Fulmini e Saette in Magione - Alla ricerca di Lind

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Giocata del 01/05/2017 dalle 17:09 alle 19:39 nella chat "Magione dell'Hokage in rovina"

17:09 Saisashi:
 Una giornata calda e primaverile risplende sul villaggio della foglia. Il sole è alto e brilla senza essere coperto da nessun tipo di nuvola. Insomma un'ottima giornata per passare un pomeriggio tranquillo e sereno. Questo potrebbe accadere se Saisashi non avesse tutt altro per la testa. La discussione avuta la sera precedente con Sakura, oltre ad avergli portato rabbia e notte insonne, ha fatto che si un altro pensiero tornasse vivo nella sua testa. Qualcosa che aveva soltanto messo da parte un istante per viaa del torneo: Lind. Ormai il tutto è terminato, salvo per l'incontro con Akendo, di cui non si sa ancora nulla. Dopo la sua vittoria non ha avuto modo di vedere Furaya per parlare sia del suo match che dell'aiuto che gli era stato offerto. Ebbene la consigliera, nel loro ultimo incontro si era offerta di dare una mano al ragazzo, dopo che lui l'ha sostenuta e fatta sfogare. Ragione per cui questo pomeriggio, con denti serrati per il nervoso avuto la sera prima, sguardo deciso e fiammeggiante, passo scadenzato e gorillesco, farebbe ingresso nella magione dell'hokage. La sua direzione è quella della sezione Nara, dove spera di trovare Furaya. <Furaya! Furaya! HO BISOGNO DI TE, ESCI FUORI !> griderebbe giunto a destinazione, senza farsi problemi per modi e luogo. Il taijutser indossa una t shirt arancione con un teschio giallo stampato sul fronte, pantaloni in jeans a sigaretta, grigi con ginocchia strappate, che poggiano su di un paio i sandali neri. Guanti mezze dita ninja, neri, a coprire le mani, e nient altro con se. Il coprifronte è stato ormai buttato, e non ha più detto nulla a riguardo.

17:31 Furaya:
 E' nel suo Ufficio, a non fare.. Niente? Sì, esatto, quest'oggi non sta facendo niente. Volge lo sguardo verso quella piccola finestra che volge verso il Villaggio, osservando le abitazioni e il normale e quieto vivere di Konoha. Tra le mani, una tazza bianca con il simbolo del Clan Nara in grigio sul dorso della stessa. Dalla tazza, s'innalza del vapore, sintomo che la bevanda che vi è all'interno è calda. La sorregge dal manico, avvicinandola alle labbra rosee, per poterne sorseggiare il contenuto. Sospira, con un piccolo sorriso sul viso, or soddisfatta d'essere finalmente libera, contenta di non aver niente da fare per il momento. Il Villaggio è finalmente in pace e non vuol sentire parlare di Guerre per un altro secolo. O forse due. Sarebbe bello se non ve ne fossero più, ma non si può pretendere molto dalle vicende del Mondo e dal pensiero di alcune e determinate persone. Indossa un paio di pantaloncini neri, con una t-shirt del medesimo colore con un lieve scollo a V, che copre il tatuaggio sul bicipite destro e svariate altre cicatrici che ha sul corpo. Il giubbotto da Jonin -d'una tonalità di grigio molto scura- è appeso dietro alla sedia, dov'ella siede. Ai piedi, ha un paio di sandali ninja neri, rinforzati metallicamente, che arrivano sino all'altezza delle ginocchia. I capelli rosei son raccolti in una coda di cavallo alta; al fianco sinistro, non v'è nessun'arma, poiché la maggior parte son riposte in una teca posta alla destra della porta d'ingresso. Son visibili due Katane, una in ottimo stato e una in pessimo; tasche Porta Kunai e Shuriken e Oggetti piene zeppe d'armi e oggetti vari. Due Fuda soltanto son tenuti a ridosso dei rispettivi polsi, dove vi ha sigillato Falce e Zanbato, più ulteriori sul petto per ipotetici potenziamenti, qualora servissero. Il coprifronte, invece, è sul capo, sulla sommità, ben in vista e tirato a lucido, idem per il ciondolo col Ventaglio Uchiha che porta al collo. < Che bella giornata~ > Cinguetta, mentre starebbe lì per sorseggiare nuovamente il suo thé verde bollente, non fosse per una voce che la chiama, attirandone l'attenzione. La tazza viene alzata troppo, col fatto che il liquido bollente si riversa sulla lingua e anche sul petto della giovane. < KYAAAAAAAAH! > E se le urla di Saisashi non fossero abbastanza, beccatevi anche quelle della Nara che s'è appena ustionata lingua e pere infuocate. [Chakra ON]

17:45 Saisashi:
 <mh?> lieve mugugno del genin nel sentir pronta risposta alla sua voce. Il tutto con una voce ancora più squillante e femminile?? <HEY, AVETE PORTATO UNA SCIMMIA IN MAGIONE!?!> chiede il re gorilla ironicamente, guardandosi intorno con fronte corrucciata e sopracciglio inarcato. Sposta il capo in direzione di provenienza del rumore. Ebbene si, l'ufficio della consigliera sembra non essere vuoto, e da quel grido stordente, Saisashi metterebbe poco a capire che ella si trova al suo interno. <Fuck!> impreca cominciando a correre di colpo, in direzione della relativa porta, pensando che possa esser successo qualcosa. Senza buone maniere, bussare o chissà che altro, il giovane aprirebbe con un calcio la porta dell'ufficio che verrebbe spalancata in un istante <FURACOSA SEI QUI!??! SUCCESSO QUALCOSA??!! DOVE SONO I NEMICI, DOVE, DOOOOVEEEEE!> grida tutto agitato cominciando a guardarsi intorno come un ossesso, posizionando i pugni di fronte al viso in segno di guardia, pronto per colpire. <mh?> si gratta il capo con la mancina <hey ma qui dentro non c'è nulla...che cavolo hai da gridare?> chiede con espressione buffa ed interrogatoria, mentre socchiudegli occhi. Che sia annche per Furaya quel periodo del mese? Chi lo sa, si spera di no, perchè quelle grida non sono per niente rassicuranti.

