di lei alla massima velocità. La prende in braccio muovendosi al massimo della velocità e sparendo dalla vista di tutti; pochi secondi per poi ritrovarsi davanti alla porta della di lei abitazione. Prende la chiave dietro il vaso, apre la porta facendola entrare e, una volta che la ragazza abbia deciso di entrare, andrebbe a seguirla chiudendo la porta alle proprie spalle <Eccoci qua, avanti, parla adesso> è ancora arrabbiato e tale rabbia aumenta sempre di più. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

20:34 Fumiko:
 Segue la sua camminata con una certa ansia, e non sarebbe comunque l'unica a farlo, molti si fermerebbero ad osservarlo. Al tono che usa, così forte e arrabbiato si spaventerebbe ancora di più se possibile, il cuore che batte alla velocità della luce. D'altra parte non può dire che la reazione dell'altro sia sbagliata, esagerata forse, ma non sbagliata . La tipica reazione di un fidanzato, quello che lei non ha mai visto < R-Raido > cercherebbe di richiamarlo provando ad avvicinarsi < c-calmati > il tono spaventato così come lo sguardo ansioso, ma non si farebbe alcun problema a toccarlo o almeno a provarci. Lo terrebbe per un braccio se concesso < n-non è come pensi > e dopo qualche secondo le proprie parole hanno l'effetto sbagliato, un altra volta < mi piace abbracciare ragazzi? > il tono confuso ma adesso ha ben poco di innocente, forse sta montando la rabbia anche a lei. E non è un bene, perché se l'altro scarica così la propria rabbia, lei invece è il completo opposto . Sarebbe scoppiata in lacrime nel sentirlo rivolgersi a lei in quei modi così violenti e dispregiativi. Per qualcosa che non ha commesso e che finalmente riesce a comprendere un poco. Il discorso che inizia a delinearsi chiaro nella mente della donna , solo che nemmeno ha il tempo di pensare alla cosa che si ritrova il ragazzo che ormai l'ha afferrata e a gran velocità la trascina davanti casa propria la gentilezza non fa parte di lui in quel momento < Ei! > si lamenta un poco la ragazza entrando in casa propria, l'appartamento completamente buio e la presenza inquietante del proprio ragazzo alle spalle . I sandali che fanno rumore sul pavimento di legno < n-non mi piace quando la gente mi urla addosso > e lui in un certo senso l'ha fatto. Si volterebbe per dargli il petto, il volto altrui nascosto dalle ombre ma percepisce la rabbia che c è < preferirei ti calmassi prima > cercherebbe di filare in cucina adesso, forse lasciandolo due secondi da solo si sarebbe calmato, e anche le proprie lacrime, ormai che iniziano a scendere copiose sul volto si sarebbero calmate < t-tu dubiteresti di me? > il tono è soffocato , si sta rivolgendo a lui da un altra stanza, non vuole che le continui a gridare addosso e cerca ovviamente di prendere tempo per trovare le giuste parole con cui affrontare l'argomento .< non è come credi che sia >

20:49 Raido:
 Si lascia toccare perchè non le farebbe mai del male, non oserebbe mai alzare nemmeno un dito su di lei, non tocca le ragazze, non tocca le donne in genere a meno che queste non siano criminali. Non le fa niente ma nemmeno si calma anche se ci prova, ci prova a calmarsi però il suo fare, il suo dire, quel modo di reagire che lo manda in bestia. Perchè fa tanto l'innocente quando non c'è niente da essere innocenti? Non lo capisce da sola ciò che ha fatto? Non vuole pensarci ma non può continuare a sbraitare per la strada, per questo motivo la prende di forza portandola all'interno della casa. Non è gentile ma nemmeno rude, non si comporta da burbero ma neanche da gentiluomo, è un misto tra una persona acculturata e una che non sa come comportarsi, riesci a mischiare queste due condizioni alla perfezione. Fissa la giovane rimanendo nel buio, sente le sue lacrime, intravede i di lei occhi divenire più lucidi. Non risponde a quella prima frase e neanche alla seconda, sta provando a calmarsi, a ritrovare la lucidità prima di parlare nuovamente evitando di dire cose di cui può pentirsene amaramente. Resta nel corridoio, non si spoglia ne posa niente, non si muove restando fermo. Il cuore va a mille, il respiro è quasi affannoso e poi la sente, la sente parlare con tono leggermente strozzato, sta per mettersi a piangere ed è quello che avrebbe voluto evitare eppure da una parte è giusto che succeda, deve capire. Scuote il capo, scuote la testa pensando a come replicare, a cosa dire e a come comportarsi <Non è come credo che sia? Sei stata con un ragazzo, ci vi siete fatti compagnia, lo hai abbracciato e per te questo è tutto normale? Ma se lo facessi io come ti sentiresti? Saresti felice e spensierata sapendo che passo il mio tempo in compagnia di altre donne?> cerca di essere calmo, razionale e di farglielo capire meglio eppure è presente ancora la rabbia nel suo tono di voce, nonchè la gelosia. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

