Giocata del 18/05/2017 dalle 21:15 alle 23:32 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
Un esame notturno. Con una luna piena e con solo qualche nuvola nel cielo che copre la visuale. Una notte dal lupi se non fosse per i fari del cortile dove si tiene l'esame di oggi i quali illuminano la zona. Murai è in fila insieme ad un'altro allievo o meglio allieva, dall'aspetto morbido e con i capelli azzurri e occhi chiari, una salopette rossa e camicia bianca ed un paio di calze nere auto reggenti nere e scarponcini in camoscio. Tobimasu è dietro a controllare la lista dei partecipanti, fortunatamente oggi ci sono solo loro due. <ohh..bene, così posso rigenerarmi> afferma questo con voce metallica e senza particolari emozioni per poi girarsi verso Murai <...le membra, rigenerarmi le membra...giovincelli per cortesia, richiamate il chakra mentre vi spiego le regole dello scontro di oggi> afferma questo iniziando con la spiegazione. L'arena è circolare segnata semplicemente da una traccia bianca a terra che ne delinea il perimetro oltre il quale non bisogna uscire. La terra è dura, secca e c'è poca erba tutto attorno, L'arena ha un diametro di 7m di larghezza, il centro è segnato da un punto cardinale sempre bianco che offre più punti di riferimento per l'allievo per comprendere le distanze. Tobimasu si sposta all'interno della arena rimanendo però sulla linea di confine. Chi è Tobimasu? uno strano individuo completamente ricoperto da una armatura che impedisce di vedere qualsiasi tratto somatico, non si vede nessuna parte del corpo, nulla di nulla, solo quella armatura e degli abiti posizionati sopra dai colori cangianti e estremamente brillanti che variano dall'azzurro all'arancio. Sulla testa porta un enorme cappello da pioggia nel cui bordo spesso si trova il coprifronte della foglia <per chi non mi conoscesse, mi chiamo Tobimasu Aburame, Jounin e insegnante alla accademia, oggi vi valuterò personalmente per l'esame genin. appena chiamo il vostro nome entrate all'interno del cerchio e andate nei lati opposti l'uno all'altro, voglio vedere una differenza di spazio dal vostro avversario di almeno 5m> afferma questo annuendo con una voce meccanica e che riverbera nel metallo. <prima regola, se uscite fuori dai confini della arena fermerò il combattimento e procederò a segnare i dati con la valutazione e dovrete uscire per dare spazio al prossimo gruppo, se una persona viene atterrata fermerò il combattimento e come prima dovrete lasciare spazio agli altri che devono sostenere l'esame. Seconda regola: l'uso di armi è limitato, potete solo usare strumenti che non causano esplosioni dannose, le carte bomba quindi non sono contemplate, se ve le vedo usare vi annullerò l'esame. Kunai e Shuriken sono permessi, tuttavia colpire con l'intenzione di uccidere sarà punito severamente, evitate quindi i punti vitali dei vostro avversario se volete usare quelle armi. Vi consiglio inoltre di mostrare tattica ed intuizione e di usare tutto quello che avete imparato in accademia. Terza regola: avete un limite di tempo per mostrare quello che siete capaci, 5 turni, se entro i 5 turni non avete ancora prevalso sull'avversario verrà data la patta e verrete comunque valutati per le vostre capacità, ci sono domande?>[richiamare il chakra]
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[Giardino | Arena] Il momento dell'esame è finalmente arrivato, la sera è giunta presto quest'oggi e lui si ritrova nel giardino dell'accademia con il capo carezzato dalla brezza fresca. E' in ansia, pieno di ansia e non sa come comportarsi, non sa cosa fare, suda da sotto i vestiti. Il cuore batte forte, alla fine è arrivato anche per lui questo momento, forse può riuscire a divenire un ninja, riuscire a diventare uno shinobi proprio come i suoi compagni di clan. Il sensei è un tipo strano, una specie di robot fatto uomo e con lui vi è anche una