Chiacchiere

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Giocata del 15/06/2017 dalle 14:00 alle 18:09 nella chat "Centro di Konoha Saccheggiato"

14:26 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] Ormai è da giorni che i raggi del Sole scaldano l'atmosfera del Villaggio della Foglia provocando così, a molte persone della popolazione, reazioni irascibili impreviste. Uno di questi personaggi parecchio suscettibili alle temperature troppo elevate è il giovane Senjuu che, a causa della mancanza di 'provviste' nel frigo, è dovuto uscire dalla sua dimora per fare la spesa. Il quattordicenne indossa una canotta grigia con scollatura a V lasciando in vista le clavicole ed una parte dei petto scolpito leggermente. La parte superiore della braccia pallide è libera dagli inutili pezzi di stoffa in più delle sue solite magliette mentre gli avambracci sono fasciati da delle bende nere fino ai polsi; sulla schiena è attaccata con precisione la katana della quale però, si intravede solamente il manico che spunta dalla spalla destra del moro; le gambe sono coperte fino al ginocchio da dei pantaloncini larghi neri dove, all'altezza della coscia destra è situato il porta kunai; dalle rotule fino alle caviglie delle fasce bianche stringono i polpacci del ragazzo invece, ai piedi gli stivaletti neri da ninja toccano il suolo con leggerezza scandendo ogni passo del ragazzo. Le mani tenute nelle tasche, mostrano la svogliatezza così come gli occhi a malapena tenuti aperti che osservano senza interesse il terreno mentre, ciocche ribelli scappate dalla piccola coda bassa, ricadono sul volto. Dopo essere passato dal fruttivendolo e dopo aver comprato un po' di carne fresca, il giovane decide di fermarsi un attimo per riprendere fiato e rilassarsi un poco. Notando una panchina libera, ma soprattutto all'ombra, il Senjuu cambia meta dirigendosi verso quel paradiso comparso 'dal nulla'; si lascia cadere su di essa sempre con compostezza e successivamente, posa le borse della spesa accanto alla gamba destra. I gomiti vengono alzati e poi portati sullo schienale tirando in questo modo i muscoli mentre gli avambracci sono lasciati cadere a penzoloni ai lati del petto del quattordicenne. Gli occhi ambra con varie sfumature nere scattano da una figura all'altra fino a quando Kashirama abbassa le palpebre su di essi e con un sospiro profondo ascolta il leggero soffio del vento lasciandosi cullare da quella brezza che gli smuove i ciuffi neri di capelli davanti al volto pallido reso serio dalle labbra sottili serrate. ][Equip: porta kunai e shuriken - 3 kunai - 4 shuriken - katana]

14:44 Namika:
  [Centro] Un’altra mattinata passata a pattugliare il villaggio appena fuori dalle mura dello stesso. Una mattina passata tranquillamente, non ci sono stati più di tanti eventi imprevisti e ciò ha permesso al duo Inuzuka di non preoccuparsi troppo per il pomeriggio. Ed è proprio per questo che si muovono senza troppa ansia per le strade che compongono il centro di Konoha. Una semplice maglietta bianca a maniche corte copre il tronco di Namika, lasciando parte del braccio scoperto ed esposto ai raggi e al calore del sole. Un paio di pantaloni neri ed attillati fasciano le gambe magre ed esili lasciando che siano un paio di stivali ninja e neri aperti sul davanti a proteggere le caviglie e gli arti inferiori. Le mani sono coperte da un paio di guanti a mezze dita mentre sul posto sinistro porta come sempre un bracciale di Mokuton che le ha fatto Yama al loro primo incontro alla Cascata dell’Epilogo. Il coprifronte della Foglia è posto proprio sulla fronte e le fasce nere che lo avvolgono si infilano tra i capelli rosei e si stringono appena dietro il capo in un nodo stretto e solido. L’equipaggiamento è riposto adeguatamente all’interno del portakunai fasciato alla coscia destra mentre i portaoggetti sono fissati ai rispetti fianchi e ricadono su di essi. Il volto è sereno, sebbene si possa notare una piccola sfumatura di preoccupazione all’interno di quegli occhietti color smeraldo che lampeggiano svegli sul volto. Sulle guance sono presenti un paio di zanne rosse che permettono di riconoscerla come un vero e proprio membro del clan Inuzuka. Accanto a lei cammina il piccolo Seth, un cucciolotto tutto bianco che le trotterella da parte e che annusa un po’ tutto quello che gli capita a tiro. I due, dunque, stanno camminando per il centro di Konoha con lo sguardo che si sposta velocemente da un negozio all’altro. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

