Giovani promesse che meritano!
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[Accademia - Corridoi] Stivaletti di un marroncino scuro, pantaloni blu, polo nera a maniche lunghe e collo alto, guanti ninja, avambracci, schinieri e spalliere, armatura leggera indossata sotto gli abiti, due porta-kunai posti all’esterno di ciascuna coscia per un totale di quattro porta-kunai contenenti ognuna due kunai a tre punta e tre shuriken speciali, copri-fronte di Kusa messo a mò di cinta con annessa shirasaya legata al fianco sinistro e il tanto sul destro, lasciando posteriormente due sacche porta-oggetti contenenti le rimanenze: 5 fili di nylon conduttore, trasmettitore per le evenienze, il set di fumogeni da 5, 1 veleno debilitante C, 1 veleno composto speciale, 2 tonici recupero chakra speciali, 2 sigilli potenzianti fisico speciale, 3 bombe luce, 5 carte bomba sensore, 5 carte bomba mina, 5 carte bomba sfuse, 5 kunai con arrotalate una bomba carta ciascuna, il classico tirapugni-lama, 10 shuriken a spirale e 10 shuriken normali. E’ così che si presenta il nostro giovane nell’accademia di Kusa. Ikkino Oboro, un semplice genin che ha svolto il suo esame mesi orsono, tenterebbe di percorrere i corridoi dell’accademia per far rievocare quei ricordi passati in lui. <Ah… quei bei vecchi tempi!> tempi che oramai sono passati e che al momento fanno largo ad una nuova generazione di ragazzini shinobi.
[Guanti ninja | Vambracci | Schinieri | Armatura leggera sotto gli abiti + spalliere nere| Coprifronte Kusa a mò di cinta] [Porta-kunai due per coscia: 2 kunai a tre punte e 3 shuriken speciali ciascuno] [Shirasaya legata cinta fianco Sx | Tanto fianco Dx] [2 Porta oggetti legati cinta parte posteriore: 5 fili di nylon conduttore | trasmettitore per le evenienze | 1 set di fumogeni da 5 | 1 veleno debilitante C | 1 veleno composto speciale | 2 tonici recupero chakra speciali | 2 sigilli potenzianti fisico speciale | 3 bombe luce | 5 carte bomba sensore | 5 carte bomba mina | 5 carte bomba sfuse e 5 kunai con arrotalate una bomba carta ciascuna | Tirapugni-Lama | 10 shuriken a spirale | 10 shuriken] [Accademia - Aula 4 C] Anche oggi il sole risplende alto, illuminando la giornata di coloro che popolano il Villaggio, siano essi ninja o semplici civili. Sfruttando una momentanea pausa delle lezioni, Shisa ha deciso comunque di tornare in accademia per studiare. Al momento si trova in una delle aule del secondo piano, vuota, per cui la ha tutta per sè. E' seduto ad uno dei banchi più vicini alla porta, la quale è stata lasciata socchiusa, in modo che se qualcun'altro volesse entrare sarebbe libero di farlo. Indossa le solite vesti, composte da un paio di anfibi, dei calzoni grigi ed una maglia viola senza maniche, mentre gli avambracci sono coperti da guanti dello stesso tessuto e colore della t-shirt. Completa il tutto una sciarpa bianca, indossata più per abitudine che per altro, visto che in questa zona non ha certo bisogno di metterla né per il freddo né per difendersi dai granelli di sabbia. Davanti a lui, sul tavolo, è apero il proprio quaderno contenente tutti gli appunti fin qui presi nelle prime due lezioni. Li sfoglia con attenzione, tentando di assimilare tutte quelle nozioni, la maggior parte delle quali sono completamente nuove. [Accademia - Corridoi] L’Oboro avanza, gli stivaletti continuerebbe con il suo dolce incedere nei corridoi dell’accademia e ben presto l’aula “4 C” dovrebbe essere visibile. E’ proprio in quest’aula che il nostro giovane andrebbe a ruzzolare affacciando la proprio testa scorgendo ben presto che vi è uno studente che sembra studiacchiare da quelle parti. <…> Silenzio da parte di Ikkino, il quale, con fare ninja, andrebbe ad entrare dentro l’aula silenziosamente cercando di far attenzione a non far rumore per evitare che Shisa, l’unico studente a disposizione, venga disturbato. La rotta, quindi , andrebbe ad essere convogliata verso un posto a sedere proprio nella prima fila, una sedia andrebbe ad essere discostata dal banco e il deretano andrebbe a prender posizione. Ovviamente non ha la giubba da chunin e, con un po’ di preparazione, Shisa potrebbe anche arrivarci a capire che Ikkino è un Genin. D’altronde ha il coprifronte kusano posto a mò di cintura proprio intorno alla sue vite. <…> ancora silenzio da parte del nostro Oboro, il quale, ben presto inizierebbe a scrutare la lavagna nel tentativo di perdersi nei suoi ricordi.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Sposta rapidamente la testa da destra a sinistra e viceversa, scrocchiando i muscoli del collo. L'indolenzimento dovuto al lungo studio si fa sentire. La monotonia della giornata, tuttavia, viene interrotta dal sopraggiungere di un nuovo individuo. Sembra più grande di lui, benché, come sempre, si fidi ben poco delle apparenze. Lo osserva con la coda dell'occhio, trovando davvero strano il suo comportamento. E' entrato senza salutare, si è seduto in silenzio e sta fissando la lavagna vuota. <...?> Si gira verso la sua direzione, con sguardo interrogativo. <Scusami, c'è forse una lezione in programma?