[Allenamento Innata III] + free

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Giocata di Clan

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17:18 Kouki:
  [Bosco - appoggiata ad un albero] Il Bosco dei Ciliegi, era da un po’ che la ragazzina non metteva piede in quel posto. L’ultima volta aveva incontrato Hiroki e la volta prima ci era andata per allenarsi… insomma, è da un sacco che non passa per quegli alberi ormai fioriti per via della primavera. Fiori rosa che decorano i rami, e petali delicati ormai caduti al suolo. Che assurda metafora della vita. Quest’oggi indossa i suoi soliti abiti dato che non ha nessun tipo di ricambio, quindi veste dei pantaloni neri dal tessuto morbido e leggero, corti fino a poco sotto al ginocchio e stretti lì con un elastico. Scarpe nere da ninja ai piedi e la canotta blu infilata nei pantaloni. Non indossa altro se non i guanti ninja di colore nero a mezze dita con la classica placca in metallo sul dorso. Niente fasciature che la bardano questa volta, preferendo lasciare nude quelle parti di corpo non avvolte dai vestiti. Game, braccia, torso e collo sono dunque messi alla vista di tutto, più precisamente le numerose e visibili cicatrici e segni di bruciature che percorrono l’intero suo corpicino, fin sotto ai vestiti anche. Come spire di serpi che si stringono intorno a lei, fino a diventare un tutt’uno. Alla coscia destra vi è il porta kunai e shuriken, mentre alla vita il porta oggetti e in entrambi, ovviamente, vi è distribuito il suo equipaggiamento e le sue armi. Pelle candida, bianca come al solito, il viso solcato da lineamenti infantili, data la sua giovanissima età, ma duri e seri. Occhi grandi, profondo e di un colore giallo, ambrato, e il suo volto è incorniciato dai suoi capelli neri come la pece. Sono lisci e lunghi fino al sedere, oggi tenuti sciolti, così da far ricadere qualche ciocca morbidamente davanti alle spalle. La frangia invece nasconde appena il copri fronte di Kusa. La figura della ragazzina è decisamente piccola, con i suoi 120 cm di altezza, esile e minuta, si può tranquillamente dire sotto peso. Piccola e sinuosa, questo, oltre ad essere uno scherzo di madre natura che probabilmente l’ha resa molto più bassa della media, è anche un vantaggio dato che la gente molto raramente si accorge di lei per strada, permettendole di insinuarsi come una serpe fra loro. Attende in quel posto la venuta di Hiroki, in piedi e con la schiena appoggiata contro il tronco di uno degli alberi. Nell’attesa non perde tempo e cercherebbe di impastare il proprio chakra… le sarà utile. Posizionerebbe quindi le mani all’altezza dello sterno ed intreccerebbe le dita nel sigillo della Capra. Un respiro profondo e quindi cercherebbe di immaginare la propria figura totalmente nera. Richiamerebbe la prima sfera di energia, che visualizzerebbe all’altezza della fronte, di un colore verde e statica. Essa sarebbe l’energia psichica e raccoglierebbe in sé tutte le emozioni e lo stato d’animo della ragazzina. Passerebbe poi a visualizzare la seconda sfera di energia, che posizionerebbe all’altezza dell’addome. Di un colore rosso fuoco e sempre statica, essa sarebbe la sua energia fisica, energia richiamata da ogni cellula del suo corpo, da ogni suo tessuto, dalle articolazioni e dai muscoli. Infine cercherebbe di unire queste due sfere spostandole al livello dello sterno, in modo da farle divenire un’unica cosa, un’unica sfera di energia dal colore azzurro e dal movimento rotatorio. Il chakra dunque dovrebbe essere impastato e ora lo distribuirebbe per tutto il suo corpo lungo gli appositi canali, fino ai punti di fuga. Piove, ovviamente, quale novità a Kusa, ma a lei non sembra importare, infatti non si protegge con niente, lascia che quelle gocce le scivolino addosso, bagnandole i capelli e i vestiti. [Tentativo Impasto Chakra][Chakra 35/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

17:30 Hiroki:
 "che seccatura"borbotta avanzando con lo sguardo rivolto verso il cielo piovoso.I suoi passi sono rapidi in modo da farsi bagnare il meno possibile da quelle goccie d'acqua che tanto detesta.Indossa una tuta completamente nera,al di sopra una mantellina bianco perla che lo ripara,sulla fronte a racchiudere i capelli corvini troviamo il coprifronte di appartenenza a kusa,i piedi sono leggermente sporchi,dato che essendo scoperti sull'avampiede,il terriccio e la pioggia li rendono tali.I suoi occhi blu acceso scorrono lungo la via principale del bosco.Si sta dirigendo ad un albero ben preciso,dove per la prima volta ha incontrato Kouki,la Yakushi sfidata per forza di cose all'interno del dojo.Non si vedono da un sacco,e possiamo anche dire che non si conoscono affatto,dato che una volta si sono parlati e quella subito dopo dovevano lottare per non morire.Sta percorrendo gli ultimi metri quando,nota proprio la sagoma della ragazzina dagli occhi giallo ambrato.Gli ha chiesto di raggiungerla"eccomi"direbbe una volta vicino,distanza giusta per non tenere il tono di voce troppo alto,sorride tranquillamente andandola ad osservare lentamente come se non volesse metterla a disagio.