14:59 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] Apre gli occhi infastidito da non si sa bene cosa; un certo brontolio della pancia gli ricorda che non ha fatto pranzo allora, poiché era passato al Chiosco del ramen per prenderne un po' da portare via, abbassa il busto verso le buste da una delle quali tira fuori un piccolo cartone di ramen ancora tiepido. Afferra le bacchette incorporate e, dopo averle staccate, solleva il coperchio guardando il suo pranzo fumante ancora caldo. Uno sbuffo riempie le labbra del giovane Senjuu che, ripoggiando la schiena alla panchina, inizia a mangiare scrutando scocciato le varie persone che sguazzano nel caos di Konoha come se fossero pienamente a loro agio. Ad un tratto una figura precisa attira la sua attenzione... come non riconoscerla: capelli rosa, occhi verdi, delle specie di zanne rosse sulle guance che la distinguono come membro degli Inuzuka e il fedele compagno canide bianco accanto a lei. Un sorrisino divertito compare sul volto pallido del ragazzo mentre le bacchette portano alla bocca un po' di quel ramen tiepido... gli occhi continuano a fissare la ragazza spostandosi però successivamente sui volti dei precedenti Hokage scolpiti nella roccia. Mastica un pezzetto di manzo svogliatamente e dopo averlo ingoiato, porta indietro la testa e la poggia sullo schienale facendo così ricadere i capelli neri all'indietro. [Equip: porta kunai e shuriken - 3 kunai - 4 shuriken - katana]

15:17 Namika:
  [Centro] Nonostante abbia preso la decisione di passare un pomeriggio in tutta tranquillità, lontano dalle problematiche del villaggio e della Golden Week, lo sguardo continua a muoversi attento e deciso tra le varie strade e tra le varie persone che si muovono per il centro. Inutile dire che quell’ansia che è nata in lei qualche giorno addietro nella base Anbu, ancora non l’ha abbandonata e continua a insistere forte dentro di lei. Il Sole continua a battere e il duo Inuzuka continua a camminare fino al momento in cui il compagno canide si arresta. <Uhm. Che c’è Seth?> Domanda velocemente arrestando a sua volta il passo e spostare gli occhietti verdi e svegli sul cucciolotto. Lo osserva attentamente, quasi volesse capire cosa gli frulla in testa, osserva i suoi movimenti e le sue reazioni, fino a quando scatta e lei non può che seguirlo solamente con lo sguardo, presa alla sprovvista dalla sua azione. Lo segue con un movimento del capo, fino a quando Seth si arresta davanti ad un paio di borse della spesa, proprio quelle appoggiate vicino alla gamba destra di Kashirama. Ma ancora non nota la figura dello Shinobi, la sua completa attenzione è rapita dalla palla di pelo bianca e da cosa sta annusando. <No Seth, no.> Sussurra lasciando andare un sospiro tra l’irritato e lo stanco. <Non toccare le cose degli altri.> E detto questo i passi riprendono, passi veloci e ritmati, pronti a prevenire qualsiasi casino possa combinare il canide alle buste e a quello che si trova al loro interno. <Adesso andiamo a casa a mang-> Non fa nemmeno in tempo a finire di parlare che gli occhietti verdi si posano sulla figura del Senjuu sulla panchina, una figura che squadra dall’alto al basso vista la posizione seduta dell’altro, per poi allargare un sorrisetto tra il divertito e l’imbarazzato. <Oh, ciao Kashirama.> Allarga il sorriso e una piccola occhiata viene lanciata a Seth che nel frattempo si limita solamente ad annusare. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

