[Cure] Satoru o dottor house?

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Giocata del 24/05/2017 dalle 20:18 alle 23:22 nella chat "Ospedale [Konoha]"

20:25 Satoru:
 La luna è già alta nel cielo, ha preso il posto del sole da poco, occupando il suo posto nell'alto dei cieli, sul suo trono, illuminando con il suo chiarore lunare il villaggio di Konoha e le persone che si trovano in giro per la città, gli astri sono sparsi qua e là, visibili ad occhio nudo, non una nuvola copre la volta celeste. Una giornata intensa quella del nostro protagonista, che in questo momento si trova in ospedale, egli indossa un abbigliamento adeguato al contesto dove si trova, il busto è avvolto in una camicia bianca a maniche lunghe, completamente abbottonata e chiusa sul collo, le gambe invece sono avvolte in un paio di pantaloni neri, aderenti, di tessuto elasticizzato, ai piedi le classiche pantofole bianche che indossa il personale medico per non affaticarsi troppo i piedi. A completare l'abbigliamento indossa un lungo camicie di colore bianco che arriva fino alle ginocchia, mantenuto aperto sul davanti, facendo si che anche i vestiti siano visibili sotto di esso, infine, porta il suo coprifronte, ben legato e saldo sulla fronte, stretto, in modo che non si sposti e che non possa infastidirlo. Il giovane si trova nella reception dell'ospedale, loco che si trova subito dopo l'ingresso, luogo a volte caotico, pieno di medici ed infermieri che si spostano qua e là, con pazienti che di tanto in tanto arrivano e chiedono ciò di cui hanno bisogno, un loco molto frequentato. Egli si trova vicino al banco dell'accettazione, dietro al bancone sono presenti due infermiere che si occupano dei nuovi pazienti arrivati e che li smistano ai medici, lui si trova lì, in attesa che qualcuno abbia bisogno di lui, ma, non si limiterebbe ad aspettare, difatti direbbe in direzione delle donne. <Infermiere, se arriva qualcuno con delle ferite lievi me ne occuperò io, devo fare pratica, sempre che non vi dispiaccia> già, vuole e deve fare pratica, ma fino a che non si presenterà qualcuno in quel loco, qualcuno bisognoso delle sue doti e delle sue cure, potrà limitarsi solo ed esclusivamente ad attendere, attendere l'arrivo di qualche paziente.

20:32 Haiyato:
 Finalmente il giovane Deshi si è deciso a recarsi all'ospedale, per far medicare il dolce e amorevole ricordo lasciato dalla sensei in bikini. Fu un approccio piuttosto spartano della ragazza, ma ciò che ne uscì non dispiacque al Murakami, una promessa di una bevuta insieme e qualche tortura di sorta. Il giovane Murakami indossa una maglietta viola, con sopra un gilet nero con rifiniture argentate. Nelle tasche interne del gilet sono presenti 5 fuuda con sigillati in essi dei tronchetti da sostituzione. Sulle mani sono presenti dei guanti ninja a mezzo dito, con una placca metallica sul dorso. Su entrambi i bicipiti è posto un portastrumenti con all’interno 6 shuriken, 1 kunai semplice e 2 kunai con fumogeno ognuno. Un paio di pantaloni neri di tessuto riveste gli arti inferiori, elasticizzati ed aderenti alla silhouette delle snelle e agili gambe del ragazzo. Sugli stinchi sono presenti due schinieri in tessuto con una placca metallica sulla parte frontale, assicurati in quella posizione da delle cinghie ben strette. Ai lati di entrambe le cosce è presente un portastrumenti, con all’interno di ognuno 6 shuriken 1 kunai semplice e 2 kunai con carta bomba. Infine, ai piedi indossa un paio di sandali viola accompagnati a dei calzini neri che scompaiono sotto i pantaloni. Procede quindi all'entrata della struttura, varcandone celermente la soglia. Effettivamente è molto tempo che non và all'ospedale e per certi versi è un bene, altrimenti sarebbe da considerarsi una sorta di malato cronico o semplicemente uno che se le cerca. Si guarda intorno con aria piuttosto tediata, cercando di capire in che situazione si trovi l'ospedale al momento. Non trascorre molto tempo prima che inizi a muoversi in direzione della reception. Giunto in prossimità di essa si rivolgerebbe alla prima persona che si interessi di lui. <Buonasera, sono qui per ricevere delle cure. Ho una lieve contusione alla spalla destra> Va dritto al punto, saltando i tanti convenevoli che normalmente avrebbe utilizzato.[Equip: Guanti Ninja, Schinieri, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba]

