Oramai non sei più umano...E perché mettere in mezzo lui?Era necessario?

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Giocata del 30/04/2017 dalle 15:11 alle 17:52 nella chat "Prati Fioriti"

15:22 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Piove a dirotto,quale pazzo può mai pensare che fare una corsetta sotto l'acqua sia veramente producente?Ma questi sono gusti,ai quali la nostra giovane non vuole nemmeno pensare visto che ha un sacco di cose da fare e che ben presto la porteranno a perdere la testa se non si sbriga.Ma ecco che dal taschino della maglia sbuoca fuori una testolina,precisamente quella del gattino bianco a macchie nere della ragazzina,il quale è il motivo del nuovo lavoro della Genin.Ma proprio quella testolina attira l'attenzione della giovane che abbassa rapidamente il capo verso il proprio piccolo seno che una lolita come lei ha di diritto<Uh?Sei qui!?>Esclama meravigliata prima di aggiungere<Non uscire da lì mi raccomando,altrimenti con questa pioggia finirai per prenderti qualche brutta malattia...>Quando vuole e con CHI vuole,la nostra protagonista sa essere dolce,anche se queste scenette sono pur sempre più uniche che rare,ma ecco che i passi di qualcuno attirano l'attenzione della ragazzina,la quale si guarda intorno poco dopo alzando lo sguardo,fino a notare una figura di capelli bianchi,oramai fin troppo riconoscibili<Hajime?>Almeno quello è il nome che gli è stato detto da Hiroki,indi la giovane tenta di iniziare a correre anche lei in sua direzione,stando attenta all'ombrello ed al gattino,almeno per poter raggiungere l'altro Genin e tirarlo sotto il proprio ombrello al riparo dalla pioggia<Non venire a piangere da me se poi stai male come l'altro giorno!>Esclama con le guance leggermente arrossate...[Arma:Tessen,chiuso]

15:36 Hajime:
 Inizia il suo allenamento, sentendo sempre di più la pioggia bagnargli la fronte ed i capelli. Quelle gocce che gli scendono lungo gli zigomi, le guance, fino ad arrivargli lungo il collo, per quanto possano provocargli brividi di freddo lo fanno sentire sempre più tranquillo in qualche modo. L'avere un obbiettivo ed essere a contatto con quello che è il suo elemento è probabilmente la sensazione migliore che può provare in questo momento. Continua a correre, cercando di rompere il fiato per poi iniziare ad allenarsi seriamente. Importantissimo questo punto infatti, tanto che lo costringe ad aumentare il ritmo per provare a riuscire prima nel suo intento. Di ammalarsi non gli importa, anche se con la coda dell' occhio è costretto a notare una figura che gli viene incontro, dalla direzione opposta, per finire per coprirlo con l'ombrello. Sente le sue parole, per quanto non gli interessino, non facendo una minima piega a quello che dice. Lo sguardo fisso su di lei, immobile. Le iridi non tremano, stanno semplicemente piantate rivolgendosi verso quelle altrui, quasi volendo metterla in soggezzione, anche se la luce un po' "spenta" dentro di essi dovrebbe far capire che non c'è nessuna cattiveria in quello. Semplicemente lei è entrata nel suo raggio visivo e adesso la sta fissando. Non trema, ne si muove, anzi blocca anche il respiro, per evitare di dover ansimare per recuperare il fiato. Infatti, dopo diversi secondi, riuscirebbe a ritornare a respirare senza troppi problemi normalmente. Dopo tutto non aveva ancora rotto il fiato. <...> Dovrebbe dire qualcosa, ma in realtà non c'è niente di costruttivo da dire. Non vede il motivo per risponderle, dopo tutto perchè dovrebbe interessarle quello che pensa/prova? E perchè dovrebbe ricambiare la cosa? Per di più non può allenarlo nel suo allenamento, non in questo momento. La pioggia non gli da neanche fastidio, quindi non vede perchè dovrebbe restare li a coprirsi. Dopo tutto non saranno delle gocce d'acqua ad impedirgli di allenarsi. Porterebbe le mani davanti al petto, andando ad unirle una sull' altra per formare il sigillo della capra. in tutto questo non batte ciglio, rimanendo con lo sguardo fisso su di lei. Ha un obbiettivo in questo momento, niente può distrarlo, niente può confonderlo. E per farlo ha bisogno del proprio chakra. Quindi concentrandosi, andrebbe ad immaginarsi le due sfere d'energia che compongono il suo essere. La prima, quella delle forze mentali, ad altezza del proprio cervello, di un colore bianco puro, che inizierebbe pure a roteare in un moto uniforme in senso orario. La seconda, di un nero profondo, quasi che guardarlo metta paura, delle forze fisiche, ad altezza dell' ombelico. Uguale il moto di quest'ultima rispetto la precedente. sempre in senso orario. Le due sfere si avvicinerebbero, andando poi ad amalgamarsi in maniera uniforme in una sfera più grande, che continua il loro moto. Se sentisse l'energia cominciare a riempirlo, a scorrergli in tutto il proprio sistema, pronto ad uscire da ogni tsubo del suo corpo, allora rilascerebbe le mani, spostando adesso lo sguardo togliendolo dal volto della ragazza e fissando il vuoto davanti a se.[tentativo richiamo chakra| se attivo chakra 40/40]

