Parole di altri tempi

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13:08 Zashiki:
 Che si aprino le danze, un nuovo giorno è iniziato in quel di Konoha e per la prima volta il ragazzo gira per le vie di quell'enorme villaggio. Una semplice passeggiata, chiunque la vedrebbe così ma non è questo il caso. Il Doku non fa mai nulla senza un secondo fine. Vuole capire per bene la struttura del villaggio, come è costruito, che persone ci sono. Del resto come recita un vecchio proverbio Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. Se conosci te stesso ma non il nemico, le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali. Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia. E per evitare ciò vuole conoscere quello che potrebbe essere il proprio nemico, il nemico di quella grande famiglia quale è la Yakuza, la sua famiglia. Il passo è lento ma ben cadenzato, si muove con una certa eleganza, movimenti fluidi ma composti. Il viso, come di consuetudine è privo di qualsiasi emozione. Un viso marmoreo di una bellezza disarmante. Lo sguardo, blu elettrico, dannatamente penetrante, osserva il paesaggio, lo scenario della vita quotidiana del villaggio. Le mani sono nelle tasche, riparate dai soliti guanti in pelle nera, non ci tiene ad avvelenare persone a caso. Il corpo, longilineo e ben strutturato è coperto si da un vestiario elegante ma alla moda. Un paio di pantaloni lunghi, neri, delle scarpe nere, eleganti. Sopra ha una camicia bianca, di lino infilata dentro il pantalone e delle bretelle nere a completare il tutto. Sulla testa l'inseparabile fedora, che nasconde in parte i corvini capelli del ragazzo. Nulla per ora pare colpirlo più di tanto. Ma sta di fatto che ad ora è alla ricerca di qualche bel locale da poter frequentare, uno di quei locali dove si può trovare determinati tipi di persone che potrebbero fare al comodo dello Yakuzano.

13:22 Fumiko:
 < prego signore > la donna sta in mezzo la strada affollata, la gente che continua a muoversi verso i propri affari, e pure lei adesso ne ha terminato uno, la consegna di un mazzo di rose rosse ad un anziano signore per l'anniversario di matrimonio con la moglie. Un gesto che non può che renderla felice e così si nota dal volto, sorridente, limpido mentre ripone il de oro dentro la borsetta nera che porta appesa alla spalla destra . Rialza il volto al cielo , quel giorno una distesa limpida di un azzurro che fa quasi male agli occhi viole e dolci della ragazza. Si guarda intorno un poco pensierosa, la sinistra che sale sul collo. Oggi indossa un corsetto blu elettrico che le fascia il corpo e le forme, il seno costretto tra quelle stecche che esce leggermente dalla parte superiore. È sempre un impresa per lei trovare indumenti così che le stiano a pennello, il ventre però è lasciato libero e lì si possono vedere i quattro piercing posizionati a rombo attorno all'ombellico. Le gambe lunghe sono coperte da dei pantaloni stretti dello stesso colore del corsetto, e infine ai piedi indossa dei semplicissimi sandali con tacco, neri. I capelli blu sono acconciati come sempre , le ciocche della parte destra ben attaccate con il fermaglio a forma di rosa, le palpebre della donna che sono colorate di un blu notte, mettendo in evidenza il chiarore degli occhi. E sotto il labbro sfoggia un altro dei suoi piercing. Continua a camminare andando man mano incontro, sempre più vicino a Zashiki, alla ricerca di un posto dove poter pranzare. Sul collo inoltre è visibile una chiazza rossa, coperta un poco da un foulard unito a fiocco, un debole gesto di nascondere quel segno.