21:14 Fumiko:
 Percepisce il giovane nel corridoio, non ci va ne vuole vederlo in quel momento , vuole solo rimanere con la schiena appoggiata al muro, le mani che asciugano il volto e ci vuole un po prima che muova i passi verso di lui , non rimane a distanza, anzi,cercherebbe di farsi più vicina possibile. Come avevano fatto le proprie parole a portarlo a quel punto ? Di quella rabbia e di quella gelosia non sa nulla è un po la spaventa < beh ho passato del tempo con un ragazzo , un Senju > inizierebbe a spiegare cercando di pensare alle parole che sta usando . Tiene il volto basso verso i propri piedi, le mani che si contorcono tra di loro < lo conoscevo già in realtà ,chi siamo già conosciuti una volta sul monte dei volti di pietra > il tono leggermente tremante mentre continua a parlare e parlare, ancora completamente al buio < è dolce, è vero, e anche parecchio timido . Ma non è un ragazzo come pensi tu, credo abbia 14 o 15 anni > e anche se l'altro è leggermente più grande, per quel suo essere magro e comunque basso non può dargli più anni < ed era un abbraccio più da.... Mamma credo > cerca di parlare con tranquillità , quanta più può nonostante la voce rotta e l astio che laltro le mostra < i-io non saprei, se fosse una tua amica o una ragazzina non credo mi darebbe fastidio più di tanto > dopotutto l'altro ha una certa età e lei non si è ritrovata in una situazione simile < quindi non capisco il motivo per cui tu debba arrabbiarti così tanto, e in più arrabbiarti anche per il vestito > e no, non ha compreso quanto possa essere radicata e profonda quella gelosia che sta provando, per lei assolutamente insensata. In effetti, è ancora ingenua sotto quel punto di vista < e mi sta aiutando anche lui cercando delle informazioni per me nel suo clan > e termina li il proprio discorso, non lo guarda nemmeno, e si limita ad incrociare le braccia sotto i seni abbondanti.

21:29 Raido:
 Calmarsi è così dannatamente difficile, specialmente quando si tratta di ragazza. Ha già ricevuto due delusioni e non ne vuole una terza, non vuole che anche questa relazione finisce in malora però l'ingenuità dell'altra è pesante da sopportare. E' riuscito a farla cambiare sotto un certo un punto di vista, l'ha portata ad essere più spigliata ma adesso come comportarsi? Come farle capire che ciò che ha fatto non è comunque giusto nei suoi confronti anche se in buona fede? Resta in silenzio senza dire parola alcuna ma ascolta il dire di Fumiko riguardo quel ragazzo con cui ha passato del tempo, un Senjuu o manipolatore del legno, nobile clan il suo ma la notizia che mette pace al suo cuore arriva ben presto. Non è un ragazzo ma un ragazzino, poco più di un bambino e questo lo consola non poco, sapere che ha passato del tempo con un bambino lo porta a calmarsi di molto e a far scemare un po' della rabbia che ha in corpo. Nuovamente il fare ingenuo di lei, quell'ingenuità che adesso gli da davvero sui nervi, molto sui nervi <Fidati, ti darebbe fastidio e tanto anche> di questo ne è sicuro, molto sicuro e non c'è niente che possa cambiare ciò, è la normale concezione dell'essere umano <Non mi sono arrabbiato per il vestito Fumiko, quello mi piace, mi attira e proprio perchè mi attira mi spinge a criticarlo perchè come attira me, attira anche altri> forse nessuno si avvicina a lei, forse nessuno la va a toccare ma è comunque geloso, troppo geloso per una persona normale. La sta aiutando, questo è un bene, almeno lo spera <Informazioni? Di che tipo? Cosa hai a che fare con i Senjuu?> ora è curioso ma il tono si sta calmando a vista d'occhio ma un po' di rabbia permane. Prende un profondo respiro <Fumiko, comunque, è così, tengo molto a te e sapere che passi le giornate con qualcuno mi fa impazzire, divento geloso e non capisco più niente> non si giustifica, spiega soltanto il perchè della sua reazione. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