18:00 Furaya:
 < Ahi, ahi.. > Biascica con la punta della lingua di fuori, ustionata per via del liquido bollente. Per mera fortuna la tazza non è caduta al suolo, bensì viene poggiata sulla scrivania, lasciando qui e lì gocce di thé. < CHE DIAMINE STA SUSSEDENDO? > E no, l'errore è voluto, poiché con la lingua ustionata e dolorante è difficile parlare. S'erge in piedi, con la maglia evidentemente bagnata - non abbastanza per farla partecipare a Miss Maglietta Bagnata - e il volto crucciato di chi non sa più che pesci pigliare. Ergendosi in piedi, nella bellezza di un metro e sessanta, paragonabile ad un nano da giardino se vogliamo dire le cose come stanno, poggia le mani sulla superficie della scrivania, focalizzando le iridi sull'ingresso dell'Ufficio, laddove la porta s'apre, lasciando entrare Saisashi di tutta fretta. < N-Non è sussesso niente, se non fosse che mi sono ustionata la lingua e mi fa un male del diavolo! > Sventola la dritta sulla lingua stessa, come se ciò potesse allievare il dolore che s'è auto-arrecata, nonostante sia.. < Colpa tua. > ..per l'appunto. < Stavo bevendo il mio thé delle cinque.. > Ma sono quasi le sei, Furaya, diamine. < ..quando hai iniziato a sbraitare nel corridoio. Pensavo fosse accaduto qualcosa, invece eri tu che urlavi come un pazzo! > Anche lei ora alza un po' il timbro vocale, schiarendosi la voce dopo poco e arrossendo sulle gote. Non lo fa mai, in realtà, ma quando deve, deve. Espira, poi, dalle labbra, piegando la testa lateralmente. < Cosa ci fai qui? > Memoria a breve termine. [Chakra ON]

18:11 Saisashi:
 COSA?! La scena che si palesa di fronte a Saisashi è tutt'altro rispetto a ciò che immaginava. Miss pere infuocate, in piedi di fronte a se,con la lingua di fuori e la maglietta bagnata. Il che non gli dispiace, tuttavia la nanetta si era semplicemente.....ustionata la lingua. Seriamente'??<pfff...ed io che pensavo fosse successo chissà cosa > poggia le mani sui fianchi facendo un'espressione incredula ed ebete verso la ragazza <hey ma sei seria?> porge ora il braccio disteso in sua direzione puntandola con l'indice destro <PRIMO: le cinque sono passate da un pezzo. Secondo: sei la consigliera e non sai bere un thè???? Eeeeee TERZO! Come c***o è possibile che sei in grado di sputare lava e poi ti scotti con un thè....MA SEI SERIA DANNAZIONE?!??! FUUUUCK!> conclude buffamente per poi avvicinarsi alla scrivania con passo da macaco, mentre con il mignolo destro andrebbe a grattarsi la relativa narice, internamente, segno di grande vigore ed educazione (?) <non stavo urlando comunque. Stavo solo cercando te. Il torneo è finito e ben ricordi io e te ci eravamo lasciati su un certo discorso l'ultima volta> fa spallucce per poi accomodarsi alla sedia di fronte alla scrivania della consigliera, senza chiedere permesso, e piazzandosi mezzo sdraiato, bello comodo. <Lind.> sguardo che di colpo si fa serio, fissando gli occhi della Nara.

18:35 Furaya:
 Ritira la lingua all'interno della cavità orale, nonostante stia ancora pizzicando per via dell'ustione. In piedi, ascolta la manfrina che quegli le propina, con le gote che assumono un colorito rossastro per il lieve imbarazzo. < PRIMO! > Elenca anche lei, per tutta risposta al giovane. < I miei orari non ti riguardano! Proprio perché sono una Consigliera, ho molto da fare, quindi ho solo ritardato di qualche minuto! > Qualche minuto? Forse qualche ora. < SECONDO! Diamine sì che so bere un thé, ma se arriva qualcuno di soppiatto che urla il mio nome nel corridoio, neanche fosse tornato Kuugo Gaito dall'oltretomba a rivendicare il titolo di Kage, può succedere che io mi ustioni la lingua, no!? > Quanto la sta facendo tragica, tanto da dover nominare anche Kuugo in tutto ciò? < TERZO! Io sono immune soltanto alla Lava che secerno, mica a tutte le altri fonti di calore! > E sbuffa sonoramente dalle labbra, indispettita, volgendo gli occhi verso quel mignolo che si avvicina alle narici del ragazzo. < Un minimo di educazione, poi! Togli quel dito dal naso, maleducato. > Neanche fosse un bambino dell'asilo che viene ripreso dalla maestra perché si mette i pastelli nel naso. C'è chi c'è diventato scemo con quelli. È un minimo di preoccupazione da parte della Nara. < Siediti, va. E chiudi la porta prima di farlo. > Prima di sedersi, ammesso non abbia già chiuso la porta. Lei, al contempo, prende posto dietro la scrivania, puzzando di thé dalla testa ai piedi. < Oh.. Giusto, Lind. Parla, allora. Non mi hai spiegato granché quella volta, se non che sia scomparso, se ben ricordo. Giusto? > Par ritrovare la propria classica serietà di Consigliere e Ninja Leggendario. [Chakra ON]

