Allenamento Innata Shoton - Parte III

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Giocata di Clan

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con Raikin

12:45 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] Un nuovo giorno, un nuovo allenamento. Questa è la vita dello shinobi. Questa è la vita che ha scelto di fare Raikin, soprattutto in quest’ultimo periodo in cui è entrato a contatto con le sue origini Shoton e sta cercando di migliorare sempre di più l’affinità con la propria innata e le capacità nella manipolazione del cristallo. Infatti, proprio su questa abilità si basa il chakra di tipo Ekishoton che ha imparato a richiamare e a conoscere. Un’abilità, senz’ombra di dubbio, particolare e fuori dal comune. Quest’oggi Raikin si troverebbe nuovamente all’interno della magione Shoton, ove ormai ha deciso di stabilirsi almeno fin quando non avrà imparato al meglio l’utilizzo della propria innata. Più precisamente, si troverebbe all’interno del giardino della magione dove si è già allenato qualche giorno prima. Fortunatamente oggi il meteo è dei migliori, ed una leggera brezza accarezzerebbe lo scuro volto del ragazzo, accompagnata dai candidi e caldi raggi di sole. Al centro di tale loco, tra i maestosi alberi di ciliegio, andrebbe a sollevare lentamente le braccia portando le mani dinanzi al petto a far sì che si uniscano nel sigillo della capra. Palpebre che lentamente si socchiuderebbero e mente del giovane che andrebbe via via a liberarsi. Andrebbe così alla ricerca dell’energia fisica, localizzata all’altezza dello stomaco, e dell’energia mentale localizzata all’interno della testa. Mantenendo il sigillo e la concentrazione, lo Shotonuka tenterebbe di incanalare ambo le energie in uno stesso punto, ovvero nei pressi della bocca dello stomaco, ove cercherebbe di miscelarle tra di loro in una sorta di vortice e generare così il chakra. Il chakra, così richiamato, dovrebbe espandersi da tale loco in tutte le cellule del ragazzo, per mezzo dell’apposito sistema linfatico. [Tentativo di Impasto][se Chakra 20/20]

13:01 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] L’energia appena richiamata si espanderebbe così in tutto il corpo di Raikin, e quest’ultimo dovrebbe riuscire a sentirlo scorrere impetuoso. Permanendo fermo al suo posto, il Genin dell’erba proverebbe ora a richiamare a sé il chakra del proprio clan, l’Ekishoton, e per farlo andrebbe a sciogliere il sigillo caprino componendo subito dopo il sigillo del topo. Fatto ciò, andrebbe a focalizzare la propria attenzione sul chakra elementale di tipo Raiton, affine al ragazzo, individuandolo ed immaginandolo come un flusso di energia elettrica sotto forma di scosse che lo percorrerebbero da capo a piedi, emettendo uno rumore stridulo. Tale chakra verrebbe poi incanalato verso l’addome ove si troverebbe il chakra di tipo Doton avente forma di un grosso macigno roccioso, all’apparenza inscalfibile. Le scosse elettriche andrebbero a circondare la roccia, vorticandole attorno celermente e andando pian piano a creparla, distruggendone prima la superficie e poi l’interno, generando piccoli sassolini e successivamente un ammasso di sabbia che, percossa dalla scarica elettrica, andrebbe a cristallizzarsi. Questo è l’elemento Ekishoton, il chakra dello Shotonuka. La grande palla di fuoco che si erge in cielo, nel frattempo, continuerebbe a risplendere dall’alto, illuminando ogni superficie e anche Raikin, bagnando di luce la sua figura. Riaprirebbe le palpebre, disunendo le mani e riportandole accanto ai fianchi. Si guarda attorno, alla ricerca di qualcosa su cui provare l’arte del cristallo osservando i petali di ciliegio che si staccherebbero da una folta chioma rosea e verrebbero sospinti e portati via dal vento. Quei petali gli ricordano l’incontro avvenuto qualche giorno fa con la demonessa, Shinobu, a cui ha regalato un petalo di ciliegio cristallizzato. Abbozzerebbe un lieve sorriso nel ricordare il tenero volto della giovane, nonostante essa abbia dimostrato di sapersi quasi trasformare in un qualcosa di davvero demoniaco, ricoprendosi di sangue nero. Un'abilità ed una scena che sicuramente resterà impressa per molto nella mente del biondino. [Tentativo Attivazione Innata: Shoton I][se Chakra 19/20]

