Tante, tantissime cose!

Free

0
0

17:09 Hanako Yui:
  [Panchina] Si gratta la nuca quando si accorge che ancora la buca è ben presente e visibile nel centro della cittadina. Inizialmente strabuzza e gli occhi. <Tsk...perché non la riparano?! Non mi sembra difficile.> E poi batte le lunghe ciglia un paio di volte mettendo in mostra gli occhi azzurri. Chiunque la guardi può pensare che Hanako sia bellissima, ovviamente tutti tranne lei, visto i suoi particolari problemi sociali e con il mondo. Dopo aver camminato per un bel po' arriva finalmente ad una panchina di legno d'acero dove finalmente può sostare per un po'. I polpacci sono leggermente doloranti a causa del troppo movimento e del troppo allenamento fatto quel giorno. E' anche contenta, ha imparato la Tecnica della Moltiplicazione e ha ricevuto dei complimenti dalla Sensei dai capelli rossi e vaporosi. Sospira contenta ed inizia a canticchiare un motivetto molto intonato, seppur breve. La voce è limpida e melodiosa. E' raro che la fanciulla canti qualcosa specie in un luogo pubblico e pieno di gente come quello. Non ama la confusione, anzi, solitamente predilige il silenzio. Si guarda intorno iniziando ad osservare i vari negozi e le bancherelle presenti per il posto; alcuni bimbi giocano con una piccola palla di gomma, altri passeggiano allegri. Qualche coppia invece si tiene per mano conversando amabilmente. Un piccolo sorriso fa capolino sul viso della ragazza dai capelli corvini. Poggia le mani sul grembo. Indossa una felpa rossa, con la cerniera non del tutto abbassata, e sotto di essa un top nero, retinato sulla schiena. Le gambe sono fasciate in parte da un pantaloncino attilato, nero, accompagnato da un paio di calze a rete - che le davano un aspetto più provocante - che arrivano poco sopra al ginocchio. Invece ai piedi porta dei semplici calzari neri. I capelli neri sono lasciati sciolti lungo le spalle, adornati da un piccolo fiocchetto rosso posto sul capo, a sinistra. Socchiude la bocca mentre continua ad osservare il paesaggio e poi all'improvviso, con uno scatto, tira fuori dalla tasca della felpa un piccolo bloc-notes dove sono appuntate tutte le nozioni apprese durante le tre lezioni in Accademia Ninja. Lo apre con una certa calma, accarezzando leggermente la copertina e poi lo sfoglia e inizia a leggere, si sofferma su alcune spiegazioni.

17:27 Kaitsume:
  [Centro] A passo veloce si dirigerebbe in quel pomeriggio verso le mura del villaggio cosicché si possa allenare in santa pace. Il sole altro nel cielo, manderebbe i suoi raggi riscaldando l'atmosfera della foglia con intanto qualche nuvola che andrebbe a bloccare il percorso della luce. Dato che si dovrebbe allenare oggi, indosserebbe dei pratici vestiti che permettano un movimento fluido, infatti ai piedi clazerebbe un paio di sandali ninja, un paio di pantaloni neri avvolgerebbero le sue gambe mentre il busto sarebbe coperto da una maglietta nera a maniche corte, sotto la quale il busto sarebbe fasciato per una ferita provocatogli da una tecnica da Satoru nel loro scontro. Le bende non sarebbero le uniche cose a stare sotto la mahlietta, infatti ci sarebbero otto fuuda attaccati al busto, tre dei quali avrebbero al loro interno dei tronchetti per ls sostituzione e altri cinque contenenti dei fuuma shuriken. Al bacino inoltre sia a destra che a sinistra porterebbe due porta kunai, quello dalla parte mancina del corpo al suo interno terrebbe nove kunai mentre quello dalla parte maestra del corpo conterrebbe ben nove shuriken speciali. Però la sua camminata verrebbe interrota da un buco per la strada largo 5m. Chissà chi è il colpevole! Si fermerebbe li vicino e tra se e se direbbe ad alta voce <Tra poco lo copriranno per fortuna> eh si, sarebbero state queste le voci che avrebbe udito camminando oer la città [equip: 8 fuuda (3 con tronchetto di sostituzione e 5 con dei fuuma shuriken); 2 portakunai (9 kunai a sinistra 9 shuriken speciali a destra)]

17:40 Hanako Yui:
 Dondola le gambe, come i bambini. Beh, effettivamente non sarebbe difficile scambiarla per una di loro viste le sue proporzioni, simili ai bimbi di nove anni, l'unica cosa che fa la differenza fra lei e loro sono le forme snelle e sinuose del suo corpo: le forme del fondoschiena ben visibili a causa del pantaloncino attilato, le gambe sono magre ma non così tanto da farla sembrare uno scheletro. Il busto è stretto in vita e poco più largo sui fianchi, il seno è molto prosperoso, una quarta misura parecchio abbondante. L'altezza... quella per Hanako è decisamente poco commentabile visto che neanche raggiunge il metro e cinquanta, infatti, la fanciulla è alta circa un metro e quarantacinque, praticamente qualunque persona riesce a sovrastarla a parte i bambini più piccoli. Sospira. Magari se la vita decidesse di regalarle qualche cm in più non sarebbe male per lei, anzi, ha sempre voluto essere più alta di quello che è; infatti trova le ragazze alte molto affascinanti, un mondo ben lontano dal suo. Scrolla le spalle, focalizza la mente su altro mentre il suo sguardo si alza con cautela verso il cielo coperto da molte nuvole grigiastre. In quei giorni il tempo sembra che non abbia niente di buono, e menomale che siamo a primavera inoltrata! Scuote la testa e annusa l'aria. C'è un leggero odore di ramen proveniente dal famoso chiosco di Ichiraku. Un piccolo brontolio interrompe il silenzio intorno a lei. Deve forse andare a mangiare qualcosa? Con un piccolo balzo salta giù dalla panchina. Slaccia completamente la felpa abbassando la cerniera e poi dopo un ultimo sguardo all'ambiente circostante si dirige verso il chiosco per niente convinta di quello che sta facendo.

17:51 Akaya:
  [Centro] Si trova seduta su di una panchina con le proprie mani, guantate e munite di lunghi artigli, intrecciate nel sigillo della capra, composto dalla man dritta chiusa a pugno tranne che per l'indice e il medio che son tenuti sollevati ed aderenti alle dita gemelle dell'altra mano mentre le altre dita sono avvolte attorno al pugno precedentemente descritto, e sta facendo discendere l'azzurrina energia psichica dalla propria mente allo scopo di intrecciarla con l'arancina energia fisica che fa risalire dalla bocca dello stomaco all'altezza del proprio plesso solare, generando una duplice spirale di energia al cui centro, punto d'impatto tra le due forze, dovrebbe generarsi una scintilla di chackra la quale, gradualmente, si espanderebbe fino a consumare tutte le energie richiamate. Indossa il suo solito vestiario composto da un fiocco scuro come i propri capelli, il bustino di pizzo che sovrasta la camicetta bianca e gli aderenti pantaloni neri. Ai piedi calza le sue ballerine. Il gambale destro dei pantaloni regge il porta-kunai sulla coscia e il porta oggetti sulla natica [Impasto del chackra 4/4][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai]

17:55 Kaitsume:
  [Centro] Si troverebbe ora al limite della buca con giusto la punta delle dita che sarebbe indirizzata verso il vuoto. Percorerebbe con lo sguardo la circonferenza della fossa ed ecco che improvvisamente sentirebbe lo stomaco essere risucchiato e i piedi vagare nel vuoto, infatti il bordo per il peso del suo corpo si sarebbe frantumato faccendo scivolare il genin verso il centro di quella fossa. Non fa in tempo a spostarsi, ma fortunatamente riuscirebbe ad aggrapparsi al bordo con entrambe le mani che reggerebbero il peso del suo corpo. La caduta sarebbe accompagnata poi accompagnata da una imprecazione che sarebbe meglio non riportare. Ora che si starebbe reggendo al bordo, la mano destra abbandonerebbe la presa dato il dolore provocatogli dalla ferita che si auto inflisse contro Satoru. Adesso si starebbe reggendo solo con la mano sinistra, che purtroppo è ls più debole, e non riesce a tirarsi su nonostante l'ausilio dei piedi che cercherebbero di fare presa sulla parete rocciosa. Ora inspirerebbe a pieni polmoni e, contraendo il diaframma, andrebbe ad espellere quell'aria accumulata per fsr vibrare le corde vocali così da poter chiedere una richiesta d'aiuto <QUALCUNO MI POTREBBE DARE LA MANO?> una semplice domanda andrebbe posta a chiunque si trovasse li per potter essere soccorso e non finire infondo alla fossa in attesa di una squadra ninja che lo tiri fuori. [Equip: lo stesso]

18:09 Hanako Yui:
  [Centro] Giunta ormai a metà strada, pronta ad andare verso il chiosco, si ferma all'improvviso frenando del tutto il suo corpo. Porta un indice fra le labbra, dubbiosa. Ha quasi sentito una voce urlare qualcosa. Spera solo non sia la sua immaginazione. Adesso l'indice aggunta qualche ciocca dei suoi capelli neri e inizia a giocare con essi facendo arrotolare la ciocca intorno al dito. Tornare indietro per controllare meglio o andare avanti verso la propria strada colma di cibo e delizie? Umetta le labbra facendo passare la lingua su di esse. Sospira e porta le mani in tasca. Sì, deve decisamente tornare indietro, il suo sesto senso le detta questo. Inizia, con passo lento, a fare retrofront cercando di aguzzare l'udito per ascoltare se qualcuno avesse realmente bisogno di una mano. I suoi occhietti vagano per il posto e si soffermano sulla panchina in cui era precedentemente seduta. Conosce la persona che è seduta lì. Non si avvicina ma alza il braccio verso l'alto, stendendolo completamente per fare un cenno verso la donna-gatto, Akaya Nara. Un piccolo suono indefinito, quasi divertito esce dalle sue labbra. E' quasi certa che l'altra stia tentando di farsi spuntare orecchie e coda. Ma forse non è il momento di pensare alla sua amica, deve cercare di capire da dove proviene quella voce. Poi, finalmente, si illumina capendo che probabilmente qualcuno è caduto nella buca posta proprio nel centro della cittadina. Sospira, spera proprio che si tratti di qualche bambino così da rendere più facile il suo lavoro, sennò rischia di farsi trascinare giù con il malcapitato di turno. E' troppo piccola e troppo leggera per riuscire a sollevare qualcuno senza un supporto. Si avvicina alla buca e adesso piega le gambe verso il basso, piegando di poco il busto in modo da osservare chi fosse caduto lì dentro. Il malcapitato ha i capelli neri e lisci, invece gli occhi non sono completamente visibili a causa del buio che viene generato all'interno della buca. E' molto più grosso di lei, indubbiamente. Porta le mani ad appoggiarsi al terreno in modo da avere un supporto in più, così da non cadere anche lei dentro la buca. Dopo di che si rivolge alla nuova figura con un piccolo sorriso. <Hai bisogno di una mano?> E' ovvio che ne ha bisogno, stupida.