21:48 Fumiko:
 Non dice nulla sulla gelosia, non l'ha provata e se la farebbe reagire così non vuole di certo provarla, ma è un altro pensiero infantile quello che la coglie , e se ne rende conto nella sua semplicità , perciò lo tiene per se e in silenzio rimane ad ascoltare così per non gravare ancora di più con le parole < non voglio attirare di certo altri uomini > e arrossirebbe a quelle parole, ma non si vedrebbe al buio di quella stanza. Il petto di lui che riuscirebbe a percepire a pochi centimetri di se < u-un anello..> la sinistra andrebbe a prendere l'anello dalla mano destra, lo sfila con facilità ma non glielo darebbe, lo tiene nella sua mano e lo stringe < dice di averlo visto , forse, da qualche altra parte . Gli ho chiesto di andare a cercare nuovamente > sembra rispondere quasi come una macchina, ad ogni domanda l'altro riceverebbe una veloce risposta . Veloce e concisa senza lasciarsi trasportare da fronzoli inutili < non passerei mai una giornata come quella > spera solo che l'altro capisca a cosa si stia riferendo < con qualcuno , solo con te se non l'hai capito > proverebbe ad appoggiare il capo sul suo petto, stanca di quella discussione che l'ha stancata non poco < sai benissimo di essere stato il primo, e di certo non sono il tipo che va a..va, beh mi hai capito no? > e le braccia passerebbero sulla sua schiena se l'altro avesse permesso, e l'avrebbe abbracciato < e anche se mi fermassi a parlare con altre persone, pranzassi con loro, ciò non vuol dire che ci sia altro. Non mi faccio toccare da nessuno se non da te > e sospira, la sincerità nella voce e l'altro dovrebbe sapere come siano vere quelle parole. < perché desidero solo te > ed è semplice la spiegazione così come il pensiero espresso. Molto semplice e diretto, quanto vero < non voglio che mi gridi nuovamente così, c'è già stato qualcuno che lo ha fatto e non voglio ripetere l'esperienza > e lo stringerebbe ripensando a quando Saisashi l'aveva fatta piangere con le sue accuse e la sua ironia tagliente.

22:05 Raido:
 I motivi di quell'incontro vengono svelati, un'anello collegato a lei ma più di questo non capisce. Non commenta, resta fermo sul posto cercando di vederla in quel buio, di osservarla nella penombra anche se difficile. L'argomento viene praticamente reso nullo passando poi a qualcosa di più profondo, qualcosa che sta facendo soffrire la ragazza in questo momento, ovvero ciò che è successo pochissimi minuti prima. Le crede, certo che le crede e non potrebbe fare a meno di farlo anche quando lascia che il di lei capo vada ad appoggiarsi contro il proprio petto. Quelle parole arrivano direttamente al di lui cuore, le sente penetrare dentro di se come carboni ardenti e in quella voce strozzata percepisce la verità, una verità assoluta. Non piange, ha promesso che mai più lo avrebbe fatto però si commuove e sorride nel sentirle dire quelle parole per poi ricambiare l'abbraccio circondandola a sua volta con le braccia. La stringe contro di se, contro il proprio corpo tenendo la mano sinistra sulla di lei schiena e la destra sul suo capo mentre appoggia il proprio viso sul capo di lei. Avvinghiati in un abbraccio che non ha niente di malizioso, un abbraccio che ha l'obiettivo di mettere pace in quella giornata <Piccola mia...> un sussurro prima di sentire l'ultima frase. Qualcuno le ha urlato contro, ha alzato la voce con lei ed è un'altra cosa che non può tollerare minimamente, non può permettere che qualcuno le manchi di rispetto <Ti prometto che non lo farò più> glielo promette e una sua promessa è un debito, mai più avrebbe alzato la voce con lei ma si sa, questo tipo di promesse sono quasi impossibili da rispettare, ha un valore per lo più simbolico <Chi è stato?> chi ha alzato la voce con lei, chi le ha gridato addosso? Adesso vuole saperlo e vuole mettere le cose in chiaro con questa figura. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