17:40 Kouki:
  [Bosco] Si gode la pioggia e quel momento, ripensando nuovamente a quello strano incontro avvenuto con quello strano ragazzo… un incontro che le ha messo i brividi, che l’ha emozionata. Dovrà fare ricerche riguardo a quello che le è stato detto, verificare e comprendere. Ma meglio concentrarsi su oggi, al presente, ha altro in mente e spera che Hiroki non si faccia attendere troppo. Vuole sapere a che punto è arrivato con la sua innata, cosa ha scoperto e cosa ha ancora da scoprire. Nonostante il ricordo del ragazzo sconosciuto incontrato alla radura, non può che sentirsi emozionata anche all’idea di questo incontro con Hiroki. Dopo tutto ora fanno parte dello stesso clan, non è sola ed è qualcuno che ha più o meno la sua stessa età. Potrebbe persino essere il suo primo legame a Kusa, dato che i pochi che ha si trovano tutti a Konoha, molto lontani da lei adesso. Le braccia rimangono lungo i fianchi e i pugni si chiudono costatando la snervante attesa. Forse ha deciso di farsi attendere come le donne. Fortunatamente il giovane sembra sopraggiungere abbastanza in fretta, e la ragazzina posa i suoi occhi gialli sulla sua figura. Ne osserva i vestiti, il volto, l’espressione sorridente. Ha tenuto la giusta distanza, forse proprio per il fatto che non si conosco bene, o forse perché l’ultima volta che si sono visti hanno dovuto lottare per la sopravvivenza. <Ciao.> saluterebbe, dischiudendo le labbra e lasciando fuoriuscire la sua voce bassa e sibilante, ma in un qualche modo armoniosa ed avvolgente. Un tenue sorriso si palesa sulle sue labbra, un’espressione sincera ma che non vuole sbilanciarsi troppo. <Come stai? Come è andata dall’ultima volta che ci siamo visti?> domanda senza problemi, andando a distaccare la schiena dal tronco e compiendo pochi passi verso di lui, per diminuire lentamente la distanza. I suoi occhi sono fissi in quelli blu dell’altro, come se volesse assaporarne l’essenza. <Ti ho chiesto di venire perché volevo sapere come stava andando con l’Innata. A che punto eri, insomma.> semplice curiosità, e chissà… magari potranno approfittarne per fare conoscenza. Un semplice pensiero, molto veloce, che le attraversa la mente… quella stesse mente condivida con la sua seconda personalità, che al momento se ne rimane silente ad osservare i fatti. [Chakra 35/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

17:48 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Le labbra si arricciano,strofinando sotto al nasino,guarda gli inferiori di lei che puntano verso la sua direzione accorciando la distanza,che lo abbia chiamato per finire il lavoro?"tsk,lasciamo perdere"mancina che gesticola," tu piuttosto?"domanda rincuorato,pare che non abbia cattive intenzioni,difatti chiede anche come vadano i suoi allenamenti per gestire il suo gene Yakushi."mm si adesso ricordo,quella sera mi avevi offerto il tuo aiuto"sorride gentile mostrando parte dei suoi bianchi denti schiudendo leggermente le sottili labbra.Mano destra e la sua gemella si intrecciano all'altezza del plesso solare,gli indici aderiscono fra loro formando il sigillo della capra.Vuole impastare il chakra.L'energia mentale sottoforma di una sfera chiara scenderebbe verso lo stomaco dove ad attenderla dovrebbe esserci un'altra sfera più scura,la quale racchiude la forza fisica presa da ogni singola cellula corporea,entrambe le sfera vanno a scontrarsi generando un moto rotatorio antiorario,una volta impastato il chakra andrebbe a spingerlo lungo i tubicini del sistema circolatorio verso gli tsubo,i 361 punti di fuga."ho fatto un pò di pratica,e mi sono tolto qualche interrogativo,aspetta"direbbe quindi.[tentativo di impasto chakra]

18:03 Kouki:
  [Bosco] Lo osserva con calma ed attenzione, facendo ben attenzione alle sue espressioni e ai suoi movimenti. La pioggia non la innervosisce, trova che sia un affascinante sottofondo dopo tutto, anche se ha scoperto che tutto sommato non disdegna nemmeno i caldi raggi del sole. Non si preoccupa più delle sue cicatrici, che possano essere viste o meno, si sta concentrando solo sull’altro. Tuttavia a quella sua prima risposta sbrigativa, si rende conto che non ha intenzione di fare conoscenza. Un po’ le dispiace e la porta a perdere quel lieve sorriso che gli aveva donato. Alla sua domanda, anche lei va a rispondere in modo simile. <Meglio lasciar perdere, no?> non si sente esattamente ferita o offesa, ma ciò la riporta al suo solito stato. Fredda e distante, puntata unicamente sugli obiettivi. Dopo tutto non è che si sente nemmeno in dovere di dirgli esattamente come si sente al momento. <Si, esatto.> risponde a quel suo ricordo espresso verbalmente, per poi tacere ed osservarlo con attenzione mentre va a richiamare il chakra. Non lo interrompe, non lo disturba, si limita ad alzare il viso verso il cielo, lasciando che qualche goccia le bagni il viso pallido. Chiuderebbe gli occhi, andando a concentrarsi sul proprio chakra, che scorre veloce e potente dentro di lei, come un fiume di fuoco nel suo sistema circolatorio, facendola sentire in grado di poter fare di tutto. Cercherebbe di focalizzarsi su di esso quindi, sul suo veloce scorrere, e tenterebbe di avvolgere i propri organi e i propri tessuti in quell’abbraccio potente di energia. Insinuerebbe il chakra all’interno dei propri tessuti, dei propri organi, andrebbe sempre più in profondità fino a raggiungere ed inglobare le proprie cellule. Una volta in esse, cercherebbe di spingere il chakra ancora più in profondità fino ad andare a toccare il proprio DNA. Lì andrebbe a risvegliare il proprio Gene Yakushi, la sua speciale energia che verrebbe rilasciata. Veloce si insinuerebbe come tante piccole serpi nel suo chakra e diventerebbe un tutt’uno con esso. Il chakra, quindi, portatore di tale energia genetica, andrebbe a risvegliare in lei differenti tratti somatici. Innanzitutto la pelle si farebbe ancora più pallida… più bianca del bianco stesso, e andrebbe a riportare gli occhi sul ragazzo. Occhi che avrebbero assunto una colorazione molto più dorata, caratterizzati da quella loro pupilla stretta e verticale da rettile. Gli odori arriverebbero più forti alle sue narici, e la lingua saetterebbe attraverso le sue labbra, umettandosele e tentando di captare le fonti di calore. Osserva il ragazzo, avendo ascoltato le sue parole. <Che genere di interrogativi?> sibila dolce verso di lui, accennando nuovamente quel sorriso di prima, che però ora assume tratti più melliflui, quasi provocatori. [Tentativo Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 34/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

