Inuzukaku: dove la vista non può arrivare

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Giocata di Clan

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con Namika

20:49 Namika:
  [Riva] Un’altra giornata, un altro allenamento. È proprio per questo motivo che il duo Inuzuka passeggia per la natura e, precisamente, i due sono diretti alla Cascata dell’Epilogo, luogo indubbiamente perfetto per potersi allenare senza alcun tipo di distrazioni. Per la piccola sessione di allenamento la quindicenne ha deciso di indossare dei semplici e comodi abiti che non le dovrebbero essere d’intralcio per tutti i movimenti che dovrà compiere da lì a poco. La parte superiore del corpo è coperta da una semplice felpa color panna e chiusa sul davanti con un’unica tasca centrale che si estende sull’addome. Le gambe sono invece fasciate da un paio di pantaloni verdi militare ed aderenti che si arrestano appena sopra le caviglie, lasciando che siano gli stivali ninja neri e aperti sul davanti a fasciarle e, in questo modo, proteggerle. Il coprifronte di Konoha si trova come suo solito proprio sulla fronte della Genin e le fasce nere che lo avvolgono passano sul capo andando a legarsi in uno stretto e saldo nodo proprio sulla nuca. Le mani sono coperte da un paio di guanti ninja neri a mezze dita, mentre alla coscia destra è fasciato il portakunai e dal fianco sinistro penzola il portaoggetti, entrambi con all’interno l’apposito equipaggiamento. La pioggia cade, ma non sembra poter fermare il duo che continua nella sua passeggiata. I passi della ragazza si muovono senza alcun tipo di fretta, tutti con lo stesso ritmo e con una falcato medio-piccola. Accanto a lei cammina il piccolo Seth, un cucciolotto interamente bianco se non fosse per quelle piccole striature grigie appena sopra il capo e sotto il collo. Le orecchie sono corte, il naso umido e il pelo pulito e bagnato, la coda, invece, si muove di qua e di là seguendo il ritmo che le zampette color della neve dettano. <Eccoci.> Un piccolo sospiro viene lasciato fuoriuscire dalle labbra semi-aperte della kunoichi che va a posare gli occhioni verdi e svegli sul suo compagno canide in men che non si dica. <Dammi un attimino.> E nel dirlo lo sguardo va a posarsi in avanti, verso il fiume che rigetta la sua acqua all’interno di quel lago. Le mani si avvicinano tra di loro, andando a creare un contatto che si salda con il sigillo della Capra. Ha intenzione di richiamare il Chakra, bisogna darle solo un attimo di tempo. Le mani rimangono unite all’altezza del plesso solare, mentre la mente cercherebbe di sgomberarsi da qualsiasi tipo di pensiero che possa distrarla durante il richiamo di quell’energia speciale. Una volta fatto ciò proverebbe a riconoscere all’interno del suo corpo le due energie che lo compongono, le energie fisiche le ricerca all’interno delle cellule e dei muscoli, mentre quella pischica all’interno delle sue esperienze, di ciò che la rende quello che è. Successivamente, tenterebbe di separarle, andando a portare le energie fisiche all’altezza del ventre e le energie psichiche all’altezza della fronte, creando due diverse sfere di energia. Sono proprio queste sfere che andrebbe a portare allo stesso livello di altezza delle sue mani, cercando di unirle e fonderle tra di loro attraverso un moto circolatorio simile a quello di un vortice. [tentativo impasto chakra] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

21:05 Namika:
  [Riva] Rimane concentrata sulle sfere di energia e sul loro movimento rotatorio fino a quando non sente una nuova energia dentro di se, un nuovo tipo di forza che la rende più sicura e decisa. È questo che le fa capire di essere riuscita ad impastare il Chakra con successo. Proprio per questo le mani fermano quel contatto, andando a staccarsi e distruggendo così il sigillo della Capra per ricadere un attimo dopo lungo i fianchi. <Attivo l’ultima cosa e arrivo eh.> Va a dire in direzione di Seth che, nel frattempo, si sta muovendo come suo solito attorno a lei, andando a morsicarle di tanto in tanto la caviglia. Ecco che adesso tenta di concentrarsi sull’attivare l’Inuzukaku, l’innata elementare del suo clan. Le gambe vengono leggermente flesse, abbassando di qualche centimetro la statura della quindicenne, mentre il peso viene portato pericolosamente sulle punte. Rimane per qualche attimo in quella posizione per poi avanzare con la parte superiore del corpo sbilanciando in questo modo il peso in avanti e rompendo l’equilibrio che si era creato un attimo prima. Le mani vanno ad appoggiarsi ed aderire al terreno erboso e bagnato in modo da riuscire a bilanciare la forza che il busto esercita e, in questo modo, la ragazza si ritrova in quella posa a quattro zampe che conosce più per teoria che per pratica, ma a poco a poco ci sta lavorando. Si ritrova, dunque, in quella posizione che non è ancora del tutto familiare per lei e a questo punto tenterebbe di controllare il Chakra all’interno del proprio corpo, proverebbe a sentirlo, percepirlo, riconoscerlo per poi mandarlo in circolo con forza, tutto d’un getto. È proprio dopo questa operazione che tenterebbe di concentrare quest’energia in particolar modo all’interno dell’organo uditivo e dell’organo olfattivo, con il preciso intento di aumentare la loro percezione. Nel mentre di questa successione di azioni le unghie andrebbero ad allungarsi per formare degli artigli taglienti e cornei e gli arti superiori si estenderebbero per poter bilanciare a tutti gli effetti l’azione delle leve inferiori. [tentativo inuzukaku liv 1] [chakra 19/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

