Esame teorico Kazenoyono
Quest
Giocata del 30/05/2017 dalle 15:21 alle 16:17 nella chat "Luogo Sconosciuto"
L'ora è quasi giunta, ed in accademia vi è un grande via vai e brusio generale. Diversi allievi si stanno recando in tal luogo, nell'aula 1A del primo piano, per poter sostenere l'esame teorico che si svolgerà in data odierna, aperto a tutti coloro che hanno portato a termine il ciclo accademico. Gli studenti sono tutti molto ansiosi ed agitati e discutono tra loro sottovoce. L'aula è piuttosto grande, disposta su un piano in salita, dove ad ogni gradinoche sale via via più in alto, sono disposti 10 banchi , per un totaledi 6 file. In fondo, sul piano più basso, un sensei dall'aria piuttosto rude. Alto 1.90, vestito completamente di nero, con una canotta ed un pantalone strappato. Cicatrici vistose sul volto, ed una folta chioma brizzolata a spazzola. Attende che tutti prendando posto, fissando con sguardo piuttosto intimorente l'orologio, cosìda poter iniziare l'esame.
[Aula 1a] si precipita verso l'aula che le hanno indicato con tutta la velocità che ha, non risparmiando scivoloni, urti ad oggetti e colpi a persone lungo il suo tragitto. Arrivata all'aula si ricompone riprendendo fiato <eccomi Sensei> afferma alzando una mano e sedendosi verso il primo posto avanti che trova <mamma mia che corsa> commenta stentando a riprendere fiato. Veste con il solito abbigliamento che copre solo le parti necessarie, lasciando schiena, fianchi e spalle scoperte. Si guarda attorno tutta eccitata per l'esame in arrivo. Sono giorni che si allena e studia diligentemente: vuol fare un'ottima impressione e spera di essere preparata a dovere, non avendo tralasciato di dormire il dovuto per essere attiva e non rimbambita. Aspetta l'inizio della prova e passa il tempo a muoversi convulsamente, come se quel banco la stesse trattenendo, costringendo.<uhm...> il sensei scuote il capo nel veder giungere gente all'ultimo secondo in tutta fretta. Un tipo che segue le regole come lui non può che essere discordante nel vedere certe scene. L'orologio scocca l'ora prescelta, ed ora il sensei alza la sua grande mano destra al cielo <è arrivata l'ora. Potete girare il foglio che avete sul banco. Scrivete da.....ADESSO!> e darebbe il via alla prova.
[Aula 1a] annuisce seria e gira il foglio che ha sul banco, leggendolo con attenzione per capire di cosa tratta la prova scritta, concentrandosi sul contenuto e sul suo rendimento//ore 15.38, consegna via missiva, tempo 30 minuti <3
//tempo scaduto, consegna via missiva :D
[Aula 1a] scrive con passione e fretta, mettendo tutta se stessa in quelle pagine che gli risultano scomode. A volte si ferma riflettendo e sforzando le meningi per ricordare o distinguere le cose richieste. Si sforza, tanto che qualche goccia di sudore le riga la fronte e sembra vere il fiatone, nemmeno fosse uno sforzo titanico. Alla fine scribacchia tutto il compito e lo poggia dove richiesto, alzandosi per lasciare l'aula. Si interroga su come sarà andata, a lei che non è mai stata tanto avvezza di teorie e pratiche scritte: predilige l'azione e la pratica, si vede lontano un chilometro. Torna per le vie della città e lascia l'accademia, incerta ed interrogativa sul futuro.