13:19 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] Osservando la scena dei petali rosa cullati dal leggero vento, si lascerebbe trasportare dal ricordo di quell’incontro e dalla scoperta che ha fatto grazie alla kunoichi, ovvero quella di non poter cristallizzare oggetti e liquidi che abbiano del chakra al loro interno. Non ne era sicuro, il tutto si basava su di una supposizione avuta mentre cercava di cristallizzare il sangue espulso dalla Kokketsu, non riuscendoci. Chiedendo informazioni alla ragazza, ha constatato che quel sangue era impregnato del suo chakra, quindi aveva fatto sorgere nello Shotonuka qualche ipotesi. La conferma l’ha successivamente avuta chiedendo al proprio capoclan Tamaki. Una bella seccatura, quella di non poter cristallizzare cose aventi chakra, ma poco importa. Può comunque utilizzare le proprie abilità su qualsiasi altro oggetto o liquido, cosa che proverebbe a fare in questo istante. Infatti focalizzandosi sui petali che volteggiano in aria, cercherebbe di sfruttare il chakra di tipo Ekishoton all’interno del proprio corpo incanalandolo in quella direzione, a circa cinque metri dalla sua posizione. Nei precedenti allenamenti ha cercato di migliorare la focalizzazione del proprio chakra su più obbiettivi, andando a bersagliare due shuriken contemporaneamente. Iridi nere che quindi cercherebbero di seguire il movimento di sei petali differenti, tutti volteggianti in aria sospinti da quella leggera brezza. Chakra Ekishoton che dunque verrebbe focalizzato ed incanalato nei vari target scelti da Raikin, sui quali proverebbe a generare delle strutture cristalline di un colore roseo in maniera celere, cercando di tenere alta la concentrazione e di infondere una giusta quantità di chakra sulla loro superficie. Qualora tale azione fosse avvenuta con successo, o petali dovrebbero cominciare a mostrare dei piccoli cristalli che dovrebbero cominciare a diffondersi dalle estremità sino al raggiungimento di una totale cristallizzazione superficiale, ripercorrendone esattamente ogni dettaglio. Tale ricopertura rosea, dovrebbe aumentare la massa dei petali e la loro durezza, tanto da non poter più esser sospinti dal vento e cadere rovinosamente al suolo come sassi. [Innata Attiva: Shoton I][Tentativo di Cristallizzazione Oggetto][se Chakra 18/20]

13:48 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] I petali verrebbero così cristallizzati e lasciati cadere al suolo, sotto lo sguardo dello Shotonuka. <Mhm...> mugugna, osservandoli al suolo. Noterebbe dei miglioramenti nella sua cristallizzazione. Poco alla volta, questi allenamenti stanno dando i loro frutti, e Raikin riesce a percepirli. Ma per il momento si tratta, appunto, solo di allenamenti. Il suo intento è quello di prepararsi al meglio per un eventuale missione o combattimento, in cui poter effettivamente constatare la sua bravura nell'arte del cristallo, sperando di farsi trovare pronto all'occasione. Iridi scure che verrebbero mosse attorno al loco circostante, all'indirizzo di qualche nuovo oggetto da cristallizzare, nonostante in quel luogo negli ultimi allenamenti ha ormai cristallizzato tutto ciò che si poteva. Leggeri petali continuerebbero a distaccarsi dalle chiome dei secolari alberi, lasciandosi cullare dalla leggera brezza e compiendo numerose giravolte in aria. Ha provato a cristallizzare oggetti in movimento, ma farlo mentre è lui stesso a muoversi non lo ha mai provato. E in battaglia si sa, è difficile che si resti fermi tanto a lungo, almeno che non si voglia essere colpiti dall'avversario. Allora, con le iridi ferme su tre petali localizzati in aria, a circa tre metri da lui sulla propria sinistra, lo Shotonuka fletterebbe leggermente le leve inferiori, portando il busto celermente più avanti e spostando così il proprio baricentro. Gamba destra che verrebbe mossa in avanti, mentre gli arti superiori accompagnerebbero lo slancio del corpo, distendendosi in direzione opposta, quindi all'indietro. Il piede sinistro seguirebbe il moto del destro, sorpassandolo ed anteponendosi ad esso, e così via, in uno scatto in avanti di circa cinque metri, ma non in direzione dei petali, bensì scostandosi dalla loro direzione andando ad allontanarsi. In questa corsa, Raikin cercherebbe di mantenere fissa la focalizzazione sui petali e tenterebbe di incanalare in loro direzione il chakra di tipo Ekishoton, cercando così di far comparire sulla superficie di quei petali delle strutture solide cristalline, provando ad inglobarle in un ammasso di cristallo rosa che dovrebbe espandersi celermente su di loro, rinchiudendole e ricoprendole del tutto. [Innata Attiva: Shoton I][Tentativo di Cristallizzazione Oggetto][se Chakra 17/20][Turno: ¼ movimento + 2/4 cristallizzazione]

