Il coraggio di credere in una piccola luce di speranza...

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16:37 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Una nuova tempesta si scatena ai prati fioriti come la sera precedente ove il tempo non ha dato proprio tregua fino a notte fonda.Dopo l'attacco cardiaco di ieri la nostra Genin ha temuto davvero per la propria vita,strano a dirsi è?Ma ciò non importa visto che è giunta l'ora di dominare la propria innata e di<Dominare la demonessa che sono diventata>Commenta egli stessa.Indossa la propria armatura ninja,insieme ad un paio di guanti,di schinieri ed un paio di stivali neri altri quasi fino alle tibie,mentre il proprio coprifronte di Kusa le trattiene i capelli che cadono subito dopo di lato fino all'altezza della vita.Con lei,ha il proprio Tessen,legato con un laccio resistente al suo polso destro cosicché ella possa essere libera di portare ambo le mani di fronte al petto e distendere l'uno contro l'altro indici e medi,intanto che anulare e mignolo andrebbero a flettersi per poter avvolgere i gemelli e completare il sigillo della capra.Nel frattempo ella,sotto uno dei rari alberi lì presenti per essere bagnata il meno possibile,andrebbe a focalizzare all'interno del proprio corpo due punti ben precisi,la mente,sede dell'energia spirituale e l'ombelico sede dell'energia fisica.Contrarrebbe di scatto tutti i muscoli del proprio corpo affinché possa generare la giusta forza per evocare le due energie prima citate,per poi lasciarle affluire forzatamente al plesso solare,ove esse entrerebbero in contatto prima di assumere un moto circolare uniforme con lo scopo di fonderle alla perfezione e dare vita a quello che viene chiamato chakra.[Tentativo Impasto Chakra][Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen]

16:44 Hajime:
 Aver parlato con Kouki il giorno prima, in quel modo totalmente fortuito e casuale, con quelle parole così forti, accompagnate da riflessioni altrettanto importanti, l'ha chiuso ancora di più in se stesso. Non ha voglia di parlare, non ha voglia di fare nulla. Non vuole interagire con gli altri, ne far altro che non sia strettamente necessario alla propria sopravvivenza. Dopotutto non ha senso fare nulla, star a pensare, a preoccuparsi, ad agire, è tutto totalmente inutile. L'unica cosa che ha senso è vivere semplicemente per farlo, perchè la vita è l'unico vero tesoro che si ha, o almeno di questo il giovane genin dai capelli bianchi ne è convinto. Perchè allora si trova nei prati fioriti se non ha ne voglia di fare qualcosa, ne di rischiare di interagire con altri? Il motivo è semplice. Perchè a chiederglielo è stata una delle due persone di cui gli importi veramente, ma non perchè siano importanti, semplicemente perchè è fore così tanto egoista che le vorrebbe solamente per se stesso. Infatti non può negare che la voglia di star vicino a Shinobu è qualcosa di forte per lui, ma non solo a livello di emozioni, a livello stesso di sopravvivenza. Come se avesse un altro piccolo tesoro che gli appartiene oltre alla propria vita stessa. Sa che è sbagliato, che non è così che dovrebbe funzionare, o almeno se ne sta rendendo conto. Perchè questo potrebbe portarlo anche a far del male all' altra, se necessario. E non vorrebbe farlo. Però... Non può far a meno di cercare di tenersela per se. Quindi è per questo che si trova li, presso i prati fioriti. Non parla, non fa rumori, semplicemente si osserva intorno, aspettando. Respira molto lentamente, ignorando quello che succede. Non gli interessa se è in corso una tempesta che lo sta inzuppando totalmente. Non gli importa di sentirsi i capelli fradici appiccicarsi alla fronte. Ne che gli abiti si appesantiscano, che i brividi di freddo lo prendano lungo la schiena. Sopravviverà a questo, non può certo morire per una tempesta. Al massimo ci starà male, ma farlo avendo un altro piccolo tesoro è più importante. Indossa dei pantaloni di una tuta che sono a metà strada tra lunghi e corti, arrivandogli più o meno a metà dei polpacci, senza però stringerli eccessivamente. Sopra l'altra parte della tuta, con la cerniera sul davanti, a maniche lunghe. Tutta nera. I sandali ninja, ormai leggermente infangati, dello stesso colore degli abiti, gli coprono, almeno in parte, i piedi. Sulla fronte ha il solito coprifronte con il simbolo del villaggio, che va in parte a tenergli libero lo sguardo, per quanto si possa avere lo sguardo libero data la tempesta. Alla coscia sinistra ha un porta kunai-shuriken. All' interno ci sono tre kunai con arrotolate su ognuno tre carte bomba. Sil fianco destro invece ha un porta oggetti. Qui dentro tiene del filo di nylon, un fuuda con il macete all' intenro ed altri due fuuda vuoti. Fa un profondo respiro, il tempo non gli rende la vita facile, limitando i suoi sensi. Portando le mani davanti al petto, allungando quindi le braccia, andrebbe a compiere il sigillo della capra. Si concentrerebbe sulle due sfere di energia che lo caratterizzano. Una rappresentante le forze fisiche a livello dello stomaco, l'altra quelle mentali sulla fronte. Inizierebbe a farle ruotare, in un modo rotatoria uniformemente accelerato. Poi, le avvicinerebbe per unirle, amalgamarle in un' unica sfera che continua il loro moto, composta egualmente da entrambe. Quindi, se fosse riuscito in ciò, sentirebbe l'energia scorrergli nel corpo. Questa gli consentirebbe anche di orientarsi meglio. [tentativo impasto chakra][chakra 40/40][equip: porta kunai con 3 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

16:58 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Il chakra che entra in circolo nel suo corpo riesce almeno a darle un piccolo momento di sollievo in quella sua vita ricco di dolore demoniaco,l'unico peccato è che esso riprenda subito a fare il proprio dovere,ovvero tormentare la padrona.Ma prima di attivare l'innata,la nostra giovane aveva dato appuntamento ad Hajime proprio qui da quanto ricorda e perché egli non è ancora giunto?Volta lo sguardo intorno a sé cercando la figura del pescatore con le proprie iridi dorate finché non ci fosse riuscita e solo a quel punto richiama la sua attenzione<Hajime!Smettila di stare la sotto,non ti basta già il mio malore!?>Urla per poter essere ben udibile,prima di fare qualcosa mentre aspetta quel ragazzo.Di fatto con un rapido colpo di polso cosicché il ventaglio possa vibrare in aria,per poi essere afferrato al volo dalla nostra Genin,la quale lo aprirebbe con le dita,così da liberare la sua parte più letale e tagliente.Proprio questa andrebbe a sfruttare subito dopo,portandola sopra le vene del braccio sinistro,così da andare a compiere un rapido movimento obliquo e...Lacerarsi la palle,vene comprese<Agh...!>Urlo soppresso della nostra protagonista che stringe l'occhio sinistro per il dolore,mentre un vero e proprio fiume di sangue demoniaco inizia a fuoriuscire da quel taglio scivolando lungo la sua pelle bagnata per poi cadere a terra.Ma adesso è il momento di agire,di fatto la ragazza richiama i propri poteri demoniaci così da avvolgere le proprie iridi dorate di un'aura viola che va ad intensificarsi sempre di più,mentre due lacrime viola le compaiono sul mento.Subito dopo i sangue che le fuoriesce furiosamente verrebbe avvolto prima dal suo chakra Suiton ed a seguire di quella stessa aura violacea e maligna,la quale lo indirizzerebbe a circondare la nostra cara Shinobi,per poi iniziare a ruotargli intorno lentamente.Dopo ciò ella ricerca la figura del ragazzo...Si sarà avvicinato?[Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 29/30]

