Ramen e Mokuton

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14:56 Kashirama:
  [Chiosco di Ichiraku] Erano ormai già sei giorni che il giovane Senjuu stava male e ormai, non aveva più voglia di starsene sdraiato a letto senza poter muovere neanche un dito. Il quattordicenne decide così di andare a fare una passeggiata in centro Konoha; come al solito indossa una maglia larga grigia a maniche corte, lasciata aperta sul davanti mostrando così le clavicole. Le braccia pallide sono fasciate dal gomito fino ai polsi da delle bende nere e le mani sono prive di guanti; le gambe snelle e muscolose sono coperte da un pantalone nero che arriva fino al ginocchio per poi lasciare scoperte le fasciature bianche che cingono la parte inferiore delle gambe fino alle caviglie invece, i passi sono scanditi dagli stivaletti neri da ninja. Il giovane si dirige a passo lento e svogliato, superando tutta quella calca di gente presente nelle vie del Villagio, verso il luogo che si era promesso di visitare: il chiosco del Ramen di Ichiraku... effettivamente Kashirama non ha mai assaggiato in vita sua quella pietanza che, a detta di molti, ti potrebbe far innamorare. Giunto a destinazione, il Senjuu decide di andare a sedersi lontano da tutti gli altri presenti e, dopo aver ordinato una porzione, inizia a scrutare con aria annoiata il locale e tutto ciò che lo circonda.

15:14 Namika:
  [Chioschetto] L’ora di pranzo è passata da un pezzo, ma il duo Inuzuka ancora non ha avuto il tempo di mangiare e di buttare qualcosa nello stomaco. Hanno passato la mattina in giro per il villaggio ha fare commissioni per il papà che in questi giorni si trova in missione. Per passare tutta la mattinata fuori la quindicenne ha deciso di vestirsi in maniera comoda e adatta. La parte superiore del corpo è coperta da una semplice maglietta a maniche corte verdognola e leggermente larga, maglietta coperta da una felpa nera aperta sul davanti e con le maniche tirate appena sopra i gomiti, mentre il cappuccio è appoggiato ordinatamente sulle spalle. Le gambe magre sono fasciate da un paio di pantaloni neri ed aderenti che si adattano alle sue forme acerbe e ancora da ragazzina e che finiscono appena sopra la caviglia, lasciando che siano un paio di sandali ninja anch’essi neri e aperti sul davanti a fasciarla e darle una protezione in più. Con se ha anche l’equipaggiamento ninja che porta sempre con se. Il coprifronte della Foglia è posto proprio sulla fronte e le fasce nere che lo avvolgono si stringono dietro il capo in un nodo solido e duro, mentre sulle guance si trovano le due zanne rosse che la identificano come un membro degli Inuzuka, le mani sono invece coperte da un paio di guanti ninja che le coprono mezze dita e che sono forniti con l’apposita placchetta di metallo che le potrebbe servire per proteggere il dorso. Alla coscia destra è legato il portakunai, mentre sia dal fianco destro che dal fianco sinistro penzolano due portaoggetti con all’interno l’apposito equipaggiamento della ragazza. <Dai che si mangia.> Ed è verso Seth che si sta rivolgendo. Seth è il suo compagno canide, è un cucciolo tutto bianco se non fosse per quelle leggere sfumature grigie sul capo e appena sotto il collo. Compagno che le zampetta da parte trotterellando allegramente con il naso umido e la linguetta appena fuori dal muso. Una volta arrivati al chiosco Ichiraku non può che guardarsi intorno e andare ad osservare dei posti vuoti proprio vicino a Kashirama. <Direi che li va bene, no?> Chiede sempre verso la palla di pelo per poi muovere alcuni passi verso il Deshi e, una volta arrivata a circa un metro di distanza da lui, non può che allargare un sorriso spontaneo. <È libero?> Chiede semplicemente per poi attendere una risposta che spera arriverà presto. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