18:53 Saisashi:
 Tutto ciò che Saisashi farebbe durante l'elenco d Furaya, sarebbe guardarsi intorno con aria annoiata, quasi assente, per poi grattarsi la nuca con la mancina, emettendo un sonoro sbadiglio a bocca spalancata <YAAAAWN.... sisi...come preferisci> la sbologna rapidamente con fare impertinente, classico del giovane, buffo in ogni sua cosa. <Piuttosto, il thè esalta le tue bo....cioè volevo dire, ti sei macchiata la maglietta, altro che consigliera > arrossice come un idiota, evitando forse al pelo il suo suicidio. <beh ovvio noo?? Il sublime sottoscritto ti stava cercando, come facevo senza chiamare il tuo nome??? E poi quale dito nel naso? non ne vedo nessuno> direbbe ironico sfilandolo lentamente con fare sfottente, per poi accavallare la gamba sinistra sulla destra, ancora più spaparanzato di prima <pffff... e tu me la chiami abilità innata quella? Resisti alla lava e gridi per un thè??? MA STIAAAAAMO SCHERZANDO? Del tipo "UUUH AIUTO AIUTO, UN THE' CATTIVO MI MINACCIA AIUTOO!"> cerca di imitare la vocina femminile di Furaya, fallendo miseramente, diventando un completo scemo. <comunque bell'ufficio. Così è questa la pacchia della consigliera, non male> direbbe convinto che Kage e consigliera debbano solo oziare dietro la scrivania. <senti un pò...al torneo...speravo spaccassi il culo a quel tipo. Lo avevo già visto...ma che c***o era tutto quel potere? E quella trasformazione?!? VOGLIO QUEL POTERE, VOGLIO ESSERE FORTE COSI' ANCHE IO!> direbbe esplodendo in una fiamma ardente improvvisa, per poi aggiungere <a proposito. Non so se hai assistito. Ma il SUUUUBLIME, HA VINTO. BECCATEVI QUESTO EHEHEH> fiero e spavaldo , si gasa ancora un pò per questo suo splendido avvenimento in una vita fatta di fallimenti. <tornando seri....Lind. Esattamente.> si siederebbe composto fissando il pavimento con aria cupa <ormai sono mesi che è scomparso. Dopo il suo esame genin, alla quale è andato di nascosto senza dirmi nulla, so solo che è stato portato in ospedale, ferito a causa dell'incontro che ha sostenuto. Dopo questo il nulla. Nessuna traccia. ED IO NON POSSO CREDERECHE SIA SVANITO NEL NULLA, COSI' E SENZA DIRE NULLA! DEVE ESSER SUCCESSO QUALCOSA DI CUI KONOHA VUOLE TENERMI ALLO SCURO. Ho bisogno di te.>

19:19 Furaya:
 Inarca un sopracciglio quando Saisashi apre la bocca per sbadigliare. L'ufficio si presenta come una stanza non troppo grande, rettangolare. Frontale all'ingresso, vi è una scrivania dove ella siede, piena di scartoffie e con qualche foto appesa alle pareti, le qualib raffigurano: la prima, una donna dai capelli più rossi di quelli di Furaya; la seconda, è un dipinto del Villaggio visto dal Monte dei Volti, disegnato dalla Nara; il terzo raffigura lei e gli altri Consiglieri il giorno in cui vennero eletti. Era decisamente piccola, una ragazzina con un enorme molo di lavoro sulle spalle. < Uh? > Abbassa il volto verso le poppe, laddove la macchia si sta asciugando. < Uffa, lascerà sicuramente l'alone e non ho tempo di mettermi a fare il bucato, adesso. > Anche perché lei si occupa di casa propria da sola, non avendo né un marito - ha preso la decisione di non sposarsi mai più, se vogliamo dirla tutta - né un genitore che possa prendersi cura di lei. < Sai dov'è il mio Ufficio, ti bastava arrivare davanti all'ingresso e bussare! E se proprio non sapevi dove fosse, potevi chiedere aiuto a chi altro lavora in Magione. > Fa lei, da saccente, sospirando dalle labbra rosee, rilassandosi però sulla sedia. Poggia le braccia sui rispettivi braccioli, ascoltando ciò che quegli ancora pronuncia e spiega in sua direzione. < Vuoi per caso testare la mia abilita innata sulla pelle? > Non so quanto conviene, ma questa sembra proprio una minaccia da parte della Nara. < Io almeno so fare qualcosa di utile, anziché scaccolarmi con nonchalance di fronte ad un Consigliere. > Che si stia riferendo a qualcuno di a noi molto conosciuto? (?) < Non ti azzardare a fare qualcosa di simile innanzi all'Hokage, eh! > Commenta, scuotendo il capo con disappunto e sperando vivamente che abbia un atteggiamento migliore nei confronti della massima autorità. < Pacchia!? > Contrariata, sbatte la mancina sulla pila di scartoffie poggiate sulla scrivania. < Questa la chiami pacchia? > Fa scivolare le dita lungo i fogli, indicandone la quantità. < Forse so cos'è quel potere. Il mio ex marito ne possedeva uno simile e.. > Deglutisce, abbassando lo sguardo. < ..non te lo consiglio. Non so neppure come si faccia ad ottenerlo, ma non fa per te. È distruttivo per il corpo e per la mente, è pericoloso. > Ne ha visti gli effetti su Daiko. < Anche io pensavo di poterlo spaccare, come dici tu, ma non ho considerato la grandezza di quella tromba d'aria e stavo per essere squalificata. Inoltre, ha fin da subito sfruttato quell'enorme potenziale, senza giocare ad armi pari. So che in un combattimento, quello sarebbe stato il minimo, ma non si trovava ancora in difficoltà così grossolane da essere pronto ad usarlo. L'ho trovato sconveniente. > Inutile, se vogliamo dire le cose come stanno. < Ma, comunque, non mi andava di vincere anche questo torneo. Ho partecipato soltanto per mantenere salda l'alleanza tra le cinque terre. > Comunica, continuando ad ascoltare quanto viene espresso dal Ninja. < Lo so che hai vinto e sono orgogliosa di te, nonostante sia un teppista che chiuderei nel carcere di Yukio. > Scrolla le spalle, sogghignando. Prendendolo in giro. < Bisogna capire che fine abbia fatto. Sei andato dai suoi genitori, se ne avesse? O in Ospedale. Possiamo provare a richiedere la documentazione di ricovero e rilascio. Forse, possiamo partire da qui. > Ci prova, quantomeno, partendo dalla via semplice. [Chakra ON]