15:51 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Spento quà,spento là alla nostra giovane non frega un fico secco di come può apparire il ragazzo che ha di fronte a lei visto che ancora ricorda come era il giorno in cui lo incontrò per la prima volta,si è era un pervertito che guardava la gonna della nostra Genin ma...Lo possiamo capire non è vero?Bagianate a parte era anche di buona compagnia seppure nei suoi limiti visto che non gli voleva dire nemmeno il suo nome ma sono cose a cui la nostra ex Deshi non presta fin troppa attenzione<Ancora così stai?>Sbuffa la ragazzina prima di notare come il tempo sia cambiato e come un sole sia nato proprio sopra di loro<Ah,il sole!>Qui la giovane chiude l'ombrello per poi rovesciarlo e fare forza verso il basso così da impiantarlo all'interno del terreno con la punta,per poi poter osservare come l'altro voglia...Impastare il chakra?<Non fare il figo,quello lo sò fare anche io!>Di fatto la nostra giovane divaricherebbe ambo le gambe all'altezza delle spalle prima di flettere ed alzare entrambi gli arti superiori così da congiungere le mani di fronte al petto posizionando uno contro l'altro diretti verso l'alto,indici e medi,mentre l'anulare ed il mignolo destro andrebbero a flettersi così da poter avvolgere sotto di loro quelli della mano macina formando così il sigillo della capra con le proprie mani,ben fissato dall'aiuto dei pollici in quella presa.Nel frattempo ella andrebbe a socchiudere gli occhi in modo tale che possa focalizzarsi con maggiore precisione su due punti d'interesse ben specifici ovvero la mente,fonte dell'energia spirituale e la vita,fonte dell'energia fisica.Indi contrarrebbe tutti i muscoli del suo corpo forzando sui due punti prima citati in modo tale da sollecitarli ad evocare le due energie anch'esse prima citate,le quali proprio come due fluidi inizierebbero ad acquisire un moto circolare uniforme,il quale di ognuna dei due sarebbe indirizzato grazie a due imput spirituali verso il plesso solare ove le due forze entrerebbero in contatto prima di iniziare a mescolarsi con l'aiuto di un'ulteriore moto,dando vita a quello che viene chiamato il chakra,sempre se tutto fosse andato secondo i piani.Indi la ragazzina riaprirebbe le palpebre per poi riportare le braccia lungo i fianchi e dire ad Hajime<Dai voglio divertirmi!>E poi guardare in bassoverso il proprio micio<Reggiti te eh>Una raccomandazione[Tentativo impasto chakra][Chakra 30/30 in teoria][Arma:Tessen,chiuso]