18:18 Akaya:
  [Centro] Continua a concentrarsi fino a quando non consuma tutta l'energia fisica, e psichica, prodotta in quel modo e quindi ne staccherebbe due frazioni: la prima la sposterebbe sulle proprie orecchie che verrebbero così avvolte da una sottile patina di chackra mentre vengono spinte sulla parte alta della propria nuce e sagomate in una forma triangolare prima di essere ricoperte dai suoi lunghi capelli violacei, tanto scuri da sembrare neri. Un'altra frazione verrebbe diretta verso il di lei coccige per allungarlo mediante la creazione di svariate vertebre che poi verrebbero avvolte da un fascio di muscoli e nervi affinché la coda che ne risulterà, lunga circa un metro dopo che l'avrà avvolta da un sottile strato di pelle ed una corta e morbida peluria, possa esser mossa a piacimento. Una volta focalizzate le modifiche mormora soltanto < Henge no jutsu] prima di sentire la richiesta d'aiuto di Kaitsume le faccia rizzare le orecchie appena generate e le proprie palpebre, permettendole così di vedere il saluto di Hanako al quale risponde con un lieve sorriso < Kon bawa Hanako-san > prima di iniziare ad avvicinarsi al buco cercando di capire se il rumore proviene da lì[Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 10->8][Henge no jutsu 3/4][Spostamento lieve 1/4]

18:27 Kaitsume:
  [Centro] Si starebbe ancora reggendo a quel lembo di terra e mentre cercherebbe di tirarsi su con la mancina e fallendo nel suo intento andrebbe a sbuffare rumorosamente. Ecco che ora udirebbe dei passi provenire da sopra la buca ed ecco che lo sguardo di Kaitsume si accenderebbero pieni di speranza. Infatti vedrebbe un ombra calare su di lei e focalizzandosi su di essa noterebbe il volto di una ragazza, occhi azzurri, sarebbero quelli che io genin incontrerebe con le sue iridi virtee. Delle ciocche corvine incornicerebbero il volto dell'altra ragazza, e all'udir la voce di essa andrebbe quasi a tirarsi una mano sul volto precipitando nella buca. Non noterebbe da li sotto la corporatura minuta della donna e andrebbe ora ad aprire bocca in tono sarcastico <Nono, staaaaai tranquilla! Sai com'é, sto solo aspettando di stancarmi e precipitare in fondo alla buca!> queste parole uscirebbero dalla bocca. Ora invece continuerebbe con un tono più serio e un sorriso un po'nervoso dsto che sta sentendo la terra cedere sotto alla propria mano <Comunque si, mi serve aiuto. Potresti tirarmi su prima che io precipiti fino al nucleo terrestre?> nonostante la situazione riesce a scherzare, infondo sono solo cinwue metri e potrebbe scivolare al di sotto senza ferirsi. Intanto alle spalle della sua forse-salvatrice sentirebbe altri passi avvicinsrsi sperando in qualcuno che aiuti a capire alla ragazza che deve aiutare il genin che ha bisogno di aiuto per risalire. [Equip: lo stesso]

18:39 Hanako Yui:
 Sospira notando il linguaggio sarcastico dell'altro. Un piccolo sbuffo fuoriesce dalla sue labbra gonfiando le sue guance in un piccolo e tenero broncio che arrossa leggermente le sue guance. Adesso stacca le mani dal terreno e le porta sotto il petto, incrociandole e mettendo in mostra il suo davanzale dando una bella vista all'altro, anche se sicuramente è l'ultimo pensiero del malcapitato. Scuote la testa. Come diamine fa a tirare su un bestione del genere con una corporatura come la sua?! Un secondo sospiro e si guarda intorno mentre cerca con lo sguardo un supporto. Poi si focalizza nuovamente sul ragazzo dai capelli scuri. <Non c'è bisogno di fare il sarcastico! Il problema è che sono troppo piccola per riuscire a sollevarti, se ci provo come minimo cado anche io lì dentro!> E sicuramente non ha per niente voglia di visitare il fondo di quella buca. La sua testa si volta leggermente, guardando dietro e i suoi occhi quasi sbrilluccicano quando vede arrivare Akaya, anche essa incuriosita dal malcapitato. Si rialza con uno scatto e tenterebbe di afferrare le mani dell'altra stringendole nelle sue. <La mia salvezza!> Bofonchia e poi, lasciando le mani della ragazza dai capelli viola scuro, alza l'indice indicando proprio il ragazzo, che tenta ancora di reggersi con una mano. <Potresti aiutarmi? In due ce la possiamo fare, e poi tu sei molto più alta di me, almeno così non rischiamo di cadere giù.> Adesso il suo sguardo balza da una persona all'altra. <Giusto?> Dice come per convincere se stessa. Sorride verso Akaya, quasi certa che verrà aiutata dalla sua amica. <Adesso ti tiriamo fuori, promesso! Lo avrei fatto prima ma non mi è anatomicamente possibile!> Urla in direzione della bocca. Si piega nuovamente verso di essa e poi guarda verso l'alto proprio in direzione dell'altra. <Tu tienimi per il busto, o meglio ancora, per i fianchi.> Inizia a dettare delle piccole istruzioni. <Così io gli do la mia mano, e spingendo entrambe verso il dietro riusciremo sicuramente a tirare fuori questo povero ragazzo!> Lancia un ultimo sguardo all'altra mentre porge la piccola mano verso il basso, all'interno della buca, in modo che l'altro possa afferrarla.

18:51 Akaya:
  [Centro] Ascolta le parole dei due mentre finisce di avvicinarsi < Kaitsume-san? > portandosi sul bordo e quindi si puntella entrambe le nocche sui fianchi, facendo guizzare nervosamente la propria coda dietro di se < Mi hai illusa! Mi avevi detto che mi avresti portata a mangiare del ramen al sushi! Furaya-sama aspetta di sapere com'è! > sì Kaitsume, la tua promessa è diventata una missione per conto della capoclan!Quando poi sente le parole dell'altra abbassa e solleva il proprio capo, portandosi dietro di lei per accovacciarsi e mettere le proprie mani attorno ai di lei fianchi, tenendo le dita leggermente arcuate per impedire ai lunghi artigli che indossa di ferirla anche se, in caso di un movimento brusco, potrebbero graffiarle un poco le vesti. Si limita a fare ciò mentre mormora < Ho un filo di nylon, ma penso sia troppo sottile per reggere il suo peso > quindi meglio fare così [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

19:00 Kaitsume:
  [Centro] Al sentire il sarcasmo del genin, la ragazza farebbe una specie di broncio super tenero gonfiando le guance e vedendo quel viso super tenero gli verrebbe voglia di prendere le guancie della ragazza e stringerle tra le dita tirandole in tutte le direzioni. Intanto lo sguardo sfuggirebbe sul busti della ragazza la quale lo esalta incrociando le braccia. Ecco che Kaitsume andrebbe ad arrossire leggermente e abbasserebbe il capo verso il basso. All'udire di nuovo la voce della ragazza lui si schiarirebbe la voce per poi aprire la bocca e dire <Si si, scusa... Hai ragione> Quando vedrebbe l'ombra della ragazza svanire, rialzerebbe il capo gridando <EHY!?! MI LASCI QUI??> Naturalmente il genin non può vedere oltre il bordo della fossa perciò inizia a preoccuorarsi che la ragazza lo abbia abbandonato lì sospeso nel nulla. Fortunatamente dopo sentirebbe la voce della ragazza e farebbe un sospiro di solievo. Cercherebbe di udire i discorsi tra le due ed ecco che alle sue orecchie giungerebbe una voce famigliare: Akaya! Ecco che la donna gatto andrebbe a nominare il ramen al sushi e il ragazzo risponderebbe a tono alla gattara matta <Certo, ma se non mi tiri fuori di qui, dubito che tu riceva quel ramen!!> direbbe cercando di incitarla nell'aiutare l'altra ragazza a tirarlo fuori dal buco. Ora invece andrebbe a rispondere all'altra ragazza che gli promette di cacciarlo da li <Mi fido di te!!> farebbe una pausa e si rivolgerebbe ad Akaya <... E di te!> detto ciò andrebbe ad afferrare con la mano destra, quella fascista la manina della ragazza sconosciuta e nonostante il dolore la stringerebbe saldamente cercando di non far male alla sua salvatrice. Nel momento in cui le due andrebbero a tirare, il genin farebbe leva sui piedi contro la parete fino ad incontrare un'insenatura poco più alto. Userebbe quell'appoggio per darsi una spinta con la gamba mancina ed ecco che se tutto fosse venuto correttamente, il genin verrebbe bazalto fuori dalla buca cadendo sulle due ragazza sperando di non aver sfiorato gli artigli della gatta. [Equip: lo stesso]