13:38 Zashiki:
 Prosegue la, per ora, tranquilla camminata del ragazzo. Osserva, osserva tutto con gli occhi di chi si sente superiore ma non lo da a vedere, non troppo almeno. Si guarda intorno, qualche istante. Non conosce minimamente quei posti e dunque quale è la cosa più saggia da fare? Domandare a qualcuno del posto. Ma a chi? Una bella ragazza, logico. E fortuna, o sfortuna, vuole che a tiro ci sia la straripante Fumiko. Muove qualche passo verso di lei e una volta raggiunta una distanza discreta la guarderebbe negli occhi <Mi scusi signorina> una parlata lenta, ma profonda, molto carismatica dovuta anche all'abilità che ha appreso nel corso del tempo lavorando per la Yakuza. Cercherebbe di quindi di farle arrestare la corsa <Non sono del posto, volevo sapere se c'era nei paraggi un locale di ottima qualità dove poter pranzare> ma da per scontato che sia del posto? Si, alla fine se non saprebbe rispondere si passerebbe a qualcun'altra. La osserva, per ora sul viso anche se ogni tanto lo sguardo tenderebbe ad abbassarsi. Ma è una persona di una certa classe e raffinatezza, dunque cercherebbe di essere educato, per quanto possibile. Una piccola pausa e farebbe un piccolo inchino <Che sbadato, non mi sono presentato> la mano destra afferrerebbe la fedora e con un piccolo movimento la porterebbe all'altezza dello stomaco, così a completare l'inchino <Zash da Kusa, è un piacere incontrarla> che ruffiano, proprio un bastardo senza mezzi termini. Ma è fatto così, lui così dannatamente Narcisista, ma ha anche dei difetti eh, nessuno è perfetto. Una volta presentatosi, smantellerebbe l'inchino e ritornerebbe in posizione eretta. Rimetterebbe la fedora in testa e continuerebbe a guardare la ragazza, cosa farà ora la donzella? Lo denuncerà? Lo prenderà a schiaffi o semplicemente si mostrerà gentile e paziente? Starà a lei decidere.

13:50 Fumiko:
 Continuerebbe con il suo camminare, gli occhi che si posano su vari locali ma non sa decidersi, un momento in cui proprio uno sconosciuto si fa avanti verso di lei. Ferma il passo è finalmente punta le iridi verso quelle di lui < oh dica pure > un attimo di esitazione per essere stata colta mentre era nei propri pensieri. Un sorriso gentile che si allarga sul volto mentre lo invita a continuare il suo dire. < un posto dove pranzare? Ne conosco uno, molto famoso ma lì la fila fa attendere anche ore > si scusa anticipatamente < ero diretta ad un altro luogo, dove si mangia bene pure lì, se vuole posso accompagnarla io > e naturalmente si offre volontaria per accompagnare quell elegante e gentile sconosciuto. Non pensa minimamente che l'altro possa avere cattive intenzioni, le sue movenze delicate che non la fanno dubitare. Che sciocca, fidarsi di sconosciuti,comunque avrebbe scelto un luogo più o meno affollato e la strada è gremita di persone, non l'avrebbe potuta toccare ,probabilmente. Le iridi viola che si soffermano su quel movimento della mano e sul capello, infine sull inchino . Le mani che si stringono tra di loro davanti il corpo mentre fa un veloce inchino verso la sua figura presentandosi a sua volta < Fumiko > la voce delicata e gentile, non ha bisogno di aggiungere il fatto che sia di Konoha. < come mai vi trovate qui ? > un altro straniero di un luogo di cui sa poco e nulla , ma il desiderio di sapere di più la porta a fare domande che potrebbero essere scomode per l'altro < venite dunque? > un sorriso mentre il corpo farebbe un mezzo passo verso la direzione già intrapresa mentre attende che l'altro faccia qualcosa, che la segua o meno.

