Due Nara ed una nuova tecnica per il diciasettene

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15:45 Reykas:
  [Monte dei volti di pietra] Un bellissimo pomeriggio di puro relax. La mattina è stato a farsi un giro in centro, comprandosi dei buoni dolciumi alla crema e cioccolato e dopo un veloce pranzo composto da pollo fritto e patate arrosto, si trova a godersi il sole sul Monte dei volti di pietra; esattamente si trova sul volto del terzo Hokage. Il ragazzo indossa un paio di pantaloni scuri, una maglietta rossa con una serie di decorazioni arancioni e delle scarpette da ginnastica < aaah che pace > esclama incrociando le mani dietro la schiena osservando il paesaggio circostante. I suoi capelli sono tenuti corti, lisci e blu con alcune sfumature azzurre e gli occhi, dello stesso colore delle sfumature, continuano a muoversi a destra e manca mentre nelle labbra compare un sorrisino sincero.

16:00 Furaya:
 Normale routine, normale pomeriggio in quel di Konoha. La popolazione non sembra essere poi molto preoccupata adesso, poiché non vi sono stati altri problemi alla Magione o al resto del Villaggio. Il che è decisamente una fortuna, trovandosi nella Golden Week. Il Villaggio è addobbato, insomma trattasi veramente d'una festa. Non che questo le interessi particolarmente e le stimoli l'intervento, ma è felice che sia stata concessa una cosa simile per il bene del Villaggio della Foglia. S'aggira per il Monte dei Volti, risalendo pian piano le scale che conducono alla sommità dello stesso. Indossa un pantaloncino di colore nero, arrivante sino a metà cosce, con un paio di sandali ninja del medesimo colore, rinforzati metallicamente e raggiungenti la base delle ginocchia. A coprire l'addome, ha una di quelle maglie simili a delle reti che utilizzano i Ninja, con un lieve scollo a V, ma niente di veramente eclatante, anche perché se porta una terza di seno è un miracolo per lei. Sulle spalle, è poggiata anche la giacca nera tipica dei Jonin, con il simbolo relativo dietro la schiena. I capelli della giovane son raccolti in una coda di cavallo non molto alta, con il coprifronte posato sulla sommità del capo e legato tramite una cinghia in tessuto di colore grigio scuro. Attorno al collo, porta una fascia rossa, aderente allo stesso, memore d'una storia passata, assieme ad un altro pendaglio con il simbolo del Clan Uchiha. Contro il rispettivo fianco mancino, sorrette tramite una cintura nera attorno alla vita, son presenti due Katane: la prima ha un'elsa bianca e nera e pare in ottimo stato, nel proprio fodero; la seconda, invece, ha l'elsa sfilacciata ed è difficile interpretare di che colore realmente sia il tessuto che la compone. Agganciata attorno alla coscia destra, quindi dal lato opposto delle due Katane, vi è anche una Tasca Porta Kunai e Shuriken con un totale di nove Kunai avvelenati e con carta bomba. Sul gluteo dal medesimo lato, quasi fosse un'armeria vivente, v'è anche una Tasca Porta Oggetti con Tonici di Recupero Chakra, Coagulanti, Fili di Nylon e Fuda. Ulteriori Fuda sono sparsi per il corpo della giovane: due si trovano sui rispettivi polsi, nei quali ha sigillato la Falce e la Zanbato ( rispettivamente, destra e sinistra ed entrambe avvelenate ). Sul petto, infine, ve ne sono almeno un'altra decina, ovviamente nascosti dagli abiti in più parti; stessa cosa per il tatuaggio Anbu sulla spalla destra, coperto persino da una fascia bianca. La cicatrice attorno al collo è invece coperta dalla fascia rossa di proposito. Ha già fin troppe cicatrici: meno ne mostra e meglio è per se stessa. E' visibile solo quella sulla coscia destra, per circa un paio di centimetri in base al totale e alcune sparse per i bicipiti e gli avambracci. Affinché abbia una maggiore visuale del Villaggio sottostante, arranca - mica tanto - sulla testa del Primo, in piedi. Un rapido balzo, un flettersi e distendersi, scaricando all'esterno l'energia accumulata nei muscoli di cosce e polpacci, delle inferiori leve per spiccar il sopracitato balzo e appropriarsi, indebitamente, della sommità del capo di Hashirama Senjuu. [ Chk On - Equip On ]