ragazza, una donna, forse è con lei che deve fare l'esame ma chi lo sa, non può dirlo per il momento. Murai si presenta come un ragazzo in carne, molto in carne, le faccia è rotonda con due tatuaggi sul viso, una piccola palla di ciccia, il fisico è anch'esso grosso, il grasso è presente in qualunque sua parte del corpo, un grasso che non diminuisce ma anzi, aumenta giorno dopo giorno. La pancia è ben visibile anche da sotto le vesti, le braccia sono cicciotte mentre le gambe, stranamente, si presentano piuttosto normali. Indosso porta un paio di pantaloni neri con una fascia bianca sulla gamba destra, sandali ninja neri, una veste rossa a coprire il busto che si apre dalla vita in giù permettendo il corretto movimento delle gambe. Sulla veste vi è una pettorina in metallo recante il simbolo del proprio clan e su tutta la veste sono adagiate protezioni in metallo per attutire i danni, compresi i polsi e gli avambracci. Il solito abbigliamento, qualcosa di semplice e comodo che gli consente di muoversi in modo tranquillo e senza particolare fatica ma non si perde in pensieri stupidi. Segue le direttive del sensei il prima possibile. Le mani vengono portate all'altezza del plesso solare formando il sigillo della capra; immagina nella sua mente un puntino verde che brilla e illumina tutta la zona, esso rappresenta l'energia psichica presente nella zona del terzo occhio, colei che guarda e osserva tutto quanto; il puntino brilla trasformandosi, pian piano, in una piccola sfera. Allo stesso modo cerca di visualizzare un'altra energia molto più in basso, sotto la bocca dello stomaco per la precisione; li vi è un puntino giallo che brilla ancora quanto la sua controparte e rappresenta l'energia fisica all'interno del corpo e come la precedente anch'essa va a trasformarsi in una sfera o una pallina. Le due energie splendono con maggiore forza, riempiono di energia di tutto l'essere di una persona ma non resterebbero ferme, difatti cercherebbe di farle muovere prima su stesse in un vortice. Esse cominciano a girare per poi tentare di muoversi per i vari canali che vi sono nel corpo umano. L'energia psichica effettua un movimento dall'alto verso il basso mentre l'energia fisica un movimento dal basso verso l'alto. Iniziano piano, lentamente per poi aumentare di velocità durante il percorso, aumentano sempre di più muovendosi e cercando di raggiungere un punto comune. Illuminano i vari canali, li rendono più forti ma la destinazione è una sola, la bocca dello stomaco ed è li che dovrebbero concentrarsi. Una volta giunti in quel particolare luogo, le due energie, cercherebbero di muoversi alla massima velocità tentando di scontrarsi l'una contro l'altra e fondersi in qualcosa di nuovo. Se ci fossero riuscite si andrebbe a creare un'esplosione che si espanderebbe per tutto quanto il corpo del deshi infondendo in lui una forza nuova, pura e piena che lo rende capace di effettuare cose fuori dalla normalità, una forza di colore blu, il chakra. Se ci fosse riuscito andrebbe a portare lo sguardo sul sensei il quale spiega le regole di questo scontro. Semplici, concise e precise. Non ha domande e permane in silenzio ad attendere. [Tentativo richiamo chakra][Chakra 15/15]Insomma eccolo li, pronti per poter combattere, entrambi richiamano correttamente il chakra. Nessuno fa domande e l'uomo estrarrebbe una monetina che terrebbe nella mano destra, ma nulla di più per ora mentre con la sinistra terrebbe in mano il registro presenze.<bene signori, dato che nessuno fa domande direi di passare immediatamente in azione. Iniziamo: Murai Akimichi con Lumi Suta, salutatevi> la ragazzina che più o meno ha l'età di Murai fa un inchino verso questo <ti ringrazio di combattere con me, per favore non trattenerti> E si muoverebbe verso il lato sinistro della arena aspettando l'avversario. il sensei tira la monetina, lanciandola alta verso il cielo con un solo colpo delle dita ed un gesto abile. Il bordo della moneta ruoterebbe più volte su se stessa rilasciando un luccichio ramato nel suo passaggio. Ed a quel punto una volta discesa, allunga il braccio e la mano aperta per poi chiuderla e rigirarla sul dorso della mano libera. Non origlia il risultato, ma piuttosto pone una domanda <prima di cominciare, scegliete: testa o croce?> domanda questo muovendosi a metà della arena, rimanendo però al di fuori del perimetro. [dopo la role tira un dado da 2: se il numero è dispari croce, se pari testa]