20:41 Satoru:
 Finalmente l'attesa del giovane sembra essere giunta al termine, non gli piace aspettare e pare che finalmente il giovane potrà curare un paziente solamente con le sue capacità e potenzialità, da solo, senza l'ausilio di medici più esperti. Infatti Satoru potrebbe scrutare la figura di Hayato, dagli abiti si capisce subito che non si tratta di un medico o di un infermiere, sicuramente è un civile, un civile che si sta avvicinando proprio al banco della reception e quindi, indirettamente, anche al nostro giovane protagonista. Il medico potrebbe infatti udire la richiesta altrui, alle sue parole un sorriso si delinea sul suo volto, un sorriso gentile, un sorriso che si tramuta rapidamente in parole, parole che vengono destinate in un primo momento alle infermiere, tono solare e sicuro di sé. <Me ne occupo io ragazze, non serve chiamare altri medici, dato che sono già qua> quindi, il volto e conseguentemente le iridi del giovane verrebbero portate sulla figura di Hayato, al quale direbbe con tono amichevole. <piacere, Satoru, genin della foglia e ninja medico, tu sei? seguimi e mi prenderò cura di te> già, l'invito è a seguirlo, difatti il giovane comincerebbe a camminare, la direzione porterebbe egli e il suo paziente, nel caso decidesse di seguirlo, a percorrere le scale che portano al primo piano, qui, il giovane si indirizzerebbe verso una stanza, la classica stanza da pronto soccorso, una volta entrati i due potrebbero vedere un lettino bianco, una mobile dotato di lavandino e di svariati cassetti, due sedie, probabilmente destinate ad eventuali parenti, infermieri o medici. Satoru, direbbe ora in direzione dell'altro. <Accomodati pure sul lettino e togli la maglietta così potrò vedere la spalla> una breve pausa per poi aggiungere. <come ti sei ferito?> è interessato, curioso e chissà, magari da delle semplici cure potrà nascere una nuova amicizia. L'aburame non vuole perdere tempo, quindi, mantenendo l'attenzione sulle eventuali parole altrui, incomincerebbe ad impastare il chakra, necessario per eseguire la cura. andrebbe quindi a flettere e divaricare leggermente le gambe in modo da tentare di guadagnare una maggiore stabilità sul terreno. Ecco che ora le braccia scenderebbero lungo il busto, i gomiti si fermerebbero all'altezza dei fianchi, gli avambracci andrebbero ad inclinarsi verso l'interno e le mani, ora, dovrebbero potersi unire rapidamente, andando a formare il sigillo della capra, sigillo che verrebbe mantenuto durante tutta l'esecuzione. Ecco che ora Satoru andrebbe a raffigurarsi mentalmente, andrebbe a tracciare la sua figura, mantenendo inalterate per quanto possibile le sue dimensioni: statura, peso, corporatura. Ecco che ora tenterebbe di dividere in due metà simmetriche il suo corpo, traccerebbe una linea con origine nella sua testa e conclusione nei suoi piedi, dividerebbe dunque la metà destra dalla sinistra del corpo. Ora andrebbe a tentare di creare una sfera all'altezza della fronte, una sfera di colore blu notte, che contenesse tutte le sue energie psichiche e mentali. successivamente, tenterebbe di convogliare tutte le sue energie fisiche in una sfera di color rosso sangue, all'altezza dell'addome. Solo nel caso in cui le due sfere fossero presenti, ecco che andrebbe infine a portare entrambe all'altezza del plesso solare dove tenterebbe di fonderle insieme, nel tentativo di creare un'unica sfera, ricca di sfumature, che sia in grado di contenere le due istanze, il corpo e la mente. [Tentativo impasto chakra 4/4] [se on chakra 35/35]