19:17 Hanako Yui:
  [Centro] Stringe forte la mano cercando di tenere ben stretta quella dell'altro in modo da non mollarla nemmeno per un secondo. Con l'aiuto di Akaya riesce a spingere verso il dietro, puntellando i talloni al terreno in modo da concentrare più forza per tirare fuori il ragazzi da lì. Prende una grande boccata d'aria e con tutta la forza a disposizione che ha, nonostante il piccolo corpicino, tenterebbe di tirare mettendo una grande pressione nelle braccia. Sorride leggermente alla vista dell'altro che sembra stia riuscendo ad uscire, sano e salvo. <Un ultimo sforzoo!> Urla con una piccola vocina verso Akaya. Finalmente il ragazzo esce fuori dalla buca, ribalzando leggermente, facendo così in modo da far cadere indietro anche le altre due a causa della troppa forza messa per farlo uscire. La fanciulla cade proprio sopra Akaya, spera solo di non averle fatto del male. Anche l'altro sembra cadere, ma non in un posto qualunque, no di certo. Cade proprio sulla piccola Hanako, o meglio, proprio con la faccia in mezzo al suo seno. La piccola fanciulla ha ancora gli occhi chiusi a causa della botta e non si è ancora accorta della situazione, anche se sente una certa pressione sul suo corpicino. Apre lentamente gli occhi e porta una mano sul capo, massaggiandolo leggermente. Poi guarda Akaya per vedere se anche lei sta bene e non si sia fatta male visto che le è caduta di sopra, e poi, finalmente il suo sguardo cade proprio sul ragazzo, che ha il viso completamente immerso in un posto totalmente off-limits per qualunque persona. <A-ah!> Un piccolo gemito spaventato - ma anche imbarazzato - e con uno scatto delle gambe balza indietro, con le guance infiammate e le labbra schiuse. <S-scusa!> Perché si sta scusando? Alla fine lui può soltanto aver goduto di quella cosa. <N-non...> Non riesce a spiccicare una parola in più, intimidita. Del resto, la timidezza è una sua caratteristica. Prende una grande boccata d'aria mentre cerca di non pensarci. Si avvicina nuovamente, e ora in piedi porge una mano all'altro per aiutarlo a rialzarsi. Osserva meglio il viso del ragazzo, adesso più visibile alla luce. I capelli sono sempre scuri, invece gli occhi sono chiari, quasi vitrei. <Tutto bene? Ti sei fatto male?> Inclina leggermente la testa facendo il più bel sorriso disponibile nel suo repertorio in modo da rincuorare l'altro.

19:30 Akaya:
  [Centro] Continua a reggere la piccola Hanako mentre ascolta le parole di Kaitsume < Stavolta però non mi scappi: come ti tiro fuori da lì tu mi offri il ramen > categorica mentre continua a tirare la ragazza dai capelli corvini, abbassando e sollevando il proprio capo mentre < Issa! > cerca di tirarlo in salvo e,una volta che ci saranno riusciti, si sbilancia all'indietro finendo con le chiappe a terra, emettendo un < Nya... > dolorante mentre con una mano va a massaggiarsela piano ma, nel sentire il gridolino di Hanako, la felina rizza le orecchie e fissa Kaitsume che ha la testa sulle < ... > tette di Hanako. Il capo si china appena mettendo in ombra tutta la parte superiore del viso mentre si alza lentamente e, con eguale lentezza, estrae dal proprio porta oggetti una... Carta bomba < Kaitsume-hentai > proferisce con tono freddo e distaccato, avvicinandosi alla ragazzina, che nel mentre è balzata via, per mettersi tra i due < Ti sembra il caso di approfittare di una situazione del genere? > agitando pigramente la propria carta bomba per farsi aria al viso. Che intenda usarla su di lui? [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

20:08 Kaitsume:
  [Centro] Purtroppo per Akaya lei è finita sotto i due corpi, probabilmente non si trova in una poszione comoda data la massa dei due che andrebbe a schiacciarla. Il ragazzo avrebbe fatto quel piccolo volo fissando gli artigli della gatta cercando di evitarli, perciò non ha fatto molto caso al proprio atterraggio che sarebbe in realtà comodo e piacevole e non brusco come si sarebbe aspettato. Ci metterebbe un po'per accorgersi su chi sarebbe atterrato e soprattuto dove, infatti non appena capirebbe di aver immerso il viso nel seno della ragazza, il genin di sposterebbe immediatamente notando la ragazza allontanarsi a sua volta e arrossire imbarazzata. Kaitsume, anch'esso diventerebbe rosso e cercherebbe di evitare lo sguardo della malcapitata allargandosi con l'indice destro il colletto della maglietta cercando di calmarsi. Sentendo le scuse della ragazza andrebbe subito a correggerla proferendo parola <N-no! Scusami tu invece!!> in quel momento noterebbe Akaya piazzarsi tra i due con una carta bomba in mano. Imbarazzato cercherebbe di dsre spiegazioni <N-NON È VERO!! NON VOLEVO FARLO> cercherebbe di non farsi esplodere in aria dalla carta bomba che è presente nella mano della gattara. Ora tornerebbe a guardare Hanako lievemente imbarazzato <N-no sto bene! Infondo mi hai attutito la caduta> ci metterebbe un po' per capire ciò che avrebbe detto, infatti tornerebbe a diventare rosso in pochi secondi. <Scusa, non era ciò che volevo dire!> direbbe per poi afferare la mano della ragazza ed alzarsi in piedi superandola di circa 30cm. Non le lascerebbe la mano infatto ora si presenterebbe <Comunque, mi chiamo Kaitsume, piacere di conoscerti!> [equip: lo stesso]

20:16 Hanako Yui:
  [Centro] Sobbalza quando vede la carta bomba proprio in mano ad Akaya continuando a sventolarsela proprio sul viso. <N-no! Non c'è bisogno che tu la usi, è stato tutto un malinteso!> Scuote la testa ancora completamente rossa e incapace di fare dei discorsi con un minimo di senso logico. Hanako non è per niente abituata al contatto fisico o alle amicizie profonde, quindi la sua reazione attuale è del tutto naturale specie se si tratta di qualcuno del sesso opposto. <T-t-tranquillo! Può succede a tutti di sbagliare?> Si accorge dell'insensatezza delle sue parole mentre tiene ancora stretta la mano dell'altro. <A-attutito!!> Trasale a quelle parole fin troppo spinte per lei. Prende una grande boccata d'aria mentre scuote la testa, il ragazzo probabilmente è imbarazzato tanto quanto lo è lei. <Piacere...> Lo guarda dritto negli occhi con le guance rosse e la bocca leggermente aperte, le labbra rosee e carnose ben visibili e gli occhi azzurri sgranati. <...Sono Hanako...Tsukiyori.> Una presentazione alquanto breve...e anche parecchio taciturna, ma la nostra fanciulla ancora cerca di contenere l'imbarazzo per non incappare in qualche nuova figuraccia. Poi molla la mano dell'altro e pian piano con qualche piccolo passo si nasconde proprio dietro l'amica, per poi portarsi le mani sul viso. Non le piace quella situazione... insomma l'aria è talmente tesa che si può tagliare con un coltello.

20:27 Akaya:
  [Centro] Continua a fissare Kitsume con quell'espressione adombrata fino a quando entrambi non dicono che è tutto un malinteso, quindi porterebbe le proprie iridi dorate, rivelando il lieve rossore sul proprio viso, prima sulla ragazza e poi sul ragazzo < ... > fissanoli per un lungo momento prima di proferire che < La prossima volta > deve < Fai più attenzione > riponendo la carta bomba nel proprio porta oggetti, lasciando che i due si presentino tra loro senza dire il proprio nome, d'altronde entrambi lo conoscono. Allunga quindi una mano verso Hanako cercando di posarla sulla di lei spalla, sorridendole < Dai che ora il nostro amico > scoccando un'occhiata a Kaitsume < Ci offre la cena > sì, lo ha appena deciso [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

20:39 Kaitsume:
  [Centro] Fortunatamente pure Hanako cercs di difendere il genin dalla donna-gatto che lo vorrebbe far eslodere. Non ha nemmeno il chakra impastato perciò sicuramente non sarebbe riuscito a scappare da Akaya. La ragazza ora direbbe che tutto ciò potrebbe capitare a chiunque, ma purtroppo non è così, infatti andrebbe subito a smentirla posando una mano nulla propria nuca <Beh... Di cadere in quel modo... Non è una cosa da tutti...>. Poco dopo la presentazione continuerebbe a guardare la ragazza che ora andrebbe a nascondersi dietro la sua amica. Ora andrebbe a concentrarsi su Akaya che sarebbe un primo piano e sepsrerebbe i due. <S-si, certo che offro vi offro la cena> direbbe ancora un po'imbarazzato. Infondo non potrebbe nemmeno filare via dato che ci metterebbe troppo tempo senza avere il chakra impastato. Ebbeh, questa volta gli tocca! Farebbe un giro largo attorno alls fossa per non cadere di nuovo e farebbe segno con la mano di seguirlo verso il chiosco di Ichiraku. Durante la strada per evitare un silenzio imbarazzante tra i tre andrebbe ad aprire bocca facendo una semplice domanda <Mmh, vi è capitato qualcosa di interessante ultimamente?> una domanda come un' altra fatta giusto per smorzare il silenzio che si potrebbe creare [Equip: lo stesso]