18:16 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Fortunatamente,i rami dell'albero fermano alcune goccie,in modo da non far bagnare ulteriolmente il piccolo teppistello.Socchiude le palpebre,il volto rilassato,lascia dipingersi un piccolo sorrisino arrogante,proprio come il suo carattere.Il chakra leggero come il vento,caratterizzato dal suo elemento fuuton va a scendere all'interno degli organi,insidiandosi tra i tessuti.Ogni singola cellula verrebbe sollecitata in modo da risvegliare quel gene.Il chakra colerebbe nel suo corpo impregnandolo fino a scuoterna il dna,manipolandolo.Al di fuori il corpo del kusano è pressochè fermo,a parte il petto che si gonfia a tempo dei suoi respiri.Se avesse sentito il gene richiamato correttamente,riaprirebbe gli occhi,i quali dovrebbero cambiar colore,diventando dorati,mentre le pupille si assotiglierebbero,proprio come quelle di Kouki difronte a lui,che ha appena trasformato il suo aspetto.La lingua andrebbe ad uscire dal cavo orale,compiendo un movimento all'esterno delle labbra da destra verso sinistra in modo da rilevare il calore della piccola interlocutrice.Mentre il suo odore come quello dei ciliegi andrebbe ad intasare il naso del genin"fino a che distanza,posso percepire gli odori ed il calore,mi sono allenato parecchio,e ho tratto diverse conclusioni"risponderebbe dunque alla domanda,con quelle che dovrebbero essere iridi da rettile,passerebbe nuovamente lo sguardo sulla ragazza,riguandandola osservandone il corpicino martoriato dalle varie cicatrici,rimarebbe impassibile,non ha ancora confidenza,non può essere indiscrete"i tuoi occhi,non li ho dimenticati"il tono dovrebbe essere caldo e penetrante.[chakra on 29/30] [Tentativo Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli]

18:30 Kouki:
  [Bosco] Anche l’altro cerca di attivare la propria innata e la ragazzina lo osserverebbe in silenzio assaporando gli odori portati dal vento. I ciliegi, eventuali animali presenti, persino l’odore della pioggia. Mentre la lingua gusta il calore emanato principalmente dal corpo del ragazzino davanti a lei, per poi eventualmente captare qualche altro animale che possa essere sentito. Osserva la sua pelle cambiare, schiarirsi fino a rendersi pallida, mettendo in risalto quei suoi capelli neri. Ed ora potrebbe persino specchiarsi in quegli occhi così uguali ai suoi. Simili, ma non uguali… e una morsa le prende lo stomaco, contorcendolo e facendole attorcigliare le viscere. Un moto di invidia per quella loro diversità, per quel suo essere femmina che le è costato tanto. Il viso si scurisce, l’Altra non sembra più così silente, la sente ridere nella sua testa. Il sorriso però permane, dandole quell’espressione leggermente triste. Non ha molto da fare o da dire, se non ascoltare quello che le viene detto, o chiesto. Scuote la testa, si umetta le labbra e scaccia quell’oscurità dal suo visino. <A che conclusioni sei arrivato, dunque? Ti sei allenato solo su odori e calore?> domanda, spronandolo a raccontarle, con quel tono di voce che rimane caldo e tranquillo. Un sorriso che va a tendersi nuovamente al sentire le ultime parole del ragazzino… i suoi occhi, eh? Lo provoca, con lo sguardo e col sorriso, andando infine a rispondergli. <Be, ora potrai vederli ogni volta che ti rifletterai allo specchio.> insomma, ora non sono così tanto diversi da quelli del ragazzino, non dovrebbero più fargli tanto effetti, almeno secondo il pensiero della ragazzina. <Siamo simili, ma non uguali. Tu hai ancora molta strada da fare, ancora molto da imparare. Ma se vuoi potrò accompagnarti lungo questo percorso.> si offre, ma ne è poi così sicura? No. Eppure ormai lo ha detto, senza perdere quella sua espressione melliflua e si avvicinerebbe di qualche altro passo a lui. <Cosa sai riguardo al Clan? Cosa sai di chi sei diventato?> domanda nuovamente, deve approfittare di quel momento per verificare le conoscenze e le abilità dell’altro. Non ha fretta, ha pazienza e molta. [Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 33/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

18:42 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Sente il suo corpo pieno di energie,da una parte il suo chakra,dall'altra quel gene Yakushi che gli dona un ulteriore utilizzo dei propri sensi,aumentandone la sicurezza nei propri mezzi,rendendolo più arrogante essendo più sicuro di sè."si solo su odori e calore,perchè che altro ce?risvegliando il gene da solo nella mia stanza,ho subito capito che i miei sensi erano cambiati"piccola pausa mentre ascolta il dire della ragazza,che si avvicina ancora di qualche passo a lui."così piano piano ho messo un barattolo con un forte odore all'interno,mi sono allontanato passo dopo passo,constatando fino a quanti metri riuscivo a sentirlo,e poi tramite la lingua posso rilevare tracce di calore,allenandomi a rincorrere gatti ho scoperto che quando si nascondevano dietro ad ostacoli non potevo individuarli"finisce dunque il riassunto,la mancina passa tra i capelli strofinandoli facendone cadere l'acqua che stava infastidendo i suoi capelli"non potrò vedere i tuoi,i miei non li ho mai visti"ammette senza sorridere ben serio e profondo"purtroppo non ho ancora l'accesso alla biblioteca del dojo,forse la madre.."interrompe la frase abbassando ulteriolmente la voce,anche perchè la distanza tra loro si è ridotta maggiormente"vuole che diventi ancora più fote..l'hai sentita anche tu,finchè non sarò abbastanza forte non mi è dato saper nulla"sibila,assicurandosi tramite i suoi sensi da Yakushi che nessuno a parte loro due sia nella zona.[Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 28/30]

