Giocata del 20/05/2017 dalle 12:48 alle 17:48 nella chat "Foresta della Morte"
Mentre fate rifornimenti ed attendete di lasciare Konoha per proseguire il vostro viaggio decidi di continuare a cercare un esemplare di Volpe. A te la prima azione
[Foresta] Ma chi diamine è il pazzo che ha dato un nome del genere a questa foresta?Poteva chiamarla in qualsiasi modo...Con qualsiasi tipo di parola gli potesse capitare in mente ma...Perché non chiamarla così!Foresta della morte...Eh...Quando la gente ha le castagne in testa,queste sono le conseguenze.Ma detto ciò,abbiamo come protagonista la nostra vampira,la quale ha deciso di occuparsi nuovamente della propria ricerca verso la volpe,essendo su un nuovo territorio,potrebbe ottenere maggiori informazioni no?Ella indossa tutto il suo completo da combattimento essendo in territorio sconosciuto,composto dalla sua armatura leggera,un paio di guanti ninja,di schinieri e di stivali alti fino all'altezza delle tibie.Qui non sono presenti i suoi vambracci,per un motivo che spiegheremo in futuro,mentre il coprifronte di Kusa tiene ferma la frangia della ragazza,lasciando però libete due lunghe code di capelli alle sue spalle.Proprio sulla schiene ha con sé il proprio zaino,nel quale sono riposti i vambracci,i tonici vari e i restanti fuda ed un portaoggetti,mentre l'altro è legato al fianco sinistro della Genin,il quale continene 5 fili di nylon conduttore,insieme a tre fuda con legnetto sigillati all'interno.Ne approfitta la ragazza,per iniziare ad impastare il proprio chakara,di fatto porterebbe ambo le mani di fronte al petto per poi distendere l'uno contro l'altro indici e medi,mentre l'anulare e il mignolo destro andrebbero a flettersi per poter avvolgere i gemelli e completare il sigillo della capra.Nel farttempo la Vampira focalizzarebbe la propria concentrazione in due punti d'interesse ben precisi,ovvero la mente,sede dell'energia spirituale e l'ombelico,sede dell'energia fisica.Contrarrebbe tutti i muscoli in corpo per poter evocare queste due energie con forza,prima di dirigerle verso il plesso solare con alcuni imput spirituali,e lasciarle entrare in contatto,assumendo un moto circolare uniforme,con lo scopo di fondere ambo le forze e dare vita ad un nuovo composto,ovvero il chakra.[Tentativo Impasto Chakra][Armatura Leggere,schinieri,guanti,corpifronte di Kusa][Portaoggetti:5 filo nylon conduttore/3 Fuda con legnetto][Zaino:Resto Inventario]La giornata per andare nella Foresta della Morte è perfetta no? Sole, temperature miti, la primavera ormai inoltrata... il posto ideale per un pic nic no?! Certo, solo che rischi di essere tu il pasto di qualcuna delle feroci bestie che si possono incontrare da queste parti oltre agli shinobi che scelgono questo luogo per i propri allenamenti ed a vecchie trapople che possono essere ancora sparse in giro chissà dove. Cautela Shi-chan, cautela. A parte questo beh, fa quello che vuoi, come vuoi, quando vuoi... sei sola quindi non devi rendere conto a nessuno ed hai un obiettivo chiaro: trovare e catturare una volpe. A te scegliere come proseguire in questo arduo compito