[Giardino | Arena] L'ansia è un continuo crescendo, non smette mai di andare avanti e di salire fino a picchi davvero massimi. Ha richiamato il chakra, un'operazione che oramai gli riesce abbastanza facilmente, non ha bisogno di chissà quale concentrazione. Gli occhi sono fissi sul sensei, non ha mai visto una persona del genere ma non solo, posa anche lo sguardo sulla sua compagna, sulla ragazza che lo accompagna e molto probabilmente è lei quella con la quale deve confrontarsi questa sera. Ha paura di fare una figuraccia, di non essere in grado di vincere contro di lei. Forse non deve vincere ma non sa può riuscire a fare una bella figura e dimostrare di essere pronto per questa sfida. Ha superato l'esame teorico con facilità ma quello pratica è di tutt'altra pasta, è molto più difficile e ci vuole una concentrazione maggiore, capire come battere un avversario, come affrontarlo e capire quale strategia utilizzare. Mille pensieri affollano la testa del deshi in questo momento, non riesce ad essere tranquillo e la situazione non lo aiuta. Il sensei chiama il suo nome insieme a quello della ragazza; osserva la ragazza inchinarsi verso di se, educata, deliziosa, tanto da far arrossire le guance. Si inchina a sua volta, impacciato, la testa bassa e il viso rivolto per terra <Gr...grazie a te> grazie per sfidarlo. La segue e mentre lei va verso il lato sinistro, lui si dirige sul lato destro a 5 metri dalla ragazza, una distanza esigua ma abbastanza da poter cominciare a combattere. Ode la domanda dell'Aburame, porta gli occhi su di lui <Croce> sceglie sperando che la fortuna sia con lui. [Chakra 15/15]Murai tira un D2 e fa 1
TObimasu allunga il braccio verso Murai con la mano tesa a taglio. <il primo colpo va a Murai> Un piccolo momento di silenzio mentre il braccio viene spostato da Murai verso il centro della arena tenendolo sempre teso. <Al mio via Ren farai partire lo scontro> afferma questo con il braccio destro teso davanti a se per dividere a metà il campo. <pronti?> domanda guardando entrambi quindi solleva il braccio dando l'apertura del combattimento a Murai <VIA> [inizio primo turno - primo colpo Murai][22.06]
[Giardino | Arena] Tocca a lui, ha azzeccato il lato giusto e ora deve dar inizio alle danze, cominciare questo combattimento ma come? Come può iniziare una lotta senza nemmeno una strategia? Non conosce le abilità della ragazza e oltre al taijutsu non sa fare niente, non ha altre abilità. Nel ninjutsu se la cava a mala pena, nell'houjutsu e nel genjutsu è praticamente un incompetente, deve fare affidamento soltanto a queste sue capacità e niente di più. Deve impegnarsi e dimostrare di essere in grado di poter vincere a qualunque costo contro tutti quanti. Allarga le gambe, porta la gamba sinistra in avanti mentre la destra permane indietro, flette le suddetto piegandole verso il basso in modo da formare un angolo di circa 40 gradi tra polpaccio e coscia, e ciò porta al crearsi di uno spazio abbastanza stretto e piccolo. Il piede sinistro è fermo al suolo, la pianta intera poggia su di esso; il piede destro si presenta con solo la punta poggiata sul terreno in modo tale da fare da perno per il movimento mentre il resto della pianta è sollevata. La schiena è diritta, il busto è piegato leggermente in avanti. E' in posizione di combattimento perciò tenterebbe di effettuare uno