17:12 Hajime:
 Una voce che riconosce molto bene va ad attirare la sua attenzione. Non è scemo il ragazzo, anzi è abbastanza sveglio e si è allenato molto a sviluppare la propria vista, anche perchè nella sua scuola di pensiero, in quella dove uno deve essere un dettaglio con il mondo che lo circonda per non essere infastidito, essere rapido e notare tutto è una cosa fondamentale. Quindi, voltandosi verso quella figura e distinguendola, la vedrebbe compiere quel gesto scellerato. Che cavolo sfa facendo? Non ha tempo per pensarci troppo. Si rende conto che è pericoloso? Vuole forse suicidarsi? è scema? Non gli permetterebbe mai di fare una cosa del genere... Lei... Lei in parte gli appartiene... Non ha il diritto di farlo. Proverebbe a scattare verso di lei, piegandosi sulle ginocchia, portando il busto leggermente in avanti, le mani all' indietro e spingendo sulle punte. Quindi, alternando le proprie leve dopo quello slancio, andrebbe a coprire con poche falcate la distanza che li separa, puntando molto di più sull' agilità che sulla forza dei propri muscoli. Infatti, con il terreno completamente sporco così com'è, pieno di fango e pozzanghere, mettere troppa foga nei propri passi potrebbe portare a scivolare. Se riuscisse ad essere arrivato a portata dalla ragazza. A distanza di mezzo metro circa. Allora qui, guardando con la coda degli occhi il terreno, uno sguardo fugace e veloce, cercherebbe di notare la parte di esso meno fangosa e bagnata. Li andrebbe ad appoggiare con tutta la forza il piede sinistro, piegando la gamba e abbassandosi sul ginocchio quindi, portandoci tutto il proprio peso. Questo verrebbe distribuito su tutta la pianta del piede, ma non fa questo sensa una logica, ha in mente una cosa ben precisa infatti. L'altra gamba, quella destra, sollevandosi da terra, inizierebbe un moto circolare antiorario. Le braccia si allargherebbero, distendendosi per accompagnare quel moto. Il busto si piegherebbe ancora di più, quasi formando un angolo retto, perpendicolare con la gamba destra, come se fosse una "T" con i lati lunghi e corti invertiti e la gamba sinistra quella di appoggio. Proverebbe a ruotare, portando così l'attacco. Un calcio preciso e di collo con il piede destro sulla mano della ragazza che tiene l'arma. Il suo scopo è semplicemente quello di disarmarla. Non vuole fargli del male, è ovvio, infatti punterebbe solo li. Però certo, non si tratterrebbe neanche. Dopotutto si merita uno pseudo "schiaffo" sulla mano per quello che stava cercando di fare. Il piede sinistro, quello che fa da perno ed è carico, si sposterebbe, o meglio, ruoterebbe accompagnando il movimento di tutto il corpo. <Sei scema? Vuoi ucciderti? Che stai facendo!?> Esclamerebbe con sincera rabbia verso l'altra.][azione: 2/4 movimento 2/4 attacco semplice][chakra 40/40][equip: porta kunai con 3 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

17:30 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Finalmente quella ferita le lascia libera visto che quella fuoriuscita di sangue riesce a dargli del puro piacere demoniaco.Inebriata da quella sensazione osserva...Hajime che le scatta incontro?Ma che diamine ha in testa?Oddio non è che vuole picchiarla ancora come la volta scorsa che sono stati lì?Beh tutto è possibile e proprio per questo la nostra giovane è costretta ad agire,seppur non si muova di un millimetro,soprattutto perché è proprio il suo sangue demoniaco ad agire.Esso di fatto,controllato dalle molteplici molecole di chakra,verrebbe direzionato da quel movimento rotatorio intorno alla propria figura,ad impastarsi proprio su quello fuoriuscente dalle porprie vene prima di estendersi con l'obbiettivo di raggiungere la mano destra che per fortuna è proprio lì accanto.Raggiunta,esso si andrebbe a plasmare attorno alla mano ed al Tessen stesso,creando una vera e propria cupola violacea,la quale si solidificherebbe in men che non si dica,ricevendo egli stessa il colpo portato da Hajime in teoria.Dopo tale evento,la nostra Genin osserva i pescatore sbalordita<Uccidermi?Mi sembra di averti mostrato i miei poteri di demonessa no?>Ricorda la sera in cui glieli ha mostrati proprio per questo non capisce dove sia il problema<Eh...>Sopsira,almeno in parte libera da quel dolore mentre la cupola creata poco prima inizia a sciogliersi colando sul Tessen e sulla mano della giovane fino a cadere contro il terreno zuppo di acqua<Di certo non volevo farti preoccupare..>Aggiunge infine,un po rassegnata al pensiero altrui...[Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen][Utilizzo Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 28/30]

17:43 Hajime:
 Le cose succedono molto velocemente, tanto che sembrerebbe di per se un vero e proprio attacco quello del ragazzo. Ma in realtà le sue intenzioni sono tutt'altro che ostili. Però certo, la reazione dell' altra ragazza lo lascia totalmente spiazzato. Sarebbe questa la sua grande capacità? Così questo sangue lo può usare come uno scudo, facendolo solidificare per bloccare il suo attacco? Certo, non è un esperto di taijutsu, ma qui si parlava di un semplice attacco di forza e non è neanche molto debole sotto questo aspetto. La cosa è interessante. Come lo sorprende il ragionamento che fa subito dopo. Adesso l'ha usato come uno scudo. Ma se lo usasse come una lancia? O una mazza? Insomma, come un oggetto offensivo? Magari non sarebbe l'attacco più veloce della storia, ma se è una cosa a comando sicuramente sarebbe una cosa molto pericolosa e da non sottovalutare. Bisognerebbe tenere presente dove abbia spedito il proprio sangue la ragazza, così da potersi aspettare un attacco da tutte le direzioni. <Si... Con un taglietto... Non tagliandoti una vena...> Va a dire lui forse un po' troppo severo. Non vuole sgridarla, o meglio, vuole farlo ma senza troppa cattiveria, giusto per farle capire che comunque non deve fare cose del genere senza avvisarlo. <Mh... Ok...> Le dice dopo le sue ultime parole, anche se è ancora molto titubante e preoccupato. Risistemato in una posizione normale, Sentendo l'acqua della tempesta continuare a cadergli sulla testa e sugli abiti, andrebbe a scrollare le spalle, per potersi un attimo rilasciare. <Non volevo spaventarti neanche io... Ma queste cose... Evitiamole... Ok?> Le chiederebbe quella mutua promessa, per essere sicuro che in futuro qualcosa del genere non accada più. Proverebbe ad avvicinarsi, andando ad appoggiarsi vicino a lei. L'albero offrirebbe quindi un primitivo riparo, non che a lui dia fastidio, dopotutto il Suiton è il suo elemento. <Come mai qui?> Andrebbe a chiedere con un tono un po' distante, come se fosse perso nei propri pensieri, cosa che in effetti è. Adesso che non vede più pericolo infatti non può far altro che ripensare agli eventi precedenti, rabbuiandosi in volto e portando lo sguardo verso il terreno, fissando i propri piedi. Si morde il labbro inferiore, forse con troppa violenza, rischiando di ferirsi e di farsi del male, ma non ci presta troppa attenzione.[chakra 40/40][equip: porta kunai con 3 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