19:03 Kouki:
  [Bosco] Ascolta le sue prime parole in silenzio, inclinando leggermente la testa da un lato e senza distaccare gli occhi dai suoi. Sorride, mentre si umetta nuovamente le labbra, assaporando quel suo calore. A quanto pare non è riuscito a capire altro e se ne chiede il motivo, dopo tutto lei ha dovuto fare da sola e le cose le ha comunque scoperte. Lo osserva ora tornando dritta con la testa, con aria superiore, di chi, nella sua arroganza, si sente decisamente un grado in alto rispetto al ragazzino davanti a lei. Non dice nulla, permane nel suo silenzio ad ascoltare tutto quel riassunto che le viene fatto. Di come abbia compreso fino a quanta distanza può arrivare il suo olfatto, fino a quanto può captare il calore e il fatto che esso non può essere rilevato attraverso gli ostacoli. Annuisce, lentamente, incrociando le braccia al petto. <Non li hai mai visti? E come mai?> chiede, curiosa ora, per poi aggiungere con una vena un po’ più sadica. <Se vuoi vederli, te ne posso cavare uno da mostrarti.> un piccolo ghigno, divertita da quell’immagine, ma facendo cadere lì il discorso. L’Altra sta dirigendo le fila del discorso e della sua mente, è emersa e ora vuole rendersi partecipe. Le sue ultime parole la portano ad annuire, quasi soddisfatta. <Ottimo.> si allontanerebbe ora da lui, indietreggiando e ponendosi a una distanza di un metro da lui. <Allora vediamo di mostrarti cos’altro puoi fare.> sogghigna, sentendo di avere la situazione sotto controllo. Lei insegna, lei ha un minimo di potere. Solleverebbe il braccio destro, tenendolo parallelo al terreno e aprendo il palmo della mano verso la figura del ragazzino… proprio come se glie la stesse tendendo. In seguito cercherebbe di smuovere il proprio chakra, dal centro del proprio petto cercherebbe di farlo scorrere lungo il proprio braccio destro, passando per la spalla. Se il chakra avesse raggiunto l’arto, allora cercherebbe di avvolgere con la sua energia ogni tessuto presente nel braccio destro. Impregnerebbe i muscoli, i tendini e le articolazioni. Il chakra si concentrerebbe per quei tessuti e le giunture, persino uscirebbe dai punti di fuga per avvolgere in una patina sottile e leggera la pelle che ricopre il suo braccio. Dovrebbe ora poter sentire il proprio braccio molto più elastico, sentendo quella spinta e quella consapevolezza di poterlo allungare oltre i limiti umani grazie al chakra e alla sua Innata. Infatti cercherebbe di allungarlo, dapprima lentamente, verso il ragazzino… senza muoversi di un solo passo. La mano e le dita cercherebbero di arrivare a sfiorare il collo dell’altro, per poi cercare di finire di coprire quella distanza di un metro con un movimento secco, il quale vedrebbe la mano della ragazzina stringersi attorno al collo dell’altro. Non sarebbe una presa troppo forte, ma abbastanza da procurare quella sensazione di soffocamento, presa che verrebbe allentata subito, per dargli una vellutata e delicata carezza sulla pelle del collo. <Ecco quello che puoi fare. Allungare una parte del proprio corpo fino ad un metro di distanza. La tua forza non sarà al cento per cento, però.> lo osserva, con un sorriso divertito sul volto. <Non dovrai fare altro che concentrare il tuo chakra nella zona che vuoi allungare, fare in modo che avvolga ogni tessuto in modo da renderlo elastico, e poi… allungarlo.> sembra facile detta così, ma vediamo se l’altro riuscirà a farlo. [Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 32/35][Massima estensione braccio destro: 1 m – Forza: 80%][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

19:25 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] "non mi sono mai specchiato durante l'innata attiva"verbia facendo spallucce,niente di che,non ha uno specchio."tsk"sogghigna al dire di lei mentre si distanzia di un metro,alza il braccio,lo allunga fino ad afferargli il collo soffocandolo leggermente,gli occhi del giovane genin si spalancano stupiti,la bocca si aprirebbe, sia per cercar ossigeno di cui viene privato per qualche secondo,che per lo stupore."tu cosa sai sulla storia del clan?e su di lei?"domanda riferendosi ovviamente a Kunimitsu.Intanto dopo aver ricevuto una piccola carezza sul collo prende la sua decisione.Ascolta la spiegazione di Kouki,le sorride.L'indice della mano destra andrebbe a puntarla,in direzione del petto,il chakra che ormai ha imparato a manipolare andrebbe a concentrarsi nella parte centrale del corpo per poi convergere verso l'arto superiore destro,si sofferma sulla spalla fino ad arrivare all'estremità della falange,quel flusso andrebbe spinto con forza verso l'esterno dagli tsubo,coprendolo interamente dal chakra.Tutti i legamenti ed i nervi dovrebbero essere ricoperti dal flusso ,il quale scorrendo all'interno dei tubicini facenti parte dell'apparato circolatorio,andrebbe ad allungare i tessuti muscolari ed il fascio di nervi,dovendone se ci fosse riuscito allungandone l'intero arto.Quest'ultimo dovrebbe arrivare ad ottenere 80 cm in più rispetto alla normale lunghezza,indicandone più da vicino i segni sul di lei corpo.Non una domanda,non un affermazione,gli occhi dorati una volta puntato in direzione del dito andrebbero a scrutare lo sguardo della piccola kusana,volendo penetrare al loro interno sprofondando.[Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 27/30]

19:38 Kouki:
  [Bosco] Ascolta quelle sue prime parole, trovandosi del tutto stupita. <Come no? Non ti guardi mai in uno specchio? Che cosa sciocca.> insomma, e dire che dovrebbe essere il primo pensiero, ma forse al ragazzino non è venuto in mente. Quindi non sapeva nemmeno del cambiamento dei propri occhi, certo in via indiretta si, avendo visto lei durante il loro scontro. Scuote la testa, non aggiunge altro. <Quello che so io non è importante. Impara a controllare la tua innata e, come ha detto la signora dei serpenti, saprai.> non si sbilancia, non vuole dare anche questa soddisfazione al ragazzo. La sua memoria sul suo passato è labile e oscura ancora in parecchi punti, e a lei è stato detto di pazientare, di aspettare che forse un giorno riceverà risposte. Le è stato attivato il gene e nulla le è stato spiegato fino a quando non è tornata dopo aver imparato a gestirlo. Lo sta già aiutando anche fin troppo, non vuole di certo agevolarlo rispetto a se stessa. La ragazzina ritirerebbe il proprio braccio esteso, facendo lavorare il chakra in modo tale che nessuno del suo tessuto venga leso. Riporterebbe quindi il braccio alla sua dimensione originaria, lentamente e senza fretta. Rimani in attesa che l’altro provi a sfruttare la sua innata anche in quel modo, attendendo con pazienza la sua mossa. Non male a prima vista sembra riuscirci, ma lei non può vedere il chakra scorrere nel suo corpo, quindi rimane in attesa fino a quando non è il arto destro ad allungarsi. Si allunga, lentamente, senza procurargli dolore, arrivando fino ad indicare le cicatrici che ricoprono il corpo della ragazzina. I suoi occhi dorati si abbassano, per seguire il movimento dell’altro del ragazzino, notando come egli abbia messo in rilievo i suoi profondi segni. Il viso viene rialzato e gli occhi serpentini puntati in quelli dell’altro. Vi è solo silenzio al momento, mentre la sua mente cerca di realizzare quanto successo. Si sente messa a nudo, prova vergogna, rabbia, ma anche divertimento. Quel divertimento datole dalla sua seconda personalità, mentre i sentimenti di entrambe si uniscono e vorticano su loro stessi, regalando alla ragazzina un mix di emozioni contrastanti che difficilmente riesce a distinguere. Sorride, facendo prevalere la volontà dell’Altra. <Ti piacciono?> una domanda come un’altra, provocatorio ancora nel tono sibilante e nello sguardo indagatore. Lo scruta, cerca di comprendere il suo essere. Eppure al momento sono due creature silenziose che ancora si stanno studiando. [Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 31/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