16:04 Hajime:
 Vista la posizione si trova costretto a guardare l'altra ragazza. Dopo tutto gli è davanti, non può non guardarla. Noterebbere però una cosa molto importante, ovvero che per impastare il chakra chiude leggermente gli occhi. Giusto per vedere come se la cava, per vedere se è capace di concentrarsi in maniera efficace, mentre lei si concentra, riducendo la propria attenzione riguardo quello che la circonda, proverebbe ad avvicinarsi al suo orecchio destro, avanzando con il proprio volto per sfiorarla di lato, passando con la propria guancia di fianco a quella altrui. Se le labbra riuscissero ad arrivare quasi a contatto con l'orecciho altrui, le sussurrerebbe in maniera si tranquilla, ma con il tono abbastanza freddo, quasi gelante. <Isolarsi mentre si richiama il chakra rende il processo più facile... Ma...> Non esiste la correttezza dopo tutto nel mondo, c'è gente cattiva, gente buona, o almeno così la pensano tutti. Per il giovane dai capelli bianchi c'è gente e basta. E tutti vogliono sopravvivere, tutti vogliono vivere, tutti fanno quello che devono. Quindi, anche se in maniera totalmente scorretta, visto che l'altra si sta semplicemente concentrando per richiamare il chakra, andrebba a tirargli una gomitata dritta verso lo stomaco. Essendosi mosso sul suo fianco destro per sussurrargli, allora il corpo del ragazzo sarebbe spostato più su quel lato, sulla propria sinistra (il discorso dello specchio). Quindi il braccio che userebbe per attaccarla è quello destro, che piegherebbe facendo un angolo di quasi 350° gradi sul gomito, quasi attaccando avambraccio e bicipite, per scattare con busto e spalla in modo di portare la gomitata. La gamba di questo lato, il destro, andando a incrociare si porterebbe in avanti, avanzando oltre il lato della ragazza, in modo di avere un' ampiezza di gambe ottima per bilanciare il proprio baricentro all' interno dell' area dettata dai due piedi. Inoltre, visto che l'attacco è in avanti, si piegherebbe pure sul ginocchio, in modo da poter ammortizzare meglio l'attacco sulla gamba, sfruttando così anche il proprio peso. Perchè l'ha fatto? Perchè appunto non gli interessa della giustizia. Si vuole allenare, il combattimento corpo a corpo non è il suo forte, per questo si allena in modo intenso a sviluppare il proprio fisico. Quindi o lei vuole partecipare, oppure si deve togliere di mezzo. Il resto non gli interessa.[chakra 40/40][turno: attacco 2/4]

16:31 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Una gara,un allenamento verso qualche albero,cespuglio o qualunque cosa abbia un minimo di resistenza,ma no...Attacchiamo una bambina di dodici anni come dei puri infami senza cuore,per lo più con l'aggiunta di un tenero gattino sul taschino della sua maglia,il quale sarebbe anche in pericolo ora.Ma l'obbiettivo della giovane è quello di difenderlo,indi per cui,aggiungendo che a lei il contatto fisico non piaccia a prescindere,scatterebbe con le palpebre in modo da aprirle completamente con l'intento di volersi scansare all'indietro visto che,potrai essere chi vuoi,ma la fiducia della giovane,seppur non lo faccia notare è quasi impossibile da ottenere.Ma non c'è tempo di altre chiacchiere visto che Hajime vuole tirare un pugno proprio al ventre della giovane,la quale ha ben poco tempo per agire.Di fatto sfrutterebbe la posizione attuale di ambo le braccia,per poter,sfruttando la forza concessagli dai fasci di muscoli lì presenti affinché le braccia possano flettersi ulteriormente,proprio nel momento in cui andrebbero ad intrecciarsi formando quella che può sembrare una X seppur il pugno avversario non potrebbe mai colpirla in pieno visto il poco tempo a disposizione della ragazzina,la quale non ha più che altro in mente il motivo di doversi difendere ma quanto meno salvare e mettere al sicuro il proprio gattino.Indi il pugno altrui impatterebbe sulla pelle della nostra giovane ove probabilmente si andrebbe a creare un livido,ma almeno il suo gattino è sempre al sicuro<Tsk..Tu sei unvero cretino...Ho il gattino dell'altro giorno qui,che vuoi fare,ucciderlo!?Incosciente!>Beh detto ciò la giovane ruoterebbe il capo da destra a sinistra e viceversa un paio di volte<Se vuoi combattere fallo con me quando non sono a rischio delle vite e per fortuna che anche tu dovresti essere un ninja...>La vita di un'animale è preziosa quanto quella di un'essere umano...[Difesa Extra(?)][Chakra 30/30][Arma:Tessen,Chiuso]