20:54 Haiyato:
 Rimane in attesa pochi istanti, visto che il personale sembra interessarsi in modo celere al Deshi. Adocchia attentamente la figura che gli si presenta e con tono cortese risponde alle presentazioni. <Piacere mio. Hayato Murakami, Deshi dell'accademia> Una risposta breve e concisa, mentre osservando il comportamento altrui capisce cosa intende l'altro e senza far domande di sorta si limita a seguirlo. I suoi passi si adattano a quelli di Satoru, seguendolo con passi brevi e rapidi. <Con permesso> Giunto nella stanza andrebbe quindi ad ascoltare l'altrui affermazione, andando a sedersi sul lettino. Fortunatamente non è eccessivamente basso e non gli occore molto per salirci. Un piccolo slancio delle gambe gli consente di sedersi con le gambe penzoloni. Si sfila i portastrumenti dalle braccia, poggiandoli sul lettino. <Diciamo che un'insegnante dell'accademia con un post sbronza ed un carattere molto dominante ha usato la mano pesante durante la lezione. Le mie scarse abilità fisiche non hanno aiutato e questo è il risultato> Una spiegazione semplice e per quanto possa sembrare divertente, è la verità. Procede quindi a sfilarsi il gilet ed infine la maglietta, poggiando tutto ordinatamente sul lettino, con precisione quasi maniacale a non far sgualcire nulla. [Equip: Guanti Ninja, Schinieri, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba]

21:30 Satoru:
 Ecco che anche l'altro si presenta, si tratta di un giovane denshi dell'accademia, uno studente che il giovane non ha mai incontrato prima, motivo per cui, sorridendo, egli andrebbe a dire le seguenti parole. <Piacere di conoscerti Hayato, certo, sarebbe stato meglio fare la tua conoscenza in un altro contesto, ma dobbiamo accontentarci> altro sorriso destinato verso il paziente, vuole metterlo a suo agio, dopotutto i pazienti sono prima di tutto persone ed è necessario farli sentire a loro agio. I due raggiungerebbero ora la stanza prefissata, il ragazzo salirebbe come comunicato da Satoru sul lettino, seduto con le gambe a penzoloni, si toglierebbe la maglia e spiegherebbe come si è ritrovato con quella ferita. il tirocinante, dopo aver impastato ed attivato correttamente il chakra, sposterebbe nuovamente le iridi sul giovane, con maggior precisione le sposterebbe sulla spalla destra del giovane, spalla che appare lesionata solo superficialmente, una semplice contusione, certo, la pelle è rossa ed è presente un bel livido, ma non sono certo ferite gravi come le ultime che ha visto il nostro protagonista, che ora, sempre con tono solare, direbbe al giovane. <Si, all'accademia non scherzano> una breve pausa per poi aggiungere. <ma questo farà si che in missione non permetterai a nessuno di toccarti> e ancora. <Dobbiamo essere pronti a tutto in quanto ninja> già, questo quello che il giovane pensa ed ha potuto imparare nelle sue missioni. Il giovane si appresterebbe ora a richiamare il chakra medico, nel tentativo di attuare il jutsu necessario per accelerare la guarigione di quella contusione, egli non deve comporre nessun sigillo, semplicemente si concentrerebbe sul suo sistema circolatorio, l'obbiettivo è quello di visualizzare il chakra e quindi scindere il chakra medico da quello normale, quindi, questo chakra così particolare, verrebbe spostato tramite il sistema circolatorio, fino ad ambo le mani del giovane. Una volta giunto qui, il giovane tenterebbe di farlo fuoriuscire dagli tsubo, se riuscisse nella sua impresa, andrebbe a formarsi una patina verdastra intorno ad ambo le sue mani, il chakra medico sarebbe ora visibile a lui e allo studente ferito, al quale il giovane direbbe. <possiamo cominciare, mi raccomando, stai fermo>. Quindi Satoru si porterebbe ad una distanza adeguata e posizionerebbe entrambe le mani sopra alla contusione, senza entrare in contatto diretto con la pelle, ma a poca distanza da essa. Quindi, durante l'esecuzione del jutsu, direbbe al giovane. <Quanto ti manca prima di affrontare l'esame?> è curioso e ne approfitta per fare qualche domanda. [Mani terapeutiche D 2/4] [Hayato PV:90 + 3 = 93] [Chakra 30/35]