> Dal tabellone affisso di sotto l'aula risultava libera per tutto il giorno, ma magari c'è stato un errore. Non riesce a spiegarsi il comportamento di Ikkino se non come quello di uno in attesa di qualcosa. Ed in un'aula scolastica l'unica cosa che si può attendere è una lezione... Sono circa tre i posti che dividono i due, per cui non sono vicinissimi ma nemmeno troppo lontani da dover urlare per farsi sentire. [Accademia - Corridoi] <Uhm?!?> il suo dolce perdersi nei ricordi andrebbe quindi ad essere interrotto da una vocina proveniente proprio dietro di lui a qualche postazione di distanza. <Ah scusami…> perché? <Ti ho disturbato?> andrebbe ad aggiungere con una consueta cordialità. Così, giratosi verso l’altrui figura, il giovane aprirebbe nuovamente bocca <Che io sappia siamo nel periodo di vacanza, quindi no, ma non saprei dirtelo… Non lavoro ancora all’accademia, sono solo un genin che ha fatto il suo percorso e che oramai è da tempo uno shinobi… Son venuto qui giusto per salutare un paio di miei professori e magari ricordarmi dei bei vecchi tempi in cui ero anche io uno studente…> tempi che oramai sono passati da mesi e mesi, nel quale sembra aver fatto dei buoni progressi nella sua arte houjutser. <Comunque piacere… Ikkino Oboro!> la mano destra verrebbe chiusa in un pugno tranne indice e medio, le cui dita andrebbero in un primo momento ad indicare la corrispettiva tempia per poi allungare l’arto verso l’esterno in un segno “particolare” di saluto.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Le stranezze del nuovo giunto, qualificatosi come Genin appartenente al clan Oboro, non sembrano terminare. <E sei venuto a ricordarti dei bei vecchi tempi... fissando una lavagna vuota?> Domanda, sinceramente incuriosito dalla questione. <O a salutare i professori in quello che tu stesso hai definito "periodo di vacanza"?> Tuttavia, lui è già un ninja, appunto, cosa che non può dire di se stesso. <Comunque no, avevo praticamente finito di studiare.> Afferma, tornando al quesito che gli è stato posto per primo. <Shisa.> Si presenta, per poi aggiungere <io sono ancora un Deshi. Ho iniziato da poco l'accademia e non sono nemmeno a metà strada, a dire il vero.> Sospira. <In cosa sei specializzato tu?> E' il suo turno di essere curioso e di porre qualche domanda, ora. [Accademia - Aula 4 C] <Uhm…> ascolterebbe attentamente le domande del nostro Shisa che sembra essere perplesso per alcune “stranezze” nel comportamento del nostro Oboro, stranezze che ben presto vengono spiegate. <Osservare un qualcosa di particolare come una lavagna vuota, fa riemergere molti ricordi, perché quella lavagna, nella mente, viene riempita da parecchi eventi passati. E’ come l’attivazione del Chakra… Pensi a qualcosa di generico prima di andare nello specifico.> prima parte delle perplessità spiegate <Inoltre si… E’ periodo di vacanza, ma per chi? Non di certo per molti sensei… Loro sono sempre pronti in azione. Ricordati che prima di tutto sono degli shinobi dal livello di chunin in su, come secondo luogo sono dei maestri. <Specializzato? Io?> breve pausa cercando di capire se nel volto dell’altrui figura vi siano movimenti particolari delle sue forme nel tentativo di capire se dirà o meno la verità <Hai già studiato ninjutsu, taijutsu genjutsu eccetera? Insomma l’arte ninja?> breve pausa <Bè, io appartengo alla classe dell’houjutsu. Anche se uso anche ninjutsu e taijutsu…> e dal suoi equipaggiamento ricco di armi, si può confermare ciò <Quindi sei un deshi… A che lezione sei arrivato?>
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Ascolta la spiegazione che gli viene fornita, rimanendo piuttosto perplesso, invero. Tuttavia, non vuole discutere, per cui si limita a fare spallucce, emettendo un semplice <se lo dici tu...>. Anche le successive affermazioni non lo soddisfano più di tanto, potrebbe ribattere che, appunto, essendo shinobi di alto livello, avranno sicuramente cose più importanti da fare che perdere tempo in un'Accademia vuota e prima di allievi da addestrare, ma decide di chiudere il discorsi senza troppi dibattiti. Non gli interessa nulla, del resto. <Quindi ti piacciono le armi e non sai usare l'arte illusoria.> Riassume in poche parole quanto dettogli. <Sono arrivato alla seconda. Ho studiato le basi e la Tecnica della Trasformazione. So che le prossime due saranno quelle della Sostituzione e della Moltiplicazione, ma ancora non ci hanno detto l'argomento dell'ultima.> Spiega. <Tanto ne abbiamo di tempo, ancora...> Nuovo sospiro. Sperava di fare più in fretta con quel primo step, invece si sta rivelando più impegnativo e dispendioso del previsto. [Accademia - Aula 4 C] <Bè si…> chiarisce che il punto sbrigativo del giovane è corretto <Potrei sempre impararla ed impegnarmi in quell’arte, ma è praticamente un qualcosa di inutile per me… Ricordati di specializzarti solo in un'unica arte con l’eccezion fatta se vuoi arricchire il tuo repertorio con qualcosa in più. Sicuramente è sconsigliatissimo mettersi ad imparare ogni singola arte, poiché arriveresti a sapere solo lo stretto necessario in qualcosa che forse nemmeno ti appartiene. Ricordati che in un team sarete almeno in tre.