L'Aula B-2 si presenta con circa venti banchi, disposti in quattro colonne da cinque banchi ciascuno. Alla sinistra dell'ingresso dell'Aula, invece, v'è una cattedra con dietro una lavagna. Yume-Sensei è in piedi e sta man mano distribuendo i fogli con le sette domande che compongono l'Esame Teorico per diventare Genin, la prima parte dei due che lo compongono. Yume indossa un paio di pantaloni neri, con una t-shirt a maniche corte di colore grigio con un lieve scollo a V. Ai piedi, invece, ha un paio di sandali ninja di colore nero, lo stesso colore dei capelli, i quali sono rasati sul lato sinistro del capo e discendono sin quasi alla vita della giovane. Anche se c'è da dire che ha ormai raggiunto i trent'anni. Le iridi cerulee osservano la zona circostante, banco per banco e alunno per alunno mentre distribuisce il foglio con le domande. < Mettetevi comodi e preparatevi a sostenere la prima parte del vostro esame per diventare Genin. Ci sono sette domande e dovete rispondere alla maggior parte, o a tutte. > Ovviamente, anche Hanzo riceverà una sua copia dell'esame, alla quale dovrà cercare di rispondere in base alle nozioni che conosce. < Non copiate, altrimenti vi ritiro il compito e sarete bocciati. Non fate domande durante il compito. Non parlate coi vostri compagni durante l'esame. > In totale, sono presenti almeno sedici studenti. < Avete trenta minuti a partire da.. > Suspense. < ..adesso! > E si dà così il via all'Esame Genin. [ Esame Teorico - Chiusa - 30 Minuti Massimo dalle 14.20 ( 14.50 ) ]
[Accademia ♣ Aula B-2] Il tempo limite arriva, non c’è via di scampo le matite, penne, pennelli che siano devono essere risposto sul banco così da non destare sospetti o essere ripresi senza un motivo reale o valido <Ooooh…> tira un vistoso sospiro di sollievo <Uuuuf…> tanto da dare l’impressione che sia rimasto in apnea durante tutta la durata dell’esame stesso. Riprenderebbe, non riprenderebbe nulla perché è arrivato con niente tra le mani. Una movimento impulsivo per rialzarsi tanto da levare anche il braccio sinistro in segno di plateale saluto, sembra aver riacquisito la sua solita vitalità <E’ stato EeestremoooOOooo…a quanto i risultati…dai-dai…quando?!> sovraeccitato per sapere del uso destino, saltella sul posto sperando che arrivi un responso. Nel frattempo prenderebbe la via di casa, varcherebbe la soglia <Non vedo l’ora…si-si> e svanirebbe lungo i corridoi dell’accademia. [EnD]