scatto in avanti verso la sua avversaria al massimo della propria velocità e percorrere quei 5 semplicissimi metri. Fa più forza con il piede destro, lo spinge maggiormente nel terreno per poi tentare di sollevarlo portandolo in avanti, la gamba si distende formando un arco con la suddetta; la gamba sinistra va a seguire la gemella cercando di far muovere le leve inferiori al massimo delle loro capacità. Non è velocissimo, non è il massimo ma se lo fa bastare, cerca di dare il meglio di se in quei movimenti. Cerca di raggiungere la donna e, se ci fosse riuscito proverebbe a portare avanti la prima offensiva sfruttando la sua massa corporea. Apre le braccia verso l'esterno, le allunga, le mani sono tenute ben aperte, le spalle rendono quell'ampiezza ancora più larga per poi tentare di chiudere le braccia portandole verso l'interno in direzione della faccia della ragazza cercando di eseguire un battimani sulla di lei faccia; cerca di far impattare la mano sinistra contro la guancia destra e la mano destra contro la guancia sinistra. Un colpo potente che sfrutta una grande apertura e spera di averle tolto le vie di fuga. [Chakra 15/15][1/4 movimento + 2/4 attacco][Agilità 10][Forza 15]Murai parte con un attacco diretto La ragazza stringe qualcosa tra le mani e puff si propaga nell'aria quello che è un fumogeno nero attorno a loro e quando Murai prova a fare il battimani sente solo il "clap" delle proprie mani tra loro. La ragazza non sembra esserci, tuttavia qualcosa accade. Seguendo il suono delle mani che collidono tra di loro improvvisamente Murai sentirà uno spostamento d'aria verso il basso, qualcosa che punta il suo stomaco largo, il che potrebbe essere estremamente pericoloso se lo prende. [1/4 turno difesa Extra]
[Giardino | Arena] Le mani vanno a colpire l'aria, non tocca la ragazza ma un fumogeno viene scatenato nell'aria, la vista si offusca, non vede più niente, non vede più la ragazza, non capisce più dove sia e questo porta l'ansia ad aumentare sempre di più, lo porta ad avere ancora più paura di fare figuracce. Deve concentrarsi, deve rimanere estremamente concentrato sull'obiettivo senza perdersi, senza farsi distrarre. Aguzza i sensi, non la vista ma tutto quanto il resto e le orecchie vanno a captare un movimento verso il basso, uno spostamento d'aria pronto a colpirlo, a metterlo al tappeto. Deve impedirlo, deve schivare quel colpo prima che vada a segno. Flette le gambe, piega le ginocchia verso il basso avvicinando polpaccio con coscia in modo che si formi un angolo di appena 40 gradi, molto piccolo alla fin fine. La gamba destra portata avanti, piegata, con la punta del piede poggiata sul suolo mentre la pianta permane alzata; la gamba sinistra resta indietro, il piede sinistro è completamente poggiato sul suolo. Il schiena è diritta mentre il busto è spostato all'indietro, tenuto all'indietro in modo da avere uno slancio maggiore. Si è messo in posizione e ora cercherebbe di effettuare uno scatto di 3 metri all'indietro, uno scatto corto ma abbastanza da permettergli di vedere dove sia la ragazza, in teoria. Imprime forza nel piede destro, lo spinge ancor di più contro il terreno per poi alzarlo portandolo all'indietro in un movimento veloce, almeno per quanto concerne la sua velocità. Il sinistro lo segue a ruota indietreggiando anch'esso; le leve inferiori si muovono al massimo della loro velocità cercando di effettuare quel movimento nel modo migliore, sperando di poter evitare il probabile colpo diretto contro il proprio corpo. [Chakra 15/15][1/4 movimento][Agilità 10]Lo scatto di Murai all'indietro riesce, fortunatamente riesce a schivare l'attacco della ragazzina. Il fumogeno ancora permane attivo ma almeno Murai è più che al sicuro dove si trova, Tanto che ha il tempo di attaccare volendo e provare una offensiva rivolta verso la ragazzina, che per ora è ancora nascosta dal fumogeno. Non c'è molto da dire, lo scontro prosegue con velocità nella sua semplicità. [inizio turno due]