[Foresta] Dopo un errore ultramondo (?)Il chakra inizia a scorrere all'interno della Genin,la quale sembra sollevata vista la sensazione che gli offre,seppur non abbassi la propria concentrazione,poiché porterebbe il proprio braccio destro alle sue spalle,tentando poi di distenderlo in modo tale che la propria mano possa raggiungere il Tessen sul fianco dello zaino,per poi afferrarlo stringendo la mano su di esso e portarlo di fronto a sé per dargli una rapida guardate<È ora...>Esatto,di fatto,utilizzerebbe le proprie dita per aprire il tessen,mostrando così la sua parte più tagliente e letale,prima di dirigerla verso il proprio avambraccio sinistro,tutt'ora scoperto,ecco perché dei vambracci.Non appena raggiunta la debita distanza,la Vampira compierebbe un rapido scatto con il braccio destro dall'alto verso il basso,cosa che porterebbe il Tessen a ferire le vene presenti sul braccio opposto,le quali inizierebbero fin da subito a sanguinare copiosamente.Uno splendido spettacolo per la Demonessa,la quale oramai,dopo le sofferenze sche ha dovuto combattere con il sangue nero in passato,non sembra risentire di quel misero colpo.Dopo ciò,richiuderebbe il Tessen prima di riportarlo alle spalle e fissarlo di nuovo al fianco del suo zaino.Fatto ciò concentrerebbe il proprio sguardo sul sangue che coninua a scorrerere,nero come la pece <E adesso tocca a te...Vampira>Con voce malsana,mentre il chakra all'interno del suo corpo inizierebbe a fondersi con il sangue demoniaco avvolgendole ogni singola molecola in modo tale da poterne prendere il controllo e far conparire due lacrime viola sul mento della ragazza,nel frattempo che le iridi verrebbero avvolte di un'intensa aura violacea,proprio come il sangue che fuoriesce per poi infrangersi a terra <Questo si che è piacere...>Ride subito dopo la demonessa,inebriata dal dolore,dal bruciore che quel sangue le provoca,da ogni sua più piccola goccia,che le dona la vita...[Colpo Verso sé stessa 2/4][Richiamo Kokketsu Hijutsu;+1 Punto Vita;2/4][Chakra 29/30][Equip Invariato]A chakra impastato tutto è più semplice, tutto è più bello ma Shinobu probabilmente esagera. Non solo sceglie di ricorrere al Tensen per ferirsi ma non si limita neppure ad una semplice puntura ma si da letteralmente un colpo verso l'avambraccio sinistro. Il colpo è sicuramente mal portato, l'attenzione che la ragazza ripone in quell'attacco è veramente poca e per questo motivo la ferita è meno profonda di quanto potrebbe essere ma finisce comunque col causarsi una bruttissima lacerazione [-20 PV] con quale scopo? Attivare la propria innata... Le riesce pure quel controllo sul sangue demoniaco ma probabilmente per il futuro la ragazza potrebbe scegliere sicuramente qualcosa di meno drastico come pungersi un dito ad esempio... è sufficiente versare il proprio sangue, non ne servono necessariamente fiumi. Purtroppo il punto scelto è particolare, comporta un sanguinamento continuo almeno fino a quando non verrà fermato [-2 PV a turno] ma per ora almeno la giovane non ne risente a livello sistemico, solo la mobilità del braccio sinistro e della mano sono ridotte [-50% agilità]. Il tutto ben prima di trovare la Volpe che sta cercando, sempre ammesso che riesca a trovarla
[Foresta] Sarà la sua abitudine nell'utilizzare la sua Innata o altro fatto sta che si è fatta una bella ferita,seppur proprio quello era il suo obbiettivo.Di fatto sfrutterebbe tutto quel sangue che le fuoriesce dal braccio,per poter iniziare a dominarlo grazie al proprio chakra,il quale darebbe fine a quel moto verticale,guidato dalla forza di gravità,per poi contrastarlo,spingendo con il chakra stesso,più molecole di sangue nero,attorno al braccio,eseguendo un moto circolare uniforme attorno adesso per poter iniziare ad accumularlo lungo la ferita,il polso,e la sua mano,i quali non dovrebbero rimanere a lungo scoperti,poiché forzato dalla volontà della Genin,il sangue demoniaco attorno al braccio si avvicina ad esso,entrando così in contatto con la pelle per poi,agire nuovamente sugli atomi che lo compongono.Il chakra tenterebbe di stringere fra di loro le molecole che compongono il sangue della Genin,in modo tale da modificare la sua stessa struttura molecolare facendola mutare da qulla di un fluido,a quella di un solido,in cui tutti gli atomi sono a stretto contatyo fra loro.Indi eseguendo questa pressione con il chakra,il sangue nero dovrebbe solidicarsi,donando forza dal braccio della ragazza,prima che essa possa dire <Dovrebbe essere a posto...