15:31 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] Deve ammettere che quella posizione è davvero comoda e rilassante... il venticello gli accarezza il volto portandogli alle narici aria fresca e pura; gli occhi sono puntati verso il cielo limpido privo di nuvole che potrebbero minacciare la quiete primaverile quasi estiva di quella calda giornata. I passi delle persone sono scanditi con confusione creando un irritante senso di disordine che disturba assai il giovane Senjuu. Nella mano sinistra il cartoncino del ramen è tenuto saldamente mentre nella destra le bacchette vengono fatte sbattere ritmicamente dalle dita chiare del ragazzo. Quando quest'ultimo riporta l'attenzione sul cibo e avvicina un altro po' di ramen alle labbra, i suoi movimenti vengono bloccati dall'arrivo di una palla di pelo bianca che si fionda verso le sue buste della spasa iniziando ad annusare... Inizialmente Kashirama non nota che quell'intruso è Seth perciò dopo aver posato la scatola di ramen con all'interno le bacchette al suo fianco sulla panchina, allunga le braccia per allontanare il cane ma, alla vista dell'animale e sentendo una voce femminile chiamare per nome il cane, lo riconosce e perciò ghigna divertito decidendo il da farsi: la mano sinistra afferra una delle due buste mentre la destra prende del cibo incartato; riposando a terra la borsa, il quattordicenne, con entrambe le mani, scarta il pacchetto mostrando dei pezzi molto succulenti di carne. Quando la padrona della palla di pelo bianca si avvicina cominciando a sgridare il canide, il ragazzo solleva lo sguardo puntando gli occhi ambra in quelli verdi della Genin che gli sorride imbarazzata. Il moro risponde al saluto con un semplice e pacato < Inuzuka... > per poi riportare l'attenzione su quel canide davvero tenero. Nel mentre che continua a trafficare con la carne chiede calmo alla ragazza < Stai facendo un giro di perlustrazione? > il tono basso e profondo non tralascia segni della precedente irritazione anche se... potrebbe tornare sempre inaspettatamente.[Equip: porta kunai e shuriken - 3 kunai - 4 shuriken - katana]

15:58 Namika:
  [Centro] Perché quel cucciolotto a cui tiene tanto deve fare sempre di testa sua? Un piccolo sbuffo esce dalle labbra sottili della Inuzuka mentre gli occhietti verdi rimangono puntati su Seth. Controllo cosa fa, sperando che non combini alcun tipo di casino. Lo sguardo è duro, ma è inevitabile che trapeli anche una piccola sfumatura di tenerezza e dolcezza. Non può arrabbiarsi veramente con Seth, non ci riuscirebbe mai. Sono solamente dei piccoli rimproveri. Raggiunge velocemente la panchina sulla quale sosta Kashirama e un piccolo sorriso le si forma in volto, un sorriso leggermente imbarazzato, ma tutto sommato sicuro e solare. Gli occhietti si fermano per qualche secondo sulla carne che l’altro ha tirato fuori dalla busta e lo sguardo si incupisce per qualche secondo, tornando su Seth e poi nuovamente sul ragazzo. Ma ancora non aggiunge niente, limitandosi ad osservare i movimenti del Deshi e cercando di capire le sue intenzioni. <Più o meno. L’ho fatto sta mattina e adesso vorrei prendermi un attimo di pausa, ma l’ansia che possa succedere qualcosa continua a tormentarmi.> Risponde andando a tirare un piccolo sospiro stanco per poi tornare con uno sguardo più energico e deciso di prima. <Tu invece? Che ci fai qua?> Chiede andando ad osservare le buste della spesa ancora per qualche attimo, come se volesse capire cosa ha fatto prima di sedersi su quella panchina, per poi tornare sul Senjuu e schioccare un paio di volte la lingua sul palato. <E l’Accademia come sta andando? Progressi?> Domanda andando a modificare leggermente il tono della voce, rendendolo più opportuno e adeguato all’interesse che si muove nel suo sguardo a proposito del percorso Ninja del ragazzo. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