18:02 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Un taglietto?E cosa ci farebbe con quello?Lei ha bisogno di tutto il sangue possibile e questa è un'ottima occasione per provare fino a dove si può spingere<Ma è normale...Penso...?>Una piccola interrogazione alla fine diretta verso...Forse sé stessa?Non lo sa nemmeno lei a dire la verità,ma oramai il peggio è passato visto che utilizzare il proprio sangue non le da altro che piacere,seppur il dolore proveniente dal proprio avambraccio si faccia sentire lì<Pensa che almeno sta volta non ho urlato dal dolore,per cui qualche miglioramento lo sto facendo!>Esclama contenta mentre qel manto viola dei suoi occhi si intensifica tutto di colpo,proprio come le lacrime sul mento,proprio nel momento in cui dovrebbe fare una promessa<Ehm...Sembrerò scortese ma...No>Lo dice con un tono di voce triste,prima di concentrarsi sul proprio sangue demoniaco e iniziare a riprenderne il controllo così da farlo infrangere per terra,così da iniziare a farlo scorrere come un vero fiume di sangue,il quale nel frattempo grazie all'ausilio del chakra continuerebbe il suo moto fra quei fili d'erba e fiori insanguinati fino a raggiungere i due metri dalla giovane alla sua destra,verso la quale ulla volterebbe la propria figura,lasciando così la coda del proprio occhio verso Hajime che si avvicina accanto al albero.Penserà lui presto visto che al momento,una volta che il sangue nero abbia raggiunto tale distanza,ella lo direzionerebbe verso l'alto grazie al porprio chakra per iniizare a testare le sue abilità in lontananza,quanto riuscirà a padroneggiare il proprio sangue?E soprattutto,fino a quale distanza da lei stessa?Di fatto,una volta che quell'accumolo di sangue si sia alzato fino ad un metro di altezza,la nostra Genin inizierebbe a manipolarlo mentre lo terrebbe fisso con lo sguardo violaceo in modo da fargli prendere forma lentamente,questa volta di un cubo,di 1 metro per un metro,ovvero il massimo che le sue abilità le permettano di fare,ma a ciò darà più attenzione presto,visto che per un'attimo volta il capo verso Hajime,il quale...Si sta mordendo o meglio,lacerando proprio le labbra<Hajime!>Richiama la sua attenzione<Conosco quel viso,parla>Seria,mostra la sua maturità,dodicenne fuori,ma completamente più adulta dentro...[Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 27/30]

18:18 Hajime:
 Era ovvio che lei gli dicesse di no, figuriamoci! Perchè non complicarsi le cose, perchè non divertirsi a fare quello che sta facendo. Insomma, manovrare tutto quel sangue... Tutto quel... Bleah... Al ragazzo non piace troppo, c'è poco da fare. Ma quello che gli da fastidio è che a lei non interessa. Si metterebbe in pericolo giusto per cosa? Perchè le piace? Perchè è fissata di essere qualche forma di demone e quindi deve giocare a fare quello che sta facendo? La rabbia gli cresce dentro, una frustrazione incredibile, non l'aveva mai provata prima. Quando cercava di ottenere informazioni su se stesso, quando pensa a quella cosa, si è arrabbiato, ma alla fine l'accetta per quello che è dentro di se. Una raccolta d'informazioni. Non va ad incidere con il suo modo di essere, non va ad incidere con la sua sopravvivenza. Ma questo si. Lei... Lei non può rispondergli così, non lo accetta. Sicuramente è un egoista ma non gli importa. Non dopo tutto quello che gli è stato detto ieri. Il temporale continua a piovergli addosso, quella pioggia si mischierebbe a qualcos'altro sul suo volto. A qualcosa che non faceva da molto tempo. A vere e proprie lacrime. Non se l'era finite qualche tempo fa? Ne ha ancora altre? Perchè riesce a trovarle? Si ferisce, sentendo il sangue bagnargli la lingua, i denti, le labbra, scendergli lungo il mento. Lei lo guarda, lo riconosce, gli parla. Ma non sa se sia troppo tardi. Ce l'ha anche con lei adesso, con il mondo. Farebbe un piccolo scatto per allontanarsi dall albero e tornare sotto la pioggia. uno spostamento di tre metri, tornando ad infilare i propri piedi nel fango del terreno, visto com'è la situazione. Sentirebbe la terra appiccicarsi sulla pelle stessa nuovamente, visto che porta i sandali. Qualche fulmine squarcerebbe il cielo, accompagnato dal rumore del tuono che lo segue. <è un gioco?! Basta!> Lo dice puntando il dito verso la struttura di sangue che lei si sta allegramente costruendo. Perchè è questo che gli sembra, come se stesse giocando con le lego. Ovviamente lei non ha nessuna colpa, non può sapere quello che gli è successo la sera prima. <No?! Sembri scortese?! Vuoi giocare ad essere ninja?! Giochiamo allora!> Si vuole sfogare contro di lei in questo momento, cacciando tutta la frustrazione che ha dentro. Non è un debole, non è un codardo, ne un traditore. Non è vero che non merita di essere un ninja di questo villaggio. Non è solo un egoista. Non vuole stare con lei solo per dare un senso ulteriore alla propria sopravvivenza. Lo vuole perchè lei è importante, perchè sente qualcosa per lei. Perchè è la seconda figura che gli sta vicino, ma la prima con cui può essere se stesso. Vorrebbe urlare tutto quanto, rotolarsi per terra, distruggere tutto. Ma se prima lei vuole capire a cosa gli serva quel sangue... Bene![chakra 40/40][equip: porta kunai con 3 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

18:34 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Lei si diverte?Ma che diamine sta dicendo Hajime?Le pare sia divertimento quello?Potrebbe anche essere,questo perché non ha la minima idea del dolore che ella sta provando nel ferirsi e nell'utilizzare quello che è ciò che la tiene in vita,seppur sia sangue demonico ovvio.Nel momento in cui il pescatore inizia ad urlare,la nostra giovane lascia sciogliere in una pozza di sangue la sua creazione,spingendola poi verso sé stessa,di nuovo passando sul terreno,grazie al chakra suiton che spinge quelle molecole demoniache avendone il controllo,seppur non completo ovvio.Subito dopo la ragazzina si volta verso la figura altrui,il proprio sguardo violaceo è calmo,apparentemente almeno,così che lei possa finire di ascoltare quello che ha da dire la persona con cui condivide il suo legame più forte<Un gioco?Giocare?Ieri mi è preso un'attacco cardiaco per tutto questo...Vuoi per caso che muoia!?>Alza il volume alla fine solo perché ella tiene alla propria vita da vampira<Devo imparare a controllare i miei poteri da demonessa e questo è l'unico modo che ho,prima che il sangue demoniaco mi uccida di dolore>Hajime lo ha visto in prima persona,ha visto il corpo della nostra Genin ridotto a fin di vita quella sera.Nel frattempo il suo sangue nero dovrebbe aver raggiunto i suoi piedi,ed ecco che esso inizerebbe a salire lungo i propri schinieri e la propria armatura prima di dividersi in tre parti.Due flussi andrebbero a scivolare lungo le braccia della ragazza,restandole attaccati,mentre il terzo flusso le si fermerebbe sul volto,iniziandole a scorrere lungo il viso,come dei veri afflussi di sangue come quelli che abbiamo nelle vene<Cerco solo di seguire ciò che hai detto no?Sopravvivere...>Commenta,seppur in verità stia mentendo,lei non la pensa come il pescatore a riguardo...[Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 26/30]