22:37 Fumiko:
 Sente l'abbraccio di lui, il volto sul proprio capo e finalmente si calma anche lei, spera solo che le parole siano arrivate dove dovevano è a quanto pare si, sono arrivate sentendo come la chiama il ragazzo . Mugugna strusciando il volto nel petto, le mani che si stringono sul kimono all'altezza della schiena di lui , le piace quando l'abbraccia in quel modo, con dolcezza < grazie > per averla ascoltata e capita in quello che voleva dire, in quello che avrebbe dovuto dire immediatamente. Ma sarà il panico che le è perso, il fatto di non aver mai visto una reazione simile da parte di lui, l'hanno messa in seria difficoltà ma adesso il peggio sembra essere finalmente passato e che la lascia infine con un poco di fiatone ma con tutta la voglia di rimanere lì abbracciata . Ma infine si stacca un poco, il volto puntato verso di lui m le mani che lo toccano ancora, non vuole staccarsi del tutto perciò si alzerebbe sulle punte per dargli un bacio sul collo < Mh è successo un po di sere fa.. > spera che l'altro non si arrabbi perché non l'ha informato subito, ma non ne ha sentito il bisogno in quel momento ed adesso lo dice solo perché è uscito fuori il discorso al riguardo < un certo Saisa è qualcosa, diceva di essere il supremo? No non era quello.. Mh forse il sublime? > non pensa di certo che l'altro lo conosca < ma è passato comunque, non l'ho più rivisto in giro per fortuna > e per lei lo è davvero. Tutto quello strillare che le gettava addosso la faceva solo stare male.

22:49 Raido:
 Quell'abbraccio riesce a riparare tutto quanto, la rabbia scema via completamente, sparisca tutta d'un tratto ritrovandosi con il solo desiderio di tenerla stretta tra le sue braccia, coccolarla, starle vicino tutto il tempo necessario. E' passato, il momento difficile è giunto alla fine però spera che non ci siano altri del genere, per quanto creda alle di lei parole, non riesce a sopportare una cosa del genere, non ce la fa, è più forte di lui nonostante le sicurezze che l'altra gli infonde. E' geloso, dannatamente geloso e questa gelosia non può scomparire con così tanta facilità, anzi, è impossibile farlo, forse allietarla ma scomparire mai. Accoglie quel bacio sul proprio collo chiudendo leggermente gli occhi mentre Fumiko ricomincia a parlare e questa volta lo conosce, ecco se lo conosce. Saisashi le ha gridato addosso ma per quale motivo? Non si impensierisce più di tanto, conosce il genin e il suo temperamento, sa che è un'idiota ma un'idiota con un gran cuore <Hai incontrato Saisashi> dimostra alla ragazza di sapere chi è e già che c'è può anche metterla in guardia <Non è un cattivo ragazzo ma tende ad alzare la voce un po' con tutti, non darci troppo peso> la consola, cerca di confortarla e farla sentire meglio <Ci parlerò comunque e lo convincerò a chiederti scusa> anche perchè devono incontrarsi per proseguire gli allenamenti, deve fargli aprire le porte del chakra a qualunque costo <E poi, l'ho allenato io quel ragazzo, so cosa sto dicendo ahaha> una risata fatta quasi di gusto. Ha imparato a conoscerlo in quel periodo ed è nello stesso periodo che l'ha visto diventare più forte, più di quanto potesse sperare ed è fiero di lui, solo che non gliel'ha mai detto apertamente ne fatto intendere come è giusto che sia. Si distacca di poco adagiando le labbra su quelle di lei per lasciarle un piccolo bacio <Bimba, cuciniamo insieme questa sera? Ti va?> ha voglia di sperimentare. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

23:02 Fumiko:
 Annuisce sfregando il naso sul suo petto più e più volte con insistenza < potresti spogliarti adesso > la voce leggermente provata ma non vuole che se ne vada da lì dentro, vuole solo che poggi le proprie cose sul pavimento e che rimanga con lei < non ho voglia di parlare di lui . Ho voglia di parlare con te e di te > il tono più dolce mentre si staccherebbe dal suo corpo e andrebbe a tentoni alla ricerca di un pacco di fiammiferi che ritroverebbe dopo poco tempo, il tempo di farne scattare qualcuno per accenderlo e illuminerebbe la stanza grazie ad alcune candele profumate sparse qua e là , molto più romantico che le solite luci privi di calore e di atmosfera < non voglio che si scusi solo perché glielo hai detto tu, non sarebbe giusto nei miei confronti e non servirebbe a nulla per lui > su questo non transige. Le scuse devono essere fatte solo se sono sentite, altrimenti meglio non farle < dovrei andare al clan Senju, a ritrovare Hachiman > si avvicinerebbe cercando di prendergli le mani < vorrei chiederti di venire così da dissipare qualsiasi dubbio, ma non vogli nemmeno prendermi troppo del tuo tempo. Hai la tua bambina pure > ed è di certo qualcosa che non può chiedere. Farlo scegliere non è tra le soluzioni apprezzate dalla giovane donna < cucinare qualcosa? > non crede alle propr orecchie e il volto che si distende in un sorriso luminoso < va bene > più che bene al dire il vero e andrebbe verso la cucina, il frigo che verrebbe aperto con velocità < cosa vorresti mangiare? > cucinare per il proprio uomo le da una strana sensazione,m quasi di aspettativa e anche un po di nervosismo.