Stop

In questa bella giornata ai prati fioriti, due genin si affrontano, o meglio, Hajime attacca e Shinobu deve difendersi ma andiamo con ordine. Shinobu è intenta a richiamare il chakra ma ci impiega troppo tempo per farlo [1 turni] e Hajime sfrutta questo per portare avanti una gomitata al suo stomaco, potente sotto certi aspetti. Il chakra di Shinobu non solo non viene impastato per il poco tempo concessole da Hajime ma si deve anche difendere. La sua X con le braccia è funzionale per proteggere il gattino ma la gomitata impatta; fortuna vuole che la forza fisica di Hajime non sia troppo elevata e la giovane sente soltanto un po' di indolenzimento sulla zona [-9 pv] anche se domani si ritroverà con un livido bello grosso. [Se volete continuare in free, i turni rimangono invariati. Se volete continuare con il PVP, aziona prima Hajime. A voi la scelta]

16:52 Hajime:
 Sarà un vigliacco, sarà un mostro, uno stronzo, sarà tutto quello che deve essere. La cosa non lo tocca neanche un po'. è lo spettro di se stesso, ne il ragazzo che vuole sopravvivere, ne il ragazzo che si fa governare dalle emozioni. E il proprio sguardo spento e fisso lo va a testimoniare. Il suo compito è allenarsi, deve darsi uno scopo nella vita per andare avanti ed è questo quello che ha deciso di fare. Il resto non conta. Lei, l'ultima volta che si sono incontrati, gli ha parlato di impastare chakra. Ora ha messo le mani nella posizione del sigillo corretto, quindi deve essere un ninja. E allora si comporti da tale. In fondo il ragazzo dai capelli bianchi non ha la minima intenzione ne di ferire gravemente ne di uccidere qualcuno, vuole solo allenarsi. Tra ninja darsele in un allenamento ci sta. La sua gomitata quindi arriva a destinazione, colpendo la ragazza e spingendola indietro. Ma da quello che ha capito guardando il torneo che c'è stato a Konoha, il combattimento tra villaggi, perdersi in chiacchiere non è utile, non in questo caso almeno. Infatti lei non sta seguendo una strategia che si basa sul terrorizzare l'avversario, in modo di spaventarlo, bloccarlo. Quindi sta sprecando solo fiato, energie, cosa che il robot-Hajime non ha intenzione assolutamente di fare. La sorpresa per di più è tutto. Attaccare senza far capire cosa si voglia fare è fondamentale. E un ninjutsu che si può lanciare senza compiere sigilli è sempre qualcosa di inaspettato. Soprattutto se l'altro è un ninja con poca esperienza e, onestamente, stimando l'età della ragazza molto inferiore alla propria, non la fa poi un ninja così esperto. E dopo tutto se fosse stata esperta non avrebbe perso tempo con quel gatto o in chiacchiere. Quindi, concentrando il proprio chakra all' interno dello stomaco, andando a concentrarsi sulla propria essenza, l'elemento suiton che lo compone, si concentrerebbe fin quando non sentirebbe se stesso completamente pieno, quasi che il suo stomaco fosse una botte piena di chakra. Quindi, con uno sforzo muscolare non da poco, contraendo la pancia, i reni, tutti i muscoli in quella zona, andrebbe a procurarsi da solo un rigurgito, quasi volesse vomitare. Dovrebbe quindi sentire il chakra risalirgli fino alla bocca, quasi stesse per vomitarlo fuori. Ma invece di vomitarlo, cercherebbe, adesso aiutandosi con la lingua, di sputarlo fuori, focalizzando la propria energia nel proprio elemento, provando quindi a sputare proprio dei proiettili d'acqua. I proiettili, per renderli più agili e pericolosi, non sarebbero delle semplici palline d'acqua, invece, grazie alla capacità di modellare il proprio chakra del genin di Kusa, avrebbero la parte davanti un po' più allungata ed appuntita, quasi fossero la punta di un kunai, mentre la parte posteriore sarebbe leggermente più appiattita, allargandosi verso i lati per formare una mezza piattaforma, come se fosse un piccolo uccello con due ali piatte. Di proiettili ne sparerebbe tre, ma la cosa più importante è la mira che ci mette. Ha una traiettoria molto libera da quella posizione, per di più la distanza è minima, da non dovergli creare problemi di raggio d'azione. Un proiettile punterebbe nello stesso punto colpito precedentemente. Dopo tutto la bocca dell' stomaco è un punto molto sensibile, metterlo k.o. vorrebbe dire quasi del tutto vincere uno scontro. Poi punterebbe sulle cosce della ragazza, uno su quella destra e l'altro su quella sinistra. Proprio al cento. Non vuole farle dei gravi danni, quindi punta in quel posto che non è assolutamente vitale, ma se riuscisse a colpirla, magari il dolore potrebbe rallentarla.[costo in chakra: 2x3=6][chakra 34/40][turnazione: tecnica lenta]