13:59 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] Le iridi dello Shotonuka, ancora fisse sui suoi obbiettivi, noterebbero la comparsa di alcuni cristalli sulla superficie di quei petali. Ma la cristallizzazione non andrebbe come sperato dal giovane Genin. Infatti noterebbe come i petali verrebbero parzialmente ricoperti, cadendo comunque al suolo per via del peso aggiunto, ma lasciando alcune zone prive di cristalli. Terminerebbe il proprio moto, inchiodando i piedi al suolo e riportando le leve superiori accanto ai propri fianchi <Accidenti... Devo concentrarmi di più!> digrignerebbe i denti stringendo i pugni. Anche stavolta, così come quando provò a cristallizzare inizialmente gli oggetti in movimento, la cristallizzazione non è avvenuta perfettamente. Infondo sta cercando di migliorarsi e, cristallizzare oggetti in movimento mentre anch'egli si starebbe muovendo, non è cosa molto facile per chi si è appena affacciato nel mondo dell'arte Shoton. <....> emetterebbe un soffio d'aria, socchiudendo appena le palpebre. Cercherebbe di svuotare la propria mente da tutto ciò che non riguarda quell'allenamento. Stringerebbe ancora i pugni facendo sbiancare le nocche. Palpebre che ora verrebbero riaperte rapidamente e sguardo deciso e fermo che andrebbe a visualizzare nuovi petali, nuovi bersagli da cristallizzare. Individuati quattro petali, a circa cinque metri dalla sua posizione, tenterebbe nuovamente di spostarsi, stavolta compiendo un lungo balzo all'indietro. Gambe che verrebbero dunque genuflesse verso il basso accompagnate dal busto che si schiaccerebbe ed il peso concentrato sulla punta dei piedi. A questo punto, anche con l'aiuto dei talloni che verrebbero poggiati al suolo, proverebbe a rilasciare l'energia muscolare incanalata nelle gambe e a compiere un balzo all'indietro distendendo così le leve inferiori e portando il busto indietro, lasciando le braccia avanti al corpo. Durante tale movenza, cercherebbe di incanalare il chakra di tipo Ekishoton e farlo materializzare sulla superficie dei petali di ciliegio che volteggiano dinanzi a lui. Tenterebbe di mantenere alta la concentrazione e di focalizzare bene la propria attenzione su quei quattro petali, provando così a far comparire dei cristalli sulla loro superficie nella zona centrale, ad espandersi poi a macchia d'olio, e in un batter d'occhio, in toto la loro area. Fatto ciò, riporterebbe alla sua attenzione il moto all'indietro che sta compiendo, facendo attenzione a ripoggiare i piedi al suolo senza cadere rovinosamente al suolo, ergo rifletterebbe appena le gambe per attutire l'impatto col terreno e sfrutterebbe l'apertura delle braccia per mantenere un adeguato equilibrio. [Innata Attiva: Shoton I][Tentativo di Cristallizzazione Oggetto][se Chakra 16/20][Turno: ¼ movimento + 2/4 cristallizzazione]