> alcune volte addirittura in due <Perciò ci sarà sempre un compagno più esperto di te in qualcos’altro, che potrà darti una mano.> una comodità insomma. Se hai compagni ninjutser, puoi utilizzare a pieno la tua arte houjutser sapendo di aver le spalle coperte. <Inoltre farai anche una prova di combattimento… Non dimenticarlo… Un ninja deve saper combattere, perciò all’accademia ti insegneranno anche la pratica oltre alle basi teoriche!> sempre meglio precisare dato che il nostro Oboro andrebbe a spoilerare le lezioni future al nostro shisa. Sempre che gli ordinamenti da quando li fece lui, non siano cambiati.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Le informazioni che gli dà Ikkino sono certamente corrette. Annuisce, stavolta, non trovando nulla da obiettare per quei consigli. <So già in cosa specializzarmi.> Annuncia, senza tuttavia specificare. Non è un tipo particolarmente espansivo, anzi, ed andare a spifferare in giro i suoi progetti non rientra certamente nei suoi interessi. <Dunque la quinta lezione sarà sul combattimento vero e proprio.> Quella di Shisa è più un'affermazione che una domanda. <Hanno già iniziato a farci fare pratica. Ci hanno insegnato a richiamare il chakra e poi a sciogliere i nodi, dissimulare la propria presenza e trasformarci. Non sono state solo lezioni teoriche ma era prevista per tutti una dimostrazione concreta.> Ed ogni volta è stato scelto lui, come cavia. Destino cinico e baro! <Presto sarò un genin anch'io, comunque.> Di questo ne è abbastanza certo, visto come stanno andando, per ora, le lezioni. Non è certo un fenomeno ma sicuramente ben sopra la sufficienza, per cui non dovrebbero esserci grossi problemi! [Accademia - Aula 4 C] <Insomma le solite basi per far apprendere le basi… Ma io parlo di pratica vera, quella dura e cruda, quella dove ci si fa male!> insomma una bella scazzottata senza l’uso di chissà quale tecnica particolare con, spesso, l’insegnamento anche della tecnica della sostituzione del corpo. <Ai miei tempi erano diverse le cose, forse alcune lezioni sono simili, altre diverse, ma rimane sempre quella certezza: Se t’impegni diventerai sicuramente Genin.> e su questo ne è certo dato che l’ha provato sulla propria pelle il meccanismo del villaggio. <Piuttosto… Dimmi un po’… Da che villaggio provieni? > solitamente sono tutti immigrati di qualche villaggio remoto, le cui persone hanno costruito Kusa in tempi di pace, come meta neutrale fra le varie fazioni. <Appartieni a qualche clan?> ne vorrebbe sapere di più su di lui, anche per capire con chi avrà a che fare quando eventualmente dovrà combattere fianco a fianco insieme a lui in qualche missione di livello D-C.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Si stringe nelle spalle. <La cosa non mi spaventa.> Non è spacconeria, ma fin dalla nascita è stato addestrato in un certo modo e secondo una certa ideologia, per cui non ha certo paura di uno scontro, specialmente di uno in cui non rischia nulla, visto che, si suppone, in Accademia saranno in un ambiente protetto in cui non c'è un vero pericolo di morte o mutilazione. Gli fa un po' strano sentirlo parlare come un vecchio, visto che non gli pare troppo più grande di lui, anzi. Comunque non commenta, limitandosi a passare oltre. <Vengo da Suna.> Rivela. <Tu da Kiri, immagino.> Allude al coprifronte di Ikkino, indicandolo con un gesto svogliato del braccio. <Non ancora, prima di farmi riconoscere dovrò diventare Genin.> Risponde senza dire nulla di particolare, evitando ancora una volta di scendere nei dettagli. <Tu?> Non che gli interessi troppo, ma ha bisogno di un po' di svago dopo la dura mattinata di studio. [Accademia - Aula 4 C] In realtà il coprifronte del nostro Kusano, è proprio di Kusa. Essendosi diplomato a Kusa, si è a tutti gli effetti cittadini Kusani con l’obbligo di proteggere proprio questo territorio <Si, sono di Kiri… Ma da cosa l’hai capito? Dal mio cognome?> ovvero dalla discendenza del suo clan dato che non vi sarebbero altre particolarità per capirlo. <Come dice il mio cognome… Appartengo agli Oboro, nonché allievo anche di Raido Oboro!> praticamente una leggenda del villaggio Kusano, una persona così famosa che persino Shisa dovrebbe averne sentito parlare, sempre che non sia completamente alienato dal mondo circostante. <Ad ogni modo… > breve pausa lasciando che le manine vadano sulla sua coscia destra per smanettarsi un pochettino (?), qualche istante dopo, ed eccolo lanciar a palombella in aria, proprio in direzione di Shisa. Cosa? Bè un portakunai con all’interno ben 3 kunai a tre punte e tre shuriken speciali, tutte armi potenti e decisamente più costose di quelle normali. <Prendi… Un incentivo a sviluppare le tue doti…>