21:56 Haiyato:
 Sorride divertito dalla sua affermazione, condivisa anche dal Murakami. Annuisce con un lieve cenno del capo al quale unisce alcune parole <Temo che le circostanze siano inevitabili al momento, anche se parlare davanti a qualche tazzina di buon sakè non sarebbe stato male> Da grande intenditore di quel particolare liquore espone il suo punto di vista, che sarebbe certamente più gradito dal Deshi. Rimane fermo mentre l'altro procede a medicare la piccola contusione, limitandosi a soffocare qualsiasi lieve dolore possa avvertire. <Fai pure, ho sopportato di peggio> Già, molto peggio e se l'altro provasse a guardare la sua schiena potrebbe facilmente intuire il motivo. Ora che è a petto nudo è possibile guardare le sue due enormi cicatrici presenti sulla sua schiena, esattamente in prossimità delle scapole. <L'esame teorico l'ho già superato, mentre il pratico non è andato per niente bene. Essere portati per il ninjutsu e non essere minimamente dotati in taijutsu e houjutsu non aiuta, specie se all'accademia non ti insegnano tecniche offensive> è ancora abbastanza suscettibile a riguardo, ma sta facendo del suo meglio per migliorare nel secondo campo. <Tra circa una settimana intendo darlo di nuovo e per allora avrò imparato ad usare le armi e gli strumenti> Parole decise e calme, la voce è sicura di sè mentre osserva il fare dell'altro. Effettivamente anche lui vuole imparare ad usare il chakra medico, in ogni sua sfaccettatura, dalla più utile alla più letale. <Magari dopo che avrò passato l'esame farò richiesta per imparare ad usare il chakra medico. Mi interessa molto e inoltre in molti mi hanno consigliato di farlo. Un nobile Hyuga ha ispezionato il mio chakra e per essere un Deshi mi ha detto che ne ho molto più della media. Durante alcuni allenamenti i miei vari insegnanti mi hanno detto che il mio controllo del chakra è quasi perfetto, quindi... Perché non sfruttare queste mie capacità> La getta sul casuale, cercando di apparire interessato all'idea di imparare come utilizzare il chakra per curare o nel suo interesse, per ferire e farlo bene. [Equip: Guanti Ninja, Schinieri, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba]