14:10 Zashiki:
 Pare proprio che al ragazzo gli sia andata di lusso <Sembra che quest'oggi sia la mia giornata fortunata> e tenterebbe di fare un piccolo sorriso. Ancora non è pratico, però si sta allenando dai, prima o poi riuscirà a farli veri, o almeno a passarli come tale. Annuisce <Ah capisco, beh direi che non ho proprio voglia di aspettare ore> quindi una piccola pausa <Sarebbe un piacere> ammette sincero. Del resto non ha nulla da nascondere, non ha brutte intenzioni, non quest'oggi. Alla fine anche lui ogni tanto ama avere compagnia, più o meno. Porgerebbe la mano dinnanzi a se, verso Fumiko <E' un piacere conoscerla Fumiko san> tenterebbe di sorridere nuovamente. Un piccolo e profondo respiro prima di annuire <Certo, la seguo> e quindi si metterebbe in moto, seguendo la ragazza come una nave fa con il faro. Del resto per lui questo è un mondo completamente nuovo. Ci vuole poco prima che inizi a parlare, ma non potrebbe fare altro che mentire, in parte <Beh, mi trovo in vacanza con la mia compagna> si potete fare tutti una grande risata, Hikari e Zash insieme? Mai e poi mai, è solo una bugia di circostanza se così la vogliamo mettere <E diciamo che facendo l'imprenditore volevo vedere come erano le attività qua> spiega pacato, ma serio, è tornato il solito Zashiki in sostanza <E lei invece, cosa fa nella vita?> domanda cercando di non risultare troppo invadente <Se posso chiedere> una piccola pausa e le mani tornerebbero nelle tasche <Le dispiace se fumo?> domanda cordiale, non si sa mai, potrebbe non piacergli troppo. Per il resto, beh, si affida alla ragazza, del resto si è ripromessa di guidarlo verso un buon locale, si fida, perché non dovrebbe farlo?

14:22 Fumiko:
 Sorride tentando di non camminare troppo veloce te in modo che l'altro possa seguirla senza dover correre. Un sorriso di circostanza che gli dona voltandosi a lui, ascoltando e nel frattempo zigzagando tra la mole di persone li presenti < in vacanza, sono contenta per voi allora > e sorride ancora decisamente felice , per cosa non è molto chiaro in realtà < attività ? Che genere di attività > una domanda innocente che sorge spontanea in lei, cosa mai potrebbe interessare ad quel ragazzo, che evidentemente è legato al mondo degli affari. Accoglie la domanda è non ci mette poi troppo a rispondere < gestito un negozio di fiori qui vicino > ma non si dilunga di certo in spiegazioni. Ormai poco mancherebbe ad arrivare e la folla inizierebbe a diradarsi un poco di più così da non doverla fare cambiare direzione ogni due per tre .< oh non si preoccupi, può chiedere tranquillamente > infondo si tratta soltanto di lavoro e su quello può rispondere in maniera naturale. Chissà magari ci guadagna pure un po di clienti in più . Gli occhi che si fermano nuovamente sul volto altrui a quella domanda < faccia pure > nonostante non gli piaccia il fumo non è il tipo da negare agli altri di farlo, nemmeno in sua presenza. Storce leggermente il naso finché la locanda di affaccia davanti i loro occhi, sulla sinistra della strada dove una grande insegna in legno sfoggia il nome del locale. < è quello lì > indicherebbe il locale prima di cambiare strada e dirigersi verso questo. Non basterebbe poi molto per arrivarci, ormai son proprio vicini. Si sporgerebbe verso la maniglia provando ad aprirla ed entrando nel locale < buongiorno > un sorriso radioso rivolto a chi sta dentro, ma non lascia che la porta si chiuda, la tiene con la destra in modo da fare accomodare anche lo straniero .

14:36 Zashiki:
 Beh, lui non è proprio contento a dir il vero, non è che ami la compagnia di quella rompiscatole di Hikari, ma si sa, le promesse vanno mantenute e così sta facendo il ragazzo <Si, beh, grazie> non era pronto ad un affermazione del genere. Pare essere una ragazza molto solare, buon per lei, senz'altro. Ma sembra essere completamente l'opposto di Zashiki <Ho un locale, un bar molto prestigioso in quel di Kusa> afferma sincero, del resto questa è una verità assoluta, forse l'unica detta fin'ora <E tal proposito se mai verrà a Kusa, sarò lieto di offrirle qualcosa> piccola pausa <Per sdebitarmi della sua gentilezza> spiega pacato. Forse è vero, non è pratico di combattimenti, ma le persone, le relazioni, quelle si che le sa gestire. Ma in fondo è il suo lavoro, il principe del male, il Diavolo tentatore. Continua a muoversi tra quelle persone, facendo slalom <Si che ci sono veramente tantissime persone qua a Konoha> non è abituato. Kusa non è così grande, tanto meno così caotica. Vorrebbe fumare, ma il tempo? Il tempo non c'è, di fatto in pochi istanti si ritrovano dinnanzi al locale <Uh, carino> lo scruta per bene. Che siano attività che funzionano da queste parti? Sarebbe stupendo, avrebbe un bel appoggio in quel caso. Entrerebbero nel locale e la giovane ragazza lascerebbe la porta aperta al Doku <Grazie mille> e una volta messo piede nel locale <Con permesso> quindi lo sguardo resterebbe sulla ragazza, così da poterla seguire verso un tavolo dove potranno mangiare. Qual'ora fossero riusciti a sedersi il ragazzo accavallerebbe le gambe, la destra sulla mancina <Quindi hai un negozio di fiori, beh, è una bella attività> non gli sono mai dispiaciuti i fiori, anzi, è molto naturofilo il ragazzo. Ora? Attende il momento proficuo per poter ordinare, nel mentre lo sguardo si muove all'interno del locale per poterlo analizzare al meglio.