16:15 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] Dal porta kunai e shuriken tira fuori uno dei primi con il quale va a tagliare dei pezzetti di carne dato che sicuramente quando tornerà a casa non avrà la voglia di farlo quindi... meglio portarsi avanti con il lavoro. Finito di tagliuzzare i pezzi di carne, richiude accuratamente la carta attorno ad essi e li ripone nuovamente all'interno delle buste di nylon; successivamente prende una bottiglietta d'acqua comprata in un negozio e versa un po' del contenuto sulla lama dell'arma per pulirla per poi passare il lato non affilato del kunai sulle bende nere che fasciano l'avambraccio sinistro. Nel mentre che compie queste azioni il ragazzo ascolta attentamente ciò che gli dice la Genin e quando questa afferma di essere perseguitata dall'ansia solleva il capo per osservare la ragazza meglio per poi abbassare gli occhi e fare un cenno di assenso con la testa. Dall sospiro che fa l'Inuzuka si può facilmente capire che sia stanca allora il giovane Senjuu punta le iridi nere in quelle della rosa e dice sempre pacatamente < Se vuoi sederti fai pure... sembri parecchio stanca. > le labbra non vanno a formare un sorriso che qualche volta solca il volto del Deshi anzi, si serrano formando una linea rosea sottile. Alla domanda che Namika gli pone il ragazzo risponde scrollando le spalle lasciate libere all'aria < Dovevo fare solo delle compere... niente di che > aspettando che l'Inuzuka si sieda sulla panchina, il moro prende da un'altra busta una nuova bottiglia di acqua spostando però lo sguardo sul canide ancora vicino alle buste; dopo averla aperta la porge alla ragazza chiedendo < Ne vuoi un po'? > il lato sinistro delle labbra passa da serrato con forza ad un piccolo sorriso incoraggiante fino a quando dei raggi solari non incominciano a colpirlo sul volto. Sbuffando irritato il quattordicenne si sposta ancora un po' verso l'esterno della panchina per ripararsi dalla luce mentre risponde nuovamente alla domanda successiva < Sì, procedono normalmente. Probabilmente non tra molto potrò dare l'esame... > un ghigno divertito compare a quel dolce pensiero: diventare Genin sarebbe l'inizio della sua carriera da ninja e lui, non aspetta altro. Riprendendo in mano il cartoncino di ramen e le bacchette, il Senjuu continua lentamente a gustare quella pietanza che, finalmente, si è un po' raffreddata lasciando però sempre quel profumo invitante che caratterizza le pietanze del signor Teuchi. google

16:15 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] [Equip: porta kunai e shuriken - 3 kunai - 4 shuriken - katana]

16:43 Namika:
  [Centro] Mentre lo sguardo è fisso sul Senjuu ogni tanto delle occhiate vengono lanciate anche a Seth che al momento ha deciso di sedersi davanti alle gambe di Kashirama e starsene lì, con il muso alzato verso di lui. <Uh? Ramen?> Chiede curiosa non appena gli occhietti verde smeraldo cadono anche sulla pietanza che il Deshi sta gustando. Un mezzo sorriso tiepido le si forma in volto. Certo che si ricorda del loro primo incontro, un incontro in cui i due hanno condiviso il primo ramen mangiato dal ragazzo. Le spallucce vengono poi strette e il discorso messo da parte in attesa di una risposta dell’altro. <Non sono così tanto stanca, dai.> Sorride e lo fa con decisione, come se volesse far credere che tutti quei giri di perlustrazione non la stanno sfinendo. E mentre lo dice l’attenzione va a posarsi sulla panchina e finalemnte anche lei va a prendere posto su di essa, lasciando che le gambe possano avere dei piccoli attimi di tranquillità in mezzo a tutte quelle passeggiato all’esterno delle mura del villaggio. Va quindi a piegare le lieve inferiori per poi portare il peso sui talloni lasciando che sia la gravità a farla sedere di fianco al Senjuu. <Compere per che?> Domanda curiosa andando ad osservare il ragazzo con un veloce gesto del capo e appoggiando la schiena allo schienale della panchina e rilassando i muscoli. <Nono, grazie mille.> Scandisce non appena la bottiglia d’acqua attira la sua attenzione attraverso la proposta del Deshi. <Sto bene così.> Ammette per poi tirare l’ennesimo sospiro e schioccare un paio di volte la lingua sul palato. <Uh? Davvero? Pronto? Devi ripassare attentamente tutto quello che avete fatto nelle lezioni, mi raccomando.> Piccoli consigli che vogliono essere un aiuto per il Senjuu, un aiuto magari semplice, ma sicuramente utile per l’esame teorico che da lì a poco dovrà affrontare. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