>Ma non tutto si sarebbe solidificato,di fatto,il sangue nero sulla mano della Vampira resterebbe in forma fluida,in modo tale che esso possa moltiplicarsi agendo nuovamente sulle sue molecole,al fine di dividerle e sdoppiarle,così che la ragazzina possa avere un'ottima fonte di sangue nero grazie alle sue abilità.Fatto ciò riprenderebbe il suo cammino,tentando di inoltrarsi ancor di più all'interno della foresta,muovendo lo sguardo intorno a lei,alla ricerca di tracce simili a quelle già incontrare,mentre l'udito sarebbe a caccia di suoni,ed il proprio naso alla ricerca del suo tipico odore,ovvero quello di mandorla "Sniff...Sniff...>Che la ricerca abbia inizio...[Kokketsu Hijustu;+1 Pv][Utilizzo sangue nero 2/4][Ricerca 2/4][Chakra 28/30][Equip Invariato]Shinobu ci mette una pezza diciamo, il procedimento che ha in mente di utilizzare è complesso e protrarlo a lungo potrebbe portare anche alla cancrena della mano sinistra dato che non le arriva sufficientemente sangue ma al contempo fermare una emorragia di quel genere in quel punto non è affatto semplice [-1 PV a turno] ed il sanguinamento non è completamente arrestato ma solo rallentato. Non ha molto tempo a disposizione ma è solo questo il vantaggio che riesce ad averne, la mobilità non migliora. Al momento però i tentativi di ricerca sembrano essere dei coprotagonisti della vicenda con la parte centrale della attenzione della giovane indirizzata verso la propria innata e di fatti, almeno per ora, non riesce ad individuare nessuna traccia di rilievo [Considera il blocco sull'emorragia come 1 oggetto creato]
[Foresta] Mi sa che non è giornata,o forse l'abitudine non è mai un bene,fatto sta,lei deve continuare la propria ricerca in un luogo che non ha mai esplorato prima d'ora <Eh...>Sospira,non capisce dove abbia sbagliato con la sua innata questa volta,ma diamine,deve pensare ad altro no?Di fatto alternerebbe le proprie leve su quel manto erboso,ricco di giganteschi alberi e di vari cespugli dispersi qua e là,i quale sono davvero odiati dalla nostra protagonista,soprattutto dopo i vari impicci che loro hanno generato nelle scorse ricerche.Mentre cammina,distenerebbe a dovere le orecchie,chiudendo gli occhi per qualche secondo,così che ella possa perdere uno dei propri sensi,avendo un miglioramento consistente nei restanti.Con l'udito...Il suono dei suoi passi,la suola dello stivale che calpesta il terreno...Dovrebbe essere la cosa più facile da sentire,seppur ella non si concentrerebbe su ciò,ma su quello che la circonda,di fatto tenta di affidarsi alla propria concentrazione,in modo da espandere l'area d'effetto del proprio udito ai limiti che le sono consentiti,mentre il suo respiro verrebbe regolato,in modo che possa inspirare dal naso,ed espirare dalla bocca,analizzando così con il proprio senso dell'olfatto gli odori portati dall'aria,i quali si propagherebbero all'interno della foresta,mentre ella tenterebbe di analizzarli uno ad uno,scartando quelli che non assomiglino a quello di mandorla...[Ricerca 4/4][Kokketsu Hijustu;+1 Pv][Chakra 27/30][Equip Invariato]Breve pausa pranzo