21:25 Namika:
  [Riva] È riuscita ad attivare l’innata, innata che le dona quell’aspetto selvaggio e selvatico tipico del clan Inuzuka, il suo clan. Gli occhioni verdi si muovono di qua e di là posandosi finalmente anche su Seth e sorridendogli leggermente. <Pronto?> Chiede verso il compagno per poi prendere un bel respiro e lasciarlo andare un attimo dopo. Il naso viene leggermente arricciato al potenziamento del suo senso a causa dei numerosi odori che le arrivano alle narici inondandole, mentre le orecchie vengono tese pronte a recepire i vari rumori. <La pioggia renderà tutto estremamente interessante.> Oltre che a complicato ovviamente, ma non le importa, un allenamento è un allenamento e prenderà il brutto tempo come un motivo in più per impegnarsi e riuscire a dare il massimo. <Seth vai a nasconderti dove ti pare, io non ti guardo.> E detto questo fa un piccolo cenno con il capo in direzione del canide per incentivarlo e motivarlo nell’operazione che deve compiere, nel frattempo lei rimane girata verso il lago immerso nell’oscurità della notte. Lascia passare qualche secondo, il tempo che serve al cucciolo per nascondersi per poi girarsi verso la natura che circonda la pozza d’acqua. Lo sguardo si muove di qua e di là alla ricerca del fedele compagno a quattro zampe, ma no, non riesce a farlo rientrare nel suo campo visivo. <Non allontanarti troppo però, eh.> La voce è un pochetto più alta del solito per essere sicura di farsi sentire e anche provvista di un filo di preoccupazione al suo interno. Spera solo che la palla di pelo sia ancora lì, a pochi metri di distanza da lei nascosto in chissà quale cespuglio. Lo sguardo viene a poco a poco assottigliato, mentre un piccolo sospiro esce dalle labbra della quindicenne. Non è per niente facile quello che deve fare: deve trovare Seth all’interno di quella natura. Sarebbe un’operazione piuttosto semplice da fare in se, peccato che ci sia la pioggia che mischia i vari odori della flora e della fauna presenti in quel luogo e i più deboli li fa proprio scomparire. [inuzukaku liv 1] [chakra 18/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

21:43 Namika:
  [Riva] Gli occhioni verdi e attenti scrutano ancora e per un’ultima volta quel luogo immerso nell’oscurità e nella natura. Il volto si alza leggermente verso l’alto, come si in questo modo le fosse più facile notare i particolari all’interno del quadro generale. Cerca di soffermarsi su ogni tipo di movimento che non sia banalmente creato dal vento e dalla pioggia per poi abbassare nuovamente il capo, andando a incurvare le labbra in un piccolo segno di disapprovazione. Nessun tipo di movimento sospetto. <Mmh.> Adesso tenta di concentrarsi su un altro tipo di senso, un senso che è riuscita a sviluppare e incrementare poco prima tramite l’attivazione dell’innata, il senso dell’udito. Un senso che, come quello dell’olfatto, è frenato dalla pioggia a causa del rumore che produce quando ogni singola goccia si schianta al suolo e, se il rumore della pioggia non basta, c’è anche quello della cascata e del fiume che le riempiono le orecchie. Ma non le importa, deve comunque riuscire nel suo intento, è venuta lì per quello e non vuole tornare a casa prima di essere riuscita a raggiungere il suo obiettivo. Lo sguardo viene a poco a poco assottigliato e le orecchie vengono tese cercando di isolare la pioggia che batte sul terreno erboso e, piuttosto, andare a concentrarsi sul rumore dei fruscii che si diffondono intorno ad ogni cespuglio o piccola pianta nelle sue vicinanze. Non può essere andato troppo lontano. Insieme al senso della vista e quello dell’udito, anche quello dell’olfatto cerca di compiere il suo dovere. Va ad arricciare due o tre volte il naso in modo da riuscire ad assimilare i vari odori che le gironzolano intorno. Odori che si mischiano e fondono tra di loro, odori che fa fatica a riconoscere. Non è per niente sorpresa di non riuscire a trovare immediatamente quello di Seth tra i tanti che le arrivano alle narici. È proprio per questo che decide di partire dal principio, decide di partire più o meno dal luogo esatto nel quale si trovava il cucciolo prima di muovere le zampette e andare a nascondersi. Muove alcuni passi laterali ed eccola lì, con lo sguardo basso per cercare qualche traccia olfattiva del compagno. [inuzukaku liv 1] [chakra 17/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