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] In effetti ha visto male il coprifronte... tuttavia, il cognome Oboro non poteva che qualificarlo come membro di quella Casata, proveniente come noto da Kiri. <Sì.> Si limita ad asserire, proseguendo oltre. <Non ho mai sentito nominare questo Raido.> Gela subito l'entusiasmo altrui. <Conosco solo i clan più famosi ed il villaggio da cui provengono, ma non conosco nemmeno le abilità di tutti, figuriamoci se ne conosco i membri.> Ammette. Insomma, ha un'infarinatura generale su alcuni argomenti ma non va di certo nello specifico. Completamente di sopresa, invece, lo coglie l'ultima movenza del Genin. <...?> Curioso, dopo un attimo di esitazione, va ad afferrare l'oggetto, poggiandolo sul tavolo ed aprendolo, in modo da rivelarne il contenuto. Tre kunai a tre punte e tre shuriken speciali. <Ma... perché?> E' confuso. <Perché mai mi hai dato queste cose? Ci siamo appena conosciuti e di me non sai nulla...> Per uno come lui, anche solo concepire l'idea di regalo è qualcosa di difficile e fuori dal mondo. [Accademia - Aula 4 C] <COMEEEEEEEEEEEE!!!!!?!?!?!?> gli occhi quasi uscirebbero dalle orbita da quella notizia scottante <Come fai a non conoscere Raido! E’ praticamente famoso nel villaggio… Una vera leggenda!> non che sappia ogni minima scorreggia che abbia fatto quel puzzone del suo sensei, ma di certo riconosce la sua fama, nonché un rispetto da allievo verso il maestro. <Bè, ci deve essere per forza un perché?> è un regalo e di certo un'altra persona sicuramente l’avrebbe rubata piuttosto che averla aggratis. <E’ un incentivo affinchè tu possa diventare presto genin… E poi se lo diventi, sicuramente faremo qualche missione assieme, perciò voglio evitare di avere al mio fianco degli incapaci. Ecco perché voglio che li prenda e che li usi… Anzi…> la manin destra sparirebbe dietro la schiena per poi andar a frugar nella tasca speciale porta oggetti. Da esso andrebbe ad essere fuoriuscito un kunai con una carta bomba attaccata sopra, oggetto alquanto pericoloso che andrebbe ad essere separata dalla parte metallica. <Tieni…> il kunai normale andrebbe ad essere lanciato in aria a non più di trenta centimetri dal proprio palmo di mano, la lama roteerebbe di 180 gradi e ricadrebbe nella manin dritta del giovane. La differenza? Bè, il manico ora è rivolto verso Shisa, mentre la lame è impugnata dall’Oboro <Magari ti sarà più facile utilizzare inizialmente questo e dopo potresti passare a quegli altri!> essendo più difficili da maneggiare, con un requisito di houjutsu interiore decisamente più allenato.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Quasi ride dello stupore che si palesa in faccia ad Ikkino a seguito della propria confessione di ignoranza sull'identità di quello che pare un vero e proprio eroe del Villaggio. <Sì, ma io sono qua da pochissimo e non conosco nessuno.> Esclama, per giustificarsi. <Non avevo mai lasciato il mio villaggio, salvo brevi e sporadiche puntatine, prima di raggiungere l'età per l'accademia.> Aggiunge, come ulteriore spiegazione. Annuisce, poi, alla seconda asserzione. <Capisco...> Sembra quasi turbato. <E' una specie di investimento su di me, quindi...> Ma i regali non sembrano finire qua, poiché il Genin gli lancia pure un altro kunai. Afferra anche questo al volo, andandolo a posare all'interno della sacca. <Beh, non so cosa dire.> Ammette, franco, prendendo qualche attimo per riordinare le idee. <Ti ringrazio...> Non trova di meglio. <Farò del mio meglio.> Promette. Molte delle sue speranze sono riposte nel possedere l'abilità innanta del proprio clan, ma questa non si è ancora palesata... E' vero, però, che è ancora presto, quindi avrà tempo per appurare se la possiede o meno, ma l'impazienza comincia a farsi sentire. [Accademia - Aula 4 C] Così, consegnata tutta l’attrezzatura base, mista a quella per esperti, al nostro Shisa, Ikkino tenterebbe di congedarsi. <Mi fa piacere…> cosa? La sua determinazione? <Ad ogni modo…> sorriso alla bocca <Dovrei andare adesso. Mi ha fatto molto piacere conoscerti…> la dritta s’alzerebbe a mimar un saluto classico al giovane, per poi girar di tacchi e andar via <Cerca di impegnarti… Non si sa mai nel futuro chi dovrai affrontare… E cerca di tener in considerazione le mie parole!> riguardante alle arti jutsu e sulla loro crescita. <Ci vedremo sicuramente in un'altra occasione!> e con ciò il nostro Oboro tenterebbe la fuga con un andatura piuttosto calma e pacata delle proprie leve inferiori. L’uscio della porta verrebbe varcato e Ikkino sparirebbe praticamente in giro.
[Equip: Quello di prima][END] [Accademia - Aula 4 C] Non reagisce subito alle parole altrui, ancora impegnato ad elanorare l'evoluzione presa dagli eventi. Quella che prometteva essere l'ennesima giornata tranquilla di studio si è rapidamente evoluta in qualcosa di completamente diverso, certamente impronosticabile alla vigilia. <Anche a me!> Risponde, dopo poco, non appena ha riacquisito l'uso della parola. <Lo farò sicuramente.> Promette. Era già intenzionato a farlo anche prima, figuriamoci ora che ha uno stimolo ulteriore. <Per le parole, già avevo intenzione di specializzarmi solo in una cosa... l'arte del clan cui spero di appartenere.> Non rivela altro, per ora. Decisamente quel ragazzo lo incuriosisce, ma ancora è ben lontano da considerarlo degno di fiducia. Non per sue mancanze ma semplicemente è molto diffidente e sono ben pochi quelli a cui può concedere quel privilegio. <A presto!> Lo saluta comunque con entusiasmo, per poi passare ad ispezionare bene i nuovi doni. Vuole conoscerli bene, così da poterli usare al più presto.