15:25 Kashirama:
  [Chiosco di Ichiraku] Il ragazzo porta la mano destra sul tavolo e incomincia a tamburellare a tempo con le dita in attesa della sua ordinazione. E' tutto molto caotico in quel locale e di certo non fa molto per lui; gli occhi ambra si spostano scattanti da una figura all'altra fino a quando il Senjuu non si ritrova una ragazza più o meno della sua età con due zanne rosse sulle guance... < Inuzuka... > dice il ragazzo in un sussurro. Porta lo sguardo sul legno del tavolo e quando la genin gli pone la domanda, Kashirama alza il capo e punta gli occhi ambra magnetici in quelli della ragazza; con un cenno del capo risponde e dopo poco va ad osservare la nuova arrivata. Con un po' di stupore (che cerca di celare) osserva un cucciolo dal pelo bianco con delle macchie grigie sul capo e sotto il collo: lo fissa leggermente accigliato e, distogliendo lo sguardo, osserva con somma gioia la sua ordinazione giungere davanti a lui; per gentilezza dice un semplice < Grazie > e volta lo sguardo sulla pietanza fumante. Sospira leggermente e, portando nella mano destra le bacchette, inizia ad assaggiare quel piatto sconosciuto.

15:42 Namika:
  [Chioschetto] Inutile dire che i due hanno davvero, ma davvero fame. Dopo aver passato tutta la mattina a correre di qua e di là per riuscire a finire tutti i loro compiti ed avere un pomeriggio libero, una bella ciotola di ramen è quello che serve per rimettersi in sesto. Ormai si trova in prossimità di Kashirama, è circa ad un metro di distanza da lui e gli occhietti verdi e leggermente stanchi della Inuzuka si muovono tra il Senjuu e lo sgabello che si trova alla sua sinistra. <Uh?> Mugugna non appena sente il suo cognome che le arriva alle orecchie. Ed è quasi un gesto automatico, la mano destra si alza da quella posizione molle lungo i fianchi e va a posarsi sulla rispettiva guancia, sulla quale si trova una delle due zanne rosse presenti sul suo volto. La sfiora distrattamente, per poi far ricadere nuovamente il braccio destro lungo il fianco e socchiudere le labbra sottili. <Inuzuka, si. Namika Inuzuka precisamente, piacere.> E detto questo gli angoli della bocca si allargano andando a formare un leggero sorriso spontaneo, un sorriso tranquillo e pieno di energia, come suo solito. A quel cenno del capo scrolla le spalle e fa un bel respiro, per poi andare a prendere posto allo sgabello che si trova alla sinistra del Deshi. <Grazie.> Dice verso la figura altrui per poi ordinare finalmente quello che ha voglia di mangiare. <Allora per me un ramen con manzo.> Inizia per poi umettarsi le labbra sottili con un veloce movimento della lingua e riprendere un attimo dopo. <Per lui invece..> E nel dirlo lancia una piccola occhiata veloce a Seth che nel frattempo si è seduto sul terreno appena dietro la Genin. <Solo manzo.> Conclude in questo modo la sua ordinazione e l’attenzione va a posarsi nuovamente su Kashirama. Lo scruta leggermente per poi andare ad osservare quello che sta guardando, è curiosa. E, seguendo la linea che il suo sguardo crea, finisce sul suo compagno a quattro zampe. <Uhm.> Mugugna inizialmente, ma per adesso non aggiunge nient’altro. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

15:52 Kashirama:
  [Chiosco di Ichiraku] Ma come ha fatto a sentirlo? Ah sì. Sensi sviluppati. Il ragazzo si maledice mentalmente per non esserselo ricordato; Quando la Genin si presenta al Senjuu con un sorriso spontaneo, il quattordicenne rimane un attimo ad osservarla colpito. Tra le persone conosciute in poche gli avevano sorriso subito, allora il Deshi si accignea rispondere < Kashirama Senjuu > e dopo una piccola pausa nella quale continua ad osservare la ragazza continua < Piacere mio... e... lui? > chiede indicando quel bellissimo cucciolo di canide. Ingoia un piccolo pezzo di carne quando, ad una tratto come se si fosse materializzato davanti a lui, si ritrova nel brodo una specie di nuvoletta bianca molliccia e gommosa con un disegno concentrico rosa acceso al centro. Sgrana gli occhi quasi disgustato e, afferrando uno di questi cosi misteriosi con le bacchette, lo solleva leggermente portandoselo all'altezza del mento per scrutarlo con sospetto < Ma cosa...? > inizia a domandarsi il ragazzo. Scuote il capo lasciando che i capelli neri e lisci vadano a coprirgli le guance diafane, successivamente, dopo aver riportato il suo sguardo da scombussolato a freddo e distaccato come al solito, si volta verso Namika e puntando gli occhi ambra in quelli della ragazza piena di vita chiede con voce atona e apatica < Sei una Genin vero? >