14:31 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] Questa volta la cristallizzazione sembra avvenire con successo, infatti i petali verrebbero ricoperti del tutto da un resistente e spesso strato di cristallo rosa. <Così va meglio!> verbierebbe il giovane Genin andando ad abbozzare un lieve sorriso sul proprio volto, osservando quei petali che cadrebbero a terra come pesi morti. E anche la cristallizzazione in movimento è stata effettuata decentemente. Oramai crede di aver provato ogni genere di cristallizzazione e di aver riprodotto diverse situazioni che potrebbero accadere in battaglia, come utilizzare l'innata su bersagli solidi, liquidi, in movimento e non, e con lui stesso in movimento. Insomma, un ampio ventaglio di possibili situazioni. Oramai crede e sente di aver appreso al meglio l'utilizzo di questo potere donatogli dal proprio corredo genetico, e non vede l'ora di poterlo utilizzare in uno scontro. Vorrebbe fare un altro tentativo di cristallizzazione, adesso. Richiamando a sé l'energia del chakra Ekishoton, già presente nel proprio corpo, lo andrebbe ad incanalare verso l'esterno, più precisamente verso il basso, sui fili d'erba che circondano i propri piedi. Proverebbe a focalizzare la propria attenzione su ogni filamento verde che sbucherebbe dal suolo, singolarmente su ognuno di loro. Tenterebbe così di far comparire dei piccoli cristalli su ogni filamento affinchè lo inglobi in un'unica struttura cristallina. Singoli cristalli che, inglobando singolarmente ogni filo d'erba, dovrebbero comporre una sorta di tappeto di cristallo che si espanderebbe attorno al ragazzo, al centro di tale composizione, per circa un metro di raggio. Riflettendo i raggi del sole, questo tappeto dovrebbe espandere nella zona circostante una sorta di rosea aurea di luminescenza, un vero spettacolo per la vista. [Innata Attiva: Shoton I][Tentativo di Cristallizzazione Oggetto][se Chakra 15/20]

14:54 Raikin:
  [Magione Shoton - Giardino Interno] <Che spettacolo...> spalancherebbe appena le labbra nel vedere cotanta bellezza, in quei giochi di luce che i cristalli da lui creati gli regalerebbero. La superficie da lui cristallizzata non è delle più grandi, ma quel che basta per poter dar vita a quell'effetto cromatico. Volterebbe il proprio busto, ed il proprio capo. Le iridi nere verrebbero puntate su di un albero alle di lui spalle e si concentrerebbe su di esso. Un'altra volta andrebbe ad eliminare pensieri e cose inutili dalla propria mente, dando mente e corpo totalmente all'allenamento. Sguardo deciso dinanzi a quel grosso albero a circa tre metri da lui. Inspirerebbe una boccata d'aria e la espirerebbe poco dopo, gonfiando e contraendo il busto. Andrebbe così a provare un'ultima cristallizzazione, l'ultima della giornata per poi andarsi a fare un bel pisolino, meritato dopo questo allenamento. Può non sembrare, ma questo genere di esercizi stancano sia a livello fisico che mentale, per non parlare del quantitativo di chakra che viene speso. Focalizzata la propria attenzione sul tronco del ciliegio, andrebbe a richiamare nuovamente il chakra di tipo Ekishoton e ad incanalarlo nella direzione dell'albero. Tenterebbe cosi di far comparire uno strato di cristallo sulla superficie rugosa del ligneo tronco, andando a creare piccoli cristalli rosei sul legno, seguendone la forma ed i dettagli di quella superficie. I cristalli verrebbero fatti comparire in zone diverse del tronco, ed espansi celermente in ogni direzione, come macchie, per poter ricoprire più velocemente la massima estensione datagli dalle sue capacità innate. Il jutsu Shoton dovrebbe permettergli di coprire buona parte della superficie del tronco che andrebbe così a mostrare una ricopertura di cristallo, una coperta di piccoli e puri cristalli rosa che ne andrebbero a modificare così il colore e la durezza. <Fuuu...> sbufferebbe, portando il polso destro ad asciugare il sudore che comincerebbe a grondare dalla sua fronte. <Penso che per oggi possa bastare, non c'è nient'altro da cristallizzare!> chioserebbe sorridendo ed osservandosi attorno. Andrebbe così a muovere le leve inferiori e a muovere nuovi passi in direzione dell'uscita da quel giardino, che poi corrisponderebbe ad una porta in legno che sancirebbe l'ingresso nei corridoi della magione Shoton. [Innata Attiva: Shoton I][Tentativo di Cristallizzazione Oggetto][se Chakra 14/20][END]

Ancora alle prese con l'allenamento della propria innata Shoton, Raikin cerca di affinare maggiormente la sua tecnica di cristallizzazione e di provare ad immedesimarsi in diversi tipi di situazioni, in maniera tale da farsi trovare pronto quando dovrà utilizzare la propria innata in un vero combattimento.