21:56 Namika:
  [Riva] Rimane con il viso vicino al terreno per poter osservare in primo luogo le impronte che il cucciolo ha lasciato sulla terra bagnata e morbida e, in secondo luogo, per poter assimilare meglio quell’odore che le è piuttosto familiare. Il naso viene mosso ancora per qualche istante, mentre gli occhietti verdi si illuminano un attimo dopo. <Eccoti qua.> Pensa di essere riuscita a trovare il suo odore. Gli arti inferiori e superiori vengono mossi mantenendo quella posizione a quattro zampe che le permette di stare vicina al terreno. È solamente dopo qualche passo fatto in direzione dell’odore che gli occhietti si alzano dalla posizione bassa andando a spostarsi in due direzioni completamente diverse, è davanti ad un bivio. L’olfatto non può fare più di quel tanto in questo momento ed è proprio per questo che ripete le stesse operazioni di poco prima con gli altri due sensi che utilizza maggiormente: l’udito e la vista. Gli occhietti sono già all’opera per poter catturare qualsiasi movimento ci sia nelle vicinanze del bivio di odori, mentre le orecchie rimangono tese nel caso la vista si perda qualche attività intorno alla sua figura. Questa volta, però, è lo sguardo il primo a percepire qualcosa. L’attenzione della Genin viene completamente riversata nella direzione sinistra di quel bivio, una direzione che si ricollega con un gruppo di cespugli uniti tra di loro. Li osserva ancora per qualche secondo, come se volesse capire se quel movimento delle foglie fosse solo un frutto della sua immaginazione o, anche, una semplice conseguenza della forza che la pioggia esercita sulle leggere foglie. Ma il moto continua ed è proprio per questo che Namika si avvicina sempre di più al pezzo di verde che ha individuato, si avvicina con tranquillità e calma, cercando di capire se è proprio in quella direzione che la sta conduce quella piccola traccia olfattiva. Solamente una volta arrivata in prossimità del gruppo di cespugli la mano destra viene alzata dal terreno bagnato andando a posarsi sulle foglie e scostarle con un veloce movimento del braccio. <Ti ho trovato.> Un sorriso soddisfatto le si forma sul volto, un sorriso che scompare poco dopo non appena entra nel suo campo visivo un coniglio che si sta allontanando saltellando, molto probabilmente spaventato dal fare della Inuzuka. <Oh, scusa piccoletto.> Niente, non ha ancora trovato quello che sta cercando. [inuzukaku liv 1] [chakra 16/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

22:08 Namika:
  [Riva] L’espressione dipinta sul volto della Inuzuka è piuttosto delusa, non è riuscita a trovare Seth nonostante fosse veramente convinta di quello che stava facendo. Lancia ancora un piccolo sguardo in direzione dell’animaletto che ha spaventato per poi tornare su i suoi passi, esattamente al punto del bivio che ha incontrato poco prima. <Maledetta pioggia.> Un piccolo sospiro viene lasciato fuoriuscire dalle labbra semi-aperte della quindicenne per poi abbassare nuovamente il volto con un leggero movimento del capo e andare nella direzione opposta rispetto a quella precedente, molto probabilmente questa potrebbe risultare giusta. Almeno lo spera, altrimenti dovrà riiniziare tutto da capo. I passi continuano a muoversi con una certa coordinazione, passi che a volte possono risultare titubanti ed incerti ma che continuano comunque, senza arresti di particolare importanza. <Oh Seth, dove ti sei cacciato.> È anche un attimino preoccupata, lo si può intuire dal semplice tono della sua voce. Ecco che, continuando a seguire quella traccia olfattiva, non può che ricadere su un altro tipo di cespuglio, è un semplice cespuglio questa volta che sembra non aver particolare movimento al suo interno. In più l’odore è ancora troppo poco intenso, non può essere lì il suo compagno, di questo ne è sicura. Ed è proprio per questo che supera la pianta andando a lanciarle solamente una piccola occhiata che le serve per poter confermare i suoi dubbi. Una volta fatto ecco che i passi della Inuzuka riprendono più decisi di prima, continuando a seguire quell’odore che sembra così simile a quello di Seth, quell’odore che la conduce ad una specie di alberello ancora troppo basso per essere considerato un albero vero e proprio, ma senza dubbio con un diametro del tronco parecchio grande, grande abbastanza da permettere ad un cucciolo di cane di nascondersi dietro di esso. [inuzukaku liv 1] [chakra 15/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