19:35 Saisashi:
 <Yaaaawn> ennesimo sbadiglio strafottente del giovane nel sentire le infinite parole di rimprovero da parte della Nara. <bussare? non fa per me. Alla fine ti ho trovata no? quindi il mio metodo funziona tsk.> direbbe convinto delle sue azioni, alzando il mento in maniera altezzosa. <Hey noooon m spiacerebbe in effetti sfidarti. Dammi solo tempo di risolvere questa questione, ed il SUUUUBLIME ti sfiderà pubblicamente a duello! Quelle due Pere infuoc...cioè volevo dire, le tue abilità non mi spaventano! hihihi> spavaldo di fronte a quella che dovrebbe essere una delle cariche più alte a Konoha. Ma dopotutto è così che si comporta sempre. <HEY NON MI STAVO SCACCOLANDO! MI STAVO SOLO GRATTANDO IL NASO! E POI DI FRONTE AL KAGE SICURAMENTE FAREI DI PEGGIO!!!> le fa una linguaccia tirando giù la pelle dell'occhio sinistro con l'indice sinistro, per poi dare la schiena alla donna, alzandosi in piedi e chinando il bustoin avanti, mostrando il "popò" alla Nara. "Clap clap" si tira due pacche sulle natiche con la mancina, mostrando ciò che farebbe di fronte ad Hitomu. <ecco cosa farei di fronte a quel rammollito. Tsk.> continua a pensarla così fin dall'inizio e non ha mai cambiato idea <certo, stare li dietro alla scrivania com due vecchi annoiati...pacchia insomma. I fogli li so firmare anche io > certo, sempre se sei in grado di farla una firma. <uh? quindi conosci quel potere....non so per quale motivo...ma nel momento in cui l'ho visto...ho sentito uno strano desiderio dentro di me. Come se volessi quel potere ad ogni costo. Beh ma lasciamo stare...ora non è la prima preoccupazione > anche se in realtà ciò che rivela Saisashi non è poi così rassicurante. <capisco le tue motivazioni...ma avrei voluto vedere di più ma MIss Pere infuocate. Ad ogni modo...> tornerebbe serio per rispondere alle sue domande su Lind, l'argomento importante del momento <purtroppo non ho idea di quale famiglia avesse ... ci siamo conosciuti per strada e non è mai stato un tipo che raccontasse molto di se....per quanto riguarda l'ospedale ho provato a chiedere ma nulla...a me non hanno voluto dare informazioni, dicendo che non mi riguardavano. Potresti pensarci tu? > chiederebbe rassegnato. L'idea dell'ospedale l'aveva già seguita senza successo.

Giocata dal 03/05/2017 21:13 al 04/05/2017 00:24 nella chat "Magione dell'Hokage in rovina"

21:38 Furaya:
 Che bussare non faccia per Saisashi, s'è appena notato, a dirla tutta. Allontana la tazzina verso destra, affinché non sia più di nessun impiccio. Roteano gli occhi verso l'alto innanzi alla veridicità delle parole di quegli, in merito al metodo usato per trovarla. < Okay, non hai torto, ma non puoi entrare nella Magione dell'Hokage con questi modi da buzzurro! > Gli ha dato del buzzurro? Davvero? < Devi essere.. > Cerca le giuste parole, con la dritta che gesticola nell'etere. < ..più educato, ecco. > Saisashi più educato? Questa è davvero bella. < Ti rendi conto che stai sfidando la tua Consigliera? > E lei sembra anche fomentata da questo. < È da parecchio che non mi alleno con qualcuno, a dire la verità. Posso prendere per vere queste tue parole? > Trivia, assottigliando lo sguardo con un sorrisetto soddisfatto in volto. < Sperando tu non ti tira indietro alla fine. > Lei, a quanto pare, vuole prendere sul serio quanto detto dall'altro e fare un allenamento con il giovane Taijutser. Non è un'idea affatto malvagia, se vogliamo calcolare il fatto che la Nara non saprebbe tirare un cazzotto neanche al rallentatore, mentre egli è specializzato proprio in quello. Sta già rimuginando la metodologia di combattimento, ma in questo momento è bene anche concentrarsi sul resto della discussione, poiché più importante. < ... > Allibita, le iridi azzurre si posano su quel popò che le viene mostrato, con tanto di schiaffi sulle chiappe. < ... > Non parla, ma una vena pulsa sulla tempia destra e, crucciata, ne osserva i movimenti conseguenti. < Ma se.. > Borbotta, dando un'occhiata ai fogli accatastati sulla scrivania. < ..ti mettessi a fare lavori socialmente utili? Sai, accudire gli anziani, pulire i giardini di TUTTI i cittadini di Konoha, compreso il mio.. > Che, diciamocelo, è enorme, avendo una Magione di tutto rispetto. < ..mh? > Lo sta minacciando? Siamo quasi orgogliosi della Consigliera. Si stringe nelle spalle, poggiando entrambi gli avambracci sulla scrivania, unendo le dita tra di loro e sporgendosi un poco in avanti col busto. < Li firmi con una X? > Fa velatamente intendere che non sappia neppure scrivere. < E poi, bisogna valutare, leggere.. Ma cosa te lo spiego a fare. > Insomma, ci stanno andando giù pesanti tutti e due. < Saisashi! > Esclama, quando quegli parla del potere che ha sprigionato Raido durante il torneo. < Sta LONTANO da quella roba! > Lo sguardo è quello di chi non ammette repliche, serio e incattivito da qualcosa. < Ti distruggerà, non ti renderà più potente. > Sbattendo il palmo della mancina sulla scrivania, prima di sospirare. < Io avrei voluto vedere competizione da parte del mio avversario, di colui che tra l'altro reputo un Sensei. Quando e se ce ne sarà l'occasione, vedrai le mie strategie ed abilità. > Non è qualcuno che si mette in mostra, ma ora glielo deve. < Mhmm.. > Mugugna, arrivando alla storia di Lind. < Sì, posso occuparmene io, anche se questa storia di surclassare le regole con le mie agevolazioni sta prendendo una pessima piega. > Anche Nahira le ha chiesto un favore simile, d'altro canto. < Hai altre idee sul dove dirigerci, in caso? Un posto dove soleva andare? > Domanda, infine. [Chakra ON]