14:49 Fumiko:
 < non vi è bisogno di ringraziare per così poco, è stato un piacere. Ma le dirò, Kusa sarà parte del mio viaggio , non mancherò di venirla a trovare > sorride gentile convinta di quelle parole, cosa le comporta indicargli la strada e magari dividere un pezzo della sua giornata con quel damerino? Nulla, almeno ha un po di compagnia e la possibilità di indagare un poco su quel posto. Ormai sono dentro il locale, nulla di iper raffinato, ma è molto carino, quasi intimo data la presenza di pochi tavoli che fa la possibilità non solo di venire serviti in fretta ma anche il cibo conserva una certa qualità . < si soprattutto a quest ora ve ne sono molte > l'orario di punta è quello più meno. Andrebbe quindi a prendere posto insieme al ragazzo ponendosi proprio di fronte a lui, completamente a proprio agio per il comportamento che tiene il ragazzo, specialmente il fatto che sia "fidanzato" la tranquillizza non poco < a Kusa non ci sono molte persone ? Non essendoci mai stata sono curiosa di sapere di più > altra domanda spontanea che pone guardandolo dritto negli occhi senza distoglierli per un po di secondi, prima che vada a rivolgersi da un altra parte , il volto un poco arrossato < è un attività che mi rende felice > un sorriso che torna a farsi vivo sul volto, più leggero < purtroppo non sono in molti che ultimamente comprano dei fiori ultimamente > sbuffa leggermente, quel calo di romanticismo che la indispettisce non poco < se vuole regalare un mazzo di fiori alla sua donna sarò felice di accontentarla > e se l'altro parla di affari, perché non farlo pure? Nella speranza che l'altro abbia una piccola vena di romanticismo, possibile data la sua gentilezza nei confronti del gentil sesso.

15:04 Zashiki:
 Annuisce <Bene, sarò lieto di accoglierla quando verrà> cosa è tutta questa dolcezza? Beh, sta recitando, come fa sempre. In base alla situazione si comporta di conseguenza. Però bisogna dirlo, non gli dispiace essere un po' più caldo rispetto alla solita freddezza totale. Ma non abituatevi, non capiterà molto spesso. La conversazione pare procedere bene fino ad ora <Ce ne sono, ma non così tante> inizia a spiegare il ragazzo <Diciamo che non veniamo da un periodo facile, ci sono stati diversi disordini prima di ora> continua <Ma adesso è tutto apposto> una veloce introduzione a quella che è Kusa oggi <Poi è difficile incontrare tante persone insieme perché Kusa è strutturata su più livelli, è una cosa un po' particolare ma sono certo che quando potrai osservarla con i tuoi occhi potrai comprendere meglio> termina così il ragazzo. Delle nozioni base su quello che è il villaggio del giovane. Ma quando si arriva a parlare del romanticismo beh, si sente tirato in causa <Sono pienamente d'accordo, purtroppo non è più come una volta> parla il ragazzo con quella sua classica flemma <Si sono persi determinati valori, valori che sono ancora molto importanti a mio avviso> continua ancora <Il romanticismo, l'educazione e il rispetto per la natura, ormai sembrano essere scomparsi nella gran parte delle persone> termina il ragazzo. Lo pensa veramente. Del resto avendo avuto un'educazione classicista è fatto così, tranne quando esce fuori la sua parte più rude, la parte che per tanti anni è stata costruita nelle strade più buie del villaggio di Kusa. Annuisce alla fine <Si, credo proprio che gli farà piacere> e quasi vorrebbe scoppiare a ridere, ma si trattiene, cerca di farlo <Hai qualche piatto tipico da consigliarmi Fumiko san?> domanderebbe dolce, vuole assaggiare un po' di specialità del territorio, vuole imparare a conoscere quella cultura.