La camminata di Shinobu la porta a scoprire ad ogni passo una nuova porzione di Foresta, essendole nuovo quel tipo di ambiente è normale che non possa conoscere ogni singolo anfratto che la ragazza possa scorgere e molti altri ne passano inosservati. Decide di concentrarsi sull'udito e sul fiuto l'Aiuto-Addestratrice, se sia una scelta saggia oppure no non lo si può sapere in questo momento ma la situazione può cambiare in qualsiasi istante. Qualcosa di fatto avviene ma cosa? 30 metri a sinistra e davanti a te, quindi in diagonale rispetto alla tua camminata attuale. Un grosso cespuglio si sta muovendo ma è chiaro che non sia della semplicerbetta. Ci sono le more, more nere, è un cespuglio composto di rovi dalle spine appuntite delle dimensioni di circa 1 metro di altezza, larghezza e lunghezza e parrebbe che qualcosa vi sia rimasto incastrato ma per capire cosa sia bisogna avvicinarsi di più... sempre ammesso che Shinobu voglia farlo
[Foresta] Continua a muoversi seppur ad un certo punto l'attenzione della Vampira verrebbe richiamata da un particolare,un suono proveniente da un cespuglio a 30 metri da lei,più o meno alle sue ore 10 o 11.Indi ella punterebbe il proprio sguardo in quella direzione,notando come lì sia presente uno strano cespuglio,non è semplice,per via delle varie more e spine,ma la cosa basta per incuriosirla.Di fatto ruoterebbe la propria figura in quella direzione,prima di chinare la schiena in avanti,mentre le gambe aumenterebbero la velocità del loro moto,innmodo tale che la Genin,possa iniziare fin da subito a ridurre le distanze fra essa ed il cespuglio.Nel frattempo,la vista sarebbe ben concentrata di fronte a sé tentando di dare maggiori informazioni possibili riguardo ai punti in cui i propri piedi vanno a calpestare il terreno,ove tenterebbero di ricercare la massima stabilità possibile,con l'aiuto delle braccia,le quali dovrebbero dare il loro supporto,seppur il braccio destro si prenda la maggior parte dell'equilibrio,aiutando così il lavoro del mancino.Se fosse riuscita in ciò la giovane tenterebbe di macinare i primi 22 metri,dopo i quali rallenterebbe il proprio moto,riportando la schiena in poszione eretta,così da avanzare lentamente verso il cespuglio,il quale sarebbe proprio il bersaglio della vista della ragazza,la quale tebterebbe di essere più cauta possibile con i propri movimenti,appoggiando la suola degli stivali delicatanente contro l'erba che calpesta,mentre il respiro si farebbe più lento,al fine di non spaventare qualunque cosa provochi quei rumori dal cespuglio che continuerebbe a tentare di raggiungere per quegli 7 metri di distanza,poiché rimarrebbe pur sempre ad un 1 metro da esso,così che possa iniziare a studiarlo con i propri sensi..[Scatto 22 m][Camminata lenta 7m][Totale 3/4][Osservazione Cespuglio 1/4][Kokketsu Hijustu;+1 Pv][Chakra 26/30][Equip Invariato]Attirata da qalcosa di misterioso la ragazza scatta in avanti di 20 metri [un unico movimento non può superare la massima distanza percorribile] prma di proseguire più lentamente per ritrovarsi dunque a soli tre metri di distanza dal rovo. Ormai è chiaro che qualcosa vi sia incastrato all'interno e si tratta di cosa? Scoprilo giovane Addestratrice. Grazie al tuo utiso senti che c'è qualcosa che si muove e c'è anche quell'agitarsi di rami e spine che te lo conferma ma dalla posizione in cui ti trovi non riesci a capire di cosa si tratti... Cosa si inventerà la ragazza a questo punto? Considerando anche il fatto che continua a perdere sangue dovrebbe sentire quella necessità di fare in fretta qualunque cosa faccia ma è ben noto che la fretta sia una cattiva consigliera no?