[Guanti ninja | Vambracci | Schinieri | Armatura leggera sotto gli abiti + spalliere nere| Coprifronte Kusa a mò di cinta] [Porta-kunai due per coscia: 2 kunai a tre punte e 3 shuriken speciali ciascuno] [Shirasaya legata cinta fianco Sx | Tanto fianco Dx] [2 Porta oggetti legati cinta parte posteriore: 5 fili di nylon conduttore | trasmettitore per le evenienze | 1 set di fumogeni da 5 | 1 veleno debilitante C | 1 veleno composto speciale | 2 tonici recupero chakra speciali | 2 sigilli potenzianti fisico speciale | 3 bombe luce | 5 carte bomba sensore | 5 carte bomba mina | 5 carte bomba sfuse e 5 kunai con arrotalate una bomba carta ciascuna | Tirapugni-Lama | 10 shuriken a spirale | 10 shuriken] [Accademia - Aula 4 C] Anche oggi il sole risplende alto, illuminando la giornata di coloro che popolano il Villaggio, siano essi ninja o semplici civili. Sfruttando una momentanea pausa delle lezioni, Shisa ha deciso comunque di tornare in accademia per studiare. Al momento si trova in una delle aule del secondo piano, vuota, per cui la ha tutta per sè. E' seduto ad uno dei banchi più vicini alla porta, la quale è stata lasciata socchiusa, in modo che se qualcun'altro volesse entrare sarebbe libero di farlo. Indossa le solite vesti, composte da un paio di anfibi, dei calzoni grigi ed una maglia viola senza maniche, mentre gli avambracci sono coperti da guanti dello stesso tessuto e colore della t-shirt. Completa il tutto una sciarpa bianca, indossata più per abitudine che per altro, visto che in questa zona non ha certo bisogno di metterla né per il freddo né per difendersi dai granelli di sabbia. Davanti a lui, sul tavolo, è apero il proprio quaderno contenente tutti gli appunti fin qui presi nelle prime due lezioni. Li sfoglia con attenzione, tentando di assimilare tutte quelle nozioni, la maggior parte delle quali sono completamente nuove. [Accademia - Corridoi] L’Oboro avanza, gli stivaletti continuerebbe con il suo dolce incedere nei corridoi dell’accademia e ben presto l’aula “4 C” dovrebbe essere visibile. E’ proprio in quest’aula che il nostro giovane andrebbe a ruzzolare affacciando la proprio testa scorgendo ben presto che vi è uno studente che sembra studiacchiare da quelle parti. <…> Silenzio da parte di Ikkino, il quale, con fare ninja, andrebbe ad entrare dentro l’aula silenziosamente cercando di far attenzione a non far rumore per evitare che Shisa, l’unico studente a disposizione, venga disturbato. La rotta, quindi , andrebbe ad essere convogliata verso un posto a sedere proprio nella prima fila, una sedia andrebbe ad essere discostata dal banco e il deretano andrebbe a prender posizione. Ovviamente non ha la giubba da chunin e, con un po’ di preparazione, Shisa potrebbe anche arrivarci a capire che Ikkino è un Genin. D’altronde ha il coprifronte kusano posto a mò di cintura proprio intorno alla sue vite. <…> ancora silenzio da parte del nostro Oboro, il quale, ben presto inizierebbe a scrutare la lavagna nel tentativo di perdersi nei suoi ricordi.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Sposta rapidamente la testa da destra a sinistra e viceversa, scrocchiando i muscoli del collo. L'indolenzimento dovuto al lungo studio si fa sentire. La monotonia della giornata, tuttavia, viene interrotta dal sopraggiungere di un nuovo individuo. Sembra più grande di lui, benché, come sempre, si fidi ben poco delle apparenze. Lo osserva con la coda dell'occhio, trovando davvero strano il suo comportamento. E' entrato senza salutare, si è seduto in silenzio e sta fissando la lavagna vuota. <...?> Si gira verso la sua direzione, con sguardo interrogativo. <Scusami, c'è forse una lezione in programma?> Dal tabellone affisso di sotto l'aula risultava libera per tutto il giorno, ma magari c'è stato un errore. Non riesce a spiegarsi il comportamento di Ikkino se non come quello di uno in attesa di qualcosa. Ed in un'aula scolastica l'unica cosa che si può attendere è una lezione... Sono circa tre i posti che dividono i due, per cui non sono vicinissimi ma nemmeno troppo lontani da dover urlare per farsi sentire. [Accademia - Corridoi] <Uhm?!?> il suo dolce perdersi nei ricordi andrebbe quindi ad essere interrotto da una vocina proveniente proprio dietro di lui a qualche postazione di distanza. <Ah scusami…> perché? <Ti ho disturbato?> andrebbe ad aggiungere con una consueta cordialità. Così, giratosi verso l’altrui figura, il giovane aprirebbe nuovamente bocca <Che io sappia siamo nel periodo di vacanza, quindi no, ma non saprei dirtelo… Non lavoro ancora all’accademia, sono solo un genin che ha fatto il suo percorso e che oramai è da tempo uno shinobi… Son venuto qui giusto per salutare un paio di miei professori e magari ricordarmi dei bei vecchi tempi in cui ero anche io uno studente…> tempi che oramai sono passati da mesi e mesi, nel quale sembra aver fatto dei buoni progressi nella sua arte houjutser. <Comunque piacere… Ikkino Oboro!