19:54 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Il bracco si distende,tanto da sfiorare di qualche centimetro la Yakushi,osserva il fare di lei,ritira il suo braccio.Anch'egli con moooolta calma essendo la prima volta andrebbe a smuovere il flusso chakrale al contrario,dall'estremità indietro fino alla spalla,ritirando i tessuti allungati centimetro dopo centimetro avvolgendoli sempre con abbastanza chakra in modo da farlo scivolare.Una volta che il braccio fosse tornato al proprio posto e dopo aver ristabilizzato il flusso chakrale ecco che proverebbe l'allungamento di un altra zona del corpo."non le trovo attrenti,piuttosto chi te le ha fatte?"domanda serio e curioso con un tono neutro.La pioggia non cessa,ormai sembra darla per scontata lasciandola scivolare sulla mantellina bianca.Il chakra salirebbe verso i trapezi,spingendo verso la base del collo terminando sotto il mento.Stanzia li,avvolgerebbe le ghiandole salivari,il pomo d'adamo,l'esofago e tutte le componenti,ma esse saranno ferme,sarà la base ad allungarsi.Gli occhi sembrano sforzarsi,la mascella andrebbe a serrarsi delicatamente,sono i primi approcci deve andare cauto.Ora i tessuti muscoli insieme al resto delle cellule vengono ricoperte,mentre il flusso esploderebbe con forza dagli tsubo avvolgendone il collo.Così come per il braccio di poco fa,anche il collo andrebbe ad allungarsi davvero lentamente,deve aumentare di lunghezza tutti i tessuti per non rischiare una brutta fine.Dovrebbe aggiungere circa 35 cm di collo,sollevandolo verso l'alto,un tentativo molto difficile.Cosa vedrà Kouki?ci riuscirà?[Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 26/30]

20:05 Kouki:
  [Bosco] Osserva quei suoi movimenti, lenti, mentre ritira il proprio braccio e nel silenzio continua ad ascoltare quelle parole che finalmente vanno date in risposta alla domanda della ragazzina. Il visino si corruga, facendosi falsamente offesa e mantenendo quindi il sorriso. L’Altra si diverte, nulla la tange. <Non ho chiesto se sono attraenti, ma se ti piacciono. C’è differenza… e molta.> malizia nella sua voce, come un predatore che gioca con la preda prima di afferrarla tra le sue spire. Solo lì, in quel momento, sono entrambi predatori. Eppure le parole dell’altro sortiscono un qualche effetto, dato che l’espressione calma in maniera repentina. Vergogna, rabbia… si incupisce mentre porta le braccia dietro la schiena, ad unire le mani, in quello che sembra un tentativo di nascondere quelle cicatrici alla vista altrui. L’Altra si diverte nel mostrarle, ma non lei… non si diverte almeno. E se l’Altra le trova affascinanti, segno della loro resistenza, la ragazzina non vede altro che segni di soprusi e violenze. Non risponde subito a quella domanda posta dal ragazzino, cercando di capire cosa sia meglio dire. Lo sguardo si abbassa, per poi rialzarsi nuovamente ed incontrare lo sguardo dell’altro. Espressione ormai distante, segnata da un velo di rabbia e tristezza. <Il mio creatore.> sibila quelle parole cariche di veleno, come se volesse ucciderlo solamente pronunciandolo. È ancora vivo, lui, nel Dojo del Clan, magari a crogiolarsi nel suo salotto insieme ai suoi alcolici. Creatore. Non padre, perché lei è una cosa ed è stata creata dal nulla, con scopi ben specifici. Non sa nulla dell’altro, e lei non si sbottona più di tanto, ritornando nel suo silenzio ed osserverebbe come l’altro dovrebbe allungare il proprio collo. Non pronuncia nulla, semplicemente si umetterebbe le labbra, assaporando nuovamente il calore del corpo del ragazzino. [Scaglie del Serpente I – consumo 1 pc a turno][Olfatto: entro 25 m][Rilevazione calore: entro 25 m, non attraverso ostacoli][Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

20:17 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Con fatica il collo si allungherebbe di quei centimetri,non arriva al limite,bensì pensa bene di fermarsi,per oggi ha imparato e fatto abbastanza,adesso così come per i sensi dovrà allenarsi graduatamente in modo da fare le cose per bene senza minare la sua incolumità,divenendo man mano sempre più affine con la sua innata in modo in un prossimo futuro di governarla al massimo delle possibilità."se qualcosa mi piace,mi attrae,ne vengo catturato"risponde stizzito ma allo stesso tempo divertito"come i tuoi occhi gialli quando non risvegli il gene"aggiunge andando a portare il collo nella sua sede principale utilizzando il chakra e la tecnica all'inverso.Ascolta il tono della giovane,mentre le narici non rilevano più l'odore della pioggia,lo sguardo si alza al cielo accertandosi del cambiamento climatico"tranquilla Kouki,non ti chiederò altro!calmo e rassicurante osservano i suoi movimenti",penso che per oggi basti così,è stancante imparare"sorride divertito mostrando anche i denti.Andrebbe ad allungare la mano con il palmo rivolto verso l'alto"penso di non essermi mai presentato per bene"cercherebbe il contatto di lei,mentre andrebbe a soffocare quell'innata ritornando alle sembianze umane[chakra on 25/30][innata off]

20:33 Kouki:
  [Bosco] La pioggia cessa e lascia spazio al sereno. La ragazzina alza lo sguardo, sprofondando con lo sguardo in quel cielo nuvolo, ma senza più acqua. La luna è alta nel cielo e la ragazzina si sente un po’ infreddolita, non può negarlo. Non dice nulla e nemmeno guarda il ragazzino quando cessa il suo allungamento del collo, e permane in quella posizione ascoltandone le parole. <Piacere non vuol dire per forza attrarre.> almeno quella è la sua concezione, nel suo mondo. <Mi può piacere un animale, ma senza esserne attratta.> si ferma, si ammutolisce… forse sta travisando quello che voglia dire il ragazzino, lei sta forse alludendo ad un tipo diverso di attrazione, che per forza di cose si distacca dal semplice piacere. Non dice nulla, torna a guardarlo, ascoltando quelle sue precise parole. <I miei occhi senza gene?> così dicendo andrebbe a disattivare l’innata. L’energia data dal suo gene verrebbe riassorbita dai propri tessuti e dalle sue cellule, tornando là dove sarebbe il suo posto, nel DNA. Il chakra, così privato dall’energia dell’Innata, tornerebbe a scorrere nel suo corpo denudandola di quei suoi tratti somatici. La pelle rimarrebbe comunque pallida, gli odori non sarebbero più così avvertibili, mentre il calore sfuggirebbe alla sua lingua. Si umetta le labbra, mentre gli occhi, sempre gialli, perderebbero la caratteristica pupilla serpentina, tornado normale. <Questi occhi intenti? E cosa avrebbero di tanto diverso rispetto a quelli con l’innata attiva?> non cambia poi molto, è vero, ma è curiosa di sentire la risposta dell’altro. In silenzio ascolta quelle sue successive parole, non andando oltre a quel discorso e provando un senso di sollievo. Tutto vorrebbe, tranne dare spunti simili all’Altra sua personalità. Non dice nulla in proposito, osservandolo avvicinarsi. <Non ci siamo mai presentati entrambi per bene.> sottolinea anche quella sua mancanza, andando ad accogliere il contatto dell’altro. <Io sono Kouki Yakushi.> lo osserva dritto negli occhi, accennando quel lieve sorriso sicuro di sé. [Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