[Foresta] Del fatto che perde sangue?Ah sai quanto gliene frega...Quindi può agire con tutta la libertà che le è permessa.Di fatto una vokta giunta a tre metti dal cespuglio,è oramai sicuro che qualcosa si stia muovendo al suo interno ma...Ci sono rovi e spine!Cosa sarebbe così temerario/a da lanciarsi in quel cespuglio?Non ne ha idea la Genin,ma deve fare qualcosa,se fosse un animale?Lei ha giurato di non far soffrire più nessuno di loro di fronte alle sue iridi!Di fatto stringerebbe denti prima di affidare tutta sé stessa,alla propria innata.Di fatto l'aura intorno ai propri occhi andrebbe ad intensificarsi,mentre il sangue che è pesente e fuoriesce dal braccio destro della ragazza inizierebbe nuovamente a muoversi sottomesso alla forza che detta il chakra suiton della Demonessa.Lascierebbe affluire quel suo sangue sulla mano,peima di forzarlo in direzione di quei rovi così che il fluido possa iniziare a scivolate atttaverso quelle spine,in un moto orizzontale,così da riuscirsi anche ad infiltrare in profondità all'interno del cespuglio,seppur non scenda troppo,poiché alla Genin serve solo vedere cosa ci sia all'interno e poi agire di conseguenza.In questo momento,la pressione del chakra sulle molecole di sangue nero andrebbe ad intensificarsi inziando ad imprimere così tanta forza su di esso che la struttura molecolare del sangue muterebbe nuovamente,da quella di un fluido,a quella di un solido,ma solamente nella parte che si è a contatto con le spine,cosicché la Vampira possa sfruttare la parte fluida per forzare quella solida verso l'esterno,in modo tale che i rovi possano essere spinti di lato per poter generare indi un'apertura all'interno del cespuglio con la dovuta cauta,la quale dovrebbe mostare alla nostra protagonista,il mistero di qeusto cespuglio...[Utilizzo Sangue Nero+Creazione Oggetto (Solidificazione)2/4+2/4][Totale 4/4][Kokketsu Hijutsu;+1 Pv][Chakra 25/30][Equip Invariato]L'idea di Shinobu è buona, infatti sfruttando il controllo sul propri osangue demoniaco è in grado di andare a rovistare all'interno di quel groviglio di spine senza riportare ulteriori ferite... una buona notizia per il suo fisico. Ciò che non si aspetta probabilmente è ciò che consegue questa sua scelta. Nel cespuglio c'era effettivamente qualcosa ma non si tratta minimamente della volpe che stava cercando, anzi... si tratta di un corvo che ferito e spaventato approfitta di quel varco appena creato per schizzare fuori da quella trappola naturale volando alla massima velocità fuori da li proprio per non rimanerci incastrato a vita. Il problema però è che nel volare fuori da li la sua traiettoria finisce per passare inevitabilmente per il puto dove si trova la faccia di Shinobu. Alla ragazza sarà concesso pochissimo tempo prima dell'impatto al quale deve prestare particolare attenzione; si sà infatti che il becco dei Corvi è aparticolarmente affilato e c'è sempre il rischio che si possa perdere un occhio [1/4 per difendere resto del turno libero]
[Foresta] Riesce nel suo intento,se non fosse che dal cespuglio sbuca fuori un bel corvo,il quale probabilmente sfrutta l'occasione solo per fuggire,ma la nostra Genin è proprio sul suo percorso.Di fatto non appena ella ne avesse la possibilità tenterebbe di flettere al massimo delle loro possibilità ambo gli arti inferiori,mentre la schiena verrebbe inarcata alle spalle insieme al capo che vorrebbe disteso nella stessa direzione,grazie ad un rapido gesto del collo,in modo tale che il baricentro della giovane possa abbassarsi e spostarsi all'indietro nello stesso momento,portando con sé anche l'equilibrio della giovane.A questo punto,equilibrio e forza di gravità farebbero il loro effetto,insieme alla giovane stessa che si abbassa,per farla letteralmente cadere alle spalle lasciandola così a terra,seppur nel frattempo gli arti superiori andrebbero a portare ambo i palmi delle mani verso il basso in modo tale che possona essere proprio loro i primi a tocacare e terra creando così due saldi appoggi che renderebbero la "caduta" se così possiamo chiamarla,della Vampira più sicura.Se fosse riuscita in ciò sospirerebbe per l'accaduto,quel corvo le ha letteralmente fatto prendere un colpo<Ok...