16:15 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] Settimana di festa nel Villaggio della Foglia ma l'Allievo dell'Accademia non se ne cura minimamente anzi preferisce scappare dal centro di Konoha, quasi a nascondersi dalla confusione, bancarelle, palloncini, aquiloni, cibi vari ed eventuali e soprattutto l'odore di aglio cucinato in mille modi diversi. Si l'aglio. Quel cibo terrificante, pestifero e velenoso secondo il diciasettenne futuro ninja del Paese del Fuoco. Si gode quella tranquillità e venticello, visto il caldo che vi è in quei luoghi mentre continua ad osservarsi intorno senza troppi problemi prima di osservare la figura della donna, ad una decina di metri dalla sua posizione. Assottiglia lo sguardo in sua direzione esclamando poco dopo < chi sei? > si lecca le labbra con la punta della lingua. Potrebbe essere pure una kunoichi nemica o peggio ancora, una traditrice che vuol attaccare gli abitanti del suo villaggio. Immediatamente appoggia le mani sul plesso solare formando il sigillo della capra. La sua concentrazione è ai massimi dei livelli provando a formare le due energie che servono per richiamare il suo chakra elementare: l'energia fisica e l'energia psichica. La prima nasce dal ventre mentre la seconda dal terzo occhio, la mente. Fa fluire la seconda verso il basso e poco dopo tenterebbe di fonderla con la prima, creando un bel mix e fonderli assieme. [ tentativo impasto chakra ] [ 12/12 ]

16:43 Furaya:
 Una voce maschile ne attira l'attenzione, sconosciuta alle di lei orecchie, ma che la spinge comunque a girare il collo e il volto in direzione del Deshi. Questi stanzia sulla testa del Terzo e pare stia attivando il Chakra o provando a farlo. Non se ne cruccia particolarmente di questo dettaglio, bensì piega il sopracciglio destro verso l'alto, dubbiosa per la domanda che le viene posta a bruciapelo. No, non è l'entità della domanda che la preoccupa, ma il modo di leccarsi delle labbra del ragazzo. Che abbia cattive intenzioni? Questo non può dirlo. S'avvicinerebbe a questi, frattempo che lo farebbe anch'essi. La distanza si ridurrebbe ulteriormente, facendo sì che i due si trovino sulla testa del Secondo, o poco male, trovandosi precedentemente l'uno sulla testa di Sarutobi e lei su quella di Hashirama. < Furaya Nara. > Si presenta senza troppi fronzoli di circostanza, poiché è sempre meglio essere sinceri, delle volte, anziché aspettare che si subisca un attacco o peggio. Non sa, infatti, cosa le riservi il futuro in questo momento, non può neanche avere modo di prevederlo. Sarebbe utile, molto utile effettivamente. Sbatte le palpebre, non avvicinandosi troppo al ragazzo dalla pelle abbronzata o scura che sia. < Tu chi sei, invece? > In fondo, se lui l'ha chiesto, perché lei non dovrebbe fare altrimenti? E' mera prassi, da parte propria, capire chi ha davanti e accertarsi che non sia un nemico. < ... > Zitta, infine, resta a scrutarlo con attenzione, quasi ne stesse leggendo l'anima. [ Chk On - Equip On ]