20:44 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Stringe la sua mano,non con molta vemenza,sorridendole per poi iniziare"voglio dirti una cosa" sospira facendo uscire tutta l'aria dai polmoni per poi inspirare nuovamente "di questa nostra particolarità,specialmente della mia io non no parlerò mai con nessuno,fino ad oggi soltanto tu e lei mi avete visto risvegliare l'innata" un ghigno si dipinge sul suo volto mentre lo sguardo si fa serio e tenebroso "la farò vedere se necessario soltanto alle mie vittime,dato ch sarà l'ultima cosa che vedranno,o al massimo se sarò in pericolo di morte e devo cacciarmi fuori dai guai"sibila,assicurandosi che la ragazza avesse capito il suo concetto per poi tornare con un volto normale riprendendo il discorso di prima "non atrarre fisicamente!" esclama per poi perdersi nello sguardo tornato normale di Kouki "non lo so,sono diversi da quelli comuni e mi suscitano interesse"fa spallucce mentre con entrambe le mani andrebbe a sollevarsi la mantellina bagnata lasciando apparire la tuta nera da sotto.Farebbe gocciolare via l'acqua "sembra che posso vedere alcuni sentimenti all'interno" non specifica quali o di chi,se i propri o quelli di lei[chakra on 25/30]

20:56 Kouki:
  [Bosco] La mano viene stretta e il sorriso della ragazzina si amplia, si fa più sincero e dolce, così come lo sguardo, sempre puntato in quello di lui, che sembra farsi più accogliente. Ascolta con attenzione le sue parole, andando a soffermarsi su quel ghigno, su quel significato. Nascondere la propria innata? Nascondere chi è? Per lei è qualcosa di inaccettabile e lo dimostrerebbe subito andando a scuotere la testa. <Tu sei libero di fare come ti pare. Ma io non sono d’accordo.> espone il suo punto di vista, semplice e genuino. <La tua visione dell’Innata entra in contrasto con i miei obiettivi. Tutti dovranno conoscere e temere il nostro clan anche solo sentendone il nome.> per la prima volta parla apertamente di quello che pensa e prova riguardo il clan. Un onore per il ragazzino, si potrebbe dire. <Deriva da un grande ninja. Siamo figli e creature fatte a sua immagine e somiglianza. Un clan che è stato messo in ombra per troppo tempo e che deve tornare a rinascere.> conclude il suo dire, ritirando la propria mano a quel contatto dopo la stretta. <Se tu uccidi coloro ai quali ti mostri, allora come potranno parlare del terrore che hanno provato vedendoti?> sogghigna, un’espressione maligna, sadica, si dipinge lentamente sul suo visino. L’Altra è tornata. <Ma avremo molto tempo a disposizione per fare tutto quello che vorremo, per cogliere ogni conoscenza come si coglierebbero i fiori da un giardino.> tace ora, prendendo un profondo respiro. Lo fissa negli occhi, senza timore, con sicurezza, trovando interessante quello che dice riguardo i suoi occhi. <Interesse, sentimenti.> sibila leggermente, candida, andando ad avvicinare il proprio volto al suo, accorciando di molto le distanze e mantenendo quel sorrisino provocatorio e divertito… ma prova del vero interesse. <Quali sentimenti ci vedi? Cosa vedi? La tua immagine riflessa?> continua a domandare, la voce è ormai un sussurro. Oh, si, l’Altra si sta divertendo un mondo. [Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

21:11 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Ascolta molto attentamente le parole della Yakushi che ha una visione diversa dalla sua,infondo ognuno ha i suoi ideali ed è sacrosanto così "fatti conoscere,io voglio rimanere nell'ombra,ho le mie valide ragioni e voglio che siano rispettate" il tono è molto serio,ci tiene particolarmente all'anonimato,il motivo si può dedurre,cogliere il nemico di sorpresa tenendo le proprie carte coperte.Ora sente il calore di lei anche senza innata dalla la ridotta vicinanza,rimane fermo senza battere ciglio "amore per se stessi" telegrafico,tono neutro parole scandite e pesate,le palpebre si chiuderebbero lentamente per permettere all'olfatto di concentrarsi maggiormente sull'odore di ciliegio. "sai sto vivendo all'interno del dojo,da quel giorno" schiude la bocca pronunciando le parole con delicatezza,aspettando la risposta della kusana[chakra on]

21:18 Kouki:
  [Bosco] Senza volerlo, o forse si, ha dato qualche informazioni sul clan al ragazzino, dopo tutto la grande signora dei serpenti non potrebbe certo venirlo a sapere, ma anche se fosse… si trattano di poche e giuste notizie. Per lei sembra inaccettabile evitare di parlare del proprio clan, far vedere i propri tratti, la propria innata. Un affronto. Tuttavia ognuno decide di vivere come vuole e difatti lo ha detto anche in precedenza. <Infatti ho detto che sei libero di fare come ti pare. Io ti ho solo spiegato la mia visione dei fatti.> accantona quel discorso con un sorriso, senza sentirsi offesa ne altro. Vorrà dire che ci penserà lei. I loro volti sono vicino, gli occhi della ragazzina fissi in quelli dell’altro ed attende una risposta a quel suo quesito. Cosa vedrà mai nei suoi occhi? La risposta che le arriva è piuttosto secca, ma veritiera. <Hai proprio ragione.> sintetica, anche lei, senza pretendere di dare qualche tipo di spiegazione, andando in seguito ad osservare qualche albero di ciliegio intorno a loro. Le ultime parole dello Yakushi la colgono un attimo di sorpresa, vibrando in lei sentimenti differenti. Nessuna ostilità, ma forse, ancora una volta, è l’invidia che la pervade. Certo… lui può permettersi di farlo. Torna a fissarlo, espressione distante e superiore, forse per nascondere qualcos’altro. Le braccia vengono incrociate al petto, mentre le dita percorrono delicatamente le proprie cicatrici. <Vivi lì? Non hai una casa?> domanda direttamente, senza preoccuparsi di essere poco gentile o delicata. <Io vivo in una stanza in una locanda.> non sono poi tanto diversi dopo tutto. Gli da questa informazione per il semplice motivo che vuole fargli comprendere che se anche non ha una casa o una famiglia, non importa. Pare essere normale in quel loro mondo. [Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

