Quest di cura per Hanzo. CHIUSA. A te la prima. Sei nella Sala Trauma 3 dell'Ospedale. -Sakura
L'ospedale. Un luogo di pace e di riposo, per molti pazienti. Per i pazienti, per l'appunto. I medici e tutto il personale sono sempre di corsa, tra emergenze e medicine da dare. Un continuo combattimento contro il tempo. Nel pronto soccorso, soprattutto, l'adrenalina è tutto. Ed è l'unica cosa che ti permette di avere energie a sufficienza per poter svolgere correttamente il lavoro. Nella Sala Trauma 3, oggi, c'è Hanzo Aburame. Il Neo Genin di Konoha che ha bisogno di cure. La stanza non è molto grande; presenta un lettino, classico degli ospedali, un paio di ripiani con dentro tutti i medicinali, una scrivania ed un carrello, con i classici strumenti da lavoro per ogni medico. E' bianca, completamente bianca, con qualche macchia di colore sui muri, gialle, tanto per dare un tocco di felicità a tutta la stanza, troppo asettica. La porta si apre e quello che compare dinanzi al ragazzo è un altrettanto ragazzo: alto circa 180 cm, giovane, senza barba. Capelli mossi e neri, occhi verdi e penetranti. Indossa la divisa da lavoro, verde chiaro, composta da pantalone e maglia a maniche corte, coperta con il classico camice bianco, al quale è appuntato il cartellino identificativo. <Buongiorno!> Dichiara, con voce squillante ed allegra. <Sono il dottor Tomoe. E tu sei...> Va a guardare sulla scheda applicata alla cartellina che regge in mano. <Hanzo!> Eh già. Al Chek In ha dao tutte le informazioni, così da poter consegnare il cartellino con la gravità e l'emergenza. <Sei un codice verde, vedo. Allora cos'è successo? Racconta tutto.> E con un sorriso conclude quel breve discorso introduttivo, mentre si avvicina al ragazzo, dopo aver chiuso la porta, per appoggiare la cartellina sopra al carrello.[Cure per Hanzo][CHIUSA]
Spalanca gli occhi il dottore, andando a guardar Hanzo in maniera del tutto diversa. Di solito i pazienti gli fanno la tiritera di lamentele, andando a dire quanto la ferita, o le ferite, faccia male, oppure di come le medicine non servano a nulla. Ma lui.. Ah beh, lui sicuramente è una boccata d'aria, dentro quell'ambiente a volte molto opprimente. <Estremo, eh?> Domanda, sorridendo, per poi andare a controllare la ferita. La testa si abbassa mentre gli occhi si puntano diretti verso l'orecchio sinistro del ragazzo, laddove dovrebbe esserci il buco fatto con gli spiedi. <Ok, ti ha trapassato da parte a parte.> La prima cosa che gli viene in mente, è l'avvelenamento. Per quanto possa essere un esame Genin, non bisogna mai sottovalutare i nemici. <Hai sentito spossatezza, stanchezza o altri sintomi?> Di solito negli esami Genin, i veleni non sono permessi. Il motivo sta nel fatto che sono estremamente pericolosi. Ma mai dire mai. <Allora.. Partiamo subito con l'anamnesi. Non è una ferita molto grave, questa. Possiamo curarla subitissimo.> E difatti, una volta che sarà tornato in posizione eretta, le mani avanzano verso il suo petto. Aumenta la concentrazione, andando a richiamare il suo chakra medico. Entrambe, vengono avvolte da un alone verdastro, intenso e dall'aria molto gradevole, oltre che pacifica. < Questo qui è il chakra medico.> Spiega al ragazzo. < Ci permette di accelerare ,e allo stesso tempo guarire ,il processo di rigenerazione. Ora lo avvicino al tuo orecchio. Potrebbe darti un po' di fastidio, ma è questione di qualche secondo. Di solito, tutti i pazienti avvertono un leggero pizzicore, seguito da una sensazione calda e rilassante.> E detto questo, stende le mani verso la testa del ragazzo, andando a focalizzare l'orecchio leso. Immediatamente, il chakra medico va ad interagire con tutto il tessuto leso, partendo dal semplice graffio che va a far riassorbire il sangue raggrumato, sciogliendolo. In seguito, si parte con la ferita stessa, dove una volta pulita, le cellule vengono stimolate per far ricrescere il tessuto. <Dimmi, com'è andato l'esame? L'hai superato?> Domanda il ragazzo, cercando di distrarlo da quello che sta facendo. [Cure per Hanzo][CHIUSA][Mani terapeutiche C][5 PV a turno][90+5= 95]
La rigenerazione cellulare prosegue senza intoppi. Il graffio viene curato al meglio, mentre il buco fatto dallo spiedo comincia a rimarginarsi velocemente. Il sangue raggrumato viene riassorbito, mentre il tessuto sottostante comincia il processo di rigenerazione accelerata. <Molto bene.> E detto questo, annuisce il medico. Significa che non c'è un processo di avvelenamento e che quindi, le eventuali neurotossine non sono presenti. Ottimo. Una preoccupazione in meno, per il giovane medico che continua ad emanare chakra medico. < Ahahah, già. Ad alcuni da questo effetto.> Un sorriso, in direzione di Hanzo, proprio mentre l'ultima parte della cura finisce. La rigenerazione della pelle è avvenuta con successo, andando a ricreare i tre strati di essa, con annessi tutti i vari trasmettitori neurali. Inutile dire che si tratta di una semplice cura. Casi più gravi avrebbero preso più tempo. Smette di far fluire il chakra medico, andando a retrocedere di un passo per prendere la cartella. Dalla taschina sul petto va a prendere una penna, andando a segnare tutto il processo. <Beh congratulazioni allora!> Ci vogliono, inutile dirlo. <Allora, passiamo all'analisi. La ferita non era grave e le cicatrici non ci sono. Erano ferite molto semplici e superficiali. > Eh già. Magari fossero tutti così. < Tuttavia, ti consiglio di non fare troppi sforzi Hanzo. Almeno per mezza giornata. Poi potrai tornare ad allenarti come prima.> E finisce di appuntare il tutto. <Se ti dovessi sentire stanco, debilitato, affaticato basta che vieni qua e chiedi di me. Intesi?> E detto questo, va a dare una pacca sulla spalla al ragazzo, stringendola per poi dire. <Sei stato bravo. Ora in missione, ricorda sempre che la concentrazione è tutto. Analizza bene la situazione, in modo veloce ma efficace.. E poi porta a termine il tuo incarico. D'ora in avanti le cose si faranno più dure, ma ce la farai. Perché sei..> E detto questo, abbassa entrambe le mani, sorridendo. <Estremo!> E via, giravolta su se stesso, per poi uscire dalla stanza e lasciare Hanzo da solo, pronto per uscire dall'ospedale. [Cure per Hanzo][CHIUSA][Mani terapeutiche C][5 PV a turno][95+5= 100][END]