> la mano destra verrebbe chiusa in un pugno tranne indice e medio, le cui dita andrebbero in un primo momento ad indicare la corrispettiva tempia per poi allungare l’arto verso l’esterno in un segno “particolare” di saluto.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Le stranezze del nuovo giunto, qualificatosi come Genin appartenente al clan Oboro, non sembrano terminare. <E sei venuto a ricordarti dei bei vecchi tempi... fissando una lavagna vuota?> Domanda, sinceramente incuriosito dalla questione. <O a salutare i professori in quello che tu stesso hai definito "periodo di vacanza"?> Tuttavia, lui è già un ninja, appunto, cosa che non può dire di se stesso. <Comunque no, avevo praticamente finito di studiare.> Afferma, tornando al quesito che gli è stato posto per primo. <Shisa.> Si presenta, per poi aggiungere <io sono ancora un Deshi. Ho iniziato da poco l'accademia e non sono nemmeno a metà strada, a dire il vero.> Sospira. <In cosa sei specializzato tu?> E' il suo turno di essere curioso e di porre qualche domanda, ora. [Accademia - Aula 4 C] <Uhm…> ascolterebbe attentamente le domande del nostro Shisa che sembra essere perplesso per alcune “stranezze” nel comportamento del nostro Oboro, stranezze che ben presto vengono spiegate. <Osservare un qualcosa di particolare come una lavagna vuota, fa riemergere molti ricordi, perché quella lavagna, nella mente, viene riempita da parecchi eventi passati. E’ come l’attivazione del Chakra… Pensi a qualcosa di generico prima di andare nello specifico.> prima parte delle perplessità spiegate <Inoltre si… E’ periodo di vacanza, ma per chi? Non di certo per molti sensei… Loro sono sempre pronti in azione. Ricordati che prima di tutto sono degli shinobi dal livello di chunin in su, come secondo luogo sono dei maestri. <Specializzato? Io?> breve pausa cercando di capire se nel volto dell’altrui figura vi siano movimenti particolari delle sue forme nel tentativo di capire se dirà o meno la verità <Hai già studiato ninjutsu, taijutsu genjutsu eccetera? Insomma l’arte ninja?> breve pausa <Bè, io appartengo alla classe dell’houjutsu. Anche se uso anche ninjutsu e taijutsu…> e dal suoi equipaggiamento ricco di armi, si può confermare ciò <Quindi sei un deshi… A che lezione sei arrivato?>
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Ascolta la spiegazione che gli viene fornita, rimanendo piuttosto perplesso, invero. Tuttavia, non vuole discutere, per cui si limita a fare spallucce, emettendo un semplice <se lo dici tu...>. Anche le successive affermazioni non lo soddisfano più di tanto, potrebbe ribattere che, appunto, essendo shinobi di alto livello, avranno sicuramente cose più importanti da fare che perdere tempo in un'Accademia vuota e prima di allievi da addestrare, ma decide di chiudere il discorsi senza troppi dibattiti. Non gli interessa nulla, del resto. <Quindi ti piacciono le armi e non sai usare l'arte illusoria.> Riassume in poche parole quanto dettogli. <Sono arrivato alla seconda. Ho studiato le basi e la Tecnica della Trasformazione. So che le prossime due saranno quelle della Sostituzione e della Moltiplicazione, ma ancora non ci hanno detto l'argomento dell'ultima.> Spiega. <Tanto ne abbiamo di tempo, ancora...> Nuovo sospiro. Sperava di fare più in fretta con quel primo step, invece si sta rivelando più impegnativo e dispendioso del previsto. [Accademia - Aula 4 C] <Bè si…> chiarisce che il punto sbrigativo del giovane è corretto <Potrei sempre impararla ed impegnarmi in quell’arte, ma è praticamente un qualcosa di inutile per me… Ricordati di specializzarti solo in un'unica arte con l’eccezion fatta se vuoi arricchire il tuo repertorio con qualcosa in più. Sicuramente è sconsigliatissimo mettersi ad imparare ogni singola arte, poiché arriveresti a sapere solo lo stretto necessario in qualcosa che forse nemmeno ti appartiene. Ricordati che in un team sarete almeno in tre.> alcune volte addirittura in due <Perciò ci sarà sempre un compagno più esperto di te in qualcos’altro, che potrà darti una mano.> una comodità insomma. Se hai compagni ninjutser, puoi utilizzare a pieno la tua arte houjutser sapendo di aver le spalle coperte. <Inoltre farai anche una prova di combattimento… Non dimenticarlo… Un ninja deve saper combattere, perciò all’accademia ti insegneranno anche la pratica oltre alle basi teoriche!> sempre meglio precisare dato che il nostro Oboro andrebbe a spoilerare le lezioni future al nostro shisa. Sempre che gli ordinamenti da quando li fece lui, non siano cambiati.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Le informazioni che gli dà Ikkino sono certamente corrette. Annuisce, stavolta, non trovando nulla da obiettare per quei consigli. <So già in cosa specializzarmi.> Annuncia, senza tuttavia specificare. Non è un tipo particolarmente espansivo, anzi, ed andare a spifferare in giro i suoi progetti non rientra certamente nei suoi interessi. <Dunque la quinta lezione sarà sul combattimento vero e proprio.