21:28 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Sono abbastanza vicini,i volti più di tutti,si allinea spostando i piedi all'altezza delle spalle,lei è piu bassa di lui di circa 20 cm,la guarda con un sorriso abbastanza tenero,le braccia lascerebbero cadere la mantellina sul terreno,per poi aprirle dolcemente andando lentamente verso la direzione di Kouki,sta provando ad abbracciarla,i movimenti sono lentissimi,il suo essere arrogante e stronzo con chiunque senza distinzione di sesso ed età o adirittura gradi ninja,con la piccola Yakushi questi modi di fare si trasformano.Il cuore accellera il suo battito pompando più sangue,le mani andrebbero a posarsi sulle spalle di lei delicatamente in modo da avvolgere la ragazzina portandola al petto,sollevando leggermente il mento in modo da farla incastrare tra le sue spalle.Se ci fosse riuscito la stringerebbe a se con la giusta forza.Non gli importa di risponderle,al momento pare la voglia soltanto abbracciare[chakra on]

21:42 Kouki:
  [Bosco] Il tempo sta passando, e anche velocemente a parer suo… ma lei vive in un mondo tutto suo fatto di tempo infinito, in cui i sentimenti si mescolano insieme e la sua Voce può vivere in eterno dentro di lei. L’eternità… come quella che l’aspetta. Un dolce regalo che non vede l’ora di aprire probabilmente. L’altro non risponde alle sue parole, ma permane in un silenzio che lei non capisce. Gli occhi tornano su di lui, lo osservano, lo studiano con attenzione… ne segue i movimenti mentre si toglie la mantellina lasciandola cadere a terra. Un sopracciglio confuso viene alzato dalla ragazzina, non comprendendo il motivo di quel gesto, pensando solo a quanto si sporcherà la mantellina lì a terra. Eppure qualcosa cambia… qualcosa non va per il verso giusto, perché le braccia di quel ragazzino davanti a lei si aprono e lentamente sembrano dirigersi proprio verso di lei. Non si smuove, immobile come pietra, immobile come una graziosa e delicata bambola di porcellana. Le sue braccia si avvicinano e lei non ha idea di che cosa voglia fare, eppure lo stomaco inizia a chiudersi, il cuore a battere sempre più velocemente quando egli posa le sue mani sulle esili spalle della Yakushi. Immobile, ferma, sa che sta succedendo qualcosa che non comprende appieno, la Voce nella sua testa grida e urla, eppure l’Altra non affiora, decide di non prendere il controllo e di lasciare la ragazzina in balia di qualcosa che non capisce. Il volto è teso, lo sguardo perplesso e le labbra serrate. L’unica persona di sesso maschile che l’abbia mai abbracciata è Raido, e la prima lei non lo ha accettato. Ma qui le cose sono diverse… Raido è un adulto, un probabile nemico all’epoca per lei, il suo semplice essere adulto le aveva fatto accostare la sua immagine a quella del suo creatore e allora ogni gesto le era sembrato una possibile violenza. Ma con il ragazzino questa sensazione non si presenta… complice l’età simile dei due, eppure non può che irrigidirsi. Non scappa da quell’abbraccio, ma ne rimane immobile. Le braccia distese lungo i fianchi, il terrore che egli possa sentire anche una sola delle sue cicatrici di quelle presenti sotto al tessuto dei suoi vestiti. Terrore sul suo volto, cuore che pare scoppiarle nel petto, eppure non si smuove… forse troppo sconvolta. Non ne capisce il motivo, eppure sente un forte calore nascere dentro di sé, quel calore che la fa stare meglio… eppure non osa ricambiare il suo abbraccio… e se ne venisse ferita? <Cosa… perché?> solo quello riesce a sussurrare attraverso le proprie labbra. Un flebile sussurro, tra la confusione e la preoccupazione. [Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

21:56 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Le dita si posano leggere,sfiorandola appena sotto di esse la pelle è a tratti irregolare,forse sono le cicatrici,ma non ci fa caso,rimarebbe li,poggiando il mento delicatamente sulla sua testa,sui capelli neri.Domanda il motivo,sorride con il suo fare stronzo che lo contraddistingue "pensavo avessi freddo" il tono è da paraculo,mentre la mano destra accarezzerebbe la spalla di lei salendo piano piano verso il collo e la nuca,volendone sentire il contatto.I polpastrelli farebbero pressione sul collo,provando a rilassarne i muscoli,massaggiando lentamente in quel strofinio gentile quasi sensuale.La mancina invece la terrebbe stretta a se.Forse è lo stesso abbraccio che farebbe a se stesso,o magari sta vedendo troppo spesso la ragazza in atteggiamenti strani per lui"sai io solitamente non sono così"sibila,cercando di darsi delle risposte o magari trovandole dalle parole di Kouki[chakra on]