16:55 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] Il chakra viene richiamato dopo qualche istante e fluisce per tutto il corpo attraverso il sistema circolatorio, simile a quello cardiaco. Una gocciolina di sudore nasce dalla fronte per scendere dal naso e cadere nella testa di pietra del secondo Hokage, dove si trova anche la figura dell'Anbu, il quale ovviamente il ragazzo non sa nulla < oh > esclama pochi secondi dopo rilassando ogni muscolo del suo corpo per sentire le parole della kunoichi < Furaya Nara? > ripete spalancando gli occhi azzurri < Nara? > ripete in maniera incredula facendo un paio di passi indietro per poi cadere per toccare, con le ginocchia, i capelli di pietra di Tobirama Senju. Il respiro si fa affannoso cosi come i battiti cardiaci accelerati < io, io > ha un tremolio alla voce < il mio nome è Reykas Nara > ammette con tutto se stesso < non volevo attaccare ma non conoscendola, pensavo fosse una nemica o una mukenin > una traditrice insomma < mi spiace molto > fa su e giù con la capoccia < sono un semplice Deshi e spero presto un futuro shinobi che serve l'Hokage per salvare il villaggio dagli attacchi esterni > alza lo sguardo per osservare l'Anbu dal basso verso l'alto < potete allenarmi? Potete diventare la mia Sensei? > chiede alla fine della discussione, tornando in silenzio cedendole parole.

17:26 Furaya:
 Sbatte le palpebre, confusa. Non comprende il modo di fare di Reykas, tant'è che un punto interrogativo potrebbe tranquillamente disegnarsi sulla testa della donna. < Cosa c'è di strano nell'essere Nara? Ultimamente, a tutti sembra qualcosa di utopico. > Asserisce, poiché il giorno precedente ha incontrato un altro Nara, di nome Kotaro, col quale ha avuto una discussione ch'è iniziata più o meno in questo modo. < Anche tu sei un Nara, dunque. Ora si spiega tutto. Vivi nel Quartiere Nara anche tu? > Dovrebbe conoscerla in caso, nonostante questo sarebbe naturale anche vivendo a Konohagakure. E' pur sempre la Consigliera dell'Hokage, che protegge Konoha e ricopre quel ruolo da fin troppi anni a questa parte. Non se ne cruccia, ovviamente, bensì vuol capire come mai non si siano mai visti prima d'allora, se lui è un Nara. < Se ci fosse un Nemico o un Mukenin, non si farebbe vedere in pieno giorno, in un luogo dove è presente un ragazzino. Attuerebbe una strategia diversa. Inoltre, vi sono controlli lungo le varie entrate per Konoha. > Si stringe nelle spalle, è come dire che il Villaggio abbia le chiappe coperte e non sia necessario preoccuparsi. < Non preoccuparti. > Asserisce conseguenzialmente, scuotendo mestamente il capo con un piccolo sorriso ad increspare i lineamenti apparentemente duri e guardinghi che solitamente sostiene. < !!! > L'asserzione finale le fa sgranare gli occhi, sbalordita. < P-Perché proprio io? E cosa vuoi che ti spieghi? In che modo posso allenarti se non so niente di te? > Le domande che ha posto sono quantomeno ovvie, dal momento che l'ha appena conosciuto in un modo, come sempre, bizzarro. Ultimamente, succedono solo incontri simili, neanche fossero alieni. Attende che risponda alle di lei perplessità, prima di dire o fare qualsiasi altra cosa. Le braccia si piegano all'altezza del petto, sotto il seno, incrociandosi. Il peso corporeo viene invece suddiviso tra entrambe le inferiori leve, schiena diritta. [ Chk On - Equip On ]

17:39 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] Si trova ancora in ginocchio, a un paio di metri scarsi dalla figura della donna. Fa dei lunghi respiri per rilassarsi da quella situazione ed anche per far diminuire la velocità dei suoi battiti cardiaci; sembra che il cuore gli stia uscendo dal corpo. Gli occhi, piccoli ed azzurri, sono rivolti ancora verso l'Anbu e rimane ancora in completo silenzio. Si alza da terra e fa un solo passo per poi dire con tono pacato < Non è qualcosa di utopico essere un anbu ma incontrare proprio il Capoclan in persona > annuisce un paio di volte < mio padre mi ha parlato di te ma non sono mai riuscito ad incontrarti e questo pomeriggio eccoti qua > breve pausa. Un sorrisino nasce nelle sue labbra < purtroppo ho perso i miei durante una missione e sono cresciuto da solo. Ho iniziato a frequentare l'Accademia per imparare, crescere e migliorare le mie abilità e future tecniche > la mano destra gesticola in aria < hai ragione ma meglio essere prudenti sempre. Il nemico può attaccare in qualsiasi momento e con la tecnica della Trasformazione o altre abilità, potrebbe infiltrarsi nel Villaggio. Potrebbe approfittare di questa settimana di festa per fare più vittime possibili > dice ancora alla ragazza < ho un casa al Quartiere Nara anche se è da qualche mese che non ci vado. Dopo la scomparsa dei miei, non ho sono riuscito a rientrarci > ammette ancora una volta. Gli occhi si fanno più lucidi visto che parla di un brutto ricordo della sua vita < visto che sei la capoclan, potresti aiutarmi con le tecniche! > la getta li, nella speranza che sia buona e gentile e si prende il diciasettene come suo allievo. [ chakra 12/12]