22:07 Satoru:
 Il tirocinante ha già incominciato la cura, la pelle del giovane dovrebbe reagire in modo positivo, difatti il chakra medico potrebbe fluire dalle sue mani, dalla patina che le circonda, aumentando ed accelerando il normale processo di guarigione e di rigenerazione cellulare, il livido dovrebbe via via affievolirsi, la contusione dovrebbe via via far sentire meno dolore al giovane che la ha subita. Satoru continuerebbe a tenere le mani alla giusta distanza dall'altrui spalla destra, senza alcun contatto con la pelle dell'altro, ma pur sempre ad una distanza minima, quanto gli è concesso in quanto tirocinante, difatti il suo chakra medico non è ancora adeguato per coprire lunghe distanze. la cura prosegue, ma nel frattempo il giovane continuerebbe ad intrattenere la conversazione con il giovane, giovane che in un primo momento parla del suo esame, Satoru non potrebbe far altro che sorride alle altrui parole, vuole dare fiducia al giovane, come del resto è solito fare con tutti i ragazzi dell'accademia che incontra. <Sono molto felice che tu abbia superato il tuo esame teorico> e poi, aggiungerebbe ancora. <riguardo al pratico, sicuramente essere specializzato nel ninjutsu è uno svantaggio, io sono passato alla prima, ma ho avuto notevoli difficoltà per il tuo stesso motivo> già, non è stato semplice, ma ancora. <Sono sicuro che quando lo ridarai lo supererai con successo, è tutta esperienza e non c'è niente di più utile che l'esperienza>. Ecco che ora la conversazione si sposterebbe sulle arti mediche, arti che sembrano interessare al giovane, ecco che un altro sorriso emerge sul volto dell'Aburame, semplici parole escono dalla sua bocca. <Se hai davvero una propensione verso il chakra medico, dovresti unirti a noi, siamo gli unici in grado di salvare vite> una breve pausa per poi aggiungere. <Soprattutto un medico può curare, ma è anche una pedina fondamentale nelle missioni ninja> già e ancora. <non pensare che io passi tutto il tempo a curare studenti come te, ho già conseguito una missione C ed una D> e ancora per concludere. < sono genin da quasi due mesi ormai, ma anche io sono una nuova leva> già, precisa, nonostante l'età, si è svegliato tardi. [Mani terapeutiche D 2/4] [Hayato PV:93 + 3 = 96] [Chakra 29.5/35]

22:18 Haiyato:
 Socchiude gli occhi per qualche istante, lasciando che sul suo volto scorra un sorriso. Le labbra che si dilungano e gli angoli che si alzano lievemente. Difficile spiegare e intendere quel sorriso, fatto sta che il Deshi prosegue col suo discorso. <Purtroppo è stata la mia mancanza di esperienza a farmi prendere due Shuriken, uno sulla gamba e uno sulla stessa spalla che stai medicando> Anche questo è vero, se lo ricorda per bene, soprattutto il dolore degli shuriken infilati nella carne, quello non si scorda. <Beh avete la possibilità di curare e non solo, inoltre avete le conoscenze adatte per poter colpire una persona nei punti precisi per causarne una morte rapida. In missione tali conoscenze si rivelano essere molto utili> Prende un profondo sospiro, aspettando che l'altro continui la sua medicazione. Solleva il capo, guardando in alto. <Anche se sono molto interessato alle applicazioni del chakra medico, intendo apprenderne ogni singola parte. Ho letto alcuni rotoli che parlano di applicazioni ben precise del chakra medico. Sono scritti con fine illustrativo, cose che si trovano all'accademia. Ma il chakra medico ha due facce contrapposte, ciò che dà la vita può anche toglierla> Si sposta sull'argomento che forse più gli interessa, restando comunque sul vago. [Equip: Guanti Ninja, Schinieri, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba]