22:13 Saisashi:
 Le verdi iridi roteano lungo la stanza soffermandosi sul soffitto, con fare annoiato, come se sapesse che a breve sarebbe arrivata la ramanzina. Porge la mancina vicino al viso guardandosi le unghi con occhi socchiusi. <mh...educato certo....così poi mi manca una tutina rosa, un taglio di capelli leccato all'indietro ed una bella collanina a fiorellini bianchi profumati eh?. MA CHE DICI!!??! IO SONO EDUCATISSIMO COSI' COME SONO!> si solleva leggermente dalla sedia su cui è spaparanzato. Beh dopo tutto nonostante sia la consigliera, ha una buona dose di confidenza con lei, che lo spinge a comportarsi persino peggio del normale. <uh consigliera? Il tuo titolo al massimo significa "colei che da consigli", dentro la mia testa. Quindi che c'è di minaccioso in questo? Anzi se vuoi consigliarmi fai pure eheheh. Il sublime non da mai pacco alla parola data. LA MIA E' UNA SFIDA CHE RENDO UFFICIALE QUI ED ORA! METTILO PURE PER ISCRITTO ED IO.....:> la guarda con occhi sfottenti alzandosi in piedi di fronte alla scrivania avvicinando il viso in sua direzione con busto piegato in avanti <la firmerò con una X gne gne> le fa il verso con una smorfia, per replicare alla presa in giro della donna. <occhio a te, non sottovalutarmi. So bene che sei forse la ninja più abile di Konoha, ma IO DARO' TUTTO PER TUTTO.> ed ecco che allunga il braccio destro verso di lei, formando e simulando una pistola con la destrorsa, che va a "sparare verso di lei". <BANG! Colpita ed affondata> va a serrare braccia al petto, conserte. <comunque Miss Pere inf...cioè si insomma, cara "CONSIGLIERA" > cadenza bene ironicamente <di quella me*da ne ho già fatta fin troppa. Missioni D di qua, missioni D di la... BECCATEVI QUESTO INVECE, dato che ho anche causato quel bu....> fa inizialmente il dito medio verso "le pulizie" ed altre minacce, per poi tapparsi la bocca prontamnete con entrambe le mani. Stava per rivelare una piccola cosa che sarebbe stata una cazzata tremenda. <hey. Chi ti dice che quella roba sia pericolosa anche per me? Sono disposto ad allenare il mio corpo ancora oltre ogni limite se necessario. MA SICURAMENTE NON MI LASCEREI DOMINARE QUALSIASI COSA SIA>sguardo acceso, mostrando ancora quelo strano interesse per quel potere. Forse quell'oscurità celata nel suo cuore, non è ancora sparita del tutto. <comunque....> e si risiede nuovamente serio, un pò sconsolato <grazie dell'aiuto...so che ti ho chiesto molto...e non volevo sfruttare il tuo potere....sai che non ti ho conosciuta per questo....soltanto che....non sapevo a chi chiedere. ED IO...COME ANCHE KONOHA...MERITIAMO UNA RISPOSTA! ERA IL MIO MIGLIORE AMICO, ED UN MEMBRO DI QUESTO VILLAGGIO C***O!> e qui non fa una piega...<l'unica cosa che posso dirti...è che viveva con me sulle panchine in centro...ultimamente quando qualcosa in lui era cambiato dopo uno strano avvenimento che abiamo passato...se ne stava da solo alle cascate a riflettere...null'altro...>