16:15 Namika:
  [Chioschetto] Ormai ha preso posto su quello sgabello che le permette di riposare le gambe dopo quella mattinata in giro per il villaggio di Konoha. Si presenta e, subito dopo, arriva anche la presentazione del Deshi. Una presentazione che segue velocemente per poi portare immediatamente gli occhietti verdi su di lui e aggrottare la fronte. <Senjuu?> Chiede per poi schioccare un paio di volte la lingua sul palato producendo un leggero rumore che si sviluppa intorno a lei e tornare, nuovamente, con l’attenzione sul ragazzo. <Senjuu il clan? Quelli del Mokuton?> E nel chiederlo non riesce nemmeno a nascondere quello che sta provando in quel momento. Non è niente di che, ma è fin da piccolina che stima e adora l’arte del legno, la trova particolare e, senza dubbio, potente. Dopotutto apparteneva anche al primo Hokage della Foglia. Lo sguardo si posa poi sul compagno canide dietro di lei e non può che osservarlo per qualche secondo mentre si guarda in giro per poi andare ad aprire le labbra sottili ed uscirsene con un semplice: <Seth, lui è Seth.> Risponde velocemente alla domanda del ragazzo per poi stringere ed alzare le spallucce. <È un tipo tosto.> Ammette andando ad allargare un tiepido sorriso sul volto, per poi, con un veloce movimento del capo, tornare con gli occhietti verdi sulla figura di Kashirama. Occhietti che vanno a posarsi sulle bacchette e su quello che tengono. <Uh? Che c’è?> Chiede immediatamente verso il ragazzo con fare stranito, dopotutto lei gli ingredienti del ramen li conosce, non le fa così strano trovarli all’interno di esso. Lascia però passare anche quell’argomento in attesa di una risposta dal Senjuu e, piuttosto, andando a concentrarsi sulla domanda che la figura altrui le pone. <Si, Genin!> Ammette mentre un sorriso le si forma sul volto, un sorriso soddisfatto, un sorriso che permette di capire che è davvero onorata di avere quella carica, seppur ancora bassa rispetto alla piramide ninja. <Tu? Sei uno Shinobi?> Chiede andando a scrutare nuovamente la figura del ragazzo e, di tanto in tanto, lanciare anche qualche occhiata al dipendente a cui ha dato le ordinazioni, sperando di vedere arrivare la sua ciotola. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

16:32 Kashirama:
  [Chiosco di Ichiraku] Posa quel pezzetto di cibo nel brodo del Ramen e rimane in silenzio mentre Namika inizia a far domande... < Sì, il clan del Mokuton > poi cercando di fare un piccolo sorriso che non sembri una smorfia dice < Non credo ce ne siano altri di clan Senjuu > fa una piccola risata contenuta e quando la ragazza gli dice il nome del cagnolino, sposta lo sguardo su di esso e sollevando il lato sinistro delle labbra annuisce sospirando < Seth... Bel nome >. Quando la Genin gli pone nuovamente una domanda il quattordicenne allarga le narici, inspira ed espira profondamente per poi informare la ragazza della sua, se si può dire, situazione < Può sembrare strano, ma non ho mai mangiato il ramen prima ad ora > con un cenno del capo indica l'ingrediente della pietanza posato nel piatto e continua < Non so cosa sia quello perciò... preferisco non assaggiarlo > sorride leggermente in imbarazzo portandosi la mano sinistra dietro la nuca. Quando la Genin afferma con grinta la sua carica, un vero sorriso spontaneo (e non tirato) si fa strada sulle labbra del ragazzo diafano, illuminandone gli occhi ambra magnetici e i tratti decisi e seri del volto. < Io sono ancora un allievo dell'Accademia ma aspetto con trepidazione il momento in cui potrò diventare Genin. > Mentr parla, nella mente si annota ogni singolo (anche piccolo) dettaglio di quella ragazza così particolare, ovviamente senza farsi notare: dal colore dei capelli a quello degli occhi, fino all'abbigliamento. Continua freddamente a mangiare il ramen < Mmm... non è poi così male allora > Il carattere di Kashirama lo porta spesso a gesti contraddittori come in quel momento: inizialmente si mostra amichevole per poi chiudersi nella sua solita fredda apatia che lo isola dagli altri. Posa le bacchette di fianco al piatto e, poggiando i gomiti sul tavolo, giunge le mani e appoggia il mento su di esse... Notando l'apprensione della Genin nell'attesa della sua ordinazione, fa un ghigno divertito per poi dire < Guarda che se il tuo cane ha così tanta fame, posso lasciarvi i pezzi di manzo che ci sono nel mio ramen > chiude gli occhi e accenna ad un sorriso che può sembrare falso come Giuda, ma in realtà è sincero; ovviamente la proposta è rivolta anche alla ragazza si intende.