23:23 Raido:
 Non se lo fa ripetere due volte, va a togliere la samehada poggiandola al muro, slaccia la cintura che tiene su la katana e andrebbe ad adagiarla vicino alla pelle di squalo; infine toglie i vari pezzi dell'armatura diminuendo il peso di ciò che porta addosso, una consolazione per le sue spalle e tutto quanto il fisico <Non parliamo di lui allora> non ha voglia di tirare fuori argomenti che non le piacciono, è l'ultimo dei suoi pensieri. Ascolta le parole e ha ragione, non può darle torto su questo, le scuse devono arrivare direttamente dal ragazzo, fatte di sua spontanea <Hai ragione ma gli parlerò comunque, gli ho detto di imparare a calmare i toni ma a quanto pare è una testa di rapa> avrebbe usato un altro termine ma non è il suo genere di linguaggio quello. Le prende la mano cominciando a seguirla verso la cucina, la osserva mentre apre il frigo, sorride nel vederla nuovamente felice e sorridente e gli dispiace di quel battibecco di poco prima, un battibecco che non avrebbe voluto affrontare, non in questo giorno fin troppo bello <Già, non ho ancora detto niente a Kouki ma voglio farlo al più presto e prepararla per incontrarti un giorno> questo è essenziale per mantenere un buon rapporto sia con la bambina che con Fumiko e non vuole dissapori, non vuole avere risentimenti di nessun tipo in famiglia. Non è facile però deve provarci. I passi ricominciano, si avvicina a Fumiko cercando di arrivarle alle spalle per poi passare le braccia intorno alla di lei vita mentre la bocca va toccare il collo lasciandole una serie di baci <Direttamente il dolce> i baci iniziano a farsi più passionali sul di lei collo, le mani carezzano il ventre della ragazza. E' facile capire cosa sia il dolce in questione, il dessert è sempre la portata più buona di tutto quanto il pasto ma non solo, ha bisogno di fare pace con lei, di essere nuovamente uniti come una coppia. [Chk on][Katana equip][Armatura pesante equip][Samehada equip]

23:34 Fumiko:
 Il discorso sulla sua bambina che continua ma non prova alcun fastidio, anzi, cerca di pensare a come avrebbe potuto reagire la bambina < sii cauto nel parlarle di un altra donna. Potrebbe anche sembrarle che io voglia sostituirla nella tua vita, e infine allontanarti da lei. Dovrai andarci piano, molto piano > molto più che con lei probabilmente, una bambina forse non riesce a comprendere alcune cosa da "grandi" che lei ha compreso subito dal momento in cui l'altro l'ha messa al corrente di una figlia, adottiva, ma comunque una figlia < spero solo di piacerle > si mordicchia il labbro , quella è una situazione che le frulla nella testa. E se la bambina l'avesse odiata? Lei non avrebbe potuto farlo, ma quello che sarebbe stato messo in mezzo e messo in una posizione difficile è proprio Raido , a cui concede altri sguardi per poi finire a guardare il frigo. Una posizione che dura poco < Ei > sorride sentendo il corpo dell'uomo dietro il proprio, le labbra che passano sul proprio collo e che la fanno sciogliere . < sono d'accordo > si mordicchia il labbro ridacchiando a quella proposta, i baci che iniziano a farla gemere. Un colpo di mano e il frigo viene chiuso in men che non si dica < in cucina non l'abbiamo ancora fatto in effetti > si volterebbe per guardarlo negli occhi , le braccia intorno al suo collo < sei tutto per me > un sussurro sincero prima che affondi le labbra nelle sue. Un bacio dolce per confermare le proprie parole, un bacio che viene dal cuore e che lentamente si farebbe più frettoloso, più eccitato in quella passione. Il modo migliore per fare pace. Le mani che si portano al vestito e farebbe scendere le spalline e con questo piccolo rimarrebbe in intimo di fronte a lui. Il petto nudo che premerebbe contro il suo petto. Le labbra che seguono la linea centrale di questo e si porterebbero sul cuore , a cui da alcuni baci.

Raido a Konoha per trovare Fumiko ma viene a sapere di un incontro con un altro ragazzo scatenando le gelosie dell'Oboro.