22:20 Namika:
  [Riva] La pioggia continua a picchiettare sulla figura della kunoichi, bagnandole i vestiti che indossa e lasciandole addosso quell’umidità tipica della pioggia, ma questo poco le importa, è venuta qui per allenarsi e vuole farlo a tutti i costi. A quanto pare la sua piccola sessione di allenamento sta anche per finire visto l’odore del cucciolo che si fa sempre più intenso rispetto ai passi precedenti. Sempre che sia il vero odore del cucciolo e non quello di un banalissimo coniglio che la pioggia ha mischiato e fuso con gli altri. Qualche piccolo passo viene spinto in avanti e il collo si allunga per quel che può andando a vedere appena dietro l’albero. Albero nel quale non c’è alcun tipo di cucciolo. <UFFAA.> Tono di voce alto e, forse, anche leggermente scocciato, ma comunque non si perde d’animo, vuole continuare la sua ricerca. Seth è lì, vicino a quell’albero, ne è sicura, lo sente. E se l’olfatto non può più fare il suo dovere, questa volta è sull’udito che va a contare la ragazza, lascia da parte la vista dopotutto non è sviluppata come gli altri due, concentrandosi solamente sui rumori che sente intorno a se. Qualsiasi cosa le può andare bene: un fruscio, un respiro un po’ più pesante del solito, un semplice movimento di arto sul terreno. Qualunque cosa che possa permetterle di individuare un punto preciso. Sta in ascolto, tentando di isolare dalla sua testolina il rumore della pioggia e dell’acqua, del vento e delle foglie che vengono sfiorate da esso. Rimane in quella posizione per qualche secondo, il tempo di riuscire a percepire qualcosa di concreto e reale. Il capo viene ruotato verso un piccolo cespuglio a nord dell’albero che ha superato appena prima. I passi si muovono verso la piccola pianta, convinti del loro fare e, una volta arrivata nelle sue prossimità, i passi vengono arrestati e le labbra sottili semi-aperte. <Esci da lì, su.> Tono calmo e sicuro, mentre gli occhietti verdi rimangono fissi sul cespuglio, pronta a veder uscire Seth, ne è sicura. [inuzukaku liv 1] [chakra 14/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

22:30 Namika:
  [Riva] Passa qualche attimo, ma ecco che si inizia ad intravedere la figura del piccolo cucciolo uscire da quel cespuglio. Prima il naso umido, poi il muso simile a quello di un lupo, gli occhietti e così tutto il resto del corpo bagnato. <Ti ho trovato.> Sorride soddisfatta e, in fondo, anche confortata di essere riuscita a trovare Seth, quella piccolo palla di pelo alla quale è legata da un qualcosa di estremamente profondo, nonostante i pochi giorni che hanno passato insieme da quando si sono incontrati. <Vieni qua, dai.> E detto questo tenterebbe di prenderlo, afferrandolo appena dietro l’attaccatura degli arti anteriori al busto per poi avvicinarlo al proprio petto ed alzarsi sulle leve inferiori tornando in una posizione eretta rispetto a quella precedente a quattro zampe. A poco a poco tutta l’innata verrebbe ritirata, le braccia tornerebbero alla loro lunghezza inziale, così come gli artigli che a poco a poco andrebbero ad accorciarsi tornando ad essere delle normalissime unghie. <Direi che per oggi abbiamo fatto abbastanza, ci conviene tornare a casa.> Dice in direzione del cucciolo che tiene vicino al petto e quando quest’ultimo si dimena leggermente, gli occhietti verdi della kunoichi vanno a posarsi sul terreno morbido e bagnato dalla pioggia che continua a cadere. <Sisi, ho capito. Ti appoggio.> E poco dopo che lo sguardo si posa sul terreno anche le zampette bianche del cucciolo entrano in contatto con esso, lasciando delle piccole impronte sulla terra. Non appena il compagno a quattro zampe viene appoggiato a terra, gli occhioni verdi e leggermente stanchi si fissano su di lui, andando ad osservare particolarmente quel pelo bagnato dalle gocce di pioggia. <Se papà Akio ci vede conciati in questo stato mi uccide, meglio non farsi beccare.> E detto questo inizia ad allontanarsi dalla Cascata dell’Epilogo diretta a casa, dove si cambierà e asciugherà di certo il piccolo Seth. [end]

Il duo Inuzuka si reca alla Cascata dell'Epilogo per svolgere un altro allenamento nonostante la pioggia. Questa volta Namika va alla ricerca di Seth che si è nascosto da qualche parte lì intorno e, dopo aver spaventato a morte un piccolo coniglio, la ragazza riesce a trovare, attraverso l’olfatto e l’udito, il compagno, concludendo l'allenamento per il meglio.