18:52 Hajime:
 Lo stato mentale del ragazzo è instabile, tanto che la testa adesso va a ragionare in un solo modo, senza più guardare le cose in maniera oggettiva. Infatti, senza rendersene neanche conto, le parole dell' altra potrebbero essere anche la goccia che fa traboccare il vaso. Vaso strapieno perchè, nello stesso modo, lui non le ha chiesto di ascoltarlo, per parlarle del giorno prima. Ma allo stesso modo per un motivo ben preciso, lei non gli ha detto che ieri stava per succedergli qualcosa di tremendo. "Vuoi per caso che muoia?" queste parole sarebbero pesantissime. Che cosa vuoi... Hajime? Per di più... Non è così importante da dover sapere quello che a lei succede? Ieri è stata così male e lui lo viene a sapere solo così...? Conta veramente così poco...? Magari tutte le parole di Kouki erano vere? Perchè poi Shinobu ha questa maledizione addosso? Chi gli ha messo questo sangue? Perchè non l'ha portata veramente da un medico ninja? Magari poteva sigillarlo... Aiutarla... Perchè si sente così tanto un fallimento? Doveva essere un dettaglio nel quadro che lo circonda... Non l'errore che rende l'opera orribile. Lei poi segue le sue parole... In fondo è stato lui a dirle che deve sopravvivere... è stato lui ad insegnarglielo. Si può avere anche pena di se stessi? Se lo chiede il genin dai capelli bianchi. Ormai il cervello si è staccato completamente dal resto del corpo. Non conta più nulla. Basta guardare verso l'altra. Lei si fa armatura con il proprio sangue. Anche un non ninja riuscirebbe a capirlo, o quanto meno percepirlo. Gli sta facendo questo effetto... è una minaccia. Solamente una minaccia per l'altra. Spezzato, demoralizzato, distrutto, debole, insicuro, indifeso. Può solo fare una cosa, oltre che continuare a piangere. Assicurarsi che la ragazza allora sia capace di difendersi. è questo che vuole dopotutto. Imparare ad usare il proprio sangue. <Impara in combattimento> Direbbe, con la voce singhiozzante, spezzata, come il suo stato d'animo. è così tanto arrabbiato da aver trasformato questo stesso sentimento in qualcosa che lo spezza. Il braccio sinistro scatterebbe verso il basso, la mano verso il porta kunai-shuriken. Le dita, abili e veloci, dopo averlo slacciato per aprirlo, estrarrebbero un kunai che ha la carta bomba arrotolata intorno. Tirando i tendini della mano ed il braccio all' indietro, portandolo a fare un angolo acuto sul gomito ad altezza spalla, farebbe scattare l'arto in avanti per rilasciare l'arma tenuta tra pollice ed indice in direzione della ragazza. Non ha dubbi che un attacco così banale potrebbe schivarlo come il calcio di prima. Quindi andrebbe a far fuoriuscire del chakra dagli tsubo sulle dita. Questo si lancerebbe addosso al kunai. Investendolo di energia. Velocemente comporrebbe i sigilli della capra e del topo. Poi, con l'energia impressa nel Kunai, si immaginerebbe delle copie identiche. Stessa lunghezza, stessa parte anteriore più lunga della posteriore. Stesso manico circondato dal nastro rosso, stessa punta affilata, stesso baricentro spostato leggermente all'indietro. Quindi farebbe materializzare, prolungando l'energia, due copie dell' arma, che andrebbero una leggermente sulla sinistra e verso l'altro, in maniera obliqua, di una ventina di centimetri, l'altra nel verso opposto, quindi in basso a destra, sempre in maniera obliqua e stessa distanza. Per finire, mentre le armi volano, scatterebbe all' indietro, allontanandosi di una decina di metri. [tecnica istantanea 2/4 | spostamento restante][chakra 34/40][equip: porta kunai con 3 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

Hajime usa Kunai!

19:11 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Non capisce proprio il comportamento di Hajime in questo momento,ma cosa diavolo ha in testa quel ragazzo?Sarà la sopravvivenza ad avergli dato alla testa?Ma non abbiamo tempo di rispondere a queste domande ora<Mh?Anche no direi...>Risponde di sua,non vuole ancora usare il proprio sangue nero contro qualcuno,altrimenti potrebbe creare dei seri danni che al momento non vuole avere sulle spalle.Ma l'altro invece decide bellamente di lanciarle contro uno dei suoi Kunai,in compagnia delle sue copie,ottimo<Se hai deciso questo...>Commenta prima di utilizzare il proprio chakra sul suo sangue nero,mentre le iridi viola si ravvivano di un colore demoniaco,quasi da mettere i brividi.Proprio in questo attimo,il sangue nero sul proprio viso ed arti superiori si stacca,mosso dal proprio chakra andrebbe a saltare letteralmente via dalla pelle della nostra Genin,piazzandosi proprio di fronte a lei prima di espandersi in una circonferenza dal diametro di un metro,di puro sangue demoniaco,cosicché ella si lanci addosso al trio di kunai,con l'intento di solidificarsi ed avvolgerli completamente fra le sue grinfie maledette,per poi grazie alla forza di gravita ed al potere del suo chakra infrangersi con forza a terra.Certo questo se fosse possibile,altrimenti la sua armatura penserebbe al resto,visti i colpi indeboliti.Dopo ciò,ella si porgerebbe in avanti,per poi scattare verso Hajime stesso,il quale rientra nei suoi metri raggiungibili per fortuna,gli vorrebbe arrivare davanti,ad un soffio,mentre il sangue demoniaco ricomincia a fuoriuscire furiosamente dalla propria ferita<Mercenario>Gli sussurra quell'unica parola,prima di fermarsi di fronte a lui,ricoprendo il proprio petto e volto di nuovo con varie vene di sangue nero...[Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 25/30][2/4 Difesa;2/4 Scatto verso Hajime]