16:57 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] Mastica di gusto il cibo quasi finito e quando la ragazza chiede se fosse del ramen, il ragazzo, dopo aver ingoiato ciò che aveva in bocca, schiocca la lingua sul palato e dice con un piccolo sorriso < Già! > le palpebre sbattono un paio di volte per mettere bene a fuoco la figura del canide che è, con stupore del Senjuu, ancora tra le buste della spesa... Quando il discorso viene spostato sul motivo delle compere del ragazzo, quest'ultimo afferma svogliatamente < Be', per mangiare... > finito il ramen, accartoccia il recipiente con facilità e spezza in più parti le bacchette per poi alzarsi un attimo per dirigersi verso un cestino. Mentre sta tornando verso la panchina dei tuoni attraggono la sua attenzione che lo spinge ad alzare gli occhi verso il cielo ormai oscurato da grandi nuvoloni neri... < Finalmente > un sorriso soddisfatto si dipinge sul volto giovane e pallido del quattordicenne quando varie gocce iniziano a precipitare sul suo volto sempre più insistentemente; allungando il passo, piega le ginocchia per arrivare più comodamente a prendere le borse che rischiano di bagnarsi. Tirandosi in piedi ed ergendosi in tutta la sua altezza, il ragazzo sposta le buste nella mano sinistra e con un piccolo sorriso sincero allunga la mano destra verso la ragazza per poi bloccarsi a metà strada: le labbra tornano a serrarsi, gli occhi si scuriscono di colpo passando da quel dorato magnetico ad un ambra più scuro dovuto alle sfumature nere maggiormente presenti per la mancanza improvvisa di luce. Un ghigno beffardo si impossessa delle labbra del giovane che, dando le spalle alla ragazza, inizia a camminare verso una tettoia dove potersi riparare... volta il capo lasciando visibile di profilo la parte sinistra del volto e dicendo < Sbrigati se non vuoi prenderti un accidenti... madre > ovviamente l'ultima affermazione va a riferirsi al consiglio/ammonimento della ragazza dai capelli rosa nei confronti del giovane Senjuu. Giunto al riparo, il ragazzo posa le borse a fianco della gamba destra e poggia la schiena e il piede sinistro sulla parete dietro di sé attendendo l'arrivo sicuramente imminente della Genin. [Equip: porta kunai e shuriken - 3 kunai - 4 shuriken - katana]

17:20 Namika:
  [Centro] Gli occhietti rimangono fissi su Kashirama una volta che si alza e va a buttare via quel recipiente. Osserva i suoi movimenti e alle sue parole non può che arricciare un attimino il naso ed incurvare le labbra. <Non la fanno i tuoi la spesa?> Domanda velocemente al ragazzo per poi scrollare le spalle e lasciare andare un piccolo sospiro. Dopotutto anche lei esce a fare compere quando suo papà è impegnato con i suoi compiti da Shinobi o è in missione, ma solitamente è lui che ci pensa. E mentre i due parlano a poco a poco il cielo inizia a diventare più scuro e le nuvole nere prendono il posto del Sole. Solamente quando sente delle gocce colpirla alza lo sguardo verso l’alto andando ad osservare quel cambiamento improvviso di tempo per poi lasciare andare un piccolo sbuffo, le piace così tanto il sole e adesso deve andarsene via. <Mannaggia.> Commenta fra se e se per poi guardarsi intorno alla ricerca di qualche posto in cui ripararsi, ma a quanto pare il Senjuu la precede. Solamente quando inizia a camminare e la canzona porta il busto in avanti andando a spostare il peso sugli arti inferiori e, dopo essersi data una piccola spinta, si alza in piedi e torna in posizione eretta. <Ei, non sei simpatico.> E mentre lo dice un sorriso divertito le si forma sul volto. Una piccola risata viene lasciata andare per poi iniziare a dirigersi sotto quella tettoia. <Arrivo.> Uno sguardo viene lanciato a Seth che la sta seguendo in modo tale da riuscire a ripararsi anche lui dalle piccole gocce di pioggia che ormai stanno bagnando le strade della Foglia. Raggiunge Kashirama e le labbra sottili vengono umettate da un veloce movimento della lingua. <Comunque davvero, è importante che ripassi tutto quanto.> Continua a dire per poi scrollare le spalle e lasciare che quel sorrisetto si trasformi in qualcosa di più serio. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