>Aggiunge infine prima di tentare di aiutarsi nuovamente con le mani,mentre le gambe generebbero la spinta necessaria per potersi rialzare deflettendosi dopo che i piedi si siano asaldati a terra.Lentamente dovrebbe essere tornata in posizione eretta e qui direbbe<Per oggi ho conbibatoam abbastanza guai..>Di fatto socchiude gli occhi,isolandosi dal mondo che la circonda con tutti i sensi tranne l'udito,il quale rimarrebbe vigile per cogliere qualsiasi suono che possa essere percepito<Devo anche ritrovare la strada per il villaggio...>Un'altra fatica da fare mi sa che era meglio che se ne stata a Konoha oggi...[Kokketsu Hijustu;+1 Pv][Chakra 24/30][Equip Invariato] [Edit] <Combinato abbastanza*>La velocità di Shinobu e quella del corvo sono praticamente paragonabili ma i movimenti della ragazza le permettono di evitare il peggio anche se uno degli artigli le sfiora la guancia destra [-2 PV] prima di cadere a terra. C'è un problema però. La giovane tenta di ammortizzare la caduta con le braccia e se il destro non ha problemi, il sinistro ha una brutta ferita che non gli permette di utilizzarlo al meglio ed infatti non fa in tempo a posizionarlo per fermare il movimeto del corpo e batte con la schiena sul terreno [-5 PV] solo una leggera contusione e niente di più. La sua vera fortuna è un'altra... o melgio due: la ferita al braccio non subisce aggravamenti e potrà sentire il verso del corvo strozzato, non è sicuramente il verso che farebbe in una situazione di tranquillità quell'animale. Girandosi infatti potrà notate una scena interessante. Un rapido scatto, un balzo ed il volo del corvo viene interrotto da due mascelle che gli si avvinghiano intorno; una volpe ha concretizzato il suo agguato ed ora si prepara a gustarsi il pranzo. E' il tuo momento Shinobu [Distanza 5 metri]
[Foresta] Un errore dopo l'altro,cosa che...Decisamente può dare fastidio,ma oramai,tanto vale completare l'opera.Per questo la Genin nemmeno ci pensa più,quando una cosa parte male,inevitabilmente finisce male,un ragionamento che non fa una piega,in quel suo momento di quiete,se non fosse che il verso strozzato del corvo la costringe a voltarsi di scatto,notando come si sia palesata una volpe che prontamente ha afferrato la sua preda e si delizia con essa.Nessuna emozione dal volto della della Genin,ha intenzione di tornarsene al villaggio a questo punto,ma...Dai visto che c'è tanto vale fare un inutile tentativo,più che altro guidato dalla disperazione.Di fatto il sangue nero del proprio braccio e quello sparso a terra attorno a lei,inizierebbe a muoversi lungo il terreno,guidato con forza dal chakra suiton della ragazza fino a che esso non raggiunga le quattro zampe della volpe,in modo tale che utilizzi una delle tecniche della Vampira per poter agire.Di fatto raggiunte le zampe il sangue verrebbe lasciato mutare dal chakra,il quale disporrebbe le molecole di sangue nero in modo tale che possano andarsi a generare quattro semicerchi ognuno su ogni zampa dell'animale,prima che essi vadano a chiudersi creando delle vere e proprie cinghie che dovrebbero riuscire ad intrappolate l'animale.Una volta chiusi,il sangue rimarrebbe forzatamente contratto vista la pressione che verrebbe inflitta dal chakra della ragazza,in modo tale che a tecnica completata,essa possa iniziare a svolegere il suo lavoro,tentando di tener testa all'animale.Dopo ciò ella rimarrebbe a quei 5 metri di distanza preferendo attirare l'attenzione della volpe in altro modo <Ehi...Stai calma...Non voglio ferirti in alcun modo>Tono abbastanza alto da farsi sentire,che mostra un tocco autoritario,seppur la calma che avvolgerebbe le parole della nostra protagonisya mascheri il tutto,in modo tale che ella non possa risultare come una minaccia <Potrei...Essere tua amica...?Siamo sole entrambi...Alla fine...