19:27 Hajime:
 L'altra si difende dall' attacco del ragazzo, bloccando quei kunai con il proprio sangue, sfruttando la propria abilità innata per difendersi. Mossa saggia, tanto che il ragazzo normalmente avrebbe fatto i complimenti all' altra, se non fosse stato in quello stato emotivo. Quello che però forse la tratta in inganno è lanciarsi così all' attacco contro la figura del ragazzo. Una mossa spinta forse dalla foga, forse dalla voglia di combattere. Forse guidata dal suo stesso sangue demoniaco. Non lo sa Hajime, non prova neanche a spiegarselo. La testa ormai è spenta, il suo corpo non gli appartiene più. Le emozioni lo gestiscono, ne prendono la memoria, la conoscenza, tutto. Sente il "plat" "plat" che i passi dell' altra provocano nelle pozze di fango e acqua sul terreno. Le parole altrui non gli arrivano come vengono pronunciate, ma le percepisce solo elaborate. Non capisce neanche più se il proprio cuore stia battendo o meno, se le sensazioni che prova siano sue o meno. Sa solo che scatta di reazione. Non sa cosa spinga l'altra a caricarlo in quelo modo furioso, una scelta forse assurda. Il corpo va a muoversi in maniera autonoma, le braccia si portano nuovamente in avanti, andando a formare tre sigilli con le mani in una serie molto veloce. Drago, bue, tigre. Dagli tsubo di tutto il corpo inizierebbe a fuoriuscire il chakra del ragazzo, che si andrebbe a raggruppare tra se e la ragazza che lo sta caricando. Esso, concentrandosi sul proprio chakra suiton, si preparerebbe a fare qualcosa che forse l'altra non si aspetta. Nel mentre, il piede sinistro scatterebbe in avanti, accompagnando il busto e sperando di sfruttare lo slancio altrui. In questo modo, allungherebbe un braccio verso l'altra, pronto per eseguire la tecnica. La sfera di energia del chakra del ragazzo verrebbe raggiunta dalla mano stessa dell' albino, ricevendo un ulteriore concentrazione di energia dagli tsubo qui presenti. E quindi, entrando in azione, sfruttando la pioggia che continua a cadere, tutta quella già per terra, tutto l'ambiente umido che lo circonda. Andrebbe ad usare la propria energia come una vera e propria calamita per il suo stesso elemento. Evocherebbe quindi una sfera d'acqua, a mezz'aria, molto grande, abbastanza da far entrare due volte il suo avversario all' interno. Questa verrebbe non solo alimentata inizialmente dall' acqua già presente, ma continuerebbe a ricevere nuove fonti d'acqua dalla stessa pioggia. Inoltre, amalgamandosi al chakra del ragazzo, se fosse riuscito ad imprigionare in questo modo Shinobu, lei potrebbe sentire che non è normale acqua, bensì qualcosa di molto più pesante, molto più opprimente. Dovrebbe sentire il proprio corpo messo sotto grande pressione da quella bolla d'acqua, sempre se l'avesse catturata. Il braccio del ragazzo sarebbe all' intenro della sfera, o quanto meno la mano, in modo di poterla tenere attiva. <...> Sospirerebbe, senza dire nulla.[chakra 29/40][equip: porta kunai con 2 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

19:50 Shinobu:
  [Prati Fioriti] L'altro prova a difendersi con una sfera d'acqua che tenta di imprigionarla e...Complimenti,ti sei appena fregato da solo e adesso l'animo manipolatore della nostra protagonista ti mostrerà anche il perché.Nel frattempo che si dirige all'interno della grande sfera acquatica,il sangue della nostra giovane h ormai raggiunto il proprio viso e proprio qui esso va ad avvolgere la bocca della nostra genin,così da saldarsi ad essa generando così una riserva d'ossigeno apparentemente nulla dopo che essa abbia esalato il suo ultimo respiro.Il secondo flusso invece si muove lungo il braccio destro della ragazza creando un vero e porprio scudo sul avambraccio stesso,proprio dove il caro Hajime vuole andare a prendere la nostra giovane,peccato che invece si ritroverebbe a sbattere contro una resistente cupola di sangue demoniaco solidificato,così chella possa ritrarre il braccio ed incrociarlo con il gemello all'altezza del petto.Nel frattempo,una piccola scia del sangue della ragazza presente sul viso scorrerebbe lungo il suo capo fino a raggiungerle le spalle,da lì si direzionerebbe lentamente verso la fine della sfera,ove Hajime non potrà vedere essendoci in mezzo la figura della ragazzina,così da,una volta raggiunta la fine,creare un piccolo canale,attuo a rendergli più semplice un'ultima manovra che riterrà lei necessaria.Nel frattempo osserva il caro pescatore che ha di fronte agli occhi,mentre il chakra all'interno della ragazzina si raggruppa nel petto,il quale grazie alle sue conoscenze,le permette di rimanere attaccata ad una superficie solida e quindi resisterle,in questo caso la superficie è proprio la bolla che ha intorno.Allora Hajime,che intenzioni hai?La vuoi uccidere?Vuoi farla soffrire?facci vedere caro...Ed è proprio questo che dice la ragazzina con il suo sguardo pieno di potere violaceo...[Armatura,schinieri,guanti,coprifronte di Kusa][Arma Tessen][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 24/30][Rilascio Chakra Base]

23:19 Hajime:
 La ragazza è forte, senza alcun dubbio. Dopo essere finita nella trappola del ragazzo si ribella, non ci sta infatti a restare li dentro imbambolata, come un topolino in mania di un gatto randagio senza più speranze. Ma non si è chiesta una domanda. Fino a che punto è disposto a spingersi il ragazzo? Abbiamo ancora Hajime qui davanti, oppure è solo l'ombra di se stesso? Non possiamo saperlo. O meglio, possiamo vederlo, è forse lampante agli occhi di qualcuno che l'osserva. Lei cerca di ribellarsi, di muovere il proprio sangue. Quello che non ha pensato è che quella grande massa d'acqua è composta e unita dal chakra del ragazzo. è tutta una sua creazione. Vede sente e percepisce quello che è intrappolato al suo interno. E quindi, indirizzando la propria energia suiton in esso, andrebbe a comprimere con tutta la propria energia il sangue che la ragazza sta usando. Non per distruggerlo, è ovvio, nulla si crea e nulla si distrugge, semplicemente per bloccarlo. Lo scopo è semplicissimo, impedirle di fare un qualunque movimento. E quindi, come sul sangue, la stessa pressione poi verrebbe posta sui muscoli della ragazza. Una pressa da tutte le direzioni. Non una massa d'acqua che ti casca sopra, al massimo se si vuole paragonarla a qualcosa, è un po' come l'acqua del fondo dell'oceano, o almeno una pressione ispirata a quella. Le lacrime con la pioggia continuano a bagnare il volto del ragazzo mentre tiene la mano all' interno di quella sfera. <Perchè... Perchè no? Per me sei importante... Sei tutto... Perchè ferirti... Perchè non dirmi quello che ti è successo...> Inizierebbe a dire, ripensando le parole che lei stessa gli ha detto prima. Lei può sentirlo, dopotutto il suono riesce a passare l'acqua. O meglio, le onde sonore lo fanno. La rabbia lo spingerebbe a portare quella pressione anche sul petto altrui, come se volesse farle sputare fuori l'aria che ha dentro e non solo impedirle di respirare. <Io non sono un debole... Non sono... Non sono...> Magari a questo non aveva pensato nessuno, ne lei, ne lui. Ma non gli interessa più allenare o pensare di aiutare la ragazza con i suoi allenamenti. Non gli interessa più nulla. Vorrebbe smettere tutto... Scomparire. Combattere non ha più senso. Magari sopravvivere non ha più senso. Tirerebbe fuori la mano quindi, barcollando all' indietro. Finendo per cadere nel fango sporcandosi. La pioggia che continua a cadergli addosso. <Io... Io... Non voglio più... Non voglio... voglio... La fine...>. Si porterebbe le ginocchia al petto, iniziando a tremare e singhiozzare. Non sa più niente. Non vuole più niente.[chakra 29/40][equip: porta kunai con 2 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