20:51 Hanako Yui:
  [Centro] Continua a nascondersi dietro la schiena dell'amica e si lascia appoggiare una mano sulla spalla. Annuisce verso di lei. Davvero quel tipo è diventato un suo amico? In totale sarebbe circa il suo terzo amico, oltre ad Akaya e Hayato, quindi solo un passo in più per la piccola fanciulla dai capelli scuri. Un passo in più verso una vita piena di gente che le vuole bene, e magari meno timidezza, anche se rimane comunque una parte del suo carattere, indubbiamente. E' quasi contenta di quella 'scoperta'. Sospira e alza lo sguardo verso il cielo, ormai è sera inoltrata da un pezzo e anche in assenza di genitori - morti tanti anni fa - deve tornare a casa il prima possibile, già il giorno prima ha fatto fin troppo tardi. Scrolla le spalle. Questo significa, anche se a malincuore, che deve rifiutare l'invito per andare a mangiare del ramen. <Tranquillo!> Un piccolo sorriso rivolto a Kaitsume e poi un altro ancora verso Akaya. <Niente di particolare, ma purtroppo mi tocca andare... è un po' tardi e vorrei riposare per la prossima lezione in Accademia!> Lo ringrazia con bellissimo sorriso a trentadue denti, in fin dei conti è stato gentile con lei. Ed è una cosa che sicuramente la rincuora. Infatti porta una mano proprio all'altezza del petto. <Quindi offrirai la cena soltanto a questa bella donna-gatto. Vero Akaya?> Proverebbe a darle una gomitata scherzosa seguita da un occhiolino. Poi fa qualche passo indietro e alza la mano per fare un cenno di saluto all'altro. <E'-è stato un piacere...conoscerti. Spero di rivederti presto.> Ridacchia sommessamente e poi saluta affettuosamente l'altra. <Spero tu abbia riflettuto riguardo tua madre.> Lo sguardo diventa serio solo per qualche secondo ma poi si tramuta in una dolce espressione. <Ciao Akaya!> Dice infine e poi, con calma, si gira verso la parte opposta alla loro, dando le spalle. Inizia a camminare con un andatura calma verso casa, mentre porta le mani dentro le tasche e inizia a cantare un bellissimo motivetto intonato che fa girare molte persone verso di lei. Ma non si preoccupa di essere guardata, per niente, adesso è contenta. [END]

21:06 Akaya:
  [Centro] Ascolta le parole di Kaitsume e quindi assottiglia lo sguardo nella sua direzione, senza però dire nulla ma abbassando e sollevando il proprio capo quand'egli conferma che che offrirà loro la cena, quindi incurva le proprie labbra in un lieve sorrisetto miagolando la propria approvazione, sebbene senta che Hanako debba andare e quindi, alla sua gomitata, miagola sorpresa abbassando le proprie orecchie e rizzando la coda feline il cui pelo partirebbe in tutte le direzioni, manco avesse preso la scossa. Il rossore delle sue guance aumenta e quindi il proprio capo si volta verso di lei, cercando di sviare il discorso miagolando soltanto che < Ci ho sempre riflettuto e ti ho già detto la mia risposta > portandole una mano sulla nuca per arruffarle un po' i capelli prima che ella la saluti, ricambiando con un allegro < Oyasumi nasai Hanako-san > facendo guizzare la propria coda in segno di saluto prima di voltarsi verso il ragazzo, avvicinandosi verso di lui ma solleva una mano artigliata < No comment > riferendosi al dire "scherzoso" di Hanako, dirigendosi con lui verso Ichiraku [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

21:17 Kaitsume:
  [Centro] Kaitsume noterebbe come Hanako sia una ragazza molto timida, leggermente gli ricorda Kaoru. Ha un carattere totalmente opposto a molte persone che conosce come Shunji e Saisachi, quest'ultimo, più che una sembrerebbe una capra strafatta di ecstasy! Ascolterebbe la risposta dells ragazza alla domanda posta dal genin ed infine noterebbe il sorriso che Hanako gli rivolgerebbe ed il ragazzo arrosirebbe all'istante. Kaitsume scopierebbe in una fragorosa risata quando sentirebbe le parole "bella donna-gatto" pronunciate dalla ragazza minuta e mentre riderebbe cercherebbe di formulare una frase <AHAHAHA SEI DIVERTENTISSIMA, LO SAI? AHAHAH> Lentamente riuscirebbe a calmare la risata che ecchegerebbe per la strada in cui i tre si trovano. Hanako ora se ne andrebbe e Kaitsume naturalmente sorriderebbe dicendole <Piacere mio! E la prossima volta, ti offro un ramen solo per te!> direbbe riprendendo fiato per poi continuare <Mi devo scusare e ringraziarti dell'aiuto in qualche maniera!> Ora guarderebbe la ragazza apoena conosciuta andarsene che lascerebbe la Deshi ed il Genin in ballia delle carte bomba della gatta. Quando Akaya direbbe non comment, le sue unghie quasi quasi sfiorerebbero il volto del Genin graffiandolo, e lui con tutta calma, con il rossore sul volto scomparso, andrebbe a chiederle cortesemente <Potresti levarti quei artigli? Sai, non voglio rischiare di perdere nessuna parte del mio corpo!> naturalmente direbbe tanto per scherzare anche se veramente ci tiene al proprio corpo e sulle varie parti! Poi, dopo aver ascoltato la risposta della donna-gatto, andrebbe a continuare <Sicura si voler quel ramen con il pesce crudo dentro? Secondo me non è proprio il massimo...> si fermerebbe un secondo per poi riprendere <Guarda, per non farti prendere un'intossicazione alimentare, non sarebbe meglio andare a mangiare solo del sushi?> chiederebbe per ls sicurezzs della ragazza. Infatti l'ultima cosa che vorebbe è lo stomaco di quest'ultima sulla coscienza! [Equip:lo stesso]

21:29 Akaya:
  [Centro] Nel sentire Kaitsume scoppiare a ridere, la felina lo fisserebbe con uno sguardo gelido come una notte d'inverno sebbene le proprie orecchie si abbassino di scatto e la coda frusti nervosamente l'aria dietro di se ma non proferisce parola alcuna, limitandosi ad assottigliare le proprie labbra mentre riporta lo sguardo di fronte a se, riprendendo ad alternare le propre gambe in un passo quasi marziale. Quando sente le altrui parole riguardo agli artigli si limita a scrollare le spalle mentre se ne porta uno di quelli che lo hanno graffiato vicino ale proprie labbra allo scopo di far scorrere la propria lingua lungo il dorso della lama, rivolto verso l'alto, prima di riposare la mano guantata sul proprio fianco. Gli dona un'ulteriore scrollata di spalle alle sue successive parole, senza però commentarle [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

21:45 Kaitsume:
  [Centro] Possibile che l'abbia offesa con quella risata? Spera vivamente di no dato che porterebbe la ragazza con se degli artigli un po'troppo affillati per i gusti del genin. Infondo offendere qualcuno è l'ultima cosa che il ragazzo vuole fare, infatti andrebbe ad aprire bocca <Scusa, non volevo ridere in questo modo> tono calmo e fermo uscirebbe dalla bocca del giovsne che andrebbe nuovamente a continuare <Se torni a parlare ti offro una porzione di sushi in più! Invece se continui con questo voto di silenzio, me ne vado e tu resti senza sushi!> quasi quasi direbbe in un tono misto tra divenrtimento e minaccia. Sinceramente se deve avere Akaya affianco che resta zittavtutto il tempo è un po' noioso, per ciò, sarebbe meglio andarsene a questo punto. Ora sarebbero a poche decine di metri dal chiosco di Ichiraku e affianco sorgerebbe un nuovo ristorante di sushi. Ecco che il genin si fermerebbe a qualche passo diffronte alla donna, e con un gesto della mano maestra che verrebbe tesa alla propria destra e un lieve chinamento del capo la inviterebbe a scegliere con le seguenti parole <Caldo o freddo? Cosa desideri regina dei felini?> un tono regale e scherzoso verrebbe assunto da Kaitsume che cercherebbe di alleggerire la serata. Sinceramente spera che la ragszza scelga il sushi cosicché il ragazzo possa ordinare del saké per bere in santa pace e rilassarsi un po' prima di riprendere a pieno gli allenamenti per migliorsre le proprie capacità fisiche. [Equip: lo stesso,]

21:52 Akaya:
  [Centro] Ascolta le altrui parole alle quali miagola soddisfatta mentre abbassa e solleva il proprio capo < Fai bene, non sarò bella come certe cittadine di Konoha ma fa male quando qualcuno ride di te > ammette mentre solleva un poco le proprie orecchie, andando quindi a rizzarle mentre ruota il proprio capo verso di lui nel sentire che < Davvero? Una in più? > illuminandosi letteralmente in viso mentre la coda ondeggia gioioa dietro di se, quindi avvicinarebbe il proprio corpo a quello altrui per cercare di abbracciarlo, facendo attenzione a non ferirlo con gli artigli prima di sentire l'altrui domanda, alle uali risponde con una scrollata di spalle < Furaya-sama conta su di me per sapere che sapore ha il ramen al sushi, ma anche una porzione di saké maki da solo è un bendidio > leccandosi le labbra con aria golosa < Quale prendo prima? > no, non pensa che debba scegliere sul COSA mangiare, ma su cosa mangiare PRIMA [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

22:07 Kaitsume:
  [Centro] La gatta gli fa una breve paternale sulla risata fatta in precedenze. Totalmente giusta, infatti il genin ha sbagliato s ridere di lei prima. Noterebbe ora il suo entusiasmo nel ricevere una porzione di sushi in più. <Si si, una in più> andrebbe a confermare le sue precedenti parole lasciandosi abbracciare per non rischiare dibessere graffiato da quelli artigli che farebbero un bel po' di danni se venissero affondati nella sua carne. Nell' indecisione della ragazza andrebbe a proporre la sua dato che ssrebbe meglio prims un bel ramen per non andare a bere a stomaco vuoto <Beh, sarebbe meglio provare prima quel mix di cibo, visto che non si sà se ti piacerà. Poi si va sul sicuro andato a mangiare il sushi> userebbe questa scusa il genin oer far andare tutto secondo l'ordine più comodo per lui, infondo è lui che paga! Fortunatamente non e accorto di soldi se no la ragazza probabilmente gli consumerebbe tutto il portafoglio in cibo. Beh almeno a differenza di altre ragazze, non oensa esclusivamente ai vestiti e al trucco. <Comunque, chi è Furaya> ha sentito osrecchie volte quel nome fuoriuscire dalle labbra di Akaya, ora tanto vale domandarle chi sia wuesta donna misteriosa di cui spesso cita il nome. Ora attenderebbe la scelta definitiva della ragazza su cosa debbano andare a consumare per prima sperando che sia l'ordine che prima Kaitsume ha detto. Infondo nom è il massimo bere a stomaco vuoto [equip: lo stesso]