> Quella di Shisa è più un'affermazione che una domanda. <Hanno già iniziato a farci fare pratica. Ci hanno insegnato a richiamare il chakra e poi a sciogliere i nodi, dissimulare la propria presenza e trasformarci. Non sono state solo lezioni teoriche ma era prevista per tutti una dimostrazione concreta.> Ed ogni volta è stato scelto lui, come cavia. Destino cinico e baro! <Presto sarò un genin anch'io, comunque.> Di questo ne è abbastanza certo, visto come stanno andando, per ora, le lezioni. Non è certo un fenomeno ma sicuramente ben sopra la sufficienza, per cui non dovrebbero esserci grossi problemi! [Accademia - Aula 4 C] <Insomma le solite basi per far apprendere le basi… Ma io parlo di pratica vera, quella dura e cruda, quella dove ci si fa male!> insomma una bella scazzottata senza l’uso di chissà quale tecnica particolare con, spesso, l’insegnamento anche della tecnica della sostituzione del corpo. <Ai miei tempi erano diverse le cose, forse alcune lezioni sono simili, altre diverse, ma rimane sempre quella certezza: Se t’impegni diventerai sicuramente Genin.> e su questo ne è certo dato che l’ha provato sulla propria pelle il meccanismo del villaggio. <Piuttosto… Dimmi un po’… Da che villaggio provieni? > solitamente sono tutti immigrati di qualche villaggio remoto, le cui persone hanno costruito Kusa in tempi di pace, come meta neutrale fra le varie fazioni. <Appartieni a qualche clan?> ne vorrebbe sapere di più su di lui, anche per capire con chi avrà a che fare quando eventualmente dovrà combattere fianco a fianco insieme a lui in qualche missione di livello D-C.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Si stringe nelle spalle. <La cosa non mi spaventa.> Non è spacconeria, ma fin dalla nascita è stato addestrato in un certo modo e secondo una certa ideologia, per cui non ha certo paura di uno scontro, specialmente di uno in cui non rischia nulla, visto che, si suppone, in Accademia saranno in un ambiente protetto in cui non c'è un vero pericolo di morte o mutilazione. Gli fa un po' strano sentirlo parlare come un vecchio, visto che non gli pare troppo più grande di lui, anzi. Comunque non commenta, limitandosi a passare oltre. <Vengo da Suna.> Rivela. <Tu da Kiri, immagino.> Allude al coprifronte di Ikkino, indicandolo con un gesto svogliato del braccio. <Non ancora, prima di farmi riconoscere dovrò diventare Genin.> Risponde senza dire nulla di particolare, evitando ancora una volta di scendere nei dettagli. <Tu?> Non che gli interessi troppo, ma ha bisogno di un po' di svago dopo la dura mattinata di studio. [Accademia - Aula 4 C] In realtà il coprifronte del nostro Kusano, è proprio di Kusa. Essendosi diplomato a Kusa, si è a tutti gli effetti cittadini Kusani con l’obbligo di proteggere proprio questo territorio <Si, sono di Kiri… Ma da cosa l’hai capito? Dal mio cognome?> ovvero dalla discendenza del suo clan dato che non vi sarebbero altre particolarità per capirlo. <Come dice il mio cognome… Appartengo agli Oboro, nonché allievo anche di Raido Oboro!> praticamente una leggenda del villaggio Kusano, una persona così famosa che persino Shisa dovrebbe averne sentito parlare, sempre che non sia completamente alienato dal mondo circostante. <Ad ogni modo… > breve pausa lasciando che le manine vadano sulla sua coscia destra per smanettarsi un pochettino (?), qualche istante dopo, ed eccolo lanciar a palombella in aria, proprio in direzione di Shisa. Cosa? Bè un portakunai con all’interno ben 3 kunai a tre punte e tre shuriken speciali, tutte armi potenti e decisamente più costose di quelle normali. <Prendi… Un incentivo a sviluppare le tue doti…>
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] In effetti ha visto male il coprifronte... tuttavia, il cognome Oboro non poteva che qualificarlo come membro di quella Casata, proveniente come noto da Kiri. <Sì.> Si limita ad asserire, proseguendo oltre. <Non ho mai sentito nominare questo Raido.> Gela subito l'entusiasmo altrui. <Conosco solo i clan più famosi ed il villaggio da cui provengono, ma non conosco nemmeno le abilità di tutti, figuriamoci se ne conosco i membri.> Ammette. Insomma, ha un'infarinatura generale su alcuni argomenti ma non va di certo nello specifico. Completamente di sopresa, invece, lo coglie l'ultima movenza del Genin. <...?> Curioso, dopo un attimo di esitazione, va ad afferrare l'oggetto, poggiandolo sul tavolo ed aprendolo, in modo da rivelarne il contenuto. Tre kunai a tre punte e tre shuriken speciali. <Ma... perché?> E' confuso. <Perché mai mi hai dato queste cose? Ci siamo appena conosciuti e di me non sai nulla...> Per uno come lui, anche solo concepire l'idea di regalo è qualcosa di difficile e fuori dal mondo. [Accademia - Aula 4 C] <COMEEEEEEEEEEEE!!!!!?!?!?!?