23:37 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Giusta osservazione quella altrui con il proprio chakra,così bloccare il tentativo della nostra Genin,la quale ha un'altro asso nella manica,ed in effetti era quello su cui contava di più,la sua io manipolatrice alla fine gioca il tutto e per tutto sempre su un singolo fine e come va va...Però prima Hajime vuole stritolare un po la nostra protagonista,la quale continua a lasciarlo fare,seppur al petto continui a amnetenre il proprio chakra facendo si che quella pressione non le crei fastidio ai propri polmoni,diciamo che quella conoscenza le è stata molto utile anche in questo caso.Poi nel frattempo che il pescatore è impegnato in un monologo tristissimo,lascia andare quella bolla d'acqua,cosicché la nostra ragazza possa far scoppiare la bolla di sangue nero creatasi per poter vere quella poca scorta di ossigeno e riprendere così a respirare,mentre lei è ricoperta lungo la propria parte superiore del corpo,del suo sangue demoniaco,diciamo che ha guardarla,non ci si fidi molto,a meno che non piaccino le dodicenni ricche di sangue.Ripreso a respirare,ella attende la dine del discorso altrui,guardandolo lì per terra,intento a...Pia gersi letteralemnte addosso.Dovrebbe dirgli qualcosa?Ma come potrebbe mai visto che dentro di lei ha solo disgusto per lui,di fatto non sa nemmeno lei come possa aver funzionato la sua manipolazione visto che di sentimenti qui...È probabile non ce ne siano per nulla rimasti.Mentre luo si butta a terra,la nostra giovane potrebbe fare di tutto <Ora potrei bloccarti con il mio sangue...Potrei fare di peggio,avrei anche potuto evitare di tuffarmi letteralmente nella tua bolla>In effetti non ha nemmeno provato a schivarla affidandosi alle proprie abilità,ma questi sono dettagli <Ma che sarebbe successo?Non avrei do certo potuto avere l'occasione di guardarti così...>Nuovamente nelle sue parole non ci sono sentimenti,come possono esserci no?<Nuovamente,per la seconda volta,tu mi hai attaccato e tentato di uccidere mentre io non ti ho attaccato nemmeno una volta...Dimmi,quanto fai schifo?Quanto potrei sentirmi ferita?Lascio a te la decisione>Ma a quanto pare la manipolazione non è finita qui,Hajime caro,ogni scelta porta a delle conseguenze e queste rischiano di rederti la vita un'inferno,sai il perché?Certo che lo sai!Perché continui ad attaccare questa ragazzina di dodici anni senza che lei alzi un dito contro di te...Sei adorabilmente...Disgustoso.[Equip Uguale][Chakra 23/30][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Rilascio Chakra di Base]

00:07 Hajime:
 Lei forse ha troppa confidenza nelle proprie abilità. Fosse stata una missione, fosse stato un combattimento serio, allora sarebbe certamente in una posizione ben peggiore, magari non del tutto ancora intera. Fare affidamento su qualcosa di così precario, sui sentimenti dell' altro, è una cosa veramente insensata e comunque rischiosa. <Lo scontro... Non m'interessa... Sei...> "Inesperta" sarebbe la parola giusta da aggiungere. anche se non lo farà. Non riesce a continuare quel discorso. Già solo risponderle in questo modo precario è uno sforzo esagerato. Ma lei in parte va a mettere il dito ancora di più nella piaga, dimostrando forse un lato di se stessa che forse fino a questo momento aveva nascosto. Magari lei assomiglia più di quanto non crede in molti aspetti allo stesso Hajime. Ma sorvolando questo dettaglio, ad accompagnare lo sgurdo del ragazzo perso e gli spasmi del suo corpo ci sarebbe solo una risata inquietante, insana e innaturale. Perchè ride? Perchè non gli resta altro da fare. è totale rassegnazione la sua. Qualcosa che non aveva mai provato prima. Non gli era mai successo di voler smettere di vivere. Non gli era mai successo di abbandonare l'unico scopo della propria vita. Non c'è più senso in tutto questo. <Che t'importa...> Andrebbe ad affermare, non a domandare. <Sono un debole... Un vigliacco... Un traditore... Non merito di essere un ninja di questo villaggio...> Ma non è questo a distruggerlo più di tutto, non è questo quello che di più gli pesa addosso e che l'ha portato nuovamente a prendersela con la ragazza. <E l'unica... L'unica...> Tira in su la testa, con un movimento del collo, per poi andarla a sbattere con violenza sul terreno, cercando di farsi del male da solo, magari di romperla. <A l'unica persona a cui darei la mia vita... Tu... Non importo...> La testa gli fa male, la vista gli si annebbia, le stesse forze gli vanno a scomparire. Non sa cosa gli sta succedendo, cosa sta sentendo dentro. Magari sono solo le emozioni, magari è il suo stesso corpo stanco di vivere. O forse no... Ma perchè mai dovrebbe pensare altro. Proverebbe ad allungare un braccio tremolante verso la coscia sinistra, quello dello stesso lato. Quindi, con la mano, cercherebbe di prendere un kunai dal porta kunai-shuriken. Andrebbe a stringerlo non nel manico, ma nella parte della lama, andando a tagliarsi le dita ed il palmo. Perchè questo? Non ha assolutamente fatto apposta, gli tremava troppo la mano e la gamba semplicemente, quella è la parte più grande, la parte più facile da afferrare. Se lo porterebbe davanti agli occhi, continuando a tremare. Guarda la carta bomba. <Allontanati...> Andrebbe a dire. Ha paura. La mano gli trema, solo per concentrare il chakra nella propria mano sta facendo fatica. Per far in modo che gli esca dagli tsubo li presenti. Riuscirà a farlo? In fondo gli hanno dato del vigliacco... Ma forse questa è l'occasione buona per dimostrare di non esserlo.[chakra 29/40][equip: porta kunai con 2 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

00:21 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Certo qui parlare di esperienza...Davvero una barzelletta che la nostra giovane ha la fortuna di ignorare completamente,poiché è presa da qualcos'altro,diciamo dalla sua risata isterica che...Va a contermare di aver perso la propria sanità mentale poco ma sicuro...Insieme a quelle sue parole a tal punto che portano la giovane a chiedere <Ma...Chi sei tu?>A questo punto non è nemmeno il mercenario di sé stesso,tantomeno il ragazzo con il quale ha passato un paio di notti abbracciata,indi per cui,che può fare?Andarsene no?È un'ottima scelta dopotutto per questo...Fa il contrario perché vuole semplicemente osservare come continui la situazione,non ha coraggio e bal bla bla,allora lo dimostra suicidandosi?Oddio...Che scena...Nel frattempo che i due parlano,il sangue della giovane dovrebbe aver avuto il tempo necessario a araggiungere la mano altrui che prende quel Kunai ed proprio mentre lui tenta,o meglio,regge a fatica quel coso,che il sangue demojiaco andrebbe ad inutirsi attorno al pugnale,così che la ragazza possa tramite la parte ancora libera,rubarglielo di mano con forza,prima di portarselo alle sue spalle,tenuto a 40 cm di altezza da suolo dal proprio sangue,sempre se tutto potesse andare come lei crederebbe.Fatto ciò ella compie un paio di passi,per pottarsi proprio accanto ad Hajime,così da flettere ambo le gambe e chinarsi in sua direzione <Puoi smetterla di mentiree visto che ci sei,chiama Hajime,devo parlare con lui>Volete un esempio che ciò che ha appena detto sia vero?<Perché tu non sei lui,lui sopravvive,utilizzando tutto ciò che ha intorno no?O meglio dire,sfruttando>Indi per cui,puoi per piacere sparire dalla mia vista?No peccato,non può dire una cosa del genere...[Equip Uguale][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita][Chakra 22/30]