22:14 Akaya:
  [Centro] Ascolta le parole dell'altro mentre continua a stringerlo a se, coda guizzante alle proprie spalle e guancia che si strofina contro il di lui busto, quindi si scosterebbe da lui quel tanto che basta per permetterle di guardarlo mentre la di lei appendice continua ad ondeggiare frenetica dietro di se < Che ramen sia! > abbassando e sollevando il proprio capo dirigendosi verso il chiochetto di Ichiraku, anche se dubito che ci sia lo stesso proprietario dei tempi in cui un'altra coppia del genere si presentò per la prima volta in quel chioschetto < Furaya-sama è l'attuale capoclan dei Nara > spiega mentre si siederebbe su di uno sgabello con un fluido movimendo posando la mano sul bancone < Voglio una ciotola di ramen al sushi! Possibilmente che sappia di salmone > leccandosi voluttuosa le proprie labbra mentre la coda continua ad ondeggiare allegramente dietro di se [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

22:27 Kaitsume:
  [Centro] La ragazza fortunatamente acconsente alla scelta del genin, ovvero prima il ramen poi il sushi. Andrebbe ora ad ascoltare le sue parole che descrivono Furaya per poi domandare nuovamente <E tu cosa c'entreresti con lei?> una domanda semplice che porrebbe ad Akaya poco prima di sedersi al bancone affianco alla ragazza. Il cuoco che starebbe dall'altra parte del bancone la guarderebbe un po'stupito per poi andare a guardare Kaitsume in tono interrogativo <Cerca di inventarti qualcosa> direbbe il genin rivolto al cuoco ridendo per poi continuare <A me il solito, voglio tornare a casa sano e salvo!!> direbbe un po'scherzando. Ora guarderebbe nuovamente akaya fissandola negli occhi <E con l'Accademia? Come procede?> semplice domands in atteda che i due ramen vengano preparati. In sttesa della eisposta Kaitsume andrebbe poi a rivolgere lo sguardo verso la volta celeste che ora sarebbe dipinta di un freddo blu costernato da tanti punti bisnchi che brillerebbero con forza aiutando sd illuminsre le strade insieme alla luna. Sooo sver sentito la risposta della deshi, tornerebbe a puntare lo sguardo sui suoi occhi e con un sorriso direbbe <Non appena ti diplorrarai festeggeremo con tanto sushi e tanto sake!!> una cosa che pochi sanno è la passione del genin per gli alcolici. Non ama molto i cocktail, ma preferisce andare sempre sul classico. <Oppure potremo andare in gruppo alle terme!> continuerebbe sorridendo. Infondo le terme sono un ottimo luogo per rilassarsi e festeggiare [equip: lo stesso]

22:37 Akaya:
  [Centro] Alle parole dell'altro scrolla le spalle < Io sono una Nara, ricordi? > miagola divertita per poi inclinare il proprio capo di lato < E poi anche a lei piacciono i gatti > scrollando le spalle per poi abbassare il proprio capo e le proprie orecchie assottigliando le proprie labbra prima di ammettere che < Ultimamente non ci sto andando molto... Ma appena mi diplomerò dovrò confrontarmi con Ren, l'aspirante anbu > spiega con un lieve sospiro prima di voltarsi verso di lui < Okaa-san dice che non dovrei bere saké > quindi arrossisce di colpo mentre rizza orecchie e coda all'altrui dire riguardo alle < Terme? Ma... Sei un uomo! > abbassando il proprio capo e le proprie orecchie mentre inizierebbe a far incontrare i polpastrelli degli indici tra loro < Non possiamo andare alle terme insieme... > imbarazzata nel tono [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

22:50 Kaitsume:
  [Centro] <Beh, a meno che io non abbia vuoti di memoria, tu non mi hai mai detto nulla riguardo a ciò.> in effetti non ricorda di questo fatto. Poi continuerebbe a parlare riguardo ai gatti però <Vabé, a chi non piacciono i gatti, sono coccolosi!> direbbe sorridendo nei confronti dela ragazza. <Su dai che non è difficile, insomma l'ho passata pur io!> direbbe adesso mentre girerebbe il busto fino a quando non si vedrebbe il copri fronte dells figlia legato al bicipite sinistro. Tornerebbe poi composto ignorando totalmente il nome di Rey, sarà un'altra persona che la gatta conosce. <Guarda che nessuno ti obbliga a bere nulla> annuirebbe il genin guardando ls ragazza <E poi meglio così, potrai riportarmi a casa in caso io beva un po'troppo> direbbe semplicemente scherzando. Sentirebbe l'osservazione della ragazza riguardo le terme per poi sbuffare e sorridere <Guarda che sono separate le due sezioni!> direbbe sicuro per poi darle una gomitata sul braccio e ridere scherzosamente <E POI ESISTE LA TECNICA DELLA TRASFORMAZIONE AHAHAHAH> Intanto i due ramen verrebbero consegnati ai due <levati gli artigli, rischi di rompere qualcosa con quelli> direbbe ridendo alla ragazza. Di certo non vuole pagare oltre al conto i vari piatti graffiati o rotti dalla ragazza. [Equip: lo stesso]

23:10 Akaya:
  [Centro] Scrolla le proprie spalle alle sue iniziali parole < Strano, ma fa nulla > miagola appena per poi miagolare la propria approvazione mentre abbassa e solleva il proprio capo con convinzione, facendo un guizzo della propria coda. Quindi si volta verso di lui e guarda il suo coprifronte, quindi miagola appena < Non mi interessa il coprifronte: mi serve sapere come usare il chackra e quale elemento sia il mio > dice per poi sentire le sue successive parole, alle quali sospira il proprio sollievo ma rizza le proprie orecchie alle sue successive parole < Eeto... > non troppo convinta che possa trasportare l'altro e quindi scoppia in un'allegra risata prima di bloccarsi nel sentire quel possibile uso dell'hengi no jutsu, quindi arrossisce di colpo < Ma... Quindi qualunque persona che viene con me alle terme potrebbe essere... > rabbrividendo mentre si coprirebbe istintivamente, neanche fosse nuda, senza dire nulla riguardo al rame o iniziare a mangiarlo [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

23:24 Kaitsume:
  [Centro] Kaitsume prenderebbe con la mano maestra le due bscchette inforcandole con pollice, indice e medio. La mano sinistra invece orenderebbe la ciotola di ramen e inizierebbe a portare mediante le bacchette i sosghetti verso le sue labbra per poi succhisrli dentro emmettendo uno strano rumore con la bocca. <Guarda che non si diventa ninja per il copri fronte> si fermerebbe mangisndo un altro boccone per poi riprendere <Quel oggetto è come un distintivo> farebbe altri bocconi ascoltandola per poi continuare a parlare delle terme <Beh in effeti si> direbbe calmo continusndo a mangiare <Pefò sofo i finfa fi riefono> direbbe mentre masticherebbe per poi ingoiare <E ooi ci vuole molta concentrazione!> beh in effetti nom è dacile reggere la trasformazione in quelle condizioni perché la mente si potrebbe tranquillamente distrarre per via di fattori esterni <Infatti un ninja deve essede concentrato per non far sciogliere la tecnica. Insomms, l'acqua bollente e... Altri fattori esterni... Rischiano di compromettere la concentrazione!> finirebbe il discorso ed insieme ad esso finirebbe il suo ramen <Su dai! Si raffredda poi> inciterebbe la ragazza a sbrigarsi di finire il suo ramen/sushi. Ora si domanderebbe oure lui che sapore ha quel mix di cibo anche se la voglia di assaggiarlo e molto poca. Ora tornerebbe a parlare delle terme <Infondo io non ci riuscirei a reggere la tecnics in quelle condizioni; sono molto sensibile al calore> ed ecco che in psrte direbbe una menzogna. In realtà ci riuscirebbe tranquillamente, ma non glielo fa intuire cosicché ls gatta possa concentrarsi sul ramen e finirlo entro oggi.<Equip: lo stesso]

23:44 Akaya:
  [Centro] Alle parole dell'altro si limita ad abbassare e sollevare il proprio capo mentre gli sorride < Lo so, essere ninja è solamente un mezzo per raggiungere i propri scopi: per questo il coprifronte mi sa tanto che lo prenderò > sospirando appena alle proprie parole per poi sentire che la propria intuizione è giusta, cosa che la fa arrossire maggiormente < Io... Cioè... > deglutendo appena a causa della propria pudicizia < Credo che userò un'henge no jutsu leggermente diversa da questa quando andrò alle terme > sì, decisamente. Quando poi sente le sue successive parole abbassa e solleva il proprio capo, andando a prendere le bacchette con la man dritta, facendo attenzione a non urtare la ciotola di Kaitsume e a non farsi del male mentre inizia a mangiare il proprio ramen al salmone [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