15:15 Fumiko:
 Ascolta interessate quella descrizione che non riesce a immaginare, i denti che vanno a mordicchiare il labbro inferiore insistenti < sicuramente quando verrò mi sarà tutto più chiaro > concede la donna , avrebbe dovuto farsi spiegare meglio, magari avrebbe chiesto a Raido di parlargliene approfonditamente. Ma l'attenzione raggiunge il massimo quando l'altro inizia a parlare di argomenti alla quale anche lei tiene , e ci crede fermamente. Pensieri che scorrono veloci dalla bocca di lui che la fanno sorridere, in un gesto di comprensione < capisco cosa volete dire > commenta velocemente cercando di non interromperlo nel caso voglia continuare ad esprimersi < e sono contenta che ci siano persone che ci credono ancora, è davvero un bene che sia così e che tutto non sia andato perduto completamente. > un altro sorriso più sincero e personale questa volta, qualcosa che la fa sentire ancor più a proprio agio nel sedere di fronte ad un completo sconosciuto, ma che almeno conosce le buone maniere e ha una buona educazione < alle donne fa sempre piacere ricevere anche solo un fiore, se lo ricordi sempre. Perché dietro ci sta molto di più che un gioiello qualsiasi > evidente come considera quelli molto più preziosi di gioielli vari, eppure sulla sua mano sinistra che infine si poggia sulla superficie del piccolo tavolo, un grande anello di acquamarina viene sfoggiato . Un anello particolare e non comune < c-consigliare? > le gote che diventano istantaneamente rosee < beh di solito prendo.. Dei takoyaki, sono i miei preferiti > commenta senza aggiungere che poco conosce della cultura intrinseca di quella società in quanto sono pochi anni che sosta li, e la maggior parte passati dentro un orfanotrofio. < credo che potete provare col piatto della casa> di certo avranno un piatto particolare, lei come al solito si sarebbe diretta sul sicuro.

15:31 Zashiki:
 Annuisce il ragazzo <Si, sicuramente> chiuso il capitolo Kusa si inizia a parlare di cose serie. A quanto pare la ragazza la pensa come la pensavano i nonni del Doku. Sa di cosa sta parlando, perché ci crede anche lui, in parte <La cosa è reciproca, mi fa sempre piacere trovare delle persone che condividono questo tipo di pensiero> che non è una cosa così frequente come si può pensare. Ma va be, il tempo passa e lo stomaco inizia a brontolare <Farò tesoro del suo consiglio allora> riguardo ai fiori, beh, ora è proprio curioso di vedere che faccia farà Hikari quando si presenterà con un mazzo di fiori per lei <Allora se dopo le va mi piacerebbe fare un salto al suo negozio, almeno potrà sicuramente farmi un bel mazzo di fiori per la mia signora>cerca di restare serio ma non ci riesce, una piccola risatina gli scappa, è divertito quasi nel prendersi gioco del rapporto con la Kusana <E' davvero affascinante Fumiko san, sono sicuro che avrà un ragazzo al suo livello> forse, anche se ne dubita fortemente. Guarda un po' la ragazza e poi sorridendo afferma <Allora prenderò anche io i Takoyaki> piccola pausa <Mi affido al suo gusto>. Ci vuole poco prima che l'ordinazione venga presa e prima di pranzare però il ragazzo, sfruttando la mano destra, toglierebbe dal capo la fedora, tipico cappello che lo contraddistingue. E' maleducazione e lui ci tiene, del resto è un po' il tipo di mafioso vecchio stampo, si proprio così. Che fare ora se non aspettare l'arrivo di quanto ordinato?