15:54 Furaya:
 < Stai bene? > Chiede verso Reykas, il quale è ancora inginocchiato al suolo, ansante. Le iridi della donna son verso questi rivolte, affinché possa sincerarsi delle altrui condizioni fisiche. Si stringe nelle spalle innanzi alla di lui constatazione, poiché per lei non è utopico neppure essere un Anbu. Anzi, niente di quella situazione sembra essere simile. < Oh, capisco. > Asserisce, non trovando altre parole per rispondere a quella constatazione relativa al padre del giovane. Arrossisce un poco sulle gote, sbattendo le palpebre, apparentemente confusa dalla situazione in cui è finita. E pensare che voleva soltanto farsi un giro sul Monte dei Volti, senza preoccuparsi di nient'altro. < Mi dispiace davvero tanto. > Per la perdita dei genitori altrui. < Anche io non ho più i genitori. > Mormora, volendo forse far sì ch'egli possa sentirsi a suo agio, anche se dirlo in questo modo fa sembrare tutto molto brutto e peggiore di quanto non sia. Quando, invece, sta cercando soltanto d'essere empatica e, buona com'è, d'aiutarlo come al solito. Lo fa con tutti, non può farci davvero niente s'è stata cresciuta in questa maniera. Ha un animo nobile, gentile e difficilmente cambierà questo modo di fare e di porsi nei confronti degli altri, di chiunque. < A che punto sei arrivato con le Lezioni in Accademia? > Domanda, piegando lateralmente la testa, precisamente verso la spalla sinistra, palesando il proprio interrogativo. < La tecnica della Trasformazione può essere vista tramite Doujutsu. Inoltre, ci sono Ninja Sensitivi a controllare l'ingresso. Non credo vi siano problemi di questo genere. > Facendo spallucce, sposta il peso corporeo dalla gamba destra alla sinistra. < Puoi tornare al Quartiere Nara quando vuoi. Ne hai tutto il diritto, ma posso capirti se non vuoi tornarci. Anche io non vivo più nella casa dei miei. > Non avrebbe mai potuto. < Okay.. Ma quali vuoi imparare? In Accademia cosa ti hanno insegnato sino ad ora? > Chiede, aspettando una di lui spiegazione in merito. [ Chk On - Equip On ]

16:06 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] La sua attenzione è rivolta solamente alle parole della donna ed ogni movimento che quest'ultima fa. Rimane ancora per qualche altro minuto in ginocchio, respirando a pieni polmoni rilassando ogni suo muscolo e soprattutto far diminuire i battiti cardiaci. La mano destra viene appoggiata nella pietra che forma il volto del secondo Hokage del Villaggio della Foglia mentre le spinge con le gambe per alzarsi da terra. Gli occhi azzurri e piccoli non si spostano dalla ragazza rispondendo semplicemente con un < Si grazie. Sto bene > un sorriso per smorzare la situazione che si è creata. Un tasto dolente la perdita dei suoi genitori ma che dovrà affrontare se vuole diventare un ninja della Foglia < mi spiace tanto anche per me per la tua perdita > annuisce un paio di volte. L'allievo cerca di essere più sereno che può e gli occhi non sono più lucidi come qualche istante prima < Ho svolto due lezioni all'Accademia > spiega all'Anbu < Nella prima mi hanno spiegato il chakra, lo scioglimento dei nodi, la dissimulazione e l'arte del fuunjutsu mentre nella seconda la teoria e pratica della tecnica della trasformazione > ammette poco dopo < non vedo l'ora di imparare altre tecniche > un nuovo sorriso compare nelle sue labbra < Posso vendere la casa dei miei genitori e comprare un monolocale. Che ne pensi? > domanda alla capoclan alla fine, cendendole parola.