16:53 Hajime:
 edit[tecnica:colibrì]

17:13 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Il micetto in preda alla paura,si nasconde nel taschino della giovane iniziando a tremare come un pazzo,di certo è stato un bel colpo per lui,cosa che non è difficile da percepire per la nostra giovane,la quale pone la propria preoccupazione proprio verso di lui,del suo corpo,poco gliene importa,gli interessava durante il proprio esame da Genin,ma qui non parliamo più di un mero obbiettivo,parliamo di chi come Hajime ha perso la propria umanità,un limite che alcun essere umano deve oltrepassare nella propria vita,perché a questo punto non sarebbe più un essere umano.Ed è proprio ciò che ha di fronte la nostra giovane in questo momento,al quale deve anche difendersi visto che è preso da un raptus di...Cosa?Non si sa,non è più umano e non si sa cosa può avere un...?Beh nemmeno lo si può definire a questo punto.Nel frattempo la nostra giovane,dovrebbe avere le proprie iridi dorate indirizzate contro Hajime il quale mira alle proprie gambe ed allo stesso punto di prima,colpi che la nostra giovane non può di certo rimanere a guardare.Di fatto la gamba destra della ragazzina andrebbe a fletteresi sempre più scostando verso destra il baricentro e l'equilibrio della giovane mentre l'arto inferiore gemello andrebbe a distendersi nella stessa direzione prima che il piede mancino non segua l'iintero movimento arrivando ad alzre il tallone dal suolo,così che la punta,possa avere un maggiore libero arbitrio nella spinta che andrebbe a dare,la quale aiuterebbe la giovane,dopo che avrebbe abbassato la parte superiore del proprio corpo,curvando la schiena e chinando il capo sempre verso destra,poiché tali movimenti devierebbero la spinta del piede mancino,cosicché la giovane,continuando la flessione dell'arto inferiore destro fino al massimo possibile,possa rotolare di fianco,cosa che porterebbe la spalla destra,ed in seguito la schiena della ragazzina contro il terreno,compiendo un moto rotatorio uniformemente accelerato con l'obbiettivo di potersi scansare a destra.Non appena anche la spalla mancina toccherebbe il terreno,la nostra giovane allargherebbe di lato il proprio arto inferiore destro,cercando con la pianta del piede di potersi saldare a terra in modo tale che al termine di tale movimento rotatorio,ella possa far forza sul polpaccio e sul quadricipite destro che dovrebbero aiutarla a ritonare in posizione eretta.Durante ttutta la manovra,le braccia rimarrebbero al petto facendo da scudo al gattino,non le interessa altro al momento,ha fatto una promessa a Hirashi,diventerà un'addestratrice con i suoi insegnamenti per non permettere agli animali di soffrire proprio come il giorno in cui lei ha quasi strangolato proprio quel micetto al quale ora tanto tiene.Indi se fosse tornata in piedi,ferita o meno,continuerebbe alla propria destra alternando le proprie leve in quella direzione prima di abbassare o sguardo verso il proprio gattino,il quale starebbe ancora tremando di paura<Scusami,ho sbagliato ancora...è colpa mia...>Deve trovare Hiashi il più presto possibile,le serve sapere come poter proteggerlo...[End]

Hajime continua ad attaccare ma questa volta con un colpo ben più potente e veloce di quello di prima, un ninjutsu scagliato contro Shinobu. La velocità dell'attacco è davvero elevata e considerando che la ragazza non ha il chakra impastato, non riesce a muoversi velocemente come vorrebbe e questa la porta in una situazione di svantaggio. Per fortuna, almeno per lei, nei paraggi vi è un ninja, un chunin che li ha seguiti per tutto quanto lo scontro ed ecco che nell'immediato scatta verso i ragazzi frapponendosi tra Shinobu e i colibri i quali impattano contro il petto dell'uomo, grosso, muscoloso e tanto resistente <MA SEI IMPAZZITO? ATTACCHI UN NINJA DEL TUO STESSO VILLAGGIO? VATTENE A CASA> commenta il chunin irato dalla faccenda, molto più di quanto sembra. Non ha l'autorità per lanciare provvedimenti disciplinari, per questo motivo lo manda a casa solo soletto <Anche tu, sei stai bene torna al villaggio> e con questo atteggiamento freddo e distaccato se ne va ponendo fine alla questione.