[Giardino | Arena] Ha schivato il colpo, è riuscito a indietreggiare ma il fumogeno è ancora presente e non ha modo di poterlo far svanire ma forse, può agire sfruttando ancora la sua massa. E' indietreggiato in linea retta e se tutto va bene, la ragazzina dovrebbe ancora essere nel punto di prima dell'Akimichi, è solo un'idea ma dovrebbe funzionare. Inoltre nemmeno lei dovrebbe essere in grado di vedere nel fumogeno e poi, le distanze con la fine del cerchio sono brevi. Riflettendo, la propria massa è piuttosto ampia e la forza del corpo è ben maggiore rispetto a quella delle semplici braccia, specialmente delle spalle, quindi un tentativo può farlo, un tentativo per mettere fine allo scontro. llarga le gambe, porta la gamba sinistra in avanti mentre la destra permane indietro, flette le suddetto piegandole verso il basso in modo da formare un angolo di circa 40 gradi tra polpaccio e coscia, e ciò porta al crearsi di uno spazio abbastanza stretto e piccolo. Il piede sinistro è fermo al suolo, la pianta intera poggia su di esso; il piede destro si presenta con solo la punta poggiata sul terreno in modo tale da fare da perno per il movimento mentre il resto della pianta è sollevata. La schiena è diritta, il busto è piegato leggermente in avanti. E' in posizione di combattimento perciò tenterebbe di effettuare uno scatto in avanti verso la sua avversaria al massimo della propria velocità e percorrere quei 3 semplicissimi metri. Fa più forza con il piede destro, lo spinge maggiormente nel terreno per poi tentare di sollevarlo portandolo in avanti, la gamba si distende formando un arco con la suddetta; la gamba sinistra va a seguire la gemella cercando di far muovere le leve inferiori al massimo delle loro capacità. Corre come un fulmine, sempre proporzionato a se stesso, corre più che può senza mai fermarsi cercando di giungere nel posto di prima e non si vuole fermare, difatti andrebbe a girare il busto leggermente verso destra in modo da mettere la spalla destra in direzione della ragazza o comunque del proprio obiettivo nel caso fosse ancora rimasta nel punto di prima. Corre ancora, corre ancora; irrigidendo la spalla, il corpo intero cercando di dare una spallata alla giovane sfruttando la forza del corpo e la velocità impressa nel movimento. Quella combinazione dovrebbe risultare efficace per buttarla fuori dall'arena facendole perdere lo scontro e procurando a se stesso la vittoria. [Chakra 15/15][1/4 movimento + 2/4 attacco][Agilità 10][Forza 15]Il movimento continua e Murai cerca di attaccare all'interno del fumogeno facendo forza della sua stazza e delle sue capacità nel taijutsu, sicuramente superiori rispetto ad un allievo comune, in particolare a quella ragazza. Ha sfruttato il fumogeno per tentare un attacco prima ma anche per cercare di nascondersi alla vista per prepararsi ad una tattica che tuttavia si è dimostrata mal pensata a causa del pericolo di non vedere il proprio avversario. Infatti La ragazza si sarebbe trasformata non facendo altro, in modo da spingere l'avversario a rimanere nel dubbio, non si aspettava una cosa del genere. Ma quando Murai decide di attaccare, la travolge. <AH!> grida scaraventata da una parte per poi rotolare per un metro a terra <ahia> Tobimasu si avvicina alla ragazza e controlla le sue condizioni <oww...oww...tranquilla signorina, va tutto bene è meno di quello che sembra> afferma il Sensei che invece se la prenderebbe tra le braccia guardando Murai <ha ricevuto la spallata ed i pestoni successivamente quando è finita sotto i piedi...te l'avevo detto di usare più ninjutsu signorina, sei più forte li> afferma verso questa portandola in infermeria <ottimo esame comunque Murai, ti faremo sapere a breve> e con questo lo lascia andare a casa a riposare, più o meno devono andare tutti a riposare. [end]