22:30 Furaya:
 Inarca il sopracciglio destro.. < Con un taglio leccato all'indietro ti ci vedo, sai? > ..sarcastica. < Sì, certo, sei talmente educato che non vedo l'ora che tu lasci quest'ufficio. E.. > Sospira, abbassando lo sguardo verso gli abiti indossati. < ..non vedo l'ora di potermi cambiare. > Si può dire che il thé abbia uno sgradevole odore? Perché, attualmente, puzza esattamente di quello la t-shirt che indossa, nonché parte dei pantaloni scuri. < Così.. > Assottigliando lo sguardo innanzi al ragazzo. < ..io sarei "quella che consiglia", EPPURE.. > Crucciata, piega il labbro inferiore verso il basso, aggrottando le sottili e rosee sopracciglia. < ..ho difeso Konoha innumerevoli volte. > Quando poteva davvero mettersi in gioco, sfruttando l'aiuto di un Villaggio e di vecchi Eroi ormai scomparsi. E mentre la fama di altri s'è persa nei meandri degli anni, la propria ha continuato ad aumentare, pur non volendolo. < Non c'è niente di minaccioso in questo.. > Si stringe nelle spalle, poggiando la schiena contro lo schienale della sedia. < ..se non nel fatto che posso comunque metterti a pulire giardini per il resto del mese. > Commenta con saccenza, volendo ovviamente prendersi gioco di Saisashi, ma sempre in modo amichevole, non con tirannia o cattiveria. Questo è comprensibile dal tono e dalla mimica facciale, la quale, seppur seria, lascia scappare ogni tanto quel guizzo del labbro superiore che si piega, sorridendo. È divertita, felice, di poter chiacchierare con qualcuno che non siano funzionari della Magione o i suoi animali, poiché ha perso tutti i suoi più cari amici durante le innumerevoli battaglie, incapace poi di farsene degli altri. < Perfetto. > Recupera un foglio bianco, immacolato, assieme a penna e calamaio, così da iniziare a scrivere. < In Data X/Y dell'anno 66 DK, alle ore Z, il sottoscritto Saisashi.. > Alza lo sguardo in sua direzione. < Hai un cognome? > Non gliel'ha mai chiesto né ha mai avuto modo di saperlo. < ..ha sfidato apertamente "colei che dà consigli" Furaya Nara in un combattimento.> Lo scrive ovviamente a nome del ragazzo, allungandolo poi sulla scrivania, porgendogli la penna. < Firma con una X, avanti. E aggiungici ciò che vuoi. Anzi.. > Sorride, segno di sfida. < ..mettiamo delle clausole. Se vinci tu, dovrò far qualcosa che tu vuoi, qualsiasi cosa. Scrivila qui sotto. Qualora perdessi tu, invece, farai tutto quello che ti dico io entro una settimana. Ti darò una Lista di cose da fare e che tu dovrai completare. Che ne dici? > Piega la testa lateralmente, avendo preso davvero con serietà questa storia dell'allenamento. < Tsk! Ci vorrà ben altro per affondarmi. > Sicuramente non una pistola fatta con un dito (?). < Hai causato cosa? > Chiede, vedendo il di lui modo di fare nel tapparsi la bocca. Lo scruta per un attimo, interrogativa. < Perché ne ho visti gli effetti! A discapito della potenza, ti fa del male fisico. > Ma non è l'unico potere che causa ciò, è soltanto che la donna non ne è a conoscenza e vuole comunque salvaguardare il giovane konohano. < Non preoccuparti, hai ragione sul fatto che questa storia meriti chiarezza. Piuttosto.. Non te l'ho mai chiesto, probabilmente. Ma perché tu e Lind vivevate per strada? Che fine hanno fatto i vostri genitori e come Vi siete conosciuti? > Domanda, incuriosita, senza dubbio. [Chakra ON]

22:54 Saisashi:
 <tsk non dire cavolate....non fossi venuto qui oggi pomeriggio, saresti rimasta li seduta ad annoiarti dietro quella scrivania, a far finta di firmare cose. > direbbe dandosi importanza, anche se ciò che ha detto potrebbe essere vero, alla fine Saisashi porta sempre un pò di movimento e brio con se, che a volte può cambiare positivamente una giornata. <tuttavia> e rieccolo accasciarsi sulla sedia, per poi riporre nuovamente il mignolo sinistro nell'orecchio, con un movimento rotatorio ad "avvitare" per grattarsi per benino. <so che hai aiutato Konoha più volte, in quella fottuta accademia ogni tanto anche io ascoltavo purtroppo...quegli st***i di sensei, parlavano a voce alta e non riuscivo a dormire tutto il tempo> quanta triste verità direbbe il giovane con tono sconsolato, in quei "brutti" ricordi da allievo, di certo non modello. <ma ora sei li seduta tutto il giorno, oppure ad accudire animali. Vedo le ragnatele che hai addosso da qui, sei arrugginita prrrrrr> gli fa una linguaccia scherzando con lei sul fatto che non stia più facendo tanto come una volta. <uh? hey ma che...> direbbe interessato con sguardo incuriosito, andando ad avvicinarsi con il busto alla scrivania, rimanendo seduto, così da capire cosa stia scrivendo. L'idea di Furaya è....SUUUUBLIME. Come potrebbe non accettare? PArte gasato come un pazzo al solo sentire la sua proposta <AHAHAH PEGGIO PER TE PERE INFUOCATE! CI STO! ED ORA AGGIUNGERO' TUTTE LE CLAUSOLE TSK> direbbe per poi prendere il foglio verso di se, ponendo da subito una X <ehm. Ho un cognome. Ma solo una persona lo conosce. Se vincerai, anche questo sarà un tuo premio. Ed accetto di farti da schiavo, qualsiasi cosa dirai...tuttavia...ecco le mie clausole TADAAAAAAN> e si alzerebbe in piedi in posa da supereroe con bocca spalancata tipo rana. <ecco qui. Se non sei una cacasotto accetterai sicuramnete, dopo tutto la CONSIGLIERA non può tirarsi indietro, dico bene?!?!> ed ecco che partirebbe a scrivere sul foglio, dettando ciò che imprime con l'inchiostro. <regola numero uno. Lo scontro si terrà sotto controllo di un arbitro. Regola numero due... La sfida sarà composta in tre parti, di cui una il combattimento. Le altre due le sceglierò io, dpo tutto un ninja deve essere pronto su più fronti No? Queste si svolgeranno subito prima del combattimento. Regola numero......TRE. SPALANCA LE ORECCHIE MIA CONSIGLIERA. Lo scontro sarà ad armi pari. Ciò signfica......CHE SARA' CONCESSO SOLTANTO L'UTILIZZO DEL TAIJUTSU!> ed ecco che fiero della sua "Intelligenza" andrebbe a porgergli di fronte alla faccia una spolliciata "sublime" con la mancina. <allora che farà la nostra vecchietta arrugginità, accetterà???> direbbe con sguardo sfottende e sorrsetto beffardo poggiando le mani sulla scrivania. <se vincerò io... dovrai far appendere per tutta Konoha cartelli con sopra impresso il mio nome e la mia foto, con su scritto "lui è un ninja SUBLIME" così da aumentare la mia fama. E....MI CEDERAI IL POSTO DA CONSIGLIERE PER UN INTERA SETTIMANA. POTRO' ORDINARE CIO' CHE VOGLIO. > direbbe per poi sospirare lasciando un attimo l'entusiasmo, tornando ai pensieri più cupi. <beh... non conosco i suoi dettagli ed il rapprto con i suoi genitori. TUttavia ci siamo conosciuti quando ancora non vivevamo per strada. I nostri genitori, o per lo meno i miei...penso siano tutt'ora vivi, non gli è successo nulla....un pomeriggio, l'ennesimo in cui non trovavamo conforto dalle nostre famiglie....abbiamo preso una decisione. Cavarcela da soli e mandare tutto il resto affanculo, famiglie comprese, dato che non ci apprezzavano. Così abbiamo lasciato casa, iniziando a vivere come potevamo per strada. La mia scelta è stata principalemente perchè....i miei genitori non mi degnavano nemmeno di uno sguardo. Qualsiasi cosa facessi andava bene. Mai un rimprovero. Mai un elogio. Mai uno sguardo. Non so nemmeno perchè mi abbiano dato la vita...ma poco importa ormai...non penso si siano mai neanche accorti della mia assenza. > comincia ad aprirsi con lei , senza entrare troppo nel dettaglio.