16:54 Namika:
  [Chioschetto] Il Sole continua ad illuminare il villaggio di Konoha, scalda le strade, i tetti e tutti gli abitanti presenti in esso, donando un nuovo calore. E proprio sotto a quella luce donata dalla stella la Inuzuka sta ascoltando le parole del ragazzo che le siede accanto. Gli occhietti verdi e svegli sono puntati su di lui mentre parla dei Senjuu e non può che rispondere energicamente alle sue parole. <L’arte del legno è qualcosa di fantastico.> E mentre parla il tono di voce è sicuro e deciso. Le è sempre piaciuta, non c’è niente da fare. Eclissa poi l’argomento sul clan del Deshi andando a concentrarsi, piuttosto, sulle parole riguardo al nome di Seth. Le labbra sottili vengono semi-aperte e un piccolo respiro viene preso dalla Inuzuka, sembra proprio che stia per dire qualcosa ma ecco che il compagno a quattro zampe la anticipa andando ad abbaiare e iniziare a muovere la coda bianca in un moto di scodinzolio verso Kashirama. <Uh?> Con un veloce movimento del capo lo sguardo viene portato sulla palla di pelo bianca per poi allargare gli angoli della bocca e portarli verso l’alto formando, in questo modo, un semplice sorriso spontaneo. <A quanto pare ti da pienamente ragione.> Va a dire tornando un attimo dopo con l’attenzione sulla figura altrui. <COSA?> La voce è decisamente più alta del solito e gli occhietti verdi sono sgranati mentre sul viso è dipinta un’espressione decisamente sorpresa. <Non hai mai mangiato una semplicissima ciotola di ramen? Davvero?> Chiede come se volesse una conferma di quell’affermazione che il Senjuu ha fatto poco prima. Si, le sembra decisamente strano, ma dettagli. <Aah, mangia tutto quanto e non lamentarti. È buono, fidati.> La voce è decisa e sicura e, nel dirlo, va anche a strizzare un occhiolino amichevole al Deshi. Inutile dire che qualunque cosa si trovi nel ramen per lei è buona, ecco. <Quindi frequenti l’Accademia!> Esclama andando ad alzare le spallucce per poi riprendere un attimo dopo. <Vedrai che finirà alla svelta, in men che non si dica ti ritroverai con un coprifronte anche tu.> Convinta nel parlare, indubbiamente. Dopotutto anche per lei è successo così, aspettava gli esami dell’Accademia con ansia e dopo qualche settimana si è già trovata con la carica di Genin tra le mani. <No, ormai tra poco dovrebbe arrivare anche la nostra ordinazione.> Dice immediatamente per poi andare ad allargare un mezzo sorriso cordiale. <Grazie, comunque.> È un ringraziamento sincero. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi]