22:07 Kouki:
  [Bosco] Perché quell’abbraccio? A che pro? Da cosa è stato scaturito? È una presa in giro? Non crede gli convenga giocare con lei e con la fragilità della sua mente e dei suoi sentimenti confusi. Lei che non sa come gestire le relazioni umane, come dovrebbe catalogare quel gesto e quelle emozioni? Dov’è la sua dolce Altra personalità quando serve? Lei lo avrebbe allontanato, derido, umiliato. Lo avrebbe fatto per difenderla, lo avrebbe fatto per gelosia. Eppure non si fa sentire. Permangono in quella posizione, in quella situazione così strana, mentre il suo petto viene sconvolto da sentimenti che non riesce a decifrare. La sua mente non riesce a trovare un senso logico e ciò la destabilizza. Sente la sua mano, quei polpastrelli che sfiorano i suoi vestiti, li sente scavalcare le numerose cicatrici che ha anche sulla schiena, ma nascoste dalla canotta. Lei prova paura, ma l’altro non sembra ritrarsi schifato e questo pare darle un certo senso di conforto. A quella sua risposta rimane leggermente perplessa. <Avresti potuto darmi la tua mantellina allora.> ribatte lei, con quel suo tono di voce basso e sibilante, confuso, perso. Cerca di trovare una ragione logica a tutto quello. Se davvero avesse pensato quello, perché invece di far cadere la mantellina, non glie l’ha avvolta sulle spalle? Quella risposta in realtà apre altri interrogativi. L’altro mano invece passa sul collo, anche quello segnato dalle cicatrici, ma lui inizia a massaggiarle i muscoli. Gli vengono chiusi appena, non del tutto. <Non riesco a capire cosa ti sta spingendo a fare questo.> sussurra sincera, sperando che il ragazzino le spieghi. Lentamente le mani della ragazzina si muoverebbero, ma si solleverebbero appena, giusto per afferrare appena appena i suoi vestiti, come se volesse aggrapparsi. <Non sei così solitamente? Be, nemmeno io. O meglio… non lo so, forse si.> l’Altra non è così, ma lei, il suo vero io, la sua personalità originaria… magari è predisposta per gli abbracci. <Che cosa è successo nel giro di pochi istanti? Cosa vuol dire questo?> sono domande sincere alle quali vorrebbe delle risposte. Per capire, comprendere, farsi un’idea. [Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]

22:21 Hiroki:
  [Bosco dei Ciliegi] Mentre scorrono le dita trovano il ruvido e la resistenza di cicatrici ed ustioni,accarezza anche quelle trovandole sul cammino,ma adesso che interrompe il silenzio,allontana il mento dalla testa di Kouki,allentando simultaneamente la presa,in modo da dare qualche centimetro di distanza tra i due volti,gli occhi blu del corvino si poserebbero in quelli di lei "calmati,non pensare sempre,ferma il flusso dei pensieri" sorride,cercando di farle mantenere il silenzio rilassandosi.Sente il peso delle mani sui suoi vestiti,mostra mezzo sorriso "è tutta bagnata,me la sono tolta perchè era umida"difatti aveva preso tant'acqua,quindi anche se impermeabile comunque era inzuppata e ormai il freddo trapassava il tessuto.Le mani con molta delicatezza si porterebbero sul di lei viso,i pollici sulle sue guance mentre il resto delle dita andrebber dietro l'orecchio provando a spostarle anche le ciocche dei neri capelli.Il battito rallenta,cosi come il respiro,le sorride teneramente con gli occhi persi nei suoi "calmati e lascia andare le emozioni" forse parla per tutti e due,probabilmente hanno bisogno del loro amore per se stessi che venga fuori,che non rimanga solo all'interno solo come istinto.Rimarebbe quindi occhi negli occhi accarezzandole il volto con i pollici,stendendole le guance[chakra on]

22:34 Kouki:
  [Bosco] Quelle carezze continuano eppure non riesce a non pensare a non razionalizzare tutto. Nonostante quello che provi non sia nulla di malvagio, nonostante la preoccupazione di quelle cicatrici si sta allontanando. Si discosta leggermente, andando ad osservare la ragazzina negli occhi. Lei non distoglie lo sguardo, rimane fissa nei suoi occhi… ora tornati blu. Un blu intenso, come quello del mare o del cielo sereno. Non prova paura, o almeno sta iniziando a scemare, mentre lui le prende il viso con le mani, posando i pollici sulle sue guance e circondando le dita dietro alle sue orecchie. Nonostante possa apparire come un dolce gesto, la ragazzina si irrigidisce nuovamente, sentendosi in un qualche modo costretta, limitata… in balia del prossimo. Non sta tenendo in mano la situazione e questo la spaventa. Il non sapere la spaventa. E pensieri, su pensieri che scorrono nella sua mente, anche dopo il suo ammonimento. <Non è che penso sempre, ma vorrei comprendere la motivazione di questo gesto.> corruga appena la fronte, confusa, non demorde. <Hai detto che le mie cicatrici non ti piacciono. Non le trovi attraenti.> e quindi, perché andare ad abbracciarla consapevole di toccare per lo più solo quelle? La scusa della mantellina non regge, cioè, la sua scusa regge ancora, dato che la mantellina era effettivamente zuppa, quindi inadatta a scaldare. Non dice nulla, non si smuove, se non per aggiungere. <Capito. Ma non avevo freddo, grazie.> sussurra appena, restando con gli occhi puntati nei suoi. Un qualcosa di strano, così estraneo a lei… qualcosa che non sarebbe dovuto accadere. Eppure sta accadendo e lo sta facendo succedere, senza opporsi. <Lasciarmi andare… e dove mi porterà?> domanda verso di lui, ricercando quella risposta nei suoi occhi, mentre i muscoli si rilassano e pian piano diviene qualcosa di normale… sconosciuto ed incomprensibile, ma non strano. Non direbbe altro e starebbe immobile fino a quando l’altro non la lascerà, e probabilmente allora se ne andrà verso la locanda, con un turbinio di nuovi e difficili pensieri per la testa. [Chakra 30/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai – 6 shuriken a spirale – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 5 fumogeni – 5 fuda con tronchi – 5 tonici coagulanti e 1 speciale – 5 tonici recupero chakra e 1 speciale – 5 veleni composto speciale – 2 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C][END]

22:48 Hiroki:
  [Bosco ciliegi] Delicatamente abbandona il viso della Yakushi,fino a che le punta delle dita non andrebbero a percorrere il volto.Si piegherebbe raccogliendo la mantella dal terreno,bagnata ed ora anche sporca.Ascolta le sue parole,guardando la fronte corrugarsi,rimane calmo arriccia le labbra strofinandole sotto al naso,come suo solito fare "io ho abbracciato te,non loro" sghignazza continuando "sei fatta così,le hai pazienza,troveremo il modo" già ha detto troveremo,non finisce la frase ma lascia intendere il significato "ci credi se ti dicessi che non la so nemmeno io?!" intanto scuote la mantellina per poi posizionarsela piegata sulla spalla mancina. "adesso devo andare,sono stanco grazie di tutto" si congeda strizzando gli occhi dolcemente,andando a convogliare il chakra verso gli arti inferiori in modo da correre più velocemente possibile per andar a riposare[end]

Kouki invita Hiroki al bosco dei ciliegi per far fede alla promessa mantenuta: aiutarlo con l'innata. Infatti il genin scopre di poter allungare parti del proprio corpo fino ad un massimo di 1 m.Al termine dell'allenamento i due si fermano a parlare sfociando in un lungo abbraccio..