23:59 Kaitsume:
  [Centro] <E cosa cambierai nella trasformazione?> chiederebbe immediatamente il genin che sarebbe intento a cacciare i soldi per pagare il pasto ai due e poi la scruterebbe dalla testa ai piedi notando come essa arrosisce <Pft daai, sei esagerata> Direbbe rivolto alla gatta <È solo la coda che ti fa strana> direbbe ridenso andando ad accarezzare il suo prolungamento della colonna vertebrale se naturalmente la ragazza lo lascerebbe fare. <Su dai che se ti sbrighi ti offro altre due porzioni di sushi in più> direbbe stanco di aslettare la ragazza che starebbe mangiando il proprio ramen misto al pesce dal quale sentirebbe provenire un odore strno <Comunque, com'é il ramen sushi?> chiederebbe aspettandosi una risoosta positiva dalla donna visto i suoi gusti leggermente strani. Attenderebbe ancors un po' fino a quando la ragazza non finirebbe la sua ciotola di ramen e li si alzerebbe oer sgranchirsi un po' le vsrie ossa <Allora, quale tipo di sushi prenderai? Chiederebbe incuriosito verso la ragazza in attesa della risposta per poi fare un veloce calcolo di quanto dovrà spendere ancora. Caso mai aprirà un conto che andrà a saldare in un futuro non troppo lontano <Ah si, se inizio a bere troppo fermami, rischierei di dimenticare la posizione della mia casa!> direbbe il genin ad Akaya rivelando la sua parte da alcolista anonimo che è celata in lui [equip: lo stesso]

00:10 Akaya:
  [Centro] Mangia quel particolare ramen con gusto, anche se probabilmente il cuoco avrà semplicemente aggiunto del salmone alla ricetta base invece di preparare del sushi come condimento, ma non risponde alle sue parole, arrossendo maggiormente per via della risposta alla domanda dell'altro, quindi farebbe guizzare la propria coda e sbatterebbe la ciotola sul bancone, ruotando il proprio capo di lato < Non mi fa strana! È il primo passo per mostrre come soo davvero! > soffia indignata per poi, alle sue successive parole, prenderebbe la ciotola ed inizierebbe a bere TUTTO quello che è rimasto all'interno(condimenti compresi) provocando l'inevitabile colare del brodo ai lati della propria bocca. Una volta finito poserebbe la ciotola sul bancone con un miagolio soddisfatto < È buono, ma preferisco il saké maki da solo > abbassando e sollevando il proprio capo con convinzione, rispondendo quindi anche alla sua successiva domanda. Quando sente il suo dire riguardo al bere si volta e lo guarderebbe serio < Male! Uno shinobi dovrebbe tenere sempre sotto controllo i suoi vizi! > [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

00:25 Kaitsume:
  [Centro] <Beh, allora sei davvero strana> direbbe Kaitsume rivolto alla ragazza sorridendo. Di certo nom vorrebbe offenderla, infarti direbbe ciò solo pee scherzare senza voler irritare nessuno. Sentirebbe il soffiare della ragazza divertito, infatti non riuscirebbe s trattenere una risata; si fermerebbe, poi, di ridere solo allungare la mano verso il volto della ragazza ed indicare l'angolo della bocca dixendo <Ti sei sporcata> wueste tre parole poi verrebbero accompagnate da un'altra frase <Sembri proprio una bambina> una risata accompagnerebbe quella frase mentre lui con il pollice pulirebbe entrambi gli angoli della bocca. <Io comunque dubito della sua bontà> direbbe esprimendo il suo giudizio verso il ramen che Akaya ha mamgiato precedentemente. Sentirebbe ora la paternsle riguardo ai vizi dei ninja e al loro autocontrollo per poi rispondere a tono sorridendo <Non è un vizio, io bevo molo raramente, perciò non può essere classificato come un vizio> ed ecco qui un'altra mezza verità. Infatti è vero che beve raramente fino ad ubriacarsi, ma comunque si concede ogni giorno almeno un bicchiere di whisky o altri super alcolici; ma giusto uno tanto per aprire quella bottiglia. <E poi vogliamo psrlare del tuo vizio?> direbbe ora guardandola negli occhi <La gola, anche quello è un vizio> rivatterebbe veloce. Attenderebbe ls risposta della ragazza per poi dirle, <Allora? Vuoi questo sushi o no?> in caso di risposta affermativa si incamminerebbe verso il ristorante che è posto proprio diffrinte ad Ichiraku con la deshi alle sue spalle. [Equip: lo strsso]

00:49 Akaya:
  [Centro] Alle parole dell'altro abbassa il proprio capo e le proprie orecchie, miagolando imbarazzata < Ma... Io... > arrossendo appena per poi sentire le sue successive parole, alle quali rizza le orecchie e si porta il polsino di un guanto sul proprio volto allo scopo di asciugarsi il viso, facendo ovviamente attenzione a non tagliuzzarsi da sola come una cogliona, e quindi scrolla le spalle < Ovviamente se posso scegliere prenderò il saké maki, ma se c'è non lo disdegno > abbassando e sollevando il proprio capo con convinzione prima di sentire le sue successive parole, alzandosi di scatto mentre sorriderebbe beffarda < Vero, ma nel mio caso non è un vizio di cui preoccuparsi: nella cultura del nindo i vizi da cui bisogna stare attenti sono le donne, l'alchool e il gioco d'azzardo. Prendi il clan Akimichi ad esempio, la gola in quel clan dilaga ma nessuno penserebbe di biasimarli, visto che ne hanno fatto la loro principale forza > abbassando e sollevando il proprio capo con convinzione mentre lo segue in direzione del ristorante dove prenderà il sushi [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

21:34 Kaitsume:
 Ascolterebbe con attenzione le parole della ragazza gatto, sa che ha ragione sui vizi, ma dato che Kaitsume si ubriaca molto raramente non é un vizio. Ora guarderebbe la ragazza e le direbbe <Beh, dato che le donne fanno parte dei vizi ed essi fanno male, oltre al fatto che tu sei una donna, puoi pagare il conto tu vero? Beh se é così, buonanotte micia!> direbbe l'ultima frase cantinellando con un sorriso stampato sul volto per poi alzarsi ed incamminarsi verso il ristorante di sushi per poi arrivare alla porta e guardare Akaya se lei non l'avesse seguito. Di certo il genin non se ne é andato dal chiosco senza pagare; infatti il conto sarebbe posato sotto la sua ciotola. Una volta accertatosi che la ragazza stia vicino a lui, sorriderebbe e aprendo la porta del locale direbbe <Su, che poi si fa troppo tardi> infatti é cosí, molta gente ormai per l'ora tarda si sta ritirando verso casa. C'é chi sta camminando da solo, chi accompagnato dai propri figli e chi dal proprio compagno o compagna. Entrerebbe pure lui ora dentro il locale e si dirigerebbbe verso un tavolo lontano dalla cucina cosicché l'odore del troppo pesce non lo infastidisca dato che non é l'aroma che il genin preferisce i tavoli in quel locale sono bassi, infatti sarebberò rialzati una ventins di centimetri dal terreno fatto totalmente in parquet. Accanto ai tavoli ci starebberò alcuni cuscini, quattro per la precisione. La coss veramente carina è che ogni tavolo é separato da un separé che formerebbe delle piccole stanzine di tre metri per due e l'ingresso sarebbe coperto da una tendina. Kaitsume, dopo aver scostato una tendina si siederebbe su uno dei cuscini rivolti verso il muro cosicché Akaya si possa mettere o vicino a lui o di fronte al genin. <Allora, che vuoi ordinare> troncherebbe così il proprio silenzio mantenuto durante il tragitto verso il tavolo.

21:43 Akaya:
 Alle parole del genin rizza le proprie orecchie feline mentre lo vede allontanarsi < Sonna! > per poi soffiare infastidita mentre solleva il proprio braccio destro in modo tale da indirizzare il pugno chiuso, eccetto che per l'indice, verso di lui per indicarlo sia con il dito che con i lunghi artigli < Eh no! avevi promesso! > per poi vederlo uscire, momento in cui osserva con un'espressione preoccupata il cuoco ma miagola sollevat quando vengono scoperti i ryo nascosti sotto la ciotola, quindi si volterebbe e si dirigerebbe verso di lui con passi pesanti e i pugni chiusi posti lungo i propri fianchi < Baka! Non lo fare mai più! > soffia infastidita prima di seguirlo verso il tavolo che egli avrà scelto e quindi si siede in una delle sedie < Ordinerò dieci porzioni di saké maki, che con quella in più che mi hai promesso fanno undici > abbassando e sollevando il proprio capo prima di osservarlo con aria perplessa, indirizzando la propria coda verso di lui < Toccala > dice soltanto, fissandolo [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

21:59 Kaitsume:
 La guarderebbe curioso, punterebbe i suoi occhi virteiei su di lei, li darebbe scorrere lungo tutta la figura della gatta <Dimmi> esasperato chiederebbe <Dove lo metti tutto questo cibo?> una semplice domanda visto che moltr ragazze che conosce mamgiano tipo a metà di lei mentre altre diventano delle sfere totalmente tonde, lei é l'unica ,che il genin sappia, che si possa permettere di mangiare questa quantità di cibo. Attenderebbe la riposta della ragazza per poi dpalancare gli occhi quando quest'ultima edorterebbe di toccarle la coda. <Gurda che se mi fai male, lsscio pagare tutto il conto a te eh!> direbbe ciò per precauzione. Quando arriverebbe il cameriere, il genin lo guarderebbe e direbbe < sedici porzioni di saké make e due bottiglie di saké> detto ciò, il giovane cameriere se ne andrebbe. Ora tornerebbe a focalizzare la propria attenzione sulla ragazza <Ti ho avertita eh! Perciò niente scherzi> infondo non vuole ritrovarsi una mano distrutta. Lentamente allungherebbe la propria mano destra allungando l'indice verso la coda. La avvicinerebbe lentamente senza voler rischiare di finire graffiato dalle unghie della ragazza.