23:19 Furaya:
 Non può negare che, nel caso in cui non ci fosse stato Saisashi, sarebbe rimasta dietro la scrivania a scrivere, senza far nient'altro di lontanamente utile. < Non è assolutamente vero, io ho molto da fare! > Anche questo non è poi così sbagliato, avendo cariche segrete che riguardano il coordinamento delle Forze Speciali. Schifata dal,gesto altrui, storce le labbra e si passa il palmo della dritta sul volto, sino a discendere al mento. < In Accademia, si va per ASCOLTARE E APPRENDERE. > Replica, alzando la voce per sottolineare gli ultimi due verbi, quelli più importanti. < Mi chiedo come sia possibile che tu sia riuscito a diventare Genin, superando l'esame Teorico! > Per il Pratico, non ha dubbi. Basta tirare qualche cazzotto e far capire agli avversari e al Sensei come ci si muove in una ipotetica battaglia. < Partecipo anche a delle missioni. E le ultime erano delle S e della A, non D come fai tu, sciacquandoti la bocca di aver avuto da fare! > Lo rimprovera, sì, ma prendendolo in giro come stanno facendo da quando Saisashi è entrato in Ufficio, da lei. Insomma, hanno trovato un modo perb divertirsi in amicizia, senza prendersi a pugni. < E poi.. Cosa c'è di male nell'accudire degli animali? Sono una piacevole compagnia. > Soprattutto se ha subito un divorzio, la morte del suo amante e la scomparsa delle persone a lei più care. Ha trovato in quegli animali una compagnia fuori dal comune, divertendosi a modo proprio. Passato il foglio al ragazzo, aspetta soltanto ch'egli prenda carta e penna e riporti le proprie idee sullo stesso foglio. < Fai pure, non ti temo! > Dovresti, invece, se consideriamo l'idea che lui vuol combattere soltanto di Taijutsu. < Okay, ci sto. > Riferendosi al cognome, già pregustando la vittoria. Al contrario, son le clausole successive quelle che a lei non piacciono. Sgrana le palpebre, labbra schiuse e sopracciglia aggrottate. < Coff. > Si schiarisce la voce, poggiando la dritta a ridosso delle labbra. Si è messa praticamente nei guai da sola, dal momento che lei non sa tirare pugni come una Taijutser normale, anche perché la di lei base di Arti Marziali è molto bassa. Non pecca di velocità, ma di destrezza e movimento, molto particolarmente. Dovrà cominciare ad allenarsi anche in quell'ambito, molto probabilmente, prima del combattimento con il Genin. < N-Non mi tiro di certo indietro! > Certo, perché non puoi, idiota. Ti piace fare l'orgogliosa? Questo è ciò che ti meriti. < Arbitro? Meglio. Così non imbroglierai. > Ha davvero molta fiducia nei confronti del ragazzo. Non c'è che dire. < Cosa intendi dire con il combattimento suddiviso in tre parti? E voglio saperle adesso le altre due, non è giusto! > È mera curiosità, se vogliamo dire la verità. Crucciata, arricciando le labbra, lo scruta come farebbe un bambino verso un genitore che non vuole comprargli un giocattolo. < POSSO MAI RIFIUTARE?! > Sbraita, drizzandosi in piedi a sua volta, ponendosi frontale al Genin con sguardo autoritario e di sfida. < PFFAHAHAHAH!! Se ti permetto di essere Consigliere, non per una settimana, ma anche solo per un giorno, raderai al suolo Konoha. > Minimo. < Tsk, e SIA! > Ha accettato sul serio, è pazza!? < Ti sconfiggerò, sappilo! > Ma se non sai tirare neanche uno schiaffo. Dove vuoi andare!? Siglato l'accordo, lascia anche lei la sua firma sotto il foglio, sicura di sé, anche se con un po' di timore che tenta di tenere per sé, senza esternarlo. Tornando a discorsi seri... < Mhmm.. Comprendo. Mi spiace. Quindi.. Avevate un posto dove stare per strada o lo cambiavate spesso? E che evento ha portato alla svolta Lind? > Domanda, sbattendo le palpebre, tentando di scavare a fondo nella questione. < Appena possibile, andrò a controllare in Ospedale. > Asserisce, cedendogli poi il dire. [Chakra ON]

Saisashi puzza.