17:37 Kashirama:
  [Centro Konoha - Panchina] Le palpebre abbassate sugli occhi gli impediscono la visuale ma comunque l'udito ben allenato può facilmetne sentire i passi della Genin avvicinarsi sempre di più a lui. Un sorrisetto tranquillo stende il volto del ragazzo che muta completamente alla domanda prevedibile della Inuzuka. Le palpebre si alzano di scatto e le iridi si spalancano per poi tornare in un attimo alla normalità, il sorriso si spegne lasciando spazio ad una smorfia molto infastidita mentre la mascella si serra con forza irrigidendo così tutti i muscoli facciali, compresa la fronte che si corruga dopo che le sopracciglia scure si abbassano in un gesto di stizza. Non è colpa sua... non può saperlo... piantala. Vari pensieri iniziano a farsi strada nella mente del Senjuu che, dopo aver ripreso il pieno controllo di sé decide di rispondere dopo aver distolto lo sguardo dalla ragazza per non fare vedere la sua reazione < No. I miei non ci sono mai stati né ci saranno mai. > il tono è freddo, distaccato e apatico come l'espressione presa dal ragazzo < ...Figurati che io non so nemmeno com'erano i loro volti. > con un sospiro rassegnato porta indietro la testa poggiando il capo sul muro di cemento. Riporta il piede sinistro a terra, precedentemente appoggiato alla parete, per poi chinarsi e afferrare velocemente le borse... controlla con un'occhiata veloce che nulla si sia rovinato e successivamente, dopo il consiglio precedente ripetuto, il Senjuu quattordicenne non può che rilassarsi momentaneamente per rivolgerle un sorriso riconoscente per il pensiero. < Tranquilla, lo farò... diventerò Genin superando questo esame e poi, come promesso, ti mostrerò la forza del Mokuton... > il tono è più solare di prima e con un'altra occhiata fugace alle nuvole, il ragazzo guarda per l'ultima volta la ragazza per dirla con fermezza e decisione < Io mantengo sempre le promesse fatte. > con un ghigno sul volto Kashirama da le spalle alla ragazza e al canide ed incomincia ad incamminarsi verso la sua dimora con passo lento di fatti, tra tutta quella gente che corre per cercare un riparo, il Senjuu è facilmente riconoscibile poiché è l'unico a non andare di fretta e a godere del contatto della sua pelle con le gocce di pioggia. < Arrivederci... Namika > saluterà la ragazza a voce bassa quasi in un sussurro dopo essersi allontanato un po' dalla figura della Inuzuka. [Equip: porta kunai e shuriken - 3 kunai - 4 shuriken - katana] [End]

18:06 Namika:
  [Centro] Quella domanda esce dalle sue labbra senza filtri, impulsivamente, senza sapere che alle ferite che può rievocare nel ragazzo. Lo sguardo rimane fisso sul Senjuu e per un attimo nota anche una sua reazione negativa alle sue precedenti parole, una reazione che però il Deshi va a nascondere distogliendo lo sguardo da lei. <Mh.> Mugugna fra se e se pensierosa, pensierosa a causa di quel silenzio che è calato tra i due dopo quella domanda così delicata e scomoda. È un silenzio che quasi le mette i brividi. Lascia poi che quelle parole la colpiscono e finalmente si rende conto del perché ha intravisto quello sguardo freddo e distaccato sul volto del ragazzo. <Mi spiace, non lo sapevo.> Lo sguardo viene abbassato a terra quasi in segno di pentimento per aver posto quella domanda senza prima pensare alle conseguenze. Ma il tutto passa in pochi secondi, quando l’allievo va a sorridere riconoscente verso di lei. <Mi raccomando.> Inizia col dire per poi prendere un bel respiro e continuare un attimo dopo schioccando un paio di volte la lingua sul palato. <Il Mokuton! Non vedo l’ora.> Una piccola dimostrazione le è già stata data da Yama e la prova è il braccialetto creato attraverso l’arte del legno che porta al polso sinistro. Sorride alle sue successive parole, un sorriso solare, energico e sicuramente riconoscente per non averle fatto pesare più di tanto quella domanda che le è uscita dalla bocca poco prima. <Ci vediamo.> E detto questo la mano destro viene alzata verso l’alto facendola ondeggiare un paio di volte in segno di saluto. <Forza Seth, andiamo anche noi.> E lo dice, ma prima di allontanarsi lo sguardo rimane fisso sul Senjuu fino a quando non esce completamente dal suo campo visivo, per poi iniziare a muovere le gambe magre, diretta a casa. [end]

Il Senjuu e la Inuzuka si trovano per caso in una strada in centro Konoha. Dopo essersi salutati iniziano a parlare di come prosegue il percorso all'Accademia Ninja di lui e di tante altre cose.