15:43 Fumiko:
 < farò del mio meglio per far si che la sua signora resti a bocca aperta . Magari se accompagna il tutto con una cena romantica sarebbe tutto più bello > e inizia a dare consigli non richiesti < riconquistare sempre la stessa donna, ecco la parte che ognuno si dimentica > lasciando che il tutto vado a finire nella monotonia perdendo quel brio che c'è all'inizio di una storia . Al suo dire diventa completamente rossa, ma non dice nulla. Solo un pensiero le sfiora la mente, se l'altro è kusano allora < conoscerete un certo.. Raido Oboro , dovrebbe vivere a Kusa > e mentre ne pronuncia il nome cerca di rimanere impassibile, almeno cerca di non arrossire violentemente davanti un perfetto sconosciuto. Di certo lo conoscerà, e gli occhi infatti si fermano su di lui cercando di cogliere qualche espressione particolare. < spero solo che siano di vostro gradimento > continua con un certo dubbio nella voce. L'altro ha ammesso di possedere uno dei locali più famosi di Kusa, di certo sarà abituato a pasti molto più ricchi di quello . Attende con un mezzo sorriso le ordinazioni , di certo inconsapevole che di fronte si trovi un mafioso. Ormai lo ha catalogato solo come gentleman, magari le sue reazioni le faranno cambiare idea, ma non adesso.

15:54 Zashiki:
 Ascolta curioso i vari consigli espressi dalla ragazza <Oh si certo, lo farò senz'altro> sorride nuovamente. Già nella mente si immagina la scena di quando metterà in atto tutto con Hikari. Uno scherzo, sarà logicamente uno scherzo, eppure già si pregusta le risate e la reazione della ragazza <Anzi, la ringrazio molto per i consigli> ammette sorridente. Un sospiro, profondo. Ha bisogno di sospirare ogni tanto, del resto è un vecchietto dentro, deve farlo <Ha perfettamente ragione, bisogna riconquistarla di tanto in tanto> ride il ragazzo, diamine se ride dentro. Ma sta cercando di rimanere serio, almeno per il momento <Raido, Raido, Raido, ne ho sentito parlare ma no, mai visto ne tantomeno conosciuto> piccola pausa, cerca di fare mente locale <Evidentemente non frequentiamo gli stessi posti> già forse non sarà una persona importante come Zashiki, non avrà la sua stessa fama, chissà. Magari un giorno lo conoscerà. Sorride un ultima volta verso Fumiko <Oh, lo sarà, non si preoccupi> e fatto ciò attenderebbe che le portate arrivino. Una volta arrivate se le gusterebbe e solo in fine il ragazzo si offrirebbe di pagare il conto <Sarei lieto di pagare io, del resto mi ha fatto compagnia e mi ha dato molti consigli interessanti, la ringrazio> e dopo? Chissà, se gli fosse concesso la accompagnerebbe verso il negozio per prelevare un bel mazzo di fiori da donare ad Hikari. Che reazione farà? [End]

16:01 Fumiko:
 < di nulla > concede un altro sorriso non capendo il riso dell'altro , non può ovviamente ma non dice nulla, saranno pure affari suoi e della sua "signora". < capisco, fa nulla > sospira un poco con la mente che corre alla sera prima, un sorriso dolce si delinea sulle sue labbra e lo sguardo è perso nel vuoto più totale. Continuerebbe a parlare e guardare lo sconosciuto, magari dando altri consigli su quella inesistente coppia, ma lei cerca solo di aiutare quel giovane nella sua relazione . Si sarebbero fatti compagnia a vicenda Fini alla fine di quel pranzo insolito < oh ma non si deve disturbare > ma alla fine sarebbe stata sicura che avrebbe pagato l'altro , anche se avesse ripetuto più volte che non vi era bisogno. Lo avrebbe infine portato nel proprio negozio, un mazzo di rose bianche e rosse da regalare alla sua finta donna. [ end ]

I due si trovano nel centro di Konoha, entrambi con lo stomaco brontolante e decidono di andare a pranzo insieme. Zashiki si fa guidare dalla neo conosciuta Fumiko. L'incontro finisce parlando di romanticismo e altro con dei consigli da parte della Konohana per il Kusano e al sua "signora"