22:26 Satoru:
 La medicazione prosegue senza intoppi, le mani sono sempre mantenute ferme, fisse, sulla contusione che sta via via guarendo, contusione che dovrebbe quindi causare sempre meno dolore al giovane che potrebbe ora percepire una sensazione di sollievo sempre più accentuata, difatti le cure sono quasi giunte al termine e la contusione si sta ritirando sempre di più, il normale colore roseo della pelle sta tornando a prendere il suo normale posto, sostituendo quello sgradevole violaceo causato dai lividi. Egli, continuerebbe quindi la sua tecnica, continuando ad infondere il chakra medico necessario, mantenendo sempre costante la patina verde intorno ad ambo le mani. Nel mentre le sue orecchie potrebbero udire le altrui parole, con maggiore precisione, quelle relative alla medicazione e all'esame. <La prossima volta andrà meglio, non ti farai colpire e colpirai tu per primo> una breve pausa per poi aggiungere. <cerca di capire chi hai di fronte, sfrutta le sue debolezze e nascondi le tue> già, e ancora. <usa tecniche come la moltiplicazione del corpo per distrarlo, utilizza ciò in cui sei bravo, usa la mente e non i muscoli> già, è così che lui stesso ha superato l'esame. Il discorso si sposterebbe ora sulle arti mediche, pare che il ragazzo sia più interessato alla parte offensiva di tali arti, Satoru lo ha capito ed ovviamente anch'egli è affascinato da esse, tuttavia, il primo obbiettivo di un medico è sempre salvare vite, quindi, ecco che egli andrebbe a rispondere. <Certo, ci sono tecniche offensive molto utili, come il bisturi di chakra> già, un'arma letale, in grado di ferire e tagliare la carne umana. <capisco che ti interessino le arti mediche offensive, interessano anche a me> già, ma ecco che ora aggiungerebbe ancora. <ma ricorda che qualunque ninja è in grado di ferire qualcun'altro con ogni sorta di tecnica, ma solamente un ninja medico può risanare quelle ferite> già, questo quanto pensa ed ancora. <tutti i medici fanno un giuramento, salvare delle vite> un piccolo sospiro. <fidati, salvare qualcuno da più soddisfazione che ucciderlo> già, lui ha visto qualcuno morire, non per mano sua, ma comunque a causa sua, sa cosa vuole dire. [Mani terapeutiche D 2/4] [Hayato PV:96 + 3 = 99] [Chakra 29/35]

22:50 Haiyato:
 Annuisce di nuovo con il capo, muovendolo di poco su e giù. Sorride, ascoltando come l'altro si rivela essere simile a lui. Con la sola differenza che il Deshi ha portato alla rovina un clan sfruttando gli stessi modi elencati dall'altro. <Su questo puoi stare tranquillo, sul momento sapevo precisamente cosa fare. Ma tra il pensare ed il fare mi è mancata l'abilità necessaria per metterlo in pratica> Aspetta qualche secondo, prima di concludere la frase con tono più sicuro <Cosa che non succederà in futuro> Si sta allenando duramente e non fallirà un'altra volta. La spalla ormai sembra prossima alla guarigione totale e può avvertirlo chiaramente, quel leggero fastidio che ormai è quasi scomparso del tutto. <Indipendentemente dalla bravura del medico, una ferita può essere guarita soltanto se non è letale. In missione cercheranno di ucciderci e se devo scegliere tra uccidere ed essere ucciso, preferisco la prima. Se un mio compagno dovesse essere in pericolo, la vita del mio nemico sarebbe l'ultima cosa a cui penserei> Duro con i suoi ragionamenti e le sue idee, in fondo il suo passato gli è stato da insegnante e maestro, facendolo diventare ciò che oggi porta il nome di Hayato. <Tra curare le ferite di qualcuno e impedire che se le preocuri, preferisco la seconda opzione. Ciò che questo comporta, passa in secondo piano> [Equip: Guanti Ninja, Schinieri, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba]