> gli occhi quasi uscirebbero dalle orbita da quella notizia scottante <Come fai a non conoscere Raido! E’ praticamente famoso nel villaggio… Una vera leggenda!> non che sappia ogni minima scorreggia che abbia fatto quel puzzone del suo sensei, ma di certo riconosce la sua fama, nonché un rispetto da allievo verso il maestro. <Bè, ci deve essere per forza un perché?> è un regalo e di certo un'altra persona sicuramente l’avrebbe rubata piuttosto che averla aggratis. <E’ un incentivo affinchè tu possa diventare presto genin… E poi se lo diventi, sicuramente faremo qualche missione assieme, perciò voglio evitare di avere al mio fianco degli incapaci. Ecco perché voglio che li prenda e che li usi… Anzi…> la manin destra sparirebbe dietro la schiena per poi andar a frugar nella tasca speciale porta oggetti. Da esso andrebbe ad essere fuoriuscito un kunai con una carta bomba attaccata sopra, oggetto alquanto pericoloso che andrebbe ad essere separata dalla parte metallica. <Tieni…> il kunai normale andrebbe ad essere lanciato in aria a non più di trenta centimetri dal proprio palmo di mano, la lama roteerebbe di 180 gradi e ricadrebbe nella manin dritta del giovane. La differenza? Bè, il manico ora è rivolto verso Shisa, mentre la lame è impugnata dall’Oboro <Magari ti sarà più facile utilizzare inizialmente questo e dopo potresti passare a quegli altri!> essendo più difficili da maneggiare, con un requisito di houjutsu interiore decisamente più allenato.
[Equip: Quello di prima] [Accademia - Aula 4 C] Quasi ride dello stupore che si palesa in faccia ad Ikkino a seguito della propria confessione di ignoranza sull'identità di quello che pare un vero e proprio eroe del Villaggio. <Sì, ma io sono qua da pochissimo e non conosco nessuno.> Esclama, per giustificarsi. <Non avevo mai lasciato il mio villaggio, salvo brevi e sporadiche puntatine, prima di raggiungere l'età per l'accademia.> Aggiunge, come ulteriore spiegazione. Annuisce, poi, alla seconda asserzione. <Capisco...> Sembra quasi turbato. <E' una specie di investimento su di me, quindi...> Ma i regali non sembrano finire qua, poiché il Genin gli lancia pure un altro kunai. Afferra anche questo al volo, andandolo a posare all'interno della sacca. <Beh, non so cosa dire.> Ammette, franco, prendendo qualche attimo per riordinare le idee. <Ti ringrazio...> Non trova di meglio. <Farò del mio meglio.> Promette. Molte delle sue speranze sono riposte nel possedere l'abilità innanta del proprio clan, ma questa non si è ancora palesata... E' vero, però, che è ancora presto, quindi avrà tempo per appurare se la possiede o meno, ma l'impazienza comincia a farsi sentire. [Accademia - Aula 4 C] Così, consegnata tutta l’attrezzatura base, mista a quella per esperti, al nostro Shisa, Ikkino tenterebbe di congedarsi. <Mi fa piacere…> cosa? La sua determinazione? <Ad ogni modo…> sorriso alla bocca <Dovrei andare adesso. Mi ha fatto molto piacere conoscerti…> la dritta s’alzerebbe a mimar un saluto classico al giovane, per poi girar di tacchi e andar via <Cerca di impegnarti… Non si sa mai nel futuro chi dovrai affrontare… E cerca di tener in considerazione le mie parole!> riguardante alle arti jutsu e sulla loro crescita. <Ci vedremo sicuramente in un'altra occasione!> e con ciò il nostro Oboro tenterebbe la fuga con un andatura piuttosto calma e pacata delle proprie leve inferiori. L’uscio della porta verrebbe varcato e Ikkino sparirebbe praticamente in giro.
[Equip: Quello di prima][END] [Accademia - Aula 4 C] Non reagisce subito alle parole altrui, ancora impegnato ad elanorare l'evoluzione presa dagli eventi. Quella che prometteva essere l'ennesima giornata tranquilla di studio si è rapidamente evoluta in qualcosa di completamente diverso, certamente impronosticabile alla vigilia. <Anche a me!> Risponde, dopo poco, non appena ha riacquisito l'uso della parola. <Lo farò sicuramente.> Promette. Era già intenzionato a farlo anche prima, figuriamoci ora che ha uno stimolo ulteriore. <Per le parole, già avevo intenzione di specializzarmi solo in una cosa... l'arte del clan cui spero di appartenere.> Non rivela altro, per ora. Decisamente quel ragazzo lo incuriosisce, ma ancora è ben lontano da considerarlo degno di fiducia. Non per sue mancanze ma semplicemente è molto diffidente e sono ben pochi quelli a cui può concedere quel privilegio. <A presto!> Lo saluta comunque con entusiasmo, per poi passare ad ispezionare bene i nuovi doni. Vuole conoscerli bene, così da poterli usare al più presto.
Ikkino si aggira nell'accademia ninja di Kusa in cerca di ricordi passati. E' proprio in questo ambiente che incontra una giovane promessa, uno di quei deshi che il nostro Oboro vuole premiare consegnandogli un pò di attrezzatura ninja base. Un augurio a diventare genin!
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Il presente materiale
è distribuito con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.
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