17:28 Hajime:
 Che cosa sta facendo? Perchè si sta sfogando con quella ragazzina? Perchè in fondo è questo che sta facendo. Può veramente parlare di allenamento? Prendersela con un manichino è un conto, attaccare una ragazza così alla sprovvista è un altro. Certo, come pensava prima anche lei è un ninja, ma appunto, come ben pensava, visto anche come sceglie di muoversi, è decisamente inesperta. Non c'è molta umanità in Hajime in questo momento, sicuramente non ha pietà. Quella l'ha sempre odiata. Ha sempre odiato chi ha cercato di averne nei suoi confronti, si è sempre opposto ad essa e non smetterà mai di farlo, ma le parole del ninja che interviene, salvando la situazione, sono una katana affilatissima che va a perforarlo dritto nel petto. Che cosa sta facendo? Sta sfogando le proprie emozioni contro quella povera ragazza? Non parlando con nessuno se l'è veramente presa con lei? Fin dove sarebbe arrivato? Ha usato veramente un ninjutsu così, senza valutarne le conseguenze? E se la sua mira non fosse stata perfetta, andando a colpirla in un punto vitale? Certo l'attacco non era un "oneshot" ma... Non si ricorda il dolore che ha provato ripensando ai mostri che ha ucciso? Semplicemente uccidere dei mostri l'ha fatto smarrire. Come si sarebbe ripreso da questo? La testa gli scoppia. Lo confonde, non riesce a pensare. Chi è? Cadrebbe in avanti sulle ginocchia, piegandosi pure con la schiena e portando i gomiti sul terreno. Mentalmente distrutto, lo spettro dentro di se non sembra più governarlo, o meglio, quello stesso spettro che si è promesso di non farsi governare dalle emozioni realizza che tutta la tensione accumulata l'ha buttata contro quella ragazza. Delle lacrime gli uscirebbero fuori, sfiorandogli la pelle delle guance per un piccolo tratto, andando a finire ad unirsi al terreno sotto di lui, umido per la pioggia precedente. <Perdonatemi... Perdonami... Sono un mostro... Sono... Un... Mostro...> Non ha molto altro da dire, non c'è niente da dire. Non riesce a credere a quello che ha fatto. Non si è sempre identificato come uno a cui piace osservare e decidere a mente lucida? Che sta facendo... Non lo sa... La voce è un po' spezzata, insicura, come il suo stato d'animo dopo tutto.[chakra 32/40]

17:50 Shinobu:
  [Prati Fioriti] Un Chunin interviene all'interno di quello che è un...Combattimento?Allenamento?Nah,è solo un senso unico contro una ragazzina di 12 anni ed un tenero gattino che adesso trema come una foglia,nulla che potrebbe mai intaccare chi non è più umano giusto?Indi il Chunin stesso rimprovera severamente l'altro Genin,proteggendo in più la nostra giovane che volta le proprie iridi dorate verso la sua figura<La ringrazio infinitamente,ma ora devo andare,devo occuparmi di lui,è davvero impaurito>Infatti il suo tremore non accenna a smettere,è ancora piccolo quel gattino e questa esperienza non gli ha fatto di certo bene.In più,li vicino Hajime corolla a terra blaterando qualcosa che la giovane non ha nemmeno voglia di ascoltare seppur prima di andarsene si avvicina proprio a quel Genin aprendo le mani all'altezza del petto per mostrare proprio il gattino che trema insieme al suo bel livido<Ora piangi?Ora piangi!?>Alza sempre di più il tono di voce<Guarda questo gattino!Una volta stavi anche per coccolarlo ed ora guarda che gli hai fatto!Cosa ti credi che non ho visto la tua mano che si avvicinava a lui!?>Non si toccano gli animali per nessun motivo al mondo<E pensare che abbiamo quasi mangiato una ciambella insieme...>E per lei le ciambelle sono una delle cose più preziose al mondo...Indi ella si volta per potersene andare a casa,così da pensare al micino dicendo poi tra sé e sé,ma Hajime potrà sentire tutto se vorrà<Non ti voglio più vedere...>[End]

Quando una persona perde a propria umanità,non può essere più definita tale,persino mostro non è la parola adeguata e a vederne gli effettidi oggi sono state Shinobu ed il suo gattino...