17:11 Kashirama:
  [Chiosco di Ichiraku] Mastica lentamente un po' di ramen che precedentemente ha preso; ne gusta tutti i sapori e cerca di memorizzarli per capire se gli piace o no quella pietanza. Alla dichirazione della Genin, dopo aver ingoiato il cibo, il ragazzo si appresta a rispondere dicendo un semplice < Se lo dici tu... > poi andando a guardare la ragazza continua < Facciamo così, quando apprenderò delle tecniche del Mokuton, te le mostrerò > fa un piccolo sorriso sereno, ma quando il cane inizia ad abbaiare, a scodinzolare e la ragazza gli spiega ciò che ha "detto" risponde rivolgendosi al cane< Ovvio che ho ragione > questa situazione lo sta un attimo sconvolgendo: non ha mai pensato di parlare con un cane, e mai avrebbe immaginato di farlo! Ad un tratto la tonalità molto più elevata della voce della ragazza lo distogliere dai suoi pensieri facendolo sobbalzare dalla sedia; per non cadere infatti, il ragazzo andrà ad aggrapparsi al bordo del tavolo con la mano sinistra e con la destra andrà velocemente a bloccare la caduta della sedia. < Già. Non ho mai mangiato il ramen anche perché non mi ispirava... però... se dici con tutta questa grinta che è buono... non posso rifiutarmi di mangiarlo tutto > una piccola risata gli scappa dalle labbra allora, il Senjuu decide di finire la pietanza così da poter pagare e andarsene per continuare le sue commissioni. Ascolta distrattamente le parole della Genin sull'Accademia, annuisce distratto quando ella ha finito di parlare e successivamente, tornerà ad assumere quello sguardo indecifrabile e distaccato di sempre. Decide di alzarsi dalla sedia solo dopo aver posato le bacchetta nella ciotola dell'ordinazione; sospira rumorosamente e lanciando uno sguardo ai vari dipendenti dice rivolto alla ragazza con apatia < Non ci conterei molto. > sempre con sguardo freddo fa un mezzo sorriso/ghigno e afferma < E' stato un piacere conoscerti Namika... Spero di rincontrarti > dopo i soliti convenevoli distaccati andrà a concludere la conversazione aggiungendo < Non ti disturbare a pagare. Ci penserò io > lancerà un'occhiata al cane della ragazza e, le pupille ambra si soffermeranno su quest'ultima. Si volterà e, dopo aver pagato le ordinazioni di tutti e tre( compreso il canide) se ne andrà dal locale con passi lenti, mani in tasca e un piccolo sorriso sulle labbra. [END]

17:26 Namika:
  [Chioschetto] La conversazione tra i due continua e la Inuzuka non può che essere più felice di aver trovato qualcuno con cui poter scambiare qualche chiacchiera tranquilla e piacevole. Alle parole del Senjuu sull’arte del legno gli occhietti prendono subito vivacità, l’energia era già presente anche in precedenza, ma questa volta sono occhi sognanti mode on. <Oh, grazie!> E dire che è felice è dire poco. La voce è densa, carica di emozioni positive e sicuramente esuberante come al suo solito. Lascia che la conversazione vada avanti e di tanto in tanto la Genin allarga un sorrisetto divertito, un sorriso che si allarga non appena il dipendente del negozio arriva con le ordinazione fatte poco prima. <Grazie mille.> Dice verso la figura al di là del bancone per poi tenere la sua ciotola di ramen fumante davanti a lei e appoggiare il piattino del compagno canide a terra, con una leggera torsione del busto verso il basso e un allungamento del braccio destro. <Ecco a te Seth.> E detto questo lascia che il cucciolo mangi in santa pace, preferendo concentrarsi su altro, sul ragazzo che si trova seduto alla sua destra. <Bravo così, pappa tutto che è qualcosa di squisito.> Inutile dire che adora il ramen. Il braccio sinistro viene teso e la mancina va ad afferrare una delle tante coppie di bacchette che si trovano sulla superficie lignea del chioschetto, andando poi a spezzarle ed impugnarle nella destra. <Piacere mio!> Esclama tutta convinta e le labbra sottili si allargano in un tiepido sorriso diretto verso il ragazzo, sorriso che si affievolisce leggermente non appena sente le sue successive parole. <Uh? Sicuro? Al cento per cento?> Andrebbe a chiedere per poi alzare le spallucce e rimanere con gli occhietti verdi su di lui. <La prossima volta offro io.> Lo dice con un tono che non ammette discussioni, una volta per uno è giusto. Sempre che ci sia una prossima volta. [end]

Kashirama e il duo Inuzuka si ritrovano al chioschetto di Ichiraku in centro. Da una semplice domanda nasce una piccola conversazione sull'arte del legno e sul ramen che il Senjuu prova per la prima volta.