22:13 Akaya:
 Alle sue successive parole scrolla le spalle < Uso continuamente la henge no jutsu, e questo mi porta a consumare parecchia energia fisica quanta psichica, quindi mi sembra normale che abbia bisogno di mangiare tanto senza riuscire ad ingrassare> insomma... Brucia tutto quel che mangia < E poi non intendo mangiarli tutti, un po' li porterò a casa e li userò come scorta alimentale visto che dovrò sigillare alcuni tronchetti nei fuuda > miagolando mesta al pensiero. Alle sue parole aggrotta le proprie sopracciglia < Voglio solo vedere se sparirebbe oppure no > spiega mentre sorride alla sua ordinazione, leccandosi i baffi che non ha mentre, in attesa che l'ordine arrivi, osserva l'altro che le tocca quell'appendice indotta, rubandole un lieve brivido a causa della sensibilità della coda dovuta alla poca carne posta a protezione delle nervature interne < È... Più sensibile di quanto pensassi... > ammette ritraendola per poirtarsela davanti al viso < Ma non sparisce al minimo tocco, suppongo che debba farmi realmente male per farla sparire > sorridendo soddisfatta < Oppure sciogliere la tecnica, cosa che non penso che farò >. Allungherebbe quindi le proprie mani verso il punto della coda che era stato toccato, abbassando le orecchie mentre la avvolgerebbe delicatamente la punta della stessa con ambo le proprie mani, in modo da potersela accarezzare [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

22:33 Kaitsume:
 Ascolterebbe le parole della gatta sentendo la spiegazione mentre i suoi occhi virtei vagherebberò da una direzione della stanza all'altra studiando ogni piccolo dettaglio. Quando toccherebbe la coda sentirebbe con l'indice il prolungamento della colonna vertebrale della ragazza pieno di peli e lievemente tosto. Ritrarrebbe con calma la mano e ora con i suoi occhi freddi osserverebbe le sue iridi. Gli occhi si, sarebbero freddi come il ghiaccio, chiari come la nebbia che circonda Kiri, ma il suo sguardo é tutt'altro che congelante, in realtà é caldo e accogliente che cercherebbe di dare calma e tranquillità alla gatta nel caso incontrasse lo sguardo del genin. Ispirerebbe con le narici per dare aria ai polmoni, poi aprirebbe la bocca per far fuoriuscire quell'aria accumulata e far uscire le parole dalle proprie labbra <Se ti affatica tanto, come mai la tieni sempre attiva?> una semplice domanda rivolta verso la ragazza che poi verrebbe continuata <Cioè, come mai vuoi cambiare tanto il tuo aspetto fino al punto di mantenere una tecnica del genere per delle ore?> non sa spiegarsi il motivo di quella trasformazione, ha solo una passione esagerata per i gatti, o c'é molto di più? Prima che la ragazza possa rispondere, il giovane cameriere di prima farebbe ingresso posando delicatamente sul tavolo i saké make oridnati dal genin, insieme alle due bottiglie di sake e due piccoli bicchierini in ceramica. Non toccherebbe nulla fino a quando la ragazza non risponderebbe alle sue domande, vuole sapere qualcosa di più sul suo conto, vuole sapere se in un futuro si potrà fidare di lei, e quale metono migliore se non analizzare la personalità della persona della quale si vorebbe fidare.

23:11 Akaya:
 Continua ad esaminare la propria coda ed ad accarezzarla per qualche istante, prima di allontanare le proprie mani dall'appendice decidendo che < No, è meglio non toccarla troppo... È troppo sensibile > abbassando e sollevando il proprio capo prima di voltarsi verso di lui ascoltandone le domande < Qualsiasi obbiettivo richiederà un certo sforzo, quindi non mi ritiro dal mio > abbassando e sollevando il proprio capo per sottolineare le propire parole < Inoltre al momento è l'unico modo che ho per mostrarmi come io mi vedo realmente, man mano che svilupperò perfezionerò nuovi jutsu riuscirò a definire sempre meglio la mia reale identità > sorridendogli mentre ritiene di aver dato una risposta esauriente. Quando poi arriva la loro ordinazione, afferra le bacchette con ambo le mani, facendo tintinnare gli artigli tra loro, e le spezza con una pressione secca delle dita prima di metterle entrambe nella destra e, dopo averne aggiustato la presa e trovando una posa idonea affinché gli artigli non la ostacolino, afferra il primo saké maki e, sempre facendo attenzione alle lame che le partono dai guanti, se lo porterebbe alle labbra per gustarselo appieno con un miagolio estasiato [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

23:36 Kaitsume:
 Le parole della gatta giungerebbero immediatamente alle orecchie del genin che la ascolterebbe attentente senza perderne nemmeno una. Beh, parole della ragazza, un semplice modo di mostrare se stessa come vorrebbe lei, come si vede lei dentro se stessa. Questa risposta agli occhi del genin farebbe sembrare la gattara una domna sincera della quale si può fidare perché grazie dalla trasformazione gli sembrerebbe di vedere la ragazza che esterna se stessa. Ora il ragazzo non baderebbe all'educazione dato che i due si trivano in un luogo abbastanza chiuso perciò non c'é bisogno di essere formali secondo il genin. Infatti andrebbe ad allungare la mano sestra verso il centro del tavolo, e usando il pollice, l'indice ed il medio, andrebbe ad afferrare due saké maki, il rpimo verrebbe posizionato tra il pollice e l'indice mentre il secondo dall'indice al medio. Poi porterebbe ls mano verso la propria bocca inserendoci il saké maki che é retto tra l'indice ed il medio mentre la sinistra per prima cosa andrebbe ad afferare uno dei due bicchieri di ceramica per poi versare al suo interno del saké; per secondo invece la mano affererebbe il bicchierino tra le prime tre dita per poi portsrlo alle labbra e chinando il capo all'indietro versandosi il liquido all'interno della bocca per poi mandarlo giù insieme al sushi che aveva preso precedentemente <Beh, é molto buono qui> intanto sentirebbe il liquido scorrere lungo la gola che verrebbe riscaldata per la discesa del liquido. <Dovrò tornarci più spesso!> esclama versandosi nel bicchiere un altro di saké e masricando il secondo pezzo di sushi che ha tra le dita.

00:00 Akaya:
 Sorride allegramente mentre fa ondeggiare la propria coda dietro di se ed abbassa le proprie orecchie per poi risollevarle, quindi sorride soddisfatta < Devo dirlo ad Hanako-san allora > abbassando e sollevando il proprio capo per poi voltarsi verso la propria pietanza allo scopo di dare una leggera pressione alle bacchette per allargarle prima di portarle attorno al successivo saké maki. A questo punto allenterebbe leggermente la presa allo scopo di avvicinare le bacchette al pezzetto di sushi per prenderlo e portarselo alle proprie labbra, senza aggiungera altro sull'argomento dato che Kaitsume sembra aver capito. Alle sue successive parole abbassa e solleva il proprio capo miagolando il proprio assenso mentre lascia che la saliva faccia sciogliere il saké maki e, succesivamente, lo inghiotte [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

00:23 Kaitsume:
 Continuerebbe ad assaporare quel saké fino a quando in un attimo non si finirebbe la prima bottiglia. La faccia gli arroserebbe leggermente e inizierebbe a guardarsi attorno confuso come se dovesse ricordare dove si trova. Probabilmente l'alchool inizia ad avere effetto sul genin che allungherebbe la mano destra verso uno dei saké make ma nei primi tre tentativi lo mancherebbe per poi tastare l'area attorno e trovare quello a cui stava puntando e griderebbe <AH AH, TI HO CATTURATO> dicendo così infilerebbe il cibo in bocca e lo divorerebbe gustosamente. Ora guarderebbe dritto negli occhi la nara con le sclere degli occhi leggermente arrosate per via del saké e prendendo le due bacchette ancors unite, la indicherebbe con fare serio < Tu non lo sai. Ma io riuscirò a proteggere tutti quanti, ogni singola persona del villaggio> detto ciò, si allungherebbe verso ls tendina faccendo sbucare fuori la testa e gridando <AVETE SENTITO? IO, KAITSUME TORA, NINJA KIRIANO APPARTENENTE AL CLAN KORI, PROTEGGERÒ TUTTO IL VILLAGGIO DELLA FOGLIA, CAPITO?> una volta rivellato le proprie informazioni, o almeno le più segrete le quali erano conosciute da pochissime persone ritornerebbe dentro la tendina e scoppierebbe in una sonora risata. Probabilmente hs rivelato piu del dovuto a gente che non conosce, ma non si é ancora accorto di ciò che ha fatto. Forse gli sarà fatale questa confessione, o forse tutti quelli che l'hanno sentito sono delle persone normali e non ninja, chissà, vedremo in futuro come andrà a finire questa storia!