00:37 Hajime:
 Lei va a rubargli il kunai, ovviamente è anche stupido pensare solamente che possa tenerselo in mano opponendo una forza abbastanza pari in questo stato. Ci mette qualche secondo a realizzare cosa è successo, sia per la vista annebbiata che per la pioggia che continua a cadergli in volto, bagnando anche la mano e quindi accompagnando gocce di sangue sul viso stesso del ragazzo. <La bomba... Ridammi... La bomba...> Direbbe in modo insicuro, timido, cercando di afferrare con la mano tremolante l'aria, come se sperasse in qualche modo di riprendere il kunai. Non sa dove sia, non sa che cosa stia succedendo. Parte di lui, almeno una parte interiore del ragazzo, cerca di aggrapparsi alla voce altrui, come ancora di salvezza. Ma poi tutto svanisce da una triste consolazione. Aveva detto all' altra di non allenarsi, di starsene a casa, di riposarsi. E invece lei ci scherza su, dicendogli di allenarsi perchè "il giorno prima c'è quasi rimasta". Perchè questo? è ingiusto... Non dovrebbe fargli questo... A meno che lei non ci tenga per niente a lui. Ed è così, senza alcun dubbio. Lei dopotutto deve sopravvivere, non gli ha rigirato addosso le stesse parole che lui ha usato? Lei vorrebbe parlare con Hajime poi, ma chi è Hajime? Non ne ha idea... O meglio, qualcuno che non merita di parlarle forse. <Io... Ti prego Shinobu... Non merito... Tu... Devi avere il meglio... Non...> Va a spostare la testa di lato, appoggiando nuovamente la guancia nel fango. Il liquido misto a terriccio si appiccicherebbe alla pelle, oltre ai capelli ormai zuppi e pieni di terra, così sporchi da non sembrare più bianchi a tratti. Chiuderebbe anche l'occhio del lato destro, quello messo dentro il fango. Non va nulla bene, non sa cosa dire. I brividi cominciano a tornargli lungo il corpo, lasciandolo tremolante. <Ho tradito... Un compagno... il lavoro...> ricomincerebbe a sospirare. <Me stesso... Ma soprattutto... Te...> Fa una pausa, sentendo della terra bagnargli le labbra. Un sapore orribile, disgustoso, un po' come definirebbe se stesso forse. <Non... Non ho il diritto per provare qualcosa per te... non...> Si fermerebbe, chiudendo anche l'altro occhio dopo la sua stessa confessione. Magari in questo modo potrebbe finire tutto, forse sarà la stessa pioggia a portarselo via con se.[chakra 29/40][equip: porta kunai con 2 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

00:52 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Eh...Caro pescatore,ma guarda un po come ti sei ridotto?Fatica acredere la nostra giovane di avere a che fare con la stessa perdona di poco prima ma...Dettagli,per fortuna dopo un po di tantennio ella sembra tornare mentre il kunai bomba è tenuto ben lontano dal proprio sangue nero <Pensi di lasviarmi così facilmente?Che stupido...>Commenta sospirante prima di sentire che lui non merita nulla oh...Altre cose simili a questa almeno è così che la nostra Genin interpreta quelle parole,preferndo poco dopo,gettersi sopra la figura altrui,come quaando si trovarono alle colline,per casi Hajimw te lo ricordi?Se fosse riuscita a posizionarsi sopra di lui,la ragazza porterebbe il capo proprio sopra quello del pescatore,guardandolo in modo un po diverso da quello di un paio di attimi prima <Infatti io non sono qui perché tu lo meriti o meno...>Mi sembra ovvio oramai no?<Sono qui perché IO voglio stare qui>Non ha nulla a che fare con lui,o almeno è quello che vuole far sembrare lei<E non avrai il diritto di...Inammorarti di me?Tanto oramai si parla di questo...Allora non ti innamorare>Semplice la questione,non lo credete pure voi <Ma almeno lasciami innamorare a me>Ed eccola che abbassa il proprio volto contro quello altrui,tentando di poter appoggiare le proprie candiede labbra proprio su quelle altrui,con leggerezza ma con l'intensità che una persona sola può avere e che una persona sola può capire.Allora Hajime,sarai tu quella persona?Oppure hai davvero dato tutto qui?Vuoi gettare questa ulteriore chance?Chissà forse se guardi bene,ci potrebbero essere altre scekte intorno a te,magari una ce l'hai proprio davanti agli occhi.[Equipg Uguale][Chakra 21/30][Kokketsu Hijutsu Lv.1;+1 Punto Vita]

01:04 Hajime:
 Perchè? Non capisce. Non riesce a dare una risposta. Perchè? Che sta succedendo? Lo sta prendendo in giro? Non riesce a trovare una logica al controsenso che lo sta stringendo a partire dal petto per arrivargli in ogni angolo del corpo. Le labbra di lei però, che si appoggiano sulle sue, sporche di sangue e terra. i suoi capelli che gli accarezzano la pelle. Il suo stesso corpo appoggiato su quello del ragazzo. Qualcosa di incredibile. Una luce, una piccola speranza, una porta che si apre quando tutto sembra chiuso e buio. Non gli interessa se possa non essere vera. Non gli interessa se forse è solo un' illusione. Non gli interessa qualunque assurda motivazione potrebbe trovare. Si butterà li dentro, a capo basso, fregandosi del resto. Perchè è questo che conta in questo momento. Non conta il suo sopravvivere, non conta più nulla. Questo è il primo e unico passo che ha intenzione di fare. Tremante cercherebbe di portare le mani verso il volto di lei, andando ad appoggiarle sulle guance per stringerle con leggera forza. Non per allontanarla, ovvio. Il contrario invece, per tenersela a se, vicina. Aveva fatto una promessa, che non l'avrebbe baciata guardandola come un "tesoro" da custodire per se stessa, ma quando avrebbe accettato i sentimenti per quelli che sono. Non gli interessa se può sporcarla con quel gesto, cercherebbe di rotolare di lato, portandosela con se per invertire la posizione e trovarsi lui sopra. Le lacrime inizierebbero nuovamente a solcargli il viso scendendo verso quello altrui. Le labbra cercherebbero ancora quelle della ragazza più piccola. <Perchè... Perchè ieri... Non m'hai detto niente... Non dovevi allenarti... Lo capisci che per me sei... tutto...> Continua a piangere, cercando il contatto con lei, non gli importa del resto, ne della pioggia, ne del fango, ne del freddo che gli entra nelle ossa. Non conta nulla. <Io... Io ti dimostrerò... Che non sono un codardo che scappa e sopravvive...> Va a dire, cercando di superare le proprie paure, le proprie incertezze. Non sa se ci riuscirà, non può saperlo, ma senza ombra di dubbio darà tutto se stesso per farlo. Perchè non lo fa per se stesso, ma per l'altra. [chakra 29/40][equip: porta kunai con 2 kunai con arrotolate carte bomba | porta oggetti con 1 filo nylon| 1fuuda con macete sigillato | 2 fuuda vuoti]