23:01 Satoru:
 La guarigione della ferita è ormai completa, o meglio, lo sarà tra pochi istanti, istanti nei quali ovviamente il giovane continuerebbe ad utilizzare il jutsu, la pelle ora è rosea, il livido sembra essere sparito agli occhi del medico ed anche del suo paziente, egli dovrebbe sentire un dolore decisamente inferiore rispetto a quanto provato in precedenza e dovrebbe riuscire a muovere la spalla al meglio, senza problemi ne intoppi. <La spalla è praticamente guarita, non ti darà fastidio durante il tuo prossimo esame genin> già, ormai la pelle si è completamente ripristinata, ha nuovamente il suo classico colore e non sono presenti segni di abrasione o lividi. <tuttavia nei prossimi due giorni fai comunque attenzione, è meglio se non la sforzi> si raccomanda, come ogni buon medico. Ecco che ora il ragazzo continuerebbe a sostenere la sua visione, una visione senza ombra di dubbio corretta, se non fosse che l'obbiettivo primario di un medico deve essere salvare vite, altrimenti non ci si può professare come tali, non che Satoru sia un santo, tutt'altro, motivo per cui tenterebbe di spiegare nuovamente il suo punto di vista al giovane. <Certo, evitare che qualcuno venga ferito è la cosa migliore, su questo sono d'accordo con te> una breve pausa, per poi passare ai punti dove è in disaccordo. <ferite molto gravi possono essere letali se un medico non le cura, mentre possono essere curate da questo e non portare alla morte> già, il primo punto della sua visione. <in missione ho contribuito ad uccidere uno dei due nemici, uccidere è meglio che essere uccisi> già, però? <ma, ho salvato l'altro dalla morte, così lo abbiamo potuto interrogare ed ottenere informazioni preziose, senza di me le avremmo perse> secondo punto a favore della sua ipotesi. <Per quanto riguarda la tua ultima affermazione sono d'accordo con te, ma non sempre ferire significa evitare di essere feriti> già, sorride, non vuole convincere l'altro a cambiare prospettiva, solamente spiegare la sua. La ferita è ora completamente guarita, quindi il giovane, interrompendo il jutsu, direbbe. <Perfetto, la ferita è a posto, ora se non ti dispiace vado ad occuparmi di altri pazienti, è stato un piacere conoscerti e spero di vederti in altri contesti> quindi, egli ascolterebbe le eventuali ultime parole del ragazzo, per aggiungere. <sai la strada no?> e lasciare poi la stanza, lasciando il suo paziente solo, ma completamente guarito. [Mani terapeutiche D 2/4] [Hayato PV:99 + 3 = 100] [Chakra 28.5/35] [End]

23:21 Haiyato:
 Rimane fermo ad aspettare che Satoru finisca il trattamento, rimanendo per il momento in un religioso silenzio. Sono le altrui parole a fare in modo che la sua voce venga di nuovo chiamata in causa <Perfetto, ti ringrazio> Proverebbe dunque a muoverla, facendo qualche piccola circonduzione. Andrebbe quindi a vestirsi nuovamente, infilandosi da prima la maglietta e poi il gilet. Ascolta come l'altro condivida in parte il suo punto di vista, forse fin troppo cinico e spietato per potersi definire aspirante medico. Tuttavia l'idea di salvare un nemico per estorcere informazioni non gli suona affatto male. <Estorcere informazioni, credo sia probabilmente l'unico motivo per cui terrei in vita un mio nemico> Di nuovo, crudo e duro nelle sue parole. Finisce quindi di vestirsi, rimettendosi i suoi porta strumenti sulle braccia. <Bene, sono pronto> Fa quindi per scendere dal lettino, con un piccolo balzo. <Si tranquillo, ricordo bene la strada. Beh magari la prossima volta da Ichiraku o davanti ad una tazzina di buon sakè. Ci vediamo. Ciao ciao> Sorride cortesemente, prima di togliere il disturbo a seguito di Satoru che già se ne è andato da pochi istanti. Ora non rimane altro da fare che tornare a casa e rimettersi a studiare le armi. [Equip: Guanti Ninja, Schinieri, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba][End]

Cure per Hayato.
Satoru cura una ferita lieve alla spalla destra di Hayato, nel mentre intrattiene un'interessante discussione con lui riguardo al suo esame per diventare genin e alla professione del ninja medico e alle tecniche maggiormente utili di questa professione: salvare vite o toglierle? Satoru non ha dubbio, nemmeno Hayato.