01:01 Akaya:
 Nel notare la rapidità con cui l'altro beve la prima teiera e quindi miagola rassegnata, lasciando le bacchette per poi cercare di sfruttare quell'altrui spettacolino per allungare rapidamente una mano e, tenendone le prime falangi leggermente tese verso l'esterno in modo tale da indirizzare gli artigli lontano dal proprio palmo, cercare di chiudere il quintetto delle proprie dita attorno alla seconda teiera, irrigidendosi quando l'altro la indica ma la avvicinerebbe a se ed ad un bicchiere li vicino, senza però versarsene un bicchierino dato che l'altro correrebbe subito fuori e quindi ella ne approfitterebbe per portarsela dietro la schiena mentre ruota la propria seduta in modo da portare il proprio busto verso la tendina. Ascolta le altrui parole ma non cerca di fare nulla di più che abbassare e sollevare il proprio capo e sorridergli < La vostra dedizione a Konoha è lodevole, spero solamente che i motivi per cui avete abbandonato Kiri non possano danneggiare noi e i vostri propositi di protezione > ridacchiando appena < Sarebbe imbarazzante > fissandolo incuriosita [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

01:27 Kaitsume:
 <EHY, L'ALTRA BOTTIGLIA DOV'É?> direbbe scattando i piedi e cercando di trovare la bottiglia fino a quando non udirebbe la voce della ragazza chiedegli il motivo, seppur ironicamente, i motivi per i quali il ragazzo si trova a Konoha e non a Kiri. Resterebbe con lo sguardo sopseso nel vuoto, nel silenzio più totale. Non farebbe minimo rumore il genin, nella loro stanzetta si potrebbe addirittura sentire chiaramente le parole degli altri clienti. Ora tornerebbe seduto, tutto avverrebbe lentamente, come se il tempo si fosse fermato come se i secondi diventassero ore, infatti il kiriano non si accorgedebbe più del tempo che scorre e, fissando il tavolino, i suoi diverrebbero più ovattati, non riuscirebbe più a distinguere le varie parole. Nella sua mente però, inzierebbe a sentire voci, le voci dei suoi genitori, quella di sua madre che gli ripeterebbe una frase che oian piano verrebbe scandita sempre di piú, ora riuscirebbe a distinguere chiaramente le parole che quella voce direbbe "Per avere l'alba bisogna aspettare il calar delle tenebre" ricorda chiaramente quella frase che la msdre gli pronunciava da bambino. I suoi occhi ora, vedrebbero una nebbia attorno a lui talmente fitta che non riuscirebbe a vedere oltre la punta del proprio naso; gli oare quasi di essere tornato a casa con quella voce in sottofondo. Ma, purtroppo per il genin, quella voce si traformerebbe oresto in un grido di dolore, ricorda anche quella voce, ed è quella del bandito nella sua prima missione c però sta volta é diversa, é molto più acuta e straziante quasi a non sembrar umana. Mentre il genin farebbe quel viaggio all'interno della sua testa, al di fuori, il corpo non sembrerebbe nemmeno respirare, infatti non avrebbe battuto ciglio nemmeno una volta, come se fosse una statua perfetta. Non reagirebbe a nessun stimolo se venisse fatto, non sentirebbe ls voce di Akaya se fli dovesse dire qualcosa, nemmeno se dovesse ferrirlo in qualche maniera, non sentirebbe nulla. Quasi sembra paralizzato.

01:40 Akaya:
 Si trattiene dal ridacchiare alle altrui parole, limitandosi a tenere ben stretta la teiera dietro di se prima di vederlo... Immobilizzarsi. Non sembra muoversi, né parlare né respirare... Sembra aver addirittura perso la capacità di respirare < ... > lo fissa per un lungo momento prima di posare la teiera vicino allo sgabello, opponendo lo stesso all'altrui vista o quanto meno sperando che sia sufficiente. Quindi si alzerebbe e si avvicinerebbe, in silenzio, all'altrui figura, fissadolo seria mentre avvicinerebbe una mano al di lui volto, facendo attenzione a non urtarlo con gli artigli, mentre mormora < Kaitsume-san... Ho detto qualcosa di sbagliato? > e, nel caso non reagisse, gli darebbe un paio di colpetti sulla guancia, ripetendo < Kaitsume-san! > [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

02:03 Kaitsume:
 Nonostante i vari tentativi di Akaya nel far risvegliare il povero genin lui con risponde, resta li imbabolato come se ormai la sua mente non reagisse più a nulla. Intanto nella sua mente la nebbia si starebbe diradando e l'unica cosa che verrebbe ad una decina di metri é sua madre, girata di so alle, la lunga chuoma nera che le ricade lungo la spina dorsale in una treccia, il kinono verde acqua, lungo ai piedi coprirebbe la sua esile figura con al centro lo stemma del clan Kori. Intanto Kaitsume inizierebbe a correre velocemente e, man mank che si avvicina diventerebbe più piccolo fino all'età di 4 anni. Ecco che arriverebbe alle spalle della madre, sarebbe alto fino al bacino della donna. La madre del genin si girerebbe ed ecco che il ragazzo scoprirebbe una coss terrificante. La parte prontale della madre é piena di ferite di ogni genere: graffi, bruciature, tagli, pelle blu morta oer il freddo, la mandibola sarebbe slogata donando alla madre un aspetto abcora più grottesco mentre gli occhi sarebberò vuoti, non ci sarebbero i blubi oculari. Più in basso invece, ci sarebbero i sefni du un buco dal diametro di 20cm, la pelle attorno sarebbe blu ed ecco la madre ora si sgretolerebbe completamente in picolissimi fiocchi di neve per poi avvolgersi e vorticsre attorno a kaitsume. Il bambino che ora é diventato cercherebbe di scappare il più veloce possibile, intanto i fiocchi si radunerebbero tutti in un' unica massa biamca che andrebbe ad avere contorni sempre più precisi. In un attimo, il genin si troverebbe a scappare da un drago di ghiaccio che lo rincorrerebbe avvicinandosi sempre di più emmettendo un urlo straziante. La bestia ghiacciata si avvicinerebbe fino a quando non colpirebbe il ragazzo alle spalle il wuale ora vedrebbe tutto nero. In un attimo tornerebbe tutto alla normalità, infatti si troverebbe di nuovo al ristorante, con Akaya al suo fianco. Intanto però diventerebbe più pallido di come lo é già e tutto assumerebbe dei toni più scuriboltre a girare vorticosamente attorno al ragazzo che sarebbe costretto a reggersi vicino ad Akaya.

02:24 Akaya:
 Non smette di battergli quella mano sulla guancia, ripetendo < Kaitsume-san! Kaitsume-san! > e chissà che il cuoco non chiami la squadra medica se Kaitsume non darà segni di vita, d'altronde Akaya sembra parecchio preoccupata < Kaitsume-san! > per poi scuotere il proprio capo < Spero sia l'alcool, perché se basta nominare Kiri a ridurlo in questo stato... > miagola seccata, riprendendo a muovere la propria mano per dargli colpetti sempre più forti su quella guancia che starebbe martoriando e, dato che il suo volto pare impallidirsi e la Nara cercherebbe di portare l'altra mano contro il suo fianco, sempre più preoccupata < Kaitsume-san! Non devi ridurti così! > per poi vedere quel cenno di vita, quella ricerca di un appoggio che le ruberebbe un miagolio di sollievo prima che porti anche l'altra mano sull'altrui fianco allo scopo di sorreggerlo < ... > non commenta però, prima vuole vedere in che condizioni è [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

02:42 Kaitsume:
 Lentamente il genin si riprenderebbe reggendosi ancora ad akaya che nonostante la differenza di corporstura tra i due riesce s reggerlo. Piano piano reinizerebbe a sentire tutti i suoi e anche la voce di akaya chiara e nitida affianco a lui. Con profonde boccate cercherebbe respirare oer calmarsi senza riuscirci all'inzio dato che sembra che l'aria fugga dai suoi polmoni <Ridurmi come? É questo saké che sarà scaduto!> andrebbe a dare la colpa all'alcool invece di ammettere la sua devolezza: Kiri, quel villaggio per il quale la madre ha sacrificato addirittura la propria vita. Quando riprenderebbe un po' di colorito lasciarebbe il corpo di Akaya per reggersi da solo, sembrs tornato alla normalità, o almeno così sembra da fuori mentre denro si sta corrodendo per sapere cosa sia successo in questi pochi minuti che per lui sono sembrate delle ore. Si gusrderebbe attorno per poi tastarsi le tasche ed estrarre il portafogli e lanciarlo sul tavolo per cercare poi di fare il miglior sorriso che ha nel suo repertorio nonostante sis vacillante ed insicuro <Come detto offro io, perciò prendi ciò che vuoi> direbbe con calma respirando affannosamente < I soldi dovrebbero bastare> continuerebbe per poi scostare la tendina ed uscire dalla stanza. Si fida a lascisre il proprio portafogli ad Akaya, sa che la ragszza non spenderà tutti ibsoldi che il genin possiede, e anche se lk facesse, Kaitsume quel guorno si é portato solo una piccola parte del gruzzolo che ha a casa. Uscirebbe dal locale vaccillando e senza guardare in faccia a nessuno e si dirigerebbe verso la propria casa cercando di restare il più lucido possibile per non entrare in paranoia di nuovo. [END]

03:08 Akaya:
 Quando l'altro semba riprendersi, scuote il proprio capo < Allora non berlo no?] sorridengogli per poi ascoltare l'altrui dire, lasciando che si tenga in piedi e quindi gli sorride. appena prima di chinare il proprio capo < Arigatou Kaitsume-san... Ma si può sapere che... > e quello prene per poi andarsene come se nulla fosse < Che ti ha fatto? > però sospira appena, senza inseguirlo dato che il saké lo ha già nascosto. Quindi, una volta rimasta sola, recupererebbe la teiera di liquore e la appoggerebbe sulla lignea superficie, per poi finire di mangiarsi i saké maki che sarebbe in grado di mangiare e, dopo aver pagato, si fa impacchettare gli altri. Quindi uscirà dall'edificio sopirando appena < Ora dove abita? > per restituirgli il portafoglio ovviamente... Fortuna che dovrebbe esserci un documento che lo dice, d'altronde sarebbe stato complicato altrimenti [Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Chackra 8/10][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]

La role inizia con Kaitsume e Hanako che si trovano nei pressi nel buco al centro di Konoha. Il genin, per sfortuna, scivola dentro quel buco riuscendo ad aggrapparsi al bordo ma non a tirarsi su per via delle ferite fatte da parte di Satoru perciò Hanako, chiedendo aiuto ad Akaya riesce a salvare il ragazzo. Una volta presentatosi, Kaitsume per sdebitarsi con le due le invita a mangisre qualcosa ma accetta solo Akaya. La serata poi finisce con Kait che fa intuire uno dei suoi vizi alla ragazza, di ubriaca e grida a quattro venti tutti i propri dati anagrafici alle possibili orecchie di nemici; e, come se non bastasse, Akaya fa imparanoiare il povero genin riguardo al suo villaggio di provenienza