23:51 Saisashi:
 Non può far altro che ascoltare le risposte della Nara, dopo le sue sugosissime provocazioni. Ebbene tutto come sperato. Ovviamente come poteva la consigliera tirarsi indietro di fronte ad un genin, nel mezzo di una sfida? Deve mostrare il suo valore e dare il buon esempio. Che si sia cacciata nei guai? <ahaha certo come no. Hai molto da fare...tipo dover imparare a bere il thè. E lavarti i vestiti eheh> ridacchia malevolmente strofinandosi le mani. <esame teorico?? OVVIO NO? Sono uuuultra intelligente > direbbe con bocca ad "o", indicandosi con la mancina. Che poi sarebbe pure vero, ma di ascoltare la teoria non se ne parla. Troppo sbatti. Meglio passare alla pratica no? Le cose si mparano sul campo. <HEY TU MALEDETTA, SE PARTECIPO ALLE MISSIONI D, E' PERCHE' QUELLO S***O DI KAGE MI ASSEGNA QUELLE!!! IO VORREI ANDARE IN QUALCHE MISSIONE LIVELLO A! EEEE BOOOM SBANG WAAAA TAAAA!> onomatopee con colpi karate simulati <ma purtroppo mi tocca fare queste cagate...> in effetti...salvare gatti e quant altro non gli si addice. <uhuh molto bene. Vedo che hai accettato. > sorrisetto fiero, chissà che ha in mente <molto bene è giusto così. E non ti rivelerò nulla fino al giorno stesso, un vero ninja è pronto ad ogni situazione. Non è vero Furaya ahahah!> direbbe avendo già in mente qualcosa <al meglio delle tre sfide. Ti conviene tremare. KONOHA SARA' MIA PER UNA SETTIMANA. PROSSIMO PASSO, KAGE!> sisi , come no <perderai, mi allenerò fino alla morte per quel giorno. E TUTTA KONOHA SAPRA' DI ME, ANCORA DI PIU' DOPO IL TORNEO.....IMMAGINA TUTTI CHE PARLANO DELLA GRANDE VIIIIITTORIA DEL SUBLIME CONTRO LA STUPENDA CONSIGLIERA. Si, mi piac.> sogna ad occhi aperti. <Comunque...> si volterebbe ora di spalle, tornato completamente sseriio <Furaya....io sto cercando di mascherare il tutto ma...voglio ringraziarti. La storia di Lind per me è la più importante attualmente...è la cosa più seria che abbia mai voluto fare....e darei la vita per la verità....perciò...fai del tuo meglio...ti prego...> termina chinando il capo per poi avviarsi all'uscita con mani in tasca e passo lento <comunque se può tornarti utile. No non avevamo un posto preciso , ma spesso stavamo al parco, anche quand pioveva. Ogni tanto cambiavamo durante il giorno, ma la notte l'unico modo per dormire erano principalmente le panchine. E la svolta...è successo tutto in un pomeriggio che sembrava tranquillo...un ragazzino ci ha dato una mappa per giungere dietro ai monti...li siamo finiti in qualcosa che...non so se fosse realtà, illusione. Fatto che sta che abbiamo affrontato gli incubi peggiori. Le porte dell'inferno. So solo questo. Attendo tue notizie....> conclude avendo sancito la loro sfida ed i dettagli dell'aiuto che necessita da Furaya. Con un cenno del dorso della mancina si allontanerebbe silente dal luogo. [end]

00:09 Furaya:
 < Tsk. > Schiocca la lingua sotto il palato, agitando la dritta nell'etere per scacciare le risposte e ingiurie dell'altro. < Intelligente? Mi sto ancora chiedendo se in quella zucca vuota ci sia qualcosa. > Borbotta, stringendosi nelle spalle, con un sorriso compiaciuto. < Puoi partecipare anche alle C, s'è per questo. > Commenta verso quegli, restando in piedi, con solo la scrivania a dividere i due Ninja di Konoha. < Quindi, potresti prendere parte anche a quelle poco più alte. > Si stringe nelle spalle, tornando al discorso che prevede un loro futuro incontro, con qualche parte non meglio specificata da ambo le parti. < Un Ninja è pronto a tutto, hai ragione. > E, infatti, non può tirarsi indietro innanzi a questa evidenza. Non può neanche controbattere sull'uso del Taijutsu. In realtà, è una sfida verso se stessa quella nella quale s'è gettata senza pensarci due volte. Potrà migliorare le proprie capacità anche da queste piccole esperienze, perciò non se ne tira per niente indietro. < Tu Kage? Spero scherzi. La tua faccia non sarà mai su quel Monte. > Posto al di sopra della Magione nella quale si trovano. < Non perderò. > Hanno, entrambi, una tenacia invidiabile. Si possono già intravedere fulmini e saette che intercorrono tra i due, pronti a darsi battaglia per scoprire chi sia più abile, nonostante lei utilizzi Arti Magiche e non quelle Marziali. < Non potrai mai vantarti di questo, mio caro. Continua a sognare perché è l'unica cosa che farai, oltre che fare punto per punto la mia lista! > Sogghigna, tronfia, per quanto ancora non sappia cosa scriverci al di sopra. Troverà sicuramente qualcosa da riportarvi per poter sfruttare Saisashi a modo proprio. Con un piccolo sorriso, sancisce il termine di quelle continue prese in giro, ascoltando le successive e altrui parole al riguardo. < Non devi ringraziarmi per queste cose. Cerco di fare il possibile e quanto sia in mio potere fare, quando mi viene chiesto. Non sempre riesco a farcela, non sempre posso trovare quello che gli altri mi chiedono.. ma ci provo. Questo è quanto. > Si stringe nelle spalle. < Quindi, cercherò di scoprire il necessario per giungere alla verità. > Commenta, annuendo alle ultime spiegazione di quegli, il quale decide poi di lasciare la stanza.. < Ti farò sapere appena possibile, allora. > ..e poi l'edificio. < Feuw.. > Sospira, poggiandosi nuovamente contro il suo schienale.. a non fare niente, per l'appunto. [END]

Saisashi si reca in magione in cerca di Furaya, per poterle chiedere aiuto come da accordi. Porta avanti la sua richiesta e volontà di far luce a costo della vita, su ciò che è accaduto al suo migliore amico, sparito da tempo: Lind.
La richiesta viene accolta, ed in tutto questo non manca la continua provocazione tra i due che sfocia in una sfida ufficiale sancita per iscritto: in data X, i due si affronteranno in una sfida composta in 3 parti con tanto di arbitro, di cui l'ultima parte cnsiste in un duello a suon di arti marziali. Vietate le altre arti. In palio qualcosa di incredibile.

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