>Nel frattempo alzarebbe delicatamente il braccio destro,porgendo la propria mano alla volpe,seppur ci siano cinque metri di distanza,l'obbiettivo non è il gesto in sé ma quello che potrebbe trasmettere...Ovvero le emozioni che prova dentro l'addestratrice,che ora che ha di fronte una volpe,vorrebbe tentare a tutti i costi di trasmetterle le proprie intenzioni di diventare amiche senza alcuna minima presenza di cattive intenzioni,almeno da parte sua...[Gogna dell'oppressione 3/4][Utilizzo Conoscenza Addestratori:Rassicurare 1/4][Kokketsu Hijustu;+1 Pv][Chakra 16/30][Equip invariato]Utilizzare la gogna dell'oppressione kokketsu per bloccare le zampe dell'animale è una buona strategia che viene eseguita anche abbastanza bene dalla ragazza, ma la competenza nel rasscurare gli animali tipica degli Addestratori è ben più complessa e richiede uno stato metale adeguato, una concentrazione non indifferente ed una modulazione vocale tale da rendere quel primo tentativo di Shinobu assolutamente vano. E' comprensibile dato che è praticamente al suo primo tentativo ma l'animale si è agitato a causa di quella trappola, rimane poco tempo alla ragazza prima che la gogna si dissolva e lasci andare la volte... allora tutto potrebbe divenire molto più complicato ma ha la possibilità di chiudere la faccenda qui qualora dovesse comportarsi nel modo giusto e con i tempi giusti [Rassacirare richiede 1 turno non 1/4][4/4 prima che Gogna si apra]
[Foresta] Stato mentale adeguato?Eh...Questa si che è una sfida dura...Soprattutto dopo il campo minato di errori che sono satati compiuti,ma una sfida resta pur sempre una sfida a quanto pare.Cinque metri di distanza fra i due,ma non sono quelli l'ostacolo,lo è invece la barriera presente fra l'essere umano e l'animale stesso seppur proprio in questo momento,una frase riverrebbe in mente alla giovane,detto da Hiashi seppur non con le precise parole "Per essere un'addestratore,bisogna prima imparare ad addestrare se stessi"E lei non lo sta facendo,per nulla!Quella frase è come una carica,una vera scossa di energia all'interno del corpo e della mente della ragazza,la quale aprirebbe nuovamente le proprie labbra,questa volta con un volto completamente diverso,un volto deciso,compatto,ch si fida delle parole che le sono state affidate,essendo stata proprio lei a dire che avrebbe fatto tesoro di esse <Ehi!>Questa volta si potrebbe sentire il tono decisamente più equilibrato <Non devi avere paura...Io sono qui per te>Dolce,dona quelle parole ricche di sicurezza,infusa a lei stessa da Hiashi il gioeno precdente <Mi chiamo Shinobu e se tu me lo permetteresti,vorrei essere tua amica>Non vacillerebbe nemmeno in una parola,utilizza un tono candido,avvolto da un velo di calma e tepore,il quale verrebbe infine ben definito da uno strato di ferrea decisione.Indi verrebbe riproposta la mano destra all'animale <So cosa vuol dire essere soli...Avere paura...Ma dammi ascolto,sono qui per prendermi cura di te,dopotutto gli amici servono a questo!>E lei...È completamente cambiata,quando mai avrebbe detto una cosa del genere?Lei che ha passato la sua completa vita in solitudine,ora sta offendo sé stessa a quell'animale,con le proprie parole,le quali sembrerebbero essere proprio lo secchio della sua anima,compatta,e resa farte dai pochi insegnamenti che le sono stati dati,seppur a questo punto siano fin troppi,ha capito tardi come comportarsi,ma ora,vuole cambiare![Kokkestu Hijutsu;+1Pv][Chakra 15/30][Utilizzo Conoscenza Addestratori:Rassicurare 4/4][Equip Invariato]La gogna si apre... è il momento della verità. Sarà riuscita Shinobu a raggiungere l'animo della volpe con le proprie capacità? O dovrà ricominciare a cercarla ancora una volta? L'animale non scappa subito via, ma neppure si avvicina... è per così dire schiva. Qualcosa la biondina l'ha fatta sul serio ma un po l'inesperienza ed un po una situazione non facile non permettono di portare a compimento quel tentativo al 100%. La volpe può dirsi comunque influenzata dalla ragazza ma questa avrà bisogno di più tempo per poter stringere con lei un rapporto più saldo ed intimo prima di poterla addestrare a dovere [End]