01:19 Shinobu:
  [Prati Fioriti] La manipolazione...Utilizzata da moltissime persone durante il tempo,dalle più malvage è meschine,ma...È corretto dire ciò?O meglio,fino a che punto possiamo dire che questa sia l'effettiva verità?Buutarsi in quella prigione acquatica,utilizzare quelle precise parole,non pensare di attaccare l'altro nemmeno per un singolo istante seppur possa aver dato l'impressione di volerlo fare...Allora ditemi voi,manipolate,fino a che punto è sbagliato?Che sia la visione di questo mondo a far sembrare questo un termine cattivo?Ricco di cattivi interessi?A voi la scelta.Possiamo però dire che grazie a ciò la nostra giovane ha compito quel passao,ovvero,buttarsi addosso a quelli che tutti noi chiamiamo sentimenti,essere schietta con sé stessa,perché diciamolo,lei agisce per il suo gusto e volere,indi non sta proprio mentendo in questo momento.Ma qurllo che vi statete chiedendo tutti...Perché dopo essere stata attaccata ancora non è scappata,lasciando l'altro al proprio stupido suicidio?Beh,la risposta ce l'avete proprio lì davanti agli occhi,come dite,non riusvite a trovarla?Beh l'abilità di manipolare serve anche a quello!Per ora soffermiamoci su quel bacio,potrebbe sembRre uguale a tutti gli altri,ma non è vero,esso è comoetamente diverso,tale da scatenare un vero e proprio nuovo sentimento dentro la nostra Genin che si sente quasi investita da esso,lasciandosi poi prendere le guancie dall'altro,diciamo che avrebbe anche voluto che lui facesso questo,per poi ruotare e trovarsi lei sotto in pochi attimi,avendo da dare qualche spiegazione staccate le labbra da quelle altrui <Semplicemnte perché la tua sopravvivenza avrebbe reso il tutto più difficile ma trnquillo,dopo oggi non accadrà più,niente di simile mi darà più problemi,questo sangue oarmai è sotto il mio totale controllo>Almeno è questo ciò che sente adesso con luo vicino,potrebbe fare di tutto,ed è proprio questo che ha intenzione di fare.Le parole altrui la fanno sorridere come mai prima d'ora,chi se ne frega di un cavallo bianco e di un principe azzurro <Lo so che lo farai...>Commenta,a lei serve solo lui,il resto,lasciamolo a quello che definiamo destino e che lui si diverta pure,ora ci sono lei e lui,poco da dire o da fare <Finalmente ti ho ritrovato...Ed ora splendi ancora di più>A cosa si stia riferendo?Al vero riotrno di Hajime?E per lo splendore,sarà per il suo...Mi dispiace,qui sta a voi scorprire di che cosa con precisione![Equip Uguale][Chakra 20/30][Kokketsu Hijutsu Lv.1]

01:34 Hajime:
 Non ha idea di come siano arrivati a questo punto e non gli interessa. Di una cosa soltanto si rende conto. Se è ancora li, se sente ancora un cuore battergli nel petto, se ha ancora voglia di sentirlo battere, se i pensieri ricominciano a tornare in parte normali, tutto questo lo deve alla ragazza che in questo momento non l'ha abbandonato. Chiunque avrebbe potuto farlo e avrebbe avuto un buon motivo per farlo. Poi lei ha scelto di no. Non gli interessa cosa l'abbia spinta a farlo. Lei ha scelto di no, è l'unica cosa che conta. <Grazie... Io... Grazie...> Direbbe quindi, provando nuovamente ad appoggiare le proprie labbra su quelle altrui, cercando in quel gesto non solo un mero contatto fisico, ma qualcosa di ben più profondo. Lei parla, in casi normali gli farebbe la battuta che parla anche troppo, ma per questa volta se la risparmia. E fa bene, molto probabilmente. <Da oggi qualunque cosa succeda... Io sarò il primo a saperla e viceversa...> Andrebbe a dirle in un attimo di pausa. Non è una domanda ovviamente, è una constatazione. In questo momento non esiste niente di tutto quello che li circonda, si sente come chiuso in una cupola di vetro dove nessuno può toccarli. Appoggerebbe le mani di lato, in modo di poter far forza sulle braccia per rialzarsi. Poi allungherebbe quest'ultime nuovamente per aiutare l'altra a fare lo stesso. <Dovremmo... Lavarci...> Va a commentare, forse con un piccolo sorriso. La colpa è certamente sua di quanto successo, ma vabbè, dettagli. <Perdonami... Ieri... Ho permesso a qualcuno di manipolarmi...> Andrebbe a dire con tono molto serio, cercando di riorganizzarsi. Non si è ripreso del tutto, ma adesso ha qualcosa davanti che gli sta illuminando il mondo, quasi letteralmente. Non deve fare molto quindi, gli basta seguire quella luce e tenersela stretta. Difenderle con tutto se stesso. Ma la cosa più importante è che non lo vuole fare per se stesso. lo vuole fare perchè quel raggio di luce merita di risplendere nel suo fascino. Perchè è qualcosa di speciale che lui vuole poter vedere e proteggere per sempre. <Non mi hai ritrovato...> Andrebbe a sussurrare <Credo... Credo che mi hai cambiato...> Le direbbe, ammettendo qualcosa che però a differenza del passato non lo spaventa in nessun modo. <Posso... Posso portarti in braccio al villaggio...? Vorrei... Vorrei sentirti abbracciarmi e...> Bhè, la frase la lascia finire a lei, ovviamente. Se poi a lei piace come idea, proverebbe a prenderla in braccio, incamminandosi verso il villaggio. Oppure la prenderebbe solo per mano. [end]

01:45 Shinobu:
 E la scelta della giovane è stata ampliamente ripagata questo è poco ma sicuro oramai.Non fa in tempo a dire qualcosa sui ringraziamenti altrui che viene di nuovo baciata,ma diciamoci la verità,in questo momento non le dispiace proprio per niente,anzi,in quel gesto fisico che viene falsificato dalla maggior parte degli umani,i due riescono a trasmettersi ciò che le parole non potrebbero mai fare.Che sia magia...Che sia quello che credete voi,qui è cio che accade realmente.Riguardo alle parole successive la giovane annuisce con sicurezza,rispetterà questa promessa,non importa a cosa andrà incontro,rimproveri o quello che sia,lo giura sulla sua maturità che il proprio corpo fisico non riesce a trasmettere.Subito dopo si lascia aiutare dall'altro per alzarsi guardando come tutto è ridotto uno schifo intorno a loro,beh,si sono dati da fare questo è certo,ma deve esserne valsa la pena visto come è finita <Allora devo dire che mi sono innamorata di come sei riuscito a cambiare,perché io ho fatto veramente poco...>In effetti...Ma sono punti di vista,le sue azioni erano veramente poche,ma giuste e ricche di sentimento,che è ciò che conta alla fine.Alle ultime parole altrui,la Genin si lascia scappare quealche lacrima,oramai nemmeno la sua maturità riesce a trattenerle,le quali scendono lentamente sul suo viso <Non ti lascierò per un secondo!>Esclama lanciandosi lei stessa fra le braccia altrui,questa è quella che probabilmente possiamo chiamare felicità.Così questa notte si chiude.[End]

Il titolo dice tutto,questa role non può essere espressa meglio.

Allenamento Innata+Giocata Free (?)