16:26 Furaya:
 Nel vederlo alzarsi, un sorrisetto sarcastico le si disegna sul volto. < Avrei preferito stessi seduto. > Ridacchia appena, indicando con un cenno del mento il fatto ch'egli sia molto più alto di lei, non eccessivamente, ma abbastanza per costringerla ad alzare appena gli occhi verso l'alto affinché possa specchiarsi nei suoi. < Non importa. > Agita la dritta nell'etere, non volendone parlare affatto della sua situazione familiare. Attualmente, vive con un paio di gatti, un paio di cani e un falchetto (?). Sta bene così come sta. < Quindi, ti manca la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo. > Mormora, ricordandosi il percorso Accademico che ha seguito anni, molti e troppi, addietro. < In totale, ne sono cinque. Quindi, dopo la Trasformazione c'è la Moltiplicazione, poi la Sostituzione. > Spiega brevemente ciò che gli aspetterà a breve. < Tuttavia, se vuoi posso insegnarti la Moltiplicazione. > Si stringe nelle spalle, con tranquillità, molto schietta nel modo di dire e rivolgersi al giovane. < In fondo, anche io sono un Sensei e potrei fare Lezione in Accademia, se solo ne avessi il tempo.. > Sospira, scuotendo mestamente il capo mentre rialza il capo in sua direzione. < Ci stai, quindi? Attiva il Chakra, allora. > Esordisce, con gli angoli delle labbra che si stirano nuovamente verso l'alto in un sorrisetto compiaciuto. < Potrebbe essere un buon inizio, sì. > Già, decisamente. [ Chk On - Equip On ]

16:36 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] Il diciasettenne fa un passo in avanti, per avvicinarsi maggiormente alla figura della Sensei ridacchiando alle sue parole < Susu. Potrebbe essere anche un svantaggio la mia altezza eh > gesticola con la mano sinistra nell'aria < però penso di fermarmi in lunghezza. Dovrò mettere qualche chiletto in più in compenso > sbuffa sonoramente < mi è stato detto che sono un po' magretto ma forse è una trovata pubblicitaria dal venditore di ramen per farmi mangiare di più > scuote le spalle leccandosi le labbra con la punta della lingua < allora ci sono cinque lezioni > ripete a bassa voce < tre tecniche e l'ultima lezione? > alza il sopracciglio < forse nell'ultima si imparano ad usare le armi ninja > fa una smorfietta con le labbra < Va benissimo. Facciamo questa lezione sulla Moltiplicazione del Corpo > fa su e giù con la capoccia. Prima cosa da fare è il richiamo del chakra e quindi forma il sigillo della capra per appoggiarlo sul plesso solare. Rilassa ogni muscolo del suo corpo e tenta di liberare la mente da ogni pensiero per formare le due energie che circolano nel corpo di ogni shinobi: l'energia psichica che nasce nella mente e l'energia fisica che nasce nel plesso solare. Dopo qualche istante, prova a far fluire la prima verso il basso, attraverso una circolazione come quella sanguigna, per poi fare un miscuglio fra le due energie per richiamare il suo chakra elementare per utilizzare la tecnica che gli stanno insegnando in quel luogo. [ tentativo impasto chakra ] [ 12/12 ]

16:51 Furaya:
 Inarca un sopracciglio. < E in che modo potrebbe essere uno svantaggio? > Oh, qualche idea l'è venuta in mente, ma vuol sentire anche le altrui parole in merito. < Io trovo che tu stia bene fisicamente. Quindi, potrebbe essere effettivamente una scusa del tuo venditore di ramen. > Ridacchia, sentendo quanto viene da lui detto conseguenzialmente per quanto riguarda le Lezioni Accademiche. < Non esattamente. Le armi vengono spiegate nella penultima. > Si stringe nelle spalle, mentre quegli dovrebbe già avere il Chakra attivo. < Allora.. La Tecnica della Moltiplicazione del Corpo consiste nel creare, tramite il vostro Chakra, delle copie di te stesso, come dice il nome. Queste copie, però, al minimo tocco scompaiono, il che fa capire come queste siano fatte totalmente di Chakra. Tuttavia, possono essere usate per imbrogliare il nemico. Il Chakra, una volta fuoriuscito dagli Tsubo, riflette la luce esterna, perciò all'avversario non sarà concesso capire chi delle copie sia quella originale. Forma i seguenti sigilli: Bue, Cane, Drago, Cinghiale. > Li forma man mano, sollevando le braccia al centro del petto, piegando le dita, lentamente, cosicché Reykas sia in grado di vederli man mano ch'ella li compie. < Successivamente, cerca di incanalare il Chakra verso gli Tsubo. Mentre lo espelli, cerca di far prendere a quello stesso Chakra la forma di te stesso. Plasmalo. Devi avere presente ciò che hai addosso e riportarlo sulla copia; tieni anche conto del tuo volto, altezza e di ogni cosa che possa rappresentarti ed essere visibile in seguito. E' questa la parte fondamentale della Tecnica e della sua creazione. E' come per la Trasformazione, solo che, in tal caso, lo fai verso l'esterno. PRIMA di esternare il Chakra tramite gli tsubo, puoi dare un ordine alle copie. Dopo la loro creazione, potrai farlo solo vocalmente. > Conclude la di lei spiegazione in merito alla Tecnica della Moltiplicazione del Corpo. < Se non hai domande, perché non ci provi fin da subito? Creane almeno una. > Esorta il ragazzo, tacendo. [ Chk On - Equip On ]

17:19 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] < Potrei avere difficoltà a nascondermi per esempio > ecco uno dei svantaggi di essere alto già a diciasette anni. Gli occhi si spostano a destra e a sinistra, osservando alcuni bambini giocare con gli aquiloni mentre alcuni fuochi d'artificio creano delle immagini nel cielo limpido della giornata odierna. Ascolta attentamente ogni parola che pronuncia la donna a un metro e mezzo circa dalla sua posizione < oh, sembra complicato ma ci proverò. Si potrebbe utilizzare in combo con la tecnica della trasformazione? > domanda con tono curioso. Si prende qualche attimo di tempo respirando a pieni polmoni altra aria pulita che circola in quei luoghi fantastici e tranquilli < Tzk, se nella quarta lezione si utilizzano le armi, nella quinta cosa si fa? > domanda ancora con un pizzico di curiosità andando poi a chiudere la bocca e tornare in silenzio. Allarga leggermente le gambe, mette il piede destro in avanti rispetto al sinistro e flette di poco le ginocchia. Le mani si muovono il più velocemente possibile per formare i sigilli necessari per la buona riuscita della tecnica e quindi: Bue, Cane, Drago e Cinghiale. Lo Deshi, mantenendo alta la concentrazione, prova a far fluire e incanalare il Chakra in direzione dei Tsubo, necessari anche nella tecnica della Trasformazione. Tenterebbe di farlo fuoriuscire ma nel frattempo prova a plasmarlo per cercare di creare una sua copia identica e quindi un ragazzo di diciasette anni alto e snello, con capelli corti, lisci e blu con sfumature azzurri come il colore degli occhi; quest'ultimo deve indossare dei pantaloni scuri, una maglietta rossa con una serie di decorazioni arancioni e delle scarpette da ginnastica macchiate di fango, come l'originale. Prova anche di dargli l'ordine di andare dietro la donna mentre l'originale controlla la situazione di fronte. [ tentativo tecnica della moltiplicazione del corpo ] [ 1 copia [ chakra 10/12 ]

17:32 Furaya:
 Reykas tenta di creare una copia di se stesso. Lo svolgimento della tecnica non è male, ricalca tutti i punti salienti dei quali si necessita per il corretto funzionamento e l'attivazione della stessa. Riesce, dunque, a creare una sola copia di se stesso, la quale però ha qualche caratteristica diversa dall'originale. Qualche sfumatura in meno nei capelli, la pelle poco più chiara. Ma, sostanzialmente, è riuscito e, telepaticamente, spinge la copia ad andare dietro la schiena della Consigliera. Quest'ultima, data la velocità del ragazzo, riesce facilmente a tener d'occhio la stessa. Il capo, nel mentre, viene mosso dall'alto al basso un paio di volte, esaminando con occhio critico la situazione e la copia di per sé. < Non è male, dai. Puoi far di meglio, ma ti basta un po' di allenamento. Quindi, da oggi, cerca di sfruttare il tuo tempo libero per esercitarti nelle tecniche che hai appreso. Solo in questa maniera, potrai seguire le altre. > Il tono è quello di una vera e propria Sensei che tenta di inculcare nel suo Allievo la voglia di fare, di apprendere e migliorarsi, giorno dopo giorno. < Al tuo attuale livello, non è ancora possibile unire quelle due tecniche. > Le copie, infatti, non possono replicare i Jutsu dell'Originale, quindi la Copia non riuscirà a trasformarsi. Lui sì, ovviamente, ma così farebbe saltare la copertura che la copia potrebbe dargli in una ipotetica missione o combattimento. < Rilascio Illusorio. Ma scoprirai tutto a tempo debito. > Sorride, entusiasta che ci siano ancora Ninja che vogliano darsi da fare. < Adesso, però, devo proprio scappare. > Asserisce in sua direzione, stringendosi nelle spalle. < Impegnati! E se hai bisogno di me, sai dove trovarmi. > Praticamente.. Ovunque? Ad ogni modo, salutato il ragazzo, un altro Nara per giunta, s'avvierà a sua volta verso la propria dimora. [ End ]

17:43 Reykas:
  [Monte dei Volti di Pietra] Riesce a creare una copia di se stesso ma con qualche errore che durante una possibile missione, potrebbe far saltare la sua copertura. Oh, cosa si ci aspetta da un principiante che usa la prima volta questa Tecnica? Comunque la copia riesce ad andare dietro la Consigliera < Grazie mille, Sensei > la chiama in questo modo abbozzando un sorriso cosi come la sua copia semi difettosa < farò come mi hai chiesto. Mi eserciterò tanto per crescere e migliorare giorno dopo giorno. Non voglio essere un pappa molla o un debole > un ghigno compare nelle sue labbra < sono o non sono un Nara? Quindi, in ricordo di Shikamaru, devo essere il migliore del mio corso e non posso fare brutte figure. Soprattutto per il nostro clan > oramai si sente un Nara a tutti gli effetti, anche se non è entrato ufficialmente nella famiglia dei Nara. < quindi non si possono mescolare le due tecniche > sbuffa < Rilascio Illusorio? > alza il sopracciglio sinistro < quel rilascio illusorio? > gli si illuminano gli occhi < quindi anche come sfuggire da una tecnica illusoria, oltre a rilasciarla. Eh? Eh? Eh? > sembra quasi impazzire l'Allievo che si avvicina alla copia per dargli un colpetto alla spalla destra per farlo scomparire in una nuvoletta bianca < mi impegnerò e adesso so dove trovarti > annuisce un paio di volte < mi dirigerò al Quartiere Nara per la questione casa. Non voglio perdere tempo > chiude in questo modo, iniziando ad incamminarsi altrove, lasciando quel luogo quasi accompagnando l'Anbu. [ end ]

Lo Deshi si trova a poltrire nel Monte dei Volti di Pietra, rilassandosi sfuggendo dalla folla che c'è al Villaggio, visto la settimana di festa. Poco dopo è arrivata Furaya. Inizialmente il ragazzo si prepara ad attaccarla ma quando scopre che è una Nara, parlano di tecniche e